IL PASSAGGIO DA OMOLOGA A DONAZIONE DI GAMETI
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- Опубліковано 26 лют 2024
- Quando bisogna lasciare la strada della fecondazione omologa per rivolgersi ad un donatore? Quindi per scegliere la tecnica della fecondazione con donazione di gameti?
A volte possiamo vivere questo momento come una grande opportunità e quindi con entusiasmo, altre invece ci accorgiamo di avere moltissime resistenze, che avranno la meglio oppure che smantelleremo una ad una per accettare il lutto biologico e realizzare il desiderio di genitorialità.
Le nostre barriere mentali e i pregiudizi vanno affrontati attraverso la condivisione, uno specialista che ci possa supportare (psicoterapeuta o psicologo) e con i gruppi di mutuo aiuto, mettendoci nella condizione di essere certi di voler accogliere un bambino, che di certo non ha chiesto di venire al mondo.
Ma c'è anche un punto di vista "attore non meno importante", che è quello medico, e che ci può aiutare ad avere uno sguardo obiettivo e razionale su tutta la nostra storia clinica.
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Grazie alle esperienze di donne come te mi sono convinta subito al secondo tentativo e dopo una gravidanza interrotta per trisomia, a passare direttamente all’eterologa. Certo anche i medici erano d’accordo ma trovare una paziente che già si è convinta da sola, ha facilitato tutto il processo. Spero che questa strada mi porterà il mio dono presto 🙏
Grazie Loredana perché come sempre hai dato voce ai nostri pensieri ❤
Intervista interessante, soprattutto molto instruttiva e soprattutto si toccano argomenti delicati in maniera davvero umana ❤ grazie per darci la possibilità di conoscere e sapere
Per fortuna che questo medico ha citato anche le coppie che come la mia non prendono in considerazione la donazione di gameti come opzione. Non vorrei essere fraintesa, per fortuna che esiste l'eterologa, però purtroppo non fa per tutti e non parlare mai di coloro che non se la sentono di affrontare questa tecnica, fa sentire ancora più soli e sbagliati.