Il Medio Oriente e l'Unione Europea. Con V.E. Parsi
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- Опубліковано 12 вер 2024
- Il Medio Oriente (e l'Africa settentrionale) non solo sono alle nostre porte: sono "dentro" l'Europa in modo irreversibile.
Lo sono da sempre e le migrazioni post-coloniali sono solo l'ultimo dei modi attraverso cui questa compenetrazione si manifesta.
Medio Oriente e Nord Africa sono i luoghi dove gli interessi della UE e degli USA si separano, anche se forse non si contrappongono. Il problema sembra essere che nessuno dei due ha una strategia e un obiettivo altro dal mantenimento dello status quo.
"Non può esistere qualcuno che ha più diritto solo perché è più simile a me". Io penso che la saggezza di questa frase del prof. Parsi, nella sua banale semplicità, sia un po' sfuggita a tante persone, che poi spesso quel "simile a me" è una costruzione di comodo oltretutto. Confronto sempre piacevole e del tutto condivisibile negli argomenti.
Ma, non so come funzioni con i piccioni ma, di certo, con umani normodotati certi argomenti non funzionano perche' fanno ridere.
Confondere, banalmente, i diritti legali di cittadinanza con i diritti umani come definiti dal diritto internazionale e' piuttosto piccionesco, diciamocelo.
No, piccione coglione e vigliacco. Non ho mai ne' sognato ne' teorizzato la liberta' totale, grandissimo idiota. Ed ora che ho violato il mio impegno di cancellare gli idioti vigliacchi senza perdere tempo, ti blocco. Ovviamente puoi sempre presentarti in diretta e spiegarmi cosa siano i "vincoli di sangue". Quelli che fai con gli insetti della topaia dove vivi quando ti pungono?
A seconda di come la si pensi, questi due intelletuali qui fa sempre piacere sentirli dialogare. Grazie per farlo in piazza!
Sul tema dell'universalismo dei principi liberal-democratici sarebbe interessante un crossover Parsi-Palma. Grazie per la discussione!
Live eccezionale. Il ragionamento del prof. Parsi è chiaro ed ineccepibile.
Purtroppo di fronte ai grandi e veri problemi, ancora una volta si nota l'inesistenza politica Europea a la nostra incapacità decisionale.
Parsi mi sembra così cristallino che mi sembra impossibile che qualcuno possa pensarla diversamente... Eppure...
Già.
Il miglior video mai visto, in quanto a sintesi e lucidità, sull'argomento israelo-palestinese.
Una purissima espressione di razionalità, coerenza, umanità, pragmaticità.
Un toccasana, un vaccino contro la facile e becera polarizzazione tribale di chi parla solo alla pancia populista alla ricerca di facile consenso.
Grazie.
Contributo fuoriserie
Posizione “difficile” e certamente sfidante per una forza politica “di buon senso”
Grazie Michele Grazie per l’opportunità di ragionare senza bava alla bocca
Ascoltare il vostro dibattito è stato un vero piacere intellettuale. La profondità delle vostre argomentazioni e la passione con cui le avete esposte hanno arricchito la discussione in modo inestimabile. Grazie per questo stimolante confronto, che spero sarà seguito da molti altri.
Io lo dico sempre che il Prof Parsi è bellissimo, ma dicono che sono molestie...
Dottor Boldrin ammetto che non la conoscevo per mia ignoranza, ma dopo aver visto su youtube un suo confronto con il Prof. Saudino sono rimasto affascinato dalla sua limpidezza mentale, capacità espositiva e profondità di pensiero. Ci tenevo molto a scriverlo.
Riflessioni veramente interessanti e che aggiungono qualcosa di serio al dibattito. complimenti a entrambe!
Come si fa a non essere d'accordo?
Aggiungo che forse, per attenuare le inevitabili polemiche, sarebbe bastato precisare che l'operazione di Hezbollah, avendo avuto obiettivi militari, è stata piu umana negli effetti ma non nelle intenzioni. Ossia, hanno scelto obiettivi militari per motivi tattici non per senso di umanità.
Alvaro Vellei
L’Unione Europea è molto debole, il conflitto israelo-palestinese è molto difficile. Bene parlarne, ma sono pessimista su un qualche impatto della UE nella soluzione.
Come sempre contributo eccezionale, di raro equilibrio e articolazione. Grazie! ❤
Un piacere rivedervi discutere e di rivedere il Parsi in forma splendente !!
Grazie per la lucidità e la chiarezza su un tema così spinoso e che richiede inevitabilmente forti compromessi
Grande intervento, come al solito.
Nel vedere i soliti attacchi a Parsi, mi dispiace dirlo perché ero il primo a non spezzare quel termine, ma mi pare sempre più che l'espressione "bava alla bocca" sia tristemente adatto.
Attestato di merito :) grazie prof
Dibattito molto interessante
Ringrazio entrambi i Prof; estremamente interessante.
Per quanto concerne al legame tra Israele e l’Europa, mi permetto di aggiungere, oltre alla Shoah, la religione giudaico-cristiana, appunto, e la cultura, ossia il modo con cui si pensa e si struttura l’economia e la società, tipicamente europeo e dovuto, come viene detto, ai secoli di permanenza in Europa.
Secondo me dare un riconoscimento politico ad hamas significa fargli raggiungere l'obbiettivo principale che persegue sulla pelle soprattutto dei suoi cittadini.
Domanda: perché la Russia dovrebbe finanziare la ricostruzione dell'Ucraina (giustamente) e Israele non dovrebbe finanziare la ricostruzione di Gaza?
Lo farà,gli conviene
Grazie per la vs chiacchierata
L'analisi del Professor Parsi è perfetta e assolutamente condivisibile. Temo però che la situazione sia cosi degenerata che la sola logica nella testa delle parti sia la distruzione dell' avversario. E temo che purtroppo quest'odio non sia, al momento, gestibile. In quanto all'Europa mancano leader, volontà e forza per imporre la pace in Medio Oriente. Gli Usa se la passano male, quindi, almeno per ora soluzioni praticabili di pace non ne vedo. Troppo odio e troppa debolezza da parte dei paesi che dovrebbero promuovere il processo di pace.
Su X a opera del cosiddetto Partiggiano si è scatenata l'Orda
Anche il barbiere e l'avvocato si sono scatenati 🤦
@@fredlsd86 chi sono?
@@BavaMarcos signor Ernesto e iuri maria prado
@@fredlsd86 bei soggetti
@@fredlsd86 Ernesto mi ha bloccato da tempo
Grazie.
Like e commento per dare visibilità
Mio commento tattico 👍
Buona sera grazie
❤Differita ❤
Prof che ne pensa di Germano Dottori ? In un video recentissimo ha dichiarato di apprezzare il modo di fare di Trump.
Interessante
Pur condividendo le vostre considerazioni, mi chiedo se non sarebbe comunque preferibile, per le democrazie occidentali, agire per cercare di limitare l'immigrazione islamica sui propri territori.
Il fatto che stato e religione sembrino così indissolubilmente legati in quella religione mi crea delle perplessità.
E guardando l'esperienza francese non mi pare che le cose stiano andando bene neppure con le seconde generazioni.
In fin dei conti di nazioni di emigrazione ce ne sono molte, non sarebbe meglio "favorire" quelle che non presentano questo tipo di problemi potenziali?
A mio avviso basterebbe gestirla l'immigrazione.
Già mettendo dei filtri a livello di istruzione e competenze ci toglieremmo il problema. Continuo a pensare che il problema del fondamentalismo sia legato all' istruzione e alle condizioni socio-economiche quindi tagliare fuori un' intera categoria non mi sembra la soluzione in questo senso.
Non sto qui a dire una banalità come "ci sono musulmani cattivi e buoni".
@@AesEncryption mah, al momento l'immigrazione che attiriamo non può avere un alto livello di istruzione e buone condizioni socio-economiche, visto i lavori che vengono loro offerti.
Mi sembra più "facile" tentare di favorire l'immigrazione da altre aree del mondo, come il sud America. Certo, sono molto lontani, ma incentivandoli magari ...
@@scasti70 penso ad un ingegnere marocchino, magari economicamente gli conviene lavorare qui.
Lo dico perché la chiusura a me è sempre sembrata un rimandare il problema e mai risolverlo.
@@AesEncryption son d'accordo, e difatti l'ottimo è nemico del bene.
Visto che c'è un fenomeno in atto, ed un bisogno da parte nostra, si può provare a regolarlo.
In questo momento l'immigrazione islamica credo, ma non ho i dati, sia la maggioranza.
Se ad esempio gestendo il fenomeno potesse diventare una minoranza...
Personalmente, ma parlo per me, se fossi un ingegnere marocchino cercherei di andare in Germania, o Francia, e non in Italia dove verrei pagato parecchio meno di un operaio francese 🤔 e lo dico per esperienza, visto che anche io sono ingegnere, ed a suo tempo per 5 mesi ho lavorato con uno stipendio italiano in Francia...
Parsi è davvero intelligente e bravo ad argomentare
Un commento, forse off topic, ma apprezzo l'onestá intellettuale di Boldrin e Parsi perché mi ha permesso di avere una visione piú critica sull'Ucraina,diversa da quella che avevo all'inizio.
Erroneamente li avevo scambiati per liberali "con la bava alla bocca".
I veri lberali con la bava alla bocca sono semplicemente dannosi per qualsiasi analisi critica, non parliamo poi dei modi da veri squadristi.
Anche prima dell'Olocausto lo stato di Israele si poteva considerare colonialismo europeo, ecco perchè secondo me non ci possiamo permettere un intervento diretto. Come Italia (e UE) possiamo invece riconoscere del tutto lo stato palestinese e attivare leve economiche e politiche su Israele per terminare l'occupazione e l'apartheid.
Prima dell'Olocausto non esisteva stato di Israele
@@lucacolombo7250 Grazie per questa ovvietà
❤
Sono 3000 anni che si combatte per quella striscia di terra e non penso che cambierà molto nel prossimo futuro. Il diritto internazionale vale poco.
A dire il vero per quella "striscia di terra" si e' combattuto solo circa 1000 anni fa (crociate) e poi dal 1930 circa in avanti.
Per il resto del tempo mi sembra che quanto avveniva li' stesse avvenendo in ogni altra parte del mondo e del Mediterraneo in particolare.
Quindi, o ben vuoi dire che son migliaia di anni (70mila circa, infatti) che gli umani si ammazzano per questo o quell'altro pezzo di terra, in tutto il globo o ben quello che dici non e' particolarmente vero e rilevante.
tipiche frasi ad effetto, fanno effetto solo su chi ignora i fatti
Mi sembra che più si discute di questo conflitto e più si complica.. sono convinto che andranno avanti all'infinito Israele e Palestina, finché ne resterà uno.
👍
Complimenti, sempre interessante sentirvi! Io sposo le parole di Vittorio ma la soluzione bosniaca non è immaginabile dato che gli israeliani non accetteranno mai di sciogliere il loro stato, nato e costruito ebraico, in una federazione multireligiosa e multietnica con in più il problema delle capacità delle istituzioni locali palestinesi che costituirebbero circa metà del paese. Sulla soluzione che penso più sensata, quella dei due stati, pesa oggettivamente la gestione delle colonie in Cisgiordania, diventerebbero parte della Palestina con status speciale? E le zone che le connettono ad Israele? Sarebbe anche giusto fossero palestinesi connstatus speciale forse ma non lo accetteranno mai a Tel Aviv. Vedono cittadini (ed elettori) pronti ad imbracciare le armi prima che succeda e ce le hanno. Invece se quelle restano ad Israele, la.Palestina diventa una groviera ingovernabile. Le truppe israeliane che stanno sul Giordano? Altro problema. È doloroso e sono d'accordo che bisogna pensarci ancora, ma mi sembra sia senza una vera soluzione questa guerra.
Commento tattico!
Drin drin!!!
🎉🎉🎉
quindi in pratica servirebbe un trattato di pace... e secondo voi chi si tirerebbe indietro dal discuterlo?
Tutti, al momento. O no?
tattico
L'avvocato Catania è capace di fare discorsi seri. Si ricorderà, prof, delle live che faceva col nostro Franz. Quello che mi ha allontanata dal suo canale è stata la sua posizione sugli immigrati, con la chat che inneggiava alla difesa dei confini
Vedremo, vedremo ...
Il Prof. Parsi è sempre illuminato
Dibattete con Niram Ferretti.
E chi sarebbe? Invitalo tu qui ...
@@MicheleBoldrinCiao Michele, Niram Ferretti è scrittore, saggista e ricercatore indipendente sul conflitto arabo - israeliano, direttore de L'informale.
Ho stima di entrambi (sia di lui che di lei e del prof. Parsi). Lui è persona qualificata, le posizioni con voi sono divergenti (nel senso che Niram Ferretti è molto più filoisraeliano), ho pensato dunque che un confronto con lei e il prof Parsi sarebbe potuto essere interessante.
Non ho però modo di mettermi in contatto con lui.
Un saluto professore, mi stia bene.
Quella prospettata dai due intellettuali appare essere la soluzione più razionale per tentare il superamento del conflitto tra i due popoli. Le probabilità naturalmente rimangono a favore delle scelte più stupide e pericolose.
Bravi entrambi... purtroppo si paga il prezzo, da parte occidentale, della cattiva coscienza di antigiudei prima (quasi 2000 anni) e di antisemiti dopo. E' atroce poi vedere ebrei e musulmani in guerra tra di loro... sono due religioni che da sempre sono state amiche... nel medioevo la piu' grande comunita' di ebrei viveva nella Spagna musulmana... era rispettata, tollerata, viveva in pace...
Chi invece ha cercato di convertire con la forza gli uni e gli altri, di riconquistare la Palestina, questi sono stati i cristiani... e a me pare che la nascita di questo di Israele sia partita molto male da un lato per lavarsi la coscienza ma dall'altro, da parte cristiana, di riavere quei territori, persi durante le crociate. In questo quadro si e' poi inserito il virus del nazionalismo che imperversa nel mondo da due secoli. Occorrerebbe una lotta contro qualsiasi nazionalismo... la razza umana e' una ed una soltanto... non dovremmo neanche dare tutto questo peso all'autodeterminazione dei popoli (in senso politico!)... dovremmo puntare su un unico governo mondiale concentrandosi sulla vera sfide di domani... l'ambiente in senso di ecologia terrestre ed umana. Mi sembra che questa volonta' non ci sia... Ottima la soluzione di uno stato confederato e due popoli... che puo' salvaguardare entrambi i popoli. Ebrei, musulmani e cristiani devono vivere in pace!
algo, que ritmo!
I bava alla bocca hanno già la bocca piena di bile ?
A voja su x è una cosa ignobile..
Iuri Maria Peto ha giá dato
Prof può spiegare, in un video o in un commento, quanto dice al minuto 34:33?
Capisco il senso in cui non siano valori universali, ma non capisco perchè in diritto internazionale non dovrei trattare alla pari e non rispettare gli altri stati o persone che non li rispettano.
Oltre al pragmatismo, non si basa su questo assunto (ovvero il fatto che vorrei fossero rispettati da tutti) il motivo per cui noi occidentali tentano (o dicono di tentare) di tenere certi comportamenti, come rispettare convenzioni sui crimini di guerra o altre cose simili?
Fatto varie volte ma rifaremo.
Mi mancava questo politologooooo
Ma in questo momento, senza un reciproco RECIPROCO riconoscimento. Il riconoscimento unilaterale della Palestina oggi, legittimerebbe quanto fatto da Hamas. Israele ha in qualche modo disconosciuto le fazioni terroristiche nel 1946 che si sono rese colpevoli degli attentati sanguinari … in Palestina Hamas ch3 dichiara di voler distruggere Israele ha un consenso elevatissimo. Io non riesco a capire come sarebbe possibile una situazione in cui noi si supporti uno stato che porta avanti una cultura di odio a partire dai giovanissimi nelle scuole. In cui le madri spingono i figli a martirizzarsi…. Ci sono le interviste su UA-cam a dimostrarlo. É una cultura incompatibile con i nostri principi e con quelli della maggioranza degli israeliti.
Chiunque abbia un minimo di razionalita', logica e un QI accettabile, mi chiedo come non si possa essere d'accordo con le vostre analisi....evidentemente ci sono in giro troppi tifoidi...
Sono basito dal bias con cui raccontate gli avvenimenti. Per voi esistono 2 posizioni: ritenere che i palestinesi siano una massa di terroristi oppure ritenere che pure loro, i palestinesi, abbiano il diritto ad una terra, una nazione, etc.. E questa seconda posizione, sostenuta da Parsi, la esprimete con estrema prudenza, quasi con vergogna. Francamente esiste una terza posizione, che nel pianeta ha sicuramente il sostegno della maggioranza, che ritiene terroriste le politiche di Israele. Le evidenze che questa posizione abbia una sua fondatezza sono tali e tante che mi sorprende che non le citiate minimamente.
Un video inutile
Che pero' guardi e commenti per farci sapere di essere un quaquaraqua con la bava alla bocca. CVD.
Potrebbe argomentare meglio? Ho difficoltà a capire il ragionamento alla base delle sue conclusioni. Grazie
Più che il video, mi sembra inutile il tuo commento.
Grande prof!
Giusto i primi dieci minuti (tempo purtroppo perso) per aver contezza di quanto ho successivamente scritto. Per quanto riguarda la bava non sono io che il più delle volte grido, bestemmio, paonazzo in volto, con con la vena pulsante e, si diciamolo, anche con la bavetta agli angoli...stia bene e si riguardi.
Proff la prego si procuri un buon microfono 😭
Grazie.
👍
👍