Cortometraggio: SARTEANO, paese medievale, castello, tombe etrusche.
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- Опубліковано 31 гру 2024
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Sarteano è un paese di importanza storica e naturalistica, collocato su un altopiano tra la Val d'Orcia e la Valdichiana. Il luogo dove si trova il paese è stato abitato per millenni. Per questa ragione, Sarteano è molto ricco dal punto di vista archeologico. In particolare, a Sarteano si trovano alcune delle più importanti tombe Etrusche della Toscana. Una buona parte dei ritrovamenti effettuati nella zona costituisce la collezione del Museo Etrusco di Sarteano. Il passato medievale del paese è testimoniato dal castello, elemento principale del paesaggio architettonico, e da un grande numero di chiese. L'economia di Sarteano è diversificata, ma fondamentalmente si basa sull'agricoltura e sul turismo. I prodotti della terra sono olio d'oliva, vino e frumento. Il fulcro del turismo è costituito dalle piscine termali del Bagno Santo. Accanto a ciò, il paese ospita una ventina tra piccoli alberghi e agriturismi. Il clima relativamente mite e la vicinanza a città quali Siena, Perugia, ed Arezzo, rendono Sarteano una buona meta in qualsiasi periodo dell'anno. Il paese è facilmente raggiungibile in automobile o in treno, data la vicinanza all'uscita della A1 Chiusi-Chianciano Terme e alla stazione di Chiusi
La mole possente della Rocca, attorno alla quale, nei secoli, si è andato sviluppando il paese, è individuabile da molti chilometri di distanza. Sarteano conserva anche molte altre vestigia dei suoi ricchi trascorsi storici e artistici; molti e molto belli sono i palazzi del XV e XVI sec. che si affacciano sul corso principale. Interessanti le Chiese, come quella di San Francesco (XIV sec.) - che conserva al suo interno un ciclo di affreschi provenienti dalla Chiesa di Santa Vittoria - dalle purissime linee romaniche ( XI sec.). La chiesa di San Lorenzo, con un piccolo Ciborio marmoreo del Marrina, un'Annunciazione e l'Arcangelo Gabriele, attribuiti a Girolamo del Pacchia. Notevole anche San Martino in Foro, che conserva opere di Andrea di Niccolò, di Mino del Pellicciaio del Beccafumi. Interessanti inoltre l'Abbazia della SS. Trinità di Spineto ( XI sec.) ed il pittoresco Borgo di Castiglioncello del Trinoro, con la chiesetta romanica di Sant'Andrea. Di recente apertura il Museo Civico Archeologico dove sono esposte le molte testimonianze dell'importante passato etrusco e romano del paese. Ogni anno, il 15 Agosto, davanti ad un pubblico foltissimo si corre la Giostra del Saracino, interessante rievocazione storica di antichi tornei cavallereschi. Particolare interesse rivestono le Sorgenti dette del Bagno Santo, che alimentano tre piscine con acqua corrente 24° C., conosciute fin dall'antichità.