Serve STUDIARE MUSICA per fare il PRODUTTORE?

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  • Опубліковано 10 лют 2025
  • Oggi parleremo di un argomento scottante...
    Serve studiare musica per fare il produttore? Ha senso fare un conservatorio, accademia, scuola di musica? Cosa bisogna sapere per fare un percorso musicale?
    Partiremo da un commento e prenderemo come spunto la recente (e discussa) intervista di Alex Britti.
    Analizzeremo il tutto dal punto di vista di un ragazzo che tutt'ora sta continuando il proprio percorso per diventare un professionista.

КОМЕНТАРІ • 26

  • @Dagon666
    @Dagon666 2 місяці тому +1

    Video interessante, sono d'accordo su tutto.
    Io ho iniziato a studiare pianoforte classico all'età di 8 anni, fino ai 10 anni non mi hanno mai fatto neanche toccare il pianoforte, ho studiato solo teoria, teoria teoria e ancora teoria.
    Dai 10 anni ai 12 ho iniziato a toccare il piano, ma ne avevo le scatole piene dopo 2 anni di teoria...ero molto giovane e ho mollato.
    All'età di 13 anni ho scoperto il rock e il metal, ho deciso di imparare a suonare la chitarra, da autodidatta. Poi il mio paese ha messo a disposizione una scuola di musica gratuita per i residenti dove insegnava uno dei più bravi chitarristi Sardi, ovviamente non mi sono fatto perdere l'occasione, ho studiato chitarra classica ed acustica con lui per 3 anni, poi il mio maestro mi ha fatto notare che forse ero più portato per il canto, mi ha "scoperto" come cantante diciamo, ho iniziato a cantare con una band all'età di 16 anni. Cantavo Death Metal, con growl estremamente low, pur essendo giovanissimo. Poi sempre con la mia band ho iniziato anche a suonare la chitarra, ho iniziato a fare i primi concerti, frequentare studi di registrazione, sale prove, conoscere fonici e parlare con loro, per confrontarsi, imparare e capire. Quando i fonici facevano i mixaggi per le nostre canzoni, partecipavo sempre, osservavo e imparavo. Ho avuto la mia prima proposta di contratto nel 2002, ma nel 2003 la mia band si è sciolta.
    Nel 2003 ho quindi deciso di iniziare a fare musica da solo. Ho deciso di iniziare a fare RAP, sono stato sempre circondato da rapper, i miei compagni di classe alle superiori erano tutti Rapper, Writers, Breaker, e anche se io ero Metallaro all'epoca, ero comunque influenzato dalla musica che girava in classe (non la snobbavo, ero curioso), ci scambiavamo i CD e li ascoltavo con piacere pur essendo metallaro appunto. Ho STUDIATO tutto il manuale della mia DAW, ho seguito forum online, tutorial di ogni tipo, serate intere a discutere con altri produttori per imparare e fare sharing.
    Nel 2006 un mio singolo con un Trio Rap di amici è diventato un tormentone su Myspace, girava dappertutto e la gente iniziava ad ascoltarci, nel 2008 la proposta di contratto da un Talent Scout della SAIFAM, contratto per 2 dischi RAP, ci chiedevano dei suoni TECHNO, volevano un TECHNORAP...ci avevano dato 1 anno di tempo per produrre un disco con le loro direttive.
    Cosa ho fatto? tramite conoscenze sono entrato nell'ambiente dei RAVE, ho fatto il "galoppino" per serate RAVE, di quelle di 18 ora nonstop, festival etc, partecipavo alle serate dove tutti si facevano di pasticche vestiti di plastica con creste colorate...non di certo il mio ambiente...ma io ero li per ascoltare, imparare e studiare dai vari dj che "suonavano" a quei mega party.
    Ho quindi iniziato con la musica classica, passando poi al rock, al prog al metal...Queen, Litfiba, Genesis, Pink Floys, Metallica, Judas Priest, arrivando al Death metal con Morbid Angel (una delle mie band preferite), Deicide, Cannibal Corpse...Passando poi al Rap, sopratutto West coast, studiando i produttori che mi piacevano di più come Dr, Dre, Scott Storch etc e cercando di ricreare i loro beat più famosi...sempre STUDIANDO...oggi all'età di 42 anni, non ho MAI smesso di produrre, non mi sono mai fermato, continuo comunque a STUDIARE i nuovi stili, i nuovi plugin, le nuove tecniche di mixaggio...seguo tanti youtuber più giovani di me, perchè credo che ci sia sempre da imparare. Sono pochi i produttori che invidio, Finneas forse, Max Martin sicuramente, Rick Rubin...invidio la loro tecnica, le loro competenze, il loro successo...ma sono FIERO della mia apertura mentale e della mia CONOSCENZA...questo oggi manca a tanti sedicenti produttori, che in realtà sono più BEATMAKERS, mettono a tempo un loop, ci piazzano un 808, imparano DUE PATTERN e ripetono quei 2 PATTERN continuamente, perchè sanno fare solo questo.
    Io ho se ho bisogno di una chitarra in una strumentale, me la suono...stessa cosa per il piano...(non per la batteria purtroppo, non so suonarla :D )...se da me viene un artista perchè vuole fare un brano SPEEDCORE TECHNO...so di cosa mi sta parlando...e so accontentarlo...se da me viene una band che suono Avant-Garde stile Naked City, so di cosa sta parlando...perchè li ho ascoltati per tanto tempo...So cosa è il Power Metal, so cosa significa cantare con la voce di testa, so cos'è il twang, conosco le tecniche vocali perchè ho seguito dei seminari con Robert Lunte, uno dei vocal coach più importanti al mondo, ho seguito dei seminari anche sulla SIAE e tutta la "burocrazia" musicale con GIANNI MAROCCOLO ex Litfiba e CCCP...ho pochi, pochissimi attestati...pochi pezzi di carta...ma la mia MENTE è sempre volta verso lo studio e l'apprendimento...e posso dire chè più che altro è la FILOSOFIA DI NON VOLER MAI SMETTERE DI IMPARARE, essere curiosi e appassionati, che distingue un VERO PRODUTTORE...l'apertura mentale...la conoscenza di vari stili e generi...conoscere la musica a 360°...altrimenti siete solo Beatmakers...OGGI sono un "piccolo produttore" con un grosso bagaglio culturale, ho un piccolo studio con poca strumentazione sfruttata dovere, (milioni di strumentazione non servono) lavoro bene su FIVERR dove vendo i miei servizi, seguo alcuni artisti che vengono da me a registrare sia loro brani che brani prodotti da me...faccio anche il ghost producer per qualche artista famoso...vendo topline e scrivo qualche ritornello per alcuni rapper....e sono contento...faccio musica per star bene...tiro su giusto qualche soldino...non faccio il guru sui social...sto nel mio con la mia famiglia...la musica mi ha dato tanto e continua a darmi tanto, anche senza dischi di platino...oggi la gente pensa che basta fare un singolo tormentone per essere un Bravo Produttore...ma non è così..anche i produttori più affermati che fanno TRAP, Charlie Charles, Tha Supreme, Drillionaire, Lowkid, per me non sono produttori ma BEATMAKERS...la gente li osanno solo perchè LAZZA, SFERA etc hanno avuto successo...quindi automaticamente significa che i loro producer sono dei GENI...andate da Drillionaire e parlategli di Death Metal, Avant-Garde, Prog Anni 60, etc...per vedere se conosce qualcosa......non credo....scusa per il pippone ma il tuo video mi ha gasato :D

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  2 місяці тому +2

      Ciao Daniele, bellissima testimonianza la tua!
      Hai detto e contestualizzato di tutto e di più: sono d'accordo su tutta la linea!
      Come dimostra ciò che hai raccontato tutto fa parte di un percorso e non c'è mai un vero punto di arrivo.
      Spesso oggi si confondono obbiettivi con risultati pensando che fare l'artista/musicista/produttore significhi diventare "famoso".
      La realtà è che è pieno di gente brava (ma brava sul serio) che non ha un'esposizione mediatica enorme, non ha certificazioni FIMI, dischi di platino o simili ma nonostante questo vive di musica. Allo stesso modo è pieno di personaggi diventati meteore dopo un successo perchè, guardacaso poi non avevano le spalle abbastanza larghe.
      Il fatto è che fare musica non è come correre i 100 metri, neanche i 600. Semmai assomiglia più a una maratona, e il "fiato" per arrivare alla fine te lo costruisci solo se investi sulle tue competenze.
      Ti ringrazio per il tuo commento, mi ha fatto piacere leggerti!
      P.S.
      Nel commento hai menzionato un etichetta, sarei curioso di sapere di più su quell'esperienza: a quel nome ho sentito associare episodi, potremmo dire, molto particolari...

  • @algorix8420
    @algorix8420 7 місяців тому +5

    Discorsi molto interessanti, mi iscrivo per altri video stimolanti come questo
    Comunque, come sempre, se vuoi spiccare in qualsiasi ambito, non importa come, ma devi ottenere le competenze necessarie. Che sia attraverso lo studio accademico, che sia studiare da autodidatta, oppure facendo solo pratica (suonando e componendo) fino allo sfinimento, l'unica verità è che il punto di partenza è raggiungere un livello di competenza tale da eccellere

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  7 місяців тому +1

      Ben detto, sei riuscito a sintetizzare alla grande. Grazie del commento 🫶

  • @romogroove
    @romogroove 7 місяців тому +2

    Bravo Nicolo, mi piace il tuo canale, sei molto chiaro e spieghi i concetti molto bene. Continua cosi! Tralaltro mi piace che non usi un SM7! :)

  • @4AM_TM
    @4AM_TM 7 місяців тому +6

    Da musicista concordo con il punto di vista di Britti. ovvio bisogna sapere le basi della teoria ma per poi svilupparle senza seguire regole classiche. Io dopo 3 anni di conservatorio mi sono accordo che stavo perdendo la curiosità nel ricercare quel qlcsa che mi stupisse mentre suonavo perché tutto era nero su bianco. seguire l'istinto invece mi porta a pensare fuori dagli schemi e magari per caso o per errore trovare suonando quel passaggio che mi genera stupore e quel senso di wow che per me è la cosa fondamentale per continuare a suonare divertendomi.

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  7 місяців тому +3

      Ciao, grazie per il commento! Capisco benissimo il tuo punto di vista, è una situazione che ho vissuto diverse volte anch'io. Spesso quando si è immersi in un "programma didattico" c'è il rischio di perdere contatto con la realtà ed annichilirsi. L'obbiettivo di studiare dovrebbe essere proprio interiorizzare qualcosa di nuovo per renderlo personale ed istintivo, ma c'è anche da dire che spesso oggi ci si rinchiude e si fa musica da soli in "cameretta", quando in realtà è che andrebbe suonata, condivisa e vissuta con altre persone. Il rischio altrimenti è che diventi fine a stessa e questo alla lunga porta un po' a spegnere il proprio "fuoco primordiale". Credo sia molto questione di equilibri tra studiare e suonare, tra acquisire conoscenze e metterle in pratica sul campo.

  • @Lov3TheM
    @Lov3TheM 6 місяців тому

    Mi son imbattuto in questo video per caso, ma devo dire che è molto interessante per la sua tematica.
    Nascendo principalmente come musicista (basso fretless e chitarra), negli anni ho sentito sempre più la necessità di espandere il mio range di competenza strumentale e di conseguenza ho iniziato a studiare i rudimenti del pianoforte, utilissimo poi per approcciarmi in modo più agevole alle DAW nell'uso dei vari instruments.
    Ancora adesso, sento la voglia di imparare a suonare altri strumenti, tra cui il sax ed il flauto traverso, ma al momento questo mi porterebbe via del tempo allo studio ed agli esercizi quotidiani, oltre che alla composizione.
    In tanti anni sono rimasto sconcertato di fronte alla mancanza assoluta di preparazione strumentale di molti che si definiscono producers e conoscitori della musica; persone che non sapevano nemmeno cosa fosse una tonalità, un accordo e che di fronte ad un synth, mi guardavano e mi chiedevano perché i tasti neri erano meno dei bianchi ed a cosa servissero e non sto scherzando.
    Gente che mi chiedeva di usare la chitarra a 4 corde al posto di quella che ne aveva di più (parole testuali), perché per loro era più "carina", oppure che mi dicevano che non avevano la spina per collegare la chitarra alla presa di corrente!
    Per non parlare di un tipo che mi disse che saper suonare non serviva a nulla, perché con i samples puoi fare tutto e quindi gli strumenti per lui erano cose da vecchi.
    Il top è stato circa 10 anni fa, quando in uno studio mi chiesero se sapevo suonare la "chitarra elettrogena"! 🤬
    Tutto questo mi ha portato progressivamente ad isolarmi da ogni contesto collaborativo ed ad iniziare a studiare l'utilizzo delle DAW, per poi poter comporre, suonare e produrre la musica per conto mio.
    Pentito di questa scelta? Sì e no, nel senso che collaborare con altri musicisti è sempre stimolante, ma ormai è merce rara.
    Scusate per lo sfogo prolisso, ma ci voleva.

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  6 місяців тому +1

      Grazie per il commento!
      Leggere commenti come questi fa ridere ma sopratutto riflettere tanto...
      Un altro grande tema è che nel settore musicale tutti vogliono "collaborare" senza sapere 1) cosa fare 2) avere le competenze per farlo 3) saper stabilire rapporti lavorativi.
      Risultato: collaborazioni ACDC (a cazzo di cane) che non portano a nulla.
      Quello che racconti purtroppo non mi sorprende e sento tante storie del genere (anche a me è successo di ritrovarmici). E' frustrante perché queste situazioni portano chi avrebbe voglia di mettersi in discussione e lavorare seriamente ad isolarsi. Da questo punto di vista, essendo che il livello di consapevolezza è tendenzialmente basso, sta anche a noi riuscire ad educare chi abbiamo di fronte all'importanza di certi aspetti. Tanta gente fa musica in un certo modo perchè semplicemente non ha mai sperimentato altro e si è costruito una "gabbia" su questo, un po' come se avesse mangiato da McDonald's per tutta la vita. Se non provi altro inizi a pensare che sia la cosa più buona del mondo.

    • @Lov3TheM
      @Lov3TheM 6 місяців тому

      @@nicologalassi il tasto dolente delle collaborazioni l'hai spiegato punto per punto alla perfezione e purtroppo, mi ci sono trovato dentro per lungo tempo, al punto che dopo l'ennesima incazzatura, pure lì ho deciso di staccare la spina da certa gente.
      Non sto parlando di sprovveduti, anzi, era pure gente molto preparata a livello strumentale, ma con cognizioni pari al nulla al cubo in quanto alla gestione dei suoni (ep, compressioni e chi più ne ha più ne metta), al punto che pur di aver ragione, preferiva non ascoltare consigli e che il tutto suonasse di merda e pretendeva venisse poi pubblicato con un sound indecente, al che mi rifiutai proprio e rinunciai a collaborazione e commissione.
      P.s. Ovviamente mi sono iscritto al tuo canale e nel tempo libero, mi guraderò per bene i tuoi video. 😉

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  5 місяців тому +1

      @@Lov3TheM Purtroppo tanta gente fa musica solo per alimentare il proprio ego, non mi sorprendono certi episodi... Grazie per esserti iscritto 🫶🏻

  • @maxtolo
    @maxtolo 6 місяців тому

    Hai detto bene verso la fine; bisogna farsi il culo, ma ancor prima, essere appassionato.

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  6 місяців тому +1

      @@maxtolo Assolutamente si, la passione deve essere alla base, specialmente in un ambito artistico come la musica. Altrimenti semplicemente manca la “benzina” per “farsi il culo”.

  • @Chadlift
    @Chadlift 7 місяців тому +2

    🙏🏼

  • @davidrope81
    @davidrope81 6 місяців тому

    Si confonde lo studiare con l'imparare e il primo a fare casino con i significati dei verbi è stato lo stesso Britti.

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  6 місяців тому

      @@davidrope81 Sicuramente, questi discorsi spesso vengono fraintesi molto facilmente o vengono espressi in maniera poco precisa.

  • @NotoriousFunk
    @NotoriousFunk 7 місяців тому +4

    A parte che Britti e blues nella stessa frase mi scappa da ridere perchè dici che vuoi conservare lo spirito blues e poi produci canzoncine pop di merda? boh... Britti è un gran paraculo, come chitarrista bravo ma sempre gran paraculo. Studiare serve sempre, poi puoi mettere da parte tutto e provare nuove strade ma avrai sempre una base solida su cui contare. Mi fanno ridere tutti questi "producer" che fanno beat con librerie e accordi midi, la maggioranza non sa nemmeno la differenza fra maggiore e minore, per produrre musica di qualità devi avere alle spalle un grande bagaglio musicale... teorico e pratico

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  7 місяців тому

      Amen 🙏

    • @maxtolo
      @maxtolo 6 місяців тому

      Concordo con te. Aggiungo: tanto, ma tanto ascolto. Bisogna essere appassionati di musica, conoscere gruppi, cantautori, epoche, suoni.

  • @diegoscandola5351
    @diegoscandola5351 7 місяців тому +4

    Britti bluesman 😂😂😂😂😂😂😂

  • @simonezanotto358
    @simonezanotto358 7 місяців тому

    mito

  • @jhonnyd.6299
    @jhonnyd.6299 6 місяців тому

    Tutte discussioni inutili,alla fine devi avere la conoscenza e l'esperienza come in qualsiasi lavoro,basta dire baggianate per cortesia.

    • @nicologalassi
      @nicologalassi  6 місяців тому +1

      @@jhonnyd.6299 Eh appunto 👍