Mi hanno chiesto "o la figa o i synth", io ho risposto entrambi, perchè entrambi sanno produrre suoni molesti! Bel video, con spunti di riflessione. Un consiglio per chi sta imparando da zero, andate piano, inizialmente sarà come se non riesci ad aprire completamente una porta e già stai spiando da un altra, verrette colpiti da una quantità di informazioni che possono spaventare, ma andate piano, non c'è fretta.
creare un sound tutto suo e`straordinario ti rende unico del tuo genere e diverte di piu! i synth modulari sono difficili da capire ma se ce impegno e interesse impari!! bel video
Whouuuu...!! Grazie mille, professionale, semplice esaustivo. Che bello poter realizzare le proprie Patch ( suoni) anche questo sarebbe di grande aiuto : chiamare in lingua italiana tt questi termini che possono e fanno complicare l apprendimento. Es. nei sequencer i vari gruppi e/o sottogruppi di note per diverse parti o brani, salvabili o meno.
Sapere fare il sound design è importantissimo, non se ne può fare a meno. Fra l'altro serve "anche" a modificare un preset esattamente nel modo che vuoi. Bel video!
Bella idea quella di fare i versi con la bocca. Chissà cosa viene fuori immaginando di fare una 303😆 Io penso graficamente cosa deve fare un inviluppo..e anche un LFO.
Ho decine e decine di audio sul telefono: puntualmente mi vengono in mente delle vere e proprie canzoni, con tanto di variazioni e ritmiche diverse. Registro tutti i suoni come li ho in testa, cercando di mimare come dovrebbe suonare. Poi puntualmente li riascolto a casa, magari qualche giorno dopo, e penso... "Ma che caz** é sta roba?!" 😀 Ma seriamente, quel paio di volte che li ho messi in pratica producendo qualcosa a casa, sono venute fuori produzioni niente male.
Ciao Andrea, per affrontare al meglio il corso di sintesi e sound design è necessario prima fare il corso sui sintetizzatori? O si può partire direttamente?
Ciao! Il trimestre live e il videocorso sono pensati per essere complementari, nel primo facciamo un grande percorso dalle basi fino a vedere tutte le principali tecniche di sintesi, nel secondo (il videocorso preregistrato) hai una prima infarinata pratica che può servirti a fare le tue prime patch e ad avere una base per partire più ferrato se vuoi affrontare il trimestre!
Per riconoscere una o più forme d'onda alla base di un suono da ricreare che cosa consigli di fare? Perchè tante volte il suono è talmente processato/effettato e non si riesce a capire.. Ci sono dei "punti chiave" per individuare l'onda di provenienza?
Ciao, normalmente le forme base si riconoscono per abitudine capendo ad esempio se stiamo sentendo una sola armonica (sinusoide) leggermente arricchita e metallica (triangolare), molto metallica e “rotonda” (quadra) o una sorta di ronzio (dente di sega). Quando non è possibile è perché probabilmente o non sono forme base (fm, karplus strong, modulazioni in banda audio, granulare..) o sono nascoste da effetti molto presenti. Nel primo caso bisogna familiarizzare con come suonano i modelli di sintesi non sottrattivi classici, nel secondo bisogna come prima cosa “escludere” l’effetto individuando con precisione di cosa si tratta, impostando tutti i modulatori che sentiamo e poi provando a dargli in pasto una forma d’onda o l’altra
@@andreadigiorgio ciao, si quando ascolto per esempio la Jungle/Drum 'n Bass degli anni '90 riesco a percepire perfettamente quale forma d'onda viene usata e come è stata processata, c'è da dire anche che in quel periodo venivano usati prettamente quei bassi in quasi tutte le produzioni per cui è molto più facile.. Ma quando ascolto cose un pò più elaborate tipo i Prodigy la cosa si complica perchè i suoni sono molto più processati e distorti per cui non sempre si riesce a capire bene 😅 grazie per la risposta comunque.
Ottimo video, concordo con l'importanza del capire il comportamento di un synth, ma non cadiamo nel luogo comune preset= male. I preset dei vst di oggi sono stati fatti da sound designers di grande esperienza, sono parte di ciò che si compra nel pacchetto e sono spesso di ottima qualità e gran valore aggiunto. Perché non dovrei usarli? O usarli come piattaforma di partenza? Ti ricordo che molte delle più grandi hit degli anni 80 sono stati suonate con preset invariati di synth come lo storico DX7
Il punto è che chi usa i preset lo fa invece di capire come funziona il synth. Il problema non sono i preset in se, ma l’idea che sostituiscano e impediscano la comprensione. E questo è quello che accade in assoluto nella stragrande maggioranza dei casi. Se si conosce bene lo strumento e si sa come e perché, non c’è nulla di male a usare un preset, anche se personalmente non mi piace il compromesso e preferisco fare da zero quello che voglio io.
Negli anni 80 inoltre erano ancora pochissimi a fare musica e ancora meno a usare synth rispetto ad oggi in chiunque ha un synth gratis a casa. Oggi saper comprendere e fare qualcosa di nuovo, che nessun’altro ha già dentro una cartella, secondo me è più importante che mai
@@andreadigiorgiotra l'altro, un preset è di grande utilità se viene studiato in tutte le sue componenti, soprattutto se ciò viene accompagnato da una solida base teorica. Complimenti cmq! 😎
Ciao! Assolutamente si, se vuoi iniziare a orientarti e padroneggiarlo meglio ti consiglio prima il mio videocorso preregistrato “capire il sintetizzatore”, piccolo economico e pratico. Lo trovi qui al link in descrizione del video o su zerofriendly.com
Ciao Andrea, è un anno che utilizzo cardinal e trovo sia stato davvero utile per produrre suoni. Credo che ora passerò a VCV 2 e al patreon di Omri Cohen con un bel controller midi, avevo in mente per quest'ultimo il Korg nanokontrol 2, secondo te è una buona opzione? Avresti altro da consigliarmi? Grazie ;)
Ciao Andrea solo tu puoi risolvere il mistero...nella canzone Live to tell di Madonna che suono si può usare oggi per replicare il motivetto che si sente già all inizio dopo i primi accordi di piano elettrico e strings? Io ho una modx8 Grazie mille
Un po’ lunga in un commento forse 😅 posso intanto consigliarti di cercare di capire e isolare alcuni tipi di suono che ti piacciono, cercare di fare un minimo di schema di come possono essere fatti e iniziare a fare prove restando semplice
Rispetto al linguaggio alieno di Sir Enrico Cosimi qui almeno siamo sul Pianeta Terra…ovviamente scherzo, Cosimi è un maestro assoluto…tuttavia non lo capisco…con te invece tutto liscio come l olio
Cosimi sará anche bravo e preparato, ma é anche un gran borioso a parer mio. Sapere la materia ma non saper comunicare é un grosso difetto se si vuole insegnare.
@@mescaLEO Di sicuro è esperto e competente. Siccome ama usare molti sinonimi (alcuni dialettali) per rendere il discorso più "letterario", rischia di creare dubbi al neofita che sta imparando il primo termine. Conoscendo le sue lezioni online sono sicuro che valga molto la pena frequentarle. Forse dopo aver imparato le basi altrove...
la cosa TERRIBILE è che guardo i tuoi video nn capendoci nulla ma mi attraggono terribilmente. come fare per partire da zero a conquistare una decenza di capiscioneria ? fai corsi online ad es.? grazie mille
Grande! Sono felice che ti intrighi l’argomento 🤗 faccio corsi live che trovi su zerofriendly.com e a brevissimo rilascio un piccolo videocorso introduttivo per chi come te si avvicina da zero. Sei il primo a saperlo ufficialmente!
Ti assicuro che non è così, basta capire bene cosa hai davanti e studiare con metodo. Dovresti sentire cosa realizzano i miei allievi dopo solo 3 mesi, partendo da non aver mai toccato un synth 👌👾
Nonostante io paciocchi coi synthoni da 45 anni, mi diverto con i tuoi video didattici. Non sei mai banale, pur essendo semplice.
Grazie 🙏
Sei il fottuto king italiano della pedagogia del synth 📖
Così mi commuovo però 🥹
Mi hanno chiesto "o la figa o i synth", io ho risposto entrambi, perchè entrambi sanno produrre suoni molesti!
Bel video, con spunti di riflessione.
Un consiglio per chi sta imparando da zero, andate piano, inizialmente sarà come se non riesci ad aprire completamente una porta e già stai spiando da un altra, verrette colpiti da una quantità di informazioni che possono spaventare, ma andate piano, non c'è fretta.
creare un sound tutto suo e`straordinario ti rende unico del tuo genere e diverte di piu! i synth modulari sono difficili da capire ma se ce impegno e interesse impari!! bel video
🙏👾
Whouuuu...!! Grazie mille, professionale, semplice esaustivo. Che bello poter realizzare le proprie Patch ( suoni) anche questo sarebbe di grande aiuto : chiamare in lingua italiana tt questi termini che possono e fanno complicare l apprendimento. Es. nei sequencer i vari gruppi e/o sottogruppi di note per diverse parti o brani, salvabili o meno.
Grande Andreone! Ne abbiamo un gran bisogno!
Bella 🤘
Sapere fare il sound design è importantissimo, non se ne può fare a meno. Fra l'altro serve "anche" a modificare un preset esattamente nel modo che vuoi. Bel video!
🙏🙏🚀
Grazie mille Andrea! Gran bel canale💣
🙏🙏
sei un eroe! grande!
🤟🏽🤟🏽
Bravo !
Bella idea quella di fare i versi con la bocca.
Chissà cosa viene fuori immaginando di fare una 303😆
Io penso graficamente cosa deve fare un inviluppo..e anche un LFO.
Ho decine e decine di audio sul telefono: puntualmente mi vengono in mente delle vere e proprie canzoni, con tanto di variazioni e ritmiche diverse. Registro tutti i suoni come li ho in testa, cercando di mimare come dovrebbe suonare.
Poi puntualmente li riascolto a casa, magari qualche giorno dopo, e penso... "Ma che caz** é sta roba?!" 😀
Ma seriamente, quel paio di volte che li ho messi in pratica producendo qualcosa a casa, sono venute fuori produzioni niente male.
Ciao Andrea, per affrontare al meglio il corso di sintesi e sound design è necessario prima fare il corso sui sintetizzatori? O si può partire direttamente?
Ciao! Il trimestre live e il videocorso sono pensati per essere complementari, nel primo facciamo un grande percorso dalle basi fino a vedere tutte le principali tecniche di sintesi, nel secondo (il videocorso preregistrato) hai una prima infarinata pratica che può servirti a fare le tue prime patch e ad avere una base per partire più ferrato se vuoi affrontare il trimestre!
Per riconoscere una o più forme d'onda alla base di un suono da ricreare che cosa consigli di fare? Perchè tante volte il suono è talmente processato/effettato e non si riesce a capire.. Ci sono dei "punti chiave" per individuare l'onda di provenienza?
Ciao, normalmente le forme base si riconoscono per abitudine capendo ad esempio se stiamo sentendo una sola armonica (sinusoide) leggermente arricchita e metallica (triangolare), molto metallica e “rotonda” (quadra) o una sorta di ronzio (dente di sega). Quando non è possibile è perché probabilmente o non sono forme base (fm, karplus strong, modulazioni in banda audio, granulare..) o sono nascoste da effetti molto presenti. Nel primo caso bisogna familiarizzare con come suonano i modelli di sintesi non sottrattivi classici, nel secondo bisogna come prima cosa “escludere” l’effetto individuando con precisione di cosa si tratta, impostando tutti i modulatori che sentiamo e poi provando a dargli in pasto una forma d’onda o l’altra
@@andreadigiorgio ciao, si quando ascolto per esempio la Jungle/Drum 'n Bass degli anni '90 riesco a percepire perfettamente quale forma d'onda viene usata e come è stata processata, c'è da dire anche che in quel periodo venivano usati prettamente quei bassi in quasi tutte le produzioni per cui è molto più facile.. Ma quando ascolto cose un pò più elaborate tipo i Prodigy la cosa si complica perchè i suoni sono molto più processati e distorti per cui non sempre si riesce a capire bene 😅 grazie per la risposta comunque.
Ottimo video, concordo con l'importanza del capire il comportamento di un synth, ma non cadiamo nel luogo comune preset= male. I preset dei vst di oggi sono stati fatti da sound designers di grande esperienza, sono parte di ciò che si compra nel pacchetto e sono spesso di ottima qualità e gran valore aggiunto. Perché non dovrei usarli? O usarli come piattaforma di partenza? Ti ricordo che molte delle più grandi hit degli anni 80 sono stati suonate con preset invariati di synth come lo storico DX7
Il punto è che chi usa i preset lo fa invece di capire come funziona il synth. Il problema non sono i preset in se, ma l’idea che sostituiscano e impediscano la comprensione. E questo è quello che accade in assoluto nella stragrande maggioranza dei casi. Se si conosce bene lo strumento e si sa come e perché, non c’è nulla di male a usare un preset, anche se personalmente non mi piace il compromesso e preferisco fare da zero quello che voglio io.
Negli anni 80 inoltre erano ancora pochissimi a fare musica e ancora meno a usare synth rispetto ad oggi in chiunque ha un synth gratis a casa. Oggi saper comprendere e fare qualcosa di nuovo, che nessun’altro ha già dentro una cartella, secondo me è più importante che mai
@@andreadigiorgiotra l'altro, un preset è di grande utilità se viene studiato in tutte le sue componenti, soprattutto se ciò viene accompagnato da una solida base teorica. Complimenti cmq! 😎
Ciao il tuo corso è valido anche per sfruttare al meglio il mio synth roland jp 8080?
Ciao! Assolutamente si, se vuoi iniziare a orientarti e padroneggiarlo meglio ti consiglio prima il mio videocorso preregistrato “capire il sintetizzatore”, piccolo economico e pratico. Lo trovi qui al link in descrizione del video o su zerofriendly.com
Ciao Andrea, è un anno che utilizzo cardinal e trovo sia stato davvero utile per produrre suoni. Credo che ora passerò a VCV 2 e al patreon di Omri Cohen con un bel controller midi, avevo in mente per quest'ultimo il Korg nanokontrol 2, secondo te è una buona opzione? Avresti altro da consigliarmi? Grazie ;)
Ciao! Con un midimix akai hai molti più knob, ne puoi comprare anche due con lo stesso budget circa
Con serum si può fare un basso simile a quello di Gigi D'Agostino o Gabry Ponte ?
Oh si 😎 in arrivo 👌👌
Ciao Andrea solo tu puoi risolvere il mistero...nella canzone Live to tell di Madonna che suono si può usare oggi per replicare il motivetto che si sente già all inizio dopo i primi accordi di piano elettrico e strings? Io ho una modx8 Grazie mille
Credo che sia fm, un dx7 probabilmente 👌
Ciao, per fare suoni Hard Techno che consigli hai??
Un po’ lunga in un commento forse 😅 posso intanto consigliarti di cercare di capire e isolare alcuni tipi di suono che ti piacciono, cercare di fare un minimo di schema di come possono essere fatti e iniziare a fare prove restando semplice
@@andreadigiorgio Grazie mille 🤟🏿🤟🏿
Cosa ne pensi, riguardo alla versatilità, della Mininova?
Bel synthino ma per 100€ in più ti fai un minifreak e hai tutto quello che ti serve per vivere sereno 👌
al minuto 8:30 è apparso un fantasma dietro alla porta?
Il mio cane 😂😂
@@andreadigiorgio
Rispetto al linguaggio alieno di Sir Enrico Cosimi qui almeno siamo sul Pianeta Terra…ovviamente scherzo, Cosimi è un maestro assoluto…tuttavia non lo capisco…con te invece tutto liscio come l olio
🙏🙏❤️ grazie!
Cosimi sará anche bravo e preparato, ma é anche un gran borioso a parer mio.
Sapere la materia ma non saper comunicare é un grosso difetto se si vuole insegnare.
Per comunicare bene il Maestro deve sapersi mettere allo stesso livello dell'allievo
@@mescaLEO Di sicuro è esperto e competente. Siccome ama usare molti sinonimi (alcuni dialettali) per rendere il discorso più "letterario", rischia di creare dubbi al neofita che sta imparando il primo termine. Conoscendo le sue lezioni online sono sicuro che valga molto la pena frequentarle. Forse dopo aver imparato le basi altrove...
la cosa TERRIBILE è che guardo i tuoi video nn capendoci nulla ma mi attraggono terribilmente. come fare per partire da zero a conquistare una decenza di capiscioneria ? fai corsi online ad es.? grazie mille
Grande! Sono felice che ti intrighi l’argomento 🤗 faccio corsi live che trovi su zerofriendly.com e a brevissimo rilascio un piccolo videocorso introduttivo per chi come te si avvicina da zero. Sei il primo a saperlo ufficialmente!
meglio partire dai preset e modificarli, fare suoni da zero è difficilissimo e devi essere troppo esperto per poter raggiungere ciò che desideri.
Ti assicuro che non è così, basta capire bene cosa hai davanti e studiare con metodo. Dovresti sentire cosa realizzano i miei allievi dopo solo 3 mesi, partendo da non aver mai toccato un synth 👌👾