mah... l’ho sto leggendo con un Gruppo Lettura (rigorosamente on line) e sono, siamo perplessi. Indubbiamente ci sono picchi di alta espressione lirica (il parto, il valore delle parole,..) ma poi anche cadute di stile che non entusiasmano, anzi. Vedremo come va la lettura. Il giudizio all’ultima pagina?!?
Ammetto che non mi ha entusiasmato. Sicuramente l'autrice sa scrivere e anche molto bene. Dopo il libro sono anche andata a ricercare la sua biografia e ho ascoltato alcune interviste. E anche l'autrice non mi ha entusiasmato. Ho trovato una donna che nella ricerca dell'anticonformismo a tutti i costi ricade poi nei giudizi gratuiti che tanto rimprovera agli altri. Mi sono resa conto che poi è anche quello che non mi è piaciuto nel libro. La protagonista io non la trovo poi così libera anzi usa la sua femminilità cadendo nello stereotipo che se vuoi essere libera devi usare il sesso e le persone x realizzarti. Non nego che mi ha colpito ma proprio x qs visione della donna che assolutamente non condivido. Le strade della ribellione e della realizzazione x me sono altre
Bisogna tenere conto del periodo in cui è stato scritto. Se fosse stato scritto oggi sarei in pieno accordo ma allora era un periodo centrale per molti di quei temi trattati!
Finalmente qualcuno che la pensa come me! Mi sono avvicinato al libro dopo aver visto il film (ho anche già visto la seconda parte) e sì, scrittura decisamente buona e vicende particolarmente interessanti, eppure la protagonista è un personaggio assolutamente negativo! È un arrivista, manipolatrice e a tratti ha comportamenti francamente antisociali! È tutto fuorché un esempio. Questo libro non parla né di l'emancipazione, né di libertà. Ripeto, libro che assolutamente consiglio, però sia chiaro che stiamo seguendo le vicende di una psicopatica.
Condivido! Lo consiglio a tutti di leggerlo. Da siciliana non posso che essere orgogliosa di questa scrittrice...
un gioiello davvero!
mah... l’ho sto leggendo con un Gruppo Lettura (rigorosamente on line) e sono, siamo perplessi. Indubbiamente ci sono picchi di alta espressione lirica (il parto, il valore delle parole,..) ma poi anche cadute di stile che non entusiasmano, anzi. Vedremo come va la lettura. Il giudizio all’ultima pagina?!?
Cambia gruppo di lettura! ;-)
Ammetto che non mi ha entusiasmato. Sicuramente l'autrice sa scrivere e anche molto bene. Dopo il libro sono anche andata a ricercare la sua biografia e ho ascoltato alcune interviste. E anche l'autrice non mi ha entusiasmato. Ho trovato una donna che nella ricerca dell'anticonformismo a tutti i costi ricade poi nei giudizi gratuiti che tanto rimprovera agli altri. Mi sono resa conto che poi è anche quello che non mi è piaciuto nel libro. La protagonista io non la trovo poi così libera anzi usa la sua femminilità cadendo nello stereotipo che se vuoi essere libera devi usare il sesso e le persone x realizzarti.
Non nego che mi ha colpito ma proprio x qs visione della donna che assolutamente non condivido. Le strade della ribellione e della realizzazione x me sono altre
Bisogna tenere conto del periodo in cui è stato scritto. Se fosse stato scritto oggi sarei in pieno accordo ma allora era un periodo centrale per molti di quei temi trattati!
Sono all’inizio e devo dire che mi piace tantissimo il suo modo di scrivere e la storia è, sin delle prime pagine, davvero coinvolgente.
Finalmente qualcuno che la pensa come me!
Mi sono avvicinato al libro dopo aver visto il film (ho anche già visto la seconda parte) e sì, scrittura decisamente buona e vicende particolarmente interessanti, eppure la protagonista è un personaggio assolutamente negativo!
È un arrivista, manipolatrice e a tratti ha comportamenti francamente antisociali!
È tutto fuorché un esempio.
Questo libro non parla né di l'emancipazione, né di libertà.
Ripeto, libro che assolutamente consiglio, però sia chiaro che stiamo seguendo le vicende di una psicopatica.