TAVI: evoluzione della procedura e sviluppo tecnologico

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 28 сер 2022
  • #ESCCongress 2022, il meeting dell'European Society of Cardiology, è stato l'occasione per celebrare il ventesimo anniversario della realizzazione della prima TAVI. Abbiamo incontrato Anna Franzone del Dipartimento di Scienze biomediche avanzate dell'Università degli Studi di Napoli “Federico II”, alla quale abbiamo chiesto come si è evoluta la procedura, in termini di avanzamento tecnologico e di miglioramento della durability.
    Segui Cardioinfo:
    Website: bit.ly/3fzgryk
    Twitter: bit.ly/2AGPpqj
    Linkedin: bit.ly/2UVRCET
  • Наука та технологія

КОМЕНТАРІ • 3

  • @marina5872
    @marina5872 Рік тому +1

    Da poco ho fatto intervento TAVI, le sue parole mi hanno tranquillizzata, grazie

  • @andreamariani6561
    @andreamariani6561 Рік тому +1

    Bravissima prof.ssa Franzone !

  • @rosalbainsegnante4130
    @rosalbainsegnante4130 4 місяці тому

    Mio padre , 89 anni, è deceduto il 15 febbraio scorso in ospedale, in seguito a un intervento Tavi.
    Mio padre aveva una stenosi aortica da parecchi anni di grado severo e ha sempre rifiutato di operarsi, sempre completamente asintomatico fino alo scorso anno
    A febbraio dello scorso anno ha un edema polmonare. Ricoverato in un primo ospedale, in medicina d'urgenza, viene dimesso dopo una settimana e si riprende molto bene. Inizia a prendere 2 diuretici al giorno che prima non prendeva
    Il suo cardiologo, viste le analisi del sangue gli sospende tutti i diuretici e l'edema polmonare ritorna a luglio.
    Nuovo ricovero, stavolta in cardiologia, sempre nell'ospedale di zona. Mio padre si riprende e ritorna alla sua vita. Non ha diabete, nè colesterolo, nè altra patologia.
    Mi comunica che ora si vuole operare...
    Mi metto alla ricerca su google e il primo centro che mi appare è un centro prestigioso della capitale
    3 agosto 2023 Effettuiamo una visita privata con il primario. Per la prima volta gli viene proposta la TAVI, senza prospettare il minimo rischio, anzi gli vengono dette queste parole :" Rifatevi la valvola che vivrete altri 30 anni! Viene messo in lista d'attesa a Roma
    L'attesa è lunga. Decidiamo di fare una visita con il primario di cardiochirurgia dell'ospedale di zona.
    13 novembre 2023. Mio padre viene ricoverato nell'ospedale di zona per l'intervento.
    14 nov 2023 Mio padre viene dimesso perchè la Tavi non si può fare per anello aortico molto grande.
    Prontamente invio questa diagnosi a Roma chiedendo se mio padre, alla luce della valutazione idell'ospedale di zona, può essere operato con la Tavi e chiedo di rivedere tutta la sua posizione ( a Roma avevo inviato a settembre il cd dell'angio-tac)
    Mi rispondono di si.
    25 gennaio 2024. Mio Padre fa la TAVI Va tutto benissimo, esce ridendo dalla sala. Lo stesso giorno gli mettono il pacemaker. Mio padre sta bene. Sabato è in piedi.
    28 gennaio 2024 A mio padre viene fatta una trasfusione per emoglobina a 8. Lui aveva già un'anemia e prendeva acido folico e ferro. Era entrato con emoglobina a 10.
    29 gennaio 24 Mio padre prende il covid in forma lievissima.
    2 febbraio 24. Mi chiamano in reparto e mi dicono di questa anemia, dicendomi che, dopo un consulto con l'ematologo, mio padre sarebbe stato dimesso. Mio padre sta molto bene. Lo sento al telefono e mi dice che gli sono sparite le extra sistoli, dorme bene, non si snte debole...
    7 febbraio 24 . A mio padre vengono comunicate le dimissioni per il giorno successivo, 8 febbraio. 2 ore dopo, invece, gli dicono che subirà un nuovo intervento in cui "proveranno ad allargare la valvola inserita". Mi telefona una dottoressa e mi dice che a causa dell'anello aortico largo, il sangue scorrendo dai lati, fa rompere i globuli rossi e causa anemia" Sia io che mio padre non abbiamo cosa rispondere.
    8 febbraio 2024 . Mio padre fa quello che avevano detto, in anestesia generale. L'intevento, mi dicono che non riesce
    Esce dalla sala operatoria in condizioni gravissime. All'UTIC, dove viene portato, mi dicono che ha sviluppato, nell'intervento, 2 edemi polmonari e insufficienza cardiaca.
    10 febbraio 24. Mio padre viene estubato e sembra riprendersi. All'UTIC non si pronunciano.
    11, 12, 13, 14 febbraio continua una lentissima ripresa, mio padre mangia, respira quasi autonomamente.
    La notte del 14 febbraio all'1 e 30 mi chiama e mi dice che non puo muovere le gambe. E' l'ultima volta che sento mio padre. Entra in sala operatoria per la terza volta.
    Mio padre muore il 15 febbraio. Ancora non so come sia morto.
    Era felicissimo di aver fatto questo intervento, che aveva sempre rifiutato, della sua nuova valvola. Ci sentivamo al telefono e mi diceva sempre di stare bene. Anche dopo il secondo intervento, nei giorni della ripresa, era sempre contento.
    Perchè gli è stato fatto il secondo intervento???? Lui aveva accettato di dover fare qualche trasfusione. Perchè mi ripetevano sempre di questo anello aortico largo? La documentazione e la valutazione dell'ospedale di zona era chiarissima ed è stata consegnata il giorno del ricovero nella capitale
    Queste conseguenze erano prevedibili