Comunque il discorso delle zone di Londra credo sia un argomento a parte! Ho vissuto anche io a Londra come Au pair e abitavo in zona 2 ma a sud, e una mia amica invece in zona 4/5 a nord e ci mettavamo lo stesso tempo a tornare a casa! Quindi più che solo la zona bisognerebbe guardare anche la location (sud/nord etc) Xx 😘 Buona fortuna! 💪🏽
Io ho 25 anni e mi sento "avanti" o meglio "vecchia" con l'età per un'esperienza del genere. Ma comunque tu sei stata molto esaustiva e molto chiara e ti ringrazio ❤️
Ciao io ho letto ora il tuo commento! Ho compiuto 28 anni giovedì e venerdì sono partita per la mia prima esperienza come au pair a Dublino! Se ti senti pronta perché non farlo? Qua nessuno ti giudica per l’età! Anzi alcune famiglie cercano au pair più grandi proprio perché ritenute più responsabili rispetto a 18/19/20enni! Poi ovviamente è una cosa soggettiva ☺️
ciao :) vorrei chiederti qualcosa, io ho 19 ajni, sto passando un periodaccio, sono in 3⁰ superiore e vorrei lasciare perchè non riesco a stare dietro agli studi, vorrei fare la aupair e mi intriga l'idea, adoro i bimbi, aiutarli, giocarci e viverci, adoro anche l'inglese e vorrei tanto migliorarlo, ma non ho un soldo in mano... hai qualche consiglio?
Ciao! Una curiosità, sul sito di AuPairWorld c’è scritto tra i requisiti per fare l’aupair in Gran Bretagna “Hai abbastanza soldi per mantenerti da solo senza aiuto dai fondi pubblici, almeno 1.890 GBP”, qualcuno sa dirmi cosa significa? Credevo che oltre al volo ed eventualmente al visto non servisse pagare altro, mi sbaglio? :(
mai sentita prima una cosa del genere 🤔 sono andata a leggere e effettivamente non capisco.. è molto complicato lavorare come aupair ora perchè non è più riconosciuto come lavoro 🤷🏻♀️ poi aupair world io non l’ho praticamente mai usato perchè la mia famiglia ospitante l’ho trovata in un gruppo facebook
ciao francesca, sei stata molto chiara e ti ringrazio perche mi hai chiarito le idee. io sogno di fare la ragazza alla pari a parigi ma non so il francese, secondo te é un problema? inoltre, da quello che ho capito, il pocket money che ti da la famiglia non é sufficiente per vivere, dunque é obbligatorio fare un altro lavoro? grazie ❤
ciao! per la francia penso che valga la stessa cosa: con la voglia, la pazienza e con un pò di tempo si impara 😊 per quanto riguarda il pocket money io riuscivo a fare tutto tranquillamente.. non è sufficiente per vivere da solo, ma stando in una famiglia che ti da vitto e alloggio per me era sufficiente per uscire, mangiare fuori, fare shopping e anche per mettermi qualcosa da parte.. ovviamente dipende dallo stile di vita 🙃
ciao Francesca! ho sempre desiderato fare un’esperienza all’estero, e da pochi giorni ho scoperta quella dell’au pair!! ho troppa voglia di fare i bagagli e partire! ma sono al secondo anno di una triennale di psicologia (e dopo avrei 2 anni di magistrale).. secondo te mi conviene aspettare la magistrale?
fino all’anno scorso ti avrei consigliato di partire e provare, di prenderti un pò di tempo! ora però con la brexit non è più così semplice, non si può andare in uk senza il pre settled status 😕
Ciao Francesca! sarei interessata a fare qualche mese come au pair alla fine della mia laurea triennale per prendere una pausa dallo studio e capire cosa voglio fare davvero dopo, ma allo stesso tempo mi frena moltissimo la paura di non saper come gestire i bambini. Non ho mai avuto esperienze come baby sitter e in generale non ho molta esperienza con i bambini, pensi che sia comunque possibile? credo che sia un'esperienza da fare, che mi possa arricchire e aiutare a imparare l'inglese ma allo stesso tempo questa paura mi frena moltissimo.
Stella Mori ciao! di solito le famiglie chiedono se hai esperienza con i bambini oppure no, e se non ce l’hai personalmente penso che l’importante sia avere la voglia di iniziare e di imparare ☺️ in ogni caso ti spiegheranno loro cosa dovrai fare e poi sarai tu a valutare se te la sentirai o meno.. in bocca al lupo! 🤗
Ciao Stella! Anche io sono messa come te, tra pochi mesi dovrei finire la triennale e poi volevo prendermi una pausa al posto di iniziare la magistrale...ne approfitto per ringraziare Francesca del bellissimo video!
dipende da cosa studi. Se non ami lavorare con i bambini e il tuo scopo è capire cosa fare dopo e imparare la lingua, scegli uno stage all'estero che è meglio
Che livello bisogna avere di inglese ? Io vorrei partire proprio per questo motivo, perché qua non riesco a impararlo e penso che stando con gente del posto sarò obbligata a impararlo.
@@FrancescaElpini io sento di essere pronta il. Io devo fare il quinto quindi ho tempo per pensarci. Dopo il liceo sinceramente non cosa fare ma voglio fare questa esperienza ma ho paura poi di essere troppo indietro quando torno
Ciao mi chiamo Elena e ho 20 anni, anche io un anno fa ho fatto la au pair presso una famiglia a Londra. Mi dovevo occupare dell’unico figlio maschio, un ragazzino di 9 anni, perché i genitori lavoravano. E’ stata un’esperienza abbastanza buona, mi ha aiutata a crescere e imparare la lingua. Quello che mi ha lasciata un po’ perplessa è l’abbigliamento del figlio. Per esempio, pur essendo un maschio, la madre faceva indossare al figlio la calzamaglia sotto i pantaloni, ho detto alla madre che la calzamaglia era più adatta a una ragazza che a un ragazzo e volevo dei calzini maschili da mettere al figlio e lei per poco mi buttava fuori dicendomi che lei voleva cosi, ripeteva tights, tights. Poi sia la madre che il padre imponevano una educazione secondo me troppo severa al figlio. Magari sbaglio, forse in Inghilterra hanno una diversa moda nel vestirsi, però io avendo un figlio maschio non li farei mai mettere una calzamaglia come calze. Tu cosa ne pensi. Ciao
Elena Fuscagni la famiglia era inglese? spesso hanno tradizioni e modi di fare diversi da noi, diciamo che dopo quasi un anno non mi meraviglio più di nulla 😁
Comunque il discorso delle zone di Londra credo sia un argomento a parte!
Ho vissuto anche io a Londra come Au pair e abitavo in zona 2 ma a sud, e una mia amica invece in zona 4/5 a nord e ci mettavamo lo stesso tempo a tornare a casa!
Quindi più che solo la zona bisognerebbe guardare anche la location (sud/nord etc)
Xx 😘
Buona fortuna! 💪🏽
Stella Piva si è vero! londra è talmente grande che puoi stare nella stessa zona ma tra nord e sud c’è una bella differenza 😅
Grazie mille sei stata chiarissima
Io ho 25 anni e mi sento "avanti" o meglio "vecchia" con l'età per un'esperienza del genere. Ma comunque tu sei stata molto esaustiva e molto chiara e ti ringrazio ❤️
Ciao io ho letto ora il tuo commento! Ho compiuto 28 anni giovedì e venerdì sono partita per la mia prima esperienza come au pair a Dublino! Se ti senti pronta perché non farlo? Qua nessuno ti giudica per l’età! Anzi alcune famiglie cercano au pair più grandi proprio perché ritenute più responsabili rispetto a 18/19/20enni! Poi ovviamente è una cosa soggettiva ☺️
salve! grazie mille, sei stata veramente esaustiva. quando arrivasti a Londra eri in possesso di un certificato di lingua? È necessario?
ciao! no non avevo nessun certificato di lingua e non è richiesto ☺️
ciao :) vorrei chiederti qualcosa, io ho 19 ajni, sto passando un periodaccio, sono in 3⁰ superiore e vorrei lasciare perchè non riesco a stare dietro agli studi, vorrei fare la aupair e mi intriga l'idea, adoro i bimbi, aiutarli, giocarci e viverci, adoro anche l'inglese e vorrei tanto migliorarlo, ma non ho un soldo in mano... hai qualche consiglio?
Buonasera, avrei una domanda: per la lingua come funziona? Bisogna saper parlare bene l'inglese o va bene anche un livello base?
io con il livello base mi sono trovata bene! si impara pian piano 😊
Ciao! Una curiosità, sul sito di AuPairWorld c’è scritto tra i requisiti per fare l’aupair in Gran Bretagna “Hai abbastanza soldi per mantenerti da solo senza aiuto dai fondi pubblici, almeno 1.890 GBP”, qualcuno sa dirmi cosa significa? Credevo che oltre al volo ed eventualmente al visto non servisse pagare altro, mi sbaglio? :(
mai sentita prima una cosa del genere 🤔 sono andata a leggere e effettivamente non capisco.. è molto complicato lavorare come aupair ora perchè non è più riconosciuto come lavoro 🤷🏻♀️ poi aupair world io non l’ho praticamente mai usato perchè la mia famiglia ospitante l’ho trovata in un gruppo facebook
Ciao, che livello di inglese avevo prima di partire ?
Grazie per la risposta
inglese scolastico, non avevo fatto nessun corso extra 🤗
ciao francesca, sei stata molto chiara e ti ringrazio perche mi hai chiarito le idee. io sogno di fare la ragazza alla pari a parigi ma non so il francese, secondo te é un problema? inoltre, da quello che ho capito, il pocket money che ti da la famiglia non é sufficiente per vivere, dunque é obbligatorio fare un altro lavoro? grazie ❤
ciao! per la francia penso che valga la stessa cosa: con la voglia, la pazienza e con un pò di tempo si impara 😊 per quanto riguarda il pocket money io riuscivo a fare tutto tranquillamente.. non è sufficiente per vivere da solo, ma stando in una famiglia che ti da vitto e alloggio per me era sufficiente per uscire, mangiare fuori, fare shopping e anche per mettermi qualcosa da parte.. ovviamente dipende dallo stile di vita 🙃
ciao Francesca! ho sempre desiderato fare un’esperienza all’estero, e da pochi giorni ho scoperta quella dell’au pair!! ho troppa voglia di fare i bagagli e partire! ma sono al secondo anno di una triennale di psicologia (e dopo avrei 2 anni di magistrale).. secondo te mi conviene aspettare la magistrale?
fino all’anno scorso ti avrei consigliato di partire e provare, di prenderti un pò di tempo! ora però con la brexit non è più così semplice, non si può andare in uk senza il pre settled status 😕
Ciao Francesca! sarei interessata a fare qualche mese come au pair alla fine della mia laurea triennale per prendere una pausa dallo studio e capire cosa voglio fare davvero dopo, ma allo stesso tempo mi frena moltissimo la paura di non saper come gestire i bambini. Non ho mai avuto esperienze come baby sitter e in generale non ho molta esperienza con i bambini, pensi che sia comunque possibile? credo che sia un'esperienza da fare, che mi possa arricchire e aiutare a imparare l'inglese ma allo stesso tempo questa paura mi frena moltissimo.
Stella Mori ciao! di solito le famiglie chiedono se hai esperienza con i bambini oppure no, e se non ce l’hai personalmente penso che l’importante sia avere la voglia di iniziare e di imparare ☺️ in ogni caso ti spiegheranno loro cosa dovrai fare e poi sarai tu a valutare se te la sentirai o meno.. in bocca al lupo! 🤗
Ciao Stella! Anche io sono messa come te, tra pochi mesi dovrei finire la triennale e poi volevo prendermi una pausa al posto di iniziare la magistrale...ne approfitto per ringraziare Francesca del bellissimo video!
dipende da cosa studi. Se non ami lavorare con i bambini e il tuo scopo è capire cosa fare dopo e imparare la lingua, scegli uno stage all'estero che è meglio
Che livello bisogna avere di inglese ? Io vorrei partire proprio per questo motivo, perché qua non riesco a impararlo e penso che stando con gente del posto sarò obbligata a impararlo.
io sono partita con un livello scolastico, l’ho migliorato stando lì 🤗
@@FrancescaElpini ok grazie
Ma serve il visto per il lavoro?
Si
Come si fa a farsi la revolut?
online oppure attraverso l’app revolut 😊
Ma quando consigli di fare questa esperienza?
Enza Summo quando se ne sente il bisogno e soprattutto quando si è pronti a “lasciare” casa e le proprie abitudini 🙂
@@FrancescaElpini io sento di essere pronta il. Io devo fare il quinto quindi ho tempo per pensarci. Dopo il liceo sinceramente non cosa fare ma voglio fare questa esperienza ma ho paura poi di essere troppo indietro quando torno
quanti anni devi avere per minimo
Sono una persona non so se c’è un’età minima, ma penso che dovresti essere almeno maggiorenne 😊
17
@@giuliatesta8915 davvero è sufficiente avere 17 anni?
@@maddalenarossetti1571 per qualche stato, ma sono pochissimi, quasi nessuno
Io su aupairworld sono stata truffata da una "famiglia ospitante" che era un fake mi stavano per rubare dei soldi
noooo 😨 per fortuna te ne sei accorta in tempo! bisogna stare sempre molto attenti 🤞🏻
Hi Francesca
Sono io Olivia
ciao oli ♥️♥️♥️
Ciao mi chiamo Elena e ho 20 anni, anche io un anno fa ho fatto la au pair presso una famiglia a Londra. Mi dovevo occupare dell’unico figlio maschio, un ragazzino di 9 anni, perché i genitori lavoravano. E’ stata un’esperienza abbastanza buona, mi ha aiutata a crescere e imparare la lingua. Quello che mi ha lasciata un po’ perplessa è l’abbigliamento del figlio. Per esempio, pur essendo un maschio, la madre faceva indossare al figlio la calzamaglia sotto i pantaloni, ho detto alla madre che la calzamaglia era più adatta a una ragazza che a un ragazzo e volevo dei calzini maschili da mettere al figlio e lei per poco mi buttava fuori dicendomi che lei voleva cosi, ripeteva tights, tights. Poi sia la madre che il padre imponevano una educazione secondo me troppo severa al figlio. Magari sbaglio, forse in Inghilterra hanno una diversa moda nel vestirsi, però io avendo un figlio maschio non li farei mai mettere una calzamaglia come calze. Tu cosa ne pensi. Ciao
Elena Fuscagni la famiglia era inglese? spesso hanno tradizioni e modi di fare diversi da noi, diciamo che dopo quasi un anno non mi meraviglio più di nulla 😁
@@FrancescaElpini si certo, però fare indossare la calzamaglia a un maschio non è il massimo, il prossimo passo sarà fargli mettere la gonna, ma dai.
Avrei fatto come la madre onestamente
@@elenafuscagni7373 ma stai scherzando spero
Baciati i gomiti che non ti abbiano cacciata, ma che discorsi da 60enne
Scusa se te lo dico ma non dovresti permetterti di dire ad una persona cosa deve o non deve indossare un bambino, i vestiti non hanno genere