Un piacere ascoltarti Leggi,entrando nelle parole,come abbracciandole Commenti misurati,chiari,garbati che toccano vita,quotidiano,persone Complimenti Saluti da Panza d'ISCHIA 🎉
Ho letto Eleanor Oliphant qualche anno fa appena uscito, mi aveva colpito, tu ne hai parlato usando parole perfette che calzano a pennello. Complimenti!!
Grazie mille, Miriam! Molto brava nelle tue spiegazioni e riflessioni! 28:26 Sì, il libro "L'isola del dottor Moreau" è stato adattato nel 1996 (in inglese, The Island of Dr. Moreau). Ho visto il film qualche anni fa e l'area di mistero e stranezza che descrivi c'è lì ma non so se sia un'adattamento affidabile comunque..
Mi piacciono molto i tuoi approfondimenti e anche io come te sono una lettrice lenta ☺ Ho letto "Eleanor Oliphant sta benissimo" durante il lock down se non sbaglio e mi era piaciuto, della stessa tipologia ho letto anche "La felicità del cactus" di Sarah Haywood e "La ragazza del convenience store" di Murata Sayaka. E tutti questi libri mi hanno fatto venire in mente anche "L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion dove il protagonista è un professore di genetica affetto da Asperger. P.s. Scusami ma è più forte di me dato che ho studiato giapponese: Morishita è il cognome e Noriko è il nome ( mi ha fatto troppo strano sentirti chiamare l'autrice per nome🤭), e anche io vorrei leggere " Ogni giorno è un buon giorno".
Innanzitutto grazie per gli altri spunti di lettura! E grazie anche per avermi corretto, ripensandoci ha senso che il nome sia Noriko 🙈😂 piccola curiosità, come mai il cognome è scritto prima del nome? C’è un motivo particolare o magari è semplicemente una scelta editoriale? Comunque te lo consiglio davvero “ogni giorno è un buon giorno” è davvero una piccola coccola anche da dilazionare nel tempo🥰
@@librintazza In Giappone si usa scrivere, e anche firmarsi, prima con il cognome e poi con il nome, quindi credo sia una scelta editoriale di attenersi all'uso giapponese ☺. Voglio assolutamente recuperare quel libro!
Sai che mi era venuta la curiosità di leggerlo proprio dopo aver finito “Sulla strada” di Kerouac in cui si accennava al primo volume “Dalla parte di Swann”, però non so perché mi frena come opera, la vedo troppo imponente e intricata, ma non so se il mio è solo un pregiudizio, tu che impressioni ne hai avuto?
Se mai ti verrà in mente di fare questa pazzia avrai bisogno di tanto tempo da dedicarle, non tanto per la lunghezza in se, ma perché ogni paragrafo ti impone di fermarti per dedicare un po' di tempo alla riflessione: a volte solo un piccolo recap, altre volte un tumulto di pensieri che ti seguono fin dentro il letto prima di addormentarti, almeno per me è stato così. Comunque non sei costretta a leggere l'intera opera, il primo volume è anche il più piccolo dei sette, aspetta solo di essere nello stato d'animo giusto. PS nel messaggio precedente, la dove ho scritto "i ricordi sono scatenati soprattutto dai ricordi" intendevo dire dagli odori
Si avevo capito cosa intendevi nel commento 😂comunque è esattamente questo che mi tiene lontana da quest’opera, il fatto che richieda tanto tempo e una dedizione tutta sua ma da come ne hai parlato mi hai incuriosito ancora di più quindi la prossima volta che mi capiterà l’occasione la prenderò (giusto poco tempo fa avevo trovato il primo volume usato a metà prezzo e non ho colto l’occasione 🙄)
Un piacere ascoltarti Leggi,entrando nelle parole,come abbracciandole Commenti misurati,chiari,garbati che toccano vita,quotidiano,persone Complimenti Saluti da Panza d'ISCHIA 🎉
Ti ringrazio 🥰
Canale stupendo, una bella scoperta ✨
Ti ringrazio, sono contenta ti piaccia 🥰
Sono molto contenta di aver scoperto il tuo canale 🥰
Ma grazie! 🥹 mi fa molto piacere 🥰
Grazie Miriam ❤ un bel wrap up pieno di qualità e consigli stupendi! 😊
Grazie a te Noemi ♥️ sono contenta ti sia piaciuto 🥰
Ho letto Eleanor Oliphant qualche anno fa appena uscito, mi aveva colpito, tu ne hai parlato usando parole perfette che calzano a pennello. Complimenti!!
Ti ringrazio🥰
mi piace molto il tono di voce che usi e lo sfondo, fa molto asmr/lo fi
Sono contenta ti piaccia lo sfondo, in realtà è un lato del mio salotto che ho reso piano piano il mio angolino di lettura 🥰
Grazie mille, Miriam! Molto brava nelle tue spiegazioni e riflessioni!
28:26 Sì, il libro "L'isola del dottor Moreau" è stato adattato nel 1996 (in inglese, The Island of Dr. Moreau). Ho visto il film qualche anni fa e l'area di mistero e stranezza che descrivi c'è lì ma non so se sia un'adattamento affidabile comunque..
Grazie! Non sapevo ci fosse l’adattamento, potrei recuperarlo e vedere quanto se ne discosta, grazie per il consiglio ☺️
Mi piacciono molto i tuoi approfondimenti e anche io come te sono una lettrice lenta ☺ Ho letto "Eleanor Oliphant sta benissimo" durante il lock down se non sbaglio e mi era piaciuto, della stessa tipologia ho letto anche "La felicità del cactus" di Sarah Haywood e "La ragazza del convenience store" di Murata Sayaka. E tutti questi libri mi hanno fatto venire in mente anche "L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion dove il protagonista è un professore di genetica affetto da Asperger.
P.s. Scusami ma è più forte di me dato che ho studiato giapponese: Morishita è il cognome e Noriko è il nome ( mi ha fatto troppo strano sentirti chiamare l'autrice per nome🤭), e anche io vorrei leggere " Ogni giorno è un buon giorno".
Innanzitutto grazie per gli altri spunti di lettura! E grazie anche per avermi corretto, ripensandoci ha senso che il nome sia Noriko 🙈😂 piccola curiosità, come mai il cognome è scritto prima del nome? C’è un motivo particolare o magari è semplicemente una scelta editoriale? Comunque te lo consiglio davvero “ogni giorno è un buon giorno” è davvero una piccola coccola anche da dilazionare nel tempo🥰
@@librintazza In Giappone si usa scrivere, e anche firmarsi, prima con il cognome e poi con il nome, quindi credo sia una scelta editoriale di attenersi all'uso giapponese ☺. Voglio assolutamente recuperare quel libro!
@@p.ebichan1090grazie☺️non la sapevo questa cosa!
Ti ho scoperta grazie a Federica Urso e ne sono molto felice! Ora recupero ogni video 😉
Grazie mille! 🥰
E' vero che i ricordi sono scatenati soprattutto dai ricordi, si chiamano reminiscenze.
Credo che dovresti leggere "Alla ricerca del tempo perduto"
Sai che mi era venuta la curiosità di leggerlo proprio dopo aver finito “Sulla strada” di Kerouac in cui si accennava al primo volume “Dalla parte di Swann”, però non so perché mi frena come opera, la vedo troppo imponente e intricata, ma non so se il mio è solo un pregiudizio, tu che impressioni ne hai avuto?
Se mai ti verrà in mente di fare questa pazzia avrai bisogno di tanto tempo da dedicarle, non tanto per la lunghezza in se, ma perché ogni paragrafo ti impone di fermarti per dedicare un po' di tempo alla riflessione: a volte solo un piccolo recap, altre volte un tumulto di pensieri che ti seguono fin dentro il letto prima di addormentarti, almeno per me è stato così.
Comunque non sei costretta a leggere l'intera opera, il primo volume è anche il più piccolo dei sette, aspetta solo di essere nello stato d'animo giusto.
PS nel messaggio precedente, la dove ho scritto "i ricordi sono scatenati soprattutto dai ricordi" intendevo dire dagli odori
Si avevo capito cosa intendevi nel commento 😂comunque è esattamente questo che mi tiene lontana da quest’opera, il fatto che richieda tanto tempo e una dedizione tutta sua ma da come ne hai parlato mi hai incuriosito ancora di più quindi la prossima volta che mi capiterà l’occasione la prenderò (giusto poco tempo fa avevo trovato il primo volume usato a metà prezzo e non ho colto l’occasione 🙄)
Anch'io sono lenta a leggere, hai dei bei capelli
@@leonegentilli8712 ti ringrazio 🥰