Grazie Francesco. Mi piace molto e mi risuona questo tuo approccio a questioni spirituali e lavoro interiore che passa sempre per il sentire. Tutto ciò che passa troppo per l'intelletto personalmente mi affatica e lo trovo estraneo. Anche la bioenergetica ( korenergetica) è un lavoro molto interessante che sento affine. Grazie ancora anche x la chiarezza del pensiero. Praticante 2 anno
Grazie Francesco! Sottolineo solo (condivido tutto ció che hai detto!) la tua domanda: perchè abbiamo paura di conoscere la veritá? Di noi stessi e di tutto il resto? Si, riguarda di certo il confronto con il dolore che ci procurano i nostri inganni, illusioni, dubbi e altro. Ma, anche la paura della libertá (frutto della verità) che da una parte è tanto decantata, peró poi si baratta spesso per un piatto di lenticchie. Al sicuro, senza troppi pensieri menate responsabilità! Fare questo salto implica sí coraggio ma anche la volontà! Come ogni cammino di liberazione da ogni forma di schiavitú e dipendenza. Dalla paura, in primis! Abbraccio, tra le ombre sorridenti! Brunella
Complimenti per la rara sensibilità e l'intelligenza, Francesco. Uno sollecitazione per una riflessione: più che la liberazione dal dolore, l'obiettivo non potrebbe essere la liberazione dalla dualità dolore/gioia e quindi anche la liberazione dalla dualità liberazione stessa/cattività, che in ultima (?) analisi suonerebbe anche che l'obiettivo è il non avere obiettivo? (il che risuona un po' con la massima eckhartiana... prego Dio che mi liberi da dio). Mi rendo conto che può sembrare un cane che si morde la coda… azione senza intenzione mi pare di ricordare la chiamino i buddhisti (il che risuona un po' con la libertà dalla legge di paolina memoria)
Ciao buongiorno, seguo il vostro gruppo da tempo … come sempre anche questo argomento è molto interessante . Ho bisogno di sapere dove posso attingere un argomento simile ? riguardo alla proiezione di se … perché ho un conflitto con una persona con la quale lavoro ( ( per scelta ) che non riesco ad accettare e mi crea un conflitto interiore da tempo .. grazie . ❤
Sì, se nel dialogo ho detto misteri "tenebrosi" intendevo "dolorosi". È scritto molto bene nel commento di mmmunari sopra. Comunque il senso è che anche nel cristianesimo il processo iniziatico non è lineare, ma composto di fasi di ascesa e discesa, a livelli sempre nuovi di profondità. Un abbraccio, Francesco
Cara Erminia, Jung è un autore molto vasto, che nella sua ricerca ha affrontato tematiche che vanno dagli archetipi dell'inconscio collettivo all'alchimia, dall'astrologia agli ufo..comunque l'essenza della sua visione è l'individuazione del Sè, come integrazione della persona. Un abbraccio, Francesco
Nella dicitura "Ombra", non c'è nulla di legato alla colpa, perlomeno per come lo intendiamo nei gruppi darsi pace, dove parliamo di estrarre dall'ombra la sua luce! Un abbraccio, Francesco
Grazie Francesco, un abbraccione forte ❤
Grazie Francesco. Mi piace molto e mi risuona questo tuo approccio a questioni spirituali e lavoro interiore che passa sempre per il sentire. Tutto ciò che passa troppo per l'intelletto personalmente mi affatica e lo trovo estraneo. Anche la bioenergetica ( korenergetica) è un lavoro molto interessante che sento affine. Grazie ancora anche x la chiarezza del pensiero. Praticante 2 anno
È stato un vero piacere parlare con te, grazie Francesco e ai gruppi Darsi pace❤
Grazie a te Paolo, è stato davvero un bel dialogo! Un abbraccio, Francesco
@@francescomarabotti3740 💗
Grazie Francesco!
Sottolineo solo (condivido tutto ció che hai detto!) la tua domanda: perchè abbiamo paura di conoscere la veritá? Di noi stessi e di tutto il resto? Si, riguarda di certo il confronto con il dolore che ci procurano i nostri inganni, illusioni, dubbi e altro. Ma, anche la paura della libertá (frutto della verità) che da una parte è tanto decantata, peró poi si baratta spesso per un piatto di lenticchie.
Al sicuro, senza troppi pensieri menate responsabilità! Fare questo salto implica sí coraggio ma anche la volontà! Come ogni cammino di liberazione da ogni forma di schiavitú e dipendenza. Dalla paura, in primis! Abbraccio, tra le ombre sorridenti! Brunella
Complimenti per la rara sensibilità e l'intelligenza, Francesco. Uno sollecitazione per una riflessione: più che la liberazione dal dolore, l'obiettivo non potrebbe essere la liberazione dalla dualità dolore/gioia e quindi anche la liberazione dalla dualità liberazione stessa/cattività, che in ultima (?) analisi suonerebbe anche che l'obiettivo è il non avere obiettivo? (il che risuona un po' con la massima eckhartiana... prego Dio che mi liberi da dio). Mi rendo conto che può sembrare un cane che si morde la coda… azione senza intenzione mi pare di ricordare la chiamino i buddhisti (il che risuona un po' con la libertà dalla legge di paolina memoria)
Buona sera Francesco
condivido la definizione che dai di spiritualità.
Francesco (6° anno)
È bello e interessante sentire le tue parole, sono stimolanti.🤩
Grazie infinite 🙏🏻💚
Bravo Francesco,si sente che sei una brava persona❤️
Grazie Ornella! Un saluto caro, Francesco
C' e' una causa interna ns se ci da fastidio qualcosa di qualcuno
Ciao buongiorno, seguo il vostro gruppo da tempo … come sempre anche questo argomento è molto interessante . Ho bisogno di sapere dove posso attingere un argomento simile ? riguardo alla proiezione di se … perché ho un conflitto con una persona con la quale lavoro ( ( per scelta ) che non riesco ad accettare e mi crea un conflitto interiore da tempo ..
grazie . ❤
Cara Rosa, sul tema delle proiezioni trovi una letteratura molto ampia. Nel nostro lavoro lo affrontiamo al secondo anno. Un caro saluto, Francesco
Non riesco a trovare nulla sui misteri tenebrosi a cui accenna
Sì, se nel dialogo ho detto misteri "tenebrosi" intendevo "dolorosi". È scritto molto bene nel commento di mmmunari sopra. Comunque il senso è che anche nel cristianesimo il processo iniziatico non è lineare, ma composto di fasi di ascesa e discesa, a livelli sempre nuovi di profondità. Un abbraccio, Francesco
Forse
mi sbaglio ma Jung e' il teorico del presente....DEL QUI E ORA
Cara Erminia, Jung è un autore molto vasto, che nella sua ricerca ha affrontato tematiche che vanno dagli archetipi dell'inconscio collettivo all'alchimia, dall'astrologia agli ufo..comunque l'essenza della sua visione è l'individuazione del Sè, come integrazione della persona. Un abbraccio, Francesco
@@francescomarabotti3740 Grazie per le informazioni Francesco...
Personalmente all’Ombra preferisco la dicitura Il Doppio, possiede una valenza decisamente meno oscura e di colpa 😅
Nella dicitura "Ombra", non c'è nulla di legato alla colpa, perlomeno per come lo intendiamo nei gruppi darsi pace, dove parliamo di estrarre dall'ombra la sua luce! Un abbraccio, Francesco
@@francescomarabotti3740 Ringrazio per la cordiale risposta, inviandole ugualmente un’abbraccio ❤️🔥🙏🏿🙏🏿🙏🏿