17 - Quanto costa una pompa di calore aria-acqua? (Confronto con il PELLET) - www.greenimpianti.com

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  • Опубліковано 3 лис 2024
  • In questo video si vuole vedere quali sono i principali vantaggi delle pompe di calore aria acqua rispetto ai sistemi con CALDAIA TRADIZIONALE A PELLETS e quali sono i tempi di ammortamento. Per caldaia a pellets ci si riferisce a quelle idroniche atte a produrre acqua calda per il riscaldamento e acqua sanitaria, non alle classiche stufe a pellets che diffondono il calore solo per convezione naturale o forzata.
    E’ stato preso in esame il caso reale di un impianto realizzato nella provincia di Vicenza riguardante un’abitazione di 140 mq in classe energetica scadente poiché avente muri esterni di circa 35 cm senza isolamento e con serramenti di fine anni ’90.
    Il fabbisogno per il riscaldamento a RADIATORI AD ALTA TEMPERATURA e l’acqua calda sanitaria è di 13.700 kWh termici all’anno.
    Il consumo medio annuale di pellets con la caldaia negli ultimi due anni di utilizzo è stato di 4.679 kg che tradotto in euro equivale a 1.403,70 €/anno poiché il cliente pagava il singolo sacco di pellets da 15 kg circa 4,50 €.
    Una volta sostituita la caldaia con la pompa di calore aria acqua, il consumo totale per un anno di riscaldamento e acqua calda è stato di 3.653 kWh elettrici pari a 803,66 €/anno perché il singolo kWh aveva un costo di 0,22 €.
    Da questo primo confronto è facile capire che il RISPARMIO è di 600,04 €/anno (1.403,70 € - 803,66 €) solo per aver sostituito la vecchia caldaia con una pompa di calore ad alta efficienza.
    E’ bene sottolineare che i benefici economici non si limitano al solo risparmio in bolletta ma a questo vanno aggiunti anche la manutenzione (ora non più necessaria con la pompa di calore), l’ammortamento di una caldaia di pari durata (poiché la vita utile di una caldaia di nuova generazione è pari a meno della metà di quella di una pompa di calore) e la detrazione fiscale al 65%. La somma di tutti questi contributi è pari a 1.749,04 €/anno.
    Visto che il costo iniziale dell’impianto era venuto a costare 12.600 € tra fornitura, posa in opera e IVA di legge è facile verificare che il tempo di ammortamento è stato di circa 7 anni. E’ bene far presente che il costo iniziale è stato più basso rispetto a tutti gli altri casi degli esempi precedenti perché è stato recuperato il serbatoio esistente ancora in ottimo stato.
    Considerazioni importanti:
    il TEMPO DI RITORNO tende a ridursi ulteriormente poiché non sono stati considerati gli incrementi periodici dei combustibili e dell’energia elettrica che aumenterebbero il risparmio ogni anno
    Installando una piastra ad induzione si possono ELIMINARE TUTTI I COMBUSTIBILI FOSSILI da casa e recuperare spazio in garage o cantina.
    Installando un IMPIANTO FOTOVOLTAICO si possono ridurre ulteriormente non solo i consumi della pompa di calore ma anche quelli domestici
    Si migliora la CLASSE ENERGETICA globale dell’edificio per cui l’immobile acquista più valore di vendita o di affitto
    Si migliora la SICUREZZA poiché la pompa di calore non utilizza combustibili inquinanti e pericolosi per l’uomo, gli animali e l’ambiente
    Il sistema è predisposto per fare anche il RAFFRESCAMENTO ESTIVO, basta solo installare i terminali di diffusione in ambiente (idrosplit, fancoils, ecc) in modo da avere un unico prodotto per tutte le esigenze termiche domestiche.
    Guarda il prossimo video:
    "Come funziona una pompa di calore installata più di 10 anni fa?"
    Rispolvera il video precedente:
    "Quanto costa una pompa di calore aria acqua? Confronto col GASOLIO"
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