24 - Pompa di Calore Aria-Acqua VS Pompa di Calore Ibrida - www.greenimpianti.com

Nel video di oggi risponderemo alla domanda più frequente in assoluto che ci viene posta: conviene installare più una pompa di calore ibrida (ovvero pompa caldaia + pompa di calore) o una pompa di calore al 100% elettrica?
Per rispondere a questa domanda vi consigliamo anche in questo caso di guardare il video numero “14. Quanto costa una pompa di calore aria acqua? Confronto col METANO” perché l’analisi economica fa riferimento ai conteggi già calcolati in precedenza.
Riportando gli stessi valori dell’altra volta era stato dimostrato che un impianto completo con una pompa di calore professionale aveva un costo finale di 14.900 €, con un tempo di ammortamento inferiore ai 7 anni (col 65%) e con un consumo annuo di 771,96 €/anno di energia elettrica per il riscaldamento a radiatori e l’acqua calda sanitaria.
Installando una pompa di calore ibrida (costo di circa 9.500 € tra fornitura e posa in opera) i consumi del vecchio sistema calano di circa un 28-29%: la nuova caldaia avrebbe consumato circa 802 mc mentre la pompa di calore abbinata avrebbe avuto un assorbimento annuo di circa 1.927 kWh. Moltiplicando gli 802 mc per 0,95 €/mc del singolo metro cubo di metano e i 1.927 kWh per il costo unitario dell’energia elettrica pari a 0,21 €/kWh si ottengono 1.166,57 €/anno complessivi.
Andando a calcolare il totale di tutti i benefici che sono la somma di risparmio (R), manutenzione (M), accantonamento (A) e detrazione fiscale (D) si può osservare che gli unici benefici positivi sono il primo e l’ultimo poiché trattandosi sempre di sistemi con caldaia rimangono sempre in essere la manutenzione obbligatoria e l’accantonamento in quanto un prodotto di questo genere durerà sicuramente almeno la metà di quanto possa durare una ottima pompa di calore. In questo caso il risparmio generato è pari a 451,28 €/anno (ovvero alla differenza tra 1.617,85 € e 1.166,57 €) mentre per la detrazione fiscale al 65% bisognerà tenere in conto di 617,50 €/anno (9500 x 65% : 10 anni).
Il totale dei benefici è quindi di 1.068,78 €/anno.
Per calcolare il tempo di ammortamento basterà dividere il costo iniziale (9.500 €) per il totale dei benefici (1.068,78 €/anno) ottenendo così, a sorpresa, il valore di 8,9 anni.
Quest’ultimo dato è fondamentale perché dimostra che nonostante la pompa di calore costi di più rispetto ad un sistema di tipo ibrido, il tempo di ammortamento sia più veloce nel primo caso!
Ma, anche se i due tempi di ammortamento fossero molto simili tra loro, la cosa che più preoccupa sono i costi in bolletta: nel caso della pompa di calore saranno di soli 771,96 €/anno, nel caso del sistema ibrido saranno di ben 1.166,57 €/anno ai quali si dovranno sommare il costo della manutenzione e l’accantonamento!
Per concludere, possiamo affermare che sostituire una caldaia tradizionale con una pompa di calore ibrida NON è una scelta possibile ma UN ERRORE tecnico-economico, una soluzione ASSOLUTAMENTE DA NON FARE.
Conviene investire in un sistema molto più efficace anche se poco più costoso in grado di RISOLVERE il problema in modo definitivo.
Guarda il prossimo video: 25. Quanto rende la pompa di calore a -7°C?
Rispolvera il video precedente: 23. Pompa di calore aria-acqua VS caldaia a condensazione
Scopri di più su www.greenimpianti.com e scrivici a [e-mail]