il Multipor come la calcecanapa assorbe e rilascia umidità in modo naturale, regola il microclima interno come una gestione passiva dell’umidità. l'Aerogel è sintetico, composto principalmente da silice, con una struttura ultraleggera e porosa, non è igroscopico nel senso che non assorbe né rilascia umidità in modo significativo. ma è sottile :)
Grazue, e' molto utile. anche come metodo per verificare. Come si isola un vano canna fumaria vecchio (dove circola aria fredda dall alto? sec e' vuoto se e' usato per scarichi o acqua se e' occupato da canna fumarie in regola?
avrei bisogno anch’io di chiudere una canna fumaria in eternit. Quest’ultima, corre all’interno del muro esterno e dal tetto arriva fino al piano seminterrato (6 metri circa). Anche nel mio caso sarebbe opportuno riempire con perlite fino alla base del camino? Grazie per una tua eventuale risposta.
Le canne fumarie in amianto nel muro sono spesso ben conservate perchè il muro funge da contenimento e protezione contro la dispersione di fibre nell’aria. Inoltre non è obbligatoria la totale rimozione della canna fumaria in amianto... Facendo il riempimento di perlite potrebbe succedere un ritorno di polvere verso l'alto... forse conviene infilare un corrugato fino in basso e procedere lentamente nastrando ogni sacco al tubo
Non è un controsenso utilizzare lolo materiali e finiture naturali e salubri per l'ambiente interno come la canapa e l'argilla, e poi accendere un camino o sufa che emette CO, NOx, SO2, benzene? Questi inquinanti entreranno inevitabilmente in casa ogni volta che apriremo la stufa o attraverso le guarnizioni. Enrico da Verona
se per camino intende il classico caminetto, condivido! è troppo inefficiente. bruciare poca legna nella stufa non lo ritengo un controsenso. la legna non è energia fossile: la combustione della legna restituisce all'atmosfera il carbonio che gli alberi avevano precedentemente sottratto per crescere. Il bilancio di CO₂ è neutro... la CO₂ rilasciata dalla combustione è pari a quella assorbita durante la crescita. per assurdo, se io e lei decidessimo di non bruciare la legna del nostro giardino e la lasciassimo marcire per terra, si libererebbe pian piano la stessa CO₂... insomma per evitare emissioni di CO₂ non ci resterebbe altra via che scavare una profonda fossa nel terreno per seppellire rami e tronchi per l'eternità
@@espertocasaclima_video non metto in dubbio la sostenibilità ambientale della combustione della legna per il riscaldamento. Non condivido che sia corretto utilizzare la legna per scaldarsi perché emette in atmosfera ed in casa molti inquinanti cancerogeni e dannosi per la salute umana e degli animali.
sì accendere un fuoco inquina anche. io taglio e stagiono e poi brucio ogni tronco ramo e rametto che cresce intorno a casa (anche i rami delle rose) e ho 4 strisce di giardino ridicole, ma rigogliose. pensiamo a chi ha di più, o un bosco. ho questa energia accatastata a terra... non sto ordinando pellet canadese, ce l'ho lì. potrei pagare qualcuno perchè se la porti via. verrà con un mezzo e non con un carro trainato da cavalli. si farà aiutare da qualcuno che sarà arrivato al parcheggio del mezzo con il suo mezzo privato, non a dorso di mulo. tenendo il mezzo fermo a motore acceso su di giri solleveranno la legna per caricarla. poi il viaggio della legna sul mezzo per alcuni chilometri. poi non so. chi incarica qualcuno perchè se la porti via, a sua volta si sarà procurato del denaro extra per il servizio. chi incarica dunque, avrà svolto un'attività per essere remunerato a sufficienza da pagare il conto ai due venuti col mezzo... magari non è un casalingo digitale e quindi a sua volta avrà utilizzato un suo mezzo privato, per guadagnarsi la pagnotta. tutto questo non per negare che un ramo che brucia faccia fumo. lo fa. ma c'è stufa e stufa... guardi le stufe catalitiche ua-cam.com/video/K7q6Yr1V6VI/v-deo.html
La mia Ole ha 32 anni , costruita a mano da dei professionisti, metto 12/15 kg di legna al giorni e tolgo la cenere una volta al mese , brucia talmente bene che la cenere di un mese riempie a malapena un secchio di colore da 20 litri . Penso che le stufe a OLE siano le meno inquinanti sul pianeta e quelle che emanano un calore radiante senza compromessi.
Anche noi, negli anni 80 appena costruita la casa, avevamo il riscaldamento con la caldaia a legna e termosifoni in ghisa, non era per niente comoda, oltretutto, usavamo nella zona quasi tutti lo stesso tipo di riscaldamento e l’aria non era certo delle migliori, anzi…! Ad oggi, siamo i pochi nella zona ad avere la casa completamente elettrica (termosifoni sempre gli stessi) e con il contatore del gas finalmente piombato. Ovviamente, questa è la mia esperienza.
rimane sempre opinione personale, comunque, il solo pensare che evito di inquinare mi fa piacere. Non dico a quanto tengo la temperatura di mandata con i termosifoni in ghisa perché non vengo creduta.
Sarebbe stato meglio non obbligare a cambiare le vecchie stufe/caminetti e obbligare i nuovi solo alle 5* (o più) , anche sopra i 300m e definire categorie superiori come in Francia, magari prevedendo anche categorie più efficienti anche se ancora non esistero di fatto prodotti che rientrano in quelle categorie. Si trovano stufe 5* a meno di 1000€, non capisco che senso abbia spendere in una 4*. E poi mi chiedo perchè non permettere agli spazzacamino di rilasciare analisi fumi come si fa per le caldaie, per determinare con qualche test la classe, almeno indicativa, della stufa già installata. Creiamo leggi così assurde che poi uno si sente di trasgredire e si ottiene l'effetto opposto.
Creiamo leggi così assurde che poi uno si sente di trasgredire e si ottiene l'effetto opposto. e se ci aggiungiamo la confusione e la poca chiarezza. non è il mio campo e non ne so molto, ma mi rendo conto che è anche difficile informarsi. una cosa mi sembra inconfutabile, almeno a occhio e croce: il problema delle emissioni nel pianeta terra, o nella sola europa, o nella sola nostra penisola NON sta nella stufa a legna, ma altrove
@espertocasaclima_video concordo, d'altronde non significa che non si debba aggredire il problema emissioni anche da quel fronte, così come lo si sta già facendo dagli altri. Però forse dedicherei più impegno sul fronte caldaie, i cui contributi in detrazione dovrebbero essere spostati su contributi per pompe di calore, così come gli incentivi per le teemiche dovrebbero essere tutti messi su incentivi per elettriche. Oppure su progetti per diminuire le emissioni dell'apparato statale o delle infrastrutture. Persino un investimento sul fare bene i manti stradali potrebbe ridurre le emissioni delle auto che li percorrono e delle minori manutenzioni. Vicino a casa mia c'è un punto della strada che ha subito 5 interventi di riparazione in circa un anno. Sistemato bene una o al massimo due volte avrebbe evitato le successive riparazioni, il traffico generato da auto in coda per lo stesso, eventuali riparazioni di sospensioni etc. Non mi stupirei se in Svizzera, con i loro proverbiali mani stradali ben mantenuti, le auto invecchiassero molto meglio delle nostre.
senza dubbio il traffico scorrevole è metà impattante. ma poi mi guardo intorno... gente che messaggia o telefona seduta sul motore acceso, parcheggi in doppia fila col motore acceso, scarico furgoni e camion sempre con motore acceso, scarico e carico bimbi a scuola con motore acceso, polizia e vigili seduti con motore acceso... no è tutto inutile, il problema non sono le leggi, siamo noi. prima ci togliamo di torno e prima questo magnifico pianeta potrà guarire
P.S GRAZIE PER LE INFORMAZIONI E PER I VIDEO SONO DAVVERO UTILI. 👍👍👍
🙏
Buona sera posso chiedere per isolamento interno e meglio areogel o multipor grazie mille
meglio... se la gara è chi isola di più, multipor perde
@espertocasaclima_video e per l umidità traspirabilità chi la vice tra i 2 grazie mille
il Multipor come la calcecanapa assorbe e rilascia umidità in modo naturale, regola il microclima interno come una gestione passiva dell’umidità.
l'Aerogel è sintetico, composto principalmente da silice, con una struttura ultraleggera e porosa, non è igroscopico nel senso che non assorbe né rilascia umidità in modo significativo.
ma è sottile :)
Grazue, e' molto utile. anche come metodo per verificare.
Come si isola un vano canna fumaria vecchio (dove circola aria fredda dall alto?
sec e' vuoto
se e' usato per scarichi o acqua
se e' occupato da canna fumarie in regola?
si versa perlite sfusa in granuli.
non agraria
avrei bisogno anch’io di chiudere una canna fumaria in eternit.
Quest’ultima, corre all’interno del muro esterno e dal tetto arriva fino al piano seminterrato (6 metri circa). Anche nel mio caso sarebbe opportuno riempire con perlite fino alla base del camino?
Grazie per una tua eventuale risposta.
Le canne fumarie in amianto nel muro sono spesso ben conservate perchè il muro funge da contenimento e protezione contro la dispersione di fibre nell’aria.
Inoltre non è obbligatoria la totale rimozione della canna fumaria in amianto...
Facendo il riempimento di perlite potrebbe succedere un ritorno di polvere verso l'alto... forse conviene infilare un corrugato fino in basso e procedere lentamente nastrando ogni sacco al tubo
Basterebbe un corrugato di gomma o similare? Cosa intendi con nastrare il sacco al tubo?
intendo a mo' di imbuto per fare il riempimento senza polverone
Non è un controsenso utilizzare lolo materiali e finiture naturali e salubri per l'ambiente interno come la canapa e l'argilla, e poi accendere un camino o sufa che emette CO, NOx, SO2, benzene? Questi inquinanti entreranno inevitabilmente in casa ogni volta che apriremo la stufa o attraverso le guarnizioni. Enrico da Verona
se per camino intende il classico caminetto, condivido! è troppo inefficiente.
bruciare poca legna nella stufa non lo ritengo un controsenso. la legna non è energia fossile: la combustione della legna restituisce all'atmosfera il carbonio che gli alberi avevano precedentemente sottratto per crescere. Il bilancio di CO₂ è neutro... la CO₂ rilasciata dalla combustione è pari a quella assorbita durante la crescita.
per assurdo,
se io e lei decidessimo di non bruciare la legna del nostro giardino e la lasciassimo marcire per terra, si libererebbe pian piano la stessa CO₂...
insomma per evitare emissioni di CO₂ non ci resterebbe altra via che scavare una profonda fossa nel terreno per seppellire rami e tronchi per l'eternità
@@espertocasaclima_video non metto in dubbio la sostenibilità ambientale della combustione della legna per il riscaldamento. Non condivido che sia corretto utilizzare la legna per scaldarsi perché emette in atmosfera ed in casa molti inquinanti cancerogeni e dannosi per la salute umana e degli animali.
sì accendere un fuoco inquina anche.
io taglio e stagiono e poi brucio ogni tronco ramo e rametto che cresce intorno a casa (anche i rami delle rose) e ho 4 strisce di giardino ridicole, ma rigogliose. pensiamo a chi ha di più, o un bosco. ho questa energia accatastata a terra... non sto ordinando pellet canadese, ce l'ho lì.
potrei pagare qualcuno perchè se la porti via.
verrà con un mezzo e non con un carro trainato da cavalli. si farà aiutare da qualcuno che sarà arrivato al parcheggio del mezzo con il suo mezzo privato, non a dorso di mulo.
tenendo il mezzo fermo a motore acceso su di giri solleveranno la legna per caricarla. poi il viaggio della legna sul mezzo per alcuni chilometri. poi non so.
chi incarica qualcuno perchè se la porti via, a sua volta si sarà procurato del denaro extra per il servizio. chi incarica dunque, avrà svolto un'attività per essere remunerato a sufficienza da pagare il conto ai due venuti col mezzo... magari non è un casalingo digitale e quindi a sua volta avrà utilizzato un suo mezzo privato, per guadagnarsi la pagnotta.
tutto questo non per negare che un ramo che brucia faccia fumo. lo fa. ma c'è stufa e stufa... guardi le stufe catalitiche ua-cam.com/video/K7q6Yr1V6VI/v-deo.html
Parliamo di aerei 😂😂😂
🙄
HO PROVATO A GUARDARE IL SITO DELLA HKI MA NON TROVO LA MARCA DEL MIO INSERTO PER CAMINETTO DELLA LA NORDICA......
già, avevo visto anch'io che la Nordica è esclusa dal database 🤷♂️
La mia Ole ha 32 anni , costruita a mano da dei professionisti, metto 12/15 kg di legna al giorni e tolgo la cenere una volta al mese , brucia talmente bene che la cenere di un mese riempie a malapena un secchio di colore da 20 litri .
Penso che le stufe a OLE siano le meno inquinanti sul pianeta e quelle che emanano un calore radiante senza compromessi.
Anche noi, negli anni 80 appena costruita la casa, avevamo il riscaldamento con la caldaia a legna e termosifoni in ghisa, non era per niente comoda, oltretutto, usavamo nella zona quasi tutti lo stesso tipo di riscaldamento e l’aria non era certo delle migliori, anzi…!
Ad oggi, siamo i pochi nella zona ad avere la casa completamente elettrica (termosifoni sempre gli stessi) e con il contatore del gas finalmente piombato.
Ovviamente, questa è la mia esperienza.
condivido. se brucia bene si vede dalla cenere. e dal vetro :)
casa completamente elettrica... una grande comodità
rimane sempre opinione personale, comunque, il solo pensare che evito di inquinare mi fa piacere.
Non dico a quanto tengo la temperatura di mandata con i termosifoni in ghisa perché non vengo creduta.
@@Aria24956 elettrica cosa hai?pannelli solari?pompa di calore?
Sì ma il problema non si pone: se la tua stufa è l'unica fonte di calore che hai nessuno ti può dire una mazza.
DEROGA sempre valida: impianto che costituisce l’unica fonte di riscaldamento dell’abitazione ;)
@espertocasaclima_video allora il problema nemmeno si pone.
Sarebbe stato meglio non obbligare a cambiare le vecchie stufe/caminetti e obbligare i nuovi solo alle 5* (o più) , anche sopra i 300m e definire categorie superiori come in Francia, magari prevedendo anche categorie più efficienti anche se ancora non esistero di fatto prodotti che rientrano in quelle categorie.
Si trovano stufe 5* a meno di 1000€, non capisco che senso abbia spendere in una 4*.
E poi mi chiedo perchè non permettere agli spazzacamino di rilasciare analisi fumi come si fa per le caldaie, per determinare con qualche test la classe, almeno indicativa, della stufa già installata. Creiamo leggi così assurde che poi uno si sente di trasgredire e si ottiene l'effetto opposto.
Creiamo leggi così assurde che poi uno si sente di trasgredire e si ottiene l'effetto opposto. e se ci aggiungiamo la confusione e la poca chiarezza.
non è il mio campo e non ne so molto, ma mi rendo conto che è anche difficile informarsi.
una cosa mi sembra inconfutabile, almeno a occhio e croce: il problema delle emissioni nel pianeta terra, o nella sola europa, o nella sola nostra penisola NON sta nella stufa a legna, ma altrove
@espertocasaclima_video concordo, d'altronde non significa che non si debba aggredire il problema emissioni anche da quel fronte, così come lo si sta già facendo dagli altri. Però forse dedicherei più impegno sul fronte caldaie, i cui contributi in detrazione dovrebbero essere spostati su contributi per pompe di calore, così come gli incentivi per le teemiche dovrebbero essere tutti messi su incentivi per elettriche. Oppure su progetti per diminuire le emissioni dell'apparato statale o delle infrastrutture. Persino un investimento sul fare bene i manti stradali potrebbe ridurre le emissioni delle auto che li percorrono e delle minori manutenzioni. Vicino a casa mia c'è un punto della strada che ha subito 5 interventi di riparazione in circa un anno. Sistemato bene una o al massimo due volte avrebbe evitato le successive riparazioni, il traffico generato da auto in coda per lo stesso, eventuali riparazioni di sospensioni etc. Non mi stupirei se in Svizzera, con i loro proverbiali mani stradali ben mantenuti, le auto invecchiassero molto meglio delle nostre.
senza dubbio il traffico scorrevole è metà impattante. ma poi mi guardo intorno... gente che messaggia o telefona seduta sul motore acceso, parcheggi in doppia fila col motore acceso, scarico furgoni e camion sempre con motore acceso, scarico e carico bimbi a scuola con motore acceso, polizia e vigili seduti con motore acceso...
no è tutto inutile, il problema non sono le leggi, siamo noi.
prima ci togliamo di torno e prima questo magnifico pianeta potrà guarire
Sacrosanta verità 😢