Salve, complimenti per il suo video. Quali sono le condizioni di temperatura e di risciacquo al fine di evitare la formazione di muffe e batteri? Grazie
ciao Mirko, la temperatura dell'acqua deve essere quella ambiente, per non provocare shock termici. La cosa migliore è tenere dell'acqua in uno spruzzino vicino ai germogli e usarla per annaffiarli, così sarà alla loro stessa temperatura. Invece per eventuali risciacqui a fine germogliazione, puoi usare anche dell'acqua molto fredda, a 5-8 °C in modo da arrestare la germogliazione e conservarli meglio, soprattutto se devi metterli qualche giorno in frigorifero. Buona germogliazione! :)
I germogli NON vanno coltivati sul cotone!!! Butta via e ricomincia, quelle sono colonie batteriche e esperimenti che fanno fare ai bambini alle elementari, ma si riferiscono ai semi da piantare per terra, non a quelli da mangiare. I germogli da mangiare vanno cresciuti in un germogliatore! Vai sul mio sito e cerca: germogliatore gratis fai da te. Trovi come farne uno con tre vaschette del supermercato.
No, la quinoa è velocissima, germoglia già in 6-8 ore ed è pronta in 2-3 giorni massimo, a seconda della temperatura. Andrebbe consumata subito, non si conserva a lungo. Spero ti sia utile!
solo per alcuni tipi può essere utile. Per i semi mucillaginosi per esempio no, perché tenderanno poi ad ammuffire in germogliazione e cedono gran parte dei minerali all'acqua di ammollo :) Per quello il gel di semi di lino, per esempio, è così efficace per pelle e capelli :)
Cara Vincenza, certo, quasi tutti i semi di cereali e legumi per l'alimentazione, basta che non siano decorticati o non integrali. Per esempio: le lenticchie decorticate no, le lenticchie intere sì, i piselli spezzati no, il riso bianco no, il riso integrale sì. Il seme per germogliare deve essere integro. Inoltre è meglio preferire legumi e cereali da agricoltura biologica perché germogliano molto più facilmente e sono molto più sani. Vista la piccola quantità che si usa per la germogliazione, la differenza di prezzo incide pochissimo e si ottiene un prodotto migliore- Buona germogliazione!
A grazia Cacciola dico che quel popolo dell'Himalaya con vanta moltissimi ultracentenari si nutre dei germogli, ma il fattore principale e importantissimo è che essi consumano una preziosissima acqua di sorgente alcalina, purissima e leggera e allo stesso tempo ricca di minerali che viene dalle falde di quelle montagne millenarie...mentre noi occidentali consumiamo acqua in bottiglie di plastica morta e priva di energia, oppure acqua del rubinetto che contiene cloro ed altri veleni incredibilmente ammessi dalle autorità ...GFR
carissima, ho un dubbio: quando si parla di germogli da mangiare, si intende il germoglio con la radice e il seme? Perché a me la radice mi fa un po' senso e con grande fatica taglio ogni germoglio eliminando radice e semi, praticamente mangio esclusivamente il germoglio, non ho capito se faccio bene o male. Sei cosi gentile da chiarirmi questo dubbio? Grazie Luisanna
Mi sembra un lavoro enorme... se non riesce a mangiare le radici potrebbe cambiare tipo di germogli oppure consumarli in frullati e centrifugati. (non capisco invece cosa intenda per seme del germoglio... il seme in genere si apre ed esce il germoglio, solo in alcuni resta il rivestimento che cade e ovviamente non va mangiato).
sì, diciamo che non si corrono rischi enormi, anzi. Ma se il consumo è costante, sarebbe meglio mangiarli prima che i cotiledoni (le prime due foglie che nascono) si schiudano :) Oppure quando sono molto più grandi (4-5 foglie)
sì, esatto, come dicevo vanno mangiati o in fase di germoglio, prima che si aprano i due cotiledoni (se se ne fa un consumo costante, se no va bene in qualunque modo) oppure quando ci sono più di 4-5 foglie, quindi il caso dei mini-ortaggi :)
Basta lavarli due, tre volte al giorno, e tenerli inclinati per far scolare l'acqua. Il nicarbonato non disinfetta nulla, quindi inutile usarlo, basta solo acqua
i germogli non crescono se non si bagnano due volte al giorno. Visto che vengono già sciacquati due volte al giorno, sono già lavati :) La cuticola dei semi è piuttosto morbida e viene tritata del tutto, è molto ricca di amminoacidi. Togliere la cuticola oltre a essere un lavoro certosino è anche controproducente dal punto di vista nutrizionale. Il resto del seme si trasforma in germoglio, la domanda "cosa dei semi va tolto" non è comprensibile...
Ho problemi a fare i germogli sia di ceci che di fagioli. Questi ultimi sono fagioli bianchi, hanno il nome di un Santo che ora non ricordo e sono di forma piuttosto tondi. Dopo due, tre giorni, solo qualche cece e qualche fagiolo ha iniziato a germogliare, il resto, la maggioranza invece è rimasto inerte e inizia a puzzare come di marcio. Mi hanno detto che il motivo potrebbe essere perché sono "OGM"... Non so se 'sta cosa sia vera, se lo fosse, sarebbe una gran bastardata vendere al pubblico OGM senza che il consumatore ne sia consapevole e consenziente. Comunque, mi farebbe piacere di avere una tua opinione o magari un consiglio a riguardo, siccome immagino che tu ne sappia molto più di me e di altri. Grazie in anticipo.
Il seme di canapa non contiene "acido prussico" o meglio acido cianidrico (HCN). In ogni caso questi sono facili allarmismi nati da leggende metropolitane, infatti l'avvelenamento da acido cianidrico è rarissimo e non ci si può arrivare nemmeno le mandorle amare o il lauroceraso, che sono i vegetali a maggior contenuto di HCN. Per intossicarsi bisogna bere di proposito una bella dose di essenza di mandorle amare o di lauroceraso. Visto l'odore terribile, te ne accorgeresti.
la ringrazio, io sono arrivata al germoliatore l'anno scorso e con il metodo dello scolapasta (ne ho uno tipo grosso colino con la rete molto fitta) faccio tutto. ps. la canapa "drogante" non è solo la indica ma anche la sativa. Non sono contro anzi! godetevi i germogli di canapa
Io prima di parlara e fare informazione mi documento ampiamente, studio e ho una formazione scientifica e di ricerca che mi permette di non cadere nella facile trappola di coloro che prendono affermazioni come "gli hunza erano prevalentemente crudisti" e le trasformano in "gli hunza erano crudisti". Il rigore scientifico è importante, altrimenti si perde credibilità e non si fa informazione. Mi permetto di consigliarti la lettura di testi meno di parte, detto da me che sono vegana da molti anni.
Gli Hunza non erano totalmente vegani, è un falso storico. Qualsiasi testo storico di antropologia, compresa la relazione dell'antropologo britannico che li incontrò per primo, riporta una dieta essenzialmente a base di vegetali durante l'inverno, mentre il latte dei loro animali veniva abitualmente consumato sia in inverno che in estate. Alcune tribù hunza, poi, erano saprofaghe, ovvero si nutrivano anche di parte delle carcasse di animali morti . Il pellame veniva usato da tutte le tribù hunza
dite alla venduta della conduttrice di non fare gli interessi delle multinazionali e degli sponsor della rai per favore...il latte vaccino non è il solo latte esistente (ce ne sono più di 60 varietà vegetali) ed è dannoso, ma questo non si può dire in tv...gli Hunza vivevano anche fino a 140 anni e senza ammalarsi perché avevano una alimentazione crudista-vegana e NON si nutrivano di carne. Diciamo la verità alla gente e non facciamo questi servizi solo perché "va di moda" riscoprire la natura..
Brava, bel video istruttivo! La presentatrice dovrebbe intervenire meno e lasciar più spazio alla ragazza che viene con tante cose da dire, ma l.altra vuol essere protagonista invece parl troppo
Maurizia, ti invito a essere meno prevenuta e ad utilizzare un linguaggio meno violento verso chi non la pensa esattamente come te. Gli hunza vivevano al massimo fino a 120 anni, ti invito a documentarti meglio e come ho spiegato sotto non avevano affatto una dieta vegana. Sulla questione latte: il latte è quello animale. Il 'latte vegetale' è una bevanda vegetale e non ne esistono più di 60 varietà. Esagerare i dati non porta da nessuna parte: ti rende solo meno credibile.
MasterDrops92
I semi di canapa li trovi nel reparto bio della Coop,nei negozio di alimentari bio,al Naturasi....
Salve, complimenti per il suo video. Quali sono le condizioni di temperatura e di risciacquo al fine di evitare la formazione di muffe e batteri? Grazie
ciao Mirko, la temperatura dell'acqua deve essere quella ambiente, per non provocare shock termici. La cosa migliore è tenere dell'acqua in uno spruzzino vicino ai germogli e usarla per annaffiarli, così sarà alla loro stessa temperatura. Invece per eventuali risciacqui a fine germogliazione, puoi usare anche dell'acqua molto fredda, a 5-8 °C in modo da arrestare la germogliazione e conservarli meglio, soprattutto se devi metterli qualche giorno in frigorifero. Buona germogliazione! :)
Mi incanto ad ascoltarti. E imparo.
grazie! ho visto solo ora il commento! :)
@@erbaviola 😘
I germogli NON vanno coltivati sul cotone!!! Butta via e ricomincia, quelle sono colonie batteriche e esperimenti che fanno fare ai bambini alle elementari, ma si riferiscono ai semi da piantare per terra, non a quelli da mangiare. I germogli da mangiare vanno cresciuti in un germogliatore!
Vai sul mio sito e cerca: germogliatore gratis fai da te. Trovi come farne uno con tre vaschette del supermercato.
ma non vanno fatti prima germinare i semi lasciandoli in ammollo in acqua per tempi variabili da seme a seme?
in erboristeria oppure nei market di alimentazione naturale, oppure online cercando "canapa sativa per uso alimentare" :)
Cosa mi dici dei semi di quinoa ? Hanno lo stesso procedimento dell’ erba medica e ravanello ? Grazie ciao
No, la quinoa è velocissima, germoglia già in 6-8 ore ed è pronta in 2-3 giorni massimo, a seconda della temperatura. Andrebbe consumata subito, non si conserva a lungo. Spero ti sia utile!
solo per alcuni tipi può essere utile. Per i semi mucillaginosi per esempio no, perché tenderanno poi ad ammuffire in germogliazione e cedono gran parte dei minerali all'acqua di ammollo :) Per quello il gel di semi di lino, per esempio, è così efficace per pelle e capelli :)
Posso fare germogliare: semi di farro, miglio, fagioli, lenticchie ecc. Quelli comunemente comprati per cuocerli? Grazie per la risposta.
Cara Vincenza, certo, quasi tutti i semi di cereali e legumi per l'alimentazione, basta che non siano decorticati o non integrali. Per esempio: le lenticchie decorticate no, le lenticchie intere sì, i piselli spezzati no, il riso bianco no, il riso integrale sì. Il seme per germogliare deve essere integro. Inoltre è meglio preferire legumi e cereali da agricoltura biologica perché germogliano molto più facilmente e sono molto più sani. Vista la piccola quantità che si usa per la germogliazione, la differenza di prezzo incide pochissimo e si ottiene un prodotto migliore- Buona germogliazione!
si ma dove si trovano i semi di canapa?
A grazia Cacciola dico che quel popolo dell'Himalaya con vanta moltissimi ultracentenari si nutre dei germogli, ma il fattore principale e importantissimo è che essi consumano una preziosissima acqua di sorgente alcalina, purissima e leggera e allo stesso tempo ricca di minerali che viene dalle falde di quelle montagne millenarie...mentre noi occidentali consumiamo acqua in bottiglie di plastica morta e priva di energia, oppure acqua del rubinetto che contiene cloro ed altri veleni incredibilmente ammessi dalle autorità ...GFR
Acqua morta ahahah
carissima, ho un dubbio: quando si parla di germogli da mangiare, si intende il germoglio con la radice e il seme? Perché a me la radice mi fa un po' senso e con grande fatica taglio ogni germoglio eliminando radice e semi, praticamente mangio esclusivamente il germoglio, non ho capito se faccio bene o male. Sei cosi gentile da chiarirmi questo dubbio? Grazie Luisanna
Mi sembra un lavoro enorme... se non riesce a mangiare le radici potrebbe cambiare tipo di germogli oppure consumarli in frullati e centrifugati. (non capisco invece cosa intenda per seme del germoglio... il seme in genere si apre ed esce il germoglio, solo in alcuni resta il rivestimento che cade e ovviamente non va mangiato).
Madonnaa che fameee!!!
Ciao, si possono far germogliare i semi di carciofo poi mangiarli?.
sì certo, ma in genere sono così pochi e rari da trovare che non si fa.
ho risolto grazie.. non è facile trovarli, non ce li hanno in molti, ma se sai dove cercare li trovi :)
Ma tutti i germogli devono essere mangiati prima che facciano le foglie? Per le tossine?
Quali vanno cotti prima di essere mangiati? GrZie
sì, diciamo che non si corrono rischi enormi, anzi. Ma se il consumo è costante, sarebbe meglio mangiarli prima che i cotiledoni (le prime due foglie che nascono) si schiudano :) Oppure quando sono molto più grandi (4-5 foglie)
erbaviola
Ma io ho sentito anche parlare dei micro ortaggi: quelli si mangiano dopo 10'giorni secondo lei de pericolo anche lì?
Grazie mille
sì, esatto, come dicevo vanno mangiati o in fase di germoglio, prima che si aprano i due cotiledoni (se se ne fa un consumo costante, se no va bene in qualunque modo) oppure quando ci sono più di 4-5 foglie, quindi il caso dei mini-ortaggi :)
Mangiarli senza foglia vale solo per la soia o per tutti?
A volte i semi crescono poco mentre si sviluppano radici lunghissime, sapete dirmi il perchè?
In genere succede se lasci stagnare l'acqua sul fondo del germogliatore. Toglila ogni volta che li sciacqui , dovresti aver già risolto così :)
No le entiendo pero esta interesante 👍🏻😀👩🏻🌾
gracias!
Qual'è il segreto per fare i germogli in sicurezza per non fare proliferare i batteri ? Lavarli spesso? Lavarli con bicarbonato?
Basta lavarli due, tre volte al giorno, e tenerli inclinati per far scolare l'acqua. Il nicarbonato non disinfetta nulla, quindi inutile usarlo, basta solo acqua
i germogli non crescono se non si bagnano due volte al giorno. Visto che vengono già sciacquati due volte al giorno, sono già lavati :) La cuticola dei semi è piuttosto morbida e viene tritata del tutto, è molto ricca di amminoacidi. Togliere la cuticola oltre a essere un lavoro certosino è anche controproducente dal punto di vista nutrizionale. Il resto del seme si trasforma in germoglio, la domanda "cosa dei semi va tolto" non è comprensibile...
Ho problemi a fare i germogli sia di ceci che di fagioli. Questi ultimi sono fagioli bianchi, hanno il nome di un Santo che ora non ricordo e sono di forma piuttosto tondi. Dopo due, tre giorni, solo qualche cece e qualche fagiolo ha iniziato a germogliare, il resto, la maggioranza invece è rimasto inerte e inizia a puzzare come di marcio.
Mi hanno detto che il motivo potrebbe essere perché sono "OGM"... Non so se 'sta cosa sia vera, se lo fosse, sarebbe una gran bastardata vendere al pubblico OGM senza che il consumatore ne sia consapevole e consenziente. Comunque, mi farebbe piacere di avere una tua opinione o magari un consiglio a riguardo, siccome immagino che tu ne sappia molto più di me e di altri.
Grazie in anticipo.
Non sono OGM, dato che in italia sono proibiti per alimentazione.
Probabilmente era vecchi
Il seme di canapa non contiene "acido prussico" o meglio acido cianidrico (HCN). In ogni caso questi sono facili allarmismi nati da leggende metropolitane, infatti l'avvelenamento da acido cianidrico è rarissimo e non ci si può arrivare nemmeno le mandorle amare o il lauroceraso, che sono i vegetali a maggior contenuto di HCN. Per intossicarsi bisogna bere di proposito una bella dose di essenza di mandorle amare o di lauroceraso. Visto l'odore terribile, te ne accorgeresti.
la ringrazio, io sono arrivata al germoliatore l'anno scorso e con il metodo dello scolapasta (ne ho uno tipo grosso colino con la rete molto fitta) faccio tutto.
ps. la canapa "drogante" non è solo la indica ma anche la sativa. Non sono contro anzi! godetevi i germogli di canapa
Io prima di parlara e fare informazione mi documento ampiamente, studio e ho una formazione scientifica e di ricerca che mi permette di non cadere nella facile trappola di coloro che prendono affermazioni come "gli hunza erano prevalentemente crudisti" e le trasformano in "gli hunza erano crudisti". Il rigore scientifico è importante, altrimenti si perde credibilità e non si fa informazione. Mi permetto di consigliarti la lettura di testi meno di parte, detto da me che sono vegana da molti anni.
LEGALIZE !!
Gli Hunza non erano totalmente vegani, è un falso storico. Qualsiasi testo storico di antropologia, compresa la relazione dell'antropologo britannico che li incontrò per primo, riporta una dieta essenzialmente a base di vegetali durante l'inverno, mentre il latte dei loro animali veniva abitualmente consumato sia in inverno che in estate. Alcune tribù hunza, poi, erano saprofaghe, ovvero si nutrivano anche di parte delle carcasse di animali morti . Il pellame veniva usato da tutte le tribù hunza
perchè i miei si sono imbruniti
Ottimo video molto interessante, peccato che sia molto rovinato.
Spiace anche a me, purtroppo la RAI li aveva condivisi così ... appena posso ne farò uno in cui si vedono meglio i germogli :)
@@erbaviola Si vede l'amore e la bellezza tanto uguale ♥
dite alla venduta della conduttrice di non fare gli interessi delle multinazionali e degli sponsor della rai per favore...il latte vaccino non è il solo latte esistente (ce ne sono più di 60 varietà vegetali) ed è dannoso, ma questo non si può dire in tv...gli Hunza vivevano anche fino a 140 anni e senza ammalarsi perché avevano una alimentazione crudista-vegana e NON si nutrivano di carne. Diciamo la verità alla gente e non facciamo questi servizi solo perché "va di moda" riscoprire la natura..
Top ignorante gomblottara.
Leggiti un libro di biologia, e poi scoprirai le cazzate che dici
Brava, bel video istruttivo! La presentatrice dovrebbe intervenire meno e lasciar più spazio alla ragazza che viene con tante cose da dire, ma l.altra vuol essere protagonista invece parl troppo
grazie a te Hilary! Speriamo che serva a diffondere l'uso dei germogli! ^_^
la canapa è migliore!!!!!
Maurizia, ti invito a essere meno prevenuta e ad utilizzare un linguaggio meno violento verso chi non la pensa esattamente come te. Gli hunza vivevano al massimo fino a 120 anni, ti invito a documentarti meglio e come ho spiegato sotto non avevano affatto una dieta vegana.
Sulla questione latte: il latte è quello animale. Il 'latte vegetale' è una bevanda vegetale e non ne esistono più di 60 varietà. Esagerare i dati non porta da nessuna parte: ti rende solo meno credibile.