Grazie mille per il tuo video. Ho vissuto in Giappone da 7 anni e la mia moglie è giapponese. Adesso sto studiando l’italiano, quindi il contenuto come questo video è perfetto per spiegare la mia esperienza personale in Giappone.
11:51 come Kiòzkete, un mio amico quando vivevo in Veneto mi diceva nel separarci andando via "va pian che ze 'n atimo", ripensandoci mi sembra lo stesso identico concetto 😮
preziosissima lista di parole che sono certo mi torneranno utili! grazie Marco! Tuttavia, ormai ho capito che il suono e l'intonazione giapponese contano molto più della traduzione. Però proprio non capisco l'algoritmo maledetto che ti riempie di pubblicità ma non ti aiuta a crescere di numero, mi dispiace un sacco. Un saluto, ittekimasu! Stefano
Grazie, Stefano! In effetti l’intonazione in una lingua è sempre molto importante, anche se a volto bisogna stare attenti perché può trarre in inganno.
Sempre molto utile quello che spieghi, grazie! Spesso a noi viene naturale pensare alla occidentale e quindi un grazie è "arigatou" in tutte le circostanze ma in effetti non è così... Invece una cosa che ho sempre notato è che quando hanno a che fare con il personale delle attività commerciali molto spesso non ringraziano, non rispondono, forse perché le attenzioni e le frasi rivolte ai clienti sono talmente abituali che sia chi le dice che chi le riceve non ci fa più attenzione. Quante volte ad esempio entrando in un konbini l'addetto dà il benvenuto in automatico solo perché sente il suono delle porte automatiche che si aprono senza nemmeno guardare se è effettivamente entrato qualcuno e quante volte il cliente paga e ritira la merce senza nemmeno ringraziare...
Vero, ne parlavo giusto ieri con mia moglie e anche lei commentava negativamente il fatto che molti clienti non dicano nulla e non ringrazino nemmeno. Come dici giustamente, il personale dei negozi fa tutto in maniera automatica con una perfetta cortesia che, naturalmente, è di facciata. Ma questo non dovrebbe autorizzare il cliente a mancare di educazione.
Comincio a preoccuparmi 😅, ho 42 anni e amo tutto ciò che è un po’ infantile 😂, in questo sono vicina ai giapponesi … e’ incredibile. I giapponesi si scusano sempre . Questi video sono spiegati molto bene 👍🏻
@@MarcoBattocchia mi piacciono moltissimo i tuoi video e mi piacerebbe un giorno fare delle “collaborazioni “ o chiacchierare in diretta su Instagram per parlare di Asia e Giappone , perché in realtà anche se non ci sono mai stata sono qualcuno che ha studiato molto su questo paese (il Giappone appunto), e sono una grande lettrice di letteratura giapponese e mi sto avvicinando anche a quella coreana . E amo molto il cinema giapponese ma anche quello coreano
Ciao . Io seguendo molti drama giapponesi e qualche film molte parole le conoscevo, ma però nei drama io ho visto che scusa dicevano gomenasai e non l altra parola c e ne somo due?
@@MarcoBattocchia scherzi a parte, video molto interessanti! Hai notato di aver assunto un accento, come dire... "Giappo-italiano"? Ovvero scandisci le parole nelle frasi come il giapponese, pur parlando in italiano.
Grazie mille per il tuo video. Ho vissuto in Giappone da 7 anni e la mia moglie è giapponese. Adesso sto studiando l’italiano, quindi il contenuto come questo video è perfetto per spiegare la mia esperienza personale in Giappone.
Mi fa molto piacere!
11:51 come Kiòzkete, un mio amico quando vivevo in Veneto mi diceva nel separarci andando via "va pian che ze 'n atimo", ripensandoci mi sembra lo stesso identico concetto 😮
Verissimo, in effetti probabilmente in molti posti in passato si usava salutarsi con questi tipi di auguri
preziosissima lista di parole che sono certo mi torneranno utili! grazie Marco! Tuttavia, ormai ho capito che il suono e l'intonazione giapponese contano molto più della traduzione. Però proprio non capisco l'algoritmo maledetto che ti riempie di pubblicità ma non ti aiuta a crescere di numero, mi dispiace un sacco. Un saluto, ittekimasu! Stefano
Grazie, Stefano! In effetti l’intonazione in una lingua è sempre molto importante, anche se a volto bisogna stare attenti perché può trarre in inganno.
Davvero interessante
Grazie, Stefano, mi fa piacere
Sempre molto utile quello che spieghi, grazie! Spesso a noi viene naturale pensare alla occidentale e quindi un grazie è "arigatou" in tutte le circostanze ma in effetti non è così...
Invece una cosa che ho sempre notato è che quando hanno a che fare con il personale delle attività commerciali molto spesso non ringraziano, non rispondono, forse perché le attenzioni e le frasi rivolte ai clienti sono talmente abituali che sia chi le dice che chi le riceve non ci fa più attenzione. Quante volte ad esempio entrando in un konbini l'addetto dà il benvenuto in automatico solo perché sente il suono delle porte automatiche che si aprono senza nemmeno guardare se è effettivamente entrato qualcuno e quante volte il cliente paga e ritira la merce senza nemmeno ringraziare...
Vero, ne parlavo giusto ieri con mia moglie e anche lei commentava negativamente il fatto che molti clienti non dicano nulla e non ringrazino nemmeno. Come dici giustamente, il personale dei negozi fa tutto in maniera automatica con una perfetta cortesia che, naturalmente, è di facciata. Ma questo non dovrebbe autorizzare il cliente a mancare di educazione.
@@MarcoBattocchia la penso esattamente come te! Anche se di facciata, ma io mi prendo male a ignorarli totalmente... poverini dai! 😀
Comincio a preoccuparmi 😅, ho 42 anni e amo tutto ciò che è un po’ infantile 😂, in questo sono vicina ai giapponesi … e’ incredibile. I giapponesi si scusano sempre . Questi video sono spiegati molto bene 👍🏻
Ah ah, è il concetto giapponese del "kawaii". Ti ringrazio molto, mi fa piacere che i video ti piacciano.
@@MarcoBattocchia mi piacciono moltissimo i tuoi video e mi piacerebbe un giorno fare delle “collaborazioni “ o chiacchierare in diretta su Instagram per parlare di Asia e Giappone , perché in realtà anche se non ci sono mai stata sono qualcuno che ha studiato molto su questo paese (il Giappone appunto), e sono una grande lettrice di letteratura giapponese e mi sto avvicinando anche a quella coreana . E amo molto il cinema giapponese ma anche quello coreano
Grazie, Valentina, sempre volentieri. Fare delle collaborazioni penso sia sempre interessante.
Per salutare quando si esce dal negozio o dal combini cosa bisogna dire?
Di solito non si dice molto, per lo Piu si ringrazia, tipo “hai, domo”, oppure “arigatou “ va bene uguale.
Al "chotto" ho pensato subito a Yoko Yamada prima che la menzionassi ehehe
Yoko è davvero bravissima!
Ciao . Io seguendo molti drama giapponesi e qualche film molte parole le conoscevo, ma però nei drama io ho visto che scusa dicevano gomenasai e non l altra parola c e ne somo due?
sì, ci sono due parole per chiedere scusa: sumimasen e gomennasai
Mendokusai= che palle!! 😊😊
😂 in effetti
@@MarcoBattocchia scherzi a parte, video molto interessanti!
Hai notato di aver assunto un accento, come dire... "Giappo-italiano"? Ovvero scandisci le parole nelle frasi come il giapponese, pur parlando in italiano.
Ti ringrazio molto. No, non avevo notato accenti giappo-italiani, accidenti che flipper linguistico :-)