Ciao Mirko, ti seguo ovunque, cmq Rick sbaglia ad equiparare antisemitismo ed antisionismo, nessuno o pochi stupidi detestano l ebreo di Firenze o Vienna, la gente detesta il colono sionista armato che fiancheggiato dall esercito espropria con le armi case e terreni palestinesi, guarda le mappe della Cisgiordania e vedrai l arroganza di sta brutta gente senza scrupoli, con gesti che hanno subito dal baffetto, eppure, uguale uguale...
Suggerisco la visione dell'ultimo film di Bellocchio, Rapito. Un capolavoro, che parla della vera storia di una famiglia ebraica bolognese cui le autorità vaticane "rapirono" il figlio. Tra l'altro c'è anche la breccia di Porta Pia nel film. Cosa non presente nel film, l'ordine di fare la breccia fu data dal capitano ebreo italiano Giacome Segre proprio perché essendo ebreo non poteva essere scomunicato (il papa aveva minacciato di scomunicare chiunque avesse dato l'ordine di attaccare la città).
Perfetto suggerimento per tutti coloro che sostengono che nella loro storia gli ebrei ,"qualcosa devono aver fatto." Anche la Chiesa nei secoli qualcosa contro di loro ha fatto. O
Non solo fu l'ebreo Segre a rompere le mura per primo ma un altro bel colpo di piccone inflitto alla Tradizione cattolica italiana fu rappresentato dalla firma del Patto di Londra qualche decennio appresso. E il ministro competente era l'ebreo Sonnino. Tali personaggi non potevano essere scomunicati, molto semplice. E avevano amici banchieri, particolare da non sottovalutare.
Hai misinterpretato ciò che ha detto Barbero: lo storico piemontese ha riferito semplicemente come gli archeologi scavando nelle rovine di Gerusalemme non abbiano riscontrato alcuna correlazione con le storie dell'antico testamento ed é quindi possibile che il regno di Israele così come scritto nel testo biblico non sia esistito.
1) La documentazione relativa all’esistenza del Regno di Israele esiste: sicuramente c’è ancora molto da poter cercare e studiare, ma ciò che già è in nostro possesso ha un valore documentario importante che va compreso tenendo conto di una serie di fattori validi per lo studio di tutte le civiltà antiche: 1. Gli antichi non avevano la nostra coscienza storiografica sorta solo in epoca moderna, pertanto ci hanno lasciato testi e documenti nei quali la storia raccontata non è la registrazione precisa e cronologica degli avvenimenti ma la modalità con la quale gli stessi sono stati vissuti e interpretati. Per questo molte testimonianze antiche, che potrebbero apparire solo come miti o leggende, possono contenere una importante dimensione storica che va decifrata e analizzata con gli strumenti adatti, fra i quali quelli paleografici e filologici. Riguardo la storia del popolo di Israele è interessante la nuova edizione del saggio di Yosef Hayim Yerushalmi: Zakhor. Storia ebraica e memoria ebraica, edito dalla Giuntina di Firenze nel 2011. 2. Per quanto riguarda la ricerca archeologica in Medio Oriente - e in particolare a Gerusalemme - è importante tener conto del fatto che le costruzioni posteriori hanno quasi sempre distrutto molti dei resti degli strati precedenti: tutti gli archeologi sanno che l’ideale è scavare una città distrutta da un cataclisma e mai più ricostruita, ma nel nostro caso non è così. Per questo la ricostruzione di una storia come quella del Regno di Israele deve necessariamente integrare i reperti archeologici con una critica storica dei documenti antichi che tenga conto della loro età, della lingua nella quale sono stati scritti, del genere letterario utilizzato e delle intenzioni dell’autore. Una ricerca di questo tipo richiede un confronto interdisciplinare e la consapevolezza del fatto che il singolo reperto non può essere mai assolutizzato. 3. Esistono inoltre fra gli studiosi in generale, e fra gli archeologi in particolare, scuole di pensiero molto diverse: da quelle minimaliste a quelle più possibiliste. Non è corretto assolutizzarne solo una, ma è invece opportuno ascoltare e confrontare tutti i punti di vista, lasciando in ogni caso aperte le questioni che richiedono ulteriori accertamenti, evitando conclusioni troppo azzardate, e formulando ipotesi nella prospettiva di una possibile verifica o rettifica che porti eventualmente a formulare la domanda sulla questione o sul reperto in maniera diversa. In tale orizzonte, e tornando alla questione di partenza, va inoltre sottolineato che quando si parla di «Regno di Israele» è opportuno precisare a quale periodo ci si riferisce: quello dell’unico Regno che va da Davide a Salomone o quello dei due Regni - di Israele (a nord) e di Giuda (a sud) - che va dalla morte di Salomone fino alla guerra siro-eframitica (per il nord) e all’esilio babilonese (per il sud). La discussione infatti verte soprattutto sul periodo da Davide a Salomone: riguardo quest’epoca le testimonianze sono prevalentemente bibliche; tuttavia si stanno trovando importanti riscontri archeologici grazie agli scavi e agli studi di molti ricercatori e ricercatrici che non hanno mai smesso di verificare le loro ipotesi e intuizioni; fra i molti menzionabili non si può non ricordare Eilat Mazar, a cui si devono importanti ritrovamenti presso la Città di David e il monte del Tempio, così come stanno fornendo interessanti reperti anche gli scavi in corso nella zona di Beth Shemesh e Sha‘arajim. Per quanto riguarda invece il periodo dei due Regni dopo la morte di Salomone le attestazioni sono note e ampiamente condivise: ci sono riscontri nei documenti assiri e nell’iscrizione di Meshah scoperta centocinquant’anni fa. Ciò su cui semmai si discute riguarda la datazione del periodo iniziale che potrebbe variare dal X al IX secolo prima dell’era cristiana.
@@arkangelty9752 strano che solo quel popolo non ha lasciato nessuna traccia di grossi imperi, ma solo di qualche pastore. E' un popolo sfuggente, come il suo deo
E' stata una live veramente interessante e con un approccio molto ampio che permette di fare le proprie valutazioni e ricerche in merito. Grazie a tutti e due.
Perché non date l'unica giusta spiegazione del perché gli ebrei sono stati cacciati da tutti? Perché ovunque si trovino faranno gruppo fra loro,poi piano piano creeranno uno Stato nello Stato. Potete oggi affidare un posto nei servizi segreti o nell'esercito di un paese senza pensare che l'ebreo farà il lavoro dei sayanim cioè rendersi utile ogni dove per gli interessi di Israele? Tipo i giudeoneocons. Non girate troppo perché dopo il genocidio di Gaza l'antisemitismo scoppierà più di prima . Il Karma risponde sempre. Limortaxxiloro.
Quando Mirko dice 70-20-10 al minuto 9:45 si riferisce alla somma dei territori sotto amministrazione francese (oggi Siria e Libano) e inglese (oggi Israele, Giordania, Cisgiordania, Gaza e un pezzettino di Iraq) o a os'altro?
Mi sono chiesta anch’io spesso nelle ultime settimane, perché non fanno una missione speciale per prendere i leader di Hamas? Perché non è possibile processarli, in quanto terroristi? Mi sembra tutto molto strano e illogico ciò che sta succedendo, come se mi mancasse un pezzo del puzzle
Puoi vedere anche tu. Il leader di Hamas in pubblico gira sempre con due bambini, se li porta dietro sempre. Immagina un colpo di cecchino andato male chi andrebbe a colpire?
È verissimo che i termini sionista e antisionista sono usati spesso con leggerezza, presi da soli poi si può essere fraintendibili. L'antisionismo non equivale all'antisemitismo ma bisogna a mio avviso aver chiaro che sia Israele che la Palestina hanno diritto ad esistere. Uno può essere dell'idea che i contro alla creazione di Israele fossero troppi ma ormai è una realtà consolidata e così va trattata.
Differenziare i due termini è un puro sofismo, nella fattispecie alla base di tante forme di discriminazione, una foglia di fico che permette di giustificare cose che non dovrebbero essere accettabili. Per quanto mi riguarda, uno può essere favorevole o contrario a qualsivoglia concetto, o novità, ma creazione dello Stato di Israele traeva origine dal fatto che tanti di noi vivevano a quelle latitudini e non se ne erano mai andati. Io vengo da una famiglia di ebrei libanesi, i miei nonni sono dovuti letteralmente scappare in Europa, non andarono in Israele perché non volevano vivere in un paese in guerra, dove tutto o quasi doveva essere costruito. Oggi nel 2023 ci sono persone che vorrebbero farci sentire indesiderati in ogni dove, tragica ripetizione di cose già viste e accadute, ma anche noi siamo cittadini di questa terra.
Io sarei stato a favore di un unico stato in cui i diritti delle due popolazioni fosse rispettato. Quando si divide un territorio tra popolazioni che si sovrappongono, con conseguente spostamenti di popolazione, mi vengono in mente solo esempi negativi come India e Pakistan/Bangladesh.
@@amaranthineAi tanti di voi all'epoca del mandato britannico erano soltanto il 10% della popolazione palestinese, circa 25-50.000 ebrei, un numero molto inferiore a quelli presenti in molte regioni occidentali. Il sionismo non è stato il piano di autodeterminazione di questa minoranza, ma un piano di colonizzazione del territorio palestinesi compiuto dagli ebrei occidentali. Il diritto al creare uno stato è sacro agli ebrei come a qualunque altro popolo, ma non può coincidere con l'invasione di un altro stato.
@@amaranthineA Antisionismo e Antisemitismo non hanno niente a che vedere l'una con l'altra. Antisemitismo è un fatto culturale, l'Antisionismo è una posizione politica.
Questo mi ricorda cosa e' successo agli Ebrei Libici in Italia dal 1967. Loro sono stati buttati fuori dalla Libia nel 1967 senza soldi(o la borsa o la vita). Degli 6,400 individui ne sono rimasti 4,000 in Italia e 2,400 hanno continuato per Israele. Da quanto ha raccontato l'ambasciatore Italiano in Israele oggi gli Ebrei Libici danno nella zona di Roma, lavoro a 50,000 Italiani.
Bellissima lezione di attualità, due menti colte insieme per spiegare fatti difficilissimi, avessi avuto entrambi come prof sarei un Nobel per la scienza
Ma quale antisemitismo ahaha.. Lo sono allora tutti gli israeliani contro hitlaniau. .. Ma per favore, se mai antisionismo.. E dovremmo esserlo tutti...
@@gher1985 D'accordo al 100%: Odio ogni forma di Antisemitismo, gli ebrei non devono essere discriminati come nessun'altra minoranza, nella situazione di oggi però lo stato d'Israele sta attuando un vero genocidio di palestinesi e per questo andrebbe condannata in ogni forma e capacità. Non importa la loro religione, non è questo il punto ma piuttosto le loro azioni e i crimini che stanno facendo contro L'UMANITÀ (Sempre intendendo lo stato d'Israele NON TUTTI GLI EBREI)
Complimenti. È davvero arricchente sentire disamine così pulite, colte, edotte, ragionate. Bravi, bravi, bravi! La dimostrazione che la filosofia sia strettamente collegata alla vita pratica e la conoscenza storico-militare sia in realtà molto più vicina alle esigenze/diritti umanitarie di quanto non si pensi banalmente. Bravi
Qualche commentatore ha volutamente dimenticato la tragica, drammatica esistenza millenaria di un popolo braccato ovunque da forze irrazionali le quali sfuggono ad ogni tentativo di interpretazione. Io non sono Ebreo, ma ho comprensione se di volta in volta qualche Ebreo, pur di sfuggire a morte certa (e atroce) abbia optato per una "finta abiura" e salvato momentaneamente la pelle per la causa di un popolo con una missione storica particolare (rimando a G. Flavio). Grazie, Rick e Mirko per il vostro coraggio.
È la prima live di Rick che ascolto. Vorrei ringraziare Mirko per aver riportato, quando gli è stato concesso, di riportare la discussione in una contestualizzazione storica attuale o contemporanea, che mi ha permesso di seguire e comprendere meglio la cosa. Lo scrivo specificando di essere l'uomo della strada sicuramente non molto acculturato... Però, se posso permettermi una critica, mi è quasi mancata la sensazione di godere dell' opportunità di avere un ospite con cui confrontarsi... l'ho quasi più vissuta come una discussione a quasi senso unico di (sicuramente opportune) nozioni filosofiche e mi permetto di dire quasi anacronistiche citazioni che mi hanno lasciato poco. Ripeto, probabilmente il mio livello culturale è insufficiente per seguire questa live... ma mi è rimasto concretamente in mano poco. Avrei preferito un confronto più vivo. Comunque sia, grazie.
@@stefanofagherazzi se riesci cerca di ascoltarlo più che puoi. A prescindere dall'essere d'accordo o meno, che è irrilevante, rimane un grande stimolo mentale.
Rick è uno che parla per ascoltarsi. Le cose che dice, anche se documentate, hanno sempre uno scopo secondario e non dichiarato: non prendere in modo acritico ciò che dice
Voglio dire... se faccio una live ed invito un ospite che ne sa... mi aspetto come minimo che l'ospite occupi almeno la metà del tempo della live a parlare. ALMENO la metà, ma direi che ANCHE di più non sarebbe male. Se ascoltate la prima metà della live l'ospite interviene tre volte con tre incipit e poi il gioco ripassa nella mani di mr. Rick... Ora... visto che bene o male si andrà a parare sulla situazione attuale degli eventi... è necessario sapere se Noè avesse l'arca a remi o a vele? Certo, avrà indubbiamente la sua importanza storica e culturale... ma come diceva il profeta Ezechiele (Lupo... per gli amici Signor Wolf): "Non è il momento di farci i po...stini a vicenda"... su bene ragazzo barbuto!
C'è un dettaglio che credo abbiate dimenticato: per motivi puramente religiosi TUTTI gli Ebrei devono saper leggere e scrivere; le sinagoghe sono essenzialmente delle scuole. Questo puo' spiegare l'antisemitismo antico più che quello moderno: oggi l'istruzione è obbligatoria e universale ma due, tre, quattro e più secoli fa il grosso della popolazione, e anche molti nobili erano analfabeti. Un popolo dove tutti leggevano, e per giunta leggevano una lingua arcana destava sospetti: l'accusa di stregoneria, di magia nera era quasi ovvia. Questo livello di superiore istruzione spiega anche il successo in certe professioni, ed un certo benessere economico, da cui una certa invidia sociale.
@@Nome_utente_generico l antisemitismo ha una storicità strati su strati per secoli legati a doppio filo con la superstizione dopo tanto tempo che fai da capro espiatorio non sei facile da sostituire.
Il problema non è essere ricchi: moltissimi Ebrei non lo sono; il problema era essere in grado di leggere e scrivere in una lingua sconosciuta in un periodo dove anche i re erano analfabeti.@@Nome_utente_generico
57:55 ci è cascata, perché il governo israeliano come quasi tutti i governi (specie se hanno fatto la "sicurezza" il suo pallino) doveva dimostrare al popolo traumatizzato di fare qualcosa e di rimediare alla cosa orribile che è successa. Si è esseri umani, con i sentimenti da esseri umani, e come essere umano e facente parte di una comunità può portare a reagire in un modo o l'altro. In ogni caso è difficle capire cosa devi fare se capita qualcosa come è successo il 7 ottobre, volere una risposta a una tragedia del genere è un istinto umano comprensibile, e a volte non si pensa che ci sono altre strade e ci si dimentica a pensare nel lungo periodo.
Va bene la cogitata ma un ospite dovrebbe essere messo di più in condizione di parlare. Volevo ascoltare un’analisi di Mirko e invece ho ascoltato quasi un monologo di Rick. Gli ospiti andrebbero valorizzati di più, specialmente uno del calibro di Mirko.
Buongiorno. Vorrei fare una rettifica storica che Mirko sicuramente sa. Al minuto 6,00 circa, Rick esprime un concetto storicamente provato. Cita: l'ebreo è, ed è stato liberale, comunista, libertino eccetera eccetera. Bene forse una dimenticanza...è stato anche fascista e qualche ebreo anche nazista! Sembra strano? Beh! Non dovrebbe. Sono le famose eccezioni che confermano comunque la regola.
Tu sai che l’ebreo è stato nazista e fascista così come lo so anche io e fin qui ci stringiamo la mano, ma come facciamo a spiegare le nostre affermazioni (io ci ho fatto l’esperienza personale) al mondo che attacca tutti i schieramenti con antisemita o terrorista islamico???
Si dimentica volutamente la tragica, drammatica esistenza millenaria di un popolo braccato da forze irrazionali le quali sfuggono ad ogni tentativo di interpretazione. Io non sono Ebreo, ma ho comprensione se di volta in volta qualche Ebreo, pur di sfuggire a morte certa (e atroce), abbia optato per una "finta abiura" e salvato momentaneamente la pelle per la causa di un popolo con una missione storica particolare (si pensi a Giuseppe Flavio). Grazie Rick e Mirko per il vostro coraggio.
@@BabaOma-tq9ou Buonasera BabaOma.....in sincerità devo dirle che io non so se sono ebreo, cristiano ecc. ecc. E credo che nessuno possa considerarsi ad oggi, appartenente ad una specifica etnia o razza. Detto questo, io non ho volutamente dimenticato nulla sulla drammatica vicenda del popolo ebraico. Le forze irrazionali quali sono? La fede? Se è si, sono pienamente d'accordo con lei. Se poi le guardiamo con gli occhi di oggi, si! sono pienamente d'accordo con lei. E sarei D'accordo con lei, anche sul salvarsi la vita per una missione storica, se fosse così Lei mi cita Giuseppe Flavio (che è comunque un eccezione) beh! mi sembra un po estremo come esempio. Se cerchiamo di contestualizzare Flavio non era un kapò. Flavio, per quel poco che so non serviva nessun esercito, Non credo che abbia ucciso. Ma sopratutto non hanno certo salvato la pelle, come lei dice: per la causa di un popolo con una missione storica particolare. Magari; sempre eccezione rimane, qualche Kapò lo ha fatto per far sopravvivere il suo popolo. Assolutamente si ma sono numeri così risibili che sono e ripeto eccezioni anch'esse. La ringrazio della nostra seppur piccola discussione. Educata ed interessante. Federico Arnecchi.
@@federicoarnecchi4122 Grazie anche a lei Federico. Credo che solo attraverso un'esposizione onestà delle proprie opinioni si possa giungere a una conoscenza più completa delle diverse realtà. Non mi ritengo un intellettuale ma solo uno assetato di soluzioni e certezze e...giustizia e pace. Buon anno. Nino dalla Germania.
Ciao ragazzi vi volevo chiedere un chiarimento storico: non riesco a trovare fonti che asseriscono ad una costituzione di Israele che di fatto non sembra che non esista, che intende Riccardo quando parla di dichiarazione di costituzione ? e dove trovo il suddetto testo?
costituzione intende "la costituzione dello stato ebraico" LA NASCITA non la carta costituzionale. su dai vi vantate di fare il liceo ed essere dei geni umanistici e poi leggo queste cose,,....
21:48 No. L'identitá religiosa ebraica é l'identitá etnica ebraica sono inscindibili. Per gli ortodossi, puoi essere laico finché vuoi, se tua madre è ebrea, sei ebreo. Punto. Infatti quando chiedi di diventare cittadino Israeliano ti chiedono il test del DNA, mica ti interrogano sulla Torah.
da ebreo ti correggo, il fatto che mia madre sia ebrea mi rende geneticamente ebreo, se domani mi convertissi al cristianesimo ad esempio sarei comunque ebreo anche se cristiano. Gli ebrei sono un gruppo etnoreligioso
1:08:43 Rick Dufer leggi almeno il significato di sionismo sulla treccani almeno non fai ste figuracce: sionismo Movimento politico e IDEOLOGIA (😅) volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Di Rick non ho visto molto però mi è sembrato legittimo finora, ma sulla questione del Sionismo a mio parere dovrebbe cambiare un attimo il piglio, dal momento che in questo momento centinaia di Ebrei stanno protestando contro esso..non credo stiano facendo auto-anti-sionismo, né credo vogliano delegittimare Israele dall'avere un posto stabile sul pianeta. Per il resto un gioiello in quanto ad apertura al dibattito, informazione e civiltà, grazie.
dal vostro confronto mi ha fatto venire in mente le ragioni per cui ci furono le persecuzioni dei cristiani da parte dei Romani: i cristiani non seguendo i culti pubblici erano perseguitati in quanto non seguivano la Pax deorum. E' molto interessante come i primi cristiani possono essere messi in analogia a chi professa la religione ebraica
Ciao. Da Wikipedia, in merito al numero di individui del mondo arabo: "È importante ricordare che i Paesi arabi non vanno confusi con l'insieme del mondo musulmano, sia perché alcuni Stati e territori arabi comprendono significative minoranze cristiane o di altre religioni, sia perché solo il 25% circa dei musulmani è costituito da arabi, dal momento che ci sono numerosi paesi islamici come la Turchia, l'Albania, l'Iran, il Kazakistan, l'Azerbaigian, l'Uzbekistan, l'Afghanistan, il Pakistan, il Bangladesh, la Malaysia, l'Indonesia e diversi stati africani come il Senegal e il Mali che non sono arabi."
Grazie per la conversazione molto interessante. Un’annotazione: Yonatan Netanyahu faceva parte del Sayeret Matkal (servizio informazioni militare, afferente all’esercito) non del Mossad ( che è civile e risponde all’ufficio del primo ministro)
Una domanda forse da stupido e ignorante: ma perché non viene valutata la possibilità di un intervento internazionale, meglio di una istituzione "mondiale" come l'ONU, intervento ovviamente di carattere anche (al limite) militare, per tenere sotto controllo una situazione esplosiva come quella isaraelo-palestinese? Possibile che nessuno voglia mettersi in mezzo a una situazione tanto tesa ed esplosiva, a una violazione così palese di ogni elementare diritto umano?
Molto semplice.Le risoluzioni dell' onu ci sono già state più di una volta, per quanto riguarda invece l'intervento diretto e militare dell' onu per farle valere, quella è una decisione che deve prendere il consiglio di sicurezza dell' onu. E lì, c'è sempre il veto americano.
Rick in merito alla tua risposta alla mia domanda sul fatto se l'antisemitismo sia o non sia un'ideologia, vorrei aggiungere che è ovviamente radicato nella cultura occidentale e non ed è questo a renderlo concreto, tuttavia non significa che sia vero. Secondo me è da distinguere nettamente dal razzismo e dalla xenofobia, perché, come avete detto, l'ebreo non è un estraneo, non è diverso, è invece l'ideologia ad attanagliare il consenso pubblico all'idea che l'ebreo sia un'entità estranea alla società e di conseguenza allo Stato di diritto. Quindi, piuttosto bisognerebbe riflettere su come questa ideologia si costituisca e si diffonda efficacemente sulla base di pregiudizi falsi in quanto fondati su una diversità che non esiste, né dal punto di vista fisico né molte volte dal punto di vista culturale o religioso (dal momento che molti ebrei come hai ricordato anche tu non sono praticanti). Ciò per dire che forse sarebbe più corretto parlare di antisemitismi, che si nutrono alla base di falsi pregiudizi diffusi nel corso della storia dal Cristianesimo da un lato, i cui dogmi che ci piaccia o meno sono ancora nel pensiero comune dell'Occidentale, e dall'Islam dall'altro. Non a caso si tratta delle altre due religioni monoteistiche che hanno avuto più impatto nel mondo. Bisognerebbe allora chiedersi anche se quest'aggressione nei confronti dell'Ebraismo non sia in realtà all'origine una questione di potere all'interno di questo trittico, dalle cui vicende storiche due di questi monoteismi si sono spartiti il mondo. Grazie se leggerai questo commento.
Ti prego rick trova il modo di fare un confronto con giopizzi, perlomeno se si rifiuta tu potrai dire apertamente che non ha voluto discuterne, ma davvero i suoi video sono improponibili, ne è uscito uno da poco e c'è tanta di quella imprecisione, più che altro lo seguono in tantissimi ed è importante provare a smentire
Gli Iraniani sono persiani, non arabi. Se intendevi parlare di stati islamici sempre più radicalizzati e meno propensi al laicismo, l'Egitto è un esempio poco adatto, il governo di El-Sisi è il più laico dall'indipendenza egiziana dalla Gran Bretagna, con una linea politica di tolleranza zero nei confronti della radicalizzazione musulmana e improntato su una forte lotta al terrorismo. Ho vissuto al Cairo per circa 3 mesi e ho visto passeggiare tranquillamente famiglie di ebrei facilmente riconoscibili dalla Kippah, così come ho visitato le chiese copte durante il Natale in assoluta tranquillità e sicurezza garantita dall'esercito. Nelle zone centrali della città si possono trovare dei monumenti che simboleggiano l'anti-terrorismo islamico, quasi tutte le star del cinema e della TV egiziana sono senza velo e le donne con burka o con velo integrale arrivano ad essere derise o discriminate. Sicuramente è un paese che ha tanti problemi e con un feroce dittatore ma a modo loro ci stanno provando ad avviare un processo di laicizzazione e di crescita economica. Detto questo, il dibattito mi è piaciuto.
sì ma quella situazione è così perchè se appena dici bah finisci come regeni torturato per una settimana...... appena gli hanno dato il diritto di voto hanno votato in massa la fratellanza musulmana...... non confondete crudeli dittature che reprimono nel sangue il sentimento religioso perchè altrimenti appena lo lasci appena appena libero, fa danni
Posso far notare che a metà dell'800 a Gerusalemme la metà e passa della popolazione era ebrea? Comunità ebraiche sono state sempre presente nell'area in questione, comunque la si voglia chiamare?
Ottimi gli interventi dell'ospite Mirko, molto lucido nell'analisi /odservazioni. Pessimo incontro come dibattito in quanto Rick predominante in modo fastidioso e senza apportate info significative o utili al dialogo / tema. Peccato, si è persa una bella opportunità
Credo che questa sia un analisi approfondita e certamente basata sulla contezza dell' argomento anche se le argomentazioni vengono confuse con archetipo quando in realtà si tratta di fatti. Non si può dire che l'antisemitismo si possa addurre ad un archetipo nascondendo evidenze sociali ed economiche. Soprattutto si dovrebbe spendere qualche parola in merito alla concussione della famiglia Rothschild nei finanziamenti al partito nazista e alla contemporanea costituzione dell' anti sionismo. Inoltre si dovrebbe fare una disamina sulle varietà che il mondo ebraico abbraccia ovvero, Ebreo, israeliano, israelita, Sionista, giudeo etc.
@@alinguanti dico solo che è abbastanza coincidente no? Si parla tanto di antisemitismo in questo periodo, spesso vicino a discorsi "pro-israele", quindi mi chiedo cosa sia passato nella testa di Rick quando ha deciso di fare questo episodio in questo momento, tutto qui 😅
Atipico modo di essere "italiano": onesto, schietto, coraggioso. Se Rick avesse qualche incertezza sulla scelta del nome da dare a qualche altra sua futura "Live" propongo di chiamarla "ricKoraggio".
Perché non date l'unica giusta spiegazione del perché gli ebrei sono stati cacciati da tutti? Perché ovunque si trovino faranno gruppo fra loro,poi piano piano creeranno uno Stato nello Stato. Potete oggi affidare un posto nei servizi segreti o nell'esercito di un paese senza pensare che l'ebreo farà il lavoro dei sayanim cioè rendersi utile ogni dove per gli interessi di Israele? Tipo i giudeoneocons. Non girate troppo perché dopo il genocidio di Gaza l'antisemitismo scoppierà più di prima . Il Karma risponde sempre. Limortaxxiloro.
Video come sempre interessantissimo e che da spunti su cui riflettere, penso però che il vero problema la vera condanna che si da ad Israele o che "legittima" L'anti sionismo sia il modo in cui esso si sia allargato nel corso degli anni "rubando " terra e discriminano i palestinesi al suo interno Aggiungo che chiudere la Palestina negando gli la proprietà delle coste e del mare... Rende difficoltoso accettare questo comportamento
Il capo delle forze armate israeliane ha detto testuali parole “stiamo combattendo contro animali umani (non viceversa il che vuol dire che è già un razzista) dobbiamo chiudere le forniture di acqua potabile, medicinali, aiuti umanitari e chiudere le frontiere dal sud al nord. Dobbiamo tagliare l’elettricità, i rifornimenti alimentari e internet”. Secondo me ci sono tutte le basi per aprire un indagine internazionale sui crimini di guerra e genocidio commessi da israeliani verso palestinesi.
@@Flavius_Tituscome bestie umane intendeva Hamas e Jihad islamica. Dove si poi tutto questo genocidio, qualcuno me lo deve spiegare. La popolazione palestinese è in costante aumento. Fossero così tutti i genocidi.
Commento senza senso! Israele, visto le guerre che ha vinto contro i paesi arabi, che lo volevano annientare, dovrebbe avere tutto e pure il Golan e il Sinai!
Infatti i nazisti intendevano creare una nuova religione neopagana basata sul culto del capo, del Führer. Il nazismo è la totale negazione dei valori cristiani.
@@francescospuntarelli1593meglio stare all'inferno con vista paradiso? O in paradiso con vista inferno? Dipende. Se sei una persona invidiosa allora la peggiore condanna per te è inferno con vista sugli altri che sono in paradiso, se invece sei una persona sensibile che se la prende per gli altri, la tua peggiore condanna è il paradiso con vista inferno. Per fortuna molte persone in questo momento soffrono sentendosi in paradiso con vista sull'inferno di Gaza creato da Bibi Belzebù
Il concetto di ebreo laico mi sfugge....comunque bella puntata...nota p.s. se gli israeliani impediscono alla stampa di entrare a Gaza e alJazhira è l'unica ad avere fonti locali che riportano notizie forse poi le notizie sono un pò di parte, se volete mandarci Feltri a Gaza io sono favorevole😂
Ti voglio bene per il tuo cervello che difende l umanità!!!!!! Ti ringraziamo!!!!!!!!😮😮😮😮❤❤❤❤❤❤❤❤❤😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😮😮😮😮😮😮😮😮😮❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮
@@raulcesari4115 Ok, quindi ? La tua risposta, così come scritta, non significa nulla. Puoi essere più preciso? Quali sono le tue obiezioni ? Cosa c'é che non va nel video ?
Certo non hanno il cuore, ho vissuto in Israele un anno ed è stato un vero incubo fino al giorno che tornai in Italia 8 ore di interrogatorio e le lacrime della mia compagna x la loro cattiveria
per quanto riguarda la creazione dei "protocolli dei savi di sion" è ormai assodato che furono un'opera della ochrana, la polizia segreta zarista (con competenze dal ministero degli affari interni zarista). come dice giustamente mirko non è ancora chiaro chi fu l'autore materiale di questo scritto ma gli studi migliori citano i nomi di golovisnki e rachkovsky, quest'ultimo capo della stessa ochrana
Peccato che poi i Judei che riuscirono ad attuale la rivoluzione Bolshevica nel 1917 grazie ai finanziamenti del banchiere ebreo Jacob Shiff della Kuhn e& Leob bank trucidarono lo Tzar e la sua famiglia , fecero 7 milioni di morti per fame con l’Holodomor in Ucraina nel solo inverno 1932 . E i signori Stalin , Lenin , Trocky, Kaghanoviz, Yagoda, Elia eremburg, ecc…. Furono responsabili di 66 milioni di morti innocenti tra il 1917 e il 1953(anno della morte di Stalin)
Vero ciò che dici, ma molti continuano a credere, sbagliando, nella loro autenticità perché, sfortunatamente moltissime delle cose da essi previste si sono effettivamente verificate.
24:44 In merito alla motivazione storica non potrebbe derivare dal fatto che fossero appunto una cultura ed una popolazione molto ben definibile ed allo stesso tempo non protetta da uno stato? Alla fine mi sembra più "facile" perseguitare una cultura che tutti riescono a riconoscere e che non implica l'inimicarsi uno stato.
Interessante l’origine fino ad arrivare ad oggi Dove tantissimi o forse furbamente ama dire sono antisionista e non antisemita Giochi di parole che traggono inganno a chi non ha cultura Lo stato di Israele deve esistere! Verissimo la vs valutazione: Guerra attuale sbagliata Hamas ha accecato Il governo Netanyahu con strategie non riconoscibili del Mossad e non della sua fama Amo l’obbiettivita’ ebraica che ha il coraggio di vedere le cose come sono riguardo alle opposizioni dilagante a difesa dei palestinesi Ciò Non avviene MAI nel mondo arabo una netta e profonda differenza Grazie mille anche al sig Mirko
Ciò che dice Rick sul finale m’ha fatto riflettere. Mi viene in mente la replica di Zerocalcare sull’Internazionale, in cui si premura di sottolineare gli episodi contro le comunità ebraiche come a dire “non sono antisemita”. Lì per lì non gli ho dato peso. Ho pensato al classico “ho anche amici ebrei..”. Però il messaggio che Zerocalcare ha (spero) involontariamente passato è “Sono contro l’antisemitismo e le persecuzioni verso gli ebrei…finché sono inermi e oppressi; un po’ meno quando si autodeterminano in uno Stato”. Non è ancora antisemitismo, ma è possibile che si tratti di quei “micro-pensieri” di cui parla Rick.
Io il messaggio di Zerocalcare l'ho interpretato come "sono contro l'antisemitismo e le persecuzioni, ma nulla legittima il governo israeliano nel fare strage di civili a Gaza". C'è un po' di differenza.
Il razzismo in generale non ha discernimento, anzi; per questo motivo non è importante che un individuo sia praticante o meno, se riconosciuto come appartenente a quella comunità diverrà comunque oggetto di discriminazione
Sono contenta di ascoltare una timida ritrattazione di DuFer sul suo dire che “antisionismo è antisemitismo”. Avrei voluto che Parabellum si esprimesse maggiormente su questi aspetti di attualità perché è evidentemente più lucido e più equilibrato di DuFer.
Antisemitismo e antisionismo non sono la stessa cosa, ma diciamo che vanno a braccetto. Un antisionista assai probabilmente è antisemita. Il problema è che ci sono tante persone in buona fede che sono semplicemente contro il governo ultra nazionalista di Israele ma che si definiscono antisioniste e crescono poi con questo credo, spesso a causa di noti avvelenatori di pozzi che sono invece in cattiva fede (facciamo i nomi, Massimo Mazzucco, Paola Ceccantoni, Karem Rohana, Benedetta Sabene e tanti altri). Pensiamo alle oscene manifestazioni di queste settimane che radunano tanti tantissimi giovani, spesso in buona fede, ma traviati da chi organizza queste manifestazioni, che è pro Hamas, e da influencers vari che sponsorizzano queste manifestazioni, come l’odio verso l’Occidente la democrazia la libertà. Le parole sono armi, basta alibi, basta parlare a vanvera
Io credo piuttosto che la vasta partecipazione a queste manifestazioni non vada denigrata. Chi partecipa alle manifestazioni intende mostrare empatia nei riguardi dell’etnia araba palestinese che, nel corso di decenni e tutt’ora, subisce la ghettizzazione nella Striscia di Gaza e la sottrazione sempre più consistente di territori in Cisgiordania. Chi si definisce “antisionista” vuole riassumere in un termine la propria posizione di solidarietà verso i civili di Gaza (non facciamo l’inaccettabile errore di pensare che siano responsabili del terrorismo di Hamas) e della Cisgiordania. Tentare di delegittimare il sentimento di umanità, espresso nelle piazze di tutto il mondo nei riguardi dei palestinesi, etichettando chi partecipa alle manifestazioni contro il massacro di civili a Gaza “antisionista” e “pro-Hamas” lo trovo francamente squallido e disonesto. L’antisemitismo è tutt’altra cosa, e niente ha a che vedere con quanti si dicono contrari alle politiche decennali di allontanamento o di confinamento dei palestinesi in quell’area. Non è cominciata da Netanyahu ma ben prima, molti governi ne sono stati responsabili. Netanyahu è solo l’inquietante estremizzazione di una continua violazione dei diritti umani ignorata sistematicamente da troppo tempo. Bisogna smetterla con l’utilizzo strumentale del termine “antisemitismo” e bisogna iniziare ad aprirsi verso una soluzione concreta del conflitto israelo-palestinese e verso condizioni di vita migliori per i civili che sono costretti in miseria e segregati in un fazzoletto di terra troppo piccolo per accogliere 2 milioni di persone.
@@GrungeAlbum No. Gli organizzatori della manifestazioni che sfilano nelle nostre città sono pro Hamas, è gente che parla dei fatti del 7 ottobre come di una “operazione di liberazione”. Informati per favore, basta fare un giro su Instagram, non ci vuole molto. Vuoi una soluzione concreta a questo conflitto? Non te la so dare. Ma una cosa è sicura, ed è la base per qualsiasi possibile soluzione: liberare il campo dagli estremisti, e dalla parte della Palestina e dalla parte di Israele, chi dice Dal fiume al mare chi è pro Hamas così come chi vuole fare della striscia di Gaza il parcheggio di Israele e chi parla di bomba atomica, ecco questo signori non devono avere diritto di aprire bocca, o quantomeno vanno isolati non sostenuti. Su questo almeno siamo d’accordo? È il punto di partenza
Mi scusi ma io non sto mica parlando degli organizzatori, anche se mi piacerebbe che lei mi fornisse delle fonti controllabili su quanto dice. Io sto parlando delle migliaia e migliaia di persone che vi partecipano e che, come ho scritto nel commento precedente, non meritano di essere definite né antisemite né pro-Hamas. Non mi piace che molti giornalisti ne scrivano in questo modo, chiamando genericamente le partecipazioni di piazza come “pro-Hamas”, quando così non è. E poi mi scusi, ma non credo che il 100% delle manifestazioni sia organizzata da personaggi estremisti cui fa riferimento. Lei sembra parlare in modo totalizzante. Ovviamente siamo d’accordo sull’abolire ogni forma di estremismo, anche se credo che finché Israele non si ritirerà nei confini geografici precedenti il 1967, come peraltro più volte gli è stato chiesto di fare dalla comunità internazionale, non ci sarà granché margine per la realizzazione “due popoli-due stati”.
Abbiamo chiarito che Palestina era il territorio prima abitato dagli ebrei. In quel territorio ci deve essere un solo Stato, i due popoli devono convivere perché sono tutti palestinesi. Convivenza, l'unica strada possibile.
Il tema dell'incuria e cioè che i palestinesi , in quanti tali e sottosviluppati , non abbiano saputo sfruttare la terra, è di un retaggio coloniale da fare paura.
No, è un dato di fatto storico, mi spiace. E non erano palestinesi sottosviluppati, ma latifondisti arabi con vaste terre che spesso non se ne prendevano cura.
@@rickdufer Il latifondismo con la "rendita " di un terreno , c'entra fava. . Il tema è una strumentalizzazione di origine coloniale che si sente a tutte le latitudini, Intrisa di stereotipi, che in realtà non fa i conti con le conoscenze tecniche , e sopratutto con la capacità economica di intervento in certe terre . Che furono sostanziose. . L''idea del colono zelante contro l'arabo fannullone che quindi visto che "strutta meglio" una terra ha giustificazione a farne "patria sua" tanto al palestinese "non serve" , è una roba da chiodi. Colonialismo puro.
negli primi 30 anni i palestinesi hanno ricevuto più fondi di chiunque altro popolo "rifugiato" al mondo come li hanno usati quei soldi? per costruire razzi contro Israele.....parliamo di centinaia di miliardi di dollari....
È sempre un piacere parlare con Rick, specie su argomenti delicati che richiedono un mix di tatto, buon senso e spirito critico.
Mirko mio padre.
Grazie, amico mio, dobbiamo farne di più di cose insieme. Un grande abbraccio
Ciao Mirko, ti seguo ovunque, cmq Rick sbaglia ad equiparare antisemitismo ed antisionismo, nessuno o pochi stupidi detestano l ebreo di Firenze o Vienna, la gente detesta il colono sionista armato che fiancheggiato dall esercito espropria con le armi case e terreni palestinesi, guarda le mappe della Cisgiordania e vedrai l arroganza di sta brutta gente senza scrupoli, con gesti che hanno subito dal baffetto, eppure, uguale uguale...
Io credo che l'antisemitismo abbia anche molto a che fare col successo economico (In Termini di ricchezza posseduta).
La soluzione al conflitto è Netanyahu e Sinwar al tavolo con Mirko :) Grazie di non avere scansato la patata bollente
Suggerisco la visione dell'ultimo film di Bellocchio, Rapito. Un capolavoro, che parla della vera storia di una famiglia ebraica bolognese cui le autorità vaticane "rapirono" il figlio. Tra l'altro c'è anche la breccia di Porta Pia nel film.
Cosa non presente nel film, l'ordine di fare la breccia fu data dal capitano ebreo italiano Giacome Segre proprio perché essendo ebreo non poteva essere scomunicato (il papa aveva minacciato di scomunicare chiunque avesse dato l'ordine di attaccare la città).
Grazie.
hehe ma allora gli italiani in qualche momento sono stati un po' meno coglioni eh?
Perfetto suggerimento per tutti coloro che sostengono che nella loro storia gli ebrei ,"qualcosa devono aver fatto." Anche la Chiesa nei secoli qualcosa contro di loro ha fatto.
O
Non solo fu l'ebreo Segre a rompere le mura per primo ma un altro bel colpo di piccone inflitto alla Tradizione cattolica italiana fu rappresentato dalla firma del Patto di Londra qualche decennio appresso. E il ministro competente era l'ebreo Sonnino. Tali personaggi non potevano essere scomunicati, molto semplice. E avevano amici banchieri, particolare da non sottovalutare.
E il fratello di Liliana segre o il padre?
Hai misinterpretato ciò che ha detto Barbero: lo storico piemontese ha riferito semplicemente come gli archeologi scavando nelle rovine di Gerusalemme non abbiano riscontrato alcuna correlazione con le storie dell'antico testamento ed é quindi possibile che il regno di Israele così come scritto nel testo biblico non sia esistito.
Non e' una possibilità, e' una certezza.
Non esiste prova storica dell'esistenza di tale regno, cosi' maestoso come indicato nella loro mitologia
1) La documentazione relativa all’esistenza del Regno di Israele esiste: sicuramente c’è ancora molto da poter cercare e studiare, ma ciò che già è in nostro possesso ha un valore documentario importante che va compreso tenendo conto di una serie di fattori validi per lo studio di tutte le civiltà antiche:
1. Gli antichi non avevano la nostra coscienza storiografica sorta solo in epoca moderna, pertanto ci hanno lasciato testi e documenti nei quali la storia raccontata non è la registrazione precisa e cronologica degli avvenimenti ma la modalità con la quale gli stessi sono stati vissuti e interpretati. Per questo molte testimonianze antiche, che potrebbero apparire solo come miti o leggende, possono contenere una importante dimensione storica che va decifrata e analizzata con gli strumenti adatti, fra i quali quelli paleografici e filologici. Riguardo la storia del popolo di Israele è interessante la nuova edizione del saggio di Yosef Hayim Yerushalmi: Zakhor. Storia ebraica e memoria ebraica, edito dalla Giuntina di Firenze nel 2011.
2. Per quanto riguarda la ricerca archeologica in Medio Oriente - e in particolare a Gerusalemme - è importante tener conto del fatto che le costruzioni posteriori hanno quasi sempre distrutto molti dei resti degli strati precedenti: tutti gli archeologi sanno che l’ideale è scavare una città distrutta da un cataclisma e mai più ricostruita, ma nel nostro caso non è così. Per questo la ricostruzione di una storia come quella del Regno di Israele deve necessariamente integrare i reperti archeologici con una critica storica dei documenti antichi che tenga conto della loro età, della lingua nella quale sono stati scritti, del genere letterario utilizzato e delle intenzioni dell’autore. Una ricerca di questo tipo richiede un confronto interdisciplinare e la consapevolezza del fatto che il singolo reperto non può essere mai assolutizzato.
3. Esistono inoltre fra gli studiosi in generale, e fra gli archeologi in particolare, scuole di pensiero molto diverse: da quelle minimaliste a quelle più possibiliste. Non è corretto assolutizzarne solo una, ma è invece opportuno ascoltare e confrontare tutti i punti di vista, lasciando in ogni caso aperte le questioni che richiedono ulteriori accertamenti, evitando conclusioni troppo azzardate, e formulando ipotesi nella prospettiva di una possibile verifica o rettifica che porti eventualmente a formulare la domanda sulla questione o sul reperto in maniera diversa.
In tale orizzonte, e tornando alla questione di partenza, va inoltre sottolineato che quando si parla di «Regno di Israele» è opportuno precisare a quale periodo ci si riferisce: quello dell’unico Regno che va da Davide a Salomone o quello dei due Regni - di Israele (a nord) e di Giuda (a sud) - che va dalla morte di Salomone fino alla guerra siro-eframitica (per il nord) e all’esilio babilonese (per il sud). La discussione infatti verte soprattutto sul periodo da Davide a Salomone: riguardo quest’epoca le testimonianze sono prevalentemente bibliche; tuttavia si stanno trovando importanti riscontri archeologici grazie agli scavi e agli studi di molti ricercatori e ricercatrici che non hanno mai smesso di verificare le loro ipotesi e intuizioni; fra i molti menzionabili non si può non ricordare Eilat Mazar, a cui si devono importanti ritrovamenti presso la Città di David e il monte del Tempio, così come stanno fornendo interessanti reperti anche gli scavi in corso nella zona di Beth Shemesh e Sha‘arajim.
Per quanto riguarda invece il periodo dei due Regni dopo la morte di Salomone le attestazioni sono note e ampiamente condivise: ci sono riscontri nei documenti assiri e nell’iscrizione di Meshah scoperta centocinquant’anni fa. Ciò su cui semmai si discute riguarda la datazione del periodo iniziale che potrebbe variare dal X al IX secolo prima dell’era cristiana.
@@arkangelty9752 strano che solo quel popolo non ha lasciato nessuna traccia di grossi imperi, ma solo di qualche pastore.
E' un popolo sfuggente, come il suo deo
Di prove archeologiche ce ne sono quante ne volete come la Stele di Merenptah oppure la Stele di Mesha.
@@harveye54 Studia invece di mistificare la realtà. Di prove archeologiche ce ne sono.
E' stata una live veramente interessante e con un approccio molto ampio che permette di fare le proprie valutazioni e ricerche in merito. Grazie a tutti e due.
Perché non date l'unica giusta spiegazione del perché gli ebrei sono stati cacciati da tutti? Perché ovunque si trovino faranno gruppo fra loro,poi piano piano creeranno uno Stato nello Stato. Potete oggi affidare un posto nei servizi segreti o nell'esercito di un paese senza pensare che l'ebreo farà il lavoro dei sayanim cioè rendersi utile ogni dove per gli interessi di Israele? Tipo i giudeoneocons. Non girate troppo perché dopo il genocidio di Gaza l'antisemitismo scoppierà più di prima . Il Karma risponde sempre. Limortaxxiloro.
Quando Mirko dice 70-20-10 al minuto 9:45 si riferisce alla somma dei territori sotto amministrazione francese (oggi Siria e Libano) e inglese (oggi Israele, Giordania, Cisgiordania, Gaza e un pezzettino di Iraq) o a os'altro?
Mi sono chiesta anch’io spesso nelle ultime settimane, perché non fanno una missione speciale per prendere i leader di Hamas? Perché non è possibile processarli, in quanto terroristi? Mi sembra tutto molto strano e illogico ciò che sta succedendo, come se mi mancasse un pezzo del puzzle
Puoi vedere anche tu. Il leader di Hamas in pubblico gira sempre con due bambini, se li porta dietro sempre. Immagina un colpo di cecchino andato male chi andrebbe a colpire?
@@arkangelty9752 israele per ora e fatto fuori più di due bambini
@@arkangelty9752 commento invecchiato male a Gaza in 6 mesi di guerra ne sono morti 16000 secondo l'ocha
Bellissima Live. Grazie mille a entrambi. Fantastici.
Grazie per informarci e per le riflessioni. Doppio grazie a Mirco per la puntuale oggettività e l'imparzialità.
Complimenti è un vero piacere aver potuto ascoltarvi su questo argomento così complicato bravi
E' la prima volta che sento un podcast Italiano pacato, normale,intelligente.
È verissimo che i termini sionista e antisionista sono usati spesso con leggerezza, presi da soli poi si può essere fraintendibili. L'antisionismo non equivale all'antisemitismo ma bisogna a mio avviso aver chiaro che sia Israele che la Palestina hanno diritto ad esistere. Uno può essere dell'idea che i contro alla creazione di Israele fossero troppi ma ormai è una realtà consolidata e così va trattata.
Differenziare i due termini è un puro sofismo, nella fattispecie alla base di tante forme di discriminazione, una foglia di fico che permette di giustificare cose che non dovrebbero essere accettabili. Per quanto mi riguarda, uno può essere favorevole o contrario a qualsivoglia concetto, o novità, ma creazione dello Stato di Israele traeva origine dal fatto che tanti di noi vivevano a quelle latitudini e non se ne erano mai andati. Io vengo da una famiglia di ebrei libanesi, i miei nonni sono dovuti letteralmente scappare in Europa, non andarono in Israele perché non volevano vivere in un paese in guerra, dove tutto o quasi doveva essere costruito. Oggi nel 2023 ci sono persone che vorrebbero farci sentire indesiderati in ogni dove, tragica ripetizione di cose già viste e accadute, ma anche noi siamo cittadini di questa terra.
È vero. Sbagliato o no che sia stato creare Israele, è una realtà con cui dobbiamo fare i conti
Io sarei stato a favore di un unico stato in cui i diritti delle due popolazioni fosse rispettato. Quando si divide un territorio tra popolazioni che si sovrappongono, con conseguente spostamenti di popolazione, mi vengono in mente solo esempi negativi come India e Pakistan/Bangladesh.
@@amaranthineAi tanti di voi all'epoca del mandato britannico erano soltanto il 10% della popolazione palestinese, circa 25-50.000 ebrei, un numero molto inferiore a quelli presenti in molte regioni occidentali. Il sionismo non è stato il piano di autodeterminazione di questa minoranza, ma un piano di colonizzazione del territorio palestinesi compiuto dagli ebrei occidentali. Il diritto al creare uno stato è sacro agli ebrei come a qualunque altro popolo, ma non può coincidere con l'invasione di un altro stato.
@@amaranthineA
Antisionismo e Antisemitismo non hanno niente a che vedere l'una con l'altra.
Antisemitismo è un fatto culturale, l'Antisionismo è una posizione politica.
Questo mi ricorda cosa e' successo agli Ebrei Libici in Italia dal 1967. Loro sono stati
buttati fuori dalla Libia nel 1967 senza soldi(o la borsa o la vita). Degli 6,400
individui ne sono rimasti 4,000 in Italia e 2,400 hanno continuato per Israele.
Da quanto ha raccontato l'ambasciatore Italiano in Israele oggi gli Ebrei Libici
danno nella zona di Roma, lavoro a 50,000 Italiani.
Menomale che c’è qualcuno dice cose sensate, grazie mille 🙏🏻
Bellissima lezione di attualità, due menti colte insieme per spiegare fatti difficilissimi, avessi avuto entrambi come prof sarei un Nobel per la scienza
Ahahahaahahah
È importante in questo momento "delicato" ricordare il pericolo dell'antisemitismo a prescindere da qualsiasi bandiera o fazione, grazie Rick e Mirko.
Parole sante, aspetto però il video che condanna i genocidi e il colonialismo contemporaneo 😅
@@_Kiwyy_c’è sempre un ma, c’è sempre un però…
Ma quale antisemitismo ahaha.. Lo sono allora tutti gli israeliani contro hitlaniau. .. Ma per favore, se mai antisionismo.. E dovremmo esserlo tutti...
@@Estintore89 peggiore risposta ever
@@gher1985 D'accordo al 100%: Odio ogni forma di Antisemitismo, gli ebrei non devono essere discriminati come nessun'altra minoranza, nella situazione di oggi però lo stato d'Israele sta attuando un vero genocidio di palestinesi e per questo andrebbe condannata in ogni forma e capacità. Non importa la loro religione, non è questo il punto ma piuttosto le loro azioni e i crimini che stanno facendo contro L'UMANITÀ
(Sempre intendendo lo stato d'Israele NON TUTTI GLI EBREI)
Complimenti. È davvero arricchente sentire disamine così pulite, colte, edotte, ragionate. Bravi, bravi, bravi!
La dimostrazione che la filosofia sia strettamente collegata alla vita pratica e la conoscenza storico-militare sia in realtà molto più vicina alle esigenze/diritti umanitarie di quanto non si pensi banalmente. Bravi
ciao @rickdufer, non riesco a trovare i libri di jung e freud di cui hai parlato al min 17:50 me li puoi indicare? grazie e interesantissima live
Qualche commentatore ha volutamente dimenticato la tragica, drammatica esistenza millenaria di un popolo braccato ovunque da forze irrazionali le quali sfuggono ad ogni tentativo di interpretazione. Io non sono Ebreo, ma ho comprensione se di volta in volta qualche Ebreo, pur di sfuggire a morte certa (e atroce) abbia optato per una "finta abiura" e salvato momentaneamente la pelle per la causa di un popolo con una missione storica particolare (rimando a G. Flavio). Grazie, Rick e Mirko per il vostro coraggio.
È la prima live di Rick che ascolto. Vorrei ringraziare Mirko per aver riportato, quando gli è stato concesso, di riportare la discussione in una contestualizzazione storica attuale o contemporanea, che mi ha permesso di seguire e comprendere meglio la cosa. Lo scrivo specificando di essere l'uomo della strada sicuramente non molto acculturato... Però, se posso permettermi una critica, mi è quasi mancata la sensazione di godere dell' opportunità di avere un ospite con cui confrontarsi... l'ho quasi più vissuta come una discussione a quasi senso unico di (sicuramente opportune) nozioni filosofiche e mi permetto di dire quasi anacronistiche citazioni che mi hanno lasciato poco. Ripeto, probabilmente il mio livello culturale è insufficiente per seguire questa live... ma mi è rimasto concretamente in mano poco. Avrei preferito un confronto più vivo. Comunque sia, grazie.
Scusate, sono Stefano... e non userqv8tj ecc ecc 😂
@@stefanofagherazzi se riesci cerca di ascoltarlo più che puoi. A prescindere dall'essere d'accordo o meno, che è irrilevante, rimane un grande stimolo mentale.
Mi trovi d’accordo, non penso sia tu il problema Stefano
Rick è uno che parla per ascoltarsi. Le cose che dice, anche se documentate, hanno sempre uno scopo secondario e non dichiarato: non prendere in modo acritico ciò che dice
Voglio dire... se faccio una live ed invito un ospite che ne sa... mi aspetto come minimo che l'ospite occupi almeno la metà del tempo della live a parlare. ALMENO la metà, ma direi che ANCHE di più non sarebbe male. Se ascoltate la prima metà della live l'ospite interviene tre volte con tre incipit e poi il gioco ripassa nella mani di mr. Rick... Ora... visto che bene o male si andrà a parare sulla situazione attuale degli eventi... è necessario sapere se Noè avesse l'arca a remi o a vele? Certo, avrà indubbiamente la sua importanza storica e culturale... ma come diceva il profeta Ezechiele (Lupo... per gli amici Signor Wolf): "Non è il momento di farci i po...stini a vicenda"... su bene ragazzo barbuto!
Disamina lucidissima e molto onesta.. Grazie, davvero, Rick, a te e al tuo ospite.
C'è un dettaglio che credo abbiate dimenticato: per motivi puramente religiosi TUTTI gli Ebrei devono saper leggere e scrivere; le sinagoghe sono essenzialmente delle scuole. Questo puo' spiegare l'antisemitismo antico più che quello moderno: oggi l'istruzione è obbligatoria e universale ma due, tre, quattro e più secoli fa il grosso della popolazione, e anche molti nobili erano analfabeti. Un popolo dove tutti leggevano, e per giunta leggevano una lingua arcana destava sospetti: l'accusa di stregoneria, di magia nera era quasi ovvia. Questo livello di superiore istruzione spiega anche il successo in certe professioni, ed un certo benessere economico, da cui una certa invidia sociale.
Spunto interessante a cui non avevo mai pensato,mi hai aperto una finestra
Ciò non spiega l'anti semitismo: perché non c'è odio verso altre comunità ricche? (Mirko faceva l' esempio dei cinesi)
@@Nome_utente_generico l antisemitismo ha una storicità strati su strati per secoli legati a doppio filo con la superstizione dopo tanto tempo che fai da capro espiatorio non sei facile da sostituire.
Il problema non è essere ricchi: moltissimi Ebrei non lo sono; il problema era essere in grado di leggere e scrivere in una lingua sconosciuta in un periodo dove anche i re erano analfabeti.@@Nome_utente_generico
Esatto !!!
57:55 ci è cascata, perché il governo israeliano come quasi tutti i governi (specie se hanno fatto la "sicurezza" il suo pallino) doveva dimostrare al popolo traumatizzato di fare qualcosa e di rimediare alla cosa orribile che è successa. Si è esseri umani, con i sentimenti da esseri umani, e come essere umano e facente parte di una comunità può portare a reagire in un modo o l'altro.
In ogni caso è difficle capire cosa devi fare se capita qualcosa come è successo il 7 ottobre, volere una risposta a una tragedia del genere è un istinto umano comprensibile, e a volte non si pensa che ci sono altre strade e ci si dimentica a pensare nel lungo periodo.
Va bene la cogitata ma un ospite dovrebbe essere messo di più in condizione di parlare. Volevo ascoltare un’analisi di Mirko e invece ho ascoltato quasi un monologo di Rick. Gli ospiti andrebbero valorizzati di più, specialmente uno del calibro di Mirko.
complimenti a entrambi e grazie per questa live
Rick è bravissimo e Mirko è sempre un paicere da sscoltare per la profonda correttezza e la preparazione semrpe verificat su tutto cosa dice. Grandi!
Non l'ho mai sentita parlare degli Ebrei che sono scappati dai paesi Musulmani negli ultimi 70 anni
Madonna che cogitata BOMBAA!
Buongiorno.
Vorrei fare una rettifica storica che Mirko sicuramente sa. Al minuto 6,00 circa, Rick esprime un concetto storicamente provato. Cita: l'ebreo è, ed è stato liberale, comunista, libertino eccetera eccetera.
Bene forse una dimenticanza...è stato anche fascista e qualche ebreo anche nazista! Sembra strano? Beh! Non dovrebbe. Sono le famose eccezioni che confermano comunque la regola.
Tu sai che l’ebreo è stato nazista e fascista così come lo so anche io e fin qui ci stringiamo la mano, ma come facciamo a spiegare le nostre affermazioni (io ci ho fatto l’esperienza personale) al mondo che attacca tutti i schieramenti con antisemita o terrorista islamico???
Si dimentica volutamente la tragica, drammatica esistenza millenaria di un popolo braccato da forze irrazionali le quali sfuggono ad ogni tentativo di interpretazione. Io non sono Ebreo, ma ho comprensione se di volta in volta qualche Ebreo, pur di sfuggire a morte certa (e atroce), abbia optato per una "finta abiura" e salvato momentaneamente la pelle per la causa di un popolo con una missione storica particolare (si pensi a Giuseppe Flavio). Grazie Rick e Mirko per il vostro coraggio.
@@BabaOma-tq9ou Buonasera BabaOma.....in sincerità devo dirle che io non so se sono ebreo, cristiano ecc. ecc. E credo che nessuno possa considerarsi ad oggi, appartenente ad una specifica etnia o razza.
Detto questo, io non ho volutamente dimenticato nulla sulla drammatica vicenda del popolo ebraico.
Le forze irrazionali quali sono? La fede? Se è si, sono pienamente d'accordo con lei.
Se poi le guardiamo con gli occhi di oggi, si! sono pienamente d'accordo con lei.
E sarei D'accordo con lei, anche sul salvarsi la vita per una missione storica, se fosse così
Lei mi cita Giuseppe Flavio (che è comunque un eccezione) beh! mi sembra un po estremo come esempio.
Se cerchiamo di contestualizzare Flavio non era un kapò. Flavio, per quel poco che so non serviva nessun esercito, Non credo che abbia ucciso. Ma sopratutto non hanno certo salvato la pelle, come lei dice: per la causa di un popolo con una missione storica particolare. Magari; sempre eccezione rimane, qualche Kapò lo ha fatto per far sopravvivere il suo popolo. Assolutamente si ma sono numeri così risibili che sono e ripeto eccezioni anch'esse.
La ringrazio della nostra seppur piccola discussione. Educata ed interessante.
Federico Arnecchi.
@@federicoarnecchi4122 Grazie anche a lei Federico. Credo che solo attraverso un'esposizione onestà delle proprie opinioni si possa giungere a una conoscenza più completa delle diverse realtà. Non mi ritengo un intellettuale ma solo uno assetato di soluzioni e certezze e...giustizia e pace. Buon anno. Nino dalla Germania.
Top live, bravissimi! Da consigliare a parenti e amici ammalati di tifo 😏
Un tema complesso e delicato,,buona fortuna.
Grazie Mirko per aver riequilibrato Rick in questa conversazione, dopo gli ultimi due video è stato un salvataggio in corner. Bella chiacchierata.
Ascoltato ieri in diretta, molto interessante
Ciao ragazzi vi volevo chiedere un chiarimento storico: non riesco a trovare fonti che asseriscono ad una costituzione di Israele che di fatto non sembra che non esista, che intende Riccardo quando parla di dichiarazione di costituzione ? e dove trovo il suddetto testo?
costituzione intende "la costituzione dello stato ebraico" LA NASCITA non la carta costituzionale. su dai vi vantate di fare il liceo ed essere dei geni umanistici e poi leggo queste cose,,....
Mi perdoni ma perché se la prende tanto per una mia errata interpretazione, vi vantate chi? a chi si riferisce? @@toffonardi7037
@@toffonardi7037le parole hanno il loro peso e Rick lo sa' bene
21:48 No. L'identitá religiosa ebraica é l'identitá etnica ebraica sono inscindibili. Per gli ortodossi, puoi essere laico finché vuoi, se tua madre è ebrea, sei ebreo. Punto.
Infatti quando chiedi di diventare cittadino Israeliano ti chiedono il test del DNA, mica ti interrogano sulla Torah.
da ebreo ti correggo, il fatto che mia madre sia ebrea mi rende geneticamente ebreo, se domani mi convertissi al cristianesimo ad esempio sarei comunque ebreo anche se cristiano. Gli ebrei sono un gruppo etnoreligioso
Davvero?
@@angelosica93 si certo. Israele è lo stato ebraico ma il 50% della popolazione non è religiosa
il test del DNA? Ma da dove la tiri fuori questa?
1:08:43
Rick Dufer leggi almeno il significato di sionismo sulla treccani almeno non fai ste figuracce:
sionismo Movimento politico e IDEOLOGIA (😅) volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Il sionismo non nasce come ideologia, lo è diventata poi
38:00 The Believer (2001) è un gioiellino del cinema contemporaneo, capace di emozionare profondamente. Consiglio a chi non l'ha visto di rimediare.
Noooo, lo sapevo che alla fine si accoppiavano. i cojones vanno sempre in coppia.
Per quale ragione?
@@albertoartuso80perché mescolano verità storica con le solite coglionate mainstream
Di Rick non ho visto molto però mi è sembrato legittimo finora, ma sulla questione del Sionismo a mio parere dovrebbe cambiare un attimo il piglio, dal momento che in questo momento centinaia di Ebrei stanno protestando contro esso..non credo stiano facendo auto-anti-sionismo, né credo vogliano delegittimare Israele dall'avere un posto stabile sul pianeta. Per il resto un gioiello in quanto ad apertura al dibattito, informazione e civiltà, grazie.
Vi ascolto con molto interesse perchè argomentate con riferimenti precisi.
Grazie
dal vostro confronto mi ha fatto venire in mente le ragioni per cui ci furono le persecuzioni dei cristiani da parte dei Romani: i cristiani non seguendo i culti pubblici erano perseguitati in quanto non seguivano la Pax deorum. E' molto interessante come i primi cristiani possono essere messi in analogia a chi professa la religione ebraica
Se segui Biglino sono la stessa religione😂😂😂
@@francescospuntarelli1593 non capisco
Ciao. Da Wikipedia, in merito al numero di individui del mondo arabo: "È importante ricordare che i Paesi arabi non vanno confusi con l'insieme del mondo musulmano, sia perché alcuni Stati e territori arabi comprendono significative minoranze cristiane o di altre religioni, sia perché solo il 25% circa dei musulmani è costituito da arabi, dal momento che ci sono numerosi paesi islamici come la Turchia, l'Albania, l'Iran, il Kazakistan, l'Azerbaigian, l'Uzbekistan, l'Afghanistan, il Pakistan, il Bangladesh, la Malaysia, l'Indonesia e diversi stati africani come il Senegal e il Mali che non sono arabi."
E la Nigeria non c’è la metti? Il secondo paese musulmano più popoloso al mondo dopo l’Indonesia.
Sui social non permettono di menzionare quella religione o quella etnia forse e per questo che parlano di arabi?
La nigeria e in maggioranza mus, il niger e il ciad pure
E la Cecenia sunnita non ce la metti?
Me so perso, regà
interessante lezione , chiarifica molte cosa
Grazie per la conversazione molto interessante.
Un’annotazione: Yonatan Netanyahu faceva parte del Sayeret Matkal (servizio informazioni militare, afferente all’esercito) non del Mossad ( che è civile e risponde all’ufficio del primo ministro)
Le live, quelle belle
Madonna!!! 😲😱😱 due Galli in video !!! 😲 adesso ci godiamo il video!!!! 🙂😉👍👍🔝🔝🔝🔝
Due belle teste, affidabili.
@@sacotafiruta2348 Parole Santeeee!.. 😉👍
Una domanda forse da stupido e ignorante: ma perché non viene valutata la possibilità di un intervento internazionale, meglio di una istituzione "mondiale" come l'ONU, intervento ovviamente di carattere anche (al limite) militare, per tenere sotto controllo una situazione esplosiva come quella isaraelo-palestinese? Possibile che nessuno voglia mettersi in mezzo a una situazione tanto tesa ed esplosiva, a una violazione così palese di ogni elementare diritto umano?
Supportando chi?
Molto semplice.Le risoluzioni dell' onu ci sono già state più di una volta, per quanto riguarda invece l'intervento diretto e militare dell' onu per farle valere, quella è una decisione che deve prendere il consiglio di sicurezza dell' onu. E lì, c'è sempre il veto americano.
È praticamente un monologo...non c'è discussione.
Rick in merito alla tua risposta alla mia domanda sul fatto se l'antisemitismo sia o non sia un'ideologia, vorrei aggiungere che è ovviamente radicato nella cultura occidentale e non ed è questo a renderlo concreto, tuttavia non significa che sia vero. Secondo me è da distinguere nettamente dal razzismo e dalla xenofobia, perché, come avete detto, l'ebreo non è un estraneo, non è diverso, è invece l'ideologia ad attanagliare il consenso pubblico all'idea che l'ebreo sia un'entità estranea alla società e di conseguenza allo Stato di diritto. Quindi, piuttosto bisognerebbe riflettere su come questa ideologia si costituisca e si diffonda efficacemente sulla base di pregiudizi falsi in quanto fondati su una diversità che non esiste, né dal punto di vista fisico né molte volte dal punto di vista culturale o religioso (dal momento che molti ebrei come hai ricordato anche tu non sono praticanti). Ciò per dire che forse sarebbe più corretto parlare di antisemitismi, che si nutrono alla base di falsi pregiudizi diffusi nel corso della storia dal Cristianesimo da un lato, i cui dogmi che ci piaccia o meno sono ancora nel pensiero comune dell'Occidentale, e dall'Islam dall'altro. Non a caso si tratta delle altre due religioni monoteistiche che hanno avuto più impatto nel mondo. Bisognerebbe allora chiedersi anche se quest'aggressione nei confronti dell'Ebraismo non sia in realtà all'origine una questione di potere all'interno di questo trittico, dalle cui vicende storiche due di questi monoteismi si sono spartiti il mondo. Grazie se leggerai questo commento.
Ti prego rick trova il modo di fare un confronto con giopizzi, perlomeno se si rifiuta tu potrai dire apertamente che non ha voluto discuterne, ma davvero i suoi video sono improponibili, ne è uscito uno da poco e c'è tanta di quella imprecisione, più che altro lo seguono in tantissimi ed è importante provare a smentire
Ma Gio non ha mai accettato i miei inviti a venire su Daily Cogito, neanche prima che questa situazione si creasse.
Ora manco mi risponde più.
Francesco, puoi dirmi a quali video di giopizzi ti riferisci di preciso?
Grazie in anticipo
Gli Iraniani sono persiani, non arabi. Se intendevi parlare di stati islamici sempre più radicalizzati e meno propensi al laicismo, l'Egitto è un esempio poco adatto, il governo di El-Sisi è il più laico dall'indipendenza egiziana dalla Gran Bretagna, con una linea politica di tolleranza zero nei confronti della radicalizzazione musulmana e improntato su una forte lotta al terrorismo. Ho vissuto al Cairo per circa 3 mesi e ho visto passeggiare tranquillamente famiglie di ebrei facilmente riconoscibili dalla Kippah, così come ho visitato le chiese copte durante il Natale in assoluta tranquillità e sicurezza garantita dall'esercito. Nelle zone centrali della città si possono trovare dei monumenti che simboleggiano l'anti-terrorismo islamico, quasi tutte le star del cinema e della TV egiziana sono senza velo e le donne con burka o con velo integrale arrivano ad essere derise o discriminate. Sicuramente è un paese che ha tanti problemi e con un feroce dittatore ma a modo loro ci stanno provando ad avviare un processo di laicizzazione e di crescita economica. Detto questo, il dibattito mi è piaciuto.
sì ma quella situazione è così perchè se appena dici bah finisci come regeni torturato per una settimana...... appena gli hanno dato il diritto di voto hanno votato in massa la fratellanza musulmana...... non confondete crudeli dittature che reprimono nel sangue il sentimento religioso perchè altrimenti appena lo lasci appena appena libero, fa danni
@@cristianobrogna1225 vedrai che appena "la massa" si accorgerà che i Pakistani sono musulmani, verranno scambiati pure loro per arabi :D
Grazie per questa interessantissima live, come si intitola L ultimo libro citato da Mirko?
Posso far notare che a metà dell'800 a Gerusalemme la metà e passa della popolazione era ebrea? Comunità ebraiche sono state sempre presente nell'area in questione, comunque la si voglia chiamare?
Ottimi gli interventi dell'ospite Mirko, molto lucido nell'analisi /odservazioni. Pessimo incontro come dibattito in quanto Rick predominante in modo fastidioso e senza apportate info significative o utili al dialogo / tema. Peccato, si è persa una bella opportunità
Rick parla veloce. Mirko, strano che non ti abbia fatto accomodare sul puff. Gianni Agus vs Villaggio. Fai parlare solo lui: è felice così.
Nota bene: I libri sacri non possono essere letti come libri storici.
Credo che questa sia un analisi approfondita e certamente basata sulla contezza dell' argomento anche se le argomentazioni vengono confuse con archetipo quando in realtà si tratta di fatti. Non si può dire che l'antisemitismo si possa addurre ad un archetipo nascondendo evidenze sociali ed economiche. Soprattutto si dovrebbe spendere qualche parola in merito alla concussione della famiglia Rothschild nei finanziamenti al partito nazista e alla contemporanea costituzione dell' anti sionismo. Inoltre si dovrebbe fare una disamina sulle varietà che il mondo ebraico abbraccia ovvero, Ebreo, israeliano, israelita, Sionista, giudeo etc.
sei incredibile Dufer!!!! Meglio di Freud!!!! Questa e' l'assoluta spiegazione!!!!! bravissimo
“La gente ci odia senza motivo perché sterminiamo i bambini” semplicemente non è una strategia di pubbliche relazioni praticabile.
Oddio davvero qualcuno ha detto così o è una tua ironia?
Li accusavano di questo anche nel medioevo... Blood libel. Cambiano i tempi, ma non i modi.
@@luciapanarello8316 Essenzialmente sembra esser la logica di pensiero
@@AlwaysHungry9 Allora I migliaia di bambini uccisi dall 8 Ottobre non è vero, non centrano o che
@@AlwaysHungry9 Purtroppo pero' la storia ci ha rivelato che I casi ci sono stati. Saranno stati casi di fondamentalisti ma ci sono stati.
Anche Campochiari cita il videetto tagliato del capo di Hamas, sul sangue dei martiri, per rinforzare spiegazioni fantastiche.
Il capo di Hamas dice così tante stronzate che puoi usare qualsiasi sua frase
La ragione e' probabilmente l'invidia😊😊
Ottimo monologo😂😂😂😂😂
Che strano periodo per fare un video sull'antisemitismo 😅 cosa cerchi di dirci??
Mi sa che non l'hai ancora guardato
Che strano commento, disharmonyJustShowedUp
@@CloudminS2 no sto al lavoro adesso, lo guardo oggi, stavo scherzando
@@alinguanti dico solo che è abbastanza coincidente no? Si parla tanto di antisemitismo in questo periodo, spesso vicino a discorsi "pro-israele", quindi mi chiedo cosa sia passato nella testa di Rick quando ha deciso di fare questo episodio in questo momento, tutto qui 😅
Mi sembra,
il tuo,
un commento
ironico?
-Haiku di Edo, 21esimo secolo, UA-cam Italia.
Atipico modo di essere "italiano": onesto, schietto, coraggioso. Se Rick avesse qualche incertezza sulla scelta del nome da dare a qualche altra sua futura "Live" propongo di chiamarla "ricKoraggio".
Perché non date l'unica giusta spiegazione del perché gli ebrei sono stati cacciati da tutti? Perché ovunque si trovino faranno gruppo fra loro,poi piano piano creeranno uno Stato nello Stato. Potete oggi affidare un posto nei servizi segreti o nell'esercito di un paese senza pensare che l'ebreo farà il lavoro dei sayanim cioè rendersi utile ogni dove per gli interessi di Israele? Tipo i giudeoneocons. Non girate troppo perché dopo il genocidio di Gaza l'antisemitismo scoppierà più di prima . Il Karma risponde sempre. Limortaxxiloro.
Grazie ancora
Beh, in Albania non sono stati perseguitati, al contrario
Video come sempre interessantissimo e che da spunti su cui riflettere, penso però che il vero problema la vera condanna che si da ad Israele o che "legittima" L'anti sionismo sia il modo in cui esso si sia allargato nel corso degli anni "rubando " terra e discriminano i palestinesi al suo interno
Aggiungo che chiudere la Palestina negando gli la proprietà delle coste e del mare... Rende difficoltoso accettare questo comportamento
Il capo delle forze armate israeliane ha detto testuali parole “stiamo combattendo contro animali umani (non viceversa il che vuol dire che è già un razzista) dobbiamo chiudere le forniture di acqua potabile, medicinali, aiuti umanitari e chiudere le frontiere dal sud al nord. Dobbiamo tagliare l’elettricità, i rifornimenti alimentari e internet”. Secondo me ci sono tutte le basi per aprire un indagine internazionale sui crimini di guerra e genocidio commessi da israeliani verso palestinesi.
@@Flavius_Tituscome bestie umane intendeva Hamas e Jihad islamica. Dove si poi tutto questo genocidio, qualcuno me lo deve spiegare. La popolazione palestinese è in costante aumento. Fossero così tutti i genocidi.
Commento senza senso! Israele, visto le guerre che ha vinto contro i paesi arabi, che lo volevano annientare, dovrebbe avere tutto e pure il Golan e il Sinai!
12': Le religioni sono contenitori onnivori, non le ideologie! E in effetti il Nazismo lo era, in qualche modo, religioso.
Infatti i nazisti intendevano creare una nuova religione neopagana basata sul culto del capo, del Führer. Il nazismo è la totale negazione dei valori cristiani.
Mirko cosi in pompamagna non l'avevo mai visto
Non era lo zoroastrismo la "madre" delle religioni monoteiste?
No.
Ad Entebbe, Yonathan Nethaniahu era il comandante della Sayeret Matkal dell'esercito, non
apparteneva all'intelligence.
Parabellum top ospite
Riccardì aspetto la 'cogitata' sull'islamofobia e quella sulla repressione di Israele ai danni della Palestina.
Meglio regnare all'inferno che servire in un paradiso islamico
@@francescospuntarelli1593??
@@francescospuntarelli1593meglio stare all'inferno con vista paradiso? O in paradiso con vista inferno? Dipende. Se sei una persona invidiosa allora la peggiore condanna per te è inferno con vista sugli altri che sono in paradiso, se invece sei una persona sensibile che se la prende per gli altri, la tua peggiore condanna è il paradiso con vista inferno. Per fortuna molte persone in questo momento soffrono sentendosi in paradiso con vista sull'inferno di Gaza creato da Bibi Belzebù
Eccellente video, corroborare la causa sionista in questo momento, mentre lo stato ebraico uccide 11.00 bambini innocenti senza ostacoli e’ geniale!!
Molto interessante...grazie.
Il concetto di ebreo laico mi sfugge....comunque bella puntata...nota p.s. se gli israeliani impediscono alla stampa di entrare a Gaza e alJazhira è l'unica ad avere fonti locali che riportano notizie forse poi le notizie sono un pò di parte, se volete mandarci Feltri a Gaza io sono favorevole😂
Ebreo laico = non praticante.
@@AlgernonMoncrieff77 si si chiaro ma quindi cosa lo identifica in quanto ebreo, cioè cos'è un cattolico laico ?
@@beppe9638 è culturalmente ebreo, così come io mi considero culturalmente cattolico, in quanto non sono praticante.
Ti voglio bene per il tuo cervello che difende l umanità!!!!!! Ti ringraziamo!!!!!!!!😮😮😮😮❤❤❤❤❤❤❤❤❤😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😮😮😮😮😮😮😮😮😮❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮
Di chi è il libro che ha consigliato parabellum alla fine ?
Benny Morris, "La nascita del problema dei rifugiati palestinesi
Quanta gente in questi giorni blatera di cose di cui non si è mai interessato e di cui non capisce nulla.
Hai ragione, si può dire tutto degli antisemiti, eccetto che siano persone che sanno di cosa parlano.
Sarcastico...
Potresti spiegarci chi siano tali blateratori?
@@stefano573 Quelli che trattano un tema così fondamentale ripetendo la vulgata convenuta senza conoscere di cosa realmente si tratta.
@@raulcesari4115 Ok, quindi ? La tua risposta, così come scritta, non significa nulla.
Puoi essere più preciso? Quali sono le tue obiezioni ? Cosa c'é che non va nel video ?
Certo non hanno il cuore, ho vissuto in Israele un anno ed è stato un vero incubo fino al giorno che tornai in Italia 8 ore di interrogatorio e le lacrime della mia compagna x la loro cattiveria
per quanto riguarda la creazione dei "protocolli dei savi di sion" è ormai assodato che furono un'opera della ochrana, la polizia segreta zarista (con competenze dal ministero degli affari interni zarista). come dice giustamente mirko non è ancora chiaro chi fu l'autore materiale di questo scritto ma gli studi migliori citano i nomi di golovisnki e rachkovsky, quest'ultimo capo della stessa ochrana
Peccato che poi i Judei che riuscirono ad attuale la rivoluzione Bolshevica nel 1917 grazie ai finanziamenti del banchiere ebreo Jacob Shiff della Kuhn e& Leob bank trucidarono lo Tzar e la sua famiglia , fecero 7 milioni di morti per fame con l’Holodomor in Ucraina nel solo inverno 1932 . E i signori Stalin , Lenin , Trocky, Kaghanoviz, Yagoda, Elia eremburg, ecc…. Furono responsabili di 66 milioni di morti innocenti tra il 1917 e il 1953(anno della morte di Stalin)
Vero ciò che dici, ma molti continuano a credere, sbagliando, nella loro autenticità perché, sfortunatamente moltissime delle cose da essi previste si sono effettivamente verificate.
Bell'argomento di Mirko "le tradizioni" pero' potrebbe essere una nostra idea dorse non hanno tutti una tradizione forte ah! Dufer spiega dopo
Cogitata stupenda. Grazie mille 🙏
understatement o understanding?
❤❤❤❤❤ bravissimo Dufer!!!!! Questo e' il motivo che agli stupidi stanno sul culo!! Ma non riesco a capire come nasce un mito fondativo cosi' geniale!!
Ottimo video 👨🎓
24:44 In merito alla motivazione storica non potrebbe derivare dal fatto che fossero appunto una cultura ed una popolazione molto ben definibile ed allo stesso tempo non protetta da uno stato?
Alla fine mi sembra più "facile" perseguitare una cultura che tutti riescono a riconoscere e che non implica l'inimicarsi uno stato.
Sionismo 💗
Interessante l’origine fino ad arrivare ad oggi
Dove tantissimi o forse furbamente ama dire sono antisionista e non antisemita Giochi di parole che traggono inganno a chi non ha cultura
Lo stato di Israele deve esistere!
Verissimo la vs valutazione: Guerra attuale sbagliata Hamas ha accecato Il governo Netanyahu con strategie non riconoscibili del Mossad e non della sua fama
Amo l’obbiettivita’ ebraica che ha il coraggio di vedere le cose come sono riguardo alle opposizioni dilagante a difesa dei palestinesi
Ciò Non avviene MAI nel mondo arabo una netta e profonda differenza
Grazie mille anche al sig Mirko
Beh non è che tutti gli ebrei sono Rotschild. Ce ne sono (ce n'erano) un sacco poveri soptattutto in Polonia e in Russia
Seguii questo video il 6 novembre 2023.
Ciò che dice Rick sul finale m’ha fatto riflettere.
Mi viene in mente la replica di Zerocalcare sull’Internazionale, in cui si premura di sottolineare gli episodi contro le comunità ebraiche come a dire “non sono antisemita”.
Lì per lì non gli ho dato peso. Ho pensato al classico “ho anche amici ebrei..”.
Però il messaggio che Zerocalcare ha (spero) involontariamente passato è “Sono contro l’antisemitismo e le persecuzioni verso gli ebrei…finché sono inermi e oppressi; un po’ meno quando si autodeterminano in uno Stato”.
Non è ancora antisemitismo, ma è possibile che si tratti di quei “micro-pensieri” di cui parla Rick.
Non ho capito esattamente in che modo ZeroCalcare intendesse ciò che hai detto
Io il messaggio di Zerocalcare l'ho interpretato come "sono contro l'antisemitismo e le persecuzioni, ma nulla legittima il governo israeliano nel fare strage di civili a Gaza".
C'è un po' di differenza.
Eccellenti riflessioni " guida".😌😘
Grazie ragazzi
Voi confondete l'antigiudaismo con l'antisémitisme.
36:27 supercazzole come se piovesse
Il razzismo in generale non ha discernimento, anzi; per questo motivo non è importante che un individuo sia praticante o meno, se riconosciuto come appartenente a quella comunità diverrà comunque oggetto di discriminazione
Sono contenta di ascoltare una timida ritrattazione di DuFer sul suo dire che “antisionismo è antisemitismo”. Avrei voluto che Parabellum si esprimesse maggiormente su questi aspetti di attualità perché è evidentemente più lucido e più equilibrato di DuFer.
Antisemitismo e antisionismo non sono la stessa cosa, ma diciamo che vanno a braccetto. Un antisionista assai probabilmente è antisemita. Il problema è che ci sono tante persone in buona fede che sono semplicemente contro il governo ultra nazionalista di Israele ma che si definiscono antisioniste e crescono poi con questo credo, spesso a causa di noti avvelenatori di pozzi che sono invece in cattiva fede (facciamo i nomi, Massimo Mazzucco, Paola Ceccantoni, Karem Rohana, Benedetta Sabene e tanti altri). Pensiamo alle oscene manifestazioni di queste settimane che radunano tanti tantissimi giovani, spesso in buona fede, ma traviati da chi organizza queste manifestazioni, che è pro Hamas, e da influencers vari che sponsorizzano queste manifestazioni, come l’odio verso l’Occidente la democrazia la libertà. Le parole sono armi, basta alibi, basta parlare a vanvera
Io credo piuttosto che la vasta partecipazione a queste manifestazioni non vada denigrata. Chi partecipa alle manifestazioni intende mostrare empatia nei riguardi dell’etnia araba palestinese che, nel corso di decenni e tutt’ora, subisce la ghettizzazione nella Striscia di Gaza e la sottrazione sempre più consistente di territori in Cisgiordania. Chi si definisce “antisionista” vuole riassumere in un termine la propria posizione di solidarietà verso i civili di Gaza (non facciamo l’inaccettabile errore di pensare che siano responsabili del terrorismo di Hamas) e della Cisgiordania. Tentare di delegittimare il sentimento di umanità, espresso nelle piazze di tutto il mondo nei riguardi dei palestinesi, etichettando chi partecipa alle manifestazioni contro il massacro di civili a Gaza “antisionista” e “pro-Hamas” lo trovo francamente squallido e disonesto. L’antisemitismo è tutt’altra cosa, e niente ha a che vedere con quanti si dicono contrari alle politiche decennali di allontanamento o di confinamento dei palestinesi in quell’area. Non è cominciata da Netanyahu ma ben prima, molti governi ne sono stati responsabili. Netanyahu è solo l’inquietante estremizzazione di una continua violazione dei diritti umani ignorata sistematicamente da troppo tempo. Bisogna smetterla con l’utilizzo strumentale del termine “antisemitismo” e bisogna iniziare ad aprirsi verso una soluzione concreta del conflitto israelo-palestinese e verso condizioni di vita migliori per i civili che sono costretti in miseria e segregati in un fazzoletto di terra troppo piccolo per accogliere 2 milioni di persone.
@@GrungeAlbum No. Gli organizzatori della manifestazioni che sfilano nelle nostre città sono pro Hamas, è gente che parla dei fatti del 7 ottobre come di una “operazione di liberazione”. Informati per favore, basta fare un giro su Instagram, non ci vuole molto.
Vuoi una soluzione concreta a questo conflitto? Non te la so dare. Ma una cosa è sicura, ed è la base per qualsiasi possibile soluzione: liberare il campo dagli estremisti, e dalla parte della Palestina e dalla parte di Israele, chi dice Dal fiume al mare chi è pro Hamas così come chi vuole fare della striscia di Gaza il parcheggio di Israele e chi parla di bomba atomica, ecco questo signori non devono avere diritto di aprire bocca, o quantomeno vanno isolati non sostenuti. Su questo almeno siamo d’accordo? È il punto di partenza
Mi scusi ma io non sto mica parlando degli organizzatori, anche se mi piacerebbe che lei mi fornisse delle fonti controllabili su quanto dice. Io sto parlando delle migliaia e migliaia di persone che vi partecipano e che, come ho scritto nel commento precedente, non meritano di essere definite né antisemite né pro-Hamas. Non mi piace che molti giornalisti ne scrivano in questo modo, chiamando genericamente le partecipazioni di piazza come “pro-Hamas”, quando così non è. E poi mi scusi, ma non credo che il 100% delle manifestazioni sia organizzata da personaggi estremisti cui fa riferimento. Lei sembra parlare in modo totalizzante. Ovviamente siamo d’accordo sull’abolire ogni forma di estremismo, anche se credo che finché Israele non si ritirerà nei confini geografici precedenti il 1967, come peraltro più volte gli è stato chiesto di fare dalla comunità internazionale, non ci sarà granché margine per la realizzazione “due popoli-due stati”.
Negare il diritto di uno stato ebraico di esistere? Vedi tu
Abbiamo chiarito che Palestina era il territorio prima abitato dagli ebrei. In quel territorio ci deve essere un solo Stato, i due popoli devono convivere perché sono tutti palestinesi. Convivenza, l'unica strada possibile.
Il tema dell'incuria e cioè che i palestinesi , in quanti tali e sottosviluppati , non abbiano saputo sfruttare la terra, è di un retaggio coloniale da fare paura.
No, è un dato di fatto storico, mi spiace. E non erano palestinesi sottosviluppati, ma latifondisti arabi con vaste terre che spesso non se ne prendevano cura.
@@rickdufer Il latifondismo con la "rendita " di un terreno , c'entra fava. . Il tema è una strumentalizzazione di origine coloniale che si sente a tutte le latitudini, Intrisa di stereotipi, che in realtà non fa i conti con le conoscenze tecniche , e sopratutto con la capacità economica di intervento in certe terre . Che furono sostanziose. . L''idea del colono zelante contro l'arabo fannullone che quindi visto che "strutta meglio" una terra ha giustificazione a farne "patria sua" tanto al palestinese "non serve" , è una roba da chiodi. Colonialismo puro.
negli primi 30 anni i palestinesi hanno ricevuto più fondi di chiunque altro popolo "rifugiato" al mondo come li hanno usati quei soldi? per costruire razzi contro Israele.....parliamo di centinaia di miliardi di dollari....
@@toffonardi7037 ma cosa sta a ragliare .Primi 30 anni di cosa? HAmas del 1986. frasefattista prodotto in serie.
@@macdivano6139 ultimi 30 anni, correttore automatico
Dibattito molto interessante e utile approfondimento
La live mi è piaciuta molto.
Piccolo appunto però per Rick confonde arabi e musulmani.