Ciao Giulia, sei troppo forte e brava, nessuno ti batte come spieghi tu i libri😊😊 bravissima, non vedo l'ora di vedere il tuo prossimo video. Ciao e buone letture.🤗🤗🤗
Sono d’accordo con tutto quello che hai detto su Cluedo botanico. L’ho letto con il tuo gruppo di lettura e devo dire che l’ho apprezzato. Molto ricco di informazioni davvero interessanti, che a tratti mi hanno piacevolmente stupita.
❤belle le tue digressioni filosofiche etiche psicologiche Giulia. In relazione a cluedo botanico mi sono ricordata del mio personaggio preferito nella serie TV "Bones", Hodgins l'entomologo, esperto anche in piante, terreni, 😊 bellissimo.
Ciao Giulia. Bellissima la presentazione con Donato, mi sarebbe piaciuto tantissimo partecipare! Lui è una persona stupenda secondo me, ho avuto la fortuna di incontrarlo un paio di volte. I miei libri preferiti suoi sono i primi però, Il suggeritore primo fra tutti con i suoi seguiti e Il tribunale delle anime. E anche La ragazza della nebbia. Erano thriller un po’ più viscerali, più macabri. Io li preferisco 😊
Ciao Elisa 🥰 si, lui è incredibile! Sono veramente felice dell'opportunità che mi è stata data! Sto recuperando in questi giorni Il suggeritore e anche gli altri spero di riuscire a leggerli presto 🧡
Ti seguo con piacere e ascolto sempre volentieri persone che condividono la propria passione per la letteratura. Tuttavia, non condivido nemmeno una virgola di tutto ciò che hai detto riguardo al processo di Kafka. Kafka è stato forse l'autore più importante del '900, ed è riuscito a raggiungere tale rispetto intellettuale senza mai aver finito un suo romanzo. E' l'autore che ha generato più letteratura secondaria del '900 e l'interpretazione dei suoi romanzi è di una tale complessità che tutt'oggi i suoi testi sono profondamente studiati. La letteratura di Kafka non è per tutti, in quanto NON è piacevole e richiede uno status mentale sicuramente differente rispetto ad una "lettura" tramite audiolibro. Invito quindi, per tutti quelli interessati, a non iniziare a leggere Kafka come lo si fa per qualsiasi altro autore moderno/contemporaneo. Va studiato profondamente, facendosi trasportare dalle emozioni e dalla grandezza spirituale nascosta in ogni frase dei suoi scritti, anche negli eventi o personaggi "insignificanti", come hai definito tu. Consiglio, per iniziare, "Un medico di campagna" della collana Meridiani Mondadori, giusto per capire la potenza artistica dei suoi scritti, anche quelli meno famosi.
Ciao Fabio ☺ Con il mio pensiero su Il processo, non voglio assolutamente togliere nulla a Kafka o al libro stesso. Ho semplicemente espresso il mio giudizio (con cui giustamente tu puoi non essere d'accordo). Non penso che se avessi letto il libro esclusivamente in cartaceo la situazione sarebbe cambiata. E si, sicuramente se si vuole approfondire certi titoli, anche per riuscire a coglierli al massimo, bisognerebbe scavare più a fondo. Tuttavia, anche se sono consapevole di ciò, non cambia il fatto che il libro che non mi abbia coinvolta, purtroppo. E non credo lo avrebbe fatto nemmeno se avessi approfondito più di quanto non ho già fatto. 😞
@@alaughingwillow non mi trovi d'accordo nemmeno qui. La comprensione delle opere, soprattutto le più complesse, e quindi anche il relativo apprezzamento, dipende proprio dalla nostra conoscenza del contesto storico, filosofico e soprattutto biografico dell'autore. Ad esempio, se non hai letto le lettere al padre di Kafka, difficilmente avrai capito il Processo.
Ciao Lisa 🤍 grazie mille! Il gruppo di lettura si svolge principalmente su Telegram (ogni mese leggiamo un libro diverso e poi alla fine ne discutiamo insieme in una videochiamata). Se vuoi unirti, ecco il link del gruppo Telegram: t.me/+gkFXAszuRj05ZmNk
Se ti manca un punto risolutivo su "Il processo" è "normale"... su Kafka si parla di "allegorismo vuoto" proprio per questo :) Da wiki: "Come ogni autore allegorico, Kafka rappresenta una vicenda per "dire altro"; ma questo "altro" resta indecifrabile e dunque indicibile."
In realtà Ninfee Nere è stato per me Meraviglioso .. un thriller poetico .. delicato e inaspettato allo stesso tempo. Forse perché non avevo letto Labirinti.. ne’ la Prefazione.. anzi.. le Pregazioni non le leggo mai Prima del libro.. di solito ci torno dopo aver letto il libro.. proprio per capire se c’era qualche elemento che spoilerava troppo la trama… Mi dispiace che non ti sia piaciuto.. Bussi e’ uno dei miei autori preferiti.. dagli un’altra chance leggi “Nulla ti cancella” .. poi mi dirai
Ciao Giulia, ascoltarti è sempre un piacere, io le trame dei libri io ormai le evito perché sono davvero troppo spoilerose, soprattutto se hai l'occhio allenato, dopo cinque righe mi stoppo! P.S. Sicura che Thilliez abbia scritto Labirinti prima di Ninfee Nere? A me risulta che il libro di Bussi sia del 2011, Labirinti del 2022...
@@giorgiaevangelista1699ma… io devo capire!!! Perché il manoscritto che è il primo della trilogia é del 2018! E avendo letto anche i primi Thilliez, veramente acerbi a livello stilistico, mi sembra scritto troppo bene Labirinti 🤣
Si penso ci sia un errore, su internet compare un 2001 come data di uscita di labirinti ma il primo libro di Thilliez (in Francia) è del 2004. La prima edizione di Il manoscritto è del 2018, mentre labirinti dovrebbe essere del 2022.
Ciao 💗 rispondo avendo già letto anche tutte le varie risposte a seguito. Anche io avevo letto che l'anno di pubblicazione fosse il 2001 ed è per questo che ho collegato i puntini in questo modo. In tutto ciò consapevole che Il manoscritto (primo della trilogia), fosse stato pubblicato dopo. Ti dico la verità, ero convinta di essermi persa qualche strano intreccio. Credo proprio però che ci sia un errore e che quindi sia stato scritto prima Ninfee nere.
Ciao Giulia, sei troppo forte e brava, nessuno ti batte come spieghi tu i libri😊😊 bravissima, non vedo l'ora di vedere il tuo prossimo video.
Ciao e buone letture.🤗🤗🤗
Che carina Barbara 🥹 grazie mille 🤍
Sono d’accordo con tutto quello che hai detto su Cluedo botanico. L’ho letto con il tuo gruppo di lettura e devo dire che l’ho apprezzato. Molto ricco di informazioni davvero interessanti, che a tratti mi hanno piacevolmente stupita.
Ciao Martina 🧡 sono proprio felice che ti sia piaciuto! Imparare cose nuove è sempre bello e stimolante!
❤belle le tue digressioni filosofiche etiche psicologiche Giulia.
In relazione a cluedo botanico mi sono ricordata del mio personaggio preferito nella serie TV "Bones", Hodgins l'entomologo, esperto anche in piante, terreni, 😊 bellissimo.
Non ho mai visto Bones, ma questo Hodgins mi sta già simpatico 🌿🤍
Ho Ninfee nere in wishlist, vedrò se dargli una possibilità😁 comunque il tuo cardigan perfettamente in pendant con il libro di Bussi 😁
ma è vero ahahahaha 😍 è perfetto per la copertina del librooo
Ciao Giulia. Bellissima la presentazione con Donato, mi sarebbe piaciuto tantissimo partecipare! Lui è una persona stupenda secondo me, ho avuto la fortuna di incontrarlo un paio di volte. I miei libri preferiti suoi sono i primi però, Il suggeritore primo fra tutti con i suoi seguiti e Il tribunale delle anime. E anche La ragazza della nebbia. Erano thriller un po’ più viscerali, più macabri. Io li preferisco 😊
Ciao Elisa 🥰 si, lui è incredibile! Sono veramente felice dell'opportunità che mi è stata data! Sto recuperando in questi giorni Il suggeritore e anche gli altri spero di riuscire a leggerli presto 🧡
Ti seguo con piacere e ascolto sempre volentieri persone che condividono la propria passione per la letteratura. Tuttavia, non condivido nemmeno una virgola di tutto ciò che hai detto riguardo al processo di Kafka. Kafka è stato forse l'autore più importante del '900, ed è riuscito a raggiungere tale rispetto intellettuale senza mai aver finito un suo romanzo. E' l'autore che ha generato più letteratura secondaria del '900 e l'interpretazione dei suoi romanzi è di una tale complessità che tutt'oggi i suoi testi sono profondamente studiati. La letteratura di Kafka non è per tutti, in quanto NON è piacevole e richiede uno status mentale sicuramente differente rispetto ad una "lettura" tramite audiolibro. Invito quindi, per tutti quelli interessati, a non iniziare a leggere Kafka come lo si fa per qualsiasi altro autore moderno/contemporaneo. Va studiato profondamente, facendosi trasportare dalle emozioni e dalla grandezza spirituale nascosta in ogni frase dei suoi scritti, anche negli eventi o personaggi "insignificanti", come hai definito tu. Consiglio, per iniziare, "Un medico di campagna" della collana Meridiani Mondadori, giusto per capire la potenza artistica dei suoi scritti, anche quelli meno famosi.
Ciao Fabio ☺ Con il mio pensiero su Il processo, non voglio assolutamente togliere nulla a Kafka o al libro stesso. Ho semplicemente espresso il mio giudizio (con cui giustamente tu puoi non essere d'accordo). Non penso che se avessi letto il libro esclusivamente in cartaceo la situazione sarebbe cambiata. E si, sicuramente se si vuole approfondire certi titoli, anche per riuscire a coglierli al massimo, bisognerebbe scavare più a fondo. Tuttavia, anche se sono consapevole di ciò, non cambia il fatto che il libro che non mi abbia coinvolta, purtroppo. E non credo lo avrebbe fatto nemmeno se avessi approfondito più di quanto non ho già fatto. 😞
@@alaughingwillow non mi trovi d'accordo nemmeno qui. La comprensione delle opere, soprattutto le più complesse, e quindi anche il relativo apprezzamento, dipende proprio dalla nostra conoscenza del contesto storico, filosofico e soprattutto biografico dell'autore.
Ad esempio, se non hai letto le lettere al padre di Kafka, difficilmente avrai capito il Processo.
wow, hai uno stile fantastico è tutto così "organico"
🤍🌿
Che bello, allora non sono l’unico a cui non è piaciuto “Il processo” 😮💨😂
Io avevo altissimissime aspettative 😔
Bel video, riesco a scoprire nuovi libri grazie volevo chiederti come posso iscrivermi al tuo gruppo il lettura
Ciao Lisa 🤍 grazie mille! Il gruppo di lettura si svolge principalmente su Telegram (ogni mese leggiamo un libro diverso e poi alla fine ne discutiamo insieme in una videochiamata).
Se vuoi unirti, ecco il link del gruppo Telegram:
t.me/+gkFXAszuRj05ZmNk
Ciao Giulia 😊 beh consolati io Ninfee Nere l'ho abbandonato a pag 100 senza pudore e senza senso di colpa.... senza parole per la delusione
Ciao Giulia 💗come mai? cosa non ti stava piacendo?
Se ti manca un punto risolutivo su "Il processo" è "normale"... su Kafka si parla di "allegorismo vuoto" proprio per questo :) Da wiki: "Come ogni autore allegorico, Kafka rappresenta una vicenda per "dire altro"; ma questo "altro" resta indecifrabile e dunque indicibile."
Grazie mille per l’approfondimento ☺️
In realtà Ninfee Nere è stato per me Meraviglioso .. un thriller poetico .. delicato e inaspettato allo stesso tempo. Forse perché non avevo letto Labirinti.. ne’ la Prefazione.. anzi.. le Pregazioni non le leggo mai Prima del libro.. di solito ci torno dopo aver letto il libro.. proprio per capire se c’era qualche elemento che spoilerava troppo la trama… Mi dispiace che non ti sia piaciuto.. Bussi e’ uno dei miei autori preferiti.. dagli un’altra chance leggi “Nulla ti cancella” .. poi mi dirai
Ciao Giulia, come posso partecipare al tuo gruppo di lettura?
Ciao Alessia 🤍 ti lascio qui il link per unirti al gruppo telegram
t.me/+gkFXAszuRj05ZmNk
Ciao Giulia, ascoltarti è sempre un piacere, io le trame dei libri io ormai le evito perché sono davvero troppo spoilerose, soprattutto se hai l'occhio allenato, dopo cinque righe mi stoppo!
P.S. Sicura che Thilliez abbia scritto Labirinti prima di Ninfee Nere? A me risulta che il libro di Bussi sia del 2011, Labirinti del 2022...
Ciao, in realtà credo che la prima edizione originale di labirinti sia del 2001, non vorrei sbagliarmi 😊
@@giorgiaevangelista1699ma… io devo capire!!! Perché il manoscritto che è il primo della trilogia é del 2018! E avendo letto anche i primi Thilliez, veramente acerbi a livello stilistico, mi sembra scritto troppo bene Labirinti 🤣
Credo che 2001 sia un errore, il suo primo libro è del 2004.
Si penso ci sia un errore, su internet compare un 2001 come data di uscita di labirinti ma il primo libro di Thilliez (in Francia) è del 2004. La prima edizione di Il manoscritto è del 2018, mentre labirinti dovrebbe essere del 2022.
Ciao 💗 rispondo avendo già letto anche tutte le varie risposte a seguito. Anche io avevo letto che l'anno di pubblicazione fosse il 2001 ed è per questo che ho collegato i puntini in questo modo. In tutto ciò consapevole che Il manoscritto (primo della trilogia), fosse stato pubblicato dopo. Ti dico la verità, ero convinta di essermi persa qualche strano intreccio. Credo proprio però che ci sia un errore e che quindi sia stato scritto prima Ninfee nere.
Ninfee nere è stato pubblicato nel 2011, Labirinti nel 2022 quindi non credo sia corretto ciò che hai detto
errore mio, avevo trovato online un'informazione sbagliata :)
❤
♥️📚
Oh dio, il processo! Neanche a me è piaciuto, un po' noiosino si 🫢
Ci sono rimasta malissimooo 🥲
Giuliaaaaaa ooooohhh
Welaaaa