Insomma, nulla di meglio per creare in partenza disparità tra chi a casa ha un ambiente favorevole all'apprendimento e chi invece vive in un ambiente svantaggiato.
Questa tecnica prevede lo studio autonomo del singolo alunno ? O si potrebbe fornire il materiale ad un gruppo di 3/4 ragazzi che poi presentano l' argomento alla classe ?
Considerando che la maggior parte degli alunni non ha la minima voglia di studiare anche dopo la spiegazione in classe, figuriamoci senza quella! La lezione frontale è buona perché chi è interessato può chiedere chiarimenti al docente. Se a casa non capiscono qualcosa che fanno? In questa maniera già immagino quando si torna in classe: "non avevo connessione ad internet", "non ho potuto seguire la lezione", "non ho capito niente", ecc., rendendo impossibile la successiva fase di questa metodologia perché, se anche metà classe ha seguito la videolezione, l'altra metà che non ha fatto niente a casa che farà? Almeno con la lezione frontale, la volta successiva puoi già valutare con l'interrogazione. E si accorciano i tempi.
Estremamente chiaro, come sempre. E dettagliato, nonché dettagliante, perché lei è così, fortunatamente ho imparato a conoscerla, caro professore. Ho una domanda per lei che dovrebbe attagliarsi alla "creazione" di Bergmann e Sams (se non sono loro, me lo dica, giacché lei può permetterselo alla grande): quanto è d'accordo lei con i docenti che stanno attualmente spopolando su Tiktok? Lei è molto attivo su youtube, sia con queste lectio magistralis, che con gli shorts. Giacché ho scaricato l'app cinese da poco, ancora non sono un'esperta su come funzioni, ma sicuramente sarà mia premura indagare se lei è presente anche lì. Lei, data la sua esperienza con i vari mezzi tecnologici, crede che i docenti tiktoker abbiano un senso, visto che i ragazzi di oggi sono digital natives, oppure...? Grazie infinite per la solita disponibilità che ci dedica. E complimenti sempre per le sue narrazioni ineccepibili ☺☺
Ciao Serena, l'utilizzo di social per divulgare credo sia molto importante, al di là di spopolare o meno. Io non uso tiktok per mancanza di tempo, ma molti miei colleghi mi stanno consigliando di farlo. Vedremo... un saluto e grazie
@@alessandrofanello ha ragione, prof, non è spopolare il fine, ma diffondere la cultura e lei se farà anche tiktok, sarebbe il top, ma capisco che ha mille mila impegni. Grazie sempre 🌻
Ciao! È una metodologia didattica complessa. Bisogna stare attenti al materiale utilizzato, all'impegno dei partecipanti e soprattutto alle capacità organizzative. È da usare con cautela, e quando si ha davvero conoscenza dei ragazzi e delle loro attitudini
Ciao, guarda io ne adotto diversi in base alle varie classi e sono tutti molto ben fatti: i manuali editi da paravia di pedagogia e sociologia, paideia 2.0. edito da Loescher e il manuale corso integrato di scienze umane edito da Einaudi; però ho le vecchie edizioni, per manuali più recenti ti conviene informarti presso una libreria specializzata
Grazie mille 😘
Io adoro le sue spiegazioni! Grazie mille
👍👍👍
💜❤
Ciao Samantha ☺️
Insomma, nulla di meglio per creare in partenza disparità tra chi a casa ha un ambiente favorevole all'apprendimento e chi invece vive in un ambiente svantaggiato.
Grazie!
Questa tecnica prevede lo studio autonomo del singolo alunno ? O si potrebbe fornire il materiale ad un gruppo di 3/4 ragazzi che poi presentano l' argomento alla classe ?
Va bene in entrambi i casi!
❤️💚❤️ GRAZIE ❤️💚❤️
☺️💪
❤️💪❤️
Considerando che la maggior parte degli alunni non ha la minima voglia di studiare anche dopo la spiegazione in classe, figuriamoci senza quella! La lezione frontale è buona perché chi è interessato può chiedere chiarimenti al docente. Se a casa non capiscono qualcosa che fanno? In questa maniera già immagino quando si torna in classe: "non avevo connessione ad internet", "non ho potuto seguire la lezione", "non ho capito niente", ecc., rendendo impossibile la successiva fase di questa metodologia perché, se anche metà classe ha seguito la videolezione, l'altra metà che non ha fatto niente a casa che farà? Almeno con la lezione frontale, la volta successiva puoi già valutare con l'interrogazione. E si accorciano i tempi.
Verrà valutato! Chi non presenta il lavoro 4
Estremamente chiaro, come sempre. E dettagliato, nonché dettagliante, perché lei è così, fortunatamente ho imparato a conoscerla, caro professore. Ho una domanda per lei che dovrebbe attagliarsi alla "creazione" di Bergmann e Sams (se non sono loro, me lo dica, giacché lei può permetterselo alla grande): quanto è d'accordo lei con i docenti che stanno attualmente spopolando su Tiktok? Lei è molto attivo su youtube, sia con queste lectio magistralis, che con gli shorts. Giacché ho scaricato l'app cinese da poco, ancora non sono un'esperta su come funzioni, ma sicuramente sarà mia premura indagare se lei è presente anche lì. Lei, data la sua esperienza con i vari mezzi tecnologici, crede che i docenti tiktoker abbiano un senso, visto che i ragazzi di oggi sono digital natives, oppure...? Grazie infinite per la solita disponibilità che ci dedica. E complimenti sempre per le sue narrazioni ineccepibili ☺☺
Ciao Serena, l'utilizzo di social per divulgare credo sia molto importante, al di là di spopolare o meno. Io non uso tiktok per mancanza di tempo, ma molti miei colleghi mi stanno consigliando di farlo. Vedremo... un saluto e grazie
@@alessandrofanello ha ragione, prof, non è spopolare il fine, ma diffondere la cultura e lei se farà anche tiktok, sarebbe il top, ma capisco che ha mille mila impegni.
Grazie sempre 🌻
Quali sono secondo lei i punti deboli di questa metodologia didattica?
Ciao! È una metodologia didattica complessa. Bisogna stare attenti al materiale utilizzato, all'impegno dei partecipanti e soprattutto alle capacità organizzative. È da usare con cautela, e quando si ha davvero conoscenza dei ragazzi e delle loro attitudini
@@alessandrofanello grazie
Professore gentilmente potrebbe fare un video lezione su winnicott.grazie mille
JJ mm nn nn mmm
Avresti dei libri di pedagogia per studenti e insegnanti?
Ciao, guarda io ne adotto diversi in base alle varie classi e sono tutti molto ben fatti: i manuali editi da paravia di pedagogia e sociologia, paideia 2.0. edito da Loescher e il manuale corso integrato di scienze umane edito da Einaudi; però ho le vecchie edizioni, per manuali più recenti ti conviene informarti presso una libreria specializzata
grazie e @@alessandrofanello libri divulgativi