Capolavoro!!! L'ho visto al cinema per caso, è stata una sorpresa folgorante. Mi ha tenuta letteralmente ipnotizzata, quando si sono riaccese le luci in sala e ho guardato l'orologio non volevo crederci che fosse passato tutto quel tempo, che per me era volato, come se fossi stata trasportata in un sogno. Emma Stone merita in pieno l'Oscar, sublimi le sue movenze e la sua mimica facciale. Aggiungo che mi ha portato a varie riflessioni nei giorni successivi, cosa più unica che rara ormai.
Wow! Brava!!! Un'analisi degna di questo film veramente splendido: penso che sia stata la prima volta che sono rimasto incollato alla poltrona in sala fin dopo l'ultimo dei titoli di coda, avvolto nella scia colorata e multiforme di quest'opera incantevole!
Bravissima come sempre,guardò sempre quanto manca alla fine perché il tuo parlare è ipnotico. Starei ad ascoltarti per ore,per altro quanto cultura e che proprietà di linguaggio. sei immensamente brava,super talentosa
bellissimo video, tra tutti quelli che ho visto il tuo è quello che meglio da un’infarinatura generale di tutti gli aspetti che meritavano di essere trattati. Brava, una cosa che avrei voluto vedere sono i riferimenti e le citazioni a filosofi, quadri ecc e magari far vedere il punto del film in cui appaiono. Magari si può fare un video a parte perché il film è davvero pieno di riferimenti culturali di ogni genere. Però gran bel video, ho amato alla follia questo film.
Il film mi è piaciuto, il video mi è piaciuto e la tua analisi mi è piaciuta; un film sulla condizione umana, che accende si i riflettori sulla donna ma secondo me può anche essere inteso come un faro sull’essere umano e sulle sue infinite sfaccettature …. Grazie❤
Un unico appunto è su Max il bravo ragazzo come da te definito. Concordo sul bravo ragazzo però solo per quanto riguarda la prima parte del film, parte in cui secondo me è solo affascinato da Bella senza comprenderne l'effettivo motivo. Quando si ricongiungono e Bella gli parla delle sue esperienza, gli chiede esplicitamente se lui ha dei problemi a riguardo di quel tipo di esperienze. Max dice di no aggiungendo la frase sei padrona del tuo corpo(ora precisamente non la ricordo la frase) ma io in quel messaggio ho visto la sua volontà di riconoscere pienamente Bella come una donna autodeterminata, e a mio avviso se non facessimo questo passaggio la prosecuzione della loro relazione che dovrebbe concludersi con il matrimonio, risulterebbe ora si una violenza nel tentativo di legare lei ad ogni costo ma soprattutto cozzerebbe con il personaggio principale che non credo accetterebbe un legame a queste condizioni.
Ciao Gaia, ma sono l'unico che ci ha visto molto Lars Von Trier in questo film? La suddivisione in capitoli in bianco e nero con la grafia simile a " le onde del destino " per mostrare la maturazione della protagonista , le scene di sesso invece mi ricordano " Nynphomaniac". Per me sono 2 registi piu' simili di quello che si possa pensare.
video interessantissimo, aspettavo di sentire il tuo punto di vista. Personalmente sono molto d’accordo con tanti aspetti di questa analisi, ma voglio rimuginare ancora un po’ sulla questione del femminismo. Vero è che è un percorso di “potenziamento” di Bella, ma sempre secondo criteri tipicamente associati all’uomo, come se dovesse pareggiare il suo valore e la sua dignità emancipandosi attraverso la libertà sessuale. Ecco l’ho trovato un po’ ridondante nel messaggio “il corpo è mio e decido io”, soprattutto considerando che nel finale rimane sì con l’uomo migliore proposto, ma comunque sempre all’interno di uno schema già deciso a inizio film. Se considero invece il percorso come metafora universale della crescita morale e fisica di ogni essere umano, mi trovo più d’accordo. Altro appunto positivo, ma questo è puramente autobiografico, è un film incredibile per persone nello spettro autistico, per stimoli visivi, uditivi, comportamentali; io uscita da lì mi sono sentita confortata e legittimata a essere “strana”.
@@katialongo6298 ci può stare, non è un film per tutti. Le ragioni possono essere varie: gusto personale, morale differente, scarsa cultura cinematografica. Propendo per un mix dei tre.
@@feder_icaio ne guardo parecchi film, non credo di avere una scarsissima cultura cinematografica (non mi reputo un'esperta ma non credo neanche di essere la classica persona che guarda solo il mainstream), eppure non mi è piaciuto molto questo film. Quindi non so, non credo dipenda per forza da questo solo perché il regista è Lanthimos e notoriamente è un regista che apprezzano più i cinefili che lo spettatore casual. Mi scusi se prendo la palla al balzo per esprimere questo concetto col suo commento, ma ho visto tante persone dire che non è un film per tutti (cosa condivisibile, per carità) ma con quella boria dello pseudo intellettuale che un po' mi dà fastidio. Non intendo che sia il suo caso, ma ho approfittato per voler rimarcare questo pensiero.
Anche perché adesso c'è questa tendenza ad unire il grande cinema hollywoodiano col cinema di stampo autoriale, che a me personalmente non piace sempre nel risultato. è sbagliato generalizzare, ma a volte trovo questi film "ibridi" positivi per fare sì che più pubblico si avvicini ad un certo tipo di contenuti e registi, ma anche negativi, perché a volte mi sembrano sottostare troppo a delle regole e anche allo sponsor del momento a livello commerciale. Sono andata un po' off topic visto che non sto parlando nello specifico di povere creature!
@@alessiaa.m.47 sono osservazioni con cui sono anche d’accordo ma non era propriamente ciò che intendevo. Riguardo al fatto che non sia un film per tutti ne sono convinta, ma in modo abbastanza oggettivo, senza spocchia; per esempio ho sconsigliato a mia madre di vederlo con grandi aspettative poiché, pur essendo una donna genericamente di cultura e non la prima italiana media, ha una sensibilità diversa e non credo coglierebbe in modo positivo gli stimoli di questo film. Per il resto con scarsa cultura cinematografica intendo due cose: la prima è che avere un largo spettro di giudizio cinematografico ci consente di andare oltre la semplice visione scandalistica concentrandosi su allegorie, rimandi, e significati più profondi. La seconda è che, a prescindere da tutto, non trovo rispettoso nei confronti di un lavoro, alzarmi dalla poltrona e andarmene (lì ci vedo onestamente della boria). Il film ho scelto io di andarlo a vedere, non è una prescrizione medica e se voglio giudicarlo, anche negativamente, devo vederlo fino alla fine. Questo per me è sintomo di una cultura cinematografica nel senso di rispetto e di curiosità.
Molto sinceramente, il film in sé ha un andamento troppo discontinuo secondo me, cioè passa da un lato all'altro della medaglia troppo rapidamente, inoltre almeno per me c'è troppa scena erotica, sinceramente mi è quasi venuto lo schifo, è parecchio disturbante... Detto ciò concordo sulle inquadrature fighe a dire poco e sulla musica che va migliorando a poco a poco ma ho odiato che sia stato diviso in atti e sinceramente non lo vedo da Oscar anche se la critica non la pensa come me a quanto pare... Posso dire che prima di questo film amavo Emma ma da quando l'ho visto non riesco più a vederla in tanti altri film che ha fatto
Povera Emma ,guardala in SNL (Saturday night live) è molto divertente anche se ha una voce bassa, evidente difetto di pronuncia e in confronto alle bellezze classiche è solo un po' carina. Mi associo a te nel ruolo del bimbo che grida "Il re è nudo!".
A me non è piaciuto assolutamente no,film sconsigliato sia per le immagini sia per il contenuto,credo che il cervello lo abbiamo tolto ai telespettatori Frankenstein.
Bella recensione, anche se secondo me nelle recensioni in generale viene enfatizzato un pò troppo l'aspetto femminista. Emancipazione si, femminismo anche no. Mi spiego meglio. Se il protagonista fosse, anzichè "Bella", un maschio "Bello" che fa le stesse cose di Bella, sarebbe un film maschilista? Secondo me NO!
Grazie Stefano! Io sono d’accordo infatti nella recensione ho prima parlato di emancipazione come esseri umani e poi ho parlato dello specifico femminile, con questo libro e questo film non si può non parlarne perché è estremamente evidente.
Prima parte da 9.5, seconda parte da 6. Le scene di sesso completamente eccessive e fuori contesto, come le battute senza tempi comici adeguati e le repentine ed ingiustificate folgorazioni di Bella che la spingono ad un senso di empatia. La scoperta del mondo attraverso la sessualità è un’idea che ci sta, già vista, ma ci sta. Purtroppo tutta la parte della nave trova il tempo che trova. Un gran peccato perché era partito davvero col botto questo film. Emma stone e Dafoe interpretazioni magistrali
Buongiorno, non è un film femminista, cioè legato alla lotta per i diritti civili e alla liberazione della donna dal patriarcato, ma postfemminista: tra i cardini lo sfruttamento del corpo in una logica mercantile, l'utilizzo della sessualità per conoscere e attenere vantaggi. Gli uomini nella vita della protagonista rappresentano fenotipi spesso riscontrabili nella letteratura (superficiale) di autrici, soprattutto americane, che trattano questa tematica. La "rincarnazione" della suicida e la trasformazione in animale del suo aguzzino, rientrano in una forma di revenge o riscatto della donna, ovviamente in chiave surreale, il tutto ben confezionato attraverso scenografie create dall'AI e effettivamente costumi azzeccati. Non condivido il suo entusiasmo.
Sei di bocca buona, hai mai visto Virna Lisi ai tempi o la migliore Bellucci, Zeta Jones o Theron? Emma è brava e simpatica ma vicino a loro è appena passabile. In Italia si incontrano donne più belle anche passeggiando. (Anche in US, GB, Mexico e Paris)
Capolavoro!!! L'ho visto al cinema per caso, è stata una sorpresa folgorante. Mi ha tenuta letteralmente ipnotizzata, quando si sono riaccese le luci in sala e ho guardato l'orologio non volevo crederci che fosse passato tutto quel tempo, che per me era volato, come se fossi stata trasportata in un sogno. Emma Stone merita in pieno l'Oscar, sublimi le sue movenze e la sua mimica facciale. Aggiungo che mi ha portato a varie riflessioni nei giorni successivi, cosa più unica che rara ormai.
Ottima recensione. Mi hai fatto conprendere aspetti intrinsechi del film che non avevo colto. Grazie.
Wow! Brava!!! Un'analisi degna di questo film veramente splendido: penso che sia stata la prima volta che sono rimasto incollato alla poltrona in sala fin dopo l'ultimo dei titoli di coda, avvolto nella scia colorata e multiforme di quest'opera incantevole!
Bravissima come sempre,guardò sempre quanto manca alla fine perché il tuo parlare è ipnotico.
Starei ad ascoltarti per ore,per altro quanto cultura e che proprietà di linguaggio.
sei immensamente brava,super talentosa
Ma grazie!!!! Che commento meraviglioso, ti ringrazio ❤❤❤
bellissimo video, tra tutti quelli che ho visto il tuo è quello che meglio da un’infarinatura generale di tutti gli aspetti che meritavano di essere trattati. Brava, una cosa che avrei voluto vedere sono i riferimenti e le citazioni a filosofi, quadri ecc e magari far vedere il punto del film in cui appaiono. Magari si può fare un video a parte perché il film è davvero pieno di riferimenti culturali di ogni genere. Però gran bel video, ho amato alla follia questo film.
A me è piaciuto tantissimo, veramente geniale!💜
Bellissima analisi! 🤩 brava!☺️
Non l'ho ancora visto , ho letto parecchio, ma il tuo video-recensione mi ha fatto chiarezza. grazie
Ottima spiegazione, condivido appieno. Film visto la settimana scorsa.
Stupendo
Il film l'ho adorato come tutti i film del regista. Con la tua recensione l'ho capito meglio, grazie mille 👏
Un'analisi diversa delle altre. Grazie
Il film mi è piaciuto,
il video mi è piaciuto
e la tua analisi mi è piaciuta;
un film sulla condizione umana, che accende si i riflettori sulla donna ma secondo me può anche essere inteso come un faro sull’essere umano e sulle sue infinite sfaccettature ….
Grazie❤
Un unico appunto è su Max il bravo ragazzo come da te definito. Concordo sul bravo ragazzo però solo per quanto riguarda la prima parte del film, parte in cui secondo me è solo affascinato da Bella senza comprenderne l'effettivo motivo. Quando si ricongiungono e Bella gli parla delle sue esperienza, gli chiede esplicitamente se lui ha dei problemi a riguardo di quel tipo di esperienze. Max dice di no aggiungendo la frase sei padrona del tuo corpo(ora precisamente non la ricordo la frase) ma io in quel messaggio ho visto la sua volontà di riconoscere pienamente Bella come una donna autodeterminata, e a mio avviso se non facessimo questo passaggio la prosecuzione della loro relazione che dovrebbe concludersi con il matrimonio, risulterebbe ora si una violenza nel tentativo di legare lei ad ogni costo ma soprattutto cozzerebbe con il personaggio principale che non credo accetterebbe un legame a queste condizioni.
Ciao Gaia, ma sono l'unico che ci ha visto molto Lars Von Trier in questo film? La suddivisione in capitoli in bianco e nero con la grafia simile a " le onde del destino " per mostrare la maturazione della protagonista , le scene di sesso invece mi ricordano " Nynphomaniac". Per me sono 2 registi piu' simili di quello che si possa pensare.
Su Visionelaterale potrete vedere un short dove ho proposto un parallelismo tra Bella e l'AI.
Risposta breve No, risposta lunga: leggete il romanzo originale e guardate kinodontas dello stesso Lanthimos
Ho letto il romanzo originale e ho visto tutti i film di Lanthimos…
Davvero ottima recensione.
video interessantissimo, aspettavo di sentire il tuo punto di vista. Personalmente sono molto d’accordo con tanti aspetti di questa analisi, ma voglio rimuginare ancora un po’ sulla questione del femminismo. Vero è che è un percorso di “potenziamento” di Bella, ma sempre secondo criteri tipicamente associati all’uomo, come se dovesse pareggiare il suo valore e la sua dignità emancipandosi attraverso la libertà sessuale. Ecco l’ho trovato un po’ ridondante nel messaggio “il corpo è mio e decido io”, soprattutto considerando che nel finale rimane sì con l’uomo migliore proposto, ma comunque sempre all’interno di uno schema già deciso a inizio film. Se considero invece il percorso come metafora universale della crescita morale e fisica di ogni essere umano, mi trovo più d’accordo. Altro appunto positivo, ma questo è puramente autobiografico, è un film incredibile per persone nello spettro autistico, per stimoli visivi, uditivi, comportamentali; io uscita da lì mi sono sentita confortata e legittimata a essere “strana”.
Io la fine non l'ho vista me ne sono andata tanto ero disgustata.
@@katialongo6298 ci può stare, non è un film per tutti. Le ragioni possono essere varie: gusto personale, morale differente, scarsa cultura cinematografica. Propendo per un mix dei tre.
@@feder_icaio ne guardo parecchi film, non credo di avere una scarsissima cultura cinematografica (non mi reputo un'esperta ma non credo neanche di essere la classica persona che guarda solo il mainstream), eppure non mi è piaciuto molto questo film. Quindi non so, non credo dipenda per forza da questo solo perché il regista è Lanthimos e notoriamente è un regista che apprezzano più i cinefili che lo spettatore casual. Mi scusi se prendo la palla al balzo per esprimere questo concetto col suo commento, ma ho visto tante persone dire che non è un film per tutti (cosa condivisibile, per carità) ma con quella boria dello pseudo intellettuale che un po' mi dà fastidio. Non intendo che sia il suo caso, ma ho approfittato per voler rimarcare questo pensiero.
Anche perché adesso c'è questa tendenza ad unire il grande cinema hollywoodiano col cinema di stampo autoriale, che a me personalmente non piace sempre nel risultato. è sbagliato generalizzare, ma a volte trovo questi film "ibridi" positivi per fare sì che più pubblico si avvicini ad un certo tipo di contenuti e registi, ma anche negativi, perché a volte mi sembrano sottostare troppo a delle regole e anche allo sponsor del momento a livello commerciale. Sono andata un po' off topic visto che non sto parlando nello specifico di povere creature!
@@alessiaa.m.47 sono osservazioni con cui sono anche d’accordo ma non era propriamente ciò che intendevo. Riguardo al fatto che non sia un film per tutti ne sono convinta, ma in modo abbastanza oggettivo, senza spocchia; per esempio ho sconsigliato a mia madre di vederlo con grandi aspettative poiché, pur essendo una donna genericamente di cultura e non la prima italiana media, ha una sensibilità diversa e non credo coglierebbe in modo positivo gli stimoli di questo film. Per il resto con scarsa cultura cinematografica intendo due cose: la prima è che avere un largo spettro di giudizio cinematografico ci consente di andare oltre la semplice visione scandalistica concentrandosi su allegorie, rimandi, e significati più profondi. La seconda è che, a prescindere da tutto, non trovo rispettoso nei confronti di un lavoro, alzarmi dalla poltrona e andarmene (lì ci vedo onestamente della boria). Il film ho scelto io di andarlo a vedere, non è una prescrizione medica e se voglio giudicarlo, anche negativamente, devo vederlo fino alla fine. Questo per me è sintomo di una cultura cinematografica nel senso di rispetto e di curiosità.
Fantastico❤
Molto sinceramente, il film in sé ha un andamento troppo discontinuo secondo me, cioè passa da un lato all'altro della medaglia troppo rapidamente, inoltre almeno per me c'è troppa scena erotica, sinceramente mi è quasi venuto lo schifo, è parecchio disturbante... Detto ciò concordo sulle inquadrature fighe a dire poco e sulla musica che va migliorando a poco a poco ma ho odiato che sia stato diviso in atti e sinceramente non lo vedo da Oscar anche se la critica non la pensa come me a quanto pare... Posso dire che prima di questo film amavo Emma ma da quando l'ho visto non riesco più a vederla in tanti altri film che ha fatto
Povera Emma ,guardala in SNL
(Saturday night live) è molto
divertente anche se ha una
voce bassa, evidente difetto di pronuncia e in confronto alle
bellezze classiche è solo un po' carina. Mi associo a te
nel ruolo del bimbo che grida
"Il re è nudo!".
Brava,una lettura accurata.Brava tu e bello il film.
Ciao Gaia un saluto da un SIDONI!
che brava che sei. complimenti
A me non è piaciuto assolutamente no,film sconsigliato sia per le immagini sia per il contenuto,credo che il cervello lo abbiamo tolto ai telespettatori Frankenstein.
Mi piace solo Emma Stone assai, forse è per quello che mi sono buttato dentro il film
Fortunatamente no; anzi: uno dei peggiori di Lanthimos; non in termini di tecnica e stile ma di contenuti, soprattutto nei dialoghi.
Bella recensione, anche se secondo me nelle recensioni in generale viene enfatizzato un pò troppo l'aspetto femminista. Emancipazione si, femminismo anche no. Mi spiego meglio. Se il protagonista fosse, anzichè "Bella", un maschio "Bello" che fa le stesse cose di Bella, sarebbe un film maschilista? Secondo me NO!
Grazie Stefano! Io sono d’accordo infatti nella recensione ho prima parlato di emancipazione come esseri umani e poi ho parlato dello specifico femminile, con questo libro e questo film non si può non parlarne perché è estremamente evidente.
Prima parte da 9.5, seconda parte da 6. Le scene di sesso completamente eccessive e fuori contesto, come le battute senza tempi comici adeguati e le repentine ed ingiustificate folgorazioni di Bella che la spingono ad un senso di empatia. La scoperta del mondo attraverso la sessualità è un’idea che ci sta, già vista, ma ci sta. Purtroppo tutta la parte della nave trova il tempo che trova. Un gran peccato perché era partito davvero col botto questo film. Emma stone e Dafoe interpretazioni magistrali
Non mi e piaciuto , mi sono annoiata
Buongiorno, non è un film femminista, cioè legato alla lotta per i diritti civili e alla liberazione della donna dal patriarcato, ma postfemminista: tra i cardini lo sfruttamento del corpo in una logica mercantile, l'utilizzo della sessualità per conoscere e attenere vantaggi. Gli uomini nella vita della protagonista rappresentano fenotipi spesso riscontrabili nella letteratura (superficiale) di autrici, soprattutto americane, che trattano questa tematica. La "rincarnazione" della suicida e la trasformazione in animale del suo aguzzino, rientrano in una forma di revenge o riscatto della donna, ovviamente in chiave surreale, il tutto ben confezionato attraverso scenografie create dall'AI e effettivamente costumi azzeccati. Non condivido il suo entusiasmo.
Bel film ma vogliamo dire che se non ci fosse stata una protagonista altrettanto bella avrebbe avuto lo stesso successo??...ne dubito...
Sei di bocca buona, hai mai
visto Virna Lisi ai tempi o la
migliore Bellucci, Zeta Jones
o Theron? Emma è brava e
simpatica ma vicino a loro
è appena passabile. In Italia
si incontrano donne più belle
anche passeggiando. (Anche
in US, GB, Mexico e Paris)