Paola Comin lancia l'appello per Alberto Sordi: "Dovrebbe essere ricordato di più"

"Noi siamo un popolo che dimentica troppo facilmente. Alberto Sordi sicuramente viene ricordato rispetto a tanti altri artisti italiani del passato, ma dovrebbe essere ricordato ancora di più". Dalla casa museo di Alberto Sordi a Roma, dove si è tenuta fino allo scorso 26 novembre una mostra dedicata al ventennale dalla scomparsa dell’attore romano, Paola Comin, ufficio stampa di Sordi negli ultimi dieci anni della sua carriera, racconta a Il Tempo chi era il grande mattatore, parlandoci dell’amore per le sue sorelle e per i suoi film che per lui erano come dei figli. «Alberto non ha mai dimostrato di avere rimpianti o rimorsi nel suo lavoro - ci dice Comin - Ha sempre voluto recitare in Italia. Billy Wilder gli aveva proposto di fare un suo film, ma lui rifiutò. Avrebbe dovuto fare un biopic su Henry Kissinger e poi anche quel progetto si è arenato». (Giulia Bianconi)

[@francistoledo1880]

Concordo, per me Alberto Sordi é ( ed uso il presente), il miglior attore italiano mai esistito. Tanti parleranno di altri certo, memorabili, ma Alberto Sordi é stato capace non solo di recitare ma anche di cantare, intrattenere, divertire . Potenza Scenica innata. Dovrebbe essere studiato anche a Scuola ed entrare nei libri di storia... grazie Alberto Sordi ci manchi!!!❤

[@fernandoiosa1129]

Gentile signora Paola, fino a quando la televisione di stato non decidera' di fare antologie cinematografiche sui grandi attori ed attrici del nostro paese chiaro e' che i giovani non sapranno, a volte mantenere nell'ignoranza le persone fa comodo a chi muove ifili della societa' - io vivevo a porta Metronia.
ricordo bene quella villa dai mattoni rossi peccato non poterla visitare vivo da 12 anni in Spagna , quanto e' cambiata Roma- grazie a Lei ed alla sua intervistratrice,

[@nn-ts5po]

Sordi non può mai essere dimenticato. È immortale, eterno e immenso❤ è rimasto nella storia del nostro Paese e del Cinema