Grande Andrea! È proprio il caso di dire non esistono domande stupide.....se non ci fossimo posti tutti questi problemi non ci sarebbe stata evoluzione, neanche nei motori. Credo tu abbia omesso volutamente che i pistoni hanno una forma leggermente a botte per farli dilatare nella parte superiore senza grippare.. comunque più che ottima spiegazione, grazie!!!
Penso sia proprio mamma natura che "imponga" la forma tonda…La miglior o più comoda e prima forma che l'aria, l'acqua o un qualsiasi liquido tende a creare, è proprio quella tonda…Una bolla di sapone, una goccia d'acqua…(poi, chiaro, tutte le conseguenze in base alle forze richiamano il "tondo") Top Andre!👊🏼
9:03 Qui però devo correggerti: per avere un foro quadrato, si può fare tramite una punta con l forma tipica del motore Wankler: Ruotando la punta e contemporaneamente orbitandola tipo planetaria, il foro ottenuto è di forma quadrata... ovviamente il processo è molto più complesso, macchinoso ed impreciso rispetto a quello di una fresa tonda, però è possibile farlo 😉
Bella idea quella di questa serie, molto interessante e sicuramente riceverà richieste di risposte a domande anche molto particolari. Complimenti per il video e ciao.
Bello. Hai materiale pressocchè infinito sul quale fare video. Spero che farai delle playlist, a sto punto che, quando andrai avanti con le sospensioni, per esempio, potremo seguire un discorso unico. Ciao :-)
Ciao Andrea. Video interessante e anche l' idea del format mi sembra una grandissima idea. Grazie come sempre della spiegazione dettagliata. Buona domenica ❤
Ciao Andrea, credo che questo sia un ottimo format. Se vuoi qualche spunto direi che potresti fare dei video su qualche motore strano come il Motore Taurozzi o il Motore X (Wankel invertito) o il motore a pistoni opposti.
Ciao Andrea, bellissima idea questo format e ottimo video come sempre. Mi aspettavo come nel tuo stile entrassi un po' più nel dettaglio. Come ad esempio l'efficienza della combustione ( i punti come gli spigoli sono punti di accumulo e punti di facile innesco quindi si evitano spigoli o forme spigolose anche per questo), il moto dell'aria in una forma cilindrica è molto più prevedibile e gestibile e quindi si possono studiare lavorazioni dei condotti e posizionamento delle luci di ingresso e uscita atte a favorire poi flussi turbolenti organizzati stile tornado e/o di massimo riempimento e miscelazione della camera, tutte cose che una forma quadrata o prismatica rende quasi impossibile da realizzare. Credo che tutte queste cose tu le sappia bene visto che ne hai fatto anche dei video, forse non volevi andare troppo nel tecnico. Continua così con questa serie. Penserò a qualche domanda strana da farti ;)
Ciao Andrea, per la motivazione 3 nelle lavorazioni meccaniche esiste la brocciatura, per le valvole invece ad occhio e croce, sempre che ti venga la voglia di fare i calcoli, il perimetro di due valvole tonde è maggiore del perimetro della mezza luna e di conseguenza l'area di apertura delle valvole sarà maggiore ;) Fermo restando che tutti gli altri motivi del perché cerchio è meglio sono sacri e santi! ;)
@@stefanomonnanni9574 no, l'are di passaggio più piccola è quella del foro della sede valvola meno l'area occupata dallo stelo. L'alzata per il perimetro deve essere maggiore di questa in modo da non essere ostruzione (a meno dei motori ad alzata variabile). La forma circolare permette di massimizzare quest'area con il minimo peso.
Ciao Andrea.. Potresti fare un video riguardo i freni? Ho sempre delle discussioni sul fatto che le persone pensano che mettendo dei freni più grossi l'auto si fermi prima, senza contare che la gomma ha un limite di attrito dopo di che avviene l'intervento dell'abs. Aumentando la potenza frenante, il limite della gomma rimane quello quindi entra l'abs nello stesso punto di perdita di aderenza della gomma. Sicuramente hai capito cosa intendo.. Se in scooter schiaccio tutto, lo sterzo si chiude perché la gomma cede e cado.. Se aumento la potenza frenante, nello stesso limite cado, senza beneficio sull'arresto. Questo la gente non lo capisce.. Molte volte se i freni hanno un margine, io dico che l'auto si ferma prima non aumentando la potenza frenante ma mettendo delle gomme più performante. Freni stock e gomme semislick, l'auto si ferma prima Freni maggiorati e gomme stock, l'auto non ha beneficio. Grazie in anticipo, sarebbe bello vedere un video approfondito. (io spiego sempre che l'impianto frenante maggiorato nella maggior parte dei casi si mette per tanti motivi tra cui materiali, fading ecc sopratutto per utilizzo in pista, in previsione di montare gomme molto performante dove l impianto stock farebbe fatica ad arrivare al bloccaggio quindi di conseguenza mettendolo molto sotto sforzo e arrivando subito a cedere). Ho sempre pensato che ad esempio, sul bagnato, dove il coefficiente d'attrito della gomma é basso, i freni non sono importanti, dato che la gomma non regge quando l'asciutto.. Quindi perché sull''asciutto le persone non fanno lo stesso ragionamento?
Vero, ma solo in parte. Guarda ad esempio lo stesso modello di auto ma nelle due versioni, una base ed una versione sportiva. A parità di superficie gommata un'auto più potente raggiunge velocità sensibilmente più alte, ergo la velocità di rotazione delle ruote è ben più alta, ergo la loro inerzia è più alta. Avere freni più grossi e potenti permette di dissipare più energia. Ecco perché non è del tutto sbagliato avere freni più potenti. Avere freni più potenti significa anche avere più modulabilità alle alte velocità, maggiore resistenza alle frenate prolungate, spazi di arresto minori. Chiaro che ci deve essere il giusto rapporto tra superficie frenante, potenza frenante, impronta a terra degli pneumatici, massa del veicolo, velocità raggiungibile dal stesso, uso previsto del veicolo. Montare freni prettamente sportivi ha senso se ci si va in pista o si prepara l'auto per i Rally. Ma avere un impianto più performante rispetto a quello di serie, non è mai un problema. Potrebbe essere la modulabilità alle velocità più basse, ma i benefici alle alte velocità sono innegabili. Immagina di sostituire i freni a disco con freni a tamburo. Anche quelli a tamburo possono tranquillamente arrivare al bloccaggio o entrata dell'ABS. Ma la loro capacità frenante è enormemente inferiore rispetto ai più potenti freni a disco, tanto che oggi, date le potenze e le masse in gioco, non sono quasi più utilizzati se non per auto piccole e solo sulle ruote posteriori. Se dovessimo seguire il tuo discorso, molte auto dovrebbero avere i freni a tamburo anche davanti ancora oggi.
lo stesso motivo per cui i finestrini degli aerei sono tondi. Inizialmente erano quadrati ma quando si è arrivati ai jet di linea che volavano più alti le pressioni non erano più sopportabili per i finestrini quadrati (tant’è che ne sono anche caduti alcuni di questi primi jet per via della rottura del finestrino)
Il comet! tristemente famoso, la pressurizzazione portava a delle cricche poi delle fessure proprio negli spigoli dei finestrini. Del resto era forse necessario scomodare i romani con archi e cupole per capire le dissipazioni delle forze.
Bel video e bella serie. Mi viene da farne una. Sono un appassionato di aeronautica e nella storia dopo i motori a pistoni si è passati a quelli a reazione e, escludendo il settore militare, si è arrivati alle turboeliche. Nel motorsport in passato sono state provate, macchine con motori a turbina, ma poi i regolamenti le hanno vietate e comunque avevano problemi di ritardo nella uscita della potenza. Ma adesso accoppiandole ad una parte elettrica non si potrebbero avere degli ibridi più potenti o, a parità di potenza, più leggeri?
In linea teórica li si può fare di tutte le forme, triangolari, esagonali, etc. L'unica che si è spinta oltre al classico cilindro è la Honda con la nsr a pistoni ovali, con non pochi problemi di gestazione. Ma da ingegnere già sai, anche solo la risonanza che avrebbe un motore simile su i lati più lunghi, blow by assicurato e gli spigoli con una concemtrazione di calore e usara devastanti.
n. 6 la fluidodinamica. Il carburante e l'aria che entrano nei condotti di aspirazione si miscelano meglio nel cilindro rispetto al quadrato e possiamo indirizzarli meglio per la carica stratificata.
Video come sempre interessante Andrea. Lo sai che però, volendo, ci sarebbe un modo per fare i fori a sezione quadrata?! Si potrebbe utilizzare il triangolo curvo di reuleaux (lo stesso del wankel per capirci), anche se gli spigoli avrebbero un certo raggio. Ovviamente sei stato chiarissimo sul fatto che non avrebbe senso...
Da bambino avevo lo chassis lego 8860 a quattro cubi boxer. In effetti pistoni quadrati ,e girava anche bello regolare! Dove non arriva la realtà, ci pensa la fantasia!
Sarebbe interessante analizzare tutte le possibili combinazioni fattibili x ridurre in modo attivo il numero di cilindri in lavoro. Per esempio su un 4 cilindri, due possono essere disattivati nei casi di poca richiesta di potenza.. Da un V8 si possono spegnere 4 cilindri...ma non 2, giusto?
Mi era capitato di dover fare dei vani dove doveva scorrere un piano quadrato, abbiamo provato a realizzarli per stozzatura, ma non uscivano precisi, il risultato migliore l'abbiamo ottenuto con il taglio per elettroerosione.
Ciao Andrea, bellissimi video, domanda: come mai in molte macchine l'asse di rotazione del volante non è centrale rispetto alla circonferenza del volante stesso? Sembra che "sale e scende un po'" quando lo giriamo, non riesco a capire il vantaggio tecnico e pratico. Sei un grande riesci sempre a spiegare cose molto complicate in maniera semplice ed intuitiva
Bellissima idea di format! Credo che diventerà il mio parco giochi preferito, visto che fare domande tecniche per pura curiosità è uno dei miei passatempi😂 Ad esempio, mi sono sempre chiesto: avrebbe senso una configurazione in stile range extender, ma al posto di sfruttare l'elettricità, sfrutta gas compresso? Praticamente una configurazione simile alle attuali ibride Toyota range extender, ma al posto del pacco batterie e motore elettrico, si sfrutta la compressione di un gas (immagino inerte, ecologico, economico ecc. a seconda delle ricerche del caso), il quale verrebbe usato per la trazione tramite turbina collegata all' asse delle ruote. Non ho idea delle forze ottenibili da un sistema del genere, ma eviterebbe l'utilizzo di batterie, con probabile riduzione del peso complessivo e impronta ecologica, e suppongo sia, al fronte di un ingegnerizzazione razionale, anche una soluzione relativamente economica, dovendo gestire essenzialmente del gas compresso e non alti voltaggi, temperature e altro.
Le temperature sarebbero comunque da gestire, qualunque gas in fase di compressione sale di temperatura ed in fase di espansione la assorbe, arrivando a far gelare tutto. E' il principio di funzionamento dei frigoriferi.
Ciao Andrea, ho una nuova domanda per la tua rubrica: 1) perché le marmitte del gasolio devono puntare in basso e invece le marmitte dei benzina no? 2) perché i motori a gasolio non sono ibridi (o ce ne sono pochissimi) ?
Io ho un motore con i cilindri quadrati...nel mio vecchio Lego Technic...un motore 4 "cilindri" quadrati a V... Per fare un quadrato quasi perfetto in un muro o in una porta oppure in altre situazioni si può usare una punta a forma di triangolo di Reuleaux (praticamente la forma del rotore di un motore Wankel) che però non permette di fare un quadrato perfetto perché i vertici restano comunque un minimo tondeggianti.
Direi, che il primo motivo sia un discorso di dilatazione, possibilità di scorrimento delle fasce elastiche (che non potrebbe esistere in motori con pistoni di forma differente) e una incredibile aumento di complessità delle lavorazioni. Honda ci provò coi cilindri ovali (che poi non erano ovali ma dei tondi strechati) e abbandonç il tutto dopo aver prodotto un'unica costosissima e altrettanto inutile moto come la NR-750. EDIT: ecco, hai appena parlato appunto della NR :) L'idea dietro la stessa era aumentare il numero di cilindri senza aumentare il numero di cilindri :D Le regole delle corse non consentivano motori a più di 4 cilindri e con quell'idea di Honda, pur mantenendo i 4 "cilindri" avevi 8 valvole ciascuno aumentando di molto la respirazione (e in teoria la potenza) dello stesso, rispetto a pistoni tondi che più di 4 o 5 valvole non potevano permettersi.
Pensandoci mi viene in mente anche un altro motivo, l'espansione del gas dopo la fase di scoppio. Mi spiego meglio, in un motore a benzina, il numero di ottano in una benzina indica sostanzialmente il potere antidetonante della miscela aria-benzina, al fine di evitare zone di scoppio non volute per l'alta temperatura e pressione, ma di avere solo uno scoppio vicino alla candela in modo da avere un espansione ottimale nel cilindro. In un quadrato penso si tendono a creare delle zone "più fredde" vicino gli spigoli e si perde un po' di efficienza per il peggior equilibrio termico nell'area del pistone. Nei motori stradali non so quanto possa impattare, ma so che in motori più performanti (F1) la giusta espansione del gas è uno dei punti a cui si mira per aumentare le prestazioni.
Hai ragione. Il quadrato genera dei punti di ristagno negli spigoli dove l'aria rimane più ferma. Anche in aspirazione/scarico è un problema, perché ostacola il turbinìo che permette di rimuovere bene tutti i gas esausti per sostituirli con aria fresca.
Ciao Andrea format molto interessante che mi incuriosisce tanto. Domanda: se creassimo delle tolleranze leggermente superiori tra gli angoli o superfici laterali del pistone nel cilindro con la dilatazione termica - anche del cilindro - non si otterrebbe un buon rendimento? E un'altra domanda: da cosa dipende un buon rendimento del motore termico?
Ciao Andrea seguo i tuoi video ta molto tempo. Ho una domanda che mi rode e mi e sorta dopo un tuo video, che purtroppo ho guardato a pezzi. Perché un auto ibrida tipo Toyota CH R ha un motore di 1800 cc e 120 CV per caricare le batterie? Il camioncino del mercato ha un gruppo elettrogeno con un motore come quello di una "moto" e fa girare il frigo, le luci, la friggitrice il registratore di cassa e tanti altri dispositivi. Scusami per la domanda, trovo che tu possa essere il più preparato fra i youtubers che seguo. Colgo l'occasione per augurarti anche tanta fortuna oltre ad ringraziarti per i tuoi video molto chiari.
Molto semplice, se fai i conti frigo, friggitrice, luci e registratore di cassa messi insieme assorbiranno una potenza di qualcosa come 6kW presumo, che è sono tipo 8cv e con 8cv non mandi avanti una macchina 😁 Purtroppo per far andare un’auto serve un sacco di energia!
Ciao Andrea, puoi fare un video in cui spieghi perchè non si è mai pensato di recuperare l'energia che il motore termico dissipa sotto forma di calore?
È più semplice fino ad un certo punto. Volendo restare solo nel campo del motore, quindi escludendo tutto il resto, un motore elettrico "semplice" è effettivamente molto più semplice di un motore endotermico "semplice". Un motore elettrico che ambisca ad avere performance molto elevate non è lontano per livello di complessità da un motore endotermico ad alte prestazioni, almeno da un punto di vista puramente concettuale e di progetto. Se invece si guarda all'intero powertrain elettrico, non è affatto più semplice. Il software di gestione è molto complicato rispetto a quello di un motore endotermico
@ si ma se non sbaglio ci sono meno cose che possono rompersi, quindi per l'utente finale penso sia più semplice da gestire. Chiaramente a livello progettuale è sicuramente un bel casino lo stesso, ma una volta progettato ad esempio il software, basta installarlo su ogni veicolo.
Puoi fare un video sullo sviluppo delle pompe ignezioni alta pressione (sempre piu alte, per i diese e benzina) eravamo partit da pompe cav Dpa che producevano 130 bar et adesso siamo a 2500 bara😮.. mi piacerebbe approfondire ! Bravo per i tuoi video, sono ottimissimi😊😊
Da appassionato di moto ne ho una: xchè i motori a V consumano più dei loro equivalenti in linea come cilindrata e prestazioni? Celebre era la Honda Vfr il cui nome nei paesi anglofoni spesso diventava scherzosamente Very Frequently Refueling, ma anche i V4 Aprilia o V2 Ducati non sono certamente famosi x la parsimonia rispetto ai cugini in linea di eguale cubatura. Grazie x l'eventuale risposta e x l'ottimo canale!
La cubatura non è la sola incognita che influisce sui consumi esiste anche il numero di giri e il rapporto dei pistoni quadro/superquadro Non per niente una panda 1000 fa un quarto dei cavalli di una moto 1000
@mattosoffice477 certamente le variabili sono infinite e la mia era una domanda molto superficiale, però tornando al mio esempio mi son sempre chiesto come mai su un motore tecnicamente raffinato ma senza numeri sbalorditivi come il V4 prima 750 poi 800 e 1200, gli ingegneri coi controcaxxi che ha sempre avuto Honda non abbia mai risolto il problema del consumo rispetto a motori in linea simili come cubatura e potenza, parametro certamente importante x i destini commerciali di un mezzo nato x il turismo in cui i costi d'esercizio sono importanti x il cliente tipo
"mente bacata" ? Dopo nemmeno 2 minuti di video stavo già pensando ai "Trilindri". Cosa sono ? non ne ho idea, ma intanto ho inventato il nome e poi vedo
Una forma geometrica circolare rende omogenea anche la combustione oltre che l'immissione e esplosione dei gas. Quindi è anche per una questione di fluidodinamica
Infatti, i problemi alla fluidodinamica sono stati la la prima cosa a cui ho pensato, gli angoli sarebbero comunque meno sfruttati e probabilmente soffrirebbero anche di combustione ritardata.
In effetti è lo stesso motivo per cui gli oblò degli aerei pressurizzati sono stondati. Quando non erano pressurizzati gli oblò erano grandi e quadrati. Si è scoperto che i cicli di pressurizzazione con decolli e atterraggi creavano fatica nel metallo con rotture catastrofiche, come successo con gli De Havilland DH.106 Comet.
bel video, l'ho visto appena dopo il video di rolling steel che faceva vedere un motore di dragster top fuel con i cilindri ellittici, ma non ho trovato nessuna info
In effetti esistevano piccole locomotive a vapore ma alimentate ad aria compressa, cioè con un serbatoio invece che una caldaia. Si usavano, per esempio, in raffinerie o in altri luoghi a rischio dì incendio. Il problema sarebbe come immagazzinare l'aria compressa e come sfruttare la frenata rigenerativa. Compressore a bordo?🤔
Ho una domanda strana! Ma tecnicamente, sarebbe realizzabile un motore, viene da pensare magari a un V4 da ambito motociclistico, con una bancata superquadra e una sottoquadra? Idealmente sarebbe un doppio bicilindrico frontemarcia, di cui una bancata si attiva per migliorare la curva di coppia a basse prestazioni e una per dare massima potenza ad alti regimi.
Nei motori sovralimentati l'energia dei gas di scarico viene recuperata in parte. D'inverno parte del calore prodotto dal motore è utilizzato per riscaldare l'abitacolo. Per il resto, a meno che non stia tralasciando cose che non mi vengono in mente, è quasi tutta persa. A livello di numeri, hai che la potenza che deve smaltire il sistema di raffreddamento è su per giù la stessa potenza del motore (sembra folle ma non lo è)
Caro Andrea, mi piace molto l’idea di rispondere a domande “assurde”. Se non ricordo male la definizione geometrica di cilindro, il nome di cilindri “quadrati” non sarebbe “cubi” ma cilindri a base quadrata. Ricordo bene?
Beh, la difficoltà non sta tanto nel fare il pistone cubico, ma l'alloggiamento. Infatti nel Wankel la camera di combustione comunque non ha spigoli vivi ed è uniforme mentre in un ipotetico motore cubico sarebbe impossibile perchè dovresti fare degli spigoli perfetti. Ciò nonostante è verissimo il fatto che lo spinning dorito sia un capolavoro di ingegneria per come sia fattibile ahahah
I motori esotermici (vapore) hanno spesso i cilindri in cascata e sono sempre di diametro differente. Il vapore si espande sul primo cilindro, spinge il primo pistone e poi passa sul secondo dove completa la sua espansione. I vari cicli disponibili per i motori endotermici si completano su una unica espansione. C'era un motore stellare per aerei dove i gas di scarico venivano sfruttati per far girare una turbina calettata sulľala. Quindi ľenergia della combustione veniva utilizzata per far girare ľalbero a gomiti e poi la turbina. Ne giovava il rendimento globale
Andrea ho una domanda, un po strana😅, se la valvola waste gate del turbo spreca i gas di scarico, e la turbina che comprime l'aria nel motore fa diminuire l'efficenza perché non si può piu comprimere l'aria tanto quanto un aspirato, perché allora non si collega la turbina all'albero motore per sfruttare i gas e non perdere efficenza?
Ciao Andrea potresti fare un video dove analizzi perché le Volvo sono così sicure e resistenti? Cioè nei video di incidenti le vedi che sono sempre meno danneggiate rispetto all’altro mezzo. In un video di un incidente frontale con un camion l’autista volvo era quasi illeso
Domande interessanti secondo me perché si usano le bronzine al posto di cuscinetti a rulli? O perché le bielle sono dritte e non ad arco? (penso di sapere la risposta ma ci sono voli pindalici interessanti 😂😊)
A proposito di domande strane. Se mi ricordo bene, Nissan molti (tanti) anni fa, stava sperimentando un motore costruito in ceramica. Senza liquido di raffreddamento in quanto raffreddato solo con aria. Che fine ha fatto? Grazie e buon lavoro.
Non esattamente, quelli sono i prismi, che possono avere una superficie di base circolare, ma non solo. I cilindri, geometricamente parlando, sono solidi di rotazione ottenuti ruotando una superficie attorno ad un asse, possono avere perciò forme strane, ma sempre a base circolare (i vasi ad esempio...). Se la superficie che ruota è rettangolare il cilindro sarà identico ad un prisma a base circolare.
@@orsofranz è una questione di definizioni, ma in generale si possono chiamare cilindri tutti quei solidi che hanno per base una curva chiusa, anche perché sennò come li chiami?
Mi dispiace, ma un solido a base ellittica(per esempio) in italiano corretto si può definire cilindro a base ellittica. Se non ti sta bene te ne farai una ragione.
La forma quadrata , nella sua "semplicità" , quattro facce lisce , e tutte a 90 gradi l'una con l'altra , credo comporterebbe un problema di cricche o crepe. Nei motori , quando si fa una preparazione o miglioramento , il primo lavoro importante che viene fatto è arrotondare tutti gli spigoli sottoposti a stress meccanico e termico proprio per evitare che si formino cricche , e sulle fasce elastiche o anelli di tenuta succederebbe proprio questo,che sull'angolo interno della fascia si formerebbero delle cricche , cosa che su una parte arrotondata non succede ... Quando si vuole fermare una cricca o crepa , in teoria si fa un foro sull'estremità che si sta allungando così da fermare il proseguo della crepa ... oltre che in un pistone quadrato i 4 spigoli sarebbero anche un punto caldo che potrebbe compromettere il pistone stesso ... oltre ai flussi che si creano nella camera di scoppio/combustione che in un ambiente tondo sono più facilmente gestibili , invece che in un ambiente quadrato si creerebbero dei flussi vorticosi che visti i tempi di esercizio non sarebbero positivi per un funzionamento ottimale della combustione/scoppio. Questo è un mio pensiero teorico ,poi la tecnologia ha fatto passi da gigante e magari mi sono perso qualcosa. Ciao Andrea 🙂👍👍
Ci sarebbe anche da considerare lo squish per quanto riguarda le turbolenze interne alla camera di scoppio, che è il motivo per cui non esistono spigoli vivi all'interno di un cilindro ottimizzando così il rendimento.
La mia non è una domanda troppo strana, in ogni caso mi sono sempre chiesto come vengano scelte le dimensioni di cerchi e pneumatici quando viene progettata un’automobile, soprattutto perché certe volte vengano prese misure un po’ più difficili da trovare nel momento della sostituzione perché non molto diffuse. Io ho posseduto/possiedo due auto (normalissime, non rare) con questa caratteristica.
Mi sono sempre domandato invece per quale motivo, nel motore Wankel, il rotore triangolare ruoti su se stesso in maniera ellittico/orbitale anziché restare fermo su un punto centrale e girare direttamente, così andrebbe ancora più veloce. Naturalmente la camera di rotazione che gli sta' intorno dovrebbe avere di conseguenza una forma completamente circolare anziché ovale per far si che in tal caso tutte e tre le punte del rotore aderiscano alle pareti della camera di scoppio.
Perche` le valvole di espulsione dei gas di scarico sono concave all'interno della camera di combustione e non convesse in modo da facilitare il flusso dei gas di scarico in uscita e aumentando anche il rapporto di compressione dato che occuperebbero piu` spazio dentro alla camera di combustione?
Una domanda "strana" sulle auto elettriche: perché usano 1 motore invece di 4 motori uno per ruota? Così risparmierebbero su assi, differenziali e resto...
Non ci piove. Aggiungerei che in quest'epoca di combustioni piuccheperfette e di ottimizzazioni fluidodinamiche, una sezione quadrata non permetterebbe una combustione uniforme bella distribuita fin dentro gli spigoli del prisma. Inoltre sarebbe una vera ciofeca se cerchi di creare determinati vortici (wirl?) per migliorare il passaggio dell'aria, il programma per la simulazione CFD ti cristonerebbe 😅. Insomma, già nel 600'000 a.C. c'era una serrata competizione fra le due nascenti aziende di ruote tonde e ruote quadrate. Dopo un'inizio promettente, emissione di obbligazioni e investimenti, la seconda è finita a gambe all'aria.
Sulla dilatazione avevo ottenuto il risultato opposto. Visto che la diagonale tra i vertici è più lunga che al centro di un lato la dilatazione dovrebbe essere maggiore visto che la dilatazione dipende anche dalla lunghezza. Ma comincio a sospettare che mantenga le proporzioni. Non riesco a trovare niente a riguardo online... Comunque questo cilindro quadrato fa acqua da tutte le parti.
Il problema della forma tonda rispetto a quella quadrata si presentò drammaticamente con il primo aereo a reazione per uso civile, il de Havilland Comet, che cominciò ad avere incidenti catastrofici in volo senza che nessuno riuscisse a capire cosa non andava, alla fine capirono che il problema erano i finestrini quadrati che dopo ripetute pressurizzazioni e relative depressurizzazioni causavano cricche in corrispondenza dei vertici, causando il cedimento strutturale dell'intera fusoliera.
Non ci sarebbe anche un problema con la combustione nel cilindro, nel caso fosse quadrato? Gli spigoli sarebbero i punti in cui la "fiamma" arriverebbe dopo rispetto ad altri punti, creando quindi una combustione meno uniforme
secondo te c'è chi ha già sperimentato la creazione di motori usando la stampa 3d? anche solo come studio per sganciarsi dai canoni classici di produzione e capire se ci sono cose che si potrebbero ottimizzare pensando proprio in un altro modo?
Ad alti livelli si usa la stampa 3D per produrre parti di motore! Però quello che si ottiene dalla stampa è comunque un grezzo che poi nelle superfici di accoppiamento va lavorato
@AndreaCarsandMore comunque se non l'avessi già fatto e me lo sono perso, potresti parlarne. la stampa 3d per la creazione di componenti di parti stressate nell'automotive (probabilmente solo in super car e macchine da competizione). conosco molto bene il funzionamento delle classiche stampanti 3d (ne ho una e la uso spesso) ma sarebbe interessante capire quali sono i passaggi della produzione di pezzi in metallo e la loro applicazione.
Se non vado errato in Formula 1 i pistoni sono stampati in 3D per poter essere realizzati in acciaio ma con spessori davvero ridotti, in modo da renderli più leggeri e al tempo stesso più resistenti degli equivalenti in alluminio
Abbiamo già problemi con il Wankel.... La vita spigolosa è un problema 😂😂
Grande Andrea! È proprio il caso di dire non esistono domande stupide.....se non ci fossimo posti tutti questi problemi non ci sarebbe stata evoluzione, neanche nei motori. Credo tu abbia omesso volutamente che i pistoni hanno una forma leggermente a botte per farli dilatare nella parte superiore senza grippare.. comunque più che ottima spiegazione, grazie!!!
(Nel disegno dei cilindri)…
“Non me ne vogliate ma ce ne stanno tre” + faccia dispiaciuta!!!
Ahahahah, grande Andrea!!! 😂
Penso sia proprio mamma natura che "imponga" la forma tonda…La miglior o più comoda e prima forma che l'aria, l'acqua o un qualsiasi liquido tende a creare, è proprio quella tonda…Una bolla di sapone, una goccia d'acqua…(poi, chiaro, tutte le conseguenze in base alle forze richiamano il "tondo") Top Andre!👊🏼
@@TruckMechaAddicted io preferisco di gran lunga il Triangolo
La goccia è la forma più aerodinamica in natura, tanto che viene appunto disegnata dalla caduta stessa.
@@Joe_g88 la miglior forma è la f*ga
@@Grulloski 😁😁😁
Esatto !!! Per questo "mamma natura" ci ha fatto con il pene tondo e non con il pene quadrato...
9:03 Qui però devo correggerti: per avere un foro quadrato, si può fare tramite una punta con l forma tipica del motore Wankler: Ruotando la punta e contemporaneamente orbitandola tipo planetaria, il foro ottenuto è di forma quadrata... ovviamente il processo è molto più complesso, macchinoso ed impreciso rispetto a quello di una fresa tonda, però è possibile farlo 😉
Bella idea quella di questa serie, molto interessante e sicuramente riceverà richieste di risposte a domande anche molto particolari. Complimenti per il video e ciao.
Bello. Hai materiale pressocchè infinito sul quale fare video. Spero che farai delle playlist, a sto punto che, quando andrai avanti con le sospensioni, per esempio, potremo seguire un discorso unico. Ciao :-)
"non me ne vogliate ma ce ne stanno 3" 😂😂😂
3 cilindri su auto anche no .... ma su moto solo tanti tanti cuori ❤❤❤ Ottima rubrica Andrea ! vogliamo sempre + deliri !
Come al solito ottime spiegazioni, bravo Andrea
Ciao Andrea. Video interessante e anche l' idea del format mi sembra una grandissima idea. Grazie come sempre della spiegazione dettagliata. Buona domenica ❤
Ciao Andrea, credo che questo sia un ottimo format.
Se vuoi qualche spunto direi che potresti fare dei video su qualche motore strano come il Motore Taurozzi o il Motore X (Wankel invertito) o il motore a pistoni opposti.
Ciao Andrea, bellissima idea questo format e ottimo video come sempre. Mi aspettavo come nel tuo stile entrassi un po' più nel dettaglio. Come ad esempio l'efficienza della combustione ( i punti come gli spigoli sono punti di accumulo e punti di facile innesco quindi si evitano spigoli o forme spigolose anche per questo), il moto dell'aria in una forma cilindrica è molto più prevedibile e gestibile e quindi si possono studiare lavorazioni dei condotti e posizionamento delle luci di ingresso e uscita atte a favorire poi flussi turbolenti organizzati stile tornado e/o di massimo riempimento e miscelazione della camera, tutte cose che una forma quadrata o prismatica rende quasi impossibile da realizzare. Credo che tutte queste cose tu le sappia bene visto che ne hai fatto anche dei video, forse non volevi andare troppo nel tecnico. Continua così con questa serie. Penserò a qualche domanda strana da farti ;)
diciamo che già anche solo al primo motivo era più che sufficiente per abbandonare l'idea del pistone quadrato 😅
Direi argomentazioni più che convincenti 😄 bravo
Ciao Andrea, per la motivazione 3 nelle lavorazioni meccaniche esiste la brocciatura, per le valvole invece ad occhio e croce, sempre che ti venga la voglia di fare i calcoli, il perimetro di due valvole tonde è maggiore del perimetro della mezza luna e di conseguenza l'area di apertura delle valvole sarà maggiore ;) Fermo restando che tutti gli altri motivi del perché cerchio è meglio sono sacri e santi! ;)
Credo che l’area delle mezzelune “semicerchi” sarebbe maggiore, indipendentemente dal perimetro
@@stefanomonnanni9574 Peccato che l'aria ed i gas passano per i perimetri e non per l'area...
@@stefanomonnanni9574 no, l'are di passaggio più piccola è quella del foro della sede valvola meno l'area occupata dallo stelo. L'alzata per il perimetro deve essere maggiore di questa in modo da non essere ostruzione (a meno dei motori ad alzata variabile). La forma circolare permette di massimizzare quest'area con il minimo peso.
Dai, ma che schifo, la birra nel Tetra pak. 😂😂😂
Come sempre ottima spiegazione.
bellissima idea questa serie, portala avanti! Mai dare nulla per scontato
A quando: perché non costruire un motore in legno?
Ah!ah!ah!
Bravissimo Andrea
Ciao Andrea.. Potresti fare un video riguardo i freni?
Ho sempre delle discussioni sul fatto che le persone pensano che mettendo dei freni più grossi l'auto si fermi prima, senza contare che la gomma ha un limite di attrito dopo di che avviene l'intervento dell'abs.
Aumentando la potenza frenante, il limite della gomma rimane quello quindi entra l'abs nello stesso punto di perdita di aderenza della gomma.
Sicuramente hai capito cosa intendo..
Se in scooter schiaccio tutto, lo sterzo si chiude perché la gomma cede e cado.. Se aumento la potenza frenante, nello stesso limite cado, senza beneficio sull'arresto.
Questo la gente non lo capisce..
Molte volte se i freni hanno un margine, io dico che l'auto si ferma prima non aumentando la potenza frenante ma mettendo delle gomme più performante.
Freni stock e gomme semislick, l'auto si ferma prima
Freni maggiorati e gomme stock, l'auto non ha beneficio.
Grazie in anticipo, sarebbe bello vedere un video approfondito.
(io spiego sempre che l'impianto frenante maggiorato nella maggior parte dei casi si mette per tanti motivi tra cui materiali, fading ecc sopratutto per utilizzo in pista, in previsione di montare gomme molto performante dove l impianto stock farebbe fatica ad arrivare al bloccaggio quindi di conseguenza mettendolo molto sotto sforzo e arrivando subito a cedere).
Ho sempre pensato che ad esempio, sul bagnato, dove il coefficiente d'attrito della gomma é basso, i freni non sono importanti, dato che la gomma non regge quando l'asciutto.. Quindi perché sull''asciutto le persone non fanno lo stesso ragionamento?
Argomento molto interessante, ci farò sicuramente un video!
Vero, ma solo in parte. Guarda ad esempio lo stesso modello di auto ma nelle due versioni, una base ed una versione sportiva. A parità di superficie gommata un'auto più potente raggiunge velocità sensibilmente più alte, ergo la velocità di rotazione delle ruote è ben più alta, ergo la loro inerzia è più alta. Avere freni più grossi e potenti permette di dissipare più energia. Ecco perché non è del tutto sbagliato avere freni più potenti. Avere freni più potenti significa anche avere più modulabilità alle alte velocità, maggiore resistenza alle frenate prolungate, spazi di arresto minori. Chiaro che ci deve essere il giusto rapporto tra superficie frenante, potenza frenante, impronta a terra degli pneumatici, massa del veicolo, velocità raggiungibile dal stesso, uso previsto del veicolo. Montare freni prettamente sportivi ha senso se ci si va in pista o si prepara l'auto per i Rally. Ma avere un impianto più performante rispetto a quello di serie, non è mai un problema. Potrebbe essere la modulabilità alle velocità più basse, ma i benefici alle alte velocità sono innegabili.
Immagina di sostituire i freni a disco con freni a tamburo. Anche quelli a tamburo possono tranquillamente arrivare al bloccaggio o entrata dell'ABS. Ma la loro capacità frenante è enormemente inferiore rispetto ai più potenti freni a disco, tanto che oggi, date le potenze e le masse in gioco, non sono quasi più utilizzati se non per auto piccole e solo sulle ruote posteriori. Se dovessimo seguire il tuo discorso, molte auto dovrebbero avere i freni a tamburo anche davanti ancora oggi.
lo stesso motivo per cui i finestrini degli aerei sono tondi. Inizialmente erano quadrati ma quando si è arrivati ai jet di linea che volavano più alti le pressioni non erano più sopportabili per i finestrini quadrati (tant’è che ne sono anche caduti alcuni di questi primi jet per via della rottura del finestrino)
Il comet! tristemente famoso, la pressurizzazione portava a delle cricche poi delle fessure proprio negli spigoli dei finestrini. Del resto era forse necessario scomodare i romani con archi e cupole per capire le dissipazioni delle forze.
Contenuto e format davvero TOP!!
Sapevo già tutto quanto...solo che ero curioso di sapere come lo avresti spiegato.
Ben fatto.
Bel video e bella serie. Mi viene da farne una. Sono un appassionato di aeronautica e nella storia dopo i motori a pistoni si è passati a quelli a reazione e, escludendo il settore militare, si è arrivati alle turboeliche. Nel motorsport in passato sono state provate, macchine con motori a turbina, ma poi i regolamenti le hanno vietate e comunque avevano problemi di ritardo nella uscita della potenza. Ma adesso accoppiandole ad una parte elettrica non si potrebbero avere degli ibridi più potenti o, a parità di potenza, più leggeri?
In linea teórica li si può fare di tutte le forme, triangolari, esagonali, etc. L'unica che si è spinta oltre al classico cilindro è la Honda con la nsr a pistoni ovali, con non pochi problemi di gestazione. Ma da ingegnere già sai, anche solo la risonanza che avrebbe un motore simile su i lati più lunghi, blow by assicurato e gli spigoli con una concemtrazione di calore e usara devastanti.
Grazie mille per i tuoi video veramente sempre molto interessanti!
Bravo Andrea bel video!!
n. 6 la fluidodinamica. Il carburante e l'aria che entrano nei condotti di aspirazione si miscelano meglio nel cilindro rispetto al quadrato e possiamo indirizzarli meglio per la carica stratificata.
5:03 penso anche agli oblò degli aerei, un tempo rettangolari e quadrati, ma erano più deboli e passarono quindi agli oblò tondi.
erano riusciti a farli anche triangolari... 🤐
Andrea Cars is the new xkcd "what if?" 😂😂
Bella serie!
Video come sempre interessante Andrea. Lo sai che però, volendo, ci sarebbe un modo per fare i fori a sezione quadrata?! Si potrebbe utilizzare il triangolo curvo di reuleaux (lo stesso del wankel per capirci), anche se gli spigoli avrebbero un certo raggio. Ovviamente sei stato chiarissimo sul fatto che non avrebbe senso...
Senza troppe parole, grande Andrea ❤
Da bambino avevo lo chassis lego 8860 a quattro cubi boxer. In effetti pistoni quadrati ,e girava anche bello regolare! Dove non arriva la realtà, ci pensa la fantasia!
Da piccolo, giocando con i lego tecnic, credevo che fossero quadrati e quando ho capito che non è vero ci sono rimasto malissimo! 😅
Sarebbe interessante analizzare tutte le possibili combinazioni fattibili x ridurre in modo attivo il numero di cilindri in lavoro. Per esempio su un 4 cilindri, due possono essere disattivati nei casi di poca richiesta di potenza..
Da un V8 si possono spegnere 4 cilindri...ma non 2, giusto?
Mi era capitato di dover fare dei vani dove doveva scorrere un piano quadrato, abbiamo provato a realizzarli per stozzatura, ma non uscivano precisi, il risultato migliore l'abbiamo ottenuto con il taglio per elettroerosione.
Ciao Andrea, bellissimi video, domanda: come mai in molte macchine l'asse di rotazione del volante non è centrale rispetto alla circonferenza del volante stesso? Sembra che "sale e scende un po'" quando lo giriamo, non riesco a capire il vantaggio tecnico e pratico.
Sei un grande riesci sempre a spiegare cose molto complicate in maniera semplice ed intuitiva
Interessantissimo. Complimenti 👏👏👏
Bellissima idea di format! Credo che diventerà il mio parco giochi preferito, visto che fare domande tecniche per pura curiosità è uno dei miei passatempi😂
Ad esempio, mi sono sempre chiesto: avrebbe senso una configurazione in stile range extender, ma al posto di sfruttare l'elettricità, sfrutta gas compresso?
Praticamente una configurazione simile alle attuali ibride Toyota range extender, ma al posto del pacco batterie e motore elettrico, si sfrutta la compressione di un gas (immagino inerte, ecologico, economico ecc. a seconda delle ricerche del caso), il quale verrebbe usato per la trazione tramite turbina collegata all' asse delle ruote.
Non ho idea delle forze ottenibili da un sistema del genere, ma eviterebbe l'utilizzo di batterie, con probabile riduzione del peso complessivo e impronta ecologica, e suppongo sia, al fronte di un ingegnerizzazione razionale, anche una soluzione relativamente economica, dovendo gestire essenzialmente del gas compresso e non alti voltaggi, temperature e altro.
Le temperature sarebbero comunque da gestire, qualunque gas in fase di compressione sale di temperatura ed in fase di espansione la assorbe, arrivando a far gelare tutto. E' il principio di funzionamento dei frigoriferi.
Ciao Andrea, ho una nuova domanda per la tua rubrica: 1) perché le marmitte del gasolio devono puntare in basso e invece le marmitte dei benzina no?
2) perché i motori a gasolio non sono ibridi (o ce ne sono pochissimi) ?
Io ho un motore con i cilindri quadrati...nel mio vecchio Lego Technic...un motore 4 "cilindri" quadrati a V...
Per fare un quadrato quasi perfetto in un muro o in una porta oppure in altre situazioni si può usare una punta a forma di triangolo di Reuleaux (praticamente la forma del rotore di un motore Wankel) che però non permette di fare un quadrato perfetto perché i vertici restano comunque un minimo tondeggianti.
Direi, che il primo motivo sia un discorso di dilatazione, possibilità di scorrimento delle fasce elastiche (che non potrebbe esistere in motori con pistoni di forma differente) e una incredibile aumento di complessità delle lavorazioni. Honda ci provò coi cilindri ovali (che poi non erano ovali ma dei tondi strechati) e abbandonç il tutto dopo aver prodotto un'unica costosissima e altrettanto inutile moto come la NR-750.
EDIT: ecco, hai appena parlato appunto della NR :) L'idea dietro la stessa era aumentare il numero di cilindri senza aumentare il numero di cilindri :D Le regole delle corse non consentivano motori a più di 4 cilindri e con quell'idea di Honda, pur mantenendo i 4 "cilindri" avevi 8 valvole ciascuno aumentando di molto la respirazione (e in teoria la potenza) dello stesso, rispetto a pistoni tondi che più di 4 o 5 valvole non potevano permettersi.
Piccola precisazione. I pistoni delle varie NR erano ovali. Confondi l'ovale con l'ellisse.
Bellissimo video! Complimenti e grazie!
Pensandoci mi viene in mente anche un altro motivo, l'espansione del gas dopo la fase di scoppio. Mi spiego meglio, in un motore a benzina, il numero di ottano in una benzina indica sostanzialmente il potere antidetonante della miscela aria-benzina, al fine di evitare zone di scoppio non volute per l'alta temperatura e pressione, ma di avere solo uno scoppio vicino alla candela in modo da avere un espansione ottimale nel cilindro. In un quadrato penso si tendono a creare delle zone "più fredde" vicino gli spigoli e si perde un po' di efficienza per il peggior equilibrio termico nell'area del pistone. Nei motori stradali non so quanto possa impattare, ma so che in motori più performanti (F1) la giusta espansione del gas è uno dei punti a cui si mira per aumentare le prestazioni.
Hai ragione. Il quadrato genera dei punti di ristagno negli spigoli dove l'aria rimane più ferma. Anche in aspirazione/scarico è un problema, perché ostacola il turbinìo che permette di rimuovere bene tutti i gas esausti per sostituirli con aria fresca.
Ciao Andrea format molto interessante che mi incuriosisce tanto.
Domanda: se creassimo delle tolleranze leggermente superiori tra gli angoli o superfici laterali del pistone nel cilindro con la dilatazione termica - anche del cilindro - non si otterrebbe un buon rendimento?
E un'altra domanda: da cosa dipende un buon rendimento del motore termico?
Ciao Andrea seguo i tuoi video ta molto tempo. Ho una domanda che mi rode e mi e sorta dopo un tuo video, che purtroppo ho guardato a pezzi.
Perché un auto ibrida tipo Toyota CH R ha un motore di 1800 cc e 120 CV per caricare le batterie?
Il camioncino del mercato ha un gruppo elettrogeno con un motore come quello di una "moto" e fa girare il frigo, le luci, la friggitrice il registratore di cassa e tanti altri dispositivi.
Scusami per la domanda, trovo che tu possa essere il più preparato fra i youtubers che seguo.
Colgo l'occasione per augurarti anche tanta fortuna oltre ad ringraziarti per i tuoi video molto chiari.
Molto semplice, se fai i conti frigo, friggitrice, luci e registratore di cassa messi insieme assorbiranno una potenza di qualcosa come 6kW presumo, che è sono tipo 8cv e con 8cv non mandi avanti una macchina 😁
Purtroppo per far andare un’auto serve un sacco di energia!
@AndreaCarsandMore
Ti ringrazio per avermi risposto e soprattutto per la semplicità di come hai risposto.
Grazie 👍🏻
Ciao Andrea, puoi fare un video in cui spieghi perchè non si è mai pensato di recuperare l'energia che il motore termico dissipa sotto forma di calore?
Questo video è stupendo, comunque mi fa pensare a quanto, che piaccia o meno, l'auto elettrica è incredibilmente piu semplice 😅
È più semplice fino ad un certo punto. Volendo restare solo nel campo del motore, quindi escludendo tutto il resto, un motore elettrico "semplice" è effettivamente molto più semplice di un motore endotermico "semplice". Un motore elettrico che ambisca ad avere performance molto elevate non è lontano per livello di complessità da un motore endotermico ad alte prestazioni, almeno da un punto di vista puramente concettuale e di progetto. Se invece si guarda all'intero powertrain elettrico, non è affatto più semplice. Il software di gestione è molto complicato rispetto a quello di un motore endotermico
@ si ma se non sbaglio ci sono meno cose che possono rompersi, quindi per l'utente finale penso sia più semplice da gestire. Chiaramente a livello progettuale è sicuramente un bel casino lo stesso, ma una volta progettato ad esempio il software, basta installarlo su ogni veicolo.
@@Joe_g88Certo quello assolutamente
Puoi fare un video sullo sviluppo delle pompe ignezioni alta pressione (sempre piu alte, per i diese e benzina) eravamo partit da pompe cav Dpa che producevano 130 bar et adesso siamo a 2500 bara😮.. mi piacerebbe approfondire ! Bravo per i tuoi video, sono ottimissimi😊😊
Da appassionato di moto ne ho una: xchè i motori a V consumano più dei loro equivalenti in linea come cilindrata e prestazioni? Celebre era la Honda Vfr il cui nome nei paesi anglofoni spesso diventava scherzosamente Very Frequently Refueling, ma anche i V4 Aprilia o V2 Ducati non sono certamente famosi x la parsimonia rispetto ai cugini in linea di eguale cubatura. Grazie x l'eventuale risposta e x l'ottimo canale!
La cubatura non è la sola incognita che influisce sui consumi esiste anche il numero di giri e il rapporto dei pistoni quadro/superquadro
Non per niente una panda 1000 fa un quarto dei cavalli di una moto 1000
@mattosoffice477 certamente le variabili sono infinite e la mia era una domanda molto superficiale, però tornando al mio esempio mi son sempre chiesto come mai su un motore tecnicamente raffinato ma senza numeri sbalorditivi come il V4 prima 750 poi 800 e 1200, gli ingegneri coi controcaxxi che ha sempre avuto Honda non abbia mai risolto il problema del consumo rispetto a motori in linea simili come cubatura e potenza, parametro certamente importante x i destini commerciali di un mezzo nato x il turismo in cui i costi d'esercizio sono importanti x il cliente tipo
"mente bacata" ? Dopo nemmeno 2 minuti di video stavo già pensando ai "Trilindri". Cosa sono ? non ne ho idea, ma intanto ho inventato il nome e poi vedo
Una forma geometrica circolare rende omogenea anche la combustione oltre che l'immissione e esplosione dei gas. Quindi è anche per una questione di fluidodinamica
Infatti, i problemi alla fluidodinamica sono stati la la prima cosa a cui ho pensato, gli angoli sarebbero comunque meno sfruttati e probabilmente soffrirebbero anche di combustione ritardata.
In effetti è lo stesso motivo per cui gli oblò degli aerei pressurizzati sono stondati. Quando non erano pressurizzati gli oblò erano grandi e quadrati. Si è scoperto che i cicli di pressurizzazione con decolli e atterraggi creavano fatica nel metallo con rotture catastrofiche, come successo con gli De Havilland DH.106 Comet.
bel video, l'ho visto appena dopo il video di rolling steel che faceva vedere un motore di dragster top fuel con i cilindri ellittici, ma non ho trovato nessuna info
Gli spigoli non avrebbero anche la tendenza a creare punti caldi e di conseguenza aumentare il rischio di preaccensione o detonazione?
In realtà esistono punte triangolari, con doppia rotazione in grado di creare quadrati.
Grazie a te sto imparando tantissimo sulla meccanica, così quando parlo nei miei video faccio meno figure 😂
In effetti esistevano piccole locomotive a vapore ma alimentate ad aria compressa, cioè con un serbatoio invece che una caldaia. Si usavano, per esempio, in raffinerie o in altri luoghi a rischio dì incendio. Il problema sarebbe come immagazzinare l'aria compressa e come sfruttare la frenata rigenerativa. Compressore a bordo?🤔
devo dire bel format, mi piace
Ho una domanda strana! Ma tecnicamente, sarebbe realizzabile un motore, viene da pensare magari a un V4 da ambito motociclistico, con una bancata superquadra e una sottoquadra? Idealmente sarebbe un doppio bicilindrico frontemarcia, di cui una bancata si attiva per migliorare la curva di coppia a basse prestazioni e una per dare massima potenza ad alti regimi.
domanda folle: perché no Model 3 ibrida?
si potrebbe fare come ha fatto Nissan con Qashqai e-power dove la macchina va sempre in elettrico e un motorino a tre cilindri carica solo la batteria
Te la faccio io una domanda strana...ma il motore ad acqua ...è esistito esiste esisterà?
Quanta potenza viene sprecata per dissipare il calore prodotto dai motori termici e non c'é un modo per recuperala almeno in parte?
Nei motori sovralimentati l'energia dei gas di scarico viene recuperata in parte. D'inverno parte del calore prodotto dal motore è utilizzato per riscaldare l'abitacolo. Per il resto, a meno che non stia tralasciando cose che non mi vengono in mente, è quasi tutta persa. A livello di numeri, hai che la potenza che deve smaltire il sistema di raffreddamento è su per giù la stessa potenza del motore (sembra folle ma non lo è)
Caro Andrea, mi piace molto l’idea di rispondere a domande “assurde”. Se non ricordo male la definizione geometrica di cilindro, il nome di cilindri “quadrati” non sarebbe “cubi” ma cilindri a base quadrata. Ricordo bene?
PERCHé LE RUOTE RUOTANO E IL VOLANTE NON VOLA????
Praticamente il Wankel è un mezzo miracolo visto che ha i rotori a spigoli vivi.
Infatti l'usura è un po' il suo tallone d'Achille, se non erro..
Beh, la difficoltà non sta tanto nel fare il pistone cubico, ma l'alloggiamento. Infatti nel Wankel la camera di combustione comunque non ha spigoli vivi ed è uniforme mentre in un ipotetico motore cubico sarebbe impossibile perchè dovresti fare degli spigoli perfetti. Ciò nonostante è verissimo il fatto che lo spinning dorito sia un capolavoro di ingegneria per come sia fattibile ahahah
@@TheMacco26 Esatto.
@@donedar3046 sicuramente, il rotore infatti è l'unico particolare del motore un po' a rischio per i suoi spigoli vivi.
grazie
E invece motori con cilindri di alesaggi diversi?
Non riesco ad immaginare il motivo, ma sono mai esistiti?
Anche solo allo stadio di prototipo? 🤔
I motori esotermici (vapore) hanno spesso i cilindri in cascata e sono sempre di diametro differente. Il vapore si espande sul primo cilindro, spinge il primo pistone e poi passa sul secondo dove completa la sua espansione.
I vari cicli disponibili per i motori endotermici si completano su una unica espansione.
C'era un motore stellare per aerei dove i gas di scarico venivano sfruttati per far girare una turbina calettata sulľala. Quindi ľenergia della combustione veniva utilizzata per far girare ľalbero a gomiti e poi la turbina. Ne giovava il rendimento globale
Aggiungo sulle valvole: il favorevole rapporto area/perimetro permette di avere la massima superficie di passaggio con il minimo peso della valvola.
Andrea ho una domanda, un po strana😅, se la valvola waste gate del turbo spreca i gas di scarico, e la turbina che comprime l'aria nel motore fa diminuire l'efficenza perché non si può piu comprimere l'aria tanto quanto un aspirato, perché allora non si collega la turbina all'albero motore per sfruttare i gas e non perdere efficenza?
Ciao Andrea potresti fare un video dove analizzi perché le Volvo sono così sicure e resistenti? Cioè nei video di incidenti le vedi che sono sempre meno danneggiate rispetto all’altro mezzo. In un video di un incidente frontale con un camion l’autista volvo era quasi illeso
Domande interessanti secondo me
perché si usano le bronzine al posto di cuscinetti a rulli?
O perché le bielle sono dritte e non ad arco?
(penso di sapere la risposta ma ci sono voli pindalici interessanti 😂😊)
😆... Se girano delle teste quadre... sicuramente da qualche parte ci saranno dei pistoni quadri..! 🙈
Inizialmente avevo pensato solamente alla quinta. Qualsiasi domanda, per quanto banale, nasconde sempre aspetti interessanti.
A proposito di domande strane. Se mi ricordo bene, Nissan molti (tanti) anni fa, stava sperimentando un motore costruito in ceramica. Senza liquido di raffreddamento in quanto raffreddato solo con aria. Che fine ha fatto?
Grazie e buon lavoro.
5:00 i finestrini degli aerei, i primi venivano fatti quadrati o rettangolari ed infatti si rompevano. Da allora sono tondeggianti.
Giusto una precisazione, in geometria non tutti i cilindri hanno la base (e la sezione) a forma di cerchio.
Non esattamente, quelli sono i prismi, che possono avere una superficie di base circolare, ma non solo.
I cilindri, geometricamente parlando, sono solidi di rotazione ottenuti ruotando una superficie attorno ad un asse, possono avere perciò forme strane, ma sempre a base circolare (i vasi ad esempio...). Se la superficie che ruota è rettangolare il cilindro sarà identico ad un prisma a base circolare.
@@orsofranz non è vero, possono esserci anche cilindri a base ellittica per esempio e non sono prismi.
@@cristianoorsi5483 no, la definizione matematica-geometrica di cilindro è riferita alla rotazione, che non può essere ellittica.
@@orsofranz è una questione di definizioni, ma in generale si possono chiamare cilindri tutti quei solidi che hanno per base una curva chiusa, anche perché sennò come li chiami?
Mi dispiace, ma un solido a base ellittica(per esempio) in italiano corretto si può definire cilindro a base ellittica. Se non ti sta bene te ne farai una ragione.
Sulle valvole abbiamo argomenti da trattare, non necessariamente devono essere a stelo con disco ci sono delle alternative.
Super interessante
La forma quadrata , nella sua "semplicità" , quattro facce lisce , e tutte a 90 gradi l'una con l'altra , credo comporterebbe un problema di cricche o crepe.
Nei motori , quando si fa una preparazione o miglioramento , il primo lavoro importante che viene fatto è arrotondare tutti gli spigoli sottoposti a stress meccanico e termico proprio per evitare che si formino cricche , e sulle fasce elastiche o anelli di tenuta succederebbe proprio questo,che sull'angolo interno della fascia si formerebbero delle cricche , cosa che su una parte arrotondata non succede ... Quando si vuole fermare una cricca o crepa , in teoria si fa un foro sull'estremità che si sta allungando così da fermare il proseguo della crepa ... oltre che in un pistone quadrato i 4 spigoli sarebbero anche un punto caldo che potrebbe compromettere il pistone stesso ... oltre ai flussi che si creano nella camera di scoppio/combustione che in un ambiente tondo sono più facilmente gestibili , invece che in un ambiente quadrato si creerebbero dei flussi vorticosi che visti i tempi di esercizio non sarebbero positivi per un funzionamento ottimale della combustione/scoppio.
Questo è un mio pensiero teorico ,poi la tecnologia ha fatto passi da gigante e magari mi sono perso qualcosa.
Ciao Andrea 🙂👍👍
Ci sarebbe anche da considerare lo squish per quanto riguarda le turbolenze interne alla camera di scoppio, che è il motivo per cui non esistono spigoli vivi all'interno di un cilindro ottimizzando così il rendimento.
🔥🔥🔥🔥🔥
Quindi.. 3:55 La ragione è fondamentalmente la stessa per cui anche gli oblò degli aerei sono tondi?
La quadratura del cerchio!
E se si unissero 2 valvole rotonde in un'unica valvola a forma di fagiolo? Con un solo stelo centrale. Di forma svasata sulle "2" valvole? 🤔
La mia non è una domanda troppo strana, in ogni caso mi sono sempre chiesto come vengano scelte le dimensioni di cerchi e pneumatici quando viene progettata un’automobile, soprattutto perché certe volte vengano prese misure un po’ più difficili da trovare nel momento della sostituzione perché non molto diffuse. Io ho posseduto/possiedo due auto (normalissime, non rare) con questa caratteristica.
Birra in tetrapak XD
Mi sono sempre domandato invece per quale motivo, nel motore Wankel, il rotore triangolare ruoti su se stesso in maniera ellittico/orbitale anziché restare fermo su un punto centrale e girare direttamente, così andrebbe ancora più veloce. Naturalmente la camera di rotazione che gli sta' intorno dovrebbe avere di conseguenza una forma completamente circolare anziché ovale per far si che in tal caso tutte e tre le punte del rotore aderiscano alle pareti della camera di scoppio.
Sì questo ho fatto un video non molto tempo fa!
@@AndreaCarsandMoresi grazie, sono andato a vederlo ed è stato molto esauriente nella spiegazione, molto bravo.
Sarà il primo motore di Stellantis. 😂😂😂
C'è da considerare anche la questione fluidodinamica
Perche` le valvole di espulsione dei gas di scarico sono concave all'interno della camera di combustione e non convesse in modo da facilitare il flusso dei gas di scarico in uscita e aumentando anche il rapporto di compressione dato che occuperebbero piu` spazio dentro alla camera di combustione?
Una domanda "strana" sulle auto elettriche: perché usano 1 motore invece di 4 motori uno per ruota? Così risparmierebbero su assi, differenziali e resto...
Non ci piove. Aggiungerei che in quest'epoca di combustioni piuccheperfette e di ottimizzazioni fluidodinamiche, una sezione quadrata non permetterebbe una combustione uniforme bella distribuita fin dentro gli spigoli del prisma. Inoltre sarebbe una vera ciofeca se cerchi di creare determinati vortici (wirl?) per migliorare il passaggio dell'aria, il programma per la simulazione CFD ti cristonerebbe 😅. Insomma, già nel 600'000 a.C. c'era una serrata competizione fra le due nascenti aziende di ruote tonde e ruote quadrate. Dopo un'inizio promettente, emissione di obbligazioni e investimenti, la seconda è finita a gambe all'aria.
A questo punto non si potrebbe fare tipo supercerchio?
Mi è venuto in testa il Comet con i suoi finestrini quadrati e le sue cricche.
una domanda interessante secondo me sarebbe anche "perchè i veicoli elettrici non utilizzano un cambio?"
Sulla dilatazione avevo ottenuto il risultato opposto. Visto che la diagonale tra i vertici è più lunga che al centro di un lato la dilatazione dovrebbe essere maggiore visto che la dilatazione dipende anche dalla lunghezza. Ma comincio a sospettare che mantenga le proporzioni. Non riesco a trovare niente a riguardo online... Comunque questo cilindro quadrato fa acqua da tutte le parti.
Il problema della forma tonda rispetto a quella quadrata si presentò drammaticamente con il primo aereo a reazione per uso civile, il de Havilland Comet, che cominciò ad avere incidenti catastrofici in volo senza che nessuno riuscisse a capire cosa non andava, alla fine capirono che il problema erano i finestrini quadrati che dopo ripetute pressurizzazioni e relative depressurizzazioni causavano cricche in corrispondenza dei vertici, causando il cedimento strutturale dell'intera fusoliera.
#DomandeStrane : Si può affermare che il pistone ,quando arriva ai punti morti ,per un tempo infinitesimale si ferma?
@@sergiolorenzi7907 assolutamente sì!
Non ci sarebbe anche un problema con la combustione nel cilindro, nel caso fosse quadrato? Gli spigoli sarebbero i punti in cui la "fiamma" arriverebbe dopo rispetto ad altri punti, creando quindi una combustione meno uniforme
Ma le fasce elastiche?😀
secondo te c'è chi ha già sperimentato la creazione di motori usando la stampa 3d? anche solo come studio per sganciarsi dai canoni classici di produzione e capire se ci sono cose che si potrebbero ottimizzare pensando proprio in un altro modo?
Ad alti livelli si usa la stampa 3D per produrre parti di motore! Però quello che si ottiene dalla stampa è comunque un grezzo che poi nelle superfici di accoppiamento va lavorato
@AndreaCarsandMore comunque se non l'avessi già fatto e me lo sono perso, potresti parlarne. la stampa 3d per la creazione di componenti di parti stressate nell'automotive (probabilmente solo in super car e macchine da competizione). conosco molto bene il funzionamento delle classiche stampanti 3d (ne ho una e la uso spesso) ma sarebbe interessante capire quali sono i passaggi della produzione di pezzi in metallo e la loro applicazione.
Se non vado errato in Formula 1 i pistoni sono stampati in 3D per poter essere realizzati in acciaio ma con spessori davvero ridotti, in modo da renderli più leggeri e al tempo stesso più resistenti degli equivalenti in alluminio
@@nicolopavan7512 interessante sarebbe interessante cmq approfondire l'argomento