*_LEGGERE PRIMA DI COMMENTARE_* Amici cari, questo video crea parecchia discussione qui nei commenti. Tuttavia, noto che spesso è stato utilizzato questo spazio per "sfogarsi" contro le persone in famiglia con cui si ha una relazione non sana. Prova invece a condividere una riflessione diversa, cioè quali risorse e strategie puoi mettere in atto per cambiare la situazione. Sarà costruttivo per te e per gli altri.
Terra bruciata... non succede solo in famiglia ma ...ambiente di lavoro , associazionismo e altri luoghi ... Da tempo combatto contro questo atteggiamento è mi rendo conto che non è facile ma è la strada giusta anche se costa È un lavoro continuo far comprendere i diritti / doveri di tutti
quello che dici è giustissimo,io ho più di quarant'anni e vivo ancora con i miei genitori,purtroppo sono uno di quelli che"ci sono cascati",nel senso che non mi sono impegnato a suo tempo per tagliare il cordone perchè pensavo che fosse meglio restare nel nido per evitare inutili seccature vedendo anche come vanno le coppie e i problemi che devono affrontare nel quotidiano.Così sono stato pigro e mi sono sempre lasciato trasportare dalla corrente senza prendere iniziative, e ora ne pago le conseguenze, l'unica indipendenza acquisita è quella economica(ho un lavoro stabile e ben pagato da 25 anni);sono sempre combattuto tra il desiderio di"libertà" ed evitare gli oneri che comporta vivere da soli.Non posso fare a meno di osservare come,dopo millenni di storia dell'umanità e nonostante i progressi della tecnologia questi problemi sussistano a tutt'oggi.
Io credo che le teorie.....non servano il mondo e' sempre andato avanti con crescita personale e non con tagli. Mi dispiace ma non mi pare una soluzione per dare consigli ai giovani e non.
Si ma la messa in discussione non la dobbiamo Fare solo noi ma anche chi ci sta intorno , se i membri della famiglia non fanno lo stesso non si va da nessuna parte
Esattamente! ...a volte anzi, proprio giustificando per motivi affettivi, lasciamo che gente simile faccia i propri comodi rovinandoci la vita! ...Allontanare le persone tossiche deve essere una priorità, ..quand'anche esse siano padre, figlio, o spirito santo, ...la priorità é salvarsi la pelle e la vita.
Famiglie dove esiste un padre padrone e una madre che ha scelto di fare la vittima (vittima e carnefice si attraggono per legge cismica) vivi e cresci nella violenza psicologica, che sin da piccola ti sei abituata che devi fare da mediatrice in casa. Devi rendere felice i genitori fare la brava bambina anche da adulta,sposata e con figli a carico. Loro continuano a vederti da mediatrice, continuano a vederti come quella che deve ascoltare perché l'ha sempre fatto. Ti buttano addosso tutta la LORO spazzatura emotiva e psicologica. Non ti chiedono mai come stai, non fanno nulla per te, ma hanno bisogno di vederti perché hanno bisogno un "bidone per l'immondizia". Meglio una capanna dove si ride che un castello dove si piange sempre. Ho tagliato i rapporti. Non sono un bidone dell'immondizia. Non ho colpe se non sono cresciuti...pur essendo vecchi. Io ho il mio seme interiore da crescere. Voglio un equilibrio nel mio Sé profondo lontano anni luce da loro. Non mi sento in colpa perché da che ho memoria ho fatto di tutto, per incollare i cocci, ero sorda, muta e cieca. Ora sono adulta e voglio sentire, parlare, e vedere, e godermi la vita perché ne abbiamo una sola. Voglio ridere ed essere felice, e trasmette la mia interiorità a chi mi sta vicino. Grazie per questi video. Grazie di saper comunicare cose importanti e dinamiche complicate, in una maniera semplice che arriva subito al 💙
Grazie davvero. Leggere queste parole è stato come avere uno specchio di fronte a me, hai usato le parole che cerco da tutta la vita. A volte mi sembra che tutti gli altri vivano vite perfette e abbiano famiglie altrettanto perfette, ma tu mi hai fatto sentire meno sola.
Quello che sto facendo io, cioè distaccarmi da una madre ipercritica nei miei confronti, compllimentosa nei confronti di mio fratello ed un fratello assente che non c'è mai stato per me. Mi sono sempre sentita rifutata, sbagliata.... mi sono sempre chiesta:"Se la mia famiglia non mi accetta, perchè dovrebbero accettarmi gli altri?"... non riesco a fare amicizie perchè ho paura di non essere accettata. Come possono persone che hanno il tuo stesso sangue trattarti così? E' colpa nostra ,nel senso che, siamo noi che lo permettiamo .... ma quanto è difficile tra rabbia, dolore e sensi di colpa.
Hai tutta la mia solidarietà… Situazione simile alla mia, dici bene e si creano tanti conflitti interni che si scrivono nell'inconscio. E' un gran lavoro, l'unico è cogliere questo come un dono, una possibilità di evoluzione personale, ...il dolore non è la destinazione finale. Un abbraccio.
Già .. stessa situazione.. e fa male da morire anche se cercano in continuazione di intossarmi la vita.. il loro comportamento nei miei confronti è sempre un dolore fortissimo... A volte ho tanta paura di crollare e non farcela ad andare avanti...
perchè la tua identità è composta anche dal rapporto con lei. Se elimini lei, indebolisci la tua identità. Ecco perchè fatichi. Ma anche cercare l'approvazione, le attenzioni, dove vedi tu stessa che non ci sono, pensando che magari cambia, che se ti inpegni tu, magari capisce....È un inganno che ruba solo vita. Ci sono persone che ci fanno stare bene, e altre che ci rubano la gioia di vivere. Bisogna allontanarsi e impedire il contatto con chi non ci onora. Se ci tiene dille le tue intenzioni e che alla prossima volta in cui mancherà di sensibilità, sarà lei a determinare il tuo allontanamento. Ma fallo. Senza rimorsi.Perchè chi fa del male, lo fa POTENDO SCEGLIERE. SCEGLIE di ferirti....specie se glielo fai notare.Se tiene a te starà più attenta. Viceversa lascia quello spazio per chi ti rende serena. 💙
Ascoltando mi sono venuti i brividi, devo dire che descrive esattamente mia madre e qualcuno dei suoi fratelli e sorelle. Praticamente è quasi tutta la vita che ho a che fare con persone così,ho avuto solo una piccola parentesi che mi ha permesso di uscire da quell'ambiente super tossico, quando ci siamo trasferiti all'estero avventura che poi arrivo al termine grazie agli sforzi fatti da mia madre per farmi rientrare in Sardegna. Comunque rientrato mi sono dovuto di nuovo scontrare con la realtà che ha caratterizzato la mia infanzia e parte dell'adolescenza con successiva depressione e qualche tentativo di farla finita andato per fortuna a vuoto. Adesso mi sono ripreso alla grande e credimi ho fatto tutto il possibile per far migliorare la qualità dei rapporti ma senza risultato non nascondo di voler andare via perché credo nel mio caso sia la soluzione migliore,sono stato da poco all'estero e devo dire che quella sensazione di angoscia e oppressione al petto la mancanza di fiato ed ansia non era sparita ma credetemi che sollievo. Questo è quanto riguarda la mia esperienza è posso confermare che rimanere in ambienti così non fa per niente bene, addirittura posso dire che con qualcuno della famiglia provo addirittura dolore fisico solo nel vederlo. Se non riuscite a risolvere cambiare è la soluzione migliore.
Peccato Sebastiano che mi è capitato su Fb.questo tuo messaggio ...ho da una vita queste relazioni ...come faccio ? Ora partirò per 2 mesi e dovrò lasciare le mie sorelle e mia mamma a cavaesela da sole La situazione è dura come posso entrare in ciat?
Penso che si dia troppa importanza alla famiglia d'origine, in caso di famiglia tossica meglio prendere le distanze senza sentirsi in colpa, tanto se sono malati non cambiano continueranno a far male...puntare alla felicità
Quando i parenti (cugini e non) non ti considerano nonostante tu non abbia fatto nulla di male... quando non ti invitano a mangiare qualcosa insieme, visto che sei sola perché la storia d'amore è finita...e non hai amici...ma di che parliamo. L'indifferenza più totale😓
A volte è meglio sola e c'è un proverbio : meglio soli che male accompagnati e manipolati ! 👍👍👍 Anch'io adesso dopo mille sensi colpa indotti, servo . Sono indecisa, perché so che alla fine ,aiuto sempre e mio scapito . Poi se avessi bisogno io ,un giorno, tutti sparirebbero ! Meglio soli e conoscere persone migliori ! Un abbraccio !
Cancellali dalla tua vita. Non è normale. Io ho avuto zii, cugini , ma anche sorelle che non rispondevano nemmeno ai messaggi né sul telefono , né su facebook , nemmeno dopo mesi ) anni. L obiettivo è quello di distruggerti per favorire i loro figli o loro stessi. Cancellali come ho fatto io. Sarai in vincente
Io ragazzi sono arrivato veramente al limite. Mi è passata la voglia di vivere per il sistema che si è creato nella mia famiglia. Ho dovuto cancellare i rapporti con i parenti.. E' come vivere un lutto.. Bruttissimo. Inizio a rendermi conto di non sapere chi sono, perchè sono sempre stato solo il frutto di bisogni altrui.. Il fatto è che ho 27 anni, ho paura che la mia testa sia stata davvero rovinata.
@Teom 9207 più o meno la stessa cosa anche io. Se vuoi parlare, scambiare pensieri e parlare con me del tuo trauma (molto simile al mio) io sono qua 💪🏻
@@valentinalazzarin3858 Cao Valentina, ti ringrazio. Questo è commento che ho scritto tre anni fa. Ad oggi ho rivoluzionato la mia vita da quasi un anno non sento più nessuno che faccia parte o sia collegato alla mia famiglia. Vivo all'estero, mi sto ricostruendo da zero con tanta libertà e creatività. E' una sensazione stranissima, ma ècome se la mia mente si stesse ripulendo dallo sporco.. Volere è potere ragazzi e lavita è una. Nonè mai troppo tardi per prendere nuove direzioni e scegliere un po' più di serenità.
Secondo me la cosa giusta da fare per se stessi è cambiare nazione (o almeno Regione) appena compiuti 18 anni, perché un cambiamento radicale ci servirà per la crescita personale! A prescindere se la nostra famiglia di origine sia corretta o meno... Ma la cosa sempre giusta da fare è andare via a 18 anni, ma cmq non oltre la laurea, perché altrimenti non sarete mai voi stessi ma resterete sempre l'ombra dei vostri genitori sia nel bene che nel male!
@@utentezero45è difficilissimo senza conoscenze, senza soldi e senza lavoro , ma ti consiglio di provare. Non fate mai l' errore di tornare indietro alla famiglia d' origine
Le relazioni tossiche le ho vissute in ambito lavorativo ed è stata dura. In famiglia la tossicità arriva dalla paura, che la società vive dalle pressioni dei potenti poteri che ci amministrano. Grazie una lezione che aiuta a liberarsi.
Bel video, complimenti Sebastiano, tema delicatissimo da affrontare; mi ha colpito molto il punto in cui hai parlato della consapevolezza di certi meccanismi, quasi una doccia fredda, un risveglio dolorosissimo (proprio perché non dubiteremmo MAI dei familiari, tendiamo a sentirci gli unici sbagliati) che non permetterà più di vedere le cose e le persone come un attimo prima; a volte ci vogliono più episodi ed anni, x arrivare a questo risveglio; senza voler x forza essere distruttivi, mi ha dato però sollievo l’ipotesi, purtroppo, dell’allontanamento totale, nel caso in cui fosse l’unica strada x la propria salute emotiva. Questo video mi sta facendo riflettere nel profondo. Grazie 💐
Sono un professionista della salute mentale, ma nella mia casa è proprio dove le relazioni tra i membri della mia famiglia tendono a essere disfunzionali piú che funzionali. È difficile applicare la medicina a casa tua.
Più è alto il coinvolgimento, più diventa difficile. Bisogna partire da sé, prima di tutto. Non si possono cambiare gli altri, ma se siamo noi a portare novità il sistema si smuove
@@SebastianoDato Sono d' accordo con te, il cambiamento inizia per uno stesso, ma la famiglia sarà sempre un campo minato e un campo di apprendimento. Applicare la medicina a casa tua sarà sempre una sfida. Saluti.
Complimenti...queste lezioni andrebbero inserite in un contesto didattico-pedagogico...ovvero nella scuola per intercettare atteggiamenti e dinamiche psico-comportamentali sbagliate o devianti...ci vuole gia' nella scuola un percorso educazionale, relazionale..
A volte la cosa giusta è distaccarsi per ritrovare la propria pace interiore. Soprattutto quando ci sono parenti che ti trattano come se fossi ancora piccolo, incapace, da proteggere. Per non parlare di quando tentano di invadere il tuo spazio personale cercando di indagare sulla tua vita privata con mille domande. Secondo me l'età tra i 20 e i 25 anni è tosta quando si è universitari non fuori sede con una famiglia del genere. Si sente il bisogno di evadere e intanto i parenti non accettano che il tuo ruolo non è più quello di una volta. Non invidio gli adolescenti.... Da quando faccio psicoterapia sono riuscita a migliorare la mia insicurezza e la mia ansia generalizzata provocata dai miei genitiori. Aggiungerei pure da mia nonna che abita praticamente attaccata a casa mia.
Mia nonna abita sopra i miei (io non vivo più con loro da quando ho 19 anni per fortuna, ora ne ho 24): ha fortemente contribuito a creare un clima tossico dove lei voleva aggiungersi come terza figura genitoriale e comandare sulle decisioni di tutti. Sono in psicoterapia anche io, stay strong! Sono stato cresciuto a pane e sensi di colpa.
Non diamo sempre le colpe agli altri pero’, troppo comodo, magari quando ci preparano da mangiare e anche cose buone, qyando ci stirano le camicie, quando ci danno i soldi e ci pagano anche con grandi sacrifici gli studi ci va bene eh? Si può anche parlare ..
Questo video è veramente ben costruito. Io praticamente ho vissuto tutti gli esempi di relazioni tossiche presentate all'inizio. E mi ritrovo ora vecchia a fare ancora i conti con persone che hanno solo sete di controllo smodata. Ricorro con una certa frequenza a meditazioni rilassanti. Faccio costantemente esercizi di respirazione ma sopratutto cerco di crearmi spazi sempre più larghi di cura della mia persona. E poi occorre uno stacco emotivo sono riuscita ad ottenerlo prendendo mie iniziative senza più chiedere nulla a nessuno. Solo che a volte ci si sente molto soli. Ma è una buona idea secondo me quella di mostrare come senza chiedere aiuto ti trovi a costruire una nuova vita. Forse queste persone cominciano a vederti sotto una nuova luce. Spero di essere stata chiara. Certo non è facile e comunque si soffre sempre ma almeno sfuggi dall'essere comandata a bacchetta.
Io ti ringrazio di cuore! Ho una cara amica che , se dovesse descrivere la sua situazione, credo userebbe le tue stesse parole. Io non son più di primo pelo.... Spero di raggiungere un po' di saggezza.
Purtroppo io ho dovuto scegliere il taglio definitivo che mi ha causato un dolore che non auguro a nessuno ma che è stato per me questione di sopravvivenza.
Vero. Ma loro non soffrono tranquillo troppo egoisti e maligni. Qui se soffri soffri solo tu. Conosco il problema purtroppo...sorella più maligna egoista e avida del Diavolo in persona. Ha solo preso succhiato energie e mai ricambiato nulla. Che pezzi di m.....che esistono. Mah....
Yasmin Talucci io adesso mi sono allontanata ma sto malissimo perché alla fine non hai supporto senti tutto il peso sulle tue spalle per qualsiasi attività
Questo tuo video, casualmente arrivato a me, è stato utilissimo. Ho avuto una risposta alla mia domanda! Certo che l'Universo opera a dare risposte quando le intenzioni sono quelle di progredire nella crescita personale. GRAZIE!!! Mi sono iscritta. Complimenti 👍
Leggere tutti questi commenti mi fa rabbrividire su come molti genitori siano incoscienti nel creare una vita. Non bisogna giudicare troppo i genitori, anche loro vengono da dinamiche che li hanno resi così a loro volta, le loro azioni sì, non vanno dimenticate, ma bisogna pensare anche e sopratutto a se, credere sempre in quella luce e non mollarla mai, lavorate per avvicinarvi sempre di più, la vita è piena di sorprese ed un futuro migliore se lo possono creare tutti.
Grazie Sebastiano mi è stato molto utile il tuo video...dopo un ennesimo litigio con la famiglia di mio marito...è giusto darci un taglio visto la tossicità che trasmette!!
Sebastiano sei un giovane intelligente e calmo e i tuoi consigli mi rendono serena in questo periodo di prigionia involontaria, dillo alla tua mamma che sei bello e buono ,!
video molto dettagliato ed utile, vivo con una famiglia di persone ipertossiche, che non mi lasciano guidare la macchina da sola, non mi lasciano tenere con me i documenti, devono contestare qualsiasi volta che io mi rilasso e mi svago e altre cose private che non scrivo qui. Vorrei andarmene da qua ma non ho i mezzi economici, sto pensando di rinunciare agli studi e andare a lavorare. C'è un rapporto malsano, non son più una bambina.
Concordo su tutto. Ho avuto una situazione pesante fin da piccola : padre violento e collarino con depressione e madre insicura e disabile fisicamente. Mia madre scappa dal marito , chiede aiuto a sua sorella questa prima le dice di sì poi ogni singolo giorno della sua vita glielo rinfaccia. Mia madre alterna periodi di lavoro a quelli di malattia così mi cresce mia zia. Un inferno mi picchia, é molto polemica e severa facendomi vivere nella sporcizia , non mi permette di fare amicizie e primeggia su tutto il paese mostrandosi come :" la donna che ha accolto sua sorella disabile e con una bambina" come diceva ursula la strega del mare "' Sono una santa in verità..." nel frattempo mia madre cerca di staccarsi , non ci riesce . Io per paura di non rivedere mia madre non denuncio alle autorità quello che sta accadendo. Morale della favola ? Mia madre é morta con i debiti che ha fatto mia zia a nome suo ( del tutto ignara mia madre ) ed io che sto per finire di scontare la mia pena a vivere da sola con mia zia. Sfortuna vuole che anche la crisi economica mi abbia fatto perdere dei lavori ed abbia l artrite reumatoide ma la volontà è forte e se il cammino è questo imparare tutte le tecniche per sopravvivere e poi vivere é d obbligo!
Grazie mille per i tuoi video! Non capisco come, nonostante la realtà mi dia chiari segnali, io decida di ignorarli e proseguire a cercare attenzioni anche da chi so che non può darmele :)
Sebastiano Dato Ti ringrazio per la risposta! Per il percorso che sto facendo penso che per insicurezza ho cercato affetto in quella che era la strada più semplice, invece non si è rivelata tale, ma va bene così! Presa di coscienza e si cambia! Grazieeee x i suoi video!
Sebastiano Dato Ti ringrazio per la risposta! Per il percorso che sto facendo penso che per insicurezza ho cercato affetto in quella che era la strada più semplice, invece non si è rivelata tale, ma va bene così! Presa di coscienza e si cambia! Grazieeee x i suoi video!
Un discorso davvero unico...io penso che bisognerebbe avere la capacità di dialogare in maniera costruttiva è questo il problema..... Spesso si parla come sfogo...e nn si pensa a quello che di dice.. imparare a rispettarsi...rispettare le idee rispettare gli spazi e le persone...da qui prima di giudicare bisognerebbe capire il motivo dell'atteggiamento... insomma bisognerebbe avere cuore e saper amare...tt qua...e quest'ultima è la cosa più difficile...
Ho sempre cercato l'indipendenza economica per poter prendere le distanze dalla mia famiglia, ma ho seri problemi relazionali che m'impediscono di mantenere un lavoro... finisco sempre per essere sgradita a tutti.. e così sono ancora una volta intrappolata a trent'anni a casa con i miei,. Non so che darei per spiccare il volo
@@SebastianoDato Sì ma senza grandi risultati...credo che ci siano dei meccanismi talmente inconsci che la semplice conoscenza del problema non sia sufficiente.. non so cosa fare...
@@Giaduzza89 Anch'io come te. Ho problemi a relazionali, a creare legami, a chiacchierare, tutto, non riesco ad andarmene. Anche perché il lavoro non c'è. Cosa fai per cambiare la stuazione?
@@Letjii Avevo pensato che se i miei mi avessero riconosciuto certe cose, i loro errori, sarei riuscita a cambiare quel qualcosa di profondo che mi impedisce di difendermi, di volere il meglio per me, così anche contro la loro volontà li ho portati in terapia famigliare. Mia madre mi ha detto prima della prima seduta "nessuno ti crederà mai!" ma speravo nelle capacità dei terapeuti che invece non hanno fatto altro che aggravare la situazione.
@@Giaduzza89 Ti credo bene e ti capisco anche fin troppo bene. Pensa che ce li portai pure io, loro diedero sempre ragione allo psicologo, annuedo e ciao. Pensai che fu l'ennesima sconfitta. Piu' di quello che potevo fare? Boh. Non ammetteranno mai i loro sbagli , non gli conviene, al massimo lo diranno a convenienza, se serve, poi continueranno a fare come prima. Io sto cercando di andarmene via, ma il non avere una famiglia, cosi' come amici, mi pesa troppo. Pero' sola sono certa che staro' molto meglio e potro' ricominciare la terapia, vivendo fuori da certe dinamiche potro' apprenderne altre di piu' sane. Lo spero, almeno. Ma cosa ti impedisce concretamente di stare con gli altri in modo sufficienteme normale? Cos'e' che non riesci a fare?
Grazie Ho raggiunto le tue conclusioni, prima dell'ascolto di questo video, purtroppo. Ho tagliato, ma non cancella il senso di amarezza profondo, che mi porto dietro.
Mi manca ancora un'anno per finire la scuola, dopo cercherò lavoro e me ne andrò. Non vorrò più sapere niente di mia madre, le sputerò addosso e me ne andrò. Tanto per lei sono una delusione, per lei non concluderò niente nella vita, io sono stato la seconda scelta e mi ha minacciato più volte di morte. Per me la famiglia non conta un cazzo
@@otrack1998 dopo due anni non dico che sia cambiato tanto però ora è più vivibile, resta il fatto che io a casa non mi sento bene, stare con lei non mi fa stare bene, sono nervoso e non vedo l’ora di uscire per non vederla. Preferisco sentirla in chiamata che dal vivo. Lavoro come receptionist ed ho avuto molte soddisfazioni importanti che le hanno fatto capire che non sono un coglione, che so fare, avendo finito la scuola si è calmata di più però ha anche iniziato ad accettare che ho 20 e non mi deve trattare come un bambino coglione e che ormai tutte le robe che mi faceva oramai sono inutili. Non so quanti anni tu abbia, ma devi resistere, ne uscirai forte e non sai neanche quanto cazzo! Prendila come una sfida e devi uscire vincitore. Ti cambia la vita, il tuo modo di vedere tante cose. Per quello che ho subito riesco a controllare la fame, non mangio per un giorno e passa e riesco a lavorare, uscire e sono con le energie sufficienti (piccolo esempio visto che mia madre mi privava dei pasti). Saranno anni di merda che non tornano indietro e dovrai vivere con questo ma vedrai che non è tutto una merda
Non rimanerci un annodi più e non ritornarci se le cose ti dovessero andare male, ti ridurrano ad un anticappato, ti abbatteranno psicologicamente per fare credere al mondo che tu sei il problema e loro sono quelli buoni
Io ho mia madre che mi opprime 24h su 24 e ogni volta che prova a parlarle per non starmi così addosso si arrabbia e dice che è colpa mia se è cosi. Penso che devo tagliare i rapporti non si puo continuare così!
Mia madre è molto simile se non uguale e la cosa peggiore è che non le si puó dire niente perché finisco per sentirmi in colpa ma comunque le voglio bene e non vorrei mai tagliare i rapporti con lei o danneggiarli in qualche modo così finisco per nasconderle tutto ciò che non le piace. Ti consiglio magari di cercare di affrancarti piano piano e di tenere la tua vita privata per te. Non so quanti anni hai ma io se fossi un po’ più grande farei così.
@@basma9844 i vostri commenti potrebbero essere tranquillamente quelli di mia figlia...sono certa che pensa le stesse cose e spesso con i suoi modi me lo conferma. Tutti siamo stati giovani e tutti abbiamo " odiato" i nostri genitori, ma da madre posso dirti che vi amiamo più di noi stesse, forse più di quanto vi amiate voi. A volte siamo pesanti e ripetitive ma credimi, ciò avviene per la maggiore quando vogliamo proteggervi ( forse sbagliando ) io a mia figlia ho sempre dato massima libertà con orari, uscite, ecc..pensa che il suo primo viaggio da sola lo ha fatto da diciassettenne. Studia, lavora e non le ho mai fatto pressioni né per gli esami né ho mai chiesto conto dei suoi guadagni...anzi..quando posso le do dei soldi extra ( così come pago per tutte le esigenze di tipo medico, tasse universitarie e robe simili...) siamo sempre state unite seppur con personalità diverse. Sai quando mi sono trasformata nella strega cattiva ? Quando per l'unica volta ho contestato qualcosa ovvero il ragazzo che frequenta. Lì ho perso tutto ed ora anch'io sono la mamma da cui vorrebbe allontanarsi il prima possibile per poter stare con lui...ed ecco la differenza tra madri e figli. Mi fa così male tutto ciò... Io i genitori purtroppo non li ho più e posso dirti che mi mancano davvero tanto...
pe una vita ho subito da parte di mia sorella e mia madre,e chiaro che si percepisce la tossicità, la falsità ,ma è difficile tagliare, oggi ho chiuso con mia sorella, e inutile sperare che potrebbe cambiare la situazione, e anche con mia madre ,e lei che ogni tanto continua a cercarmi e di rado li rispondo ,sa cosa penso di lei ,li ho detto tutto che penso e veramente disarmante che nonostante ciò mi cerca ,non ha fine la sua falsità e teribile , per tutta la vita ci ha manipolati ci ha fatto credere ciò che ha lei rendeva ,a vederla studiando le sue attitudini ha la capacità di dimostrarsi un angioletto indifeso, una persona speciale invece come da sempre ho avuto la sensazione che fosse una vipera travestita da anelino non mi sbagliavo, adesso è lei in aleanza con mia sorella ,ho chiuso,e veramente sto molto meglio anche se resta una certa amarezza
continuano a cercarti perchè vogliono tenerti legato a loro e dipendente dalla loro approvazione. quando percepiscono che stai acquistando forza e indipendenza gli manca il terreno sotto i piedi. occorre limitare i contatti al minimo se proprio non si può azzerarli del tutto. non devi sentirti amareggiata perchè è l' unica cosa che potevi fare per la tua pace e il tuo equilibrio.
Ma abbiamo la stessa madre e sorella? Io idem. NP MALIGNE E PERVERSE. EGOISTE FINO ALL INVEROSIMILE. quanto male mi hanno fatto.....chissa se pagheranno....per mia sorella esiste solo lei ...anche con gli altri...c è lei e stop. Passa su tutto e tutti per i suoi interessi. Un mostro di egoismo
Carmen Vilcu a me hanno smesso anche di chiamarmi proprio a farmi capire quanto stanno bene senza di me in pratica mi sono levata dai piedi....e io da sola continuo a stare male per non avere supporto sento tutto il peso sulle mie spalle anche per una semplice attività , sarebbe stato meglio essere abbandonata in orfanotrofio magari genitori meritevoli mi avrebbero adottata...
Troppa confidenza fa perdere la riverenza! Meglio mantenere un poco le distanze.Nei rapporti conta la qualità,non la quantità!Se tu nel momento del bisogno ci sei ed io lo stesso per te,se poi ci si vede o ci si sente poco non è importante, ognuno ha la sua vita, l'importante è stare bene!
Condivido. Comunque nel mio caso, ho dei parenti (cugini) che non mi invitano a mangiare nemmeno una pizza. Sanno che sono sola da quando il mio ex marito mi ha lasciata. A volte per le festività natalizie mi hanno invitata. A Pasqua dello scorso anno anche. Quest'anno nulla. Mi invitavano ai compleanni. Non dico di voler essere sempre presente... premetto che non ho fatto nulla a loro. Infatti quando ci vediamo abitiamo vicinissimo, loro si comportano come nulla fosse. Quando c'era mio marito si usciva in comitiva. Ora invece stanno tra loro in famiglia. Genitori,figli e nuore e nipoti. Se la fanno tra loro. Boh... vabbè meglio non dare importanza.
Mi piacciono tantissimo i tuoi video ....chiaro e semplice ......Ti volevo chiedere se puoi fare dei video sulla meditazione ....Grazie mille .....Sei fantastico ....Spero tanto di convincere mio figlio a seguirti
Mio padre soffre di depressione e ansia che sfocia da sempre nell'abuso di alcol. Io sono la più grande ma ho solo 15 anni e devo badare ai miei fratelli più piccoli che sono psicologicamente distrutti, così come mia madre. Ogni giorno da anni devo lottare contro me stessa per non cadere anche io nell'oblio. Mio padre ci umilia e ci fa sentire in colpa per la sua depressione e la sua dipendenza, passa giornate ad insultarci, è come se traesse beneficio dal vederci stare male. Ci impedisce di uscire e ci costringe ad essere le "spugne" dei suoi problemi per tutto il giorno, prova fastidio a vedere che abbiamo una vita.Ci fa pesare qualsiasi cosa, ci dice che ci dobbiamo curare, ci dice che saremo la causa della sua morte. Ho dei sensi di colpa molto grandi con cui sono costretta a convivere, perché anche se razionalmente so che non ho colpe, irrazionalmente mi disprezzo e ho l'autostima sotto terra. Inoltre la responsabilità dei miei fratelli mi schiaccia di giorno in giorno perché sento di non star facendo abbastanza per proteggerli e vederli soffrire mi distrugge. In tutto questo mio padre continua a raccontarsi scuse, sostiene che non è lui il problema, e si rifiuta di curarsi. Non so più cosa fare, aiuto. Grazie mille di aver ascoltato questo lungo sfogo, buona vita💕
fanciulla nel tuo caso direi che una denuncina ai servizi sociali non la si toglie, se proprio non sei sicura, prima chiedi aiuto a qualcuno di esterno che ti conosce
Temitemi A differenza di molti paesi europei , in italia la figura del padre è circoscritta al ruolo di finanziatore di famiglia, colui che porta i soldi a casa e manda avanti la baracca, inevitabilmente il sistema familiare basato sul patriarcato crea pressione, insofferenza nel maschio stesso che manifesta il disagio nei modi meno gradevoli mantenendo un clima, un'atmosfera pesante all'interno della famiglia che ha generato....mi viene da chiederti se tuo padre è disoccupato ma in realtà anche se ha un lavoro è probabile che viva un ambiente lavorativo molto conflittuale che aumenta la sua insoddisfazione innanzitutto se tuo padre dimostra di essere felice nel vedervi stare male questo è dovuto al fatto che non riesce a sentirsi compreso/compatito in nessun altro modo, comunque ti consiglierei vivamente di rivolgerti all'assistenza sociale anche se conosco bene l'incompetenza che dilaga anche da quella parte
Iscriviti al canale e clicca sulla 🔔 per ricevere una notifica quando pubblico nuovi video. Lascia un 👍 e condividi questo video con i tuoi amici per aiutarmi a raggiungere più persone.
Ciao Sebastiano. Video molto utile su un argomento di cui si parla poco, eppure esiste. Credo che i familiari siano semplicemente persone normali, con l'unica differenza che in alcuni casi ci hanno messo al mondo. Io credo che se una relazione fa male, è giusto prendere le distanze, così come faresti con un amico o con un fidanzato/a. Vorrei chiederti; secondo te, se un genitore è soffocante, ti mette i bastoni fra le ruote, vuole inconsciamente tenere il controllo su di te per proteggerti..cose da "finché stai su questo tetto comando io"..se un figlio va via di casa, tu credi che la situazione possa risolversi così? Che si può avere buoni rapporti se si vive divisi, non avendo più il "potere" sul figlio? O il genitore continuerebbe a compromettere la vita del figlio, facendo in modo di essere troppo presente in ogni caso? Grazie
Ciao Martina, siamo tutti persone. Ciò che cambia è la nostra storia. A volte genitori "soffocanti" si comportano in questo modo perché non conoscono altre maniere di agire. La cosa più bella è accedere alla compassione e al perdono. Per quanto riguarda la tua domanda, non ho una vera risposta da darti perché cambia da situazione a situazione. Si possono avere buoni rapporti da divisi, certo. Si possono anche ridefinire i rapporti. Molto spesso, come ti dicevo, il lavoro da fare è più interiore e "spirituale"
Se un genitore è controlone e invadente ,non cambierà suo atteggiamento, sei tu che dovresti cambiare tua relazione con loro.dando limiti a loro potere
Serve onestà intellettuale e morale da parte di tutti. Ognuno deve stare entro i propri confini. Vivi e lascia vivere è la regola. Altrimenti ognuno per la sua strada
Sono la seconda di 5 figli...la prima femmina...costretta ad essere testimone di Geova per tutta la vita...padre padrone mamma vittima ma che sotto sotto comandava lei...famiglia maschilista...tutti sposati io separata...marito violento anche grazie ai miei che buttavano benzina sul fuoco...io per loro sono stata e sarò la pecora nera...in realtà ho sempre fatto ciò che piaceva a loro ecco perché sto vivendo una vita che non sento mia...mia mamma voleva ripetere le stesse cose con le mie figlie ma non gliel'ho permesso e infatti le mie figlie sono sicure di se stesse a differenza mia hanno una forte personalità ovviamente...i miei non danno il merito all'educazione che le ho inculcato...ai miei sacrifici...anzi puntano continuamente il dito...nessuno di noi figli è unito all'altro in modo genuino...solo falsità e ipocrisia ma i miei non lo ammetteranno mai...loro sono perfetti🤦♀️
Ciao Annalisa, mi spiace leggere le tue parole... Prova a lasciare andare l'idea che debbano capire e portare la relazione con i tuoi su un altro piano in cui ti senti meglio. Un abbraccio!
Sebastiano dato... questo video capita a fagiolo... Grazie! Potresti fare un video su come diventare forti contro il bullismo e le vessazioni famigliari subdole dovute ad una spiccata cattiveria e a tanta invidia???!! Te ne sarei immensamente grata! 😘
Finalmente un video che fa al mio caso , x sino i dottori tutti i dottori mi hanno sempre consigliata di scappare di quella casa? Non celo mai fatta? Adesso spero di scappare se è possibile vorrei fare una vecchiaia serena Grazie x il Video👍❤️
Silenzio e coltiva la tua indipendenza cerca solo di essere felice.. Coltiva te stessa accontentati.. E ti sentirai bene.. Se impari ad amarti ti senti felice tutto il resto non conta.. Tu sei Unica non Dimenticarlo mai.. Ci sono passata anch'io ma ho scelto di essere me stessa sempre e Comunque non mi interessa piu' le cattiverie e le brutture degli Altri..
Concordo pienamente provengo da una madre ipercritica e per giudicante è capace solo di punire senza mai Educare o spiegare le cose tant'è che io ho cercato il mio rifugio sin da ragazzina nella droga ma anche quando per un periodo molto lungo ne sono uscita non andava bene comunque. Mi auguro di riuscire a tagliare questa relazione Tossica che ogni volta mi fa più male che bene.
Personalmente anch'io non ho seguito il mio istinto in passato. L'ho fatto in seguito e ho capito che forse dovevo prima essere pronto per prendere certe scelte
Interessante argomento. Penso che alla base dei comportamenti di cui si parla nel video, esistano le dinamiche sociali ancora legate al passato. Ruolo della donna nella famiglia e nella società. Purtroppo quando accogliamo una persona in famiglia, a volte non parliamo alla persona, ma al ruolo che educazione, dinamiche familiari, ci hanno abituati ad attribuirle. C'è ancora molta strada da fare in questo senso. Ma pensiamo positivo! Grazie per le considerazioni.
Grazie a te Luciana della condivisione. Ognuno, e quindi ogni famiglia, ha la propria storia e il proprio "retaggio" educativo e culturale, certo! Questo ha un'influenza, soprattutto in base al contesto in cui si vive
Per anni ho vissuto in una famiglia tossica, tolta mia mamma il resto solo spazzatura, peccato che non c'è più accanto a me, mio fratello sempre portato alle stelle, e io quando ho fatto e facevo qualcosa di buono ero considerato meno di zero, ho sviluppato una rabbia nei loro confronti inimmaginabile.... Sono riuscito a tagliarli finalmente e sto bene fin quando non ci penso.... E vorrei spaccare tutto
Grazie per questa tua spiegazione... Io ho chiuso il rapporto con il mio compagno per causa della sua famiglia... Lui non vuole vedere... Non vuole capire che quella onnipresenza non è sana! Che te lo dico a fa... Ha scelto la famiglia... Accusando me di vedere il male dove non c è.
Grazie Sebastiano, ne avevo bisogno . Io fumo sigarette da poco sono stato ingiuriato che morissi dal fumo che assumevo, invece no, terra bruciata la chiami, no, allora, vorrebbe augurare la morte a mio padre o mia madre, che piu logico mi augurasse, ma senza trovare esito, io non mi arrabbio prevengo le intenzioni a cui manca fiducia, e riesco a far tacere la mi arabbia lasciandola attonita alla mia avversaria, riflettici anche tu sebastiano dato un buon dialogo reciproco fa sempre piacere, anche a me . . . . .
A me succede di continuo con mia nonna. Una nonna dovrebbe essere una persona che ti fa sentire come a casa tua, invece lei sa mettere in soggezione. Cento domande su chi frequento (in caso di amicizie) non nel senso se mi trovo bene o no, ma del tipo "Sono sposati/fidanzati?" "Dove abitano?" " Lavorano? Studiano o non fanno niente". E ogni volta che apre bocca io mi sento in soggezione e anche una fallita e non so cosa fare, io pensavo con la scomparsa del nonno, il nostro rapporto migliorasse, invece, non è tutto oro ciò che luccica.
Matteo capitolo 10 Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a mettere pace, ma spada. 35 Poiché sono venuto a causare divisione, ponendo un uomo contro suo padre, e la figlia contro sua madre, e la giovane nuora contro sua suocera. 36 In realtà, i nemici dell’uomo saranno quelli della sua propria casa.
@@SebastianoDato La verità genera odio; per questo alcuni, per non incorrere nell'odio degli ascoltatori, velano la bocca con il manto del silenzio. Se predicassero la verità, come verità stessa esige e la divina Scrittura apertamente impone, essi incorrerebbero nell'odio delle persone mondane, che finirebbero per estrometterli dai loro ambienti. Ma siccome camminano secondo la mentalità dei mondani, temono di scandalizzarli, mentre non si deve mai venir meno alla verità, neppure a costo di scandalo» Sant'Antonio di Padova, Sermoni
@@andreacavalieri4767 infatti io sono stata odiata nella mia famiglia d' origine perchè dicevo la verità, non quello che i miei familiari avrebbero voluto sentirsi dire. Ora ho deciso di adottare la tecnica del sasso grigio. Se non dovesse bastare per proteggermi, a quel punto metterò il contatto zero.
Grazie mille, ho rivisto molto della mia storia in questo breve video, vorrei condividerla con voi. Da bambina all’età di sei anni a causa di un lutto e pesanti problemi economici sono stata “adottata” da un amica di famiglia, lei non mi ha accolta perché avevo il bisogno o perché mi voleva bene, ma semplicemente perché voleva una bambolina, mi ha cresciuta con ricatti sociali ad esempio se non fai quello che voglio... io dico a tutti che tu non ti lavi, oppure se non mi chiami mamma non vai al compleanno della tua amichetta, dopo anni ho realizzato che era un rapporto malato che aveva minato la mia autostima è la mia stabilità, ho provato per anni a trasformare quel rapporto da malato a sano, ma poi mi sono resa conto che lei usava quello che ha fatto per me come arma di ricatto per avere un bastone della vecchiaia(non le voglio male nonostante tutto perché mi sono resa conto che lei si è comportata con me esattamente come sua madre si è comportata con lei),io sono intraprendente e amo viaggiare anche da sola, e a ogni viaggio in traghetto mi sentivo dire che se fossi partita da sola sarei stata stuprata(cosa che mi spaventava ma che non è mai riuscita a fermarmi) ecco a chi si dovesse ritrovare in una situazione simile io vi dico che quello non è amore ma bisogno di possesso, scappate il prima possibile e anche se avete o peggio vi fanno venire i sensi di colpa non curatevene, penso che rimanere sia alimentare in loro la voglia ed il bisogno di controllo e logorare voi stessi costringendovi a subire, io ho sofferto tanto i sensi di colpa perché mi ha accolta quando la mia famiglia non aveva neanche i soldi per sfamarmi e le sono comunque grata ma comunque sono consapevole che la vita è la mia e devo essere solo io a decidere per me un bacio a tutti e ✌🏻
Lo so che hai detto che non bisogna sfogarsi più di tanto nei commenti ma ho bisogno di capire se mio fratello è "tossico" o meno; in pratica dal 2019 fino (se non sbaglio) a inizio 2021 i miei litigavano in continuazione, per farla breve, perché mio padre non amava più mia madre e sono rimasti entrambi nella stessa casa per un bel po', tranne in estate 2020. La famiglia ne è uscita distrutta e mio fratello negli ultimi tempi ha cominciato a farmi violenza verbale (esempio: qualche sera fa, solo perché avevo alzato troppo la voce, dopo avermi ""sgridata"" come se fosse mio padre ha concluso tutta la sua ramanzina con "vattene da questa casa che non ti vuole nessuno" e alla fine mi ha fatta piangere) e, fino a poco tempo fa, violenza fisica (esempio: mi metteva le mani sul collo stringendo e facendomi quasi strozzare). Quando gli ricordo ciò o mi ignora oppure mi dice "ma sei stupida a pensare che io ti voglia fare male","ok e allora non so dosare la forza","lo dico per scherzare"... Ma io ci sto male e ci sto sotto come un treno. È sempre stato un po' con questo caratterino ma, giusto per far capire quanto eravamo uniti (più di adesso ovviamente) alla scuola materna ci baciavamo a stampo. E adesso poof. Ciao ciao. Insomma, a come dice lui non lo fa apposta ma io ci sto male. Poi resta sempre a giocare all' iPad, tutto il giorno, con i suoi amichetti in chiamata. Per favore, ditemi/dimmi se con mio fratello ho sul serio una relazione tossica, perché per almeno altri sette anni non me ne posso andare di casa, ho undici anni purtroppo e non ce la faccio, poi ripenso in continuazione a quel periodo in cui mio padre lasciò mia madre, quindi non so che fare o/e se mio fratello sia "tossico". Lui ha quasi tredici anni. Poi la persona che amo e che mi ama mi è lontana 1000/1500 km ed è l' unica che mi capisce a pieno e a cui posso dire tutto. Per favore rispondetemi/rispondimi.
Secondo me è meglio prendere un po' le distanze in questi casi, quando le parole non bastano per far capire un qualcosa a qualcuno, allora si deve passare direttamente ai fatti, l'importante è non pentirsene mai, perchè è una scelta consapevole. Se per qualsiasi motivo si dovesse tornare indietro una volta fatta quel tipo di scelta le conseguenze potrebbero essere disastrose. Però sei molto giovane, hai una vita davanti a te, non colpevolizzarti, cerca risposte dentro di te, amati per ciò che sei, sempre e non scegliere persone che nella vita ti fanno sentie sbagliata o indecisa, insicura, ascolta te stessa, ciò che senti e persegui quelli che saranno i tuoi di valori anziché quelli di un'altra persona, ci vuole coraggio e disciplina, ma col tempo si acquisiscono, i risultati potrebbero stupire, anche meravigliare a volte, buona fortuna
Riguardo a cognate che rovinano rapporti familiari hai fatto dei video? Sto vivendo una situazione a riguardo veramente dura che mi fa soffrire molto da diversi anni
Salve, a tutti. Ho diviso la casa dove condivido con mio figlio unico dal carattere prepotente. E prevalicatore. Un fratello manipolatore che non frequento e sento poco. Una madre con il quale ho cresciuto mio figlio. Mia madre una donna invadente. Mia madre è morta l ho accudita sino al suo non ritorno. Ad oggi 57 anni mi sento morta. Soffro di depressione che curo ma la mia stima è scomparsa. Ero una donna sportiva e con tante energie. Ascolto me stessa.. Ma sento di sprofondare sempre di più. Ce ne sarebbe ancora fidanzati manipolatori.. Traumi da queste relazioni. Grazie state in campana
Io non ne posso più...ho tanti pensieri, ma una delle cose che più mi fa soffrire sono i miei che litigano spesso, anche e soprattutto x stupidaggini, fin da quand'ero piccola e davanti a me e mio fratello.. Lui è sposato, e ha letteralmente tagliato i ponti con noi, e forse è proprio xké il nostro è un ambiente tossico e non ne vuole più sapere... Mia mamma ha avuto un infanzia parecchio difficile, e mio papà non ha mai, mai mostrato affetto, nemmeno x i figli, xké è molto introverso, poco affettuoso di suo... C'è ormai un clima insopportabile, sono costretta a restar a casa con loro xké non ho la possibilità d andar a vivere x conto mio... Non ho amicizie di cui mi fido davvero, con cui sfogarmi.. Avevo solo una persona positiva nella mia vita, ed è mancata sette mesi fa improvvisamente.. Sto sempre peggio, i miei problemi d ansia Stan peggiorando, e non so più come proteggermi.. Cosa cavolo devo fare...?
Purtroppo vivere in una famiglia tossica è un discorso molto complesso. Io ho 23 anni ma mi sono resa conto di vivere in famiglia con madre, padre e parenti altamente tossici. All inizio me ne facevo una colpa poi con gli anni ho capito che sono fatto proprio così, o bisogna accettare il contesto anche se è molto tosto, io ad esempio con mia madre che mi insulta nonostante faccio tutto per le i e mie sorelle non è facile accettare questa realtà. Perché ha delle conseguenze psicologiche enormi. Purtroppo non cambieranno mai, l unica soluzione è non vivere con loro e passarci il meno tempo possibile... Anche se purtroppo una famiglia è importante per molte cose ma meno tempo si passa meglio è.
Grazie....io ho 2 sorelle..e sn la più grande...attualmente abito con la più "piccola"..siamo over 50 entrambe...dalla morte di mia madre nel 2017...l'anno successivo..ka Mia Vita è stata un incubo...mia sorella mi ha trattato da sacco da pugile riversando su di ne tto il dolore e le frustrazioni causate da 1 anno di cure di mia madre...nonostante fosse ricoverata in una casa di riposo visto che aveva l'Alzheimer...(mia madre)...Arrivò talmente a massacranti psicologicamente che ci mancò veramente poco che le potessi fare del male fisico...questa cosa mi costò una denuncia poi ritirata da entrambe ...mi consultati con una dott sa e scoprii che Mia sorella in quell'anno mi fece una vera e propria Violenza psicologica....Da allora le cose ed il rapporto con Lei...soffre di alti e bassi.....Io sn quella con problemi economici...le devo dei soldi...mi ricatta....e mi tratta a volte malissimo....in altri momenti sembra che si prenda cura di me....si preoccupa per la Mia salute...ma a volte...mi distrugge....Soffro dei Suoi alti e bassi...e se continua così...Nn do Visa arriverò a fare.....Vorrei andarmene da questa casa....ma Non ho la forza economica per poterlo fare....e mi trovo invischiata in questo schifo....Sto bene....quando Nn la vedo....che sn via per lavoro.....o quando di trasforma in persona gentile....a volte mi sconcerta....e Nn so più cosa fare.....sto Veramente Male!!!
Io ho una famiglia che mi sono sempre andati contro anche se non ho mai fatto reati,ma per questo ho deciso di non volermi sposare per non accumulare persone che mi odieranno senza motivo per tutta la vita,avvolte si sposano per scappare dai genitori invece si aggiungono anche i suoceri
Shakespeare scrisse: La lontananza / assenza fa onore , quindi a volte in situazioni simili , e' meglio allontanarsi un po' cosi' quando ritorniamo saremo piu' considerati , se hanno sentito la nostra assenza. Funziona sempre la lontannaza da onore , distaccati un po' e vedrai la differenza in un modo positivo da ambe le parti .
Ad esempio se io avessi un altro obiettivo, e proseguire un'altra strada, e i miei sono protettivi. Cosa consigli? Tagliare e approdare alla propria strada?
Ciao Sebastiano.. sono Alessandra, ascoltando un'altro tuo video ho chiesto se era possibile avere un consiglio su come poter trovare modi migliori per cercare di farmi capire nel trasmettere determinati messaggi di buoni propositi con sani principi e con un buon fine.. su alcuni argomenti delicati in cui invece si è finito col discutere pesantemente con mio fratello e in famiglia ( visto che mia madre è intervenuta sempre e solo contro di me 😓🥺 ) , mi accorgo guardando anche questo di video ( che ho trovato solo dopo ) che è qui che avrei dovuto chiedere suggerimenti visto che l'argomento è più inerente.. quindi vorrei chiedere se ci sono dei modi migliori per riuscire ad affrontare determinati argomenti.. cercherò di spiegarmi meglio e spero in un modo più esaustivo possibile.. mio fratello chiede a me e alle mie figlie ( che tralaltro ho cresciuto da sola ) di aiutare sua figlia ( mia nipotina di sei anni ) nello svolgimento dei compiti scolastici..( perché quando sta' con la mamma,mio fratello con la mamma della bambina non vanno più d'accordo e non stanno assieme, quando è con la mamma non svolge mai i compiti che ha accumulato tralaltro ( mia nipotina ha dovuto affrontare una brutta malattia che ha causato l'assenza prolungata proprio all'ingresso della prima classe scolastica ), per fortuna e grazie a Dio ora è guarita 🙏 ma la conseguenza delle assenze ha provocato un accumulo di parecchi compiti da recuperare.. ora la bambina è sveglissima ed è così intelligente e capace che li sbrigherebbe con facilità solo che ,come tutti i bambini di sei anni non ha molta voglia, purtroppo 😁 , e ci sta' alle volte..se non fosse che quando il padre ci chiede di aiutarla subito dopo interviene perché la bambina è stanca se non ne ha voglia non li deve fare per forza e perciò continua a rimandare e accumulare altri compiti e anche a rimanere indietro di compiti che altro non porteranno che lacune.. ora dopo varie volte che abbiamo dato ragione a lui è capitato che all'ennesima volta che la bambina era sia riposata aveva giocato era tranquilla e nelle forze di poter eseguire alcune paginette per recuperare appunto alcuni compiti, il padre si è apposto nuovamente perché se non aveva voglia la bambina non doveva farne.. io non la ho né obbligata ne forzata in alcun modo le avevo soltanto chiesto se una o due paginette le svolgevamo assieme.. lui si è inquietato che volevo obbligarla che volevo fare la prepotente,in altre parole,.. ora probabilmente devo aver sbagliato qualcosa nel modo o nel cercare di spiegare che era importante che svolgesse anche i compiti, anche pochi, e non solo giocare tutto il tempo.. ora magari così sembra che io vessi impormi ma non era un imposizione anzi volevo solo che capisse quanto ci tenevo che comunque la bambina fosse al pari con le lezioni.. spero di aver spiegato al meglio la situazione.. quello che io vorrei apprendere è riuscire a migliorare è se fosse possibile imparare e utilizzare dei modi migliori per trasmettere dei buoni propositi senza incorrere nell'errore di essere fraintesa.. io quel giorno ho sicuramente sbagliato nei modi e mi sono fatta trascinare anche senza volerlo, quando il mio interesse era soltanto volto al far capire alla bambina che c'è un momento per il gioco per rilassarsi e che ad un certo punto si devono anche svolgere i propri compiti o doveri.. invece ciò che ne è uscito è soltanto una grande confusionee una pesante discussione.. come posso fare ?? Ti ringrazio tantissimo e ringrazio tutti per la comprensione e mi scuso per essermi dilungata tanto.. un caloroso abbraccio e buone cose a tutti 🥰❤️ felice giornata
*_LEGGERE PRIMA DI COMMENTARE_*
Amici cari, questo video crea parecchia discussione qui nei commenti. Tuttavia, noto che spesso è stato utilizzato questo spazio per "sfogarsi" contro le persone in famiglia con cui si ha una relazione non sana.
Prova invece a condividere una riflessione diversa, cioè quali risorse e strategie puoi mettere in atto per cambiare la situazione. Sarà costruttivo per te e per gli altri.
Terra bruciata... non succede solo in famiglia ma ...ambiente di lavoro , associazionismo e altri luoghi ...
Da tempo combatto contro questo atteggiamento è mi rendo conto che non è facile ma è la strada giusta anche se costa
È un lavoro continuo far comprendere i diritti / doveri di tutti
quello che dici è giustissimo,io ho più di quarant'anni e vivo ancora con i miei genitori,purtroppo sono uno di quelli che"ci sono cascati",nel senso che non mi sono impegnato a suo tempo per tagliare il cordone perchè pensavo che fosse meglio restare nel nido per evitare inutili seccature vedendo anche come vanno le coppie e i problemi che devono affrontare nel quotidiano.Così sono stato pigro e mi sono sempre lasciato trasportare dalla corrente senza prendere iniziative, e ora ne pago le conseguenze, l'unica indipendenza acquisita è quella economica(ho un lavoro stabile e ben pagato da 25 anni);sono sempre combattuto tra il desiderio di"libertà" ed evitare gli oneri che comporta vivere da soli.Non posso fare a meno di osservare come,dopo millenni di storia dell'umanità e nonostante i progressi della tecnologia questi problemi sussistano a tutt'oggi.
Io credo che le teorie.....non servano il mondo e' sempre andato avanti con crescita personale e non con tagli. Mi dispiace ma non mi pare una soluzione per dare consigli ai giovani e non.
Si ma la messa in discussione non la dobbiamo Fare solo noi ma anche chi ci sta intorno , se i membri della famiglia non fanno lo stesso non si va da nessuna parte
Noi siamo padroni del nostro pezzo Federica, non del pezzo degli altri
I parenti generano conflitti e sofferenze e x beffa ti dicono a parole che ti amano ti vogliono bene ma con i fatti dimostrato il contrario.
Cara @Teresa Izzi , in questo modo si chiama manipolazione
@@SebastianoDato io lo chiamo fate pace con il cervello ma va bene lo stesso 🤗
😊
Anche mia madre fa così, è manipolazione vera e propria
mio padre mi ha distrutta e sta rifacendo col nipote...grazie x questi video
Dalla mia famiglia tossica si può sopravvivere solamente prendendo le distanze e tagliando i rapporti il più possibile
Anche per la mia
Esattamente! ...a volte anzi, proprio giustificando per motivi affettivi, lasciamo che gente simile faccia i propri comodi rovinandoci la vita! ...Allontanare le persone tossiche deve essere una priorità, ..quand'anche esse siano padre, figlio, o spirito santo, ...la priorità é salvarsi la pelle e la vita.
certo ma per tagliere i ponti devi avere le possibilita di farlo
Meglio tagliare i rapporti che le vene
E ma difficile da soli
Famiglie dove esiste un padre padrone e una madre che ha scelto di fare la vittima (vittima e carnefice si attraggono per legge cismica) vivi e cresci nella violenza psicologica, che sin da piccola ti sei abituata che devi fare da mediatrice in casa. Devi rendere felice i genitori fare la brava bambina anche da adulta,sposata e con figli a carico. Loro continuano a vederti da mediatrice, continuano a vederti come quella che deve ascoltare perché l'ha sempre fatto. Ti buttano addosso tutta la LORO spazzatura emotiva e psicologica.
Non ti chiedono mai come stai, non fanno nulla per te, ma hanno bisogno di vederti perché hanno bisogno un "bidone per l'immondizia".
Meglio una capanna dove si ride che un castello dove si piange sempre. Ho tagliato i rapporti. Non sono un bidone dell'immondizia. Non ho colpe se non sono cresciuti...pur essendo vecchi. Io ho il mio seme interiore da crescere. Voglio un equilibrio nel mio Sé profondo lontano anni luce da loro.
Non mi sento in colpa perché da che ho memoria ho fatto di tutto, per incollare i cocci, ero sorda, muta e cieca. Ora sono adulta e voglio sentire, parlare, e vedere, e godermi la vita perché ne abbiamo una sola. Voglio ridere ed essere felice, e trasmette la mia interiorità a chi mi sta vicino.
Grazie per questi video. Grazie di saper comunicare cose importanti e dinamiche complicate, in una maniera semplice che arriva subito al 💙
Liliana sono io a ringraziarti di questo bellissimo racconto che ha condiviso! Grazie!
Esattamente quello che ho dovuto fare io con mio padre, contatto zero. Se non volevo ammalarmi era l'unica.
Grazie davvero. Leggere queste parole è stato come avere uno specchio di fronte a me, hai usato le parole che cerco da tutta la vita. A volte mi sembra che tutti gli altri vivano vite perfette e abbiano famiglie altrettanto perfette, ma tu mi hai fatto sentire meno sola.
E le madri manipolatrici ?
Liliana Cambrea giustissimo ☀️
Quello che sto facendo io, cioè distaccarmi da una madre ipercritica nei miei confronti, compllimentosa nei confronti di mio fratello ed un fratello assente che non c'è mai stato per me. Mi sono sempre sentita rifutata, sbagliata.... mi sono sempre chiesta:"Se la mia famiglia non mi accetta, perchè dovrebbero accettarmi gli altri?"... non riesco a fare amicizie perchè ho paura di non essere accettata. Come possono persone che hanno il tuo stesso sangue trattarti così? E' colpa nostra ,nel senso che, siamo noi che lo permettiamo .... ma quanto è difficile tra rabbia, dolore e sensi di colpa.
@Semplicemente Io mi spiace e comprendo quanto sia difficile per te... Ti auguro un buon cammino in questa direzione che hai intrapreso!
Hai tutta la mia solidarietà… Situazione simile alla mia, dici bene e si creano tanti conflitti interni che si scrivono nell'inconscio. E' un gran lavoro, l'unico è cogliere questo come un dono, una possibilità di evoluzione personale, ...il dolore non è la destinazione finale. Un abbraccio.
Idem Cara! 😔
Già .. stessa situazione.. e fa male da morire anche se cercano in continuazione di intossarmi la vita.. il loro comportamento nei miei confronti è sempre un dolore fortissimo... A volte ho tanta paura di crollare e non farcela ad andare avanti...
perchè la tua identità è composta anche dal rapporto con lei. Se elimini lei, indebolisci la tua identità. Ecco perchè fatichi. Ma anche cercare l'approvazione, le attenzioni, dove vedi tu stessa che non ci sono, pensando che magari cambia, che se ti inpegni tu, magari capisce....È un inganno che ruba solo vita. Ci sono persone che ci fanno stare bene, e altre che ci rubano la gioia di vivere. Bisogna allontanarsi e impedire il contatto con chi non ci onora. Se ci tiene dille le tue intenzioni e che alla prossima volta in cui mancherà di sensibilità, sarà lei a determinare il tuo allontanamento. Ma fallo. Senza rimorsi.Perchè chi fa del male, lo fa POTENDO SCEGLIERE. SCEGLIE di ferirti....specie se glielo fai notare.Se tiene a te starà più attenta. Viceversa lascia quello spazio per chi ti rende serena. 💙
Ascoltando mi sono venuti i brividi, devo dire che descrive esattamente mia madre e qualcuno dei suoi fratelli e sorelle.
Praticamente è quasi tutta la vita che ho a che fare con persone così,ho avuto solo una piccola parentesi che mi ha permesso di uscire da quell'ambiente super tossico, quando ci siamo trasferiti all'estero avventura che poi arrivo al termine grazie agli sforzi fatti da mia madre per farmi rientrare in Sardegna.
Comunque rientrato mi sono dovuto di nuovo scontrare con la realtà che ha caratterizzato la mia infanzia e parte dell'adolescenza con successiva depressione e qualche tentativo di farla finita andato per fortuna a vuoto.
Adesso mi sono ripreso alla grande e credimi ho fatto tutto il possibile per far migliorare la qualità dei rapporti ma senza risultato non nascondo di voler andare via perché credo nel mio caso sia la soluzione migliore,sono stato da poco all'estero e devo dire che quella sensazione di angoscia e oppressione al petto la mancanza di fiato ed ansia non era sparita ma credetemi che sollievo.
Questo è quanto riguarda la mia esperienza è posso confermare che rimanere in ambienti così non fa per niente bene, addirittura posso dire che con qualcuno della famiglia provo addirittura dolore fisico solo nel vederlo.
Se non riuscite a risolvere cambiare è la soluzione migliore.
Peccato Sebastiano che mi è capitato su Fb.questo tuo messaggio ...ho da una vita queste relazioni ...come faccio ? Ora partirò per 2 mesi e dovrò lasciare le mie sorelle e mia mamma a cavaesela da sole La situazione è dura come posso entrare in ciat?
Penso che si dia troppa importanza alla famiglia d'origine, in caso di famiglia tossica meglio prendere le distanze senza sentirsi in colpa, tanto se sono malati non cambiano continueranno a far male...puntare alla felicità
Grazie del tuo pensiero!
Bisognerebbe riuscire a distaccarsi ma non è facile
@@lauranicoli8888 è difficilissimo ma necessario se si vuol rinascere...prima il proprio bene, l'amore per se stessi
Infatti è quello che di recente ho capito e sicuramente dovrò lavorci molto perché l amore per me stessa sta diventando più forte....
@@lauranicoli8888 ce la farai se hai avuto la forza di sopportare hai sicuramente la forza per vincere.Un caro saluto
Quando i parenti (cugini e non) non ti considerano nonostante tu non abbia fatto nulla di male... quando non ti invitano a mangiare qualcosa insieme, visto che sei sola perché la storia d'amore è finita...e non hai amici...ma di che parliamo. L'indifferenza più totale😓
A volte è meglio sola e c'è un proverbio : meglio soli che male accompagnati e manipolati ! 👍👍👍 Anch'io adesso dopo mille sensi colpa indotti, servo . Sono indecisa, perché so che alla fine ,aiuto sempre e mio scapito . Poi se avessi bisogno io ,un giorno, tutti sparirebbero ! Meglio soli e conoscere persone migliori ! Un abbraccio !
Si però la solitudine è brutta..è brutto essere dimenticati
Cancellali dalla tua vita. Non è normale.
Io ho avuto zii, cugini , ma anche sorelle che non rispondevano nemmeno ai messaggi né sul telefono , né su facebook , nemmeno dopo mesi ) anni. L obiettivo è quello di distruggerti per favorire i loro figli o loro stessi. Cancellali come ho fatto io. Sarai in vincente
Io ragazzi sono arrivato veramente al limite. Mi è passata la voglia di vivere per il sistema che si è creato nella mia famiglia. Ho dovuto cancellare i rapporti con i parenti.. E' come vivere un lutto.. Bruttissimo. Inizio a rendermi conto di non sapere chi sono, perchè sono sempre stato solo il frutto di bisogni altrui.. Il fatto è che ho 27 anni, ho paura che la mia testa sia stata davvero rovinata.
C'è chi ti dovrebbe che a 27 anni hai ancora il 70% della vita davanti per recuperare. Devi però fare i passi giusti caro Matteo!
@Teom 9207 più o meno la stessa cosa anche io. Se vuoi parlare, scambiare pensieri e parlare con me del tuo trauma (molto simile al mio) io sono qua 💪🏻
Anche a 46 anni si può arrivare così
..!
@@valentinalazzarin3858 Cao Valentina, ti ringrazio. Questo è commento che ho scritto tre anni fa. Ad oggi ho rivoluzionato la mia vita da quasi un anno non sento più nessuno che faccia parte o sia collegato alla mia famiglia. Vivo all'estero, mi sto ricostruendo da zero con tanta libertà e creatività. E' una sensazione stranissima, ma ècome se la mia mente si stesse ripulendo dallo sporco.. Volere è potere ragazzi e lavita è una. Nonè mai troppo tardi per prendere nuove direzioni e scegliere un po' più di serenità.
@@Teom-ic6co Gran bell'insegnamento, sei da esempio
Quanto è brutto vivere. Ognuno ha una storia da raccontare.
È successo, ma ora sono libera!!! Grazie è molto interessante quello che dici spero che faccia riflettere un po' tutti!!
Secondo me la cosa giusta da fare per se stessi è cambiare nazione (o almeno Regione) appena compiuti 18 anni, perché un cambiamento radicale ci servirà per la crescita personale! A prescindere se la nostra famiglia di origine sia corretta o meno... Ma la cosa sempre giusta da fare è andare via a 18 anni, ma cmq non oltre la laurea, perché altrimenti non sarete mai voi stessi ma resterete sempre l'ombra dei vostri genitori sia nel bene che nel male!
all'estero senza un lavoro o conoscenze?
Hai ragione. Complimenti.
@@utentezero45è difficilissimo senza conoscenze, senza soldi e senza lavoro , ma ti consiglio di provare. Non fate mai l' errore di tornare indietro alla famiglia d' origine
Le relazioni tossiche le ho vissute in ambito lavorativo ed è stata dura. In famiglia la tossicità arriva dalla paura, che la società vive dalle pressioni dei potenti poteri che ci amministrano. Grazie una lezione che aiuta a liberarsi.
Grazie Susy!
Bel video, complimenti Sebastiano, tema delicatissimo da affrontare;
mi ha colpito molto il punto in cui hai parlato della consapevolezza di certi meccanismi, quasi una doccia fredda, un risveglio dolorosissimo (proprio perché non dubiteremmo MAI dei familiari, tendiamo a sentirci gli unici sbagliati) che non permetterà più di vedere le cose e le persone come un attimo prima; a volte ci vogliono più episodi ed anni, x arrivare a questo risveglio; senza voler x forza essere distruttivi, mi ha dato però sollievo l’ipotesi, purtroppo, dell’allontanamento totale, nel caso in cui fosse l’unica strada x la propria salute emotiva.
Questo video mi sta facendo riflettere nel profondo. Grazie 💐
Che bel commento Roberta! Sono felice di averti aiutato a fare emergere nuove consapevolezza e nuovi spunti :)
💐
Grazie per i consigli. Quello che fa male è il dispiacere che queste relazioni generano.
Sono un professionista della salute mentale, ma nella mia casa è proprio dove le relazioni tra i membri della mia famiglia tendono a essere disfunzionali piú che funzionali.
È difficile applicare la medicina a casa tua.
Più è alto il coinvolgimento, più diventa difficile. Bisogna partire da sé, prima di tutto. Non si possono cambiare gli altri, ma se siamo noi a portare novità il sistema si smuove
@@SebastianoDato Sono d' accordo con te, il cambiamento inizia per uno stesso, ma la famiglia sarà sempre un campo minato e un campo di apprendimento.
Applicare la medicina a casa tua sarà sempre una sfida.
Saluti.
Complimenti...queste lezioni andrebbero inserite in un contesto didattico-pedagogico...ovvero nella scuola per intercettare atteggiamenti e dinamiche psico-comportamentali sbagliate o devianti...ci vuole gia' nella scuola un percorso educazionale, relazionale..
Come darti torto! Ci sono scuole che lo fanno! Dovrebbe però essere istituzionale ;)
Figurati mia madre disse a tutti i miei amici di non frequentarmi più perché ero pazzo.
Grazie a questo video non mi sento sola e compresa.
Che bello :)
A volte la cosa giusta è distaccarsi per ritrovare la propria pace interiore. Soprattutto quando ci sono parenti che ti trattano come se fossi ancora piccolo, incapace, da proteggere. Per non parlare di quando tentano di invadere il tuo spazio personale cercando di indagare sulla tua vita privata con mille domande. Secondo me l'età tra i 20 e i 25 anni è tosta quando si è universitari non fuori sede con una famiglia del genere. Si sente il bisogno di evadere e intanto i parenti non accettano che il tuo ruolo non è più quello di una volta. Non invidio gli adolescenti....
Da quando faccio psicoterapia sono riuscita a migliorare la mia insicurezza e la mia ansia generalizzata provocata dai miei genitiori. Aggiungerei pure da mia nonna che abita praticamente attaccata a casa mia.
Felice che stia facendo un bel percorso allora 😊
Mia nonna abita sopra i miei (io non vivo più con loro da quando ho 19 anni per fortuna, ora ne ho 24): ha fortemente contribuito a creare un clima tossico dove lei voleva aggiungersi come terza figura genitoriale e comandare sulle decisioni di tutti. Sono in psicoterapia anche io, stay strong! Sono stato cresciuto a pane e sensi di colpa.
Non diamo sempre le colpe agli altri pero’, troppo comodo, magari quando ci preparano da mangiare e anche cose buone, qyando ci stirano le camicie, quando ci danno i soldi e ci pagano anche con grandi sacrifici gli studi ci va bene eh? Si può anche parlare ..
@@annascanu1851 Dare la colpa agli altri? Guarda, lascia stare che é meglio.
Questo video è veramente ben costruito. Io praticamente ho vissuto tutti gli esempi di relazioni tossiche presentate all'inizio. E mi ritrovo ora vecchia a fare ancora i conti con persone che hanno solo sete di controllo smodata. Ricorro con una certa frequenza a meditazioni rilassanti. Faccio costantemente esercizi di respirazione ma sopratutto cerco di crearmi spazi sempre più larghi di cura della mia persona. E poi occorre uno stacco emotivo sono riuscita ad ottenerlo prendendo mie iniziative senza più chiedere nulla a nessuno. Solo che a volte ci si sente molto soli. Ma è una buona idea secondo me quella di mostrare come senza chiedere aiuto ti trovi a costruire una nuova vita. Forse queste persone cominciano a vederti sotto una nuova luce. Spero di essere stata chiara. Certo non è facile e comunque si soffre sempre ma almeno sfuggi dall'essere comandata a bacchetta.
Grazie della condivisione!
Io ti ringrazio di cuore! Ho una cara amica che , se dovesse descrivere la sua situazione, credo userebbe le tue stesse parole.
Io non son più di primo pelo.... Spero di raggiungere un po' di saggezza.
"non è colpa tua" e scoppio a piangere come una bimba
Coraggio ♥️
Ti capisco...
Una persona (non un familiare), al primo "no" disse " pensavo fossi una buona"...." non fa niente, sono una persona cattiva, è sempre un no!"
Eh, è un qualche tipo di manipolazione questa
Purtroppo io ho dovuto scegliere il taglio definitivo che mi ha causato un dolore che non auguro a nessuno ma che è stato per me questione di sopravvivenza.
Cara Yasmin spero tu stia meglio adesso
Yasmin Talucci , già, idem, diamoci la mano; per questo ho lasciato il commento che puoi leggere! Nathalie Gomez
Vero. Ma loro non soffrono tranquillo troppo egoisti e maligni. Qui se soffri soffri solo tu. Conosco il problema purtroppo...sorella più maligna egoista e avida del Diavolo in persona. Ha solo preso succhiato energie e mai ricambiato nulla. Che pezzi di m.....che esistono. Mah....
Mina Girasole posso capire pienamente anche io una sorella mostruosa che è stata la maledizione della mia esistenza
Yasmin Talucci io adesso mi sono allontanata ma sto malissimo perché alla fine non hai supporto senti tutto il peso sulle tue spalle per qualsiasi attività
Questo tuo video, casualmente arrivato a me, è stato utilissimo. Ho avuto una risposta alla mia domanda! Certo che l'Universo opera a dare risposte quando le intenzioni sono quelle di progredire nella crescita personale. GRAZIE!!! Mi sono iscritta. Complimenti 👍
Ciao Patrizia, ti ringrazio!
Leggere tutti questi commenti mi fa rabbrividire su come molti genitori siano incoscienti nel creare una vita. Non bisogna giudicare troppo i genitori, anche loro vengono da dinamiche che li hanno resi così a loro volta, le loro azioni sì, non vanno dimenticate, ma bisogna pensare anche e sopratutto a se, credere sempre in quella luce e non mollarla mai, lavorate per avvicinarvi sempre di più, la vita è piena di sorprese ed un futuro migliore se lo possono creare tutti.
Grazie Sebastiano mi è stato molto utile il tuo video...dopo un ennesimo litigio con la famiglia di mio marito...è giusto darci un taglio visto la tossicità che trasmette!!
Sebastiano sei un giovane intelligente e calmo e i tuoi consigli mi rendono serena in questo periodo di prigionia involontaria, dillo alla tua mamma che sei bello e buono ,!
🙏🏻
video molto dettagliato ed utile, vivo con una famiglia di persone ipertossiche, che non mi lasciano guidare la macchina da sola, non mi lasciano tenere con me i documenti, devono contestare qualsiasi volta che io mi rilasso e mi svago e altre cose private che non scrivo qui. Vorrei andarmene da qua ma non ho i mezzi economici, sto pensando di rinunciare agli studi e andare a lavorare. C'è un rapporto malsano, non son più una bambina.
Concordo su tutto. Ho avuto una situazione pesante fin da piccola : padre violento e collarino con depressione e madre insicura e disabile fisicamente. Mia madre scappa dal marito , chiede aiuto a sua sorella questa prima le dice di sì poi ogni singolo giorno della sua vita glielo rinfaccia. Mia madre alterna periodi di lavoro a quelli di malattia così mi cresce mia zia. Un inferno mi picchia, é molto polemica e severa facendomi vivere nella sporcizia , non mi permette di fare amicizie e primeggia su tutto il paese mostrandosi come :" la donna che ha accolto sua sorella disabile e con una bambina" come diceva ursula la strega del mare "' Sono una santa in verità..." nel frattempo mia madre cerca di staccarsi , non ci riesce . Io per paura di non rivedere mia madre non denuncio alle autorità quello che sta accadendo. Morale della favola ?
Mia madre é morta con i debiti che ha fatto mia zia a nome suo ( del tutto ignara mia madre ) ed io che sto per finire di scontare la mia pena a vivere da sola con mia zia. Sfortuna vuole che anche la crisi economica mi abbia fatto perdere dei lavori ed abbia l artrite reumatoide ma la volontà è forte e se il cammino è questo imparare tutte le tecniche per sopravvivere e poi vivere é d obbligo!
Mi dispiace tantissimo per quello che hai passato, un abbraccio grande e un in bocca al lupo per il futuro! Ne usciremo 👊🏻
Bellissimo video! 7:42 gli atteggiamenti giudicanti mi hanno buttata giù un sacco.
Mi sei di grande aiuto!!!!Il più delle volte sbaglio !!!!!Non mi pongo nel modo giusto!!!!Grazie!!!!!
🤗
Grazie mille per i tuoi video! Non capisco come, nonostante la realtà mi dia chiari segnali, io decida di ignorarli e proseguire a cercare attenzioni anche da chi so che non può darmele :)
Grazie del commento! Non saprei... Magari questo ti da qualcosa di buono? È uno spunto
Sebastiano Dato Ti ringrazio per la risposta! Per il percorso che sto facendo penso che per insicurezza ho cercato affetto in quella che era la strada più semplice, invece non si è rivelata tale, ma va bene così! Presa di coscienza e si cambia! Grazieeee x i suoi video!
Sebastiano Dato Ti ringrazio per la risposta! Per il percorso che sto facendo penso che per insicurezza ho cercato affetto in quella che era la strada più semplice, invece non si è rivelata tale, ma va bene così! Presa di coscienza e si cambia! Grazieeee x i suoi video!
Un discorso davvero unico...io penso che bisognerebbe avere la capacità di dialogare in maniera costruttiva è questo il problema..... Spesso si parla come sfogo...e nn si pensa a quello che di dice.. imparare a rispettarsi...rispettare le idee rispettare gli spazi e le persone...da qui prima di giudicare bisognerebbe capire il motivo dell'atteggiamento... insomma bisognerebbe avere cuore e saper amare...tt qua...e quest'ultima è la cosa più difficile...
Incontrarsi è difficile se prima non ci si incontra con se stessi
Ho sempre cercato l'indipendenza economica per poter prendere le distanze dalla mia famiglia, ma ho seri problemi relazionali che m'impediscono di mantenere un lavoro... finisco sempre per essere sgradita a tutti.. e così sono ancora una volta intrappolata a trent'anni a casa con i miei,. Non so che darei per spiccare il volo
Hai pensato di lavorare su questi aspetti relazionali di cui parli?
@@SebastianoDato Sì ma senza grandi risultati...credo che ci siano dei meccanismi talmente inconsci che la semplice conoscenza del problema non sia sufficiente.. non so cosa fare...
@@Giaduzza89 Anch'io come te. Ho problemi a relazionali, a creare legami, a chiacchierare, tutto, non riesco ad andarmene. Anche perché il lavoro non c'è. Cosa fai per cambiare la stuazione?
@@Letjii Avevo pensato che se i miei mi avessero riconosciuto certe cose, i loro errori, sarei riuscita a cambiare quel qualcosa di profondo che mi impedisce di difendermi, di volere il meglio per me, così anche contro la loro volontà li ho portati in terapia famigliare. Mia madre mi ha detto prima della prima seduta "nessuno ti crederà mai!" ma speravo nelle capacità dei terapeuti che invece non hanno fatto altro che aggravare la situazione.
@@Giaduzza89 Ti credo bene e ti capisco anche fin troppo bene. Pensa che ce li portai pure io, loro diedero sempre ragione allo psicologo, annuedo e ciao. Pensai che fu l'ennesima sconfitta. Piu' di quello che potevo fare? Boh. Non ammetteranno mai i loro sbagli , non gli conviene, al massimo lo diranno a convenienza, se serve, poi continueranno a fare come prima. Io sto cercando di andarmene via, ma il non avere una famiglia, cosi' come amici, mi pesa troppo. Pero' sola sono certa che staro' molto meglio e potro' ricominciare la terapia, vivendo fuori da certe dinamiche potro' apprenderne altre di piu' sane. Lo spero, almeno. Ma cosa ti impedisce concretamente di stare con gli altri in modo sufficienteme normale? Cos'e' che non riesci a fare?
Grazie
Ho raggiunto le tue conclusioni, prima dell'ascolto di questo video, purtroppo. Ho tagliato, ma non cancella il senso di amarezza profondo, che mi porto dietro.
Grazie della condivisione Axel!
Mi manca ancora un'anno per finire la scuola, dopo cercherò lavoro e me ne andrò. Non vorrò più sapere niente di mia madre, le sputerò addosso e me ne andrò. Tanto per lei sono una delusione, per lei non concluderò niente nella vita, io sono stato la seconda scelta e mi ha minacciato più volte di morte. Per me la famiglia non conta un cazzo
Mi spiace Nicolò... davvero! Sii forte!
ti capisco purtroppo😢
@@otrack1998 dopo due anni non dico che sia cambiato tanto però ora è più vivibile, resta il fatto che io a casa non mi sento bene, stare con lei non mi fa stare bene, sono nervoso e non vedo l’ora di uscire per non vederla. Preferisco sentirla in chiamata che dal vivo. Lavoro come receptionist ed ho avuto molte soddisfazioni importanti che le hanno fatto capire che non sono un coglione, che so fare, avendo finito la scuola si è calmata di più però ha anche iniziato ad accettare che ho 20 e non mi deve trattare come un bambino coglione e che ormai tutte le robe che mi faceva oramai sono inutili. Non so quanti anni tu abbia, ma devi resistere, ne uscirai forte e non sai neanche quanto cazzo! Prendila come una sfida e devi uscire vincitore. Ti cambia la vita, il tuo modo di vedere tante cose. Per quello che ho subito riesco a controllare la fame, non mangio per un giorno e passa e riesco a lavorare, uscire e sono con le energie sufficienti (piccolo esempio visto che mia madre mi privava dei pasti). Saranno anni di merda che non tornano indietro e dovrai vivere con questo ma vedrai che non è tutto una merda
Fai bene, scappa prima che ti distruggono per favorire loro stessi come vincenti .
Non rimanerci un annodi più e non ritornarci se le cose ti dovessero andare male, ti ridurrano ad un anticappato, ti abbatteranno psicologicamente per fare credere al mondo che tu sei il problema e loro sono quelli buoni
Mi piace il tuo modo di spiegare. Grazie
Grazie del feedback Francesca !
Bravissimooooo !!!!! Dio mioooo bravissimooooo !!!!!!!!
Mi commuovi da come....dici tutto proprio perfettamente !!!!!!
Io ho mia madre che mi opprime 24h su 24 e ogni volta che prova a parlarle per non starmi così addosso si arrabbia e dice che è colpa mia se è cosi. Penso che devo tagliare i rapporti non si puo continuare così!
Mia madre è molto simile se non uguale e la cosa peggiore è che non le si puó dire niente perché finisco per sentirmi in colpa ma comunque le voglio bene e non vorrei mai tagliare i rapporti con lei o danneggiarli in qualche modo così finisco per nasconderle tutto ciò che non le piace. Ti consiglio magari di cercare di affrancarti piano piano e di tenere la tua vita privata per te. Non so quanti anni hai ma io se fossi un po’ più grande farei così.
@@basma9844 i vostri commenti potrebbero essere tranquillamente quelli di mia figlia...sono certa che pensa le stesse cose e spesso con i suoi modi me lo conferma. Tutti siamo stati giovani e tutti abbiamo " odiato" i nostri genitori, ma da madre posso dirti che vi amiamo più di noi stesse, forse più di quanto vi amiate voi. A volte siamo pesanti e ripetitive ma credimi, ciò avviene per la maggiore quando vogliamo proteggervi ( forse sbagliando ) io a mia figlia ho sempre dato massima libertà con orari, uscite, ecc..pensa che il suo primo viaggio da sola lo ha fatto da diciassettenne. Studia, lavora e non le ho mai fatto pressioni né per gli esami né ho mai chiesto conto dei suoi guadagni...anzi..quando posso le do dei soldi extra ( così come pago per tutte le esigenze di tipo medico, tasse universitarie e robe simili...) siamo sempre state unite seppur con personalità diverse. Sai quando mi sono trasformata nella strega cattiva ? Quando per l'unica volta ho contestato qualcosa ovvero il ragazzo che frequenta. Lì ho perso tutto ed ora anch'io sono la mamma da cui vorrebbe allontanarsi il prima possibile per poter stare con lui...ed ecco la differenza tra madri e figli. Mi fa così male tutto ciò... Io i genitori purtroppo non li ho più e posso dirti che mi mancano davvero tanto...
pe una vita ho subito da parte di mia sorella e mia madre,e chiaro che si percepisce la tossicità, la falsità ,ma è difficile tagliare, oggi ho chiuso con mia sorella, e inutile sperare che potrebbe cambiare la situazione, e anche con mia madre ,e lei che ogni tanto continua a cercarmi e di rado li rispondo ,sa cosa penso di lei ,li ho detto tutto che penso e veramente disarmante che nonostante ciò mi cerca ,non ha fine la sua falsità e teribile , per tutta la vita ci ha manipolati ci ha fatto credere ciò che ha lei rendeva ,a vederla studiando le sue attitudini ha la capacità di dimostrarsi un angioletto indifeso, una persona speciale invece come da sempre ho avuto la sensazione che fosse una vipera travestita da anelino non mi sbagliavo, adesso è lei in aleanza con mia sorella ,ho chiuso,e veramente sto molto meglio anche se resta una certa amarezza
Grazie di questo tuo racconto Carmen. Sono sicuro che qualcuno si riconoscerà leggendo le tue parole
continuano a cercarti perchè vogliono tenerti legato a loro e dipendente dalla loro approvazione. quando percepiscono che stai acquistando forza e indipendenza gli manca il terreno sotto i piedi. occorre limitare i contatti al minimo se proprio non si può azzerarli del tutto. non devi sentirti amareggiata perchè è l' unica cosa che potevi fare per la tua pace e il tuo equilibrio.
Ma abbiamo la stessa madre e sorella? Io idem. NP MALIGNE E PERVERSE. EGOISTE FINO ALL INVEROSIMILE. quanto male mi hanno fatto.....chissa se pagheranno....per mia sorella esiste solo lei ...anche con gli altri...c è lei e stop. Passa su tutto e tutti per i suoi interessi. Un mostro di egoismo
Carmen Vilcu a me hanno smesso anche di chiamarmi proprio a farmi capire quanto stanno bene senza di me in pratica mi sono levata dai piedi....e io da sola continuo a stare male per non avere supporto sento tutto il peso sulle mie spalle anche per una semplice attività , sarebbe stato meglio essere abbandonata in orfanotrofio magari genitori meritevoli mi avrebbero adottata...
Le tue sono parole vere mi stanno aiutando tanto grazie di cuore
Emanuele ne sono molto felice!
Troppa confidenza fa perdere la riverenza! Meglio mantenere un poco le distanze.Nei rapporti conta la qualità,non la quantità!Se tu nel momento del bisogno ci sei ed io lo stesso per te,se poi ci si vede o ci si sente poco non è importante, ognuno ha la sua vita, l'importante è stare bene!
Esatto!!!
Condivido. Comunque nel mio caso, ho dei parenti (cugini) che non mi invitano a mangiare nemmeno una pizza. Sanno che sono sola da quando il mio ex marito mi ha lasciata. A volte per le festività natalizie mi hanno invitata. A Pasqua dello scorso anno anche. Quest'anno nulla. Mi invitavano ai compleanni. Non dico di voler essere sempre presente... premetto che non ho fatto nulla a loro. Infatti quando ci vediamo abitiamo vicinissimo, loro si comportano come nulla fosse. Quando c'era mio marito si usciva in comitiva. Ora invece stanno tra loro in famiglia. Genitori,figli e nuore e nipoti. Se la fanno tra loro. Boh... vabbè meglio non dare importanza.
Mi piacciono tantissimo i tuoi video ....chiaro e semplice ......Ti volevo chiedere se puoi fare dei video sulla meditazione ....Grazie mille .....Sei fantastico ....Spero tanto di convincere mio figlio a seguirti
Ciao Franci, sul mio gruppo Facebook ci sono alcune meditazioni :)
Io ho preso una distanza. E se l'ho fatto io ce la puo fare chiunque! Io sarei morta x i miei genitori, adesso vivo la mia vita preziosissima.
Ottimo Giulia!
@@SebastianoDato Grazie 😉👍
Mio padre soffre di depressione e ansia che sfocia da sempre nell'abuso di alcol. Io sono la più grande ma ho solo 15 anni e devo badare ai miei fratelli più piccoli che sono psicologicamente distrutti, così come mia madre. Ogni giorno da anni devo lottare contro me stessa per non cadere anche io nell'oblio. Mio padre ci umilia e ci fa sentire in colpa per la sua depressione e la sua dipendenza, passa giornate ad insultarci, è come se traesse beneficio dal vederci stare male. Ci impedisce di uscire e ci costringe ad essere le "spugne" dei suoi problemi per tutto il giorno, prova fastidio a vedere che abbiamo una vita.Ci fa pesare qualsiasi cosa, ci dice che ci dobbiamo curare, ci dice che saremo la causa della sua morte. Ho dei sensi di colpa molto grandi con cui sono costretta a convivere, perché anche se razionalmente so che non ho colpe, irrazionalmente mi disprezzo e ho l'autostima sotto terra. Inoltre la responsabilità dei miei fratelli mi schiaccia di giorno in giorno perché sento di non star facendo abbastanza per proteggerli e vederli soffrire mi distrugge. In tutto questo mio padre continua a raccontarsi scuse, sostiene che non è lui il problema, e si rifiuta di curarsi. Non so più cosa fare, aiuto. Grazie mille di aver ascoltato questo lungo sfogo, buona vita💕
fanciulla nel tuo caso direi che una denuncina ai servizi sociali non la si toglie, se proprio non sei sicura, prima chiedi aiuto a qualcuno di esterno che ti conosce
Temitemi A differenza di molti paesi europei , in italia la figura del padre è circoscritta al ruolo di finanziatore di famiglia, colui che porta i soldi a casa e manda avanti la baracca, inevitabilmente il sistema familiare basato sul patriarcato crea pressione, insofferenza nel maschio stesso che manifesta il disagio nei modi meno gradevoli mantenendo un clima, un'atmosfera pesante all'interno della famiglia che ha generato....mi viene da chiederti se tuo padre è disoccupato
ma in realtà anche se ha un lavoro è probabile che viva un ambiente lavorativo molto conflittuale che aumenta la sua insoddisfazione
innanzitutto se tuo padre dimostra di essere felice nel vedervi stare male questo è dovuto al fatto che non riesce a sentirsi compreso/compatito in nessun altro modo, comunque ti consiglierei vivamente di rivolgerti all'assistenza sociale anche se conosco bene l'incompetenza che dilaga anche da quella parte
Mi piace molto questo video e porta le diverse dinamiche , se cinsenti una avrei avuto piacere di ascoltare le tossicità tra ex e i rispettivi figli
Grazie Santa, vedrò di prenderne nota
Bel video davvero! Grazie molte è servito molto d'aiuto!! ❤️
🤗
la mia famiglia mi ha rovinato le cosa peggiore che una cosa possa succedere e essere danneggiati dalla gente che dovrebbe proteggerti e appoggiarti
Sei davvero bravo
Iscriviti al canale e clicca sulla 🔔 per ricevere una notifica quando pubblico nuovi video.
Lascia un 👍 e condividi questo video con i tuoi amici per aiutarmi a raggiungere più persone.
Grazie mille...infatti sto provando a farlo e sembra che vada un po' meglio!
💪🏻 ottimo!
Ciao Sebastiano. Video molto utile su un argomento di cui si parla poco, eppure esiste. Credo che i familiari siano semplicemente persone normali, con l'unica differenza che in alcuni casi ci hanno messo al mondo. Io credo che se una relazione fa male, è giusto prendere le distanze, così come faresti con un amico o con un fidanzato/a. Vorrei chiederti; secondo te, se un genitore è soffocante, ti mette i bastoni fra le ruote, vuole inconsciamente tenere il controllo su di te per proteggerti..cose da "finché stai su questo tetto comando io"..se un figlio va via di casa, tu credi che la situazione possa risolversi così? Che si può avere buoni rapporti se si vive divisi, non avendo più il "potere" sul figlio? O il genitore continuerebbe a compromettere la vita del figlio, facendo in modo di essere troppo presente in ogni caso? Grazie
Ciao Martina, siamo tutti persone. Ciò che cambia è la nostra storia.
A volte genitori "soffocanti" si comportano in questo modo perché non conoscono altre maniere di agire.
La cosa più bella è accedere alla compassione e al perdono.
Per quanto riguarda la tua domanda, non ho una vera risposta da darti perché cambia da situazione a situazione. Si possono avere buoni rapporti da divisi, certo. Si possono anche ridefinire i rapporti.
Molto spesso, come ti dicevo, il lavoro da fare è più interiore e "spirituale"
Se un genitore è controlone e invadente ,non cambierà suo atteggiamento, sei tu che dovresti cambiare tua relazione con loro.dando limiti a loro potere
Serve onestà intellettuale e morale da parte di tutti. Ognuno deve stare entro i propri confini. Vivi e lascia vivere è la regola. Altrimenti ognuno per la sua strada
👏🏻👏🏻
Grazie per le cose che hai detto!
😊
Sono la seconda di 5 figli...la prima femmina...costretta ad essere testimone di Geova per tutta la vita...padre padrone mamma vittima ma che sotto sotto comandava lei...famiglia maschilista...tutti sposati io separata...marito violento anche grazie ai miei che buttavano benzina sul fuoco...io per loro sono stata e sarò la pecora nera...in realtà ho sempre fatto ciò che piaceva a loro ecco perché sto vivendo una vita che non sento mia...mia mamma voleva ripetere le stesse cose con le mie figlie ma non gliel'ho permesso e infatti le mie figlie sono sicure di se stesse a differenza mia hanno una forte personalità ovviamente...i miei non danno il merito all'educazione che le ho inculcato...ai miei sacrifici...anzi puntano continuamente il dito...nessuno di noi figli è unito all'altro in modo genuino...solo falsità e ipocrisia ma i miei non lo ammetteranno mai...loro sono perfetti🤦♀️
Ciao Annalisa, mi spiace leggere le tue parole... Prova a lasciare andare l'idea che debbano capire e portare la relazione con i tuoi su un altro piano in cui ti senti meglio. Un abbraccio!
Grazie mille Sebastiano
Sebastiano dato... questo video capita a fagiolo... Grazie! Potresti fare un video su come diventare forti contro il bullismo e le vessazioni famigliari subdole dovute ad una spiccata cattiveria e a tanta invidia???!! Te ne sarei immensamente grata! 😘
Semplicemente allontanandoti dai bulli.. detto proprio a semplificare.. io l ho vissuto in prima persona
Finalmente un video che fa al mio caso , x sino i dottori tutti i dottori mi hanno sempre consigliata di scappare di quella casa? Non celo mai fatta? Adesso spero di scappare se è possibile vorrei fare una vecchiaia serena Grazie x il Video👍❤️
Grazie Angela per la tua testimonianza. Un abbraccio e coraggio!
Silenzio e coltiva la tua indipendenza cerca solo di essere felice.. Coltiva te stessa accontentati.. E ti sentirai bene.. Se impari ad amarti ti senti felice tutto il resto non conta.. Tu sei Unica non Dimenticarlo mai.. Ci sono passata anch'io ma ho scelto di essere me stessa sempre e Comunque non mi interessa piu' le cattiverie e le brutture degli Altri..
Cristina Faustini brava...💗 ci sto provando anch’io
Concordo pienamente provengo da una madre ipercritica e per giudicante è capace solo di punire senza mai Educare o spiegare le cose tant'è che io ho cercato il mio rifugio sin da ragazzina nella droga ma anche quando per un periodo molto lungo ne sono uscita non andava bene comunque. Mi auguro di riuscire a tagliare questa relazione Tossica che ogni volta mi fa più male che bene.
Mi spiace Giada! Ti auguro di trovare il modo che ti farà bene!
Quanta saggezza Sebastiano, ma che percorso di studi hai fatto? Quanto avrei voluto poter seguire il mio istinto in passato..
Personalmente anch'io non ho seguito il mio istinto in passato. L'ho fatto in seguito e ho capito che forse dovevo prima essere pronto per prendere certe scelte
@@SebastianoDato io ho 27 anni fai te.
Hai toccato tematiche importantissime
Grazie🥺🙏❤️
😊
Bravissimooooo 💖 💖 💖 💖 💖 💖 💖 GRAZIEEEE 💜 💛 💚 💛 💜 💛 💚 💛 💜 💛
☺️💪🏻💪🏻💪🏻
Crearsi hobby. Leggere molto. Farsi buoni amici con cui sfogarsi. Curare i fiori. Fare nuoto. Isolarsi da lui poi certo..lasciarlo
Interessante argomento.
Penso che alla base dei comportamenti di cui si parla nel video, esistano le dinamiche sociali ancora legate al passato.
Ruolo della donna nella famiglia e nella società.
Purtroppo quando accogliamo una persona in famiglia, a volte non parliamo alla persona, ma al ruolo che educazione, dinamiche familiari, ci hanno abituati ad attribuirle.
C'è ancora molta strada da fare in questo senso.
Ma pensiamo positivo!
Grazie per le considerazioni.
Grazie a te Luciana della condivisione. Ognuno, e quindi ogni famiglia, ha la propria storia e il proprio "retaggio" educativo e culturale, certo! Questo ha un'influenza, soprattutto in base al contesto in cui si vive
Per anni ho vissuto in una famiglia tossica, tolta mia mamma il resto solo spazzatura, peccato che non c'è più accanto a me, mio fratello sempre portato alle stelle, e io quando ho fatto e facevo qualcosa di buono ero considerato meno di zero, ho sviluppato una rabbia nei loro confronti inimmaginabile.... Sono riuscito a tagliarli finalmente e sto bene fin quando non ci penso.... E vorrei spaccare tutto
Capisco la tua rabbia... Ascoltala e ascolta il bisogno che ti comunica, oltre a voler spaccare tutto
@@SebastianoDato si spieghi meglio. Grazie
Sul mio canale trovi dei video con la parola chiave "rabbia" e "rancore" :)
@@SebastianoDato grazie caro
Grazie per questa tua spiegazione... Io ho chiuso il rapporto con il mio compagno per causa della sua famiglia... Lui non vuole vedere... Non vuole capire che quella onnipresenza non è sana! Che te lo dico a fa... Ha scelto la famiglia... Accusando me di vedere il male dove non c è.
Capisco la situazione e come ti sia sentita...
Mi colpisce il tuo nickname! Molto simpatico e il riferimento a Robin Hood mi fa sorridere :)
Grazie sei stato molto utile con la tua spiegazione, buona serata 👋
A te!
Grazie Sebastiano, ne avevo bisogno . Io fumo sigarette da poco sono stato ingiuriato che morissi dal fumo che assumevo, invece no, terra bruciata la chiami, no, allora, vorrebbe augurare la morte a mio padre o mia madre, che piu logico mi augurasse, ma senza trovare esito, io non mi arrabbio prevengo le intenzioni a cui manca fiducia, e riesco a far tacere la mi arabbia lasciandola attonita alla mia avversaria, riflettici anche tu sebastiano dato un buon dialogo reciproco fa sempre piacere, anche a me . . . . .
Bravo ci ai azzecato
Ottimo!
Bravo bravo
Bellissimo questo video
Grazie davvero molto utile
Grazie!
A me succede di continuo con mia nonna. Una nonna dovrebbe essere una persona che ti fa sentire come a casa tua, invece lei sa mettere in soggezione. Cento domande su chi frequento (in caso di amicizie) non nel senso se mi trovo bene o no, ma del tipo "Sono sposati/fidanzati?" "Dove abitano?" " Lavorano? Studiano o non fanno niente". E ogni volta che apre bocca io mi sento in soggezione e anche una fallita e non so cosa fare, io pensavo con la scomparsa del nonno, il nostro rapporto migliorasse, invece, non è tutto oro ciò che luccica.
Sono d'accordo x il taglio 👍
Sembra che tu stia parlando della mia famiglia!
Se ti sei rivisto, spero che anche i consigli ti siano d'aiuto
Sí molto. La mia é una situazione piuttosto atipica ma é stato necessario tagliare i contatti.
Matteo capitolo 10
Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a mettere pace, ma spada. 35 Poiché sono venuto a causare divisione, ponendo un uomo contro suo padre, e la figlia contro sua madre, e la giovane nuora contro sua suocera. 36 In realtà, i nemici dell’uomo saranno quelli della sua propria casa.
Passo calzante! Grazie!
@@SebastianoDato tu lo sai benissimo che non è un caso.
È il maestro che parla e noi siamo strumenti.
@@SebastianoDato Gesù l'hanno fatto passare per un buonista. Assolutamente no. Gesù è per la verità non per la bontà.
@@SebastianoDato La verità genera odio; per questo alcuni, per non incorrere nell'odio degli ascoltatori, velano la bocca con il manto del silenzio. Se predicassero la verità, come verità stessa esige e la divina Scrittura apertamente impone, essi incorrerebbero nell'odio delle persone mondane, che finirebbero per estrometterli dai loro ambienti. Ma siccome camminano secondo la mentalità dei mondani, temono di scandalizzarli, mentre non si deve mai venir meno alla verità, neppure a costo di scandalo»
Sant'Antonio di Padova, Sermoni
@@andreacavalieri4767 infatti io sono stata odiata nella mia famiglia d' origine perchè dicevo la verità, non quello che i miei familiari avrebbero voluto sentirsi dire. Ora ho deciso di adottare la tecnica del sasso grigio. Se non dovesse bastare per proteggermi, a quel punto metterò il contatto zero.
Grazie. Grazie davvero.
🤗
Grazie mille, ho rivisto molto della mia storia in questo breve video, vorrei condividerla con voi. Da bambina all’età di sei anni a causa di un lutto e pesanti problemi economici sono stata “adottata” da un amica di famiglia, lei non mi ha accolta perché avevo il bisogno o perché mi voleva bene, ma semplicemente perché voleva una bambolina, mi ha cresciuta con ricatti sociali ad esempio se non fai quello che voglio... io dico a tutti che tu non ti lavi, oppure se non mi chiami mamma non vai al compleanno della tua amichetta, dopo anni ho realizzato che era un rapporto malato che aveva minato la mia autostima è la mia stabilità, ho provato per anni a trasformare quel rapporto da malato a sano, ma poi mi sono resa conto che lei usava quello che ha fatto per me come arma di ricatto per avere un bastone della vecchiaia(non le voglio male nonostante tutto perché mi sono resa conto che lei si è comportata con me esattamente come sua madre si è comportata con lei),io sono intraprendente e amo viaggiare anche da sola, e a ogni viaggio in traghetto mi sentivo dire che se fossi partita da sola sarei stata stuprata(cosa che mi spaventava ma che non è mai riuscita a fermarmi) ecco a chi si dovesse ritrovare in una situazione simile io vi dico che quello non è amore ma bisogno di possesso, scappate il prima possibile e anche se avete o peggio vi fanno venire i sensi di colpa non curatevene, penso che rimanere sia alimentare in loro la voglia ed il bisogno di controllo e logorare voi stessi costringendovi a subire, io ho sofferto tanto i sensi di colpa perché mi ha accolta quando la mia famiglia non aveva neanche i soldi per sfamarmi e le sono comunque grata ma comunque sono consapevole che la vita è la mia e devo essere solo io a decidere per me un bacio a tutti e ✌🏻
Grazie Chiara! Dev’essere stato difficile... mi dispiace!
Sono contento tu abbia una nuova consapevolezza oggi e che voglia condividerla
Grazie mille delle sue spiegazioni! Volevo comunicare personalmente con lei.
Margarita può scrivermi su WhatsApp
Lo so che hai detto che non bisogna sfogarsi più di tanto nei commenti ma ho bisogno di capire se mio fratello è "tossico" o meno;
in pratica dal 2019 fino (se non sbaglio) a inizio 2021 i miei litigavano in continuazione, per farla breve, perché mio padre non amava più mia madre e sono rimasti entrambi nella stessa casa per un bel po', tranne in estate 2020.
La famiglia ne è uscita distrutta e mio fratello negli ultimi tempi ha cominciato a farmi violenza verbale (esempio: qualche sera fa, solo perché avevo alzato troppo la voce, dopo avermi ""sgridata"" come se fosse mio padre ha concluso tutta la sua ramanzina con "vattene da questa casa che non ti vuole nessuno" e alla fine mi ha fatta piangere) e, fino a poco tempo fa, violenza fisica (esempio: mi metteva le mani sul collo stringendo e facendomi quasi strozzare).
Quando gli ricordo ciò o mi ignora oppure mi dice "ma sei stupida a pensare che io ti voglia fare male","ok e allora non so dosare la forza","lo dico per scherzare"... Ma io ci sto male e ci sto sotto come un treno.
È sempre stato un po' con questo caratterino ma, giusto per far capire quanto eravamo uniti (più di adesso ovviamente) alla scuola materna ci baciavamo a stampo.
E adesso poof.
Ciao ciao.
Insomma, a come dice lui non lo fa apposta ma io ci sto male.
Poi resta sempre a giocare all' iPad, tutto il giorno, con i suoi amichetti in chiamata.
Per favore, ditemi/dimmi se con mio fratello ho sul serio una relazione tossica, perché per almeno altri sette anni non me ne posso andare di casa, ho undici anni purtroppo e non ce la faccio, poi ripenso in continuazione a quel periodo in cui mio padre lasciò mia madre, quindi non so che fare o/e se mio fratello sia "tossico".
Lui ha quasi tredici anni.
Poi la persona che amo e che mi ama mi è lontana 1000/1500 km ed è l' unica che mi capisce a pieno e a cui posso dire tutto.
Per favore rispondetemi/rispondimi.
Secondo me è meglio prendere un po' le distanze in questi casi, quando le parole non bastano per far capire un qualcosa a qualcuno, allora si deve passare direttamente ai fatti, l'importante è non pentirsene mai, perchè è una scelta consapevole. Se per qualsiasi motivo si dovesse tornare indietro una volta fatta quel tipo di scelta le conseguenze potrebbero essere disastrose.
Però sei molto giovane, hai una vita davanti a te, non colpevolizzarti, cerca risposte dentro di te, amati per ciò che sei, sempre e non scegliere persone che nella vita ti fanno sentie sbagliata o indecisa, insicura, ascolta te stessa, ciò che senti e persegui quelli che saranno i tuoi di valori anziché quelli di un'altra persona, ci vuole coraggio e disciplina, ma col tempo si acquisiscono, i risultati potrebbero stupire, anche meravigliare a volte, buona fortuna
Quanta verità
Riguardo a cognate che rovinano rapporti familiari hai fatto dei video? Sto vivendo una situazione a riguardo veramente dura che mi fa soffrire molto da diversi anni
Ti capisco...idem 😐❤
Salve, a tutti. Ho diviso la casa dove condivido con mio figlio unico dal carattere prepotente. E prevalicatore. Un fratello manipolatore che non frequento e sento poco. Una madre con il quale ho cresciuto mio figlio. Mia madre una donna invadente. Mia madre è morta l ho accudita sino al suo non ritorno. Ad oggi 57 anni mi sento morta. Soffro di depressione che curo ma la mia stima è scomparsa. Ero una donna sportiva e con tante energie. Ascolto me stessa.. Ma sento di sprofondare sempre di più. Ce ne sarebbe ancora fidanzati manipolatori.. Traumi da queste relazioni. Grazie state in campana
Mio padre per fortuna non mi parla molto ma finge di parlare da solo riferendosi a me
Io non ne posso più...ho tanti pensieri, ma una delle cose che più mi fa soffrire sono i miei che litigano spesso, anche e soprattutto x stupidaggini, fin da quand'ero piccola e davanti a me e mio fratello.. Lui è sposato, e ha letteralmente tagliato i ponti con noi, e forse è proprio xké il nostro è un ambiente tossico e non ne vuole più sapere... Mia mamma ha avuto un infanzia parecchio difficile, e mio papà non ha mai, mai mostrato affetto, nemmeno x i figli, xké è molto introverso, poco affettuoso di suo... C'è ormai un clima insopportabile, sono costretta a restar a casa con loro xké non ho la possibilità d andar a vivere x conto mio... Non ho amicizie di cui mi fido davvero, con cui sfogarmi.. Avevo solo una persona positiva nella mia vita, ed è mancata sette mesi fa improvvisamente.. Sto sempre peggio, i miei problemi d ansia Stan peggiorando, e non so più come proteggermi.. Cosa cavolo devo fare...?
Purtroppo vivere in una famiglia tossica è un discorso molto complesso.
Io ho 23 anni ma mi sono resa conto di vivere in famiglia con madre, padre e parenti altamente tossici.
All inizio me ne facevo una colpa poi con gli anni ho capito che sono fatto proprio così, o bisogna accettare il contesto anche se è molto tosto, io ad esempio con mia madre che mi insulta nonostante faccio tutto per le i e mie sorelle non è facile accettare questa realtà.
Perché ha delle conseguenze psicologiche enormi.
Purtroppo non cambieranno mai, l unica soluzione è non vivere con loro e passarci il meno tempo possibile... Anche se purtroppo una famiglia è importante per molte cose ma meno tempo si passa meglio è.
Mia madre una vera strega. Quanto godeva nel farmi piangere!
Grazie....io ho 2 sorelle..e sn la più grande...attualmente abito con la più "piccola"..siamo over 50 entrambe...dalla morte di mia madre nel 2017...l'anno successivo..ka Mia Vita è stata un incubo...mia sorella mi ha trattato da sacco da pugile riversando su di ne tto il dolore e le frustrazioni causate da 1 anno di cure di mia madre...nonostante fosse ricoverata in una casa di riposo visto che aveva l'Alzheimer...(mia madre)...Arrivò talmente a massacranti psicologicamente che ci mancò veramente poco che le potessi fare del male fisico...questa cosa mi costò una denuncia poi ritirata da entrambe ...mi consultati con una dott sa e scoprii che Mia sorella in quell'anno mi fece una vera e propria Violenza psicologica....Da allora le cose ed il rapporto con Lei...soffre di alti e bassi.....Io sn quella con problemi economici...le devo dei soldi...mi ricatta....e mi tratta a volte malissimo....in altri momenti sembra che si prenda cura di me....si preoccupa per la Mia salute...ma a volte...mi distrugge....Soffro dei Suoi alti e bassi...e se continua così...Nn do Visa arriverò a fare.....Vorrei andarmene da questa casa....ma Non ho la forza economica per poterlo fare....e mi trovo invischiata in questo schifo....Sto bene....quando Nn la vedo....che sn via per lavoro.....o quando di trasforma in persona gentile....a volte mi sconcerta....e Nn so più cosa fare.....sto Veramente Male!!!
Io ho una famiglia che mi sono sempre andati contro anche se non ho mai fatto reati,ma per questo ho deciso di non volermi sposare per non accumulare persone che mi odieranno senza motivo per tutta la vita,avvolte si sposano per scappare dai genitori invece si aggiungono anche i suoceri
Ma tu pensa a te stesso, non farai gli errori che hanno fatto gli altri, goditi la tua vita
A me mi hanno dato del "fallito" perché a 39 anni non voglio né sposarmi ne fidanzarmi .
Grazie 😊
Shakespeare scrisse: La lontananza / assenza fa onore , quindi a volte in situazioni simili , e' meglio allontanarsi un po' cosi' quando ritorniamo saremo piu' considerati , se hanno sentito la nostra assenza. Funziona sempre la lontannaza da onore , distaccati un po' e vedrai la differenza in un modo positivo da ambe le parti .
Ad esempio se io avessi un altro obiettivo, e proseguire un'altra strada, e i miei sono protettivi. Cosa consigli? Tagliare e approdare alla propria strada?
Difficile darti una risposta perché è molto personale quello che mi chiedi. Motivo per cui non hai bisogno di un consiglio ma di fare ascolto di te :)
Ciao Sebastiano.. sono Alessandra, ascoltando un'altro tuo video ho chiesto se era possibile avere un consiglio su come poter trovare modi migliori per cercare di farmi capire nel trasmettere determinati messaggi di buoni propositi con sani principi e con un buon fine.. su alcuni argomenti delicati in cui invece si è finito col discutere pesantemente con mio fratello e in famiglia ( visto che mia madre è intervenuta sempre e solo contro di me 😓🥺 ) , mi accorgo guardando anche questo di video ( che ho trovato solo dopo ) che è qui che avrei dovuto chiedere suggerimenti visto che l'argomento è più inerente.. quindi vorrei chiedere se ci sono dei modi migliori per riuscire ad affrontare determinati argomenti.. cercherò di spiegarmi meglio e spero in un modo più esaustivo possibile.. mio fratello chiede a me e alle mie figlie ( che tralaltro ho cresciuto da sola ) di aiutare sua figlia ( mia nipotina di sei anni ) nello svolgimento dei compiti scolastici..( perché quando sta' con la mamma,mio fratello con la mamma della bambina non vanno più d'accordo e non stanno assieme, quando è con la mamma non svolge mai i compiti che ha accumulato tralaltro ( mia nipotina ha dovuto affrontare una brutta malattia che ha causato l'assenza prolungata proprio all'ingresso della prima classe scolastica ), per fortuna e grazie a Dio ora è guarita 🙏 ma la conseguenza delle assenze ha provocato un accumulo di parecchi compiti da recuperare.. ora la bambina è sveglissima ed è così intelligente e capace che li sbrigherebbe con facilità solo che ,come tutti i bambini di sei anni non ha molta voglia, purtroppo 😁 , e ci sta' alle volte..se non fosse che quando il padre ci chiede di aiutarla subito dopo interviene perché la bambina è stanca se non ne ha voglia non li deve fare per forza e perciò continua a rimandare e accumulare altri compiti e anche a rimanere indietro di compiti che altro non porteranno che lacune.. ora dopo varie volte che abbiamo dato ragione a lui è capitato che all'ennesima volta che la bambina era sia riposata aveva giocato era tranquilla e nelle forze di poter eseguire alcune paginette per recuperare appunto alcuni compiti, il padre si è apposto nuovamente perché se non aveva voglia la bambina non doveva farne.. io non la ho né obbligata ne forzata in alcun modo le avevo soltanto chiesto se una o due paginette le svolgevamo assieme.. lui si è inquietato che volevo obbligarla che volevo fare la prepotente,in altre parole,.. ora probabilmente devo aver sbagliato qualcosa nel modo o nel cercare di spiegare che era importante che svolgesse anche i compiti, anche pochi, e non solo giocare tutto il tempo.. ora magari così sembra che io vessi impormi ma non era un imposizione anzi volevo solo che capisse quanto ci tenevo che comunque la bambina fosse al pari con le lezioni.. spero di aver spiegato al meglio la situazione.. quello che io vorrei apprendere è riuscire a migliorare è se fosse possibile imparare e utilizzare dei modi migliori per trasmettere dei buoni propositi senza incorrere nell'errore di essere fraintesa.. io quel giorno ho sicuramente sbagliato nei modi e mi sono fatta trascinare anche senza volerlo, quando il mio interesse era soltanto volto al far capire alla bambina che c'è un momento per il gioco per rilassarsi e che ad un certo punto si devono anche svolgere i propri compiti o doveri.. invece ciò che ne è uscito è soltanto una grande confusionee una pesante discussione.. come posso fare ?? Ti ringrazio tantissimo e ringrazio tutti per la comprensione e mi scuso per essermi dilungata tanto.. un caloroso abbraccio e buone cose a tutti 🥰❤️ felice giornata
bisogna farsi rispettare... ai primi segnali di prevaricazione
GRAZIE.