Ora molti capiranno cosa voleva dire, nei vecchi macchinari (di vario tipo dai torni ai mulini passando per le impastatrici, etc) quelle scritte sull'interruttore generale: SPENTO, MARCIA, SPUNTO. Grande Sig. Delfino!!
Confermo e condivido il suggerimento, già ampiamente ribadito da altri, in merito all'abissale vantaggio di un convertitore di frequenza, che per la potenza del motore in questione basterebbe anche il modello più economico. Vantaggio sia in termini di rendimento, che aumenterebbe anche fino al 35-45 % rispetto alla soluzione adesso adottata in monofase, sia in termini di vibrazioni e linearità della rotazione dell'asse (in monofase il funzionamento è assimilabile a una condizione impulsiva). Ovviamente, in aggiunta si avrebbe anche il vantaggio non indifferente della possibilità della regolazione continua e precisa del numero dei giri in funzione delle diverse esigenze.
Finalmente un nuovo video. Io ho risolto il problema semplicemente inserendo un temporizzatore nella linea di alimentazione. Posso regolare i secondi con due condensatori poi staccare uno dopo raggiunto la coppia. Comunque è sempre un piacere vedere le tue creazioni.
Ciao Delfino, piuttosto che usare la configurazione monofase di questo motore trifase, con i condensatori, piuttosto prendi un inverter avvitaaore monofase trifase così il motore funziona in trifase con piena potenza e in più puoi avere anche un avviamento graduale se vai in un grossista di materiale elettrico, probabile che trovi il dispositivo che serve a te. E certo risolvi il problema! Inoltre vista la potenza richiesta potresti adoperare anche un motore prettamente monofase sai il motore trifase adattato a monofase è un ripiego ma non funziona come da alimentazione trifase, sai non basta il trucco di mettere dei condensatore a trasformare un motore trifase in motore bifase in quanto gli avvolgimenti sono costruiti per il funzionamento in monofase, magari se metteresti un motore a induzione di una lavatrice, mettendo la puleggia giusta sul motore , considerando che il circuito di centrifuga lavora per girare a 2800 - 3000 giri/min forse forse funziona meglio! Prova!
Dopo i kw trovi il numero di giri (n) 1370 rpm. Molte volte quando ho bisogno di più spunto in partenza, soprattutto su torno a 400volt, monto un pedale dove collego una batteria di condensatori e in partenza premo il pedale, aumentando la capacità dei condensatori e se forzo con le passate che cala di giri mi basta dare un colpo di pedale.
.usa una bobina rele di corrente ( di compressore frigo ) infatti allo spunto alta corrente ,mette in parallelo la seconda capacita quando scende la corrente stacca.. usa un rele auto da 12 volt e riduci le spire a 5 o 6 con filo grosso
Mi ricordo che anni fa un sistema così era montato sul motore trifase convertito in mono di un automazione per portoni industriali olandesi,, funzionava molto bene, sicuramente ce ne sono ancora in giro
5:07 Anche Ughetto50 ha usato lo stesso meccanismo, per ottimizzare un piccolo compressore, invece di cambiarlo, facendolo lavorare come se fosse molto piu' potente, tal cui, solo quando ha raggiunto i giri attiva un' elettrovalvola. con un l'uso di un interruttore centrifugo. Per fare le filettature femmine dritte sui piatti basta usare una siringa, segata sulla punta, della dimensione della filiera e usare le due alette su cui apporre le dita per iniettare poggiandole sul piano; in altre situazioni si puo' usare una squadretta fatta ad L o a \/ sul vertice apporvi lo strumento filettatore che poggi le estremita' sui vertici della squadra, cosi l'asse X e Y sono mantenuti ortogonali, lo stesso vale per effettuare fori con le punte.
Dalla sigla del motore Marelli (NV 71b - 4) si comprende che è del tipo a 4 poli (2 coppie polari) (NV è il modello/serie, mentre “71b” identifica le dimensioni della carcassa MEC71 e il tipo di fissaggio con piedi. Serie della Marelli molto diffusa oltre 30 addietro). Quindi un 4 poli con 1400 giri al minuto idealmente, ma 1370 giri al minuto effettivi, per via dello scorrimento. Così come peraltro indicato in targa “n. 1370”. Grazie per il video.
@@DelfinoBrunelliGuzzi A me sfuggono cose ben più rilevanti. Mi accorgo adesso che ho distrattamente riportato “idealmente 1400 giri al minuto”, senza neppure riflettere che da banale calcolo idealmente sarebbero 1500 giri a minuto (4 poli - 50 Hz). Ravvedimento e precisazione d’obbligo su tale elementare inesattezza, passibile di meritata lapidazione per chi opera in ambio elettrico.
@@pier3461 Salve,un esempio esaustivo lo trovi cercando:Regolatore di watt per motrici a vapore. E anche : Il regolatore di velocità (governor). credo che all'origine l'oggetto servisse a regolare mulini a vento. Quindi sono tutte applicazioni dello stesso principio.
@@pier3461 Aggiungo che come si vede dai disegni ,può essere applicato ,e lo era,per regolare motori diesel e a benzina,anche di grandi dimensioni. Ovunque ci fosse necessità di mantenere un regime costante.
como proyecto mecanico me parece muy interesante...a nivel de rendimiento un motor trifasico y un variador electronico toshiba vectorial es mucho mejor en todo y facil de instalar,,un saludo
👍👍Per copiare il link vai sul video e cliccalo! Metti in pausa Poi sulla barra di ricerca,non quella di youtube,ma più su quella grigia per intenderci! li troverai una scritta tipo questa che è il link di questo video ua-cam.com/video/nugoEwfzbmM/v-deo.html ecco con il maus e il pulsante sinistro tenuto premuto lo selezioni fino a che la scritta diventa Blu! Senza spostare la freccetta dal tratto blu,clicchi il pulsante destro del mause e clicca copia! Poi vai sul commento e sempre con il pulsante destro clicchi e incolli il testo👍👍👍Più lungo a scriversi che a farsi
Provo a rispondere io, se sbaglio mi perdonerete e correggerete. :-) I motori dei torni devono sempre dare la loro massima potenza. Per la regolazione dei giri ci sono gli ingranaggi del cambio o le cinghie con pulegge. Ciò vale soprattutto per questo motore che è sottodimensionato. Delfino sta facendo questa modifica solo per indurre il motore a fruire di uno spunto di un condensatore a 55 micro Farad ... senza però che il motore abbia a soffrire per il carico eccessivo sulla terza fase una volta a regime. Ecco quindi il congegno che consente di riportare il condensatore a 35 micro farad non appena la forza centrifuga prodotta dal motore in piena rotazione lo attiverà, svincolando il secondo condensatore di 20 micro Farad. Ho capito bene, maestro Delfino?
@@massimox8256 i nuovi inverter vettoriali mantengono i giri e usano tutte le tre fasi a piena potenza. Inoltre la rampa di accelerazione e il freno in decelerazione, abbreviano i tempi.
@@massimox8256 Inverter creato per qesto potenza con possibilita cambio di giri con ampia rampa . E lo da alta friqenza cio tira al motore tutta potenza ance oltre. Scuza per mio italiano.
@@IW4DBX Ti ringrazio per la correzione. Anzi... ora vado a verificare se hai un canale dove posso trovare altre informazioni simili... dal tuo avatar spererei di si. Sarebbe anche bello se mettessi un link ad un prodotto che il nostro caro Delfino può trovare in rete. Magari, se non costa molto, anche su Amazon...
Buonasera delfino ,qualsiasi video mostra e sempre un piacere vederla .👍😁
Tu e Ughetto50 siete 2 MITI !!!!! Grande, grazie!!!
ciao grazie, grande Ughetto
Ora molti capiranno cosa voleva dire, nei vecchi macchinari (di vario tipo dai torni ai mulini passando per le impastatrici, etc) quelle scritte sull'interruttore generale: SPENTO, MARCIA, SPUNTO. Grande Sig. Delfino!!
Confermo e condivido il suggerimento, già ampiamente ribadito da altri, in merito all'abissale vantaggio di un convertitore di frequenza, che per la potenza del motore in questione basterebbe anche il modello più economico. Vantaggio sia in termini di rendimento, che aumenterebbe anche fino al 35-45 % rispetto alla soluzione adesso adottata in monofase, sia in termini di vibrazioni e linearità della rotazione dell'asse (in monofase il funzionamento è assimilabile a una condizione impulsiva). Ovviamente, in aggiunta si avrebbe anche il vantaggio non indifferente della possibilità della regolazione continua e precisa del numero dei giri in funzione delle diverse esigenze.
Altro che Sanremo, viva Delfino!
Finalmente un nuovo video. Io ho risolto il problema semplicemente inserendo un temporizzatore nella linea di alimentazione. Posso regolare i secondi con due condensatori poi staccare uno dopo raggiunto la coppia. Comunque è sempre un piacere vedere le tue creazioni.
I tuoi videi sono sempre molto interessanti
Nel mio ho messo un inverter, non costano tantissimo e puoi cambiare i giri, anche aumentarli del 50%
Ciao Delfino, piuttosto che usare la configurazione monofase di questo motore trifase, con i condensatori, piuttosto prendi un inverter avvitaaore monofase trifase così il motore funziona in trifase con piena potenza e in più puoi avere anche un avviamento graduale se vai in un grossista di materiale elettrico, probabile che trovi il dispositivo che serve a te. E certo risolvi il problema! Inoltre vista la potenza richiesta potresti adoperare anche un motore prettamente monofase sai il motore trifase adattato a monofase è un ripiego ma non funziona come da alimentazione trifase, sai non basta il trucco di mettere dei condensatore a trasformare un motore trifase in motore bifase in quanto gli avvolgimenti sono costruiti per il funzionamento in monofase, magari se metteresti un motore a induzione di una lavatrice, mettendo la puleggia giusta sul motore , considerando che il circuito di centrifuga lavora per girare a 2800 - 3000 giri/min forse forse funziona meglio! Prova!
Dopo i kw trovi il numero di giri (n) 1370 rpm. Molte volte quando ho bisogno di più spunto in partenza, soprattutto su torno a 400volt, monto un pedale dove collego una batteria di condensatori e in partenza premo il pedale, aumentando la capacità dei condensatori e se forzo con le passate che cala di giri mi basta dare un colpo di pedale.
ottimo suggerimento. ciao
finalmente era un po' che aspettavo un tuo nuovo video!
.usa una bobina rele di corrente ( di compressore frigo ) infatti allo spunto alta corrente ,mette in parallelo la seconda capacita quando scende la corrente stacca..
usa un rele auto da 12 volt e riduci le spire a 5 o 6 con filo grosso
Mi ricordo che anni fa un sistema così era montato sul motore trifase convertito in mono di un automazione per portoni industriali olandesi,, funzionava molto bene, sicuramente ce ne sono ancora in giro
5:07
Anche Ughetto50 ha usato lo stesso meccanismo, per ottimizzare un piccolo compressore, invece di cambiarlo, facendolo lavorare come se fosse molto piu' potente, tal cui, solo quando ha raggiunto i giri attiva un' elettrovalvola. con un l'uso di un interruttore centrifugo.
Per fare le filettature femmine dritte sui piatti basta usare una siringa, segata sulla punta, della dimensione della filiera e usare le due alette su cui apporre le dita per iniettare poggiandole sul piano; in altre situazioni si puo' usare una squadretta fatta ad L o a \/ sul vertice apporvi lo strumento filettatore che poggi le estremita' sui vertici della squadra, cosi l'asse X e Y sono mantenuti ortogonali, lo stesso vale per effettuare fori con le punte.
Salve, ottimo lavoro.
Come ha fatto a collegare il commutatore 1, 0 ,2 ad un motore trifase convertito per la 220V ?
Grazie e buon anno!
Dalla sigla del motore Marelli (NV 71b - 4) si comprende che è del tipo a 4 poli (2 coppie polari) (NV è il modello/serie, mentre “71b” identifica le dimensioni della carcassa MEC71 e il tipo di fissaggio con piedi. Serie della Marelli molto diffusa oltre 30 addietro).
Quindi un 4 poli con 1400 giri al minuto idealmente, ma 1370 giri al minuto effettivi, per via dello scorrimento. Così come peraltro indicato in targa “n. 1370”.
Grazie per il video.
Grazie anche a te per le cose che mi sfuggono
@@DelfinoBrunelliGuzzi A me sfuggono cose ben più rilevanti. Mi accorgo adesso che ho distrattamente riportato “idealmente 1400 giri al minuto”, senza neppure riflettere che da banale calcolo idealmente sarebbero 1500 giri a minuto (4 poli - 50 Hz). Ravvedimento e precisazione d’obbligo su tale elementare inesattezza, passibile di meritata lapidazione per chi opera in ambio elettrico.
Buona sera Delfino,bellissima soluzione.Versione elettrica del regolatore di portata del vapore delle locomobili. Saluti e auguri vivissimi.
Mi interesserebbe capire meglio questo regolatore si portata del vapore, ha un link dove posso capire meglio? Grazie
@@pier3461 Salve,un esempio esaustivo lo trovi cercando:Regolatore di watt per motrici a vapore. E anche : Il regolatore di velocità (governor). credo che all'origine l'oggetto servisse a regolare mulini a vento. Quindi sono tutte applicazioni dello stesso principio.
@@pier3461 Aggiungo che come si vede dai disegni ,può essere applicato ,e lo era,per regolare motori diesel e a benzina,anche di grandi dimensioni. Ovunque ci fosse necessità di mantenere un regime costante.
@@argoquerzoli8766 grazie per le risposte.
como proyecto mecanico me parece muy interesante...a nivel de rendimiento un motor trifasico y un variador electronico toshiba vectorial es mucho mejor en todo y facil de instalar,,un saludo
consiglierei un motore asincrono monofase, ma volendo esiste il condensatore disgiuntore, si stacca automaticamente superato lo spunto iniziale
Sadece Profesyonellerin kanalı. 👍👍
Con 55 di condensatore sei gia molto alto per un motore da 0,6hp, motore da 2hp 230v con due condensatori da 50 , o un inverter sul motore da 380
Mezzo cavallo è pochino però
👍👍Per copiare il link vai sul video e cliccalo! Metti in pausa Poi sulla barra di ricerca,non quella di youtube,ma più su quella grigia per intenderci! li troverai una scritta tipo questa che è il link di questo video ua-cam.com/video/nugoEwfzbmM/v-deo.html
ecco con il maus e il pulsante sinistro tenuto premuto lo selezioni fino a che la scritta diventa Blu! Senza spostare la freccetta dal tratto blu,clicchi il pulsante destro del mause e clicca copia! Poi vai sul commento e sempre con il pulsante destro clicchi e incolli il testo👍👍👍Più lungo a scriversi che a farsi
Ci proverò ciao grazie
Metti un motore da due hp 2800 oppure 1400 giri 230 volt monofase e risolvi i problemi !!!
Ma domanda colo per sapere come motore poca potenza. Un semplice inverter no costa tanto?
Provo a rispondere io, se sbaglio mi perdonerete e correggerete.
:-)
I motori dei torni devono sempre dare la loro massima potenza. Per la regolazione dei giri ci sono gli ingranaggi del cambio o le cinghie con pulegge. Ciò vale soprattutto per questo motore che è sottodimensionato. Delfino sta facendo questa modifica solo per indurre il motore a fruire di uno spunto di un condensatore a 55 micro Farad ... senza però che il motore abbia a soffrire per il carico eccessivo sulla terza fase una volta a regime. Ecco quindi il congegno che consente di riportare il condensatore a 35 micro farad non appena la forza centrifuga prodotta dal motore in piena rotazione lo attiverà, svincolando il secondo condensatore di 20 micro Farad. Ho capito bene, maestro Delfino?
@@massimox8256 i nuovi inverter vettoriali mantengono i giri e usano tutte le tre fasi a piena potenza.
Inoltre la rampa di accelerazione e il freno in decelerazione, abbreviano i tempi.
@@massimox8256 Inverter creato per qesto potenza con possibilita cambio di giri con ampia rampa . E lo da alta friqenza cio tira al motore tutta potenza ance oltre. Scuza per mio italiano.
@@sergeysim2630
sei stato chiarissimo. Grazie.
@@IW4DBX
Ti ringrazio per la correzione. Anzi... ora vado a verificare se hai un canale dove posso trovare altre informazioni simili... dal tuo avatar spererei di si. Sarebbe anche bello se mettessi un link ad un prodotto che il nostro caro Delfino può trovare in rete. Magari, se non costa molto, anche su Amazon...