Ma se ancora abbiamo la statale 106 come arteria principale da reggio calabria a taranto e se ancora viaggiano treni di 60 anni fa sull jonica reggina, ma dove vogliamo andare? Solo chiacchere
Hahahah tu ricordo le linee ferroviarie pugliesi interne sono ancora a binario unico, poi per non parlare della salerno Reggio Calabria che sicuramente non è stata ancora finita. Hahhahaha
@Harun Al Rashid diciamo che i trasporti su rotaia hanno molteplici problemi diffusi in tutto il territorio, noi di certo non ci vantiamo, anzi, aspettiamo sempre...
bisogna superare la contrapposizione nord-sud. Se si fa questo l'Italia risorgerà. Ci vogliono due grossi interventi preliminari. Investire in cultura al sud e fare una lotta senza precedenti alle mafie sia sul piano giudiziario-militare che sul piano culturale. Sradicare la cultura del malaffare (io sono napoletano è so di cosa parlo). Bisogna, in poche parole, creare un paese.
Cultura del sud? Lecco - terra di lago, di monti e di mafia. Lo aveva compreso Alessandro Manzoni, che ha aperto i suoi "promessi sposi" con i bravi, sgherri pronti a tutto al servizio del Don Rodrigo e dell'Innominato. E secoli dopo lo continuano a ribadire investigatori e inquirenti che ogni volta che indagano sulla criminalità organizzata passano sempre da "quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno tra due catene non interrotte di monti". Il sud ha cultura a sufficienza!! piuttosto, è la narrazione di una certa parte di comunicazione di sistema che, asservita alle lobbies, ci racconta incessantemente di fatti ed eventi di mafia, anche del passato, avvenuti al sud, e nulla degli accadimenti avvenuti e che avvengono tuttora nelle regioni del nord. La solita campagna denigratoria ai danni del sud, meridionali analfabeti, sporchi cattivi e mafiosi, al contrario del nord di cui viene fatta la narrazione di quella parte di Italia sana, colta, produttiva che mantiene il sud da 160 anni ( un piffero!). E così il nord depreda il sud da 160 a. E la Mafia stato parallelo.
@@ivar5782 Da La Repubblica: "Intensificata la misura di tutela (più controlli negli spostamenti) nei confronti del sindaco di San Severo (Foggia) Francesco Miglio che ieri è stato vittima di pesanti minacce via web da parte di Antonio Russi, figlio di Michele Russi, il pregiudicato ucciso due anni fa in un barbiere e da parte della cognata di quest'ultimo."
Serve un patto fra mano d'opera e produttori del sud un patto che non c'è mai stato. Forza e coraggio ..purtroppo oggi non abbiamo una classe dirigente in grado di prendere delle decisioni così importanti e coraggiose. Largo ai giovani o a chi ci crede per davvero.
@@pellicciapasquale4296 dobbiamo d staccarci dal nord torniamo a prima del 1860 quanto il. Regno delle due Sicilie era la terza potenza industriale del mondo credo che sia arrivatpil momento di avere l, indjpendenza
Ad esempio in Germania non danno l'appalto alla ditta che fa l'offerta più bassa, la scartano a priori sapendo che ci sono dei costi da rispettare per eseguire il lavoro, danno invece l'appalto alla, ditta che a prezzo accettabile, può dare un curriculum accertato e qualificato, su lavori eseguiti.
Tanto per citare il caso più famoso in Italia: la Salerno-Reggio Calabria. Lavori affidati a Uniter Consorzio Stabile per il tratto Campotenese-Morano, consorzio di aziende SICILIANE, da più di 350 milioni di €. Tratto galleria La Motta, impresa Ricciarello Costruzioni di Roma €31milioni. L'eterno tratto Gioia Tauro-Scilla da più di €900 milioni affidato a Consortile SA-rc, ditte consorziate con sede operativa a Reggio Calabria e legale a Roma. Ecc,ecc,ecc. Non parliamo di studi empirici fatti da enti di parte, parliamo di fatti oggettivi, scripta manent. E dal punto di vista economico, sono curioso di sapere con la cassa Mezzogiorno attiva per 40 anni, come mai non ci si è allineati perlomeno al centro Italia? La colpa è da dividere tra politico corrotto e cittadino comune che lo vota per il proprio misero tornaconto personale. Saluti
@@1988Rufio sai cosa significa usufruire? Di un'opera costruita al Sud Italia chi ne usufruisce? Il Sud. Chi ha riempito la cassa del Mezzogiorno? Regioni a gettito fiscale positivo = Nord. Chi vince i grandi appalti? Aziende del Nord, perché al Sud non esistono realtà del genere. Chi vince i subappalti? Aziende del Sud, per ovvi motivi logistici, quindi questo fantomatico 80% si ripartisce in parte fra le aziende del Sud. Eccoti smontata la favoletta, ora puoi dormire sogni tranquilli.
@@1988Rufio adesso finisce che al sud abbiamo politici scandinavi, puliti ed immacolati..... dai per piacere, non ce ne usciremo mai con l'autocommiserazione.
@@82zeroxLOMBARDIA, così Alessandra Dolci procuratore aggiunto, che guida l'Antimafia milanese: "non c'è percezione della gravità del problema e il sistema si espande" "NELLE REGIONI DEL SUD È CHIARO IL CONCETTO CHE NON ESISTE MAFIA BUONA. MENTRE IN LOMBARDIA CI SONO IMPRENDITORI DISPOSTI A TUTTO" "INTRECCI LOMBARDI TRA POLITICA E AFFARI SEMBRANO INARRESTABILI" . "ASTI, una terra dei fuochi con 100 tonnellate di rifiuti sul sito UNESCO della passeggiata del BARBERA. Una serie di roghi in Piemonte e Lombardia svelano il traffico di rifiuti TOSSICI E emateriali inquinanti. Blitz anche in Veneto Liguria ed Emilia ROMAGNA.
@@82zerox 82zerox, se i meridionali sono un popolo in cerca di rappresentanza il motivo è di facile intuizione, ma il tessuto sociale, al sud, come ha osservato il procuratore aggiunto della Dda di Milano, è più consapevole. Più sano.
ricordiamo che le Regioni del Nord mandano allo stato 100 mld all'anno, come residuo fiscale negativo. In nessun Paese al mondo si trovano numeri simili, per uno Stato da 60 mln di abitanti La maggior parte di questo residuo , per oltre l'80%, è fatto da 3 Regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia) che tutte assieme assommano a poco piu' di 20 mln di abitanti.
Ricordo che il sud regala milioni di braccia per lavorare al nord Italia ricordo che siamo i vostri maggior consumatori quindi vi ritorna tutto indietro. Noi vorremo lavorare litalai deve creare al sud e togliamo il disturbo
non è proprio così sui consumatori. In ogni caso, io sono d'accordo ad aiutare altri territori, ma queste proporzioni sono eccessive e vanno riportate su standard europei. 54 miliardi annui la sola Lombardia sono cifre che non hanno pari in nessun Paese occidentale, in rapporto alla popolazione ed al Pil prodotto..
@@lucadellalombardia9055 Il PIL del nord è "drogato" per un semplice motivo: hai il 90% delle grandi aziende nazionali, che realizzano metà delle vendite al sud, ma le contabilizzano al Nord. Così finisci per avere "Volkswagen Italia", prima azienda del Veneto con 5 miliardi di fatturato, che aumenta il PIL veneto di 5 miliardi, anche se le vendite effettive prodotte in loco sono 100/200 milioni. Metti la sede legale della Toyota Italia a Caserta, e in 24 ore il PIL campano fa +1 miliardo. Un pugliese compra un abbonamento Vodafone, ma finisce per aumentare il PIL Lombardo. Un Siciliano compra un po' di pasta Barilla, ma finisce per aumentare il PIL dell'Emilia Romagna. Il bello delle sedi legali dal Po in sù. P.s. Le regioni del sud incassano in più circa 15 miliardi. Chiedi a Roma dove sono gli altri 85 miliardi.
@@luigigor7021 assolutamente, le vendite sono soprattutto all'estero oppure nelle Regioni del Nord. Non è assolutamente drogato, io stavo parlando di residuo fiscale, che è negativo e' di 54 mld per la sola Lombardia, poi ci sono Veneto, Emilia R, etc. Cosa diversa dal Pil.
@@lucadellalombardia9055 dai... Da Google a Facebook, da Vodafone a Renault, passando per Carrefour, contabilizzano tutte al nord, forse tutte a Milano... Ripeto, se mettessimo qualche sede legale al sud, il PIL schizzerebbe in alto. E sto parlando di aziende estere con sedi anche in Italia, non di aziende italiane che esportano.
Il 10 dicembre del 1994 i capi di stato e di governo firmano a Essen l’accordo per l’allargamento est dell’unione europea, viene ratificato in Atene il 16 aprile 2003. Con il trattato di Atene entrano in europa 10 nuovi paesi dell’est che si prendono un bel po' dei fondi strutturali europei che toccavano alle regioni italiane e anche a un bel po' delle nostre imprese che producono nei paesi dell’est dove il lavoro costa meno. Chi governava nel 1994 e nel 2003? Nel 1994 e nel 2003 governava il governo berlusconi e la lega nord, in entrambi i casi con una maggioranza formata da forza italia, alleanza nazionale e lega nord.
800 metri sul livello del mare provincia di Belluno e riusciamo ancora a coltivare il mais al supermercato vedo solo sud africa Brasile rare volte sicilia
Mi dispiace luca ma non è questione di furbizia del nord. È stato l'egoismo della classe dirigente del sud li dove non bi era stata creata ancora una classe media ben scolarizzata ed educata.
Se ad esempio il sud avesse il doppio della popolazione attuale,le imprese italiane dovrebbero pagare il 99,9% di tasse per garantire a tutti i LEP.....lo so che è un paradosso,ma aiuta a capire quanto imbecille sia questa impostazione e quanto ingenua possa essere la gente a dare credito a certe panzane. La gran parte del reddito pagato con le tasse dovrebbe essere reinvestito il più vicino possibile al luogo dove il contribuente ha pagato,solo in questo modo si incentiva la buona amministrazione e la diminuzione delle tasse,i comuni e le regioni dovrebbero farsi concorrenza a vicenda nell'offrire servizi migliori e tasse più basse. "La Svizzera riscuote le imposte a livello federale, cantonale e comunale. Cantoni e Comuni sono liberi di fissare le loro aliquote fiscali. Esistono quindi grandi differenze a livello di tassazione: ad esempio, per un salario di 100'000 franchi le aliquote possono variare da meno dell'8% (Cantone di Zugo) a quasi il 25% (Cantone Basilea Città)."
quindi io da meridionale pago tutti i servizi ad aziende settentrionali, tra cui anche tasse e iva e queste tasse pagate da me vanno investite al nord. la vostra fortuna è che i meridionali sono un popolo senza dignità, altrimenti altro che secessione del nord. i meridionali non hanno compreso che finchè non si farà veramente la secessione non ci sarà nessuna speranza per il sud.
@@pellicciapasquale4296 quindi lei da meridionale paga una quota delle spese del sud,un altra cospicua quota delle spese del sud viene pagata dai contribuenti del nord,sono perfettamente d'accordo su una secessione del sud,almeno 70-100 miliardi ogni anno rimangono al nord e non si perdono da Roma in giù.
@@fx9611 il problema è che io e te siamo in minoranza. non mi interessa il motivo per cui tu sia d'accordo, vorrei solo che tra settentrionali e meridionali prevalesse la linea secessionista.
@@pellicciapasquale4296 io sono del nord,quasi tutti i miei migliori amici sono del sud,non ne faccio una questione di persone,ma l'Italia è disfunzionale da quando è nata,moltissime persone del sud hanno grande successo al nord o all'estero,non discuto le persone,ma il Paese è da cambiare o con un vero federalismo o con una divisione per il bene di entrambi.
@@pellicciapasquale4296 comunque questo servizio fa pena,fa acqua da tutte le parti ,non sta in piedi,riuscirei a smontarlo pezzo per pezzo io che non sono un economista.
3.20 più della metà delle risorse è stata destinata al centro nord, un'esigua parte al sud: bhe che due terzi del paese prendano più del 50% delle risorse mi sembra giusto. Incipit dell'intervistato subito dopo : "per cui il nord..", di colpo il Nord sembra aver ricevuto tutto, anche la parte del centro, travisando il dato appena fornito. Poi la produzione di olio sta anche a Nord, certo non così grande. Sarebbe una colpa avere delle aziende che fan grande distribuzione? Non c'è una legge che vieti ai produttori del sud di far consorzi e cercare di vendere i propri prodotti autonomamente o cmq con maggior potere contrattuale. La mentalità che porta putroppo questi problemi é proprio quella di non prendersi responsabilità e dar le colpe a quelli "freddi manipolatori" del Nord : ci vogliono imprenditori come Fracchiola. Meno parole e più fatti. Minuto 6.40: ancora una volta da "centro nord" si passa a un generico "Nord", con il solito tono complottista : le gare si chiamano così perché, soddisfatti alcuni requisiti tecnici, tutti vi possono partecipare. Se al sud non ci sono imprese in grado di prendersi commesse di una certa portata, la soluzione migliore , (ed è mentalità forse più diffusa a nord), non è accusare realtà migliori della propria mancanza, é domandarsi come far crescere il proprio territorio partendo da sprechi, da integrazione e riduzione costi (vedi imbottigliamento uno per tutti i produttori) fino ad arrivare a realtà in grado di competere con le imprese settentrionali. Non può solo esserci un intervento dall'alto, non è una ricetta che funziona: devonk essere supportate tutte le realtà che producano nuove prospettive, più efficienti, di grande qualità e unicità che anche a Sud ci sono.
Si si i prenditori del nord cme no ovvero profitti privati e perdite collettive, grandi evasori, se possono delocalizzano se no dopo aver usufruito per anni di incentivi contributi a fondo perduto e cassa integrazione ecco che spostano la residenza fiscale all' estero, Bell esempio nn c e che dire
Questo atteggiamento nichilista insospettisce, come se si trattasse di una strategia per trasmetterla al resto del meridione, io credo che faccia comodo tenere annichilita la popolazione, evidentemente la fetta di torta d spartire dev'essere grande senza popolo in mezzo a pretendere che ritorni indietro qualcosa sotto forma di servizi ecc. il popolo del meridione muore annichilito e poi c'è chi chiagn e fotte, non mi stupirei se avessero ricreato una struttura stile medievale segreta che il popolo non vede ma avverte.
La classe dirigente italiana, i Savoia, nel 1861 decise di unire la penisola per spirito nazionale (?!?). Oggi tutti i settentrionali e relativa classe dirigente affermano ostinatamente che il nord è l'80% dell'economia della penisola. Ma perché non fanno come nel 1861 e si separano??
@Harun Al Rashid la Catalogna non dipende economicamente da altre regioni della Spagna ed è sede di migliaia di multinazionali, quindi non vive di colonialismo. La differenza di PIL tra la Catalogna e il resto della Spagna è tutto sommato moderato (Madrid ha abbondantemente superato Barcellona) e non è confrontabile con le quasi 3 volte il rapporto tra il PIL della Lombardia (39.000€) e quello di Sicilia, Calabria o Campania (16/18.000€). Al nord conviene l'autonomia ma assolutamente no la separazione.
Il Sud Italia come popolazione si collocherebbe in Europa al 9° posto subito dopo la Polonia e ben prima di Olanda, Svezia, Portogallo, Danimarca ecc..paesi che hanno una economia nazionale abbastanza solida, sebbene non tutti siano ricchi, ma si autoproducono tutto il necessario. Nel sud Italia invece se hanno bisogno di un gel anale o anche di un semplice tubo di vaselina bianca devono comprarlo dal nord. Neanche quella gioia.
@Harun Al Rashid non mi risulta che le farmacie siano gratis in meridione. In ogni caso dovresti spiegare come mai i ricchi settentrionali, e non la popolazione in generale che commenta aspramente sui social contro i meridionali, ma la classe dirigente, imprenditori e politici, accetta questa situazione così sfavorevole? Per senso di nazione? Generosità? Vogliono bene ai meridionali? Dai su, prova a dire il perché, è facile.
@Harun Al Rashid vedo che sei abbastanza ottuso, sul video, sui miei commenti, su tutto...e visto che ti senti così offeso da questa situazione in cui i parassiti meridionali ti hanno portato vai anche tu in farmacia e comprati un gel, magari il Luan (Molteni Farmaceutica, Firenze) oppure sei lo vuoi gratis vai in una ASL meridionale, è gratis.
@@lucia-buonaspesaatutt3855Chiedo scusa, in effetti è centro, ricordavo male. Ho fatto confusione considerando la Toscana al pari di altri regioni come l’Abruzzo, che nonostante confini con il Lazio è considerato Sud Italia dal punto di vista sia storico sia nelle classificazioni statistiche.
@@ilkov nessuno ti da torto su questo, è davvero come dici tu. È altrettanto vero però che se si investe solo nel nord e si "ruba" al sud da piu di cento anni viene fuori in automatico la situazione attuale di disparità tra nord e sud. (Il sud oggi giorno ha anche le sue belle colpe in questo)
Se il sud rifiorisce come ai tempi dei Borbone il nord crolla. Leggetevi il libro la questione meridionale e informatevi su chi era Cavour e Garibaldi, i veri ladroni d italia. Se i meridionali che lavorano al nord hanno un lavoro al Sud, le imprese venete lombarde piemontesi ecc ecc per poter trovare manodopera andranno loro con delle navi in Africa a prendere immigrati... ovviamente guidati da mister coerenza Matteo "ruota della fortuna" salvini
@@riccardopeduzzi9342 Spero che lo sappiano, anche se hanno detto che in Lombardia non si produce olio, forse (oso sperare) intendevano parlare di grossi quantitativi, mentre l'ottimo olio del lago d'Iseo o di Garda per esempio, sono piccole belle nicchie sconosciute ai più... Poi bo... che ne sappiamo che cavolo hanno in testa... Un saluto
@@ivanbombana7282 perchè al Sud c'è tutta agricoltura biologica? E nella terra dei fuochi, tutto ok? Ma so già la risposta dei meridionali cretini (non tutti lo sono per fortuna) La colpa è dei rifiuti delle industrie del Nord..Sì emeriti imbecilli, ma le ditte che raccolgono i rifiuti e li seppelliscono in Campania, sono tutte terry..il reato lo compiono loro, o deve essere l'imprenditore del Nord che deve controllare dove va a scaricare il terry? Con tutte le forze dell'ordine che abbiamo (e che ci costano in tasse cifre enormi) dobbiamo fare anche quello che devono fare i poliziotti? Basta con i piagnistei.. basta dare la colpa al Nord per tutti i vs guai..(il prof. Luca Ricolfi invece dice che voi in realtà ve la cavate meglio che al Nord, e mi sa che ha ragione) .. siamo al chiagni e fotti?
@@lauraferrari9572 in effetti.... Fra l' altro con l' attuale casino che ha avuto la Lombardia non mi sembra di aver visto tutti sti aiuti dalle regioni del sud.... Però magari sbaglio
Il 46% della popolazione italiana è in quattro regioni della Pianura Padana. Chiedo a Gianfranco Viesti: Chi impedisce al Sud di crescere? Le poche imprese pugliesi all'avanguardia che fanno vera innovazione, hanno forse trovato dei blocchi da parte di altre regioni? Vi sono realtà economiche in Puglia e nel napoletano capaci di andare nel mondo a testa alta e questo Viesti lo sa benissimo. Se poi vogliamo sempre fare i piagnoni miserandi: Accomodatevi pure...
@Harun Al Rashid oltre ai dati sbagliati, si tratta in primo luogo di non capire che la crescita del sud è potenzialmente crescita del paese e crescita specifica del nord (prima parte del servizio), ed in secondo luogo il concetto abbastanza basilare che tra infrastrutture, manodopera e popolazione e sviluppo delle forze produttive si alimentano a vicenda. Siete vergognosi.
Poi abbiamo assistito, a una settimana dalla inaugurazione , ospedale di Agrigento, crollare x materiale scadente cribbio usano acqua e sabbia , risparmiare sul materiale, cemento.
Vai a vedere di dove era la ditta costruttrice, poi dimmi di autostrade per l Italia in mano ai Benetton, ricordi il ponte Morandi o la nebbia ha offuscato il cervello anche a te?43 morti giusto per rinfrescarti la.memoria
Sai che mi sarebbe piaciuto se fosse stata meridionale. Volevo proprio vedere, in fondo in fondo hanno sempre avuto odio contro noi terroni, anche se ultimamente lo stanno nascondendo ma in fondo, nelle loro menti, lo hanno sempre avuto
E dal video si dovrebbe capire che il nord fa un qualche torto al sud per avere dei marchi di olio che sanno stare sul mercato o aziende in grado di fare grandi opere evidentemente per avere vinto un concorso?
Tra l'altro nel video stesso affermano che le ditte che si aggiudicano i subappalti sono prevalentemente locali, quindi del Sud, per ovvi motivi logistici. Quindi questo fantomatico 80% viene ripartito nuovamente per la maggior parte al Sud. Senza parlare del fatto che ste grandi opere, che interessano solo il Sud, senza la cassa del Mezzogiorno non sarebbero mai state possibili e senza il Nord la cassa del Mezzogiorno non sarebbe mai esistita, siamo al limite del paradossale qui.
La notizia del giorno dal SUD: "Negli ultimi tre anni il costo medio dei dirigenti regionali italiani è cresciuto del 5,34%. Ma nel Sud è balzato del 16,2%" (limitatamente alle Regioni a Statuto Ordinario, se ci mettessimo anche la Sicilia...). Suggerisco a quelli dello Svimez di sostenere la tesi che si tratta di una giusta misura di equità, contro il famigerato Nord che "drena e non restituisce risorse". Auguri.
Il problema è che mediamente il sud versa 20 di tasse e gli torna 40,invece il nord versa 100 di tasse e gli torna 60,chi mantiene chi allora??????Insomma il gioco delle tre carte di questo servizio non funziona è manipolazione pura per allocchi.
È una stronzata quello che hai detto, casomai i dati dimostrano tutto il contrario. Gran parte delle risorse inizialmente riservate al Sud sono state dirottate al Nord come per altro è successo con l'Expo di Milano
Nonostante la pandemia ed il PNRR, la maggior parte dei fondi sono stati stanziati al Nord. Perché ci deve essere un tale colonialismo del Nord verso il Sud? Ora capisco perché nel 2024 c'è stata l'approvazione dell'autonomia differenziata al Senato e credo a breve anche alla Camera. Ormai siamo allo sfascio totale.
@@goku19661 l'incapacità manifesta della vostra classe dirigente ridurrà tale percetuale a un numero prossimo allo zero, stai tranquillo; ma potete sempre venire al nord a rubare Rolex ai semafori.
Il punto è in che cosa investire, non solo investire. Dove vivo io si sono finanziati molti piani integrati d’area, decine e decine di milioni di euro, eppure questo fiume di denaro non ha portato un benessere strutturale, duraturo; ha solo arricchito pochi ladri. Quello che si potrebbe fare, almeno dove vivo io, è una zona franca, o diverse zone franche, dedicate ad industrie tecnologiche dall’alto valore aggiunto. Zone franche sostanzialmente tax free e con regole sul lavoro dipendente più flessibili di quelle che ci sono ora. Questo per attrarre grandi gruppi multinazionali dell’informatica, dell’elettronica, del digital marketing, della farmaceutica, della meccanica di precisione, dell’elettromeccanica, etc. Investire anche a livello di istruzione e ricerca su questi settori. Le zone franche esistono anche in altri paesi in Europa, non si capisce xché non farle anche da noi.
EMME io lavoro nella agricoltura e lavoro solo 5ore al giorno e non dedicò la mia vita solo a lavoro come fatte voi al Nord che lavorate dalla mattina alla sera siete un'popolo di gente saurita e stressati e per chiudere Vafanculo al Capitalismo che ci vuole tutti schiavi sveglia gente
L'italia è messa malissimo e da Veneto posso vedere a vista d'occhio il declino 😑😑😑😑 E comunque il vero problema non sono gli investimenti al sud ma le tasse assurde che abbiamo.
La notizia del giorno dal SUD: "La lettura al Nord e al Sud: perché il divario territoriale incide anche sui libri. Il divario territoriale nella lettura riappare puntualmente anche come digital divide per gli ebook. Le proporzioni sono identiche: legge libri online il 10,9% dei residenti del Nord Ovest e il 5,5% del Sud. Non c'è scampo." (fonte: La Repubblica)
Non hanno approfondito il fatto che, le imprese del nord che si accaparrano grandi opere infrastrutturali, danno lavoro per la stragrande maggioranza a operai del sud e di conseguenza sfamano le loro famiglie, forse invece di criticare il sistema che espongono si dovrebbero "benedire" quanti offrono opportunità di lavoro a coloro che vivono in realtà dove regna il malaffare e la disoccupazione cronica imposti dalle varie mafie benedette da certi sistemi!
La "dipedenza" del Nord nei confronti del Sud è una questione squisitamente politica, una favola scritta da chi vuole ostinatamente un'Italia unica e indivisibile quando non lo è mai stata e non lo sarà nei decenni a venire.
Come al solito vi dimenticate di citare l'agricoltura sarda, anche se il Campidano è sempre stato il granaio dei Romani ed è la II pianura più estesa d'Italia dopo la Padana.
La seconda pianura più estesa d'Italia è il Tavoliere delle Puglie. Il Campidano si colloca solamente in quarta posizione, dietro la Pianura salentina!
@@annacinieri7932 sarebbe davvero giusto che ci venga restituito il maltolto... però temo che non accadrà mai... quindi, per non peggiorare la situazione, sarebbe opportuno dividerci e andare ognuno per la propria strada.
La notizia del giorno dal SUD: "Corsa clandestina di cavalli seguita da centauri con mascherine: bloccata. Frotte di scommettitori, in moto, hanno seguito la corsa partita, a Palermo, da piazza Indipendenza fino in via Ernesto Basile". (fonte: La Sicilia)
In un suo testo Luca Ricolfi ha stato messo in evidenza come l'intervallo del residuo fiscale annuo per le Regioni del Nord Italia variasse tra i 50 e gli 80 miliardi di Euro all'anno, mentre quello per le Regioni meridionali è negativo per una cifra tra i 41 e i 79 circa, in questi ultimi 10 anni. La sola Lombardia versa 54 miliardi di euro in più dei servizi che riceve, alla Campania si regalano 5 miliardi all’anno, alla Sicilia 10. Si chiama residuo fiscale delle Regioni.
La Lombardia regala? Un piffero. La ripartizione si fa sulle persone fisiche non per regione, potremmo avere, per assurdo che, la stessa Milano vanterebbe un credito verso le province lombarde. Comunque fate un referendum e padania ESCA (NO Autonomia) USCITA, solo uscita, da Italia e dalla UE.
@@ivar5782 Persone fisiche? Ottima idea; potremmo calcolarlo su base condominiale, e affidare ai portinai il residuo fiscale... Per il resto, mi domando in che mondo fatato tu viva; ti ricordo cosa è successo agli autonomisti catalani, solo pochi anni fa: condanne a 13 di galera a Junqueras, 12 anni per gli ex assessori Jordi Turull, Raül Romeva e Dolors Bassa, 11 e mezzo per l'ex presidente del Parlament, Carme Forcadell, 10 anni e mezzo per gli altri assessori Josep Rull e Joaquim Forn e 9 anni per gli unici due imputati che non avevano responsabilità dirette nell'amministrazione, Jordi Sànchez e Jordi Cuixart... e Carles Puigdemont ancora latitante. Direi che non è una soluzione praticabile.
Aspè. Il nord ha un residuo fiscale positivo di 100 miliardi all'anno, il sud, l'hai detto tu, ne ha uno negativo, 80 miliardi in 10 anni, ovvero, 10 all'anno. 100 vs 10. Ammazza, furto proprio. La Sicilia produce 80 miliardi e ne riceve 4. La Puglia produce 74 miliardi e ne riceve 2. Al nord avete un problema con i numeri. Moltiplicate X10 e fate credere per davvero, che un lombardo mantiene un meridionale.
Questo vive nel mondo dei sogni! Non siete capaci nemmeno di organizzare uno straccio di turismo! 3 paesi del basso Garda fanno più turisti di tutta la Calabria, ma ci faccia il piacere...! (classifica per presenza annuali dell'Agenzia Nazionale per il turismo: 1. Roma, 2. Milano, 3. Venezia, poi Firenze, Rimini, Cavallino-Treponti, San Michele al Tagliamento, Jesolo, Caorle, Torino, Lignano Sabbiadoro, Lazise, Riccione, Cervia, Cesenatico... e poi : Napoli! Poi Bologna, Ravenna, Sorrento, Comacchio, Peschiera del Garda, Verona, Bellaria-Igea Marina, Bardolino, Abano Terme. Chiaro? Il turismo al sud NON ESISTE). Ancora: se non sapete come usare le olive, se non sapete fare nemmeno un olio decente, è un problema vostro! Metà dei maiali vivono tra Brescia e Mantova, il latte si fa tutto al nord, la pianura padana è sempre stata il granaio d'Italia, ma di cosa parli?? Iniziate a lavorare, che è ora. La Napoli-Bari?? Ma chi viaggia, oggi, tra queste due città?? Chi? Due mozzarelle? E conoscete una sola impresa di costruzione del sud che non sia di qualcuno legato a qualche cosca? Per fortuna che sono state escluse... Tre (a essere ottimisti) regioni totalmente in mano alla malavita, Napoli che negli ultimi anni è diventata la Mexico City d'Europa, il porto di Gioia Tauro è il terminale dell'importazione di droga del sud Europa, migliaia di persone illegalmente residenti sfruttate dal caporalato nell'agricoltura come nuovi schiavi che vivono in insediamenti illegali in condizioni disumane (a Foggia, a San Ferdinando, a Cassibile, a Cerignola, a Castel Volturno, a solo titolo di esempio), Medici Senza Frontiere che ormai apre ospedali temporanei in Basilicata... e questo viene a fare la morale al Nord?? Ma fai il bravo, dai... Lascia perdere...
Se lo Stato investisse nelle infrastrutture ferroviarie, nelle autostrade e negli aereoporti magari in regioni depresse come la Calabria e la Basilicata il turismo si svilupperebbe. Comunque non tutto il Sud è sottosviluppato dal punto di vista del turismo, la Sicilia e soprattutto la Campania sono all'avanguardia sotto questo punto di vista (Napoli è la città italiana che ha conosciuto il maggior tasso di crescita nel turismo, così come la Penisola Sorrentina, la Costiera Amalfitana e l'arcipelago campano)
@Harun Al Rashid bravissimo, infatti trovo il servizio imbarazzante, dice tante di quelle ovvietà... ma lo sa un bambino che se il sud diviene economicamente più indipendente il nord ci guadagna. Ma regioni come il Veneto, storicamente del sud non gliene è mai fregato niente. Bah, con questi servizi scatenano solo i neoborbonici...
difficile avere la cultura del lavoro con zone periferiche al 50% di disoccupazione, o province con il 30% di disoccupazione. Facciamo un esperimento? Togliamo al Nord 1/3 delle industrie, vediamo quanta cultura del lavoro rimane
ludovico vidoni la tua risposta frutto di imbarazzanti paragoni rende palese la tua frustrazione. Siamo un popolo ma è netta la differenza culturale e sociale che si riflette sul mondo del lavoro. Non per niente si va tutti al nord
Bolo como il mio commento non è frutto della frustrazione, è un dato di fatto! Se nella Provincia di Treviso c’è il 6% di disoccupazione e in Provincia di Crotone il 30% evidentemente c’è qualcosa che non va. Siamo nel 2019 e c’è ancora questa chiusura mentale, magari lei pensa che la Calabria, Campania e Sicilia ci siano le stesse possibilità di lavoro della Lombardia solo che il 21% della popolazione Calabrese, il 21% dei siciliani e il 16% dei campani non ha voglia di lavorare 🤣🤣. Le migrazioni sono frutto di una mancanza di condizioni favorevoli per vivere degnamente a casa propria, e quindi si cerca fortuna altrove. Sono sicuro che un campano preferirebbe lavorare a casa propria e svegliarsi sulla costiera amalfitana piuttosto che essere lontano 600 km da casa sua e lavorare sulla Rubiera Del Brenta (contro cui non ho nulla ovviamente). Smettiamola di girarci intorno, chi ha origini meridionali o chi è stato in meridione più e più volte sa che in meridione non c’è nulla tranne la Pubblica Amministrazione
ludovico vidoni sono in parte d accordo con quello che dici ma avendo origini campane ti assicuro che la mentalità che c è ad Avellino non è la stessa di Como.purtroppo. Perché le cose te le crei il problema del sud è che sono pochi in grado di fare imprenditoria e quindi di dare lavoro.e basta con la scusa della mafia quella c è pure a Domodossola
Il centro nord esporta nel mondo circa 290-300 miliardi ogni anno,il sud dicono che compri 70 miliardi di merci dal nord,ipotizzando che dopo le tasse il profitto netto sui 70 sia di 10-15 miliardi(stima molto alta a mio giudizio)sono 10-15 miliardi di utile che il sud da al nord,ma ogni anno il nord versa allo stato romano 100 miliardi in più di quello che gli torna indietro(per la sola Lombardia sono 50)quindi 100 miliardi -15 di profitti rimangono sempre 85 miliardi di differenza che il nord versa ogni anno in più da almeno 50 anni;praticamente senza questo salasso forse il nord Italia sarebbe stata la regione più ricca del mondo.
@@fx9611 In ogni paese si pagano le tasse. Più guadagni più paghi. Che poi in Italia si pagano più tasse rispetto a qualche altro paese è indiscutibile. Faccio altresì notare che il sud ha fornito al ricco nord Italia la forza lavoro senza la quale (basta controllare le statistiche demografiche dal post guerra agli anni 90 del XX secolo) il sistema produttivo del nord non avrebbe mai potuto reggere. Oggi il discorso è differente. Se l'Italia vuole svoltare deve coinvolgere il sud Italia in un sistema di sviluppo includente e non più escludente, per cui, ogni discorso di contrapposizione Nord-Sud è un abbaglio.
La notizia del giorno dal SUD: "Coppa Italia, polemiche Oms su assembramenti a Napoli. L'organizzazione mondiale della Sanità: "Sciagurati i tifosi in piazza". "Napoli, pistola puntata al volto e motorino rubato: l’aggressione durante i festeggiamenti per la Coppa Italia." (fonte: Il Fatto Quotidiano)
Il centro nord esporta nel mondo circa 290-300 miliardi ogni anno,il sud dicono che compri 70 miliardi di merci dal nord,ipotizzando che dopo le tasse il profitto netto sui 70 sia di 10-15 miliardi(stima molto alta a mio giudizio)sono 10-15 miliardi di utile che il sud da al nord,ma ogni anno il nord versa allo stato romano 100 miliardi in più di quello che gli torna indietro(per la sola Lombardia sono 50)quindi 100 miliardi -15 di profitti rimangono sempre 85 miliardi di differenza che il nord versa ogni anno in più da almeno 50 anni;praticamente senza questo salasso forse il nord Italia sarebbe stata la regione più ricca del mondo.
Se guardiamo ai flussi di prodotti manifatturieri scambiati per macroaree italiane (Stime Svimez-Irpet), l’interdipendenza resta forte. La quota che dal Nord Ovest viene venduta al Sud è pari al 38%, dal Nord Est è pari al 31% e dal Centro al 29 per cento. «Le imprese padane scambiano col Meridione merci per un valore complessivo di 32 miliardi annui, in un mercato dove vivono e consumano 20 milioni di persone e la domanda di beni e servizi è più forte dell’offerta», spiegano i ricercatori dello Svimez. «La dipendenza del mercato economico meridionale da quello del Centro Nord resta molto forte nella subfornitura, ben oltre la quota dei trasferimenti pubblici». Le stesse aziende settentrionali completamente tecnologizzate e globali, che possono permettersi di«saltare» il Mezzogiorno, per Bankitalia sono una minoranza: 180mila su 4,5 milioni di imprese attive. E ancora. I circa 45 miliardi di euro annualmente trasferiti dal Centro-Nord al Sud, il cosiddetto residuo fiscale cuore del risentimento padano, «hanno finanziato importazioni nette di questa area pari a 62 miliardi dall’interno e a 13 miliardi dall’estero», ha calcolato l’economista Paolo Savona in un saggio pubblicato l’anno scorso dalla rivista Formiche.«In molte regioni le esportazioni interne hanno un peso elevato: in Lombardia hanno toccato nell’ultimo decennio il 52% del Pil annuale. Ma su questi dati - continua Savona - si assiste a una vera congiura del silenzio».
@@guglielmoscarfato7375 Se il panettiere mi regala 100 euro e poi io compro 30 euro di pane da lui,mi dovrebbe ancora ringraziare perché gli ho comprato il pane??? Savona dovrebbe partire dal presupposto che se il sud compra dal nord lo fa perché gli conviene(si chiama libero mercato)invece le tasse riscosse dai cittadini del nord vanno a pagare i servizi del sud, forestali inutili,falsi invalidi,evasione fiscale doppia o tripla che al nord in rapporto al PIL,ospedali che costano quattro volte quelli del nord e non funziona nulla,insomma si paga a pie di lista ogni vaccata del sud in modo coercitivo.
Ti riporto solo alcuni dati spiccioli: la spesa pubblica per un cittadino settentrionale è il doppio rispetto alla spesa che Stato ma proprio a livello ordinario elargisce per un cittadino meridionale. Ti dice nulla, variabile Dummy? Sai cos'è? La Brebemi opera totalmente inutile è costata il doppio rispetto alla Salerno Calabria e lo dice Anas... Se un calabrese paga 100 di tasse gliene tornano 40, invece ad un lombardo 65. Leggi il rapporto Eurispes. Le tasse caro le pagano i cittadini e non i territori.
@@guglielmoscarfato7375 Il problema è che mediamente il calabrese non versa 100,ma versa 20 e gli torna 40,invece il lombardo mediamente versa 100 e gli torna 60,chi mantiene chi allora??????Insomma il gioco delle tre carte con me non funziona.
@@fx9611 il tuo ragionamento è sballato.. Se ad Arcore mettiamo caso abitasse un cittadino super facoltoso che versa più tasse di tutti, ha senso dire che il comune di Arcore mantiene il comune di Monza? Serietà
La notizia del giorno dal SUD: "Rapina al milanista Castillejo: i due fermati sono professionisti in trasferta da Napoli a Milano. Sono due rapinatori professionisti gli uomini fermati ieri dalla polizia di Milano per la rapina dell'orologio al giocatore del Milan Samu Castellejo: sono Gioacchino Esposito di 31 anni e Giovanni Nasti di 42 anni, entrambi residenti a Napoli e con precedenti di polizia specifici." (fonte: La Repubblica).
Ascoltato e riascoltato. Inutile revanscismo provincilialista meridionale. Non si progredisce con le lamentele... E lo fa pure la RAI, per conto del sud? Ma quale sud? C'è chi si dà da fare e chi no...
Bravo Massimo Ragazzo ottimo commento. Allora date i 3/4 del bilancio dello Stato che il Nord(leggi sprttt grandi imprese) si becca da 150 anni al Sud e stai tranquillo che i meridionali nn si 'lamentano' più.Chi si lamenta inve ce e vuol fare pure i fatti sn quei furfantoni della classe 'prenditoriale' del nord mi sa, che ora oltre ad accaparrarsi i 3/4 del bilancio statale si vuole pure tenere il 90% del reddito prodotto da tale rapina sotto l'accattivante nomignolo di 'autonomia differenziata'. Certo che alla delinquenzialità nn c'è mai limite
@@enricoaceto1435 bilancio dello stato che in questo momento è supportato solo da 3 regioni, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, il resto sono tutte a gettito fiscale negativo, dove tutto il Sud Italia eccelle manco fosse un buco nero. Quindi raccontami ancora di quanto è giusto dare al Sud Italia.
@@anderson7084 Gentile figlio di Andrea forse nn mi ha ben capito... il rapporto numerico(basta che consulti le relazioni annuali di istat bancad'italia e Svimez. I 3/4 del bilancio statale sn attualmente(poco meno fino ad una decina di anni fa) a pannaggio delle regioni del nord Italia. Mi sa dire cn quali mirabilia contabili possono le regioni del sud coniugare pareggi di bilancio e servizi e sociali e infrastritturali all'avanguardia? Cmq, per inciso, regioni cm Puglia, Campania, Molise, Abruzzo,Basilicata hanno bilanci in ordine nostante i livelli bassissimi di trasferimenti dallo Stato centrale(basta anche qui leggere i bilanci certificati dagli stessi istituti su citati) Per concludere le do un altro riferimento:si veda da ultimo la chicca della commissione europea sui fondi che l'ue dovrebbe stanziare alle regioni più svantaggiate. Bene la commissione minaccia di nn stanziare più fondi alle regioni del sud Italia perchè lo Stato centrale stanzia per opere infrastrutturali al meridione solo lo 0.38% del loro pil(badi bene del loro pil nn dello Stato Italiano) mentre le altre nazioni stanziano alle loro regioni meno sviluppate una media del (ebbene si) 4% del loro pil. La commissione solleva un problema discriminante atavico e terribile(per nn dire razzista) dello Stato Italiano ma ha come soluzione quello di nn dare alle vituperate regioni del sud nemmeno i fondi di sviluppo per le regioni svantaggiate. Paradossale!
@@anderson7084 Gentile figlio di Ander noto che la mia risposta è stata stranamente cancellata, nulla quaestio, provo a risponderle nuovamente. Forse nn le è chiaro il concetto che i 3/4 del bilancio dello Stato vanno al nord(fonti istat banca d'Italia, svimez) . Da qnd c'è l' 'unità' d'Italia(158 anni) la proporzione è stata più o meno sempre qst.(negli ultimi vent'anni in realtà si è incrementatadato che prima erano quazi i 3/4) 'Stranamente' la nuova banca centrale nata dall' 'unità' ha elargito prebende verso le banche del nord(che le hanno distribuite alle aziende sempre del nord) più o meno(più) nelle stesse proporzioni del bilancio statale. La differenza tra nord e sud è tutta qui. Da ultimo la commissione europea ha redarguito l' Italia dicendo che nn distribuirà più i fondi alle regioni del sud perchè qst hanno in trasferimenti statali solo lo 0.38% del loro pil(si badi bene, del loro, nn di quello italiano) per spese infrastrutturali contro una media del 4% delle regioni svantaggiate degli altri Stati. Oltre al danno la beffa.Riguardo i bilanci delle regioni le ricordo che nonostante questo 'strano' riparto, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata hanno i bilanci o alla pari o in attivo a scapito (ovviamente) di una peggior qualità dei servizi(leggi un servizio da 'niente' come la sanità) rispetto alla parte settentrionale del paese.Ora cn la 'nuova' lega(ma i predatori nordisti sn ben distribuiti in tutti i partiti) si tenta di mettere in atto l'ultima ruberia ai danni del sud cn la c.d. autonomia differenziata che altro nn è che depredare quasi i 4/4 del bilancio statale tenendo sul territorio quasi il 100% del gettito fiscale prodotto dalle su citate 'iniquità' di bilancio. Prima di scrivere emerite fesserie si informi. A meno che lei nn voglia sostenere la rozza decerebrata e razzista vulgata veteronordista a prescindere.
Quelli che si danno da fare sono i meridionali dato che a differenza vostra siamo costretti ad emigrare pur di cercare fortuna e vi abbiamo rubato anche i posti di lavoro perchè siamo più laboriosi
@@guglielmoscarfato7375Veramente la Lombardia vanta un residuo fiscale a proprio sfavore di 54 MILIARDI circa (ricerca di Euopolis), sui dati del 2016. Tale è la differenza tra quanto privati e imprese lombarde VERSANO e quanto RICEVONO in servizi: tale differenza di trasferimenti è molto superiore a quella delle altre regioni. Inutile dire che tutto il Sud, a partire dalla Sicilia, ha il dato con il maggior deficit (10 miliardi e 617 milioni), e questo nonostante il livello altissimo delle tasse locali. Poi Puglia, con un deficit di 6 miliardi e 419 milioni, la Calabria con un deficit di 5 miliardi e 871 milioni e la Campanie con un bel deficit da 5 miliardi e 705 milioni. Questi sono i numeri VERI OGNI ANNI. Saluti.
La notizia del giorno dal SUD: "'Ndrangheta, arrestato Giorgio De Stefano: è il compagno di Silvia Provvedi. Operazione della Dda della Procura di Reggio Calabria. In tutto 21 ordinanze di custodia cautelare. Solo pochi giorni fa la show girl del due «Le Donatella» aveva partorito, Silvia Provvedi, il nuovo fidanzato «Malefix» è l’erede del clan De Stefano" (fonte: Corriere.it)
vedo il tg regionale qui in provincia di Lecco (Colico esattamente) bello ricco di porcate quasi tutti i giorni. O anche un qualsiasi giornale della zona. Tu vai a senso unico con le notizie?
Posso parlare di quello causato qui in provincia di Vicenza, quindi al nord, da ditte costruttrici del sud, lavori malfatti e da rifare, una galleria di alcuni kilometri che non ha passato il collaudo, calcestruzzo scadente e non a norma, che ora si sta rifacendo.
@@fx9611 MILANO. MALAFFARE. Né killer né colletti bianchi. Così, Alessandra Dolci, procuratore aggiunto che guida l'Antimafia milanese "Non c'è percezione della gravità del problema e il sistema si espande. Droga, edilizia, videogiochi, ristorazione, recupero crediti, caporalato, rifiuti tossici. NELLE REGIONI DEL SUD È CHIARO IL CONCETTO CHE NON ESISTE MAFIA BUONA, IN LOMBARDIA, INVECE, PUR DI AUMENTARE I PROFITTI, CI SONO IMPRENDITORI DISPOSTI A TUTTO ANCHE A RIVOLGERSI AI CRIMINALI SE NON BASTANO LE MAZZETTE. Il mercato è drogato, la concorrenza è una parola vuota*. Intrecci lombardi tra politica e affari. "Esiste una corruzione che definirei PULVISCOLARE a partire dal titolare del bar che per poter lasciare i tavolini sul marciapiede paga la mazzetta al vigile urbano... Ad un livello appena superiore c'è la CORRUZIONE più Organizzata, con tantissimi attori sulla scena. D'altra parte è emerso chiaramente dalla nostra inchiesta che negli enti pubblici non c'è separazione tra esponenti politici e vertici amministrativi. E quindi nessun limite viene mai posto al l'illegalità. "
I meridionali erano talmente sfaticati che sin da giovani emigravano per andare a lavorare nelle industrie del nord e nelle miniere di carbone del Belgio e della Germania. I meridionali sono talmente sfaticati che ancora oggi buona parte dei dipendenti nelle industrie del Nord sono meridionali
Ma se ancora abbiamo la statale 106 come arteria principale da reggio calabria a taranto e se ancora viaggiano treni di 60 anni fa sull jonica reggina, ma dove vogliamo andare? Solo chiacchere
Hahahah tu ricordo le linee ferroviarie pugliesi interne sono ancora a binario unico, poi per non parlare della salerno Reggio Calabria che sicuramente non è stata ancora finita. Hahhahaha
@Harun Al Rashid diciamo che i trasporti su rotaia hanno molteplici problemi diffusi in tutto il territorio, noi di certo non ci vantiamo, anzi, aspettiamo sempre...
Grazie Presa Diretta
bisogna superare la contrapposizione nord-sud. Se si fa questo l'Italia risorgerà. Ci vogliono due grossi interventi preliminari. Investire in cultura al sud e fare una lotta senza precedenti alle mafie sia sul piano giudiziario-militare che sul piano culturale. Sradicare la cultura del malaffare (io sono napoletano è so di cosa parlo). Bisogna, in poche parole, creare un paese.
Qui siamo in tanti che vorrebbero togliere il potere alle mafie, ma bastano poche persone per far si che rimanga!
Chiediti il perchè ;)
La mafia è un frutto avvelenato dell'unità d'Italia. FIRMATO ROCCO CHINNICI
Al nord invece tutti onesti? Ma per piacere
Cultura del sud? Lecco - terra di lago, di monti e di mafia. Lo aveva compreso Alessandro Manzoni, che ha aperto i suoi "promessi sposi" con i bravi, sgherri pronti a tutto al servizio del Don Rodrigo e dell'Innominato. E secoli dopo lo continuano a ribadire investigatori e inquirenti che ogni volta che indagano sulla criminalità organizzata passano sempre da "quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno tra due catene non interrotte di monti". Il sud ha cultura a sufficienza!! piuttosto, è la narrazione di una certa parte di comunicazione di sistema che, asservita alle lobbies, ci racconta incessantemente di fatti ed eventi di mafia, anche del passato, avvenuti al sud, e nulla degli accadimenti avvenuti e che avvengono tuttora nelle regioni del nord. La solita campagna denigratoria ai danni del sud, meridionali analfabeti, sporchi cattivi e mafiosi, al contrario del nord di cui viene fatta la narrazione di quella parte di Italia sana, colta, produttiva che mantiene il sud da 160 anni ( un piffero!). E così il nord depreda il sud da 160 a. E la Mafia stato parallelo.
@@ivar5782 Da La Repubblica: "Intensificata la misura di tutela (più controlli negli spostamenti) nei confronti del sindaco di San Severo (Foggia) Francesco Miglio che ieri è stato vittima di pesanti minacce via web da parte di Antonio Russi, figlio di Michele Russi, il pregiudicato ucciso due anni fa in un barbiere e da parte della cognata di quest'ultimo."
Serve un patto fra mano d'opera e produttori del sud un patto che non c'è mai stato. Forza e coraggio ..purtroppo oggi non abbiamo una classe dirigente in grado di prendere delle decisioni così importanti e coraggiose. Largo ai giovani o a chi ci crede per davvero.
serve solo la secessione per il sud, nientaltro
@@pellicciapasquale4296 dobbiamo d staccarci dal nord torniamo a prima del 1860 quanto il. Regno delle due Sicilie era la terza potenza industriale del mondo credo che sia arrivatpil momento di avere l, indjpendenza
Ad esempio in Germania non danno l'appalto alla ditta che fa l'offerta più bassa, la scartano a priori sapendo che ci sono dei costi da rispettare per eseguire il lavoro, danno invece l'appalto alla, ditta che a prezzo accettabile, può dare un curriculum accertato e qualificato, su lavori eseguiti.
Ma lo capite che gli imprenditori del nord non hanno interesse alcune di fare affare con i meridionali
In Germania?Figurati se lo fanno in Italia...
Tanto per citare il caso più famoso in Italia: la Salerno-Reggio Calabria.
Lavori affidati a Uniter Consorzio Stabile per il tratto Campotenese-Morano, consorzio di aziende SICILIANE, da più di 350 milioni di €.
Tratto galleria La Motta, impresa Ricciarello Costruzioni di Roma €31milioni.
L'eterno tratto Gioia Tauro-Scilla da più di €900 milioni affidato a Consortile SA-rc, ditte consorziate con sede operativa a Reggio Calabria e legale a Roma.
Ecc,ecc,ecc. Non parliamo di studi empirici fatti da enti di parte, parliamo di fatti oggettivi, scripta manent. E dal punto di vista economico, sono curioso di sapere con la cassa Mezzogiorno attiva per 40 anni, come mai non ci si è allineati perlomeno al centro Italia? La colpa è da dividere tra politico corrotto e cittadino comune che lo vota per il proprio misero tornaconto personale.
Saluti
Ma lo hai visto il servizio? Mi sembra di no. Della cassa del mezzogiorno ne hanno usufruito per l'80% le grandi aziende del nord. Saluti.
@@1988Rufio sai cosa significa usufruire?
Di un'opera costruita al Sud Italia chi ne usufruisce? Il Sud.
Chi ha riempito la cassa del Mezzogiorno? Regioni a gettito fiscale positivo = Nord.
Chi vince i grandi appalti? Aziende del Nord, perché al Sud non esistono realtà del genere.
Chi vince i subappalti? Aziende del Sud, per ovvi motivi logistici, quindi questo fantomatico 80% si ripartisce in parte fra le aziende del Sud.
Eccoti smontata la favoletta, ora puoi dormire sogni tranquilli.
@@1988Rufio adesso finisce che al sud abbiamo politici scandinavi, puliti ed immacolati..... dai per piacere, non ce ne usciremo mai con l'autocommiserazione.
@@82zeroxLOMBARDIA, così Alessandra Dolci procuratore aggiunto, che guida l'Antimafia milanese: "non c'è percezione della gravità del problema e il sistema si espande" "NELLE REGIONI DEL SUD È CHIARO IL CONCETTO CHE NON ESISTE MAFIA BUONA. MENTRE IN LOMBARDIA CI SONO IMPRENDITORI DISPOSTI A TUTTO" "INTRECCI LOMBARDI TRA POLITICA E AFFARI SEMBRANO INARRESTABILI" . "ASTI, una terra dei fuochi con 100 tonnellate di rifiuti sul sito UNESCO della passeggiata del BARBERA. Una serie di roghi in Piemonte e Lombardia svelano il traffico di rifiuti TOSSICI E emateriali inquinanti. Blitz anche in Veneto Liguria ed Emilia ROMAGNA.
@@82zerox 82zerox, se i meridionali sono un popolo in cerca di rappresentanza il motivo è di facile intuizione, ma il tessuto sociale, al sud, come ha osservato il procuratore aggiunto della Dda di Milano, è più consapevole. Più sano.
ricordiamo che le Regioni del Nord mandano allo stato 100 mld all'anno, come residuo fiscale negativo. In nessun Paese al mondo si trovano numeri simili, per uno Stato da 60 mln di abitanti La maggior parte di questo residuo , per oltre l'80%, è fatto da 3 Regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia) che tutte assieme assommano a poco piu' di 20 mln di abitanti.
Ricordo che il sud regala milioni di braccia per lavorare al nord Italia ricordo che siamo i vostri maggior consumatori quindi vi ritorna tutto indietro. Noi vorremo lavorare litalai deve creare al sud e togliamo il disturbo
non è proprio così sui consumatori. In ogni caso, io sono d'accordo ad aiutare altri territori, ma queste proporzioni sono eccessive e vanno riportate su standard europei. 54 miliardi annui la sola Lombardia sono cifre che non hanno pari in nessun Paese occidentale, in rapporto alla popolazione ed al Pil prodotto..
@@lucadellalombardia9055 Il PIL del nord è "drogato" per un semplice motivo: hai il 90% delle grandi aziende nazionali, che realizzano metà delle vendite al sud, ma le contabilizzano al Nord. Così finisci per avere "Volkswagen Italia", prima azienda del Veneto con 5 miliardi di fatturato, che aumenta il PIL veneto di 5 miliardi, anche se le vendite effettive prodotte in loco sono 100/200 milioni. Metti la sede legale della Toyota Italia a Caserta, e in 24 ore il PIL campano fa +1 miliardo. Un pugliese compra un abbonamento Vodafone, ma finisce per aumentare il PIL Lombardo. Un Siciliano compra un po' di pasta Barilla, ma finisce per aumentare il PIL dell'Emilia Romagna. Il bello delle sedi legali dal Po in sù. P.s. Le regioni del sud incassano in più circa 15 miliardi. Chiedi a Roma dove sono gli altri 85 miliardi.
@@luigigor7021 assolutamente, le vendite sono soprattutto all'estero oppure nelle Regioni del Nord. Non è assolutamente drogato, io stavo parlando di residuo fiscale, che è negativo e' di 54 mld per la sola Lombardia, poi ci sono Veneto, Emilia R, etc. Cosa diversa dal Pil.
@@lucadellalombardia9055 dai... Da Google a Facebook, da Vodafone a Renault, passando per Carrefour, contabilizzano tutte al nord, forse tutte a Milano... Ripeto, se mettessimo qualche sede legale al sud, il PIL schizzerebbe in alto. E sto parlando di aziende estere con sedi anche in Italia, non di aziende italiane che esportano.
Il 10 dicembre del 1994 i capi di stato e di governo firmano
a Essen l’accordo per l’allargamento est dell’unione europea, viene ratificato
in Atene il 16 aprile 2003. Con il trattato di Atene entrano in europa 10 nuovi
paesi dell’est che si prendono un bel po' dei fondi strutturali europei che
toccavano alle regioni italiane e anche a un bel po' delle nostre imprese che
producono nei paesi dell’est dove il lavoro costa meno. Chi governava nel 1994
e nel 2003? Nel 1994 e nel 2003 governava il governo berlusconi e la lega nord,
in entrambi i casi con una maggioranza formata da forza italia, alleanza
nazionale e lega nord.
Anonimo Acer Credi davvero che i legaioli capiscano?
@@francescolioi1368 certo che no ahhaha
800 metri sul livello del mare provincia di Belluno e riusciamo ancora a coltivare il mais al supermercato vedo solo sud africa Brasile rare volte sicilia
Il sud deve rimanere così conviene al nord
Parlo da siciliano che ama alla follia il sud e a maggior ragione la sua terra:
Dico che al nord sono stati più furbi
@Harun Al Rashid entrambe le cose
Mentre i due litigano arriva il terzo che compra tutto in saldo, poi si scopre che i due facevano affari da anni con il terzo
Mi dispiace luca ma non è questione di furbizia del nord. È stato l'egoismo della classe dirigente del sud li dove non bi era stata creata ancora una classe media ben scolarizzata ed educata.
Se ad esempio il sud avesse il doppio della popolazione attuale,le imprese italiane dovrebbero pagare il 99,9% di tasse per garantire a tutti i LEP.....lo so che è un paradosso,ma aiuta a capire quanto imbecille sia questa impostazione e quanto ingenua possa essere la gente a dare credito a certe panzane. La gran parte del reddito pagato con le tasse dovrebbe essere reinvestito il più vicino possibile al luogo dove il contribuente ha pagato,solo in questo modo si incentiva la buona amministrazione e la diminuzione delle tasse,i comuni e le regioni dovrebbero farsi concorrenza a vicenda nell'offrire servizi migliori e tasse più basse.
"La Svizzera riscuote le imposte a livello federale, cantonale e comunale. Cantoni e Comuni sono liberi di fissare le loro aliquote fiscali. Esistono quindi grandi differenze a livello di tassazione: ad esempio, per un salario di 100'000 franchi le aliquote possono variare da meno dell'8% (Cantone di Zugo) a quasi il 25% (Cantone Basilea Città)."
quindi io da meridionale pago tutti i servizi ad aziende settentrionali, tra cui anche tasse e iva e queste tasse pagate da me vanno investite al nord. la vostra fortuna è che i meridionali sono un popolo senza dignità, altrimenti altro che secessione del nord. i meridionali non hanno compreso che finchè non si farà veramente la secessione non ci sarà nessuna speranza per il sud.
@@pellicciapasquale4296 quindi lei da meridionale paga una quota delle spese del sud,un altra cospicua quota delle spese del sud viene pagata dai contribuenti del nord,sono perfettamente d'accordo su una secessione del sud,almeno 70-100 miliardi ogni anno rimangono al nord e non si perdono da Roma in giù.
@@fx9611 il problema è che io e te siamo in minoranza. non mi interessa il motivo per cui tu sia d'accordo, vorrei solo che tra settentrionali e meridionali prevalesse la linea secessionista.
@@pellicciapasquale4296 io sono del nord,quasi tutti i miei migliori amici sono del sud,non ne faccio una questione di persone,ma l'Italia è disfunzionale da quando è nata,moltissime persone del sud hanno grande successo al nord o all'estero,non discuto le persone,ma il Paese è da cambiare o con un vero federalismo o con una divisione per il bene di entrambi.
@@pellicciapasquale4296 comunque questo servizio fa pena,fa acqua da tutte le parti ,non sta in piedi,riuscirei a smontarlo pezzo per pezzo io che non sono un economista.
3.20 più della metà delle risorse è stata destinata al centro nord, un'esigua parte al sud: bhe che due terzi del paese prendano più del 50% delle risorse mi sembra giusto. Incipit dell'intervistato subito dopo : "per cui il nord..", di colpo il Nord sembra aver ricevuto tutto, anche la parte del centro, travisando il dato appena fornito. Poi la produzione di olio sta anche a Nord, certo non così grande. Sarebbe una colpa avere delle aziende che fan grande distribuzione? Non c'è una legge che vieti ai produttori del sud di far consorzi e cercare di vendere i propri prodotti autonomamente o cmq con maggior potere contrattuale. La mentalità che porta putroppo questi problemi é proprio quella di non prendersi responsabilità e dar le colpe a quelli "freddi manipolatori" del Nord : ci vogliono imprenditori come Fracchiola. Meno parole e più fatti. Minuto 6.40: ancora una volta da "centro nord" si passa a un generico "Nord", con il solito tono complottista : le gare si chiamano così perché, soddisfatti alcuni requisiti tecnici, tutti vi possono partecipare. Se al sud non ci sono imprese in grado di prendersi commesse di una certa portata, la soluzione migliore , (ed è mentalità forse più diffusa a nord), non è accusare realtà migliori della propria mancanza, é domandarsi come far crescere il proprio territorio partendo da sprechi, da integrazione e riduzione costi (vedi imbottigliamento uno per tutti i produttori) fino ad arrivare a realtà in grado di competere con le imprese settentrionali. Non può solo esserci un intervento dall'alto, non è una ricetta che funziona: devonk essere supportate tutte le realtà che producano nuove prospettive, più efficienti, di grande qualità e unicità che anche a Sud ci sono.
Si si i prenditori del nord cme no ovvero profitti privati e perdite collettive, grandi evasori, se possono delocalizzano se no dopo aver usufruito per anni di incentivi contributi a fondo perduto e cassa integrazione ecco che spostano la residenza fiscale all' estero, Bell esempio nn c e che dire
Seconda manifattura d'Europa leggenda? Politiche per il Sud come gli anni 50'? Ma questo dove vive?
Questo atteggiamento nichilista insospettisce, come se si trattasse di una strategia per trasmetterla al resto del meridione, io credo che faccia comodo tenere annichilita la popolazione, evidentemente la fetta di torta d spartire dev'essere grande senza popolo in mezzo a pretendere che ritorni indietro qualcosa sotto forma di servizi ecc. il popolo del meridione muore annichilito e poi c'è chi chiagn e fotte, non mi stupirei se avessero ricreato una struttura stile medievale segreta che il popolo non vede ma avverte.
Infatti, tutto il servizio è imbarazzante
E come i luoghi comuni vivono al nord. Ma dove vivi tu, svegliati .
Tutto vero
Servizio veramente interessante
La classe dirigente italiana, i Savoia, nel 1861 decise di unire la penisola per spirito nazionale (?!?). Oggi tutti i settentrionali e relativa classe dirigente affermano ostinatamente che il nord è l'80% dell'economia della penisola. Ma perché non fanno come nel 1861 e si separano??
@Harun Al Rashid scusa ma tu hai qualche deficit? Riesci a dare risposte sensate?
@Harun Al Rashid la Catalogna non dipende economicamente da altre regioni della Spagna ed è sede di migliaia di multinazionali, quindi non vive di colonialismo. La differenza di PIL tra la Catalogna e il resto della Spagna è tutto sommato moderato (Madrid ha abbondantemente superato Barcellona) e non è confrontabile con le quasi 3 volte il rapporto tra il PIL della Lombardia (39.000€) e quello di Sicilia, Calabria o Campania (16/18.000€). Al nord conviene l'autonomia ma assolutamente no la separazione.
Il Sud Italia come popolazione si collocherebbe in Europa al 9° posto subito dopo la Polonia e ben prima di Olanda, Svezia, Portogallo, Danimarca ecc..paesi che hanno una economia nazionale abbastanza solida, sebbene non tutti siano ricchi, ma si autoproducono tutto il necessario.
Nel sud Italia invece se hanno bisogno di un gel anale o anche di un semplice tubo di vaselina bianca devono comprarlo dal nord. Neanche quella gioia.
@Harun Al Rashid non mi risulta che le farmacie siano gratis in meridione. In ogni caso dovresti spiegare come mai i ricchi settentrionali, e non la popolazione in generale che commenta aspramente sui social contro i meridionali, ma la classe dirigente, imprenditori e politici, accetta questa situazione così sfavorevole? Per senso di nazione? Generosità? Vogliono bene ai meridionali? Dai su, prova a dire il perché, è facile.
@Harun Al Rashid vedo che sei abbastanza ottuso, sul video, sui miei commenti, su tutto...e visto che ti senti così offeso da questa situazione in cui i parassiti meridionali ti hanno portato vai anche tu in farmacia e comprati un gel, magari il Luan (Molteni Farmaceutica, Firenze) oppure sei lo vuoi gratis vai in una ASL meridionale, è gratis.
@Harun Al Rashid togli alla Lombardia il mercato del meridione e tornate una colonia austriaca altro che Baviera hahahaha
Insomma sempre colpa degli altri (:
Da quando la Toscana è diventata una regione del nord ?
lo è,
@@vitocaputo9686 Vero, è a nord del Lazio.
@@lucia-buonaspesaatutt3855Chiedo scusa, in effetti è centro, ricordavo male. Ho fatto confusione considerando la Toscana al pari di altri regioni come l’Abruzzo, che nonostante confini con il Lazio è considerato Sud Italia dal punto di vista sia storico sia nelle classificazioni statistiche.
Il nord è ricco se tiene il sud povero, discorso che possiamo generalizzare a livello globale purtroppo
Per quale motivo? Se il sud fosse più ricco, lo sarebbe anche il nord.
@@ilkov nessuno ti da torto su questo, è davvero come dici tu. È altrettanto vero però che se si investe solo nel nord e si "ruba" al sud da piu di cento anni viene fuori in automatico la situazione attuale di disparità tra nord e sud. (Il sud oggi giorno ha anche le sue belle colpe in questo)
Se il sud rifiorisce come ai tempi dei Borbone il nord crolla. Leggetevi il libro la questione meridionale e informatevi su chi era Cavour e Garibaldi, i veri ladroni d italia. Se i meridionali che lavorano al nord hanno un lavoro al Sud, le imprese venete lombarde piemontesi ecc ecc per poter trovare manodopera andranno loro con delle navi in Africa a prendere immigrati... ovviamente guidati da mister coerenza Matteo "ruota della fortuna" salvini
@@SUPPORTERSGENUSIA pensare che il sud con i Borboni fosse "fiorito" è un mito molto duro a morire!
Sante Rifino l''italia e' una piccola europa dove il nord impoverisce il sud e gli da' pure la colpa
La crisi è la rovina in Italia
ma alla rai sanno che anche al nord esiste agricoltura? Che ci sono anche campi di pomodori?
E l'olio si produce anche in Lombardia
Pomodori, pesche, kiwi, mele anche trentine.... Certo uddio, piene di veleni....
@@riccardopeduzzi9342 Spero che lo sappiano, anche se hanno detto che in Lombardia non si produce olio, forse (oso sperare) intendevano parlare di grossi quantitativi, mentre l'ottimo olio del lago d'Iseo o di Garda per esempio, sono piccole belle nicchie sconosciute ai più...
Poi bo... che ne sappiamo che cavolo hanno in testa...
Un saluto
@@ivanbombana7282 perchè al Sud c'è tutta agricoltura biologica? E nella terra dei fuochi, tutto ok? Ma so già la risposta dei meridionali cretini (non tutti lo sono per fortuna) La colpa è dei rifiuti delle industrie del Nord..Sì emeriti imbecilli, ma le ditte che raccolgono i rifiuti e li seppelliscono in Campania, sono tutte terry..il reato lo compiono loro, o deve essere l'imprenditore del Nord che deve controllare dove va a scaricare il terry? Con tutte le forze dell'ordine che abbiamo (e che ci costano in tasse cifre enormi) dobbiamo fare anche quello che devono fare i poliziotti? Basta con i piagnistei..
basta dare la colpa al Nord per tutti i vs guai..(il prof. Luca Ricolfi invece dice che voi in realtà ve la cavate meglio che al Nord, e mi sa che ha ragione) .. siamo al chiagni e fotti?
@@lauraferrari9572 in effetti.... Fra l' altro con l' attuale casino che ha avuto la Lombardia non mi sembra di aver visto tutti sti aiuti dalle regioni del sud.... Però magari sbaglio
Il 46% della popolazione italiana è in quattro regioni della Pianura Padana. Chiedo a Gianfranco Viesti: Chi impedisce al Sud di crescere? Le poche imprese pugliesi all'avanguardia che fanno vera innovazione, hanno forse trovato dei blocchi da parte di altre regioni? Vi sono realtà economiche in Puglia e nel napoletano capaci di andare nel mondo a testa alta e questo Viesti lo sa benissimo. Se poi vogliamo sempre fare i piagnoni miserandi: Accomodatevi pure...
@Harun Al Rashid mi spiace, ma viene prodotto il 40% (ovvero 850 miliardi circa) e non il 75%!!! Informati prima di sparare cazzate, grazie
@Harun Al Rashid oltre ai dati sbagliati, si tratta in primo luogo di non capire che la crescita del sud è potenzialmente crescita del paese e crescita specifica del nord (prima parte del servizio), ed in secondo luogo il concetto abbastanza basilare che tra infrastrutture, manodopera e popolazione e sviluppo delle forze produttive si alimentano a vicenda. Siete vergognosi.
Poi abbiamo assistito, a una settimana dalla inaugurazione , ospedale di Agrigento, crollare x materiale scadente cribbio usano acqua e sabbia , risparmiare sul materiale, cemento.
Vai a vedere di dove era la ditta costruttrice, poi dimmi di autostrade per l Italia in mano ai Benetton, ricordi il ponte Morandi o la nebbia ha offuscato il cervello anche a te?43 morti giusto per rinfrescarti la.memoria
E per fortuna che Silvia Romano e' di Milano, altrimenti chi gli sentiva a questi qui sotto
Sai che mi sarebbe piaciuto se fosse stata meridionale. Volevo proprio vedere, in fondo in fondo hanno sempre avuto odio contro noi terroni, anche se ultimamente lo stanno nascondendo ma in fondo, nelle loro menti, lo hanno sempre avuto
E dal video si dovrebbe capire che il nord fa un qualche torto al sud per avere dei marchi di olio che sanno stare sul mercato o aziende in grado di fare grandi opere evidentemente per avere vinto un concorso?
Tu si che hai capito il senso del video
@@santerifino3757 spiegamelo tu invece che prendere in giro
Lungi da me prendere in giro qualcuno e soprattutto se è questo il messaggio che ti è arrivato non posso che chiederti scusa
@@santerifino3757 figurati buona giornata scusa tu se ho capito male
Tra l'altro nel video stesso affermano che le ditte che si aggiudicano i subappalti sono prevalentemente locali, quindi del Sud, per ovvi motivi logistici.
Quindi questo fantomatico 80% viene ripartito nuovamente per la maggior parte al Sud. Senza parlare del fatto che ste grandi opere, che interessano solo il Sud, senza la cassa del Mezzogiorno non sarebbero mai state possibili e senza il Nord la cassa del Mezzogiorno non sarebbe mai esistita, siamo al limite del paradossale qui.
Buon giorno, egregi Signori
La notizia del giorno dal SUD: "Negli ultimi tre anni il costo medio dei dirigenti regionali italiani è cresciuto del 5,34%. Ma nel Sud è balzato del 16,2%" (limitatamente alle Regioni a Statuto Ordinario, se ci mettessimo anche la Sicilia...). Suggerisco a quelli dello Svimez di sostenere la tesi che si tratta di una giusta misura di equità, contro il famigerato Nord che "drena e non restituisce risorse". Auguri.
Il problema è che mediamente il sud versa 20 di tasse e gli torna 40,invece il nord versa 100 di tasse e gli torna 60,chi mantiene chi allora??????Insomma il gioco delle tre carte di questo servizio non funziona è manipolazione pura per allocchi.
È una stronzata quello che hai detto, casomai i dati dimostrano tutto il contrario. Gran parte delle risorse inizialmente riservate al Sud sono state dirottate al Nord come per altro è successo con l'Expo di Milano
@@sniperelite647 la sola Lombardia ha un residuo negativo di 54 mld annui.
Nonostante la pandemia ed il PNRR, la maggior parte dei fondi sono stati stanziati al Nord. Perché ci deve essere un tale colonialismo del Nord verso il Sud? Ora capisco perché nel 2024 c'è stata l'approvazione dell'autonomia differenziata al Senato e credo a breve anche alla Camera. Ormai siamo allo sfascio totale.
magari...
@@alG01-z7k I fondi sono stati stanziati per il 40% al Sud. Fosse la volta buona che sparite li nella nebbia ☺
@@goku19661 l'incapacità manifesta della vostra classe dirigente ridurrà tale percetuale a un numero prossimo allo zero, stai tranquillo; ma potete sempre venire al nord a rubare Rolex ai semafori.
Il punto è in che cosa investire, non solo investire. Dove vivo io si sono finanziati molti piani integrati d’area, decine e decine di milioni di euro, eppure questo fiume di denaro non ha portato un benessere strutturale, duraturo; ha solo arricchito pochi ladri. Quello che si potrebbe fare, almeno dove vivo io, è una zona franca, o diverse zone franche, dedicate ad industrie tecnologiche dall’alto valore aggiunto. Zone franche sostanzialmente tax free e con regole sul lavoro dipendente più flessibili di quelle che ci sono ora. Questo per attrarre grandi gruppi multinazionali dell’informatica, dell’elettronica, del digital marketing, della farmaceutica, della meccanica di precisione, dell’elettromeccanica, etc. Investire anche a livello di istruzione e ricerca su questi settori. Le zone franche esistono anche in altri paesi in Europa, non si capisce xché non farle anche da noi.
Il problema del Sud e' la gente che aspira ad essere uno statale che finisce il lavoro alle 2 del pomeriggio.
Ma chi ti ha detto sta stronzata?
Guarda tutti i ragazzi del sud che lavorano al nord o all'estero perché al sud non c'è lavoro.
Guarda come lavorano e poi ne parliamo!
EMME io lavoro nella agricoltura e lavoro solo 5ore al giorno e non dedicò la mia vita solo a lavoro
come fatte voi al Nord che lavorate dalla mattina alla sera siete un'popolo di gente saurita e stressati e per chiudere
Vafanculo al Capitalismo che ci vuole tutti schiavi sveglia gente
L'agricoltura non si fa al nord?!
Questi non sanno manco cos'è il Lago di Garda, la Valpolicella, Franciacorta, Valdobbiadene, eccetera, non sono mai usciti di casa.
@@anderson7084 non piangere,ti hanno messo dei dati che puoi tranquillamente corroborare.
In realtà il sud fino agli anni '40 ha sempre vissuto di agricoltura e pastorizia.Le cose non sono tanto cambiate credimi
Si parlava di olive. Ovvio che anche al nord si produce...ma non le olive
Con quale rapporto puoi fare paragoni ? Chiaro che esiste ma hanno fatto un esempio
L'italia è messa malissimo e da Veneto posso vedere a vista d'occhio il declino 😑😑😑😑
E comunque il vero problema non sono gli investimenti al sud ma le tasse assurde che abbiamo.
La notizia del giorno dal SUD: "La lettura al Nord e al Sud: perché il divario territoriale incide anche sui libri. Il divario territoriale nella lettura riappare puntualmente anche come digital divide per gli ebook. Le proporzioni sono identiche: legge libri online il 10,9% dei residenti del Nord Ovest e il 5,5% del Sud. Non c'è scampo." (fonte: La Repubblica)
Non hanno approfondito il fatto che, le imprese del nord che si accaparrano grandi opere infrastrutturali, danno lavoro per la stragrande maggioranza a operai del sud e di conseguenza sfamano le loro famiglie, forse invece di criticare il sistema che espongono si dovrebbero "benedire" quanti offrono opportunità di lavoro a coloro che vivono in realtà dove regna il malaffare e la disoccupazione cronica imposti dalle varie mafie benedette da certi sistemi!
La "dipedenza" del Nord nei confronti del Sud è una questione squisitamente politica, una favola scritta da chi vuole ostinatamente un'Italia unica e indivisibile quando non lo è mai stata e non lo sarà nei decenni a venire.
È incredibile come anche d'avanti a dati ufficiali, negate la realtà. Unici
Facciamo una cosa. Noi qui al sud non vi diamo più olio. Vai a comprarti l olio cinese o spagnolo.
Il nord dipende dall'Europa che lavora, non dai rubarolezzz
Sto immaginando le facce dei legaioli durante la visione del video; che cosa mi sto perdendo.
Leggere alcuni commenti fa capire il livello di frustrazione e ignoranza, di molti "italiani"...poco informati e sempre a ragionare su luoghi comuni
Come al solito vi dimenticate di citare l'agricoltura sarda, anche se il Campidano è sempre stato il granaio dei Romani ed è la II pianura più estesa d'Italia dopo la Padana.
La seconda pianura più estesa d'Italia è il Tavoliere delle Puglie. Il Campidano si colloca solamente in quarta posizione, dietro la Pianura salentina!
NO AUTONOMIA AL SUD!
BASTA PECORO-SODOMIA
Ho una proposta. DIVIDIAMOCI ORA SENZA SE E SENZA MA... OGNUNO VADA PER LA SUA STRADA. Lo dico da cittadino meridionale.
F Marzy bisogna prima fare i conti, troppo comodo che vadano via con la cassa dopo che hanno rubato
@@annacinieri7932 sarebbe davvero giusto che ci venga restituito il maltolto... però temo che non accadrà mai... quindi, per non peggiorare la situazione, sarebbe opportuno dividerci e andare ognuno per la propria strada.
F Marzy io non ci sto, dobbiamo riprenderci tutto quello che si sono presi
@@annacinieri7932 Tipo?
@@giorgione646 quando verranno fatti i conti vedrai
sempre persone che sembrano estranee al sud, chissà chi li manda e chi li finanzia.
La notizia del giorno dal SUD: "Corsa clandestina di cavalli seguita da centauri con mascherine: bloccata. Frotte di scommettitori, in moto, hanno seguito la corsa partita, a Palermo, da piazza Indipendenza fino in via Ernesto Basile". (fonte: La Sicilia)
Perché nn dicono quanto versa allo Stato il nord e quanto il sud.poi si capisce perché tornino più al nord
Provate a mandare una ditta del nord per finire la Salerno Reggio Calabria, forse ce la facciamo.
Prima il Nord. Ma prima di chi??
Prima che sia troppo tardi!
In un suo testo Luca Ricolfi ha stato messo in evidenza come l'intervallo del residuo fiscale annuo per le Regioni del Nord Italia variasse tra i 50 e gli 80 miliardi di Euro all'anno, mentre quello per le Regioni meridionali è negativo per una cifra tra i 41 e i 79 circa, in questi ultimi 10 anni. La sola Lombardia versa 54 miliardi di euro in più dei servizi che riceve, alla Campania si regalano 5 miliardi all’anno, alla Sicilia 10. Si chiama residuo fiscale delle Regioni.
La Lombardia regala? Un piffero. La ripartizione si fa sulle persone fisiche non per regione, potremmo avere, per assurdo che, la stessa Milano vanterebbe un credito verso le province lombarde. Comunque fate un referendum e padania ESCA (NO Autonomia) USCITA, solo uscita, da Italia e dalla UE.
@@ivar5782 Persone fisiche? Ottima idea; potremmo calcolarlo su base condominiale, e affidare ai portinai il residuo fiscale... Per il resto, mi domando in che mondo fatato tu viva; ti ricordo cosa è successo agli autonomisti catalani, solo pochi anni fa: condanne a 13 di galera a Junqueras, 12 anni per gli ex assessori Jordi Turull, Raül Romeva e Dolors Bassa, 11 e mezzo per l'ex presidente del Parlament, Carme Forcadell, 10 anni e mezzo per gli altri assessori Josep Rull e Joaquim Forn e 9 anni per gli unici due imputati che non avevano responsabilità dirette nell'amministrazione, Jordi Sànchez e Jordi Cuixart... e Carles Puigdemont ancora latitante. Direi che non è una soluzione praticabile.
@@ilmionome7099 so come vivete voi, al di sopra delle vostre possibilità a spese del sud
@@ivar5782 veramente è proprio il contrario. Come sempre: chiagni e fotti.
Aspè. Il nord ha un residuo fiscale positivo di 100 miliardi all'anno, il sud, l'hai detto tu, ne ha uno negativo, 80 miliardi in 10 anni, ovvero, 10 all'anno. 100 vs 10. Ammazza, furto proprio. La Sicilia produce 80 miliardi e ne riceve 4. La Puglia produce 74 miliardi e ne riceve 2. Al nord avete un problema con i numeri. Moltiplicate X10 e fate credere per davvero, che un lombardo mantiene un meridionale.
Questo vive nel mondo dei sogni! Non siete capaci nemmeno di organizzare uno straccio di turismo! 3 paesi del basso Garda fanno più turisti di tutta la Calabria, ma ci faccia il piacere...! (classifica per presenza annuali dell'Agenzia Nazionale per il turismo: 1. Roma, 2. Milano, 3. Venezia, poi Firenze, Rimini, Cavallino-Treponti, San Michele al Tagliamento, Jesolo, Caorle, Torino, Lignano Sabbiadoro, Lazise, Riccione, Cervia, Cesenatico... e poi : Napoli! Poi Bologna, Ravenna, Sorrento, Comacchio, Peschiera del Garda, Verona, Bellaria-Igea Marina, Bardolino, Abano Terme. Chiaro? Il turismo al sud NON ESISTE). Ancora: se non sapete come usare le olive, se non sapete fare nemmeno un olio decente, è un problema vostro! Metà dei maiali vivono tra Brescia e Mantova, il latte si fa tutto al nord, la pianura padana è sempre stata il granaio d'Italia, ma di cosa parli?? Iniziate a lavorare, che è ora. La Napoli-Bari?? Ma chi viaggia, oggi, tra queste due città?? Chi? Due mozzarelle? E conoscete una sola impresa di costruzione del sud che non sia di qualcuno legato a qualche cosca? Per fortuna che sono state escluse... Tre (a essere ottimisti) regioni totalmente in mano alla malavita, Napoli che negli ultimi anni è diventata la Mexico City d'Europa, il porto di Gioia Tauro è il terminale dell'importazione di droga del sud Europa, migliaia di persone illegalmente residenti sfruttate dal caporalato nell'agricoltura come nuovi schiavi che vivono in insediamenti illegali in condizioni disumane (a Foggia, a San Ferdinando, a Cassibile, a Cerignola, a Castel Volturno, a solo titolo di esempio), Medici Senza Frontiere che ormai apre ospedali temporanei in Basilicata... e questo viene a fare la morale al Nord?? Ma fai il bravo, dai... Lascia perdere...
Se lo Stato investisse nelle infrastrutture ferroviarie, nelle autostrade e negli aereoporti magari in regioni depresse come la Calabria e la Basilicata il turismo si svilupperebbe. Comunque non tutto il Sud è sottosviluppato dal punto di vista del turismo, la Sicilia e soprattutto la Campania sono all'avanguardia sotto questo punto di vista (Napoli è la città italiana che ha conosciuto il maggior tasso di crescita nel turismo, così come la Penisola Sorrentina, la Costiera Amalfitana e l'arcipelago campano)
Ma come sono bravi al nord a sovvertire tutto
Ma
Banale dire che si deve investire al sud.
Ma ...gli sprechi etc vanificano tutto.
Esattamente come nel terzo mondo.
Sono pessimista...
La Lombardia e il Veneto producono olio d' oliva.
@Harun Al Rashid bravissimo, infatti trovo il servizio imbarazzante, dice tante di quelle ovvietà... ma lo sa un bambino che se il sud diviene economicamente più indipendente il nord ci guadagna. Ma regioni come il Veneto, storicamente del sud non gliene è mai fregato niente. Bah, con questi servizi scatenano solo i neoborbonici...
@Harun Al Rashid l'economia del nord è stata comprata dalla Germania. Seguiti qualche live di Caracciolo sull'argomento.
Parola parole parole..la verità è che ci sono 2 italie. E soprattutto al sud,per esperienza, manca la cultura del lavoro sacra al nord
difficile avere la cultura del lavoro con zone periferiche al 50% di disoccupazione, o province con il 30% di disoccupazione. Facciamo un esperimento? Togliamo al Nord 1/3 delle industrie, vediamo quanta cultura del lavoro rimane
ludovico vidoni la tua risposta frutto di imbarazzanti paragoni rende palese la tua frustrazione. Siamo un popolo ma è netta la differenza culturale e sociale che si riflette sul mondo del lavoro. Non per niente si va tutti al nord
Bolo como il mio commento non è frutto della frustrazione, è un dato di fatto! Se nella Provincia di Treviso c’è il 6% di disoccupazione e in Provincia di Crotone il 30% evidentemente c’è qualcosa che non va. Siamo nel 2019 e c’è ancora questa chiusura mentale, magari lei pensa che la Calabria, Campania e Sicilia ci siano le stesse possibilità di lavoro della Lombardia solo che il 21% della popolazione Calabrese, il 21% dei siciliani e il 16% dei campani non ha voglia di lavorare 🤣🤣. Le migrazioni sono frutto di una mancanza di condizioni favorevoli per vivere degnamente a casa propria, e quindi si cerca fortuna altrove. Sono sicuro che un campano preferirebbe lavorare a casa propria e svegliarsi sulla costiera amalfitana piuttosto che essere lontano 600 km da casa sua e lavorare sulla Rubiera Del Brenta (contro cui non ho nulla ovviamente). Smettiamola di girarci intorno, chi ha origini meridionali o chi è stato in meridione più e più volte sa che in meridione non c’è nulla tranne la Pubblica Amministrazione
Bolo como *Riviera
ludovico vidoni sono in parte d accordo con quello che dici ma avendo origini campane ti assicuro che la mentalità che c è ad Avellino non è la stessa di Como.purtroppo. Perché le cose te le crei il problema del sud è che sono pochi in grado di fare imprenditoria e quindi di dare lavoro.e basta con la scusa della mafia quella c è pure a Domodossola
" il vero grande mercato del nord è il sud". Meditate
cavolata.
@@derbaeumaed8158 educatamente dimostri il contrario
Il centro nord esporta nel mondo circa 290-300 miliardi ogni anno,il sud dicono che compri 70 miliardi di merci dal nord,ipotizzando che dopo le tasse il profitto netto sui 70 sia di 10-15 miliardi(stima molto alta a mio giudizio)sono 10-15 miliardi di utile che il sud da al nord,ma ogni anno il nord versa allo stato romano 100 miliardi in più di quello che gli torna indietro(per la sola Lombardia sono 50)quindi 100 miliardi -15 di profitti rimangono sempre 85 miliardi di differenza che il nord versa ogni anno in più da almeno 50 anni;praticamente senza questo salasso forse il nord Italia sarebbe stata la regione più ricca del mondo.
@@fx9611 In ogni paese si pagano le tasse. Più guadagni più paghi. Che poi in Italia si pagano più tasse rispetto a qualche altro paese è indiscutibile. Faccio altresì notare che il sud ha fornito al ricco nord Italia la forza lavoro senza la quale (basta controllare le statistiche demografiche dal post guerra agli anni 90 del XX secolo) il sistema produttivo del nord non avrebbe mai potuto reggere. Oggi il discorso è differente. Se l'Italia vuole svoltare deve coinvolgere il sud Italia in un sistema di sviluppo includente e non più escludente, per cui, ogni discorso di contrapposizione Nord-Sud è un abbaglio.
@@robertovacca4037 ma quello e' solo un razzista rancoroso frustrato lascialo perdere
La notizia del giorno dal SUD: "Coppa Italia, polemiche Oms su assembramenti a Napoli. L'organizzazione mondiale della Sanità: "Sciagurati i tifosi in piazza". "Napoli, pistola puntata al volto e motorino rubato: l’aggressione durante i festeggiamenti per la Coppa Italia." (fonte: Il Fatto Quotidiano)
La città più pericolosa è Milano
Questo si droga
Il centro nord esporta nel mondo circa 290-300 miliardi ogni anno,il sud dicono che compri 70 miliardi di merci dal nord,ipotizzando che dopo le tasse il profitto netto sui 70 sia di 10-15 miliardi(stima molto alta a mio giudizio)sono 10-15 miliardi di utile che il sud da al nord,ma ogni anno il nord versa allo stato romano 100 miliardi in più di quello che gli torna indietro(per la sola Lombardia sono 50)quindi 100 miliardi -15 di profitti rimangono sempre 85 miliardi di differenza che il nord versa ogni anno in più da almeno 50 anni;praticamente senza questo salasso forse il nord Italia sarebbe stata la regione più ricca del mondo.
Se guardiamo ai flussi di prodotti manifatturieri scambiati per macroaree italiane (Stime Svimez-Irpet), l’interdipendenza resta forte. La quota che dal Nord Ovest viene venduta al Sud è pari al 38%, dal Nord Est è pari al 31% e dal Centro al 29 per cento. «Le imprese padane scambiano col Meridione merci per un valore complessivo di 32 miliardi annui, in un mercato dove vivono e consumano 20 milioni di persone e la domanda di beni e servizi è più forte dell’offerta», spiegano i ricercatori dello Svimez. «La dipendenza del mercato economico meridionale da quello del Centro Nord resta molto forte nella subfornitura, ben oltre la quota dei trasferimenti pubblici». Le stesse aziende settentrionali completamente tecnologizzate e globali, che possono permettersi di«saltare» il Mezzogiorno, per Bankitalia sono una minoranza: 180mila su 4,5 milioni di imprese attive. E ancora. I circa 45 miliardi di euro annualmente trasferiti dal Centro-Nord al Sud, il cosiddetto residuo fiscale cuore del risentimento padano, «hanno finanziato importazioni nette di questa area pari a 62 miliardi dall’interno e a 13 miliardi dall’estero», ha calcolato l’economista Paolo Savona in un saggio pubblicato l’anno scorso dalla rivista Formiche.«In molte regioni le esportazioni interne hanno un peso elevato: in Lombardia hanno toccato nell’ultimo decennio il 52% del Pil annuale. Ma su questi dati - continua Savona - si assiste a una vera congiura del silenzio».
@@guglielmoscarfato7375 Se il panettiere mi regala 100 euro e poi io compro 30 euro di pane da lui,mi dovrebbe ancora ringraziare perché gli ho comprato il pane???
Savona dovrebbe partire dal presupposto che se il sud compra dal nord lo fa perché gli conviene(si chiama libero mercato)invece le tasse riscosse dai cittadini del nord vanno a pagare i servizi del sud, forestali inutili,falsi invalidi,evasione fiscale doppia o tripla che al nord in rapporto al PIL,ospedali che costano quattro volte quelli del nord e non funziona nulla,insomma si paga a pie di lista ogni vaccata del sud in modo coercitivo.
Ti riporto solo alcuni dati spiccioli: la spesa pubblica per un cittadino settentrionale è il doppio rispetto alla spesa che Stato ma proprio a livello ordinario elargisce per un cittadino meridionale. Ti dice nulla, variabile Dummy? Sai cos'è? La Brebemi opera totalmente inutile è costata il doppio rispetto alla Salerno Calabria e lo dice Anas... Se un calabrese paga 100 di tasse gliene tornano 40, invece ad un lombardo 65. Leggi il rapporto Eurispes. Le tasse caro le pagano i cittadini e non i territori.
@@guglielmoscarfato7375
Il problema è che mediamente il calabrese non versa 100,ma versa 20 e gli torna 40,invece il lombardo mediamente versa 100 e gli torna 60,chi mantiene chi allora??????Insomma il gioco delle tre carte con me non funziona.
@@fx9611 il tuo ragionamento è sballato.. Se ad Arcore mettiamo caso abitasse un cittadino super facoltoso che versa più tasse di tutti, ha senso dire che il comune di Arcore mantiene il comune di Monza? Serietà
È un analisi risibile e senza senso
La notizia del giorno dal SUD: "Rapina al milanista Castillejo: i due fermati sono professionisti in trasferta da Napoli a Milano. Sono due rapinatori professionisti gli uomini fermati ieri dalla polizia di Milano per la rapina dell'orologio al giocatore del Milan Samu Castellejo: sono Gioacchino Esposito di 31 anni e Giovanni Nasti di 42 anni, entrambi residenti a Napoli e con precedenti di polizia specifici." (fonte: La Repubblica).
Ascoltato e riascoltato. Inutile revanscismo provincilialista meridionale. Non si progredisce con le lamentele... E lo fa pure la RAI, per conto del sud? Ma quale sud? C'è chi si dà da fare e chi no...
Bravo Massimo Ragazzo ottimo commento. Allora date i 3/4 del bilancio dello Stato che il Nord(leggi sprttt grandi imprese) si becca da 150 anni al Sud e stai tranquillo che i meridionali nn si 'lamentano' più.Chi si lamenta inve ce e vuol fare pure i fatti sn quei furfantoni della classe 'prenditoriale' del nord mi sa, che ora oltre ad accaparrarsi i 3/4 del bilancio statale si vuole pure tenere il 90% del reddito prodotto da tale rapina sotto l'accattivante nomignolo di 'autonomia differenziata'. Certo che alla delinquenzialità nn c'è mai limite
@@enricoaceto1435 bilancio dello stato che in questo momento è supportato solo da 3 regioni, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, il resto sono tutte a gettito fiscale negativo, dove tutto il Sud Italia eccelle manco fosse un buco nero.
Quindi raccontami ancora di quanto è giusto dare al Sud Italia.
@@anderson7084 Gentile figlio di Andrea forse nn mi ha ben capito... il rapporto numerico(basta che consulti le relazioni annuali di istat bancad'italia e Svimez. I 3/4 del bilancio statale sn attualmente(poco meno fino ad una decina di anni fa) a pannaggio delle regioni del nord Italia. Mi sa dire cn quali mirabilia contabili possono le regioni del sud coniugare pareggi di bilancio e servizi e sociali e infrastritturali all'avanguardia? Cmq, per inciso, regioni cm Puglia, Campania, Molise, Abruzzo,Basilicata hanno bilanci in ordine nostante i livelli bassissimi di trasferimenti dallo Stato centrale(basta anche qui leggere i bilanci certificati dagli stessi istituti su citati) Per concludere le do un altro riferimento:si veda da ultimo la chicca della commissione europea sui fondi che l'ue dovrebbe stanziare alle regioni più svantaggiate. Bene la commissione minaccia di nn stanziare più fondi alle regioni del sud Italia perchè lo Stato centrale stanzia per opere infrastrutturali al meridione solo lo 0.38% del loro pil(badi bene del loro pil nn dello Stato Italiano) mentre le altre nazioni stanziano alle loro regioni meno sviluppate una media del (ebbene si) 4% del loro pil. La commissione solleva un problema discriminante atavico e terribile(per nn dire razzista) dello Stato Italiano ma ha come soluzione quello di nn dare alle vituperate regioni del sud nemmeno i fondi di sviluppo per le regioni svantaggiate. Paradossale!
@@anderson7084 Gentile figlio di Ander noto che la mia risposta è stata stranamente cancellata, nulla quaestio, provo a risponderle nuovamente. Forse nn le è chiaro il concetto che i 3/4 del bilancio dello Stato vanno al nord(fonti istat banca d'Italia, svimez) . Da qnd c'è l' 'unità' d'Italia(158 anni) la proporzione è stata più o meno sempre qst.(negli ultimi vent'anni in realtà si è incrementatadato che prima erano quazi i 3/4) 'Stranamente' la nuova banca centrale nata dall' 'unità' ha elargito prebende verso le banche del nord(che le hanno distribuite alle aziende sempre del nord) più o meno(più) nelle stesse proporzioni del bilancio statale. La differenza tra nord e sud è tutta qui. Da ultimo la commissione europea ha redarguito l' Italia dicendo che nn distribuirà più i fondi alle regioni del sud perchè qst hanno in trasferimenti statali solo lo 0.38% del loro pil(si badi bene, del loro, nn di quello italiano) per spese infrastrutturali contro una media del 4% delle regioni svantaggiate degli altri Stati. Oltre al danno la beffa.Riguardo i bilanci delle regioni le ricordo che nonostante questo 'strano' riparto, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata hanno i bilanci o alla pari o in attivo a scapito (ovviamente) di una peggior qualità dei servizi(leggi un servizio da 'niente' come la sanità) rispetto alla parte settentrionale del paese.Ora cn la 'nuova' lega(ma i predatori nordisti sn ben distribuiti in tutti i partiti) si tenta di mettere in atto l'ultima ruberia ai danni del sud cn la c.d. autonomia differenziata che altro nn è che depredare quasi i 4/4 del bilancio statale tenendo sul territorio quasi il 100% del gettito fiscale prodotto dalle su citate 'iniquità' di bilancio. Prima di scrivere emerite fesserie si informi. A meno che lei nn voglia sostenere la rozza decerebrata e razzista vulgata veteronordista a prescindere.
Quelli che si danno da fare sono i meridionali dato che a differenza vostra siamo costretti ad emigrare pur di cercare fortuna e vi abbiamo rubato anche i posti di lavoro perchè siamo più laboriosi
Che risate ma dai.......
Servizio veramente ridicolo
Dati falsi?
@@ivar5782 la verità è dura da ascoltare per alcuni, il tenore di vita del nord non è giustificato dalla produzione, la verità fa male.
@@guglielmoscarfato7375Veramente la Lombardia vanta un residuo fiscale a proprio sfavore di 54 MILIARDI circa (ricerca di Euopolis), sui dati del 2016. Tale è la differenza tra quanto privati e imprese lombarde VERSANO e quanto RICEVONO in servizi: tale differenza di trasferimenti è molto superiore a quella delle altre regioni. Inutile dire che tutto il Sud, a partire dalla Sicilia, ha il dato con il maggior deficit (10 miliardi e 617 milioni), e questo nonostante il livello altissimo delle tasse locali. Poi Puglia, con un deficit di 6 miliardi e 419 milioni, la Calabria con un deficit di 5 miliardi e 871 milioni e la Campanie con un bel deficit da 5 miliardi e 705 milioni. Questi sono i numeri VERI OGNI ANNI. Saluti.
La notizia del giorno dal SUD: "'Ndrangheta, arrestato Giorgio De Stefano: è il compagno di Silvia Provvedi. Operazione della Dda della Procura di Reggio Calabria. In tutto 21 ordinanze di custodia cautelare. Solo pochi giorni fa la show girl del due «Le Donatella» aveva partorito, Silvia Provvedi, il nuovo fidanzato «Malefix» è l’erede del clan De Stefano" (fonte: Corriere.it)
vedo il tg regionale qui in provincia di Lecco (Colico esattamente) bello ricco di porcate quasi tutti i giorni. O anche un qualsiasi giornale della zona. Tu vai a senso unico con le notizie?
Con il covid, la lombardia, sta facendo una pessima figuraccia.
classico servizio sul sud con gente che si piange addosso, sempre colpa degli altri mai loro
ora e sempre viva la Kamorrah.....l'italia del nord sara' islamica inshallah !
Posso parlare di quello causato qui in provincia di Vicenza, quindi al nord, da ditte costruttrici del sud, lavori malfatti e da rifare, una galleria di alcuni kilometri che non ha passato il collaudo, calcestruzzo scadente e non a norma, che ora si sta rifacendo.
La notizia del giorno dal SUD: "Mondragone, molotov contro i bulgari. Esercito schierato in città" (fonte: Ilmessaggero.it)
sembrerebbero una marea di stronzate ma tanto non lo guarderò mai
Mint a mer allor
Il sud è più sviluppato
Bella battuta
si come mafie sono le più sviluppate
@@fx9611 MILANO. MALAFFARE. Né killer né colletti bianchi. Così, Alessandra Dolci, procuratore aggiunto che guida l'Antimafia milanese "Non c'è percezione della gravità del problema e il sistema si espande. Droga, edilizia, videogiochi, ristorazione, recupero crediti, caporalato, rifiuti tossici. NELLE REGIONI DEL SUD È CHIARO IL CONCETTO CHE NON ESISTE MAFIA BUONA, IN LOMBARDIA, INVECE, PUR DI AUMENTARE I PROFITTI, CI SONO IMPRENDITORI DISPOSTI A TUTTO ANCHE A RIVOLGERSI AI CRIMINALI SE NON BASTANO LE MAZZETTE. Il mercato è drogato, la concorrenza è una parola vuota*. Intrecci lombardi tra politica e affari. "Esiste una corruzione che definirei PULVISCOLARE a partire dal titolare del bar che per poter lasciare i tavolini sul marciapiede paga la mazzetta al vigile urbano... Ad un livello appena superiore c'è la CORRUZIONE più Organizzata, con tantissimi attori sulla scena. D'altra parte è emerso chiaramente dalla nostra inchiesta che negli enti pubblici non c'è separazione tra esponenti politici e vertici amministrativi. E quindi nessun limite viene mai posto al l'illegalità. "
il sud ha le risorse ma manca la voglia di lavorare
Tu invece scommetto che vai a spaccare le pietre
I meridionali erano talmente sfaticati che sin da giovani emigravano per andare a lavorare nelle industrie del nord e nelle miniere di carbone del Belgio e della Germania. I meridionali sono talmente sfaticati che ancora oggi buona parte dei dipendenti nelle industrie del Nord sono meridionali
mai sentito nulla di piu falso
Va studia ca🌀ra
Chi può dire la verità, un programma serio come Report o carmelina52?
@@sniperelite647 per quale motivo tale carmelina52 non potrebbe dire la verità?
@@ilmionome7099 Perchè gli autori di Report si informano prima di mandare in onda la puntata
@@sniperelite647 questa è solo un'opinione
NO AUTONOMIA AL SUD!
@Harun Al Rashid maometo cuea