Avevo letto il tuo articolo su Goggle sull'imperium e della divisione "amministrativa" dell'impero, il che credo sia il termine corretto secondo me per riferirsi all'impero romano in periodo tardo antico. La diarchia viene istaurato per esempio dai re di Sparta e quando ho fatto un paragone con il sistema politico romano del 4 e 5 secolo d.C mi ero accorto che erano sistemi molto simili seppur diversi. Ho diverse domande: Perché la scuola viene insegnato che l'impero romando fu diviso un due imperi se l'impero non fu mai diviso? Nel momento in cui il fantoccio augusto d'occidente Romolo Augustolo viene deposto da Odoacre e vengono portate le insegne imperiali a Costantinopoli l'imperium ritorna nelle mani dell'augusto d'oriente? L' imperium fu nuovamente diviso dopo il 5 secolo e durante il medioevo? C'era una differenza tra romani d'occidente e romani d'oriente dal punto i vista socio-culturale oltre dal punto di vista linguistico?
Cerco di rispondere per punti a tutto! Rimando anche alla visione di un più vecchio video sul canale, dedicato proprio al 476, che in parte risponde senz'altro ad alcune domande. 1. Una semplificazione che, onestamente, non ho idea di quando nasca (anche se nelle fonti, molto raramente mi pare, in qualche occasione si parla di "le nostre due res publicae". Ma devo rintracciare la fonte). Per il resto, è molto chiaro che lo Stato è uno e unico, ma è difficile concepirlo quando i due imperatori hanno politiche che, per forza di cose, spesso non corrono del tutto una di fianco all'altra. 2. Quella era l'intenzione di Odoacre. Zenone gli ricorda invece che ci sarebbe già un altro imperatore al quale dovrebbe rispondere, ovvero Giulio Nipote 3. L'imperium è continuamente condiviso, tra un imperatore e un coimperatore usualmente. Non vi saranno però più imperatori colleghi come fino al V secolo. L'ultimo a progettarlo, come sappiamo dal suo testamento, è l'imperatore Maurizio Tiberio (582-602) con i suoi figli. Progetto che non avverrà mai per l'assassinio di Maurizio e tutta la sua famiglia da parte di Foca. 4. Senz'altro vi erano differenze, che a volte sono rintracciabili nelle fonti (che siano stereotipi o meno), come del resto ve ne erano sicuramente tra gli abitanti romani del nord Africa con quelli della Britannia o della Gallia, per fare un esempio. Questo è però senz'altro un discorso molto complesso che mi sarebbe impossibile sintetizzare qui in un commento
Ottimo appunto! Purtroppo la tendenza a semplificare e rendere tutto lineare e privo di sfumature nella scuola e nella società tutta odierne genera solo banalità e categorie vuote
Video interessante come sempre, conoscere la storia di Roma nel vero senso della parola, grazie
Avevo letto il tuo articolo su Goggle sull'imperium e della divisione "amministrativa" dell'impero, il che credo sia il termine corretto secondo me per riferirsi all'impero romano in periodo tardo antico. La diarchia viene istaurato per esempio dai re di Sparta e quando ho fatto un paragone con il sistema politico romano del 4 e 5 secolo d.C mi ero accorto che erano sistemi molto simili seppur diversi. Ho diverse domande: Perché la scuola viene insegnato che l'impero romando fu diviso un due imperi se l'impero non fu mai diviso? Nel momento in cui il fantoccio augusto d'occidente Romolo Augustolo viene deposto da Odoacre e vengono portate le insegne imperiali a Costantinopoli l'imperium ritorna nelle mani dell'augusto d'oriente? L' imperium fu nuovamente diviso dopo il 5 secolo e durante il medioevo? C'era una differenza tra romani d'occidente e romani d'oriente dal punto i vista socio-culturale oltre dal punto di vista linguistico?
Cerco di rispondere per punti a tutto! Rimando anche alla visione di un più vecchio video sul canale, dedicato proprio al 476, che in parte risponde senz'altro ad alcune domande.
1. Una semplificazione che, onestamente, non ho idea di quando nasca (anche se nelle fonti, molto raramente mi pare, in qualche occasione si parla di "le nostre due res publicae". Ma devo rintracciare la fonte).
Per il resto, è molto chiaro che lo Stato è uno e unico, ma è difficile concepirlo quando i due imperatori hanno politiche che, per forza di cose, spesso non corrono del tutto una di fianco all'altra.
2. Quella era l'intenzione di Odoacre. Zenone gli ricorda invece che ci sarebbe già un altro imperatore al quale dovrebbe rispondere, ovvero Giulio Nipote
3. L'imperium è continuamente condiviso, tra un imperatore e un coimperatore usualmente. Non vi saranno però più imperatori colleghi come fino al V secolo. L'ultimo a progettarlo, come sappiamo dal suo testamento, è l'imperatore Maurizio Tiberio (582-602) con i suoi figli. Progetto che non avverrà mai per l'assassinio di Maurizio e tutta la sua famiglia da parte di Foca.
4. Senz'altro vi erano differenze, che a volte sono rintracciabili nelle fonti (che siano stereotipi o meno), come del resto ve ne erano sicuramente tra gli abitanti romani del nord Africa con quelli della Britannia o della Gallia, per fare un esempio. Questo è però senz'altro un discorso molto complesso che mi sarebbe impossibile sintetizzare qui in un commento
Ottimo appunto! Purtroppo la tendenza a semplificare e rendere tutto lineare e privo di sfumature nella scuola e nella società tutta odierne genera solo banalità e categorie vuote