Cosa significano i codici R1, R2, R3... nelle curve dei binari?
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- Опубліковано 3 гру 2024
- Spesso, nei cataloghi di modellismo ferroviario, accanto alla descrizione delle caratteristiche dei binari curvi sono presenti delle sigle con delle "R" seguite da numeri (R1, R2, R3, ecc). Qual è il significato di queste misteriose sigle? Scopriamolo insieme...
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Grazie per la chiara spiegazione!
Portando sempre informazioni importanti, grazie mille
Spiegazione chiarissima, davvero grazie mille.
Grazie per la spiegazione
Prego!
Bravissimo. Hai fatto chiarezza in modo esaustivo. Questo aspetto è molto importante. Soprattutto quando si inizia con questa passione e si costruisce il primo circuito. 👍👍👍👍
Ottimo video grazie mille
sempre interessante e chiaro
Ciao! questo video mi verrà utilissimo visto che sto costruendo un plastico!!!
Fai dei video bellissimi!
Grazie!! Mi fa veramente piacere 😊
Complimenti bel video 🤩
Grazie!
Continuo a seguirti assiduamente, sei molto bravo ed esaustivo. Volevo chiederti, ho dei binari lima e vorrei riutilizzarli. Mi dici quali binari, possibilmente flessibili, posso abbinare? Anche dicendomi quali sono i più validi? Grazie
Bel video! Giusto ieri ho deciso che userò i Piko A gleis per il mio plastico!
Ottimo!!
@@Realmodels Io ho fatto tutto il plastico con i Piko (senza massicciata) che sono molto belli e un pochino si risparmia sugli altri. Devo dire però che sono troppo "teneri" e vanno bene su una base molto solida e in piano😉. Con curve e saliscendi invece non li consiglio perché fanno deragliare abbastanza se non perfettamente posati. Sto infatti per smantellarli tutti per passare ai Trix con massicciata...
come sempre ottime notizie e spiegate in modo comprensibile. se posso approfittarne farei una domanda, hai trovato qualcosa x me? scusa se ne ho approfittato in questa chat ciao a presto
💪💪💪💪💪💪💪
Grazie per gli utilissimi chiarimenti, ma ti chiedo se quanto affermato nel video è valido anche per la scala N.
Sì esistono i codici "R" anche per la N. Ovviamente cambiano i raggi di curvatura, che sono minori, rispetto alla H0.
Ciao, in edicola è partita una nuova raccolta a fascicoli, con il plastico dell'Orient Express della Achette... consigli? Per iniziare una prima esperienza che ne dici?
Non ho avuto sotto mano i fascicoli quindi non saprei dirti se il costo è commisurato alla qualità del prodotto...
Effettivamente può essere considerata, l'indicazione di raggio minimo per le macchine, una norma di sicurezza per evitare problemi ed usure eccessive.. sto allestendo un impianto H0e con vaporiere Roco, per le quali lo R3 - diametro 536- è indicato come minimo..eppure on prova hanno circolato su diametro 470.. io progetto tutto in R3 e R3a anche per evitare problemi su rampe in salita...
Caro Alessandro ho una domanda: ho acquistato delle curve Hornby R8. Per fare un parallelismo, essendo mancante un R7 della stessa casa, posso usare delle curve R6? Inoltre quale misura di scambi è la più realistica? Preciso che uso Hornby cod. 100.
Grazie e complimenti.
Sherlock
Non ho sottomano gli Hornby quindi non saprei con certezza. Hai visto se per caso nel sito hanno una diagramma con le varie geometrie dei binari? Altrimenti in genere queste info si trovano nei cataloghi generali delle varie marche. Per gli scambi dipende: scambi lunghi vanno bene per tratti in piena linea e stazioni grandi. Scambi corti invece per aree di manovra/deposito oppure per piccole stazioni.
@@Realmodels Grazie di cuore. Sul sito guardo meglio...ma non ricordo un diagramma. Bene per gli scambi: mi confermi ciò che sto mettendo già in pratica. Parlavi di motori per gli stessi che anche Tu hai usato: che marca mi consigli? Mi riferisco a quelli con la coclea dal movimento lento. Sono applicabili agli scambi Hornby?
Grazie ancora Alessandro per tutto. Ti prego, fai un video su come illuminare le carrozze.... Spieghi davvero molto bene! Grazie e complimenti ancora.
Sherlock
@@ilferromantico8779 Io ho usato spesso i Tillig che sono lenti. Non credo però vadano bene per i tuoi...
@@Realmodels Benissimo grazie Alessandro. Vedrò il dafarsi. Grazie ancora
Buongiorno l'idea sarebbe di dibidere in due il plastico posare da una parte le rotaie del mio Marklin del 1962 e dall'altra sempre Marklin ma digitale,volevo chiederti se può essere fattibile,grazie
Buongiorno, ma se una marca produce solo rotabili e non binari come si affronta la scelta della rotaia con il raggio di curvatura indicato dal produttore del rotabile? saluti, Ivan
Quindi se da uno scambio la deviata porta 7,5 gradi significa che da lì se voglio costruirmi una curva mi ci vorranno 24 binari da 7,5 gradi per fare un semicerchio da 180 gradi? E' così oppure in questo caso come si fanno i calcoli per capire questa cosa con gli scambi?
Risalve, sono andato ha prendere in edicola il primo numero......vabbè non voglio commentare, ma perché non fai anche tu una cosa del genere?, tipo per gli iscritti e non al tuo canale, che ne so’ un mini plastico a rate, potrebbe essere una bella e buona iniziativa che ne pensi e ne pensate?
Guarda te la do come anticipazione... A breve usciremo con un plastico in N di dimensioni molto più gestibili e che potrà essere acquistato anche step (es. tavolo, poi binari, poi vegetazione ecc.). Non dico altro ;) Continua a seguirci e vedrai che probabilmente potrà accontentare anche le tue esigenze! Grazie comunque dell'imbeccata ;)
Ma non avevano normato il tutto?
Non credo. Non mi risulta una norma NEM relativa ai raggi n base ai codici.