Introduzione da Nobel, con l'esposizione di valori che dovrebbero essere sacri per ogni intellettuale. Dalla polemica alla conversazione. C'è bisogno di ascoltare tutti per capire. Senza capire, non ha senso proporre. Chapeau.
È piacevole ascoltare Caracciolo, per la pacatezza, la cultura, le sfumature, l'affabulazione con cui racconta, anni luce distante dalla superficialità con cui molti giornalisti trattano in modo manicheo certi argomenti. Detto questo vorrei lasciare alcune considerazioni. La storiella dell'uomo nuovo, lo statunitense che si stufa di andare in giro a fare guerre per difendere gli alleati, e pensa così a concentrarsi sui problemi interni, risente di una certa prospettiva e un assunto di base discutibile. Gli americani non fanno sempre guerra per difendere gli alleati. Al limite costringono gli alleati a combattere per loro. Gli Elkan sono legati mani e piedi con il governo statunitense, perciò le riviste e i giornali che finanziano non possono andare oltre qualche tirarina d'orecchio. È inevitabile ciò. Basta tenerlo in considerazione.
Ringrazio profondamente il Maestro Caracciolo, ogni sua conferenza è lectio magistralis... Devo però costatare che una tale chiarezza e franchezza di analisi è possibile, almeno in Italia, solo in contesti eletti, per pochi. Se queste parole fossero dette nella tv generalista, temo che si renderebbe antipatico... Perché, pur restando sempre nel suo ruolo di analista, dice verità che i tanti che non vogliono sentirle potrebbero intendere come scomodi giudizi...
Lectio magistralis di straordinaria chiarezza intuitiva,, che abbraccia un secolo di storia e ci prospetta scenari ed interessi di nuove potenze planetarie e demografiche,,,, dentro a ciò la vecchia Europa sarà un vaso di coccio...triste prenderne atto,,,ma doveroso farlo
E' sempre un piacere ascoltare le pacate riflessioni del dott.Caracciolo.A proposito le volevo chiedere come giudica lo scoop del NYT dove si evidenziava che tutto quello che è successo il 7 ottobre era già a conoscenza dei servizi israeliani compreso sia il luogo dove i terroristi sarebbero entrati e i mezzi che avrebbero usato.L'articolo è stato riportato dalle principali testate americane ed europee inclusi 2/3 nostri giornali-In merito alla crisi ucraina come vede la figura del prof,Jeffrey Sachs economista alla Columbia University conoscitore della politica Us persona moderata ma che fà partire le ostilità nel 2014 dopo quello che sachs definisce colpo di stato.Grazie.
In ogni caso se Al Jazeera fa una narrazione di parte, cosa dovremmo dire dei nostri telegiornali? Stanno mostrando i massacri di questi due mesi? Non come hanno fatto per il 7 ottobre. Perciò bisogna essere onesti fino in fondo.
Rimango basito di come certe verità così lampanti siano irrintracciabili nella comunicazione quotidiana. Non dico analisi dettagliate, ma per lo meno la problematizzazione delle notizie. O la classe del giornalismo è diventata tutta fessa, oppure siamo costantemente con del fumo negli occhi. Forse è questo a gettare (almeno in me) tanta inquietudine e l'idea che il peggio deve ancora arrivare. Grazie a Limes e grazie al Prof. Caracciolo, un vero italiano colto e quindi una vera anima italiana.
Verisimo, motivo per cui ho smesso di seguire quasi ogni notiziario o dibattito politico in tv. Non portano a nulla se non inutile cagnara. Meno male c'e' Limes e Caracciolo.
i giornalisti in Italia non sono giornalisti, sono passacarte. Nessuno fa più inchieste, siamo l'unico Paese al mondo in cui il covid è durato 4 anni e nel resto del mondo 3 mesi
i giornalisti hanno sempre avuto l’obiettivo di spaventare e di far leggere i propri articoli usando titoli che fanno paura (infatti alcuni quotidiani riportano addirittura frasi uguali o comunque molto simili). Gli avvenimenti odierni sono film visti e rivisti nel corso della storia. Le minacce di guerra che volano da due anni a questa parte sono cose successe già nel secolo scorso. Infatti esiste una frase per questo fenomeno, ovvero “equilibrio del terrore”. Ovviamente non direi mai che USA e Russia non si scontreranno mai, perché sono cose sempre imprevedibili. Però i giornali e i TG devono incutere timore e odio nei confronti della russia, e viceversa. Leggere queste notizie fa paura, specialmente a me che ho 21 anni. Però poi ripenso a tutti gli episodi accaduti in passato e ho capito che leggere i quotidiani o vedere i TG avvelena il cervello, perché tutte le previsioni altamente catastrofiche non si sono rivelate quasi mai veritiere. Io aspetto sempre di vedere come si evolvono i fatti, perché adesso si dice “preparatevi alla guerra, apocalisse in arrivo”, però sono situazioni che evolvono così rapidamente che sono impossibili da prevedere. Infatti negli stessi quotidiani si legge sempre “c’è la possibilità che.…” e mai “sicuramente avverrà questo”, tranne per qualche spavaldo che vuole vendere. Io credo a ciò che vedo
Comprendo le sollecitazioni che Caraccciolo solleva circa la nuova situazione che richiede iniziative. Giustissimo che l'Italia si muova insieme ad altri paesi europei, perche si è visto che da soli non ci fanno assumere nessuna iniziativa. Il fatto che gli USA si disinteressino all'Italia perché hanno altri problemi però non credo che sia per lasciarci indipendenza e autonomia. Mai come in queste ultime guerre si è visto ill più totale asservimento della politica e dei massmedia alla propaganda USA fino alla disinformazione e alla falsificazione delle notizie. Gli USA hanno dimostrato di poter agire profondamente sulla Germania, hanno favorito la guerra in Ucraina che Scholz ha tentato di scongiurare con delle trattative in extremis. Insomma ho trovato Caracciolo poco incline a riconoscere le responsabilita USA nelle ultime gravisssime e sanguinosissime guerre, a riconoscere il loro ruolo di controllo economico, politico e militare che è alla base della instabilita attuale e della ribellione di molti paesi.
Quando parla di impero americano intende quello. Lo spazio di manovra dei paesi alleati degli Usa (come dei nemici) è poco ma aumentato rispetto a prima. La cosa ironica è che l'Italia non ne ha approfittato minimamente. Questo crea maggiore instabilità. Ad approfittarne sono stati altri (ad esempio la Turchia)
@@Hazellycom Giustissimo, ma credo che la Turchia osando ha approfittato di uno spazio che gli USA hanno lasciato aperto per esempio in Libia, l'Italia non ha forse forza o determinazione sufficiente per prendere iniziative. Ma dobbiamo anche domandarci a che titolo ci inseriamo dopo aver bombardato la Libia assieme a Francesi e Statunitensi? Non è che subiamo le scelte militari ed economiche statunitensi e di fatto non le condividiamo e non siamo portati per quel tipo di politica che richiede anche di esporsi dal punto di vista militare e non solo politico-economico?
Una vera summa geopolitica da parte del professore 🙌 Un solo appunto ..... invertirei la catena causale tra blocco dei finanziamenti del Qatar ad Hamas a maggio e la preparazione dell'attacco di ottobre. Questa durava da un paio d'anni e il Qatar, avendone appreso conoscenza, a maggio decise di interrompere l'allattamento di Hamas. Escluderei che, a causa del blocco di questo flusso (per quale motivo poi?), a Giza sarebbe montata rabbia che poi avrebbe fatto preparare l'attentato. Ma è solo un breve passaggio in una conferenza da studiare parola per parola 👍
Condivido l"Europa deve predersi le sue responsabilità e per farlo deve formare un vero polo europeo e essere piu" indipendente dagli Stati Uniti e non piu" vassalli come ora , Kissinger da poco scomparso diceva ; gli Stati Uniti non hanno nemici ne amici hanno solo interessi .
Ma la volontà permissiva di Dio non è in contrasto con l’annuncio della buona novella di nostro Signore Gesù Cristo morto e risorto. L’evangelizzazione in un contesto multiculturale e multietnico non è una novità, vedi atti degli apostoli. Perciò come chiesa cattolica abbiamo il dovere di operare in favore della nuova evangelizzazione, rievangelizzando innanzitutto noi cattolici
Gentile dott. Caracciolo, nella sua relazione sono presenti alcuni piccoli errori ((ma magari abbiamo semplicemente fonti diverse), ma il principale che vorrei sottolineare è il fatto che lei ha detto che gli Arabi Israeliani "non possono combattere nello Tzahal". Ciò non è obbligatorio, come non lo è per i Beduini (che pure hanno sempre combattuto dalla parte di Israele), ma l'arruolamento volontario è concesso (anche per i Beduini). Come esempio cito un articolo del Jerusalem Post del 2021 che cita l'incremento dei Musulmani nelle IDF , passati dai 489 reclutati nel 2019 ai 606 reclutati nel 2020. Grazie.
Questi studiano la storia passata e presente, per avere un'idea la più precisa possibile di cosa ci aspetta in un futuro prossimo , ma spesso e volentieri non ci prendono ..... Ricordo ancora negli anni passati quando ipotizzavamo che la Russia non sarebbe mai andata tra le braccia della Cina perché troppo diversa e abbiamo visto come è andata a finire; la Russia non solo lavora alacremente dal punto di vista economico , ma ha instaurato un' alleanza contro l'occidente che non promette nulla di buono . Infatti credo che dovremo prepararci ad affrontare l'orso russo in un futuro non troppo lontano con buona pace dei pacifisti che credono ancora alle favole .
Lo sguardo sobrio e la volonta' di sedare le crisi lo abbiamo ampiamente dimostrato nei confronti dell'Ucraina...Una azione diplomatica senza precedenti da parte dell'Italia.
Un'altro che pensa che la Russia stia per capitolare........ma come si fa a pensare ciò di un paese che ha in pancia più di 5000 testate atomiche e che è comandata da un ex colonello del kGB e che stipulato un'alleanza di ferro con la Cina che brama di diventare prima possibile il paese più potente del mondo?
Era iniziato bene il discorso, bello usare un quadro surrealista e D'Ali in particolare.....peccato il linguaggio che segue, ed un' ironia che poco ha di neutrale!
Non ha mai preteso di essere neutrale. Ha un suo punto di vista articolato. Non è il profeta che diffonde il verbo. È un analista che spera di far ragionare su ciò che accade nel mondo. Poi ciascuno si può costruire il proprio punto di vista
Come si puo' pensare di parlare di geopolitica con neutralita' ? Caracciolo ha sempre detto che Limes, essendo italiana, basa il suo punto di vista dall'Italia, no n certo da altri paesi. In ogni caso non vedo posizioni faziose o ideologiche, bensi' un tentativo di dare una quadro generale sul mondo, e che ci piacca o no, e' cosi.
@@Davide-lz3zyla palla di vetro non ce l'ha nessuno, lo davano per improbabile, non impossibile. Se è per questo tutto l'Occidente ha propagandato delle sanzioni devastanti per la Russia ed una vittoria sul campo per l'Ucraina, questi errori sono parecchio più gravi. Ancora più grave è l'ammissione implicita dell'ipocrisia, stiamo abbandonando l'Ucraina, il che significa che non era affatto una questione di vita o di morte questa guerra, quindi si poteva evitare e salvare migliaia di vite, soprattutto ucraine
Purtroppo limes non lo legge putin. Lui fa un sacco di propaganda bellicista, anzi fa proprio la guerra. Invade paesi. In Europa nessuno invadeva paesi dal 1945. Anzi: nessuno invade paesi per primo, senza rispondere a un attacco, dal 1941.
Tutto molto interessante ma Caracciolo nel finale secondo me si perde un po': dovrebbe infatti ricordare che l'epoca di maggior splendore per i territori della penisola furono quelli che ci coinvolsero insieme - a volte come antagonisti ma sempre insieme- all'impero ottomano, ovvero la Turchia. Il papato per tutelarsi (e per fede comune) manteneva la connessione con "l'Europa occidentale", come dice Caracciolo, ma la ricchezza smisurata che Venezia e poi Genova Pisa ed Amalfi portarono alla penisola principalmente nacque dal rapporto con il vicino turco. E, guarda un po,' proprio sui mari come piace a lui; cosi come il declino italico è proceduto parallelo all'impero ottomano. Che sia un po' ideologico pensarci solo europei? Del resto anche l'impero romano era più mediterraneo che europeo...
Semplicemente grazie al prof. Caracciolo, è un piacere ascoltarlo.
Non ci sono parole per ringraziare per la pacatezza e l' intensità. Ce ne fossero, di Caracciolo, in Italia...
Complimenti dott. Caracciolo, starei delle ore ad ascoltarla, ha la grande capacità di rendere comprensibile una materia così complessa.
Un video da premio nobel! Mitico Caracciolo! 👏😁
Grazie Lucio, intervento lucido e profondo.
Introduzione da Nobel, con l'esposizione di valori che dovrebbero essere sacri per ogni intellettuale. Dalla polemica alla conversazione. C'è bisogno di ascoltare tutti per capire. Senza capire, non ha senso proporre. Chapeau.
Dott. Caracciolo lucidissimo e chiarissimo nonostante la complessità degli argomenti. Complimenti
È piacevole ascoltare Caracciolo, per la pacatezza, la cultura, le sfumature, l'affabulazione con cui racconta, anni luce distante dalla superficialità con cui molti giornalisti trattano in modo manicheo certi argomenti. Detto questo vorrei lasciare alcune considerazioni.
La storiella dell'uomo nuovo, lo statunitense che si stufa di andare in giro a fare guerre per difendere gli alleati, e pensa così a concentrarsi sui problemi interni, risente di una certa prospettiva e un assunto di base discutibile. Gli americani non fanno sempre guerra per difendere gli alleati. Al limite costringono gli alleati a combattere per loro. Gli Elkan sono legati mani e piedi con il governo statunitense, perciò le riviste e i giornali che finanziano non possono andare oltre qualche tirarina d'orecchio. È inevitabile ciò. Basta tenerlo in considerazione.
Ringrazio profondamente il Maestro Caracciolo, ogni sua conferenza è lectio magistralis... Devo però costatare che una tale chiarezza e franchezza di analisi è possibile, almeno in Italia, solo in contesti eletti, per pochi. Se queste parole fossero dette nella tv generalista, temo che si renderebbe antipatico... Perché, pur restando sempre nel suo ruolo di analista, dice verità che i tanti che non vogliono sentirle potrebbero intendere come scomodi giudizi...
Eletti….Presuntuosamente….
E' un piacere ascoltarla Dott. Caracciolo
Lectio magistralis di straordinaria chiarezza intuitiva,, che abbraccia un secolo di storia e ci prospetta scenari ed interessi di nuove potenze planetarie e demografiche,,,, dentro a ciò la vecchia Europa sarà un vaso di coccio...triste prenderne atto,,,ma doveroso farlo
Grazie e bravissima Caracciolo
Magmatico Lucio, voce che grida nel deserto
Ps: con profonda ammirazione
«Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!»
E' sempre un piacere ascoltare le pacate riflessioni del dott.Caracciolo.A proposito le volevo chiedere come giudica lo scoop del NYT dove si evidenziava che tutto quello che è successo il 7 ottobre era già a conoscenza dei servizi israeliani compreso sia il luogo dove i terroristi sarebbero entrati e i mezzi che avrebbero usato.L'articolo è stato riportato dalle principali testate americane ed europee inclusi 2/3 nostri giornali-In merito alla crisi ucraina come vede la figura del prof,Jeffrey Sachs economista alla Columbia University conoscitore della politica Us persona moderata ma che fà partire le ostilità nel 2014 dopo quello che sachs definisce colpo di stato.Grazie.
In ogni caso se Al Jazeera fa una narrazione di parte, cosa dovremmo dire dei nostri telegiornali? Stanno mostrando i massacri di questi due mesi? Non come hanno fatto per il 7 ottobre. Perciò bisogna essere onesti fino in fondo.
Rimango basito di come certe verità così lampanti siano irrintracciabili nella comunicazione quotidiana. Non dico analisi dettagliate, ma per lo meno la problematizzazione delle notizie. O la classe del giornalismo è diventata tutta fessa, oppure siamo costantemente con del fumo negli occhi. Forse è questo a gettare (almeno in me) tanta inquietudine e l'idea che il peggio deve ancora arrivare. Grazie a Limes e grazie al Prof. Caracciolo, un vero italiano colto e quindi una vera anima italiana.
Verisimo, motivo per cui ho smesso di seguire quasi ogni notiziario o dibattito politico in tv. Non portano a nulla se non inutile cagnara.
Meno male c'e' Limes e Caracciolo.
Sono anni che non seguo il TG…
i giornalisti in Italia non sono giornalisti, sono passacarte. Nessuno fa più inchieste, siamo l'unico Paese al mondo in cui il covid è durato 4 anni e nel resto del mondo 3 mesi
i giornalisti hanno sempre avuto l’obiettivo di spaventare e di far leggere i propri articoli usando titoli che fanno paura (infatti alcuni quotidiani riportano addirittura frasi uguali o comunque molto simili). Gli avvenimenti odierni sono film visti e rivisti nel corso della storia. Le minacce di guerra che volano da due anni a questa parte sono cose successe già nel secolo scorso. Infatti esiste una frase per questo fenomeno, ovvero “equilibrio del terrore”. Ovviamente non direi mai che USA e Russia non si scontreranno mai, perché sono cose sempre imprevedibili. Però i giornali e i TG devono incutere timore e odio nei confronti della russia, e viceversa. Leggere queste notizie fa paura, specialmente a me che ho 21 anni. Però poi ripenso a tutti gli episodi accaduti in passato e ho capito che leggere i quotidiani o vedere i TG avvelena il cervello, perché tutte le previsioni altamente catastrofiche non si sono rivelate quasi mai veritiere. Io aspetto sempre di vedere come si evolvono i fatti, perché adesso si dice “preparatevi alla guerra, apocalisse in arrivo”, però sono situazioni che evolvono così rapidamente che sono impossibili da prevedere. Infatti negli stessi quotidiani si legge sempre “c’è la possibilità che.…” e mai “sicuramente avverrà questo”, tranne per qualche spavaldo che vuole vendere. Io credo a ciò che vedo
@@LorenzoDiPietro-se1wi condivido. Diffidate sempre dei giornalisti, scusate, dei giornalai! 😀😀😀
Molto molto interessante, molte cose che non sapevo. Fa sempre piacere sentirLa parlare
Chapeau!!!
Comprendo le sollecitazioni che Caraccciolo solleva circa la nuova situazione che richiede iniziative. Giustissimo che l'Italia si muova insieme ad altri paesi europei, perche si è visto che da soli non ci fanno assumere nessuna iniziativa. Il fatto che gli USA si disinteressino all'Italia perché hanno altri problemi però non credo che sia per lasciarci indipendenza e autonomia. Mai come in queste ultime guerre si è visto ill più totale asservimento della politica e dei massmedia alla propaganda USA fino alla disinformazione e alla falsificazione delle notizie. Gli USA hanno dimostrato di poter agire profondamente sulla Germania, hanno favorito la guerra in Ucraina che Scholz ha tentato di scongiurare con delle trattative in extremis. Insomma ho trovato Caracciolo poco incline a riconoscere le responsabilita USA nelle ultime gravisssime e sanguinosissime guerre, a riconoscere il loro ruolo di controllo economico, politico e militare che è alla base della instabilita attuale e della ribellione di molti paesi.
Quando parla di impero americano intende quello. Lo spazio di manovra dei paesi alleati degli Usa (come dei nemici) è poco ma aumentato rispetto a prima. La cosa ironica è che l'Italia non ne ha approfittato minimamente. Questo crea maggiore instabilità. Ad approfittarne sono stati altri (ad esempio la Turchia)
@@Hazellycom Giustissimo, ma credo che la Turchia osando ha approfittato di uno spazio che gli USA hanno lasciato aperto per esempio in Libia, l'Italia non ha forse forza o determinazione sufficiente per prendere iniziative. Ma dobbiamo anche domandarci a che titolo ci inseriamo dopo aver bombardato la Libia assieme a Francesi e Statunitensi? Non è che subiamo le scelte militari ed economiche statunitensi e di fatto non le condividiamo e non siamo portati per quel tipo di politica che richiede anche di esporsi dal punto di vista militare e non solo politico-economico?
Ottimo video
Magistrale
Ascoltate, comprendere e vi renderete conto dei grandi cambiamenti del mondo e comprenderete il capovolgimento del mondo di cui siamo spettatori;
Grazie Dott. Caracciolo.
Anche bello da vedere da Barcellona. Limes è eccellente
Un argomento interessante su cui riflettere. Un saluto a tutti.
Grazie mille Lucio Caracciolo
Stupendo grazie mille. Dove si trova il seguito?
A orecchie e occhi molto aperti x l'esposizione della storia ,grazie
Una grande lezione
Una vera summa geopolitica da parte del professore 🙌
Un solo appunto ..... invertirei la catena causale tra blocco dei finanziamenti del Qatar ad Hamas a maggio e la preparazione dell'attacco di ottobre. Questa durava da un paio d'anni e il Qatar, avendone appreso conoscenza, a maggio decise di interrompere l'allattamento di Hamas.
Escluderei che, a causa del blocco di questo flusso (per quale motivo poi?), a Giza sarebbe montata rabbia che poi avrebbe fatto preparare l'attentato.
Ma è solo un breve passaggio in una conferenza da studiare parola per parola 👍
Ieri ascoltavamo gli economisti, oggi ascoltiamo gli esperti di geopolitica. Domani ascolteremo i colonnelli? 😮
Condivido l"Europa deve predersi le sue responsabilità e per farlo deve formare un vero polo europeo e essere piu" indipendente dagli Stati Uniti e non piu" vassalli come ora , Kissinger da poco scomparso diceva ; gli Stati Uniti non hanno nemici ne amici hanno solo interessi .
Grazie
perchè ripostate continuamente le stesse cose ? per il clik? si perde la cronologia
Ma la volontà permissiva di Dio non è in contrasto con l’annuncio della buona novella di nostro Signore Gesù Cristo morto e risorto. L’evangelizzazione in un contesto multiculturale e multietnico non è una novità, vedi atti degli apostoli. Perciò come chiesa cattolica abbiamo il dovere di operare in favore della nuova evangelizzazione, rievangelizzando innanzitutto noi cattolici
Gentile dott. Caracciolo, nella sua relazione sono presenti alcuni piccoli errori ((ma magari abbiamo semplicemente fonti diverse), ma il principale che vorrei sottolineare è il fatto che lei ha detto che gli Arabi Israeliani "non possono combattere nello Tzahal". Ciò non è obbligatorio, come non lo è per i Beduini (che pure hanno sempre combattuto dalla parte di Israele), ma l'arruolamento volontario è concesso (anche per i Beduini). Come esempio cito un articolo del Jerusalem Post del 2021 che cita l'incremento dei Musulmani nelle IDF , passati dai 489 reclutati nel 2019 ai 606 reclutati nel 2020. Grazie.
Caracciolo n.1!
Questi studiano la storia passata e presente, per avere un'idea la più precisa possibile di cosa ci aspetta in un futuro prossimo , ma spesso e volentieri non ci prendono .....
Ricordo ancora negli anni passati quando ipotizzavamo che la Russia non sarebbe mai andata tra le braccia della Cina perché troppo diversa e abbiamo visto come è andata a finire; la Russia non solo lavora alacremente dal punto di vista economico , ma ha instaurato un' alleanza contro l'occidente che non promette nulla di buono .
Infatti credo che dovremo prepararci ad affrontare l'orso russo in un futuro non troppo lontano con buona pace dei pacifisti che credono ancora alle favole .
Soldi e Strage super correlata!! Ovvio
"L'apocalisse può attendere,Noi no...", ubi maior minor cessat...
🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Lo sguardo sobrio e la volonta' di sedare le crisi lo abbiamo ampiamente dimostrato nei confronti dell'Ucraina...Una azione diplomatica senza precedenti da parte dell'Italia.
Eccezionale opera con grande significato
Felpato e gesuitico, astuto stile educativo del volgo.
come faremmo senza Caracciolo? straordinario
Spunti illuminanti.
👍👍👍👍❤️❤️❤️
Che casino ragazzi ...un caos totale
Alle prossime elezioni europee voto "LIMES"
💯
La biografia cambia nel tempo, in un mondo sempre più caotico. In Giordania c'è da fare molto.
Strano un avv. Che si emoziona 😮
Queste conferenze dovrebbero essere trasmesse in RAI in 1^ serata.
tanto nessuno le guarderebbe.
Sono completamente d'accordo
"servizio pubblico" li paghiamo per trasmettere immondizia
@@bennyblackcat4959 In realta' le guarderebbero secondo me, ma non si vuole fare.
non hai capito niente di come funziona la comunicazione in Italia
Un discorso cosi andrebbe fatto al parlamento europeo e poi sentire il parere della bomber tanten e soci.
Apocalisse Ora.
Avercene di Caraccioli, invece, dobbiamo contentarci di una pletora di Cannavacciuoli
Purtroppo abbiamo i mieli e cazzulli... cannavacciuolo non tratta di politica... si occupa solo di buona cucina
Io penso che oggi l'anello debole sia la Russia. Per me saranno i primi a sgretolarsi
Un'altro che pensa che la Russia stia per capitolare........ma come si fa a pensare ciò di un paese che ha in pancia più di 5000 testate atomiche e che è comandata da un ex colonello del kGB e che stipulato un'alleanza di ferro con la Cina che brama di diventare prima possibile il paese più potente del mondo?
@@mariobaldo4378 meglio non indagare ulteriormente. Dialogo immediato senza se e senza ma
Ma per l'amor di dio
Il bello degli intellettuali è che ci credono….😂😂😂
Nella parola Qatar, l'accento e' SULLA SECONDA 'A' e non sulla prima!
In realta' no. Anche io pensavo questo ma non e' cosi', la pronuncia corretta e' quella che dice Caracciolo, anche se io continuero' a dire Qata'r
No è sulla prima, garantito
Era iniziato bene il discorso, bello usare un quadro surrealista e D'Ali in particolare.....peccato il linguaggio che segue, ed un' ironia che poco ha di neutrale!
Non ha mai preteso di essere neutrale. Ha un suo punto di vista articolato. Non è il profeta che diffonde il verbo. È un analista che spera di far ragionare su ciò che accade nel mondo. Poi ciascuno si può costruire il proprio punto di vista
Come si puo' pensare di parlare di geopolitica con neutralita' ? Caracciolo ha sempre detto che Limes, essendo italiana, basa il suo punto di vista dall'Italia, no n certo da altri paesi.
In ogni caso non vedo posizioni faziose o ideologiche, bensi' un tentativo di dare una quadro generale sul mondo, e che ci piacca o no, e' cosi.
Ma quelli di repubblica almeno leggono limes ?? O continueranno s fare propaganda bellicista ???
repubblica ha l'autorevolezza di Tiramolla, così come il corriere della serva
Lo stesso limes che escludeva categoricamente invasione russa e non becca una previsione?
@@Davide-lz3zy come quelli suoi amici che raccontavano la potente controffensiva????
@@Davide-lz3zyla palla di vetro non ce l'ha nessuno, lo davano per improbabile, non impossibile. Se è per questo tutto l'Occidente ha propagandato delle sanzioni devastanti per la Russia ed una vittoria sul campo per l'Ucraina, questi errori sono parecchio più gravi. Ancora più grave è l'ammissione implicita dell'ipocrisia, stiamo abbandonando l'Ucraina, il che significa che non era affatto una questione di vita o di morte questa guerra, quindi si poteva evitare e salvare migliaia di vite, soprattutto ucraine
Purtroppo limes non lo legge putin. Lui fa un sacco di propaganda bellicista, anzi fa proprio la guerra. Invade paesi. In Europa nessuno invadeva paesi dal 1945. Anzi: nessuno invade paesi per primo, senza rispondere a un attacco, dal 1941.
Assumiamoci le nostre responsabilità e smettiamo di andare al traino di altri...
Tutto molto interessante ma Caracciolo nel finale secondo me si perde un po': dovrebbe infatti ricordare che l'epoca di maggior splendore per i territori della penisola furono quelli che ci coinvolsero insieme - a volte come antagonisti ma sempre insieme- all'impero ottomano, ovvero la Turchia.
Il papato per tutelarsi (e per fede comune) manteneva la connessione con "l'Europa occidentale", come dice Caracciolo, ma la ricchezza smisurata che Venezia e poi Genova Pisa ed Amalfi portarono alla penisola principalmente nacque dal rapporto con il vicino turco. E, guarda un po,' proprio sui mari come piace a lui; cosi come il declino italico è proceduto parallelo all'impero ottomano.
Che sia un po' ideologico pensarci solo europei?
Del resto anche l'impero romano era più mediterraneo che europeo...
Anche Fabbri la pensa cosi, l italia è una nazione mediterranea ancor prima che europea
Grazie