Ciao Ramon grazie per i contenuti del tuo video, davvero molto interessante. Hai fatto un'analisi più che precisa, sei molto attento nel contestualizzare il profilo della lama Bowie. Hai fatto benissimo a inserirlo nel contesto delle armi dell'epoca, che erano avancarica, i materiali per il caricamento e lo sparo andavano custoditi e impiegati con grande parsimonia, la ricarica era lenta e macchinosa, l'autodifesa anche in contesti "civili" era un'esigenza concreta. Un'arma bianca efficace in tale contesto era necessaria, non si viaggiava con bagaglio al seguito, tutto ciò che era vettovaglie e attrezzatura stava sul cavallo e indosso, quindi lo strumento doveva essere polivalente: caccia/macellazione, bivacco/legna, autodifesa/offesa. Nel contesto bellico: sempre era avancarica, quindi anche cannoni/mortai, questo vuol dire campo per la vavalleria ma anche trincea, dove era impossibile usare la sciabola per la carenza di spazio ed ecco che tutti i fanti da trincea avevano un lungo Bowie con guardia a D, chiamato appunto "la spada dei pover'uomini". Contesto bellico attuale: coltello compatto, vero: ormai pure per per il 95% dei militari il coltello è come per noi un utensile, con le armi che ci sono in dotazione e per il modo di far guerra attuale lo scontro corpo a corpo è un'extrema ratio così rara da essere scarsamente considerato. Per il poco che si può dire di questa rara eventualità: il busto è sempre protetto da protezioni balistiche, quindi il concetto di lama lunga che raggiunge gli organi vitali in profondità è escluso, per colpire in punti vitali "tattici" quali il collo, va bene anche una lama compatta. Rari usi del coltello per il corpo a corpo possono in rarissimi casi avvenire in ambienti angusti quali veicoli o ambienti dove sparare non è possibile per varie ragioni, ecco che appunto è meglio un coltello compatto.
Grazie Ramon, bellissima spiegazione. Anche riferito al mio commento del video precedente (quello della Roncola vs bowie😂😂😂), è stato un video fantastico. Grazie davvero!👍
Ciao Ramon, bel video come sempre che spiega il perché sono nati i coltelli Bowie e il loro utilizzo. Tutto giusto. Incluso ( e assolutamente importante) il loro uso come arma bianca nel contesto della frontiera americana. A noi ( italiani nel 2024) sono praticamente inutili, bellissimi come collezionismo e per chi può ( permetterseli e usarli) anche come divertimento nel bosco, ma assolutamente poco pratici. Sul coltello combat c'è tantissima disinformazione.. e in verità i militari di combat con il coltello fanno pochino proprio perché una volta finiti i colpi non hanno molte possibilità di mettersi a fare Chuck Norris in un contesto operativo reale. Il coltello viene utilizzato al 90% per fare il coltello.. per cui tagliare cinghie e lavori da campo. Sul coltello italiano vale lo stesso discorso fatto per il Bowie, va contestualizzato. Nel 1400 si girava praticamente con una piccola spada appesa in cintura ( la Leppa sarda era intorno ai 60cm di tagliente) poi con il passare del tempo si è ridotta ed è diventata chiudibile per essere occultabile in contesto urbano anche se parliamo comunque di lame serramanico che arrivavano a 30 cm... ricordiamoci che era chiamato la spada del popolo proprio per il largo uso che se ne faceva nel risolvere le contese.. ( a Roma tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del 900 gli ospedali contano un 100 di feriti e morti all'anno per coltellate..).
Ciao Ramon, quello che stai dicendo è logico e condivisibile. Io sono dell’opinione che i coltelloni sono meno pratici ed utili rispetto a quelli di piccole dimensioni ma per quelle che sono le ns attività. Vero è che tutto dipende da cosa bisogna fare…
ciao indio, grazie per il bellissimo video, conoscere la storia di un determinato oggetto è sempre cosa piacevole e affascinante! e comunque intanto la lama "bowie" ha fatto ovvero clip point ha fatto scuola, e personalmente la reputo una delle migliori, infatti se dovessi scegliere un pezzo solo opterei per il mio fox exagon a lama bowie appunto :D
Ciao, Ramon la mia esperienza mi porta a dire che un coltellone come il Bark River Michigan o simili con una lama del genere vengono spesso utilizzati in ambito venatorio dai canai nelle battute al cinghiale nel caso arrivino sullanimale ferito per evitare che vengano feriti i cani o per evitare inutili sofferenze all'animale lo usano per dare il colpo di grazia... Qualcuno storcera il naso ma esistono anche queste realtà... Complimenti per il video...
Certo Ramon, verissimo. Le esigenze cambiano in America come in Italia. Pensa all'Italia del rinascimento, era pieno di daghe, e si portavano non solo coltelli "lunghi" ma anche spade. È normale, ai tempi lo scontro all'arma bianca era all'ordine del giorno, attualmente è un reato che raramente si sente citato. Sono più i morti colpiti da mucche che da coltelli. Penso che il video di Paolo si riferisse ad un contesto molto specifico, l'outdoor e il trekking sono campi in cui un coltello da 10cm basta per fare tutto assieme ad un seghetto. Nel caso del bowie si parla di un altro contesto. Così come dice Floriano, al momento, l'uso del coltello è praticamente solo ludico, se escludiamo la cucina in generale. Personalmente per uso reale mi basta un 4" abbinato bene. Poi invece di usare un manarreso (strumento da lavoro) in montagna per sramare e pulire la legna delle taglie o potature, uso un bowie ma solo perché non ho la tua potenza e forza e con un manarreso mi stanco subito (dopo 2 o 3 ore non ne potevo più). Per questo ho iniziato a usare il bk9 per quello. Ma questo è un caso specifico.
Assolutamente d accordo Fede. Questo video non era una risposta a Paolo, lo feci ieri sera prima di vedere il suo, era solo una visione sul Bowie Knife e su coltelli grandi in generale, su 9 uscite su 10 ho portato accette e lb1 negli ultimi 6 mesi. Quindi concordo. Ma 3-4 Bowie fanno sempre comodo non sono da sottovalutare 😂
Ciao Ramon, però umilmente ti voglio dire una cosa, anche io sono un appassionato di coltelli non ho le disponibilità economiche per comprare e collezionare coltelli di un certo calibro come fai te, (mi permetto a darti del tu) però sono macellaio e ti assicuro che macellare e scuoiare un coniglio ad esempio lo fai con un coltello di lama come l'f1 e non un Bowie, oramai vedo e sento cose aberranti in fatto di coltelli, ogni attrezzo viene concepito per uno scopo, in ambito outdoor ne sento di tutti i colori, venditori che pur di vendere dicono che il coltello con lama 3cm ci si può fare anche chopping, io in macelleria ho il coltello da disosso con lama da 6cm che uso solo per disossare, quello con lama da 20cm solo per tagliare le fettine e la mannara per tagliare le fiorentine, per dividere un vitellone ci vuole la mannara con il manico lungo da macello, questo per dirti/dirvi che per ogni uso c'è bisogno di un attrezzo specifico come per il falegname per il legno e il fabbro per il ferro. 🤚
Ciao, assolutamente, certo, io non ho detto che un Bowie da 9 pollici lo usi per i conigli attenzione. Non mi si metta in bocca cosa che non dico. Ho riportato quello che sembra un fatto storico dove Rezin volle un coltello con la guardia dopo essersi ferito con un coltello che non la aveva, mentre scuoiava un coniglio. Sono due cose differenti. Poi sicuramente la dimensione della lama l avrà adeguata ad altre necessità dell' epoca, ho parlato di macellare bisonti. Non ho mai detto di scuoiare un coniglio con un Bowie 😅
@@indio87knivesandaxes Nono ma io lo so, forse nel messaggio dovevo specificarlo che non mi riferivo a te direttamente e che te in quel caso stavi riportando solo la storia, ovviamente ti seguo da più di due anni e anche se non ci conosciamo, vedendo i tuoi video capisco chi mi trovo davanti e sicuramente non sei un superficiale anzi, no anche io ho letto e riletto più volte la storia della nascita del coltello Bowie, però volevo appunto dire e in questo caso anche criticare le decisioni degli americani, perché devi sapere che attualmente in ambito di macelleria gli americani usano coltelli diversi da noi europei e soprattutto noi italiani, si può dire che in cucina siamo i primi e anche in ambito di macelleria con lavorazione della carne, noi selezioniamo i vari tagli del vitellone soprattutto e gli diamo più usi e scopi, loro da un coscio ne fanno uscire solo tagliate e via quindi questo per dirti che con un coltello fanno tutto, noi invece sfibriamo la carne quasi tutta e abbiamo bisogno di vari coltelli da disosso e da sgrasso e questa mentalità è radicata proprio da quell'epoca fino ai nostri giorni. Scusa per il papiro ma ci tenevo a dirlo un saluto 🤚🤚🤚
@@riccardocalz ovviamente ma far credere alle persone che con un coltello ci puoi intagliare il legno scuoiare un animale e mangiarci è una buffonata. 👍😁
Io invece ritengo che tali coltelli ,oggi siano molto più attuali di quanto non lo fossero 40 anni fa ai tempi delle mode rambistiche, poiché oggi c'è il problema dei grandi carnivori orsi e lupi che stanno tornando a ripopolare i loro antichi siti ecologici e in questo paese dei cachi nel quale viviamo non possiamo portarci dietro nemmeno lo spray anti orso per cui ritengo che una bella sirena da stadio ,un bastone alpenstock con puntale in ferro e un bowwie knife della massima dimensione tipo predator, o crokodyle dundee possono se agitati a una certa distanza possono fare la differenza fra la vita e la morte
Dal mio punto di vista il Bowie è il coltello. L’ho già detto lo so. Aldilà dei cenni storici, sotto il profilo estetico non ha rivali. Ho due Blackjack Trailguide, Made in USA, dimensioni molto più contenute ma sono a mio parere i coltelli più belli che posseggo. Trovarli non è stato certo facile. Ricerche durate anni. Forse tu Ramon sai di cosa parlo.
L’analisi storica é interessante e non fa una piega, ma la questione non é se i grandi bowie avessero senso nei contesti storici citati perché lo avevano sicuramente, piuttosto se abbiano senso in Italia oggi. Io credo che, sinceramente rispetto il collezionista, ma per l’uso outdoor ludico se ne può fare a meno, come dire che sono utensili nati per specifico range di utilizzo oggi fortemente emozionali ma che possiamo evitare di portarci dietro, preferendo strumenti più consoni ai tempi e contesti attuali.
Assolutamente si, infatti nel video spero si capisca. Non a caso, per l' outdoor a Giuseppe Lovaglio non proposi un Bowie. Ma un coltello che con la triade Accetta e segaccio, dava il meglio di sé.
In ogni caso qualunque coltello vi portiate dietro, se non lo tenete occultato nello zaino e incontrate i carabinieri forestali vi fanno il culo in ogni caso, e vale anche x le accette
![Il RISORGIMENTO - raccontato da Alessandro Barbero [2021]](http://i.ytimg.com/vi/--HG4ovqvfA/mqdefault.jpg)
Grazie Ramon del video e della spiegazione storica del coltello Bowie.
Ciao Ramon grazie per i contenuti del tuo video, davvero molto interessante. Hai fatto un'analisi più che precisa, sei molto attento nel contestualizzare il profilo della lama Bowie. Hai fatto benissimo a inserirlo nel contesto delle armi dell'epoca, che erano avancarica, i materiali per il caricamento e lo sparo andavano custoditi e impiegati con grande parsimonia, la ricarica era lenta e macchinosa, l'autodifesa anche in contesti "civili" era un'esigenza concreta. Un'arma bianca efficace in tale contesto era necessaria, non si viaggiava con bagaglio al seguito, tutto ciò che era vettovaglie e attrezzatura stava sul cavallo e indosso, quindi lo strumento doveva essere polivalente: caccia/macellazione, bivacco/legna, autodifesa/offesa. Nel contesto bellico: sempre era avancarica, quindi anche cannoni/mortai, questo vuol dire campo per la vavalleria ma anche trincea, dove era impossibile usare la sciabola per la carenza di spazio ed ecco che tutti i fanti da trincea avevano un lungo Bowie con guardia a D, chiamato appunto "la spada dei pover'uomini". Contesto bellico attuale: coltello compatto, vero: ormai pure per per il 95% dei militari il coltello è come per noi un utensile, con le armi che ci sono in dotazione e per il modo di far guerra attuale lo scontro corpo a corpo è un'extrema ratio così rara da essere scarsamente considerato. Per il poco che si può dire di questa rara eventualità: il busto è sempre protetto da protezioni balistiche, quindi il concetto di lama lunga che raggiunge gli organi vitali in profondità è escluso, per colpire in punti vitali "tattici" quali il collo, va bene anche una lama compatta. Rari usi del coltello per il corpo a corpo possono in rarissimi casi avvenire in ambienti angusti quali veicoli o ambienti dove sparare non è possibile per varie ragioni, ecco che appunto è meglio un coltello compatto.
Ciao, grazie del messaggio vedo che ci siamo capiti perfettamente 😉
@@indio87knivesandaxes al volo!
Tutto giusto Ramon. Va contestualizzato. Oggi chiaramente potrebbe anche sembrare inutile ma dipende sempre da cosa ci devi fare.
Buona Vita
Grazie Ramon, bellissima spiegazione. Anche riferito al mio commento del video precedente (quello della Roncola vs bowie😂😂😂), è stato un video fantastico. Grazie davvero!👍
Grazie 🙂
Ciao Ramon 😂 ottimo video !! I cenni storici sono sempre affascinanti così come lo è il Bowie 🙌
Grande Paolo 😉👍
Ciao Ramon, bel video come sempre che spiega il perché sono nati i coltelli Bowie e il loro utilizzo. Tutto giusto. Incluso ( e assolutamente importante) il loro uso come arma bianca nel contesto della frontiera americana. A noi ( italiani nel 2024) sono praticamente inutili, bellissimi come collezionismo e per chi può ( permetterseli e usarli) anche come divertimento nel bosco, ma assolutamente poco pratici. Sul coltello combat c'è tantissima disinformazione.. e in verità i militari di combat con il coltello fanno pochino proprio perché una volta finiti i colpi non hanno molte possibilità di mettersi a fare Chuck Norris in un contesto operativo reale. Il coltello viene utilizzato al 90% per fare il coltello.. per cui tagliare cinghie e lavori da campo. Sul coltello italiano vale lo stesso discorso fatto per il Bowie, va contestualizzato. Nel 1400 si girava praticamente con una piccola spada appesa in cintura ( la Leppa sarda era intorno ai 60cm di tagliente) poi con il passare del tempo si è ridotta ed è diventata chiudibile per essere occultabile in contesto urbano anche se parliamo comunque di lame serramanico che arrivavano a 30 cm... ricordiamoci che era chiamato la spada del popolo proprio per il largo uso che se ne faceva nel risolvere le contese.. ( a Roma tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del 900 gli ospedali contano un 100 di feriti e morti all'anno per coltellate..).
Assolutamente, so di cosa parli ho anche un bel 3 scrocchi romano 😉 e il cold steel espada XL 😅la navaja spagnola..
Ciao Ramon, quello che stai dicendo è logico e condivisibile. Io sono dell’opinione che i coltelloni sono meno pratici ed utili rispetto a quelli di piccole dimensioni ma per quelle che sono le ns attività. Vero è che tutto dipende da cosa bisogna fare…
ciao indio, grazie per il bellissimo video, conoscere la storia di un determinato oggetto è sempre cosa piacevole e affascinante! e comunque intanto la lama "bowie" ha fatto ovvero clip point ha fatto scuola, e personalmente la reputo una delle migliori, infatti se dovessi scegliere un pezzo solo opterei per il mio fox exagon a lama bowie appunto :D
Ciao, Ramon la mia esperienza mi porta a dire che un coltellone come il Bark River Michigan o simili con una lama del genere vengono spesso utilizzati in ambito venatorio dai canai nelle battute al cinghiale nel caso arrivino sullanimale ferito per evitare che vengano feriti i cani o per evitare inutili sofferenze all'animale lo usano per dare il colpo di grazia... Qualcuno storcera il naso ma esistono anche queste realtà... Complimenti per il video...
Assolutamente, grazie del messaggio, come dicevo ci sono diverse esigenze, ognuno conosce la propria.
Certo Ramon, verissimo. Le esigenze cambiano in America come in Italia. Pensa all'Italia del rinascimento, era pieno di daghe, e si portavano non solo coltelli "lunghi" ma anche spade.
È normale, ai tempi lo scontro all'arma bianca era all'ordine del giorno, attualmente è un reato che raramente si sente citato. Sono più i morti colpiti da mucche che da coltelli.
Penso che il video di Paolo si riferisse ad un contesto molto specifico, l'outdoor e il trekking sono campi in cui un coltello da 10cm basta per fare tutto assieme ad un seghetto.
Nel caso del bowie si parla di un altro contesto.
Così come dice Floriano, al momento, l'uso del coltello è praticamente solo ludico, se escludiamo la cucina in generale. Personalmente per uso reale mi basta un 4" abbinato bene. Poi invece di usare un manarreso (strumento da lavoro) in montagna per sramare e pulire la legna delle taglie o potature, uso un bowie ma solo perché non ho la tua potenza e forza e con un manarreso mi stanco subito (dopo 2 o 3 ore non ne potevo più). Per questo ho iniziato a usare il bk9 per quello. Ma questo è un caso specifico.
Assolutamente d accordo Fede.
Questo video non era una risposta a Paolo, lo feci ieri sera prima di vedere il suo, era solo una visione sul Bowie Knife e su coltelli grandi in generale, su 9 uscite su 10 ho portato accette e lb1 negli ultimi 6 mesi.
Quindi concordo.
Ma 3-4 Bowie fanno sempre comodo non sono da sottovalutare 😂
@@indio87knivesandaxes mai sottovalutare un bowie ehhehehe
Ciao Ramon, però umilmente ti voglio dire una cosa, anche io sono un appassionato di coltelli non ho le disponibilità economiche per comprare e collezionare coltelli di un certo calibro come fai te, (mi permetto a darti del tu) però sono macellaio e ti assicuro che macellare e scuoiare un coniglio ad esempio lo fai con un coltello di lama come l'f1 e non un Bowie, oramai vedo e sento cose aberranti in fatto di coltelli, ogni attrezzo viene concepito per uno scopo, in ambito outdoor ne sento di tutti i colori, venditori che pur di vendere dicono che il coltello con lama 3cm ci si può fare anche chopping, io in macelleria ho il coltello da disosso con lama da 6cm che uso solo per disossare, quello con lama da 20cm solo per tagliare le fettine e la mannara per tagliare le fiorentine, per dividere un vitellone ci vuole la mannara con il manico lungo da macello, questo per dirti/dirvi che per ogni uso c'è bisogno di un attrezzo specifico come per il falegname per il legno e il fabbro per il ferro. 🤚
Ciao, assolutamente, certo, io non ho detto che un Bowie da 9 pollici lo usi per i conigli attenzione.
Non mi si metta in bocca cosa che non dico.
Ho riportato quello che sembra un fatto storico dove Rezin volle un coltello con la guardia dopo essersi ferito con un coltello che non la aveva, mentre scuoiava un coniglio.
Sono due cose differenti.
Poi sicuramente la dimensione della lama l avrà adeguata ad altre necessità dell' epoca, ho parlato di macellare bisonti.
Non ho mai detto di scuoiare un coniglio con un Bowie 😅
Per di più è anche vero che in macelleria puoi tenere tutti i coltelli che vuoi, quando se fuori te ne porti 1 o 2 al massimo
@@indio87knivesandaxes Nono ma io lo so, forse nel messaggio dovevo specificarlo che non mi riferivo a te direttamente e che te in quel caso stavi riportando solo la storia, ovviamente ti seguo da più di due anni e anche se non ci conosciamo, vedendo i tuoi video capisco chi mi trovo davanti e sicuramente non sei un superficiale anzi, no anche io ho letto e riletto più volte la storia della nascita del coltello Bowie, però volevo appunto dire e in questo caso anche criticare le decisioni degli americani, perché devi sapere che attualmente in ambito di macelleria gli americani usano coltelli diversi da noi europei e soprattutto noi italiani, si può dire che in cucina siamo i primi e anche in ambito di macelleria con lavorazione della carne, noi selezioniamo i vari tagli del vitellone soprattutto e gli diamo più usi e scopi, loro da un coscio ne fanno uscire solo tagliate e via quindi questo per dirti che con un coltello fanno tutto, noi invece sfibriamo la carne quasi tutta e abbiamo bisogno di vari coltelli da disosso e da sgrasso e questa mentalità è radicata proprio da quell'epoca fino ai nostri giorni. Scusa per il papiro ma ci tenevo a dirlo un saluto 🤚🤚🤚
@@riccardocalz ovviamente ma far credere alle persone che con un coltello ci puoi intagliare il legno scuoiare un animale e mangiarci è una buffonata. 👍😁
W il coltello Bowie
Io invece ritengo che tali coltelli ,oggi siano molto più attuali di quanto non lo fossero 40 anni fa ai tempi delle mode rambistiche, poiché oggi c'è il problema dei grandi carnivori orsi e lupi che stanno tornando a ripopolare i loro antichi siti ecologici e in questo paese dei cachi nel quale viviamo non possiamo portarci dietro nemmeno lo spray anti orso per cui ritengo che una bella sirena da stadio ,un bastone alpenstock con puntale in ferro e un bowwie knife della massima dimensione tipo predator, o crokodyle dundee possono se agitati a una certa distanza possono fare la differenza fra la vita e la morte
Dal mio punto di vista il Bowie è il coltello. L’ho già detto lo so. Aldilà dei cenni storici, sotto il profilo estetico non ha rivali. Ho due Blackjack Trailguide, Made in USA, dimensioni molto più contenute ma sono a mio parere i coltelli più belli che posseggo. Trovarli non è stato certo facile. Ricerche durate anni. Forse tu Ramon sai di cosa parlo.
Assolutamente Antonio 😉👍
L’analisi storica é interessante e non fa una piega, ma la questione non é se i grandi bowie avessero senso nei contesti storici citati perché lo avevano sicuramente, piuttosto se abbiano senso in Italia oggi. Io credo che, sinceramente rispetto il collezionista, ma per l’uso outdoor ludico se ne può fare a meno, come dire che sono utensili nati per specifico range di utilizzo oggi fortemente emozionali ma che possiamo evitare di portarci dietro, preferendo strumenti più consoni ai tempi e contesti attuali.
Assolutamente si, infatti nel video spero si capisca.
Non a caso, per l' outdoor a Giuseppe Lovaglio non proposi un Bowie.
Ma un coltello che con la triade Accetta e segaccio, dava il meglio di sé.
@@indio87knivesandaxes eh… lo so, ce l’ho e mi trovo davvero bene.😜
In ogni caso qualunque coltello vi portiate dietro, se non lo tenete occultato nello zaino e incontrate i carabinieri forestali vi fanno il culo in ogni caso, e vale anche x le accette
@@filippofesta4703lo do per scontato, il primo utensile da usare é il cervello e il buon senso