Aggiungerei l'andare in gruppo, dove spesso prevale il voler dimostrare di saper andare forte o di fare le asinate... uscire con gente con la testa e che ti aspetti e si regoli sul tuo ritmo è fondamentale, soprattutto agli inizi.
L'abs toglie il piacere di una bella caduta quando l'automobilista distratto di turno ci taglia la strada e freniamo di botto senza margini. Guido una Kawasaki er6n del 2012, senza abs. Di sicuro ho imparato a gestire la moto con i trasferimenti di carico, con l'approccio di anticipare qualsiasi situazione per arrivare preparato ai pericoli della strada (frenare prima, guardare sempre più avanti dell'auto davanti a me, ecc). Ma la cosa che rimpiango di più è l'abs; uso la moto tutti i giorni, con qualsiasi condizione meteo, e fidatevi, quando siete sulle strisce viscide, con strada bagnata e asfalto orribile tipico delle nostre città, l'ultima cosa che vorreste è dover frenare di botto perché uno scemo vi taglia la strada, trovando inevitabilmente le ruote bloccate (e si impara a gestire la frenata in pista. In strada, la frenata "da panico", non si impara. È semplice istinto di sopravvivenza)
@@alexmoja3042 mi spiace, ma penso che tu non abbia del tutto capito come funziona l'abs, e sei vittima dei soliti luoghi comuni del "motociclista duro e puro". Ho sempre guidato moto senza controlli anche io, e non ho affatto problemi. Ma la sicurezza che dà l'abs è una cosa sacrosanta. Quando ho provato moto che ce l'avevano, mi comunicavano una grande sicurezza. Gente che è caduta "a causa dell'abs" vorrei capire la dinamica della caduta. L'abs evita semplicemente il bloccaggio delle ruote, non destabilizza niente, anzi. Poi che l'abs allunghi la frenata è un po' un falso mito. Magari la allunga un po' in situazioni di asfalto perfetto e gomma performante, rispetto alla frenata fatta staccando al limite, infatti in pista è normale non averlo, perché si porta sempre la moto al limite. Ma lo scopo dell'abs non è quello di fare i tempi sul giro, ma quello di reagire sulle frenate impreviste (che in pista praticamente non esistono), dove non hai né il tempo né la possibilità di modulare i freni. Tutti i "duri e puri" che conosco, una volta iniziato a guidare con l'abs, non sono più tornati indietro. Ma prima di abituarcisi, è normale avere qualche dubbio.
"freniamo di botto senza margini"....lo sai vero come funziona l'abs? Se non ci sono i margini ti pianti e se hai l'abs quando non ci sono i margini ti pianti uguale. Se tu vai a 100 orari e ti ritrovi un ostacolo non aggirabile a 30 metri lo centri, con o senza abs.....è questo che si dovrebbe insegnare ad un neofita. Non ti devi fare false sicurezze basate sui sistemi attivi senza prima sapere BENE in cosa può esserti utile l'abs.
@@micromymario23 l'abs non fa i miracoli. Se uno guida come un cane, lo fa sia con l'abs che senza. La differenza è che con l'abs, se tiri l'inchiodata per un ostacolo improvviso, continui a mantenere aderenza; senza è caduta sicura. Poi ovvio che se non moderi la velocità, la scelta ricade tra il cadere e andare lungo...
@@alexmoja3042 senza offesa, ma questi sono i ragionamenti del tipico motociclista ignorante che deve far vedere che ce l'ha più lungo. È un po' come quando hanno messo l'obbligo delle cinture di sicurezza e c'era sempre qualche duro che diceva "ma tanto io so guidare, non servono, anzi, sono scomode, guido meglio senza". Dire che l'abs serve a chi non sa guidare è proprio una cazzata abnorme. P. S. Se ti piace guidare al limite, vai in pista, perché ti assicuro che è brutto raccogliere la gente sfracellata in giro, perché faceva il Valentino Rossi de noartri (e dispiace sempre quando quello coinvolto è un fratello motociclista, anche quando magari è colpa sua). Cerchiamo di promuovere uno stile di vita sano, ti puoi divertire in moto su strada anche senza cercare la morte dietro ogni curva. Poi per sfidare se stessi ci sono le strutture adeguate.
@@marionicolas93'continui a mantenere aderenza' certo! Ovvero se sei in curva e non c'è spazio per fermarsi con l'ABS al posto di scivolare e andare di lato contro l'ostacolo ci vai diretto frontale....per giudicare l'ABS devi conoscere i pro ma anche i contro. E' un aiuto ma se tu sbagli la distanza e non c'è spazio in moto può essere anche peggio!
Posso aggiungerne un altro? Cercando la moto giusta per fare pratica (ho poi preso la Duke 390, alla faccia di chi mi consigliava di andare dritta su un 800! :D), un sacco di gente mi ha detto che non è necessario toccare con entrambi i piedi, basta solo che s’impari a sculare. Ecco, secondo me è sbagliatissimo: in una città come Genova è pieno di strade strette molto pendenti, con relativi incroci e stop. Per quanto uno possa “sculare”, in situazioni del genere non vedo come sia possibile rispettare il codice senza avere una buona padronanza della moto da fermi.
Buona serata Andrea, mai nessuna sbavatura nei tuoi tutorial, mai fatti con mania di onnipotenza, è come se ci parlasse ogni volta, un vero amico. Sei davvero grande e il tuo abbigliamento mi garba parecchio ✌️💯💪, così come i tuoi consigli
non ironicamente il 80% di conoscenti e amici di conoscenti fissati con il chiudere le gomme stanno a guardare le margherite dalle radici ora, si piega quello che serve e basta
Bravo! bel video ed ottimi consigli. Sul primo tutta la mia approvazione! io sono arrivato a guidare un 1000 da pista dopo anni e dopo diverse moto, tutte a "salire" per così dire. Le protezioni SEMPRE E COMUNQUE!! l'asfalto, i marciapiedi ed i muretti sono DURI ed INDEFORMABILI anche se cadi da fermo. Sul settimo va detto che quanto affermi è assolutamente corretto, ma man mano che "cresci" sia con la moto che come pilota, va perfezionato. Comunque voglio evitare di entrare nel mito di dare consigli decontestualizzati che, come hai detto tu giustamente, possono essere inutili od addirittura controproducenti. Magari è buona cosa arrivati ad un certo punto della propria crescita, confrontarsi, non al bar ma in modo sistemico ed in luoghi appropriati, con persone esperte che fanno i motociclisti di mestiere. i miei complimenti.
D'accordo su tutto tranne il punto 6, gli scarichi rumorosi servono veramente. Me ne sono accorto quando dalla moto vecchia con scarico aperto ne ho presa una nuova, quindi prima di cambiare scarico ho aspettato di finire il rodaggio, un mesetto circa. Mi sentivo come se stessi guidando una bicicletta in mezzo al traffico, nessuno mi notava e lo vedevo dagli specchietti perche' non mi sentivano arrivare, quindi svincolare nel traffico era pericolosissimo.
Io guido sempre facendo finta di essere invisibile agli altri utenti della strada. Mai avuto un problema. Potrei anche avere una moto elettrica, basta sempre che mi ricordi che gli altri utenti sono tutti distratti, con telefoni, musica alta, pensieri per la testa, ed essere più rumoroso non mi dà nessuna sicurezza in più personalmente
Grazie Andrea per l’ utilissimo contenuto video 😊hai proprio ragione,tanti motociclisti neofiti purtroppo danno retta a questi falsi miti e poi succedono i casini e s’impara dagli sbagli purtroppo.Secondo me è meglio essere cauti quando se va in moto e si diverte ugualmente senza cercare di imitare il motociclista con più esperienza,ognuno deve tenere il suo proprio ritmo secondo le proprie capacità ed esperienza con il proprio mezzo.
Una moto di 700 cc non va bene solo per partire, ma anche per continuare. Da possessore di una KTM 1290 Super Adventure, invidio chi gira il mondo con una T7. Giuro. Vado in moto da 30 anni, ma ho voglia di spensieratezza...
Super come sempre Penso che andare in moto debba essere molto personale...sti miti, sono e restano pericolosi, perché non possono appartenere a tutti, ed è giusto che ognuno trovi la sua strada. Grazie
Sei bravo. Hai analizzato le fandonie per bene! COn le moto piccole impari a far scorrere la moto proprio perché non hai potenza e non fai il 'tira e molla' che ancora molti fanno. Ho iniziato a 13 anni con i 50, 125 a 16/17 (af1 da 30 cavalli), sono andato a vivere all'estero, sono tornato verso i 28 anni ho preso una rs 125 2 tempi (eh dove vai a 30 anni col 125, anche donne!), poi vabbè lasciamo perdere che in discesa sparivano dagli specchietti anche i 1000. Poi ho preso un 600. Si va per gradi, come con tutte le cose. Non ho mai avuto l'ABS, non mi piace proprio la sensazione, ho provato due moto con l'ABS, voglio modulare io. Il posteriore frena poco, forse di più su una Harley, idealmente va ripartita 80/20, in casi estremi anche 90/10, in molte moto si usa veramente poco il posteriore, anche quello va imparato ad usare strategicamente per raddrizzare un po' la moto o in discesa se abbiamo poco freno motore. I vestiti fanno la differenza. A Trieste dove vanno in scooter in città al mare mi hanno riso in faccia più volte per la tuta. Ma ogni giorno c'è uno nuovo in ospedale, casco jet (elmetto proprio), sandali, pantaloncini corti, maglietta a sorpassare la auto a destra. SI frena in entrato in curva con l'anteriore, leggermente per calibrare l'entrata in curva, Il dietro a volte aiuta, ma prima dell'entrata in curva, solo un po'. Se si fa un errore in curva non bisogna andare in panico, e puoi salvarla tranquillamente, ma devi avere un sacco di esperienza fatta passo a passo. Poi dipende dall'errore, ma se hai tanta esperienza non fai errori madornali. Lo scarico non serva a nulla come prestazioni su un 4 tempi, soprattutto se la cavalleria è alta. L'unico vantaggio, è che ti sentono. Con gli scarichi post 2010 le moto, soprattutto di piccola cilindrata sono talmente silenzione che ho visto auto tagliare la strada e fare cose assurde perché non hanno 'sentito' la moto. Per cui su certe moto ci vorrebbero un po' più di DB, però non al livello del 'rombo'. COme una originale degli anni 2000 circa, è sufficiente. Uscire con il corpo porta più velocità in curva a parità di piega. Lo si impara a fare in pista. Poi io dopo aver corso, ho l'abitudine di uscire, leggermente per tenere un po' più di margine rispetto alla pista, se sono belle curve, mi rendo conto che se esco un po' quello davanti deve chiudere la gomma se sta seduto mentre a me manca un mm. Ma uscire per tenere la moto dritta non ha senso soprattutto se vai piano, perché rischi di 'sterzare' invece di piegare. La foto che hai messo nel video potrebbe piegare di più, ha anche un altro tipo di moto però, e comunque è uscito troppo con il sedere rispetto al busto e ha allargato tanto la gamba per far toccare il ginocchio, così sono buoni tutti dopo un po. Può essere che sia leggermente più veloce o uguale a se fosse seduto ma al limite della piega. Difficile dirlo. In ogni caso su strata, soprattutto con traffico, bisogna stare seduti. Dopo se una persona ci sa fare e vuole andare un po' più veloce su strade sicure, uscire un po' aiuta, se sai come mantenere l'occhio nella posizione giusta. Uscire si impara per gradi, come tutto. Ultima cosa tutti parlano di 'controsterzo', ma in realtà io ho sempre sin da ragazzino spinto sulla pedana dalla parte dove volevo piegare e poi viene solo naturale di tenere leggermente un 'controsterzo' per non far sterzare la moto. NOn sono sicuro che la spiegazione che viene data da molti di spingere sul manubrio per fare controsterzo sia la migliore. Il lavoro principale si fa con le gambe. Il mio manubrio, ma ho chiesto anche a piloti, è sempre abbastanza leggero, non mi aggrappo mai, la parte con cui lavoro sono gamb e bacino. Questo poi mi viene naturale, non so se sia una technica mia, ma sembra che il risultato sia lo stesso.
Concordo! Però senza tcs/scs l’mt09 cambia! E nei tornanti ho imparato ad usare spesso l’anteriore! Il posteriore solo per “correggerla” e infine protezioni sempre!! esclusa la tuta che la uso solo per gli “scannamenti”🤣ciao Andre✌️
Ciao Andrea, sul discorso dello scarico che fa rumore, io lo preferisco anche se a rischio multa e non perché devo fare il tamarro, è una questione di sicurezza quando guidi in città per farsi sentire non dagli animali del bosco ma da quelli che guidano con una mano sul volante e l’altra sul telefono.
Prima moto presa un 600 esattamente un cbr 600 rr del 2003 quindi nessuno controllo elettronico, ne abs e menomale! Guidare moto con abs, vi sfido ad entrarci in pista, dopo 8 mesi ci sono entrato per la prima volta, basta avere testa e si impara pian piano, certo partire con un 300 ti accorcia il tempo per imparare a guidare un 600 è vero, ma se sei un tipo tranquillo e paziente nell’imparare nessun problema, tornando al discorso abs anche no, molte volte si attiva e ti allunga la frenata e in pista è pericoloso, non ditemi che non è vero perché stranamente su moto da pista l’abs e disinseribile o viene tolto, se parliamo di guida tranquilla o c’è o no l’abs cambia poco tanto non arriverà mai ad attivarsi, ma sapendo che non c’è ho imparato a gestire la frenata in base alla temperatura delle gomme e ho da subito usato solo il freno anteriore, mai sentito da nessuno la cosa dell’usare molto il freno posteriore soprattutto su una sportiva, uso il posteriore solo se in una curva vado un pelo largo o magari sono tornanti stretti in discesa, o nelle staccate più violente un pelo prima dell’anteriore per stabilizzare la moto..stop.
@@alexmoja3042 Hm... non sono daccordo... ho sempre avuto moto con ABS (scooter a parte...) e l'ultima pure con i controlli di trazione. L'ABS è un di più, se lo fai entrare, così come i controlli, vuol dire che stavi sbagliando qualcosa. I controlli non li ho mai fatti entrare, l'ABS in qualche frenata d'emergenza sì. Poi certo, se uno usa la moto solo col bel tempo e quando si va sotto zero o piove la lascia a casa è un altro discorso... ma se ti ritrovi sotto il diluvio, magari in due coi bagagli, a fare valichi sulla E45 in pieno appennino e appare un cantiere non segnalato... bhe forse l'ABS serve....
@@alexmoja3042 Ti dirò, è molto meno invasivo di quanto puoi pensare.. su moto recenti ovviamente, su quelle vecchie può essere un pò ruvido. In che senso gente che è caduta per colpa dell'ABS? L'ho fatto entrare poche volte e non mi ha dato mai l'impressione di mettere in pericolo la guida...
Ti ringrazio per i consigli, che trovo davvero illuminanti! Io ho la moto da poco tempo, quindi non sono super esperto, però con il massimo rispetto e con umiltà vorrei solo dire il mio punto di vista sul punto 1. Io non capisco perchè molta gente parli di percorso, e mi spiego meglio. Molta gente dice che bisogna prendere 125, poi passare al 300, successivamente ai modelli 500/600 bicilindrici, per poi aumentare alle 800 bicilindriche (di ultima generazione) e poi ai 1000. Molto sinceramente, e col cuore in mano, dico che la moto è una passione, e se vogliamo condividere e far tornare ai vecchi tasti questa passione, allora io umilmente penso che occorra farlo comprando la moto che si adora. Anche volendo comprare moto usate, iniziare dal 125 fino ai 1000 cc è una bella spesa, e il motociclista medio non è certo la Banca d’Italia. Anche comperare una moto nuova ha un costo, ma per ovviare ci sono i finanziamenti. Io non credo, con tutto il rispetto, al percorso, e se uno vuole comprarsi una moto grossa ha tutto il diritto di farlo, iniziando a capire la moto piano piano (non andando a 250 in autostrada, si intende, rispetto del CdS prima di tutto), iscrivendosi ad un corso di guida, tenendo i controlli elettronici al massimo (se trattasi di moto super moderna) o, come me, prendendo confidenza durante le guide per la Parente A (facendo più guide di quelle che servirebbero, io ne ho fatte 12/13, per capire bene la moto ed i consigli del mio istruttore e perché mi divertivo e comunque l’istruttore mi ha fatto iniziare col 125 e poi col 300, per poi passare al 600, con quasi 60 cavalli di differenza). Ho fatto l’esame con una Yamaha FZ6 Fazer (600 cc, 98 cavalli, 190 kg col pieno), e poi ho comprato la mia moto dei sogni (Kawasaki Z900 RS SE, 948 cc) e sinceramente con 215 kg e 111 cavalli non ho sentito grandi differenze (vado col traction a 1). Va detto che io prima avevo lo scooter e in strada ci stavo, però spero si capisca il mio discorso. Poi se qualcuno vuole fare il percorso o comprarsi TRK o Voge (i primi che mi venivano in mente, massimo rispetto per Benelli e Voge), può farlo, ma non penso sia un problema iniziare già con un 600 4 cilindri o con Honda Hornet nuova o anche la GSX 8S. La gente a volte accetta i consigli, ma alla fine ha il sacrosanto diritto di spendere i propri soldi come vuole, anche perché per molti (io compreso) la prima moto sarà quella per sempre (vuoi per attaccamento al marchio, sogno della vita, amore infinito per QUEL modello, ecc.). Io sono felicissimo per il mio acquisto e mi sto divertendo molto e spero che altre persone possano affacciarsi a questa passione meravigliosa! Grazie per avermi ascoltato e spero possa farmi sapere cosa ne pensi. GRAZIE DI CUORE per tutti i tuoi video e preziosissimi consigli, mi sto allenando per metterli in pratica (sabato, tempo permettendo, proverò con il trail braking!). Con stima! Alessandro
Certamente uno può anche comprarsi un ktm 1290 come prima moto, vero anche che se vai piano e con controlli attivi dovresti andare abbastanza sul sicuro... il problema è quando ci prendi un minimo la mano e credi di aver imparato tutto e ti becchi la facciata, e le facciate fidati è meglio prenderle con un motard 125 rispetto che prenderle con un ktm 1290 😅 anche perché se ti si chiude la vena (e ogni tanto si chiude fidati) con il 125 è un conto, se ti si chiude la vena con un mille e ci tiri due marce..... beh, la posta in gioco si fa davvero alta 👍🏻 e anche se pensi di aver imparato, nulla è come una gavetta di 10 anni di esperienza su varie moto.. quindi super attenzione, ancora più del normale, se si parte subito con moto potenti e pesanti! 😉 Lamps!
@@RaoulDaPozzoTi ringrazio per il commento e sottoscrivo tutto quello che dici e lo faccio mio. Terrò conto dei tuoi consigli e cercherò di stare attento, sempre nel rispetto delle norme del Codice della Strada e della segnaletica (anche perché se uno vuole fare il pazzo va in pista). Peraltro mi sto informando su un corso di guida e mi iscriverò sicuramente per migliorare le mie abilità! Ancora grazie per i consigli!
Ciao e grazie per il bel commento! Mi sono preso tempo per leggerlo tutto e rispondere 😊 chiaramente si può partire anche subito con una moto potente e “farcela”, semplicemente la curva di apprendimento sarà più lenta. Sulla prima moto come moto definitiva… lo dicevo anche io dopo aver comprato la prima. Poi capisci che le esigenze cambiano e con esse anche la moto 🙂
@@sharkpyro93 Caro Shark, hai assolutamente fatto bene, avrai avuto le tue ragioni, ed è giusto così. Evidentemente, le condizioni della vita cambiano e anche le esigenze! Ci mancherebbe! Alla fine bisogna sempre rispettare il Codice della Strada, quindi 50 cavalli o 200 sempre la legge bisogna rispettare! Mi sto informando per i corsi di guida sicura e poi vedo cosa fare per qualche corso più avanzato! 👍🏻
Ciao sono nuovo sia per il canale che per quanto riguarda il mondo delle due ruote, per caso hai già fatto/farai un video su come e quando preferire il freno posteriore all'anteriore e viceversa? Grazie mille, ottimi tutorial, ho capito tutto pur essendo ancora un po' ignorante in materia!
Io lunedì ritiro il mio duke 390 2024 a differenza di chi m diceva prendi più grande così impari prima, i tuoi video sono davvero utili, e rispetto a tutti i consigli dei vari smanettoni, tu mi imprimi molta più tranquillità in questo nuovo percorso, grazie mille
Carino questo video. Soprattutto per i neofiti. Due cose però! 1) ma dove li trovi quelli che "si frena solo col posteriore"??? 😮😊 In tanti anni di moto non ho avuto mai il piacere di conoscerne. A questo punto mi ritengo fortunato !! (O vecchio.....) 2) unico punto su cui dissento: lo scarico. Attualmente sulla mia moto ho l'originale e così la lascerò. Preferisco la moto silenziosa oggi. Anche perché spesso per un nostro piacere, come tu dici, rompiamo le balle al resto del mondo.... Però ho avuto su diverse moto scarichi completi. Devo dirti, avendo macinato parecchi chilometri, che ho notato (e a questo fattore ci ho sempre prestato attenzione) che effettivamente il "distratto di turno, magari col telefonino in mano", anche a 30 orari in città, se dai una sgasata perché sta per tagliarti la strada e te ne stai accorgendo (e spesso nell'immediatezza due sgasate di segnalazione sono più fulminee del dito che cerca il clacson) si accorge subito della tua presenza, così come la moltitudine di gente sulle statali che, magari, mentre tu stai tranquillo in corsia di sorpasso, cambia corsia per spostarsi a sinistra senza freccia (ma quanti sono???!!!!!!!!!!). Mi accorgo oggi della differenza tra una moto silenziosa e una che romba. La seconda è più sicura . Opinione ovviamente, ma sono più che convinto Hai mai provato a muoverti in mezzo ad un'area con molta gente a piedi in città con una macchina elettrica? Massima attenzione perchè i pedoni non si accorgono della tua presenza. In questo senso mi incuriosiscono le moto elettriche ma avrei paura a guidarne una. Sugli animali lungo la strada invece pienamente d'accordo con te sul rumore. Comunque bel video 😉
Io ho iniziato con la Hornet 900... l'ho da 15 giorni e mi trovo bene, peccato non avere l'ABS ma pazienza... la cosa importante è avere la testa sulle spalle... probabilmente ad ora non ho ben idea delle potenzialità della mia moto ma io freno contemporaneamente con freno anteriore e posteriore caricando di più sul davanti e chiudo le curve con il posteriore e per ora non vado oltre i 2500 giri... la uso veramente la uso come uno scooter, in sesta a 70 e ho una giacca tucano urbano con protezioni di secondo livello su schiena e gomiti e di primo livello sulle spalle... Appena sarò più bravo la spremerò meglio... la prima cosa che cambierei non è tanto lo scarico ma un manubrio più altino per stare più comodo
L’ABS evita semplicemente il bloccaggio delle ruote. La frenata combinata permette, ad esempio, di frenare con l’anteriore ed agire anche sul posteriore. E viceversa 😉
E con il punto 6 mi hai sfatato veramente un mito 😂. Appena presa una Kawa zx4rr, ho iniziato a cercare SUBITO uno scarico in carbonio (omologato euro 5)...😅
E secondo me, queste cose sarebbero ancora più utili sotto i 50km/h, in città, dove avviene il maggior numero di incidenti, anche mortali. L'unico "contro" dell'utilizzare questi dispositivi in città è solo la loro scomodità (andare a fare la spesa con airbag, armature varie, scarpe tecniche, ecc, non è la cosa più pratica). Ma se le usassimo anche nel tragitto casa-lavoro ci guadagneremmo di sicuro in sicurezza e le statistiche sarebbero più a nostro favore.
...veramente l'abbigliamento in strada (contro ostacoli fissi) può fare molta differenza solo sotto certe velocità non sopra, è il contrario. Oltre certe velocità, contro ostacoli fissi, la tuta e le protezioni sicuramente "tengono" ma non quel che c'è dentro la tuta, ovvero tu. Pensare che con la tuta in strada sei a posto è una falsa sicurezza dettata da ciò che vedi succedere nelle gare motociclistiche....ma lì non ci sono muretti, paletti, pali, guardrail, fossi, terrapieni, etc,etc....la tuta di superman ancora non c'è. La tuta fa la vera differenza sulle abrasioni e sul colpo che ricevi al primo impatto sull'asfalto....metti un melone dentro una tuta e poi buttalo dal secondo piano e vedi se fa una qualche differenza, si rompe uguale.
Lo scarico after market lo concepisco solo nell'ottica di togliere un po' di peso, e solo mantenendo rigorosamente il db killer. Senza db killer mi hanno sempre portato alla mente la Graziella con la carta da gioco a sbattere sui raggi delle ruote per fare rumore. Per tutti gli altri punti mi trovi pienamente d'accordo.
Se devo togliere lo scarico e avere gli stessi db preferisco non cambiarlo e tenermi i soldi in tasca...apparte le battute cambiare lo scarico , catalizzatore più che altro fa tenere la temperatura della moto più bassa e nn è una cosa secondaria
L'ottavo mito è: se non "chiudi" il battistrada, non la sai guidare, me l'hanno detto con una CBR 600 rr, che mancava mezzo centimetro alla fine della ruota, ma in strada e meglio non esagerare 😂
Personalmente non ho mai sentito dire da nessun motociclista di vecchia data che bisogna frenare solo con il freno postesteriore, anzi.. cosa certa è invece che bisogna imparare ad usarlo perchè è importantissimo sia come aiuto all'anteriore che nella percorrenza in curva... il freno posteriore abbassa il retrotreno in curva dando più gripp e aiutando a chiudere le curve. Altra cosa che ho notato è che parli spesso del controsterzo come qualcosa da fare ma in realtà il controsterzo non è altro qualcosa che avviene naturalmente nel momento che si va a curvare durante la marcia solo che non ce se ne accorge... più che altro non vorrei che molti pensassero di doverlo forzare in modo innaturale rischiando la chiusura della gomma. Infine l'utilizzo del corpo sopratutto su strade di montagna va imparato perchè aiuta molto proprio a non dover piegare troppo la moto e a seguire la linea di curva... Ovviamente va fatto in maniera composta, senza esagerare utilizzando fianchi, testa e spalle sepre in asse con il baricentro della moto e questo non solo per fare le gare su strada ma anche nell'utilizzo più turistico. Poi è ovvio che se stiamo guidando ai 10 km/h possiamo anche usare la moto come una bicicletta ma più aumenta la velocità più bisogna essere precisi nei movimenti. (Anche in bici). Per il resto si... partire con mezzi piccoli e meno potenti vi permetterà di imparare bene e limiterà le catastrofi perchè molto spesso ormai si trovano persone con moto potenti che dopo una giornata in giro si sentono valentino rossi e verso sera iniziano a spingere fino a quando non gestiscono più la moto in curva, si spaventano e te li rittovi nella tua corsia o peggio ancora direttamente su un albero. Buona strada a tutti ✌
Principalmente una moto deve avere una buona frenata modulabile e direttamente proporzionale alla potenza e il peso della moto, l'abs e' un per di piu', ma deve essere un buon abs, non deve essere troppo invasivo ma neanche che devi tirare alla morte per farlo entrare, naturalmente questa e' la mia personalissima esperienza.
Beh, il settimo quando avrai qualche km di più sulle spalle penso che lo ritratteresti nel senso che spostarsi con il corpo senza eccessi inutili migliora il feeling con il mezzo e comunque offre più superficie d'appoggio che non guasta mai.
sporgersi senza scomporsi dalla moto ti da la possibilità di fare correre la moto più dritta durante la curva, il che non è un male , le sospensioni lavorano meglio e se devi frenare hai un impronta a terra più grande che ti da più grip/sicurezza ..o mi sbaglio?
@@daniele6948 ma infatti nel video dico anche io che in teoria è giusto. Chiaramente se si parla di sicurezza e velocità codice serve a poco, anzi a nulla 🙂
@@AndreaCervoneRider sei tu che se non sbaglio hai detto che guidi la moto da pochi anni. Ribadisco che assecondare la curva con il corpo è cosa "buona e giusta" anche a velocità codice perché ti insegna la tecnica corretta di guida. Il concetto è meno pieghi meglio è se parliamo di sicurezza e gusto di guida. La tecnica non si applica solo alle condizioni estreme, si applica sempre ovviamente senza estremizzare i movimenti il che non vuol dire che devi buttare il ginocchio/gomito a terra ma semplicemente assecondare la curva con la postura. Questo è quello che insegnano in ogni corso professionistico di guida sicura su strada.
Ne aggiungerei un paio da sfatare… che se non sai impennare non sai andare in moto e quel continuo serpeggiare per scaldare le gomme 😱 Ciao Andrea!!! 11:21
Partire dal basso e magari cominciare su sterrato per imparare a gestire la scarsa aderenza. Prudenza sempre e mai fidarsi degli altri. 🏍️❤️ Video utile 👍bravo .
unico appunto, in curva si frena, MA: con l'anteriore prima di entrare in curva al fine di arrivare alla corretta velocità di percorrenza, per tenere pinzato davanti dentro la curva bisogna avere molta sensibilità (cosa che i destinatari di questo video non credo abbiano) o un ABS cornering che modula freno anteriore e posteriore al fine di non fare "alzare" la modo e portarci fuori ma soprattutto evitiamo spiacevoli perdite di aderenza dell'anteriore. è invece opportuno usare il posteriore per correggere la traiettoria, perchè agendo su questo si andrà a chiudere meglio la curva evitando che la moto si raddrizzi e potremmo gestire la nostra traiettoria in carreggiata al meglio anche se siamo entrati un po' allegri.... IMO ciao
Vero, però fai conto che si va sempre per gradi... per dire io ho cominciato a tenere frenato in curva dopo una staccata senza che ce ne fosse bisogno, per capire come si comportava la moto. Poi normalmente, girando su strada, difficilmente arrivo così col coltello tra i denti, ma ti da una buona dose si sicurezza in più sapere di poterlo fare e di saperlo gestire
d'accordo con tutto ma assolutamente no sul metodo di frenata. La cosa migliore (a mio parere) è frenare con entrambi ma mai e poi mai col solo anteriore. E molto piu semplice perdere il controllo dell'anteriore rispetto ad un posteriore per un qualsiasi motivo (sbacchettamento, scivolata etc etc etc). Se perdi l'anteriore sei a terra 99.9% delle volte, se perdi il posteriore lo puoi controllare molto di più anche se inizi a scodare a causa di un bloccaggio. Certo se poi sei in curva senza elettronica o con abs normale, quello che perdi perdi sei a terra c'è poco da fare, ma se devo scegliere un freno scelgo il posteriore che mi garantisce molto piu controllo e in secondo momento l'anteriore (ovviamente tutto ciò con una differenza di un millesimo di secondo se in frenata d'emergenza). Se poi carichi eccessivamente l'anteriore c'è il rischio che ti si possa chiudere il manubrio se non gestisci bene la distribuzione delle forze su quest'ultimo e cadere sul dritto e forse la cosa peggiore che ci sia dopo l'highside.
@CervoneOfficialgiustissimo anche se talvolta o a causa di imprevisti non di natura umana o a causa di qualche fenomeno della strada si è costretti a tirare la "staccata" della vita, ma il principio di base che hai detto sulla progressività della frenata è assolutamente giusto
Una precisazione... L'anteriore che si chiude viene più facilmente da una posizione sbagliata del pilota, che è appeso al manubrio e cerca di opporsi alla moto... Cosa che porta a ribaltarsi. Questo capita spesso quando si frena appunto senza criterio.
Tutto vero tranne il punto 7 . In tutte le scuole di guida sicura in moto insegnano ad utilizzare il corpo in curva siano esse fatte in velocità o no, e questo per abituarsi a determinati movimenti che poi torneranno utili in caso di curve prese in maniera piu allegra.
È tutto relativo. Ho iniziato ad andare in moto un anno fa, prendendo una z650 come daily ed una r6 per la domenica. Partire da un 600cc, con la giusta testa, è più sicuro che partire con qualcosa di piccolo. Mi spiego meglio, consapevoli delle propria inesperienza, si apre poco il gas e per gradi, ma la ciclistica ed i freni sono nettamente più performanti rispetto a quelli di un 250cc o simile. Per quanto riguarda l’abs, non è vero che non si impara: se freni bene l’abs non entra in funzione.
Riguardo il discorso cilindrata, io ormai sono dell'opinione che non serve molto per divertirsi, moto già con più di 100cv sono difficili da sfruttare su strada, ormai viviamo in un'epoca in cui siamo sempre più controllati, limiti sempre più stringenti, per non parlare poi dei costi di gestione, con una piccola cilindrata si può fare tutto e ci si diverte ugualmente
Invece in curva (in piega), si può cambiare marcia? Se per caso hai inserito una marcia sbagliata, tirare la frizione in curva (in piega) e cambiare marcia è pericoloso? Scusa la domanda stupida.
Ehi, qui motociclista dall'età di 16 anni. A 16 anni i miei 9 cavalli della mia Gilera mi sembravano pochini ma sufficienti. In montagna non ci salivo. E nemmeno in collina. A 18 anni, presa la macchina, ho venduto la 125 perché era inutilizzabile da quanto era ferma. Se si vuole imparare ad usare la moto è meglio un noleggio a lungo termine di un 125 full power con la patente B (CBR 125) perché quando hai poi la padronanza e capisci che per andare metà dell'auto devi tirarle il collo alla morte ti snervi. Se poi, come me, vivi ai piedi delle montagne e magari vuoi farti anche un giro con la tipa almeno i cavalli da A2 (ossia 48) sono graditi. E quelli ce li hai con minimo un 400/500. Per cui "minimo 600" no, ma minimo 40 cavalli sì. Lo scarico rumoroso mi serve PER CAPIRE I GIRI MOTORE SENZA ABBASSARE LO SGUARDO: è una sicurezza mia, capisco in che marcia sono e contribuisce ad eliminare la distrazione. P.s. tutto molto bello nel trail braking ma se rilasci il freno di botto a metà curva e lo spostamento di carico ti alza la moto davanti si cade eccome e non c'è ABS che tenga. Per il resto ottimi consigli!
Tutto giusto..ma una domanda sull'ultimo punto..tutti i corsi di guida sicura ti dicono di sporgere il corpo interno curva,per mantenere la moto il più ditta possibile e avere più battistrada a contatto con l'asfalto!!!perciò buttare il busto fuori dalla moto é giusto o sbagliato?
Sono tutti consigli giusti. Il problema è darli al bar tra amici, enfatizzando la necessità di fare certe cose (tipo aprire il ginocchio, spostare il sedere indietro, ecc)
L'abs certe volte su alcune moto e invasivo ...la moto si frena con entrambi freni ...poi per quanto riguarda per la scelta della moto dipende dalla persona. ...se impari su una moto senza controlli impari veramente a guidare (parere personale ) oggi le moto sono facili da guidare...tutte piene di controlli che e buono per la sicurezza ... Attenzione ma se ti metterai su una moto vecchia scuola si avra' difficolta' a guidarla
Parlando di sicurezza il discorso non cambia: meglio guidare quelle con elettronica. È utile, a volte, anche in quei casi in cui non te lo aspetti… e sai guidare 🙂
@@AndreaCervoneRidercredo che chi è abituato senza controlli trova la moto con i controlli non sua o non gestibile perché bisogna fidarsi dei controlli elettronici. Buona strada a tutti
1° iniziare con un 400 cc è ottimo e per giunta i 400 di adesso sono potentissimi e montati su moto leggere 2° L'ABS è una garanzia per uso di tutti i giorni e ormai non sono nemmeno troppo invasivi 3° Io il freno posteriore lo uso solo per stabilizzare la moto o in curva o in staccata, ma principalmente uso l'anteriore 4° Io la moto uso tutti i giorni per andare a lavoro, fra città e statali e mi vesto in moto, il weekend invece indosso la tuta e mi vado a divertire sui passi di montagna. Bisogna vestirsi è importante anche a 30 orari in città 5° Frenare in curva non si dovrebbe mai fare, ma se uno è bravo i freni aiutano anche in curva, in Moto GP entrano frenati in curva appositamente 6° Per quanto riguarda lo scarico, su alcune moto andrebbe montato per farsi sentire da chi ci precede, ma alla fine cambia poco, solo il suono più forte e in alcuni casi diventa fastidioso 7° Su strada si deve andare con la testa e mai esagerare, ne su strada ne al bar senza fare i gradassi, che a morire è un attimo. Detto ciò buona moto a tutti, ottimi video Andrea continua così.
Fidati che anche in strada se porti la frenata leggermente dentro la curva e rilasci gradualmente vai molto meglio e sei anche più sicuro per assurdo, perché la moto ha più carico sull'anteriore, certo, ci vuole sensibilità
Correggimi se sbaglio, ma secondo me è meglio usare di più il corpo e meno la piega della moto se non si ha la certezza di avere la strada pulita nelle curve... Non intendo dire di appendersi al lato del manubrio con la moto dritta né di arrivare a grattare le pedaline con il rischio di scivolare stando dritto sulla sella, ma una via di mezzo, con la moto in piega al 50% (tra l'essere dritta e il limite ultimo prima di scivolare) con una chiappa fuori dalla sella e la testa a livello degli specchietti... Soprattutto perché facendo così come ho detto ho migliorato il passo tra le curve di una ventina di km/h rimanendo comunque in sicurezza
Ciao Andrea , io sono un neofita arrivato alla moto diciamo da maturo, ho all'attivo solo poco piu di 30000 km seguo il mio ritmo senza strafare e mi diverto un mondo. Bene dare questi consigli. PS ti conosco da quando scrivevi su iPhone Italia , ma scrivi ancora? Mi ricordo eri il primo che si comprava gli iPhone! Se passo dalle tue parti ti scrivo. Tiger 900 GT
bravooo, io viaggio con un suzuki 250 24cv ed è una gran figata ,leggera ,agile,manovrabile e con i suoi 36 km litro in due a pieno carico una goduria e con tutti i limiti di velocità su statali e provinciali non sei tentato di dare gas in barba agli autovelox, se la cava bene anche in autostrada ma qui bisogna fare attenzione,molta attenzione.Ottimi consigli .
Il parametro della cilindrata decontestualizzato da tutto il resto non ha senso. Quello che conta è l'erogazione e la coppia a bassi e medi regimi nonché la presenza di sistemi ABS evoluti, antislittamento, possibilità di creare un profilo personalizzato, possibilità di aggiustare fronte e retro, amenità come il cruise control, per chi fà certi percorsi che, guarda caso, sono funzionalità presenti solo in moto di grande cilindrata, dato che i produttori non rilasciano certe funzionalità, neanche come opzione, in motori con bassa cilindrata. Quindi moto di grosse cilindrate possono essere più sicure di quelle di più piccola cilindrata. Tra l'altro, dato che la ciclistica viene spesso condivisa, entro un certo intervallo di cilindrate, spesso e volentieri quelle di piccola cilindrata risulteranno moto goffe, con limitati vantaggi in termini di peso. Ma chiaramente moto di grossa cilindrata presentano i loro inconvenienti, come consumi, assicurazioni,burocratiche (patente),ecc.
Io mi sono preso una naked 500 come prima moto, ma io sono uno che non vuole guidare aggressivo, e infatti già mi pento della mia decisione, perchè dopo qualche mese ho iniziato ad uscire con un gruppo e non voglio dare l'impressione di essere uno che vuole andare forte. Ma avessi preso la Cb500X bella alta, comoda, para il vento, e mi raffigura più di quella che ho adesso. Aspetto la patente A per prendermi una bella Tuareg, quella sì che è una bella moto, non troppo potente ma grintosa se si ha voglia, comoda, e soprattutto che veramente possa andare ovunque.
Caro Andrea Sei bravissimo, io sono sempre stato un ragazzo prudente e per volere dei miei genitori non ho mai voluto dare loro pensiero per la moto. Ho avuto 125 e mai fortunatamente successo nulla, poi mi sono fermato. Ora vorrei levarmi lo sfizio, visto che per anni ho sognato di essere Kevin Schwantz da bimbo. Vorrei partire da un 125 per prendere praticità con le marce e il fisico a 40 anni, cosa mi consigli? Tieni conto che sono uno che non ga mai osato, fatto grandi pieghe ecc, faccio un lavoro dove guido lauto per 70k km annui
Ciao Pietro! Secondo me puoi anche partire con qualcosa di più di un 125cc, dato il tuo modo di intendere la moto e la guida. Valuta una MT-07, io ho iniziato con lei!
Tolto lo scarico per altro oppure perchè per il tuo utilizzo era un po' eccessivo ? ( Sempre che questo video non è stato registrato prima del cambio dello scarico ).
@CervoneOfficial perchè, abituato al vecchio bandit 1200 e le altre moto senza abs (ai tempi avevo anche una zx9r ninja del 2001), dove modulavo io la frenata, l'auto davanti a me ha frenato improvvisamente ed io di conseguenza ho pinzato non potendo modulare per via dell' ABS, allungando automaticamente la frenata e quindi tamponando, sono caduto ed ho rotto il radiatore... Ho avuto diverse moto moderne e tecnologiche, ma resto dell'idea che meno tecnologia= piu' piacere di guida. La tecnologia rende le moto "facili da guidare" per tutti, ma toglie la maggior parte del piacere di guida, il piacere di saper guidare una moto perchè si ha esperienza di guida diretta...
io ho provato sia senza abs e adesso con il panigale ho il cornering con certe potenze se non ci fosse elettronica aiai la tuta con l airbag mi ha salvato la vita
Devo dire che con una guida fluida e ben dosata su strada non mi è mai entrato l'ABS, anche andando brillante. Forse per un neofita la entrata in funzione dell'ABS può fare capire quale è il limite.
La curva di apprendimento è più lenta e la moto potente in ogni caso ti espone a più rischi. Aggiungi questi alla scarsa esperienza a gestire un mezzo a due ruote ed il risultato non sarà positivo. E soprattutto, se sempre a 50kmh si deve girare, è sicuramente più divertente farlo con una monocilindrica 350 da 20cv che non con un bombardone 1000 quattro cilindri da 200cv.
Per esperienza personale salire su una moto meno potente non mi ha mai dato più sicurezza anzi avevo difficoltà a fidarmi della moto in curva, una ciclista da moto grande è di gran lunga più efficiente considerato che è fatta per grandi prestazioni. Io credo sia più un fattore personale…la mia prima moto è stata una mt09 (scelta anche grazie ai tuoi video) e mi sono trovato benissimo. Certo è che non era la primisssima volta che salivo su un mezzo a due ruote.
L'ultima detta come l'hai detta ci sta ma non sono complete d'accordo anche perché se inserisci una curva con il corpo fuori aumenti la velocità di scesa in piega anche se non sei in pista quindi guida più dinamica reattiva e più sicura anche se non sei li a chiudere la gomma
Io come prima moto ho scelto una Gsxs 1000. L’ho scelta quest’anno e francamente non ho dubbi. Le moto moderne hanno molti molti aiuti e soprattutto,nonostante la cavalleria,si riescono a gestire in maniera molto tranquilla. Sicuramente è un rischio,ma volevo evitare di cambiare moto ogni anno. Ho chiesto consiglio ad amici navigati sul fattore moto e loro hanno iniziato da delle 900/1000,dandosi il tempo necessario. Secondo me,parere mio,fa molto la testa e la cognizione che la persona ha. Poi se uno si vuol far male,basta pure la bicicletta e una testa di c***o sulle spalle
Cambierai comunque moto ogni anno o quasi. Avrai anche una curva d’apprendimento più lenta e in proporzione ti divertirai meno di come avresti fatto anche solo con una 600. Ma spero di sbagliarmi e ti faccio gli auguri per l’acquisto!
Scusa ma chi è che dice di frenare con il freno posteriore? Però per la prima non sono d'accordo al 100% se uno ha la mano pesante la rischia la pelle anche con 10cv, più tosto consiglierei una moto economica, che l'asfalto è pericoloso agli 80 km sia con il 125 4t che con il 1000
Io ho preso una honda cl500 mi sto trovando bene, pesa leggermente di più della mt03 però ha una guida molto più comoda e ci tocco con i piedi, io non ho da correre ma passeggio con la moto, vedo tanti che hanno la moto sportiva fare sorpassi azzardati per cosa!? La moto deve essere un divertimento e uno svago.
Chi esattamente dice queste cose ? I bambini delle elementari ? Io non sono un gran motociclista ma ho moto dal 1996 se qualcuno viene e mi dice cose del genere prende insulti anche se fa pista tutto il weekend … Pensavo che gli spacconi fossero rimasti nel millennio scorso invece vedo che non è così .. Ps: guidare in gruppo in strada pensando di essere in pista una delle cose più pericolose esistenti … purtroppo…
Puó piacere o meno, si può essere d'accordo o meno ma Loud pipes save lives é assolutamente vero. É un dato di fatto. Il rumore preallerta chi é nelle vicinanze, gli uditori cercano di capire o capiscono istintivamente da dove viene il rumore, in pratica si attira l'attenzione anche di quelli che stanno leggendo whatsapp sul telefonino mentre quidano l'auto e purtroppo oggi sono molti.
@@AndreaCervoneRider certo, il suono più forte non risolve il 100 percento dei casi, ma aiuta molto in molti casi. Diversamente non installerebbero il clacson sui veicoli e le sirene sui mezzi di soccorso.
@@alessandromolinari2614 clacson e sirene sono fatti apposta per allertare gli altri conducenti, ed infatti hanno suoni ben distinguibili, a differenza degli scarichi che uditi dall'interno di un'auto aggiungono solo confusione a quella già presente nel traffico.
io ho incominciato col 50 Caballero (faccio Cross/Country) poi 125 RX Aptilia '89. Poi 600 Gilera RC-R Adesso ho 1 KTM LC4 BJ.92 Ci faccio e vado ovunque.. Abbigliamento sempre adeguato e ",purtroppo " sempre stivali da Cross il K scalcia se non lo avvii giusto X il resto tutto Ok
Dipende dal contesto, ma almeno dall'imbecille che cambia corsia al cellulare ti salva. E lo dico avendo scarico regolare, ma avendone avuti di ben sonori (RSV 1000R con Evo titanio, non so se rendo... con quella non c'era verso che ti cambiassero corsia all' improvviso senza guardare, anzi agevolavano il sorpasso). Poi, che sia fastidioso e irregolare è altro discorso e il motivo per il quale ora tengo da bravo il db killer.
Complimenti per la moto! Anche io ho la MT-09, del 2021, ma è stupenda! Io ho proprio cominciato con questa moto, da tre anni la guido e sto imparando ancora 😊
@@AndreaCervoneRider pensa che ho incrementato la potenza del motore gradualmente, adesso è da un anno che la uso a 120 CV... Ovviamente con controlli al massimo per la mia sicurezza e quella della mia compagna che viene con me 😉😉😉
@@AndreaCervoneRider chiacchere per te che in moto ci vai a fa la spesa....chi corre usa o il 600 o il 1000 e se si parla di super sportiva la moto è per correre...poi se la usi per andarci a passo di lombrico va bene qualsiasi moto.
@@AndreaCervoneRider io non corro...le ss sono concepite per la pista poi uno ci da cosa vuole ma nascono oer quello....600 e 1000 per i trofei. Guide diverse. Su strada perdono anche di senso per questo non le fanno quasi più. Però la super sportiva vera è quella. Le moto che fanno ora come la tuono 660 sono stradali infatti hanno caratteristiche diverse.
Mito che ho sentito personalmente da tutti i miei amici , sto facendo la patente ho 45 anni non comprare un 4 cilindri,prendi un bicilindrico , niente di più sbagliato alla scuola guida ho un bicilindrico mi trovo malissimo, ho comprato una Yamaha XJ6 anche se sei basso di giri moto molto fluida anche se ti trovi basso di giri
vero, ho fatto la patente con una hornet a carburatori , fluida che metti la sesta a 40all'ora. preso un monsterino e ad andature city sempre seconda terza e frizione sempre in mano.. probabilmente i nuovi bicilindrici paralleli sono più trattabili eh, ma la "mancanza" di coppia del 4 paradossalmente puo aiutare.
...un quattro cilindri è tendenzialmente più docile in basso e fino ad un certo range ha un andamento abbastanza lineare quindi è perfettamente normale quel che hai rilevato. Il problema è che con il tempo poi cercherai più "emozioni" e un quattro cilindri per darti emozioni dovrai "tirarlo" a velocità più pericolose rispetto ad un mono o bicilindrico che ti fanno divertire nei bassi e medi e poi murano. Ci sono i pro e i contro ad iniziare con un quattro cilindri, per ora hai visto i pro.
Io sull'iniziare da moto piccole non sono d'accordo, per niente proprio... Io sono partito da un 800 con 100cv e come seconda moto una panigale da 160cv, fossi partito dal 125 sarei morto perchè arrivato all'800/1000 mi sarei sentito convinto e capace, finendo con lo schiantarmi
@@AndreaCervoneRider ci mancherebbe, anche perchè non ti ho insultato. Ma sono convinto che la famosa "gavetta" crei più problemi che altro. 1) crea una convinzione di saper guidare che porta a far danni perchè fa alzare l'asticella 2) porta alla convinzione che si sappia portare tutto e si esagera quando si sale di cilindrata 3) se si impara a guidare un 1000 si impara a guidare tutto, se si impara a guidare un 300, non è detta la stessa cosa 4) una moto con cilindrata più alta ti costringe a darle del lei, una moto di cilindrata più piccola, facilmente verrà sottovalutata, arrecando maggiore pericolo 5) non è assolutamente vero che la curva di apprendimento sia più lenta, anzi, è alla pari, perchè diventa tutta questione di abitudine
Tutto vero ma ma le giacche da moto con protezioni in estate ti fai la sauna e perdi il gusto di andare in moto .io la moto la usavo 25 anni fa, e le protezioni le usacano solo chi aveva super sportive chi aveva enduro e cosi via andava in giro in jeans e maglietta. Adesso vedo gente per bardata per fare il giretto al lago con 30 gradi e da pazzi fai la sauna...e tutto marketing
Adesso ci sono dei materiali che anche in estate non ti fanno soffrire più di tanto. Meglio sudare che farsi male, anche a 50 kmh pali, scalini dei marciapiedi, guardrail, asfalto o altro risultano parecchio duri.
Dove sarebbe il marketing quando cadi e nella migliore delle ipotesi ti grattuggi la pelle sull'asfalto? Certe affermazioni sono fuori da ogni logica...
Non é marketing é il mercato che si é evoluto. Ormai ci sono delle giacche davvero super leggere e traspiranti che senti davvero solo quando sei fermo. Inoltre le protezioni stesse sono diventate più leggere, flessibili e sottili a parità di protezione.
Sino a quando non cadi, va tutto bene ma, nel momento in cui sperimenti l'asfalto, ti garantisco che cambierai idea. Meglio un po' di caldo che passare mesi a curare dolorosissime escoriazioni. E una caduta può sempre capitare, anche se ti senti superman
Fondamentalmente tutti miti legati al macismo ed alla vana speranza che il celodurismo motociclistico allunghi le dimensioni del pisellino. Ho avuto un approccio alle moto molto tardivo, ho cominciato a 37 anni, ora ne ho 40. Dopo 3 anni di chiacchiere dentro e fuori dai social dei motociclisti medi, sono fiero di non definirmi un motociclista. Ce l'ho piccolo piccolo piccolo.
Ma poi una cosa la voglio dire: anche nei commenti leggo di stare attenti agli altri ma da come parlate bisogna stare attenti a quelli che la domenica vogliono portare la moto al limite su una provinciale. Inutile parlare di rispetto di cds perché ne leggo molto poco da quello che traspare. Molti dei miti che il buon Andrea ha elencato non esisterebbero se i motociclisti si rendessero conto che sono MOLTO BEN LONTANI dall'essere piloti
🤣motociclista... che aggettivo.... hai dato tanti consigli...qualch'uno inutile e altri ancor piu' inutili, ma non sentirti mai motociclista .......hai la mentalita' e la portanza da scuterista e approcci alla moto con tutte le paure del caso , ...quindi :abs,armatura tipo l'ancillotto,paracadute che si apre alla frenata, airbag nel giubbotto, pillole anti panico,tergicristalli alla visiera del casco, un santo come zavorrina ,e magari guida moto da remoto stando sul divano di casa,lascia stare , comprati un scooter tre ruote e vai piano.
I consigli utili quali sono? Bagnetto e scarpette alla binba e via a 300 all’ora in maglietta e pantaloncini? Rigorosamente da giugno a settembre, perché poi la binba va in letargo? Una pigna ha un QI più alto di te.
L' importante é divertirsi in sicurezza senza superare i propri limiti e portare la pelliccia a casa. Non date retta ai fanatici.
Giustissimo!
Concordo…. Tutti esaltati😮
Andrebbe stampato questo commento!
Pienamente d'accordo.
Aggiungerei l'andare in gruppo, dove spesso prevale il voler dimostrare di saper andare forte o di fare le asinate... uscire con gente con la testa e che ti aspetti e si regoli sul tuo ritmo è fondamentale, soprattutto agli inizi.
L'abs toglie il piacere di una bella caduta quando l'automobilista distratto di turno ci taglia la strada e freniamo di botto senza margini.
Guido una Kawasaki er6n del 2012, senza abs. Di sicuro ho imparato a gestire la moto con i trasferimenti di carico, con l'approccio di anticipare qualsiasi situazione per arrivare preparato ai pericoli della strada (frenare prima, guardare sempre più avanti dell'auto davanti a me, ecc). Ma la cosa che rimpiango di più è l'abs; uso la moto tutti i giorni, con qualsiasi condizione meteo, e fidatevi, quando siete sulle strisce viscide, con strada bagnata e asfalto orribile tipico delle nostre città, l'ultima cosa che vorreste è dover frenare di botto perché uno scemo vi taglia la strada, trovando inevitabilmente le ruote bloccate (e si impara a gestire la frenata in pista. In strada, la frenata "da panico", non si impara. È semplice istinto di sopravvivenza)
@@alexmoja3042 mi spiace, ma penso che tu non abbia del tutto capito come funziona l'abs, e sei vittima dei soliti luoghi comuni del "motociclista duro e puro". Ho sempre guidato moto senza controlli anche io, e non ho affatto problemi. Ma la sicurezza che dà l'abs è una cosa sacrosanta. Quando ho provato moto che ce l'avevano, mi comunicavano una grande sicurezza. Gente che è caduta "a causa dell'abs" vorrei capire la dinamica della caduta. L'abs evita semplicemente il bloccaggio delle ruote, non destabilizza niente, anzi.
Poi che l'abs allunghi la frenata è un po' un falso mito. Magari la allunga un po' in situazioni di asfalto perfetto e gomma performante, rispetto alla frenata fatta staccando al limite, infatti in pista è normale non averlo, perché si porta sempre la moto al limite. Ma lo scopo dell'abs non è quello di fare i tempi sul giro, ma quello di reagire sulle frenate impreviste (che in pista praticamente non esistono), dove non hai né il tempo né la possibilità di modulare i freni. Tutti i "duri e puri" che conosco, una volta iniziato a guidare con l'abs, non sono più tornati indietro. Ma prima di abituarcisi, è normale avere qualche dubbio.
"freniamo di botto senza margini"....lo sai vero come funziona l'abs?
Se non ci sono i margini ti pianti e se hai l'abs quando non ci sono i margini ti pianti uguale.
Se tu vai a 100 orari e ti ritrovi un ostacolo non aggirabile a 30 metri lo centri, con o senza abs.....è questo che si dovrebbe insegnare ad un neofita.
Non ti devi fare false sicurezze basate sui sistemi attivi senza prima sapere BENE in cosa può esserti utile l'abs.
@@micromymario23 l'abs non fa i miracoli. Se uno guida come un cane, lo fa sia con l'abs che senza.
La differenza è che con l'abs, se tiri l'inchiodata per un ostacolo improvviso, continui a mantenere aderenza; senza è caduta sicura. Poi ovvio che se non moderi la velocità, la scelta ricade tra il cadere e andare lungo...
@@alexmoja3042 senza offesa, ma questi sono i ragionamenti del tipico motociclista ignorante che deve far vedere che ce l'ha più lungo. È un po' come quando hanno messo l'obbligo delle cinture di sicurezza e c'era sempre qualche duro che diceva "ma tanto io so guidare, non servono, anzi, sono scomode, guido meglio senza".
Dire che l'abs serve a chi non sa guidare è proprio una cazzata abnorme.
P. S. Se ti piace guidare al limite, vai in pista, perché ti assicuro che è brutto raccogliere la gente sfracellata in giro, perché faceva il Valentino Rossi de noartri (e dispiace sempre quando quello coinvolto è un fratello motociclista, anche quando magari è colpa sua).
Cerchiamo di promuovere uno stile di vita sano, ti puoi divertire in moto su strada anche senza cercare la morte dietro ogni curva. Poi per sfidare se stessi ci sono le strutture adeguate.
@@marionicolas93'continui a mantenere aderenza' certo! Ovvero se sei in curva e non c'è spazio per fermarsi con l'ABS al posto di scivolare e andare di lato contro l'ostacolo ci vai diretto frontale....per giudicare l'ABS devi conoscere i pro ma anche i contro. E' un aiuto ma se tu sbagli la distanza e non c'è spazio in moto può essere anche peggio!
Posso aggiungerne un altro? Cercando la moto giusta per fare pratica (ho poi preso la Duke 390, alla faccia di chi mi consigliava di andare dritta su un 800! :D), un sacco di gente mi ha detto che non è necessario toccare con entrambi i piedi, basta solo che s’impari a sculare. Ecco, secondo me è sbagliatissimo: in una città come Genova è pieno di strade strette molto pendenti, con relativi incroci e stop. Per quanto uno possa “sculare”, in situazioni del genere non vedo come sia possibile rispettare il codice senza avere una buona padronanza della moto da fermi.
Per un principiante e neopatentato a3 come me questi video sono preziosi! Grazie Andrea!
Grazie a te!
Buona serata Andrea, mai nessuna sbavatura nei tuoi tutorial, mai fatti con mania di onnipotenza, è come se ci parlasse ogni volta, un vero amico. Sei davvero grande e il tuo abbigliamento mi garba parecchio ✌️💯💪, così come i tuoi consigli
Ciao Roberto! Grazie mille per le belle parole 🙂
io ci aggiungerei anche qualcosa riguardo il "chiudere le gomme"
Giustissimo!
Mai chiuso le gomme e mi sono divertito comunque tantissimo!
non ironicamente il 80% di conoscenti e amici di conoscenti fissati con il chiudere le gomme stanno a guardare le margherite dalle radici ora, si piega quello che serve e basta
Bravo! bel video ed ottimi consigli.
Sul primo tutta la mia approvazione! io sono arrivato a guidare un 1000 da pista dopo anni e dopo diverse moto, tutte a "salire" per così dire.
Le protezioni SEMPRE E COMUNQUE!! l'asfalto, i marciapiedi ed i muretti sono DURI ed INDEFORMABILI anche se cadi da fermo.
Sul settimo va detto che quanto affermi è assolutamente corretto, ma man mano che "cresci" sia con la moto che come pilota, va perfezionato. Comunque voglio evitare di entrare nel mito di dare consigli decontestualizzati che, come hai detto tu giustamente, possono essere inutili od addirittura controproducenti. Magari è buona cosa arrivati ad un certo punto della propria crescita, confrontarsi, non al bar ma in modo sistemico ed in luoghi appropriati, con persone esperte che fanno i motociclisti di mestiere.
i miei complimenti.
D'accordo su tutto tranne il punto 6, gli scarichi rumorosi servono veramente. Me ne sono accorto quando dalla moto vecchia con scarico aperto ne ho presa una nuova, quindi prima di cambiare scarico ho aspettato di finire il rodaggio, un mesetto circa. Mi sentivo come se stessi guidando una bicicletta in mezzo al traffico, nessuno mi notava e lo vedevo dagli specchietti perche' non mi sentivano arrivare, quindi svincolare nel traffico era pericolosissimo.
Ti assicuro che è solo una sensazione. Conosco gente con scarichi apertissimi che ha fatto i peggiori incidenti proprio nel traffico 🥲
Concordo per esperienza trentennale 😂😂... sicuramente è il primo accessorio da comprare... perché ti può salvare la vita..👍
sinceramente la penso anche io così, con lo scarico originale la gente mi saliva di sopra senza capirci niente
Io guido sempre facendo finta di essere invisibile agli altri utenti della strada. Mai avuto un problema. Potrei anche avere una moto elettrica, basta sempre che mi ricordi che gli altri utenti sono tutti distratti, con telefoni, musica alta, pensieri per la testa, ed essere più rumoroso non mi dà nessuna sicurezza in più personalmente
@@BlackMutandas correttissimo quello che dici! Bravo!
Grazie Andrea per l’ utilissimo contenuto video 😊hai proprio ragione,tanti motociclisti neofiti purtroppo danno retta a questi falsi miti e poi succedono i casini e s’impara dagli sbagli purtroppo.Secondo me è meglio essere cauti quando se va in moto e si diverte ugualmente senza cercare di imitare il motociclista con più esperienza,ognuno deve tenere il suo proprio ritmo secondo le proprie capacità ed esperienza con il proprio mezzo.
Una moto di 700 cc non va bene solo per partire, ma anche per continuare. Da possessore di una KTM 1290 Super Adventure, invidio chi gira il mondo con una T7. Giuro. Vado in moto da 30 anni, ma ho voglia di spensieratezza...
Super come sempre
Penso che andare in moto debba essere molto personale...sti miti, sono e restano pericolosi, perché non possono appartenere a tutti, ed è giusto che ognuno trovi la sua strada.
Grazie
Grazie a te!
Sei bravo. Hai analizzato le fandonie per bene!
COn le moto piccole impari a far scorrere la moto proprio perché non hai potenza e non fai il 'tira e molla' che ancora molti fanno. Ho iniziato a 13 anni con i 50, 125 a 16/17 (af1 da 30 cavalli), sono andato a vivere all'estero, sono tornato verso i 28 anni ho preso una rs 125 2 tempi (eh dove vai a 30 anni col 125, anche donne!), poi vabbè lasciamo perdere che in discesa sparivano dagli specchietti anche i 1000. Poi ho preso un 600. Si va per gradi, come con tutte le cose.
Non ho mai avuto l'ABS, non mi piace proprio la sensazione, ho provato due moto con l'ABS, voglio modulare io.
Il posteriore frena poco, forse di più su una Harley, idealmente va ripartita 80/20, in casi estremi anche 90/10, in molte moto si usa veramente poco il posteriore, anche quello va imparato ad usare strategicamente per raddrizzare un po' la moto o in discesa se abbiamo poco freno motore.
I vestiti fanno la differenza. A Trieste dove vanno in scooter in città al mare mi hanno riso in faccia più volte per la tuta. Ma ogni giorno c'è uno nuovo in ospedale, casco jet (elmetto proprio), sandali, pantaloncini corti, maglietta a sorpassare la auto a destra.
SI frena in entrato in curva con l'anteriore, leggermente per calibrare l'entrata in curva, Il dietro a volte aiuta, ma prima dell'entrata in curva, solo un po'. Se si fa un errore in curva non bisogna andare in panico, e puoi salvarla tranquillamente, ma devi avere un sacco di esperienza fatta passo a passo. Poi dipende dall'errore, ma se hai tanta esperienza non fai errori madornali.
Lo scarico non serva a nulla come prestazioni su un 4 tempi, soprattutto se la cavalleria è alta. L'unico vantaggio, è che ti sentono. Con gli scarichi post 2010 le moto, soprattutto di piccola cilindrata sono talmente silenzione che ho visto auto tagliare la strada e fare cose assurde perché non hanno 'sentito' la moto. Per cui su certe moto ci vorrebbero un po' più di DB, però non al livello del 'rombo'. COme una originale degli anni 2000 circa, è sufficiente.
Uscire con il corpo porta più velocità in curva a parità di piega. Lo si impara a fare in pista. Poi io dopo aver corso, ho l'abitudine di uscire, leggermente per tenere un po' più di margine rispetto alla pista, se sono belle curve, mi rendo conto che se esco un po' quello davanti deve chiudere la gomma se sta seduto mentre a me manca un mm. Ma uscire per tenere la moto dritta non ha senso soprattutto se vai piano, perché rischi di 'sterzare' invece di piegare. La foto che hai messo nel video potrebbe piegare di più, ha anche un altro tipo di moto però, e comunque è uscito troppo con il sedere rispetto al busto e ha allargato tanto la gamba per far toccare il ginocchio, così sono buoni tutti dopo un po. Può essere che sia leggermente più veloce o uguale a se fosse seduto ma al limite della piega. Difficile dirlo. In ogni caso su strata, soprattutto con traffico, bisogna stare seduti. Dopo se una persona ci sa fare e vuole andare un po' più veloce su strade sicure, uscire un po' aiuta, se sai come mantenere l'occhio nella posizione giusta. Uscire si impara per gradi, come tutto.
Ultima cosa tutti parlano di 'controsterzo', ma in realtà io ho sempre sin da ragazzino spinto sulla pedana dalla parte dove volevo piegare e poi viene solo naturale di tenere leggermente un 'controsterzo' per non far sterzare la moto. NOn sono sicuro che la spiegazione che viene data da molti di spingere sul manubrio per fare controsterzo sia la migliore. Il lavoro principale si fa con le gambe. Il mio manubrio, ma ho chiesto anche a piloti, è sempre abbastanza leggero, non mi aggrappo mai, la parte con cui lavoro sono gamb e bacino. Questo poi mi viene naturale, non so se sia una technica mia, ma sembra che il risultato sia lo stesso.
Concordo! Però senza tcs/scs l’mt09 cambia! E nei tornanti ho imparato ad usare spesso l’anteriore! Il posteriore solo per “correggerla” e infine protezioni sempre!! esclusa la tuta che la uso solo per gli “scannamenti”🤣ciao Andre✌️
Ciao Andrea, sul discorso dello scarico che fa rumore, io lo preferisco anche se a rischio multa e non perché devo fare il tamarro, è una questione di sicurezza quando guidi in città per farsi sentire non dagli animali del bosco ma da quelli che guidano con una mano sul volante e l’altra sul telefono.
Ti assicuro, per esperienza vissuta, che anche con scarichi rumorosi se non ti devono vedere in città, non ti vedono.
Ciao Andrea grazie bel video. A me piacerebbe un video tecnico sull’ ABS e ABS cornering funzionamento e differenze. Grazie ✌️
Prima moto presa un 600 esattamente un cbr 600 rr del 2003 quindi nessuno controllo elettronico, ne abs e menomale! Guidare moto con abs, vi sfido ad entrarci in pista, dopo 8 mesi ci sono entrato per la prima volta, basta avere testa e si impara pian piano, certo partire con un 300 ti accorcia il tempo per imparare a guidare un 600 è vero, ma se sei un tipo tranquillo e paziente nell’imparare nessun problema, tornando al discorso abs anche no, molte volte si attiva e ti allunga la frenata e in pista è pericoloso, non ditemi che non è vero perché stranamente su moto da pista l’abs e disinseribile o viene tolto, se parliamo di guida tranquilla o c’è o no l’abs cambia poco tanto non arriverà mai ad attivarsi, ma sapendo che non c’è ho imparato a gestire la frenata in base alla temperatura delle gomme e ho da subito usato solo il freno anteriore, mai sentito da nessuno la cosa dell’usare molto il freno posteriore soprattutto su una sportiva, uso il posteriore solo se in una curva vado un pelo largo o magari sono tornanti stretti in discesa, o nelle staccate più violente un pelo prima dell’anteriore per stabilizzare la moto..stop.
In pista è ovvio che l’ABS va tolto… ma qui si parla di strada dove ci sono mille incognite.
@@alexmoja3042 Hm... non sono daccordo... ho sempre avuto moto con ABS (scooter a parte...) e l'ultima pure con i controlli di trazione. L'ABS è un di più, se lo fai entrare, così come i controlli, vuol dire che stavi sbagliando qualcosa. I controlli non li ho mai fatti entrare, l'ABS in qualche frenata d'emergenza sì. Poi certo, se uno usa la moto solo col bel tempo e quando si va sotto zero o piove la lascia a casa è un altro discorso... ma se ti ritrovi sotto il diluvio, magari in due coi bagagli, a fare valichi sulla E45 in pieno appennino e appare un cantiere non segnalato... bhe forse l'ABS serve....
@@alexmoja3042 Ti dirò, è molto meno invasivo di quanto puoi pensare.. su moto recenti ovviamente, su quelle vecchie può essere un pò ruvido. In che senso gente che è caduta per colpa dell'ABS? L'ho fatto entrare poche volte e non mi ha dato mai l'impressione di mettere in pericolo la guida...
Ti ringrazio per i consigli, che trovo davvero illuminanti! Io ho la moto da poco tempo, quindi non sono super esperto, però con il massimo rispetto e con umiltà vorrei solo dire il mio punto di vista sul punto 1.
Io non capisco perchè molta gente parli di percorso, e mi spiego meglio. Molta gente dice che bisogna prendere 125, poi passare al 300, successivamente ai modelli 500/600 bicilindrici, per poi aumentare alle 800 bicilindriche (di ultima generazione) e poi ai 1000.
Molto sinceramente, e col cuore in mano, dico che la moto è una passione, e se vogliamo condividere e far tornare ai vecchi tasti questa passione, allora io umilmente penso che occorra farlo comprando la moto che si adora.
Anche volendo comprare moto usate, iniziare dal 125 fino ai 1000 cc è una bella spesa, e il motociclista medio non è certo la Banca d’Italia. Anche comperare una moto nuova ha un costo, ma per ovviare ci sono i finanziamenti.
Io non credo, con tutto il rispetto, al percorso, e se uno vuole comprarsi una moto grossa ha tutto il diritto di farlo, iniziando a capire la moto piano piano (non andando a 250 in autostrada, si intende, rispetto del CdS prima di tutto), iscrivendosi ad un corso di guida, tenendo i controlli elettronici al massimo (se trattasi di moto super moderna) o, come me, prendendo confidenza durante le guide per la Parente A (facendo più guide di quelle che servirebbero, io ne ho fatte 12/13, per capire bene la moto ed i consigli del mio istruttore e perché mi divertivo e comunque l’istruttore mi ha fatto iniziare col 125 e poi col 300, per poi passare al 600, con quasi 60 cavalli di differenza).
Ho fatto l’esame con una Yamaha FZ6 Fazer (600 cc, 98 cavalli, 190 kg col pieno), e poi ho comprato la mia moto dei sogni (Kawasaki Z900 RS SE, 948 cc) e sinceramente con 215 kg e 111 cavalli non ho sentito grandi differenze (vado col traction a 1). Va detto che io prima avevo lo scooter e in strada ci stavo, però spero si capisca il mio discorso.
Poi se qualcuno vuole fare il percorso o comprarsi TRK o Voge (i primi che mi venivano in mente, massimo rispetto per Benelli e Voge), può farlo, ma non penso sia un problema iniziare già con un 600 4 cilindri o con Honda Hornet nuova o anche la GSX 8S.
La gente a volte accetta i consigli, ma alla fine ha il sacrosanto diritto di spendere i propri soldi come vuole, anche perché per molti (io compreso) la prima moto sarà quella per sempre (vuoi per attaccamento al marchio, sogno della vita, amore infinito per QUEL modello, ecc.).
Io sono felicissimo per il mio acquisto e mi sto divertendo molto e spero che altre persone possano affacciarsi a questa passione meravigliosa!
Grazie per avermi ascoltato e spero possa farmi sapere cosa ne pensi.
GRAZIE DI CUORE per tutti i tuoi video e preziosissimi consigli, mi sto allenando per metterli in pratica (sabato, tempo permettendo, proverò con il trail braking!).
Con stima! Alessandro
Certamente uno può anche comprarsi un ktm 1290 come prima moto, vero anche che se vai piano e con controlli attivi dovresti andare abbastanza sul sicuro... il problema è quando ci prendi un minimo la mano e credi di aver imparato tutto e ti becchi la facciata, e le facciate fidati è meglio prenderle con un motard 125 rispetto che prenderle con un ktm 1290 😅 anche perché se ti si chiude la vena (e ogni tanto si chiude fidati) con il 125 è un conto, se ti si chiude la vena con un mille e ci tiri due marce..... beh, la posta in gioco si fa davvero alta 👍🏻 e anche se pensi di aver imparato, nulla è come una gavetta di 10 anni di esperienza su varie moto.. quindi super attenzione, ancora più del normale, se si parte subito con moto potenti e pesanti! 😉
Lamps!
@@RaoulDaPozzoTi ringrazio per il commento e sottoscrivo tutto quello che dici e lo faccio mio. Terrò conto dei tuoi consigli e cercherò di stare attento, sempre nel rispetto delle norme del Codice della Strada e della segnaletica (anche perché se uno vuole fare il pazzo va in pista). Peraltro mi sto informando su un corso di guida e mi iscriverò sicuramente per migliorare le mie abilità!
Ancora grazie per i consigli!
Ciao e grazie per il bel commento! Mi sono preso tempo per leggerlo tutto e rispondere 😊 chiaramente si può partire anche subito con una moto potente e “farcela”, semplicemente la curva di apprendimento sarà più lenta. Sulla prima moto come moto definitiva… lo dicevo anche io dopo aver comprato la prima. Poi capisci che le esigenze cambiano e con esse anche la moto 🙂
io ho fatto il percorso inverso, partito da 115cv dopo 75 ora 53
@@sharkpyro93 Caro Shark, hai assolutamente fatto bene, avrai avuto le tue ragioni, ed è giusto così. Evidentemente, le condizioni della vita cambiano e anche le esigenze! Ci mancherebbe! Alla fine bisogna sempre rispettare il Codice della Strada, quindi 50 cavalli o 200 sempre la legge bisogna rispettare!
Mi sto informando per i corsi di guida sicura e poi vedo cosa fare per qualche corso più avanzato! 👍🏻
Ciao sono nuovo sia per il canale che per quanto riguarda il mondo delle due ruote, per caso hai già fatto/farai un video su come e quando preferire il freno posteriore all'anteriore e viceversa? Grazie mille, ottimi tutorial, ho capito tutto pur essendo ancora un po' ignorante in materia!
Benvenuto 🤗 Arriverà molto presto un video sul freno posteriore!
Io lunedì ritiro il mio duke 390 2024 a differenza di chi m diceva prendi più grande così impari prima, i tuoi video sono davvero utili, e rispetto a tutti i consigli dei vari smanettoni, tu mi imprimi molta più tranquillità in questo nuovo percorso, grazie mille
Che belle parole! Ti ringrazio molto 😊
Carino questo video.
Soprattutto per i neofiti.
Due cose però!
1) ma dove li trovi quelli che "si frena solo col posteriore"??? 😮😊
In tanti anni di moto non ho avuto mai il piacere di conoscerne.
A questo punto mi ritengo fortunato !! (O vecchio.....)
2) unico punto su cui dissento: lo scarico.
Attualmente sulla mia moto ho l'originale e così la lascerò. Preferisco la moto silenziosa oggi.
Anche perché spesso per un nostro piacere, come tu dici, rompiamo le balle al resto del mondo....
Però ho avuto su diverse moto scarichi completi.
Devo dirti, avendo macinato parecchi chilometri, che ho notato (e a questo fattore ci ho sempre prestato attenzione) che effettivamente il "distratto di turno, magari col telefonino in mano", anche a 30 orari in città, se dai una sgasata perché sta per tagliarti la strada e te ne stai accorgendo (e spesso nell'immediatezza due sgasate di segnalazione sono più fulminee del dito che cerca il clacson) si accorge subito della tua presenza, così come la moltitudine di gente sulle statali che, magari, mentre tu stai tranquillo in corsia di sorpasso, cambia corsia per spostarsi a sinistra senza freccia (ma quanti sono???!!!!!!!!!!).
Mi accorgo oggi della differenza tra una moto silenziosa e una che romba.
La seconda è più sicura .
Opinione ovviamente, ma sono più che convinto
Hai mai provato a muoverti in mezzo ad un'area con molta gente a piedi in città con una macchina elettrica? Massima attenzione perchè i pedoni non si accorgono della tua presenza.
In questo senso mi incuriosiscono le moto elettriche ma avrei paura a guidarne una.
Sugli animali lungo la strada invece pienamente d'accordo con te sul rumore.
Comunque bel video 😉
Bene allora facciamo un po’ di bordello controllato 🤭 bel commento e utile, grazie 😊
Oh, io con l'Abs non mi trovo, mi da proprio fastidio e mi fa paura, perche non mi sento sicuro a non "controlalre tutto".
Io ho iniziato con la Hornet 900... l'ho da 15 giorni e mi trovo bene, peccato non avere l'ABS ma pazienza... la cosa importante è avere la testa sulle spalle... probabilmente ad ora non ho ben idea delle potenzialità della mia moto ma io freno contemporaneamente con freno anteriore e posteriore caricando di più sul davanti e chiudo le curve con il posteriore e per ora non vado oltre i 2500 giri... la uso veramente la uso come uno scooter, in sesta a 70 e ho una giacca tucano urbano con protezioni di secondo livello su schiena e gomiti e di primo livello sulle spalle...
Appena sarò più bravo la spremerò meglio... la prima cosa che cambierei non è tanto lo scarico ma un manubrio più altino per stare più comodo
Ciao Andrea potresti spiegare anche la differenza tra ABS e la frenata combinata che non se ne parla mai pregi e difetti
L’ABS evita semplicemente il bloccaggio delle ruote. La frenata combinata permette, ad esempio, di frenare con l’anteriore ed agire anche sul posteriore. E viceversa 😉
E con il punto 6 mi hai sfatato veramente un mito 😂. Appena presa una Kawa zx4rr, ho iniziato a cercare SUBITO uno scarico in carbonio (omologato euro 5)...😅
Secondo me la tuta completa o divisa a due pezzi, insieme all' air bag sono le cose più sicure che io userei ad ogni uscita sopra i 50km
E secondo me, queste cose sarebbero ancora più utili sotto i 50km/h, in città, dove avviene il maggior numero di incidenti, anche mortali. L'unico "contro" dell'utilizzare questi dispositivi in città è solo la loro scomodità (andare a fare la spesa con airbag, armature varie, scarpe tecniche, ecc, non è la cosa più pratica). Ma se le usassimo anche nel tragitto casa-lavoro ci guadagneremmo di sicuro in sicurezza e le statistiche sarebbero più a nostro favore.
...veramente l'abbigliamento in strada (contro ostacoli fissi) può fare molta differenza solo sotto certe velocità non sopra, è il contrario.
Oltre certe velocità, contro ostacoli fissi, la tuta e le protezioni sicuramente "tengono" ma non quel che c'è dentro la tuta, ovvero tu.
Pensare che con la tuta in strada sei a posto è una falsa sicurezza dettata da ciò che vedi succedere nelle gare motociclistiche....ma lì non ci sono muretti, paletti, pali, guardrail, fossi, terrapieni, etc,etc....la tuta di superman ancora non c'è.
La tuta fa la vera differenza sulle abrasioni e sul colpo che ricevi al primo impatto sull'asfalto....metti un melone dentro una tuta e poi buttalo dal secondo piano e vedi se fa una qualche differenza, si rompe uguale.
Lo scarico after market lo concepisco solo nell'ottica di togliere un po' di peso, e solo mantenendo rigorosamente il db killer. Senza db killer mi hanno sempre portato alla mente la Graziella con la carta da gioco a sbattere sui raggi delle ruote per fare rumore.
Per tutti gli altri punti mi trovi pienamente d'accordo.
Se devo togliere lo scarico e avere gli stessi db preferisco non cambiarlo e tenermi i soldi in tasca...apparte le battute cambiare lo scarico , catalizzatore più che altro fa tenere la temperatura della moto più bassa e nn è una cosa secondaria
L'ottavo mito è: se non "chiudi" il battistrada, non la sai guidare, me l'hanno detto con una CBR 600 rr, che mancava mezzo centimetro alla fine della ruota, ma in strada e meglio non esagerare 😂
Personalmente non ho mai sentito dire da nessun motociclista di vecchia data che bisogna frenare solo con il freno postesteriore, anzi.. cosa certa è invece che bisogna imparare ad usarlo perchè è importantissimo sia come aiuto all'anteriore che nella percorrenza in curva... il freno posteriore abbassa il retrotreno in curva dando più gripp e aiutando a chiudere le curve.
Altra cosa che ho notato è che parli spesso del controsterzo come qualcosa da fare ma in realtà il controsterzo non è altro qualcosa che avviene naturalmente nel momento che si va a curvare durante la marcia solo che non ce se ne accorge... più che altro non vorrei che molti pensassero di doverlo forzare in modo innaturale rischiando la chiusura della gomma.
Infine l'utilizzo del corpo sopratutto su strade di montagna va imparato perchè aiuta molto proprio a non dover piegare troppo la moto e a seguire la linea di curva... Ovviamente va fatto in maniera composta, senza esagerare utilizzando fianchi, testa e spalle sepre in asse con il baricentro della moto e questo non solo per fare le gare su strada ma anche nell'utilizzo più turistico.
Poi è ovvio che se stiamo guidando ai 10 km/h possiamo anche usare la moto come una bicicletta ma più aumenta la velocità più bisogna essere precisi nei movimenti. (Anche in bici).
Per il resto si... partire con mezzi piccoli e meno potenti vi permetterà di imparare bene e limiterà le catastrofi perchè molto spesso ormai si trovano persone con moto potenti che dopo una giornata in giro si sentono valentino rossi e verso sera iniziano a spingere fino a quando non gestiscono più la moto in curva, si spaventano e te li rittovi nella tua corsia o peggio ancora direttamente su un albero.
Buona strada a tutti ✌
Principalmente una moto deve avere una buona frenata modulabile e direttamente proporzionale alla potenza e il peso della moto, l'abs e' un per di piu', ma deve essere un buon abs, non deve essere troppo invasivo ma neanche che devi tirare alla morte per farlo entrare, naturalmente questa e' la mia personalissima esperienza.
Beh, il settimo quando avrai qualche km di più sulle spalle penso che lo ritratteresti nel senso che spostarsi con il corpo senza eccessi inutili migliora il feeling con il mezzo e comunque offre più superficie d'appoggio che non guasta mai.
Pensi che io abbia pochi chilometri sulle spalle? Davvero? 🙂 ribadisco quanto detto nel video
sporgersi senza scomporsi dalla moto ti da la possibilità di fare correre la moto più dritta durante la curva, il che non è un male , le sospensioni lavorano meglio e se devi frenare hai un impronta a terra più grande che ti da più grip/sicurezza ..o mi sbaglio?
@@daniele6948 ma infatti nel video dico anche io che in teoria è giusto. Chiaramente se si parla di sicurezza e velocità codice serve a poco, anzi a nulla 🙂
Specialmente sul bagnato
@@AndreaCervoneRider sei tu che se non sbaglio hai detto che guidi la moto da pochi anni. Ribadisco che assecondare la curva con il corpo è cosa "buona e giusta" anche a velocità codice perché ti insegna la tecnica corretta di guida. Il concetto è meno pieghi meglio è se parliamo di sicurezza e gusto di guida. La tecnica non si applica solo alle condizioni estreme, si applica sempre ovviamente senza estremizzare i movimenti il che non vuol dire che devi buttare il ginocchio/gomito a terra ma semplicemente assecondare la curva con la postura. Questo è quello che insegnano in ogni corso professionistico di guida sicura su strada.
Prima moto benelli trk 702 presa un mese fa, sinceramente non ho pensato tanto alla cilindrata ma al modello che mi piaceva
Ne aggiungerei un paio da sfatare… che se non sai impennare non sai andare in moto e quel continuo serpeggiare per scaldare le gomme 😱
Ciao Andrea!!! 11:21
Partire dal basso e magari cominciare su sterrato per imparare a gestire la scarsa aderenza. Prudenza sempre e mai fidarsi degli altri. 🏍️❤️ Video utile 👍bravo .
unico appunto, in curva si frena, MA: con l'anteriore prima di entrare in curva al fine di arrivare alla corretta velocità di percorrenza, per tenere pinzato davanti dentro la curva bisogna avere molta sensibilità (cosa che i destinatari di questo video non credo abbiano) o un ABS cornering che modula freno anteriore e posteriore al fine di non fare "alzare" la modo e portarci fuori ma soprattutto evitiamo spiacevoli perdite di aderenza dell'anteriore.
è invece opportuno usare il posteriore per correggere la traiettoria, perchè agendo su questo si andrà a chiudere meglio la curva evitando che la moto si raddrizzi e potremmo gestire la nostra traiettoria in carreggiata al meglio anche se siamo entrati un po' allegri.... IMO
ciao
Vero, però fai conto che si va sempre per gradi... per dire io ho cominciato a tenere frenato in curva dopo una staccata senza che ce ne fosse bisogno, per capire come si comportava la moto. Poi normalmente, girando su strada, difficilmente arrivo così col coltello tra i denti, ma ti da una buona dose si sicurezza in più sapere di poterlo fare e di saperlo gestire
Giusto Andrea, meglio ripetere sempre questi concetti 😊
d'accordo con tutto ma assolutamente no sul metodo di frenata. La cosa migliore (a mio parere) è frenare con entrambi ma mai e poi mai col solo anteriore. E molto piu semplice perdere il controllo dell'anteriore rispetto ad un posteriore per un qualsiasi motivo (sbacchettamento, scivolata etc etc etc). Se perdi l'anteriore sei a terra 99.9% delle volte, se perdi il posteriore lo puoi controllare molto di più anche se inizi a scodare a causa di un bloccaggio. Certo se poi sei in curva senza elettronica o con abs normale, quello che perdi perdi sei a terra c'è poco da fare, ma se devo scegliere un freno scelgo il posteriore che mi garantisce molto piu controllo e in secondo momento l'anteriore (ovviamente tutto ciò con una differenza di un millesimo di secondo se in frenata d'emergenza). Se poi carichi eccessivamente l'anteriore c'è il rischio che ti si possa chiudere il manubrio se non gestisci bene la distribuzione delle forze su quest'ultimo e cadere sul dritto e forse la cosa peggiore che ci sia dopo l'highside.
Chiaramente, posteriore o anteriore che sia, di base bisogna frenare in maniera progressiva
@CervoneOfficialgiustissimo anche se talvolta o a causa di imprevisti non di natura umana o a causa di qualche fenomeno della strada si è costretti a tirare la "staccata" della vita, ma il principio di base che hai detto sulla progressività della frenata è assolutamente giusto
Una precisazione... L'anteriore che si chiude viene più facilmente da una posizione sbagliata del pilota, che è appeso al manubrio e cerca di opporsi alla moto... Cosa che porta a ribaltarsi. Questo capita spesso quando si frena appunto senza criterio.
Detto ciò, l'ammiraglia fa sempre piacere vederla❤❤❤
Oh yes! 😄
Tutto vero tranne il punto 7 . In tutte le scuole di guida sicura in moto insegnano ad utilizzare il corpo in curva siano esse fatte in velocità o no, e questo per abituarsi a determinati movimenti che poi torneranno utili in caso di curve prese in maniera piu allegra.
Infatti non è quello il punto ma l’estremizzazione di tecniche giuste come se si fosse in pista.
È tutto relativo. Ho iniziato ad andare in moto un anno fa, prendendo una z650 come daily ed una r6 per la domenica. Partire da un 600cc, con la giusta testa, è più sicuro che partire con qualcosa di piccolo.
Mi spiego meglio, consapevoli delle propria inesperienza, si apre poco il gas e per gradi, ma la ciclistica ed i freni sono nettamente più performanti rispetto a quelli di un 250cc o simile.
Per quanto riguarda l’abs, non è vero che non si impara: se freni bene l’abs non entra in funzione.
Riguardo il discorso cilindrata, io ormai sono dell'opinione che non serve molto per divertirsi, moto già con più di 100cv sono difficili da sfruttare su strada, ormai viviamo in un'epoca in cui siamo sempre più controllati, limiti sempre più stringenti, per non parlare poi dei costi di gestione, con una piccola cilindrata si può fare tutto e ci si diverte ugualmente
Bel video grazie Simone
Grazie a te!
Invece in curva (in piega), si può cambiare marcia? Se per caso hai inserito una marcia sbagliata, tirare la frizione in curva (in piega) e cambiare marcia è pericoloso? Scusa la domanda stupida.
Se puoi evitarlo è meglio, ma se cambi in maniera precisa e delicata non succede nulla
Ehi, qui motociclista dall'età di 16 anni. A 16 anni i miei 9 cavalli della mia Gilera mi sembravano pochini ma sufficienti. In montagna non ci salivo. E nemmeno in collina. A 18 anni, presa la macchina, ho venduto la 125 perché era inutilizzabile da quanto era ferma. Se si vuole imparare ad usare la moto è meglio un noleggio a lungo termine di un 125 full power con la patente B (CBR 125) perché quando hai poi la padronanza e capisci che per andare metà dell'auto devi tirarle il collo alla morte ti snervi. Se poi, come me, vivi ai piedi delle montagne e magari vuoi farti anche un giro con la tipa almeno i cavalli da A2 (ossia 48) sono graditi. E quelli ce li hai con minimo un 400/500. Per cui "minimo 600" no, ma minimo 40 cavalli sì. Lo scarico rumoroso mi serve PER CAPIRE I GIRI MOTORE SENZA ABBASSARE LO SGUARDO: è una sicurezza mia, capisco in che marcia sono e contribuisce ad eliminare la distrazione. P.s. tutto molto bello nel trail braking ma se rilasci il freno di botto a metà curva e lo spostamento di carico ti alza la moto davanti si cade eccome e non c'è ABS che tenga. Per il resto ottimi consigli!
Tutto giusto..ma una domanda sull'ultimo punto..tutti i corsi di guida sicura ti dicono di sporgere il corpo interno curva,per mantenere la moto il più ditta possibile e avere più battistrada a contatto con l'asfalto!!!perciò buttare il busto fuori dalla moto é giusto o sbagliato?
Sono tutti consigli giusti. Il problema è darli al bar tra amici, enfatizzando la necessità di fare certe cose (tipo aprire il ginocchio, spostare il sedere indietro, ecc)
Ciao Andrea, spero a breve di riuscire a prende la moto: hai qualke consiglio per l’assicurazione? Grazie mille
Tipo? 😅
@@AndreaCervoneRider tipo su quale compagnia orientarmi, oppure se effettivamente conviene farla online, insomma qualsiasi consiglio va benissimo 😊
Pienamente d’accordo 💪 grande Andrea !
Ottimo video come ripasso va benissimo ❤
L'abs certe volte su alcune moto e invasivo ...la moto si frena con entrambi freni ...poi per quanto riguarda per la scelta della moto dipende dalla persona. ...se impari su una moto senza controlli impari veramente a guidare (parere personale ) oggi le moto sono facili da guidare...tutte piene di controlli che e buono per la sicurezza ... Attenzione ma se ti metterai su una moto vecchia scuola si avra' difficolta' a guidarla
Parlando di sicurezza il discorso non cambia: meglio guidare quelle con elettronica. È utile, a volte, anche in quei casi in cui non te lo aspetti… e sai guidare 🙂
@@AndreaCervoneRidercredo che chi è abituato senza controlli trova la moto con i controlli non sua o non gestibile perché bisogna fidarsi dei controlli elettronici. Buona strada a tutti
1° iniziare con un 400 cc è ottimo e per giunta i 400 di adesso sono potentissimi e montati su moto leggere
2° L'ABS è una garanzia per uso di tutti i giorni e ormai non sono nemmeno troppo invasivi
3° Io il freno posteriore lo uso solo per stabilizzare la moto o in curva o in staccata, ma principalmente uso l'anteriore
4° Io la moto uso tutti i giorni per andare a lavoro, fra città e statali e mi vesto in moto, il weekend invece indosso la tuta e mi vado a divertire sui passi di montagna. Bisogna vestirsi è importante anche a 30 orari in città
5° Frenare in curva non si dovrebbe mai fare, ma se uno è bravo i freni aiutano anche in curva, in Moto GP entrano frenati in curva appositamente
6° Per quanto riguarda lo scarico, su alcune moto andrebbe montato per farsi sentire da chi ci precede, ma alla fine cambia poco, solo il suono più forte e in alcuni casi diventa fastidioso
7° Su strada si deve andare con la testa e mai esagerare, ne su strada ne al bar senza fare i gradassi, che a morire è un attimo.
Detto ciò buona moto a tutti, ottimi video Andrea continua così.
Grazie caro!
Fidati che anche in strada se porti la frenata leggermente dentro la curva e rilasci gradualmente vai molto meglio e sei anche più sicuro per assurdo, perché la moto ha più carico sull'anteriore, certo, ci vuole sensibilità
@@RaoulDaPozzo infatti ho scritto "se uno è bravo" 😂
Bravo Andrea ottimo video
Grazie Manuel!
Concordo in tutto Andrea, bravo, complimenti ✌️
Grazie Alex! ✌️
non hai parlato di quello che per me è la n°1 delle stronzate: "se sei incerto tieni aperto"
Correggimi se sbaglio, ma secondo me è meglio usare di più il corpo e meno la piega della moto se non si ha la certezza di avere la strada pulita nelle curve... Non intendo dire di appendersi al lato del manubrio con la moto dritta né di arrivare a grattare le pedaline con il rischio di scivolare stando dritto sulla sella, ma una via di mezzo, con la moto in piega al 50% (tra l'essere dritta e il limite ultimo prima di scivolare) con una chiappa fuori dalla sella e la testa a livello degli specchietti... Soprattutto perché facendo così come ho detto ho migliorato il passo tra le curve di una ventina di km/h rimanendo comunque in sicurezza
Ma la via di mezzo ci sta. Il mito è quello di esasperare le posizioni come fossimo in pista in qualifica 😅
Da possessore di moto senza controlli rimpiango il fatto di non averne
perché ora stai provando quelle con i controlli... 😎
@@AndreaCervoneRider l'ho capito già 2 anni fa quando provai la tua
Il controllo sta nel polso ...💪😎🔥
Ciao Andrea , io sono un neofita arrivato alla moto diciamo da maturo, ho all'attivo solo poco piu di 30000 km seguo il mio ritmo senza strafare e mi diverto un mondo. Bene dare questi consigli. PS ti conosco da quando scrivevi su iPhone Italia , ma scrivi ancora? Mi ricordo eri il primo che si comprava gli iPhone! Se passo dalle tue parti ti scrivo. Tiger 900 GT
Ciao caro! Scrivere non più se non sporadicamente, ma mi trovi sempre sul canale UA-cam di iPhoneItalia 🙂
bravooo, io viaggio con un suzuki 250 24cv ed è una gran figata ,leggera ,agile,manovrabile e con i suoi 36 km litro in due a pieno carico una goduria e con tutti i limiti di velocità su statali e provinciali non sei tentato di dare gas in barba agli autovelox, se la cava bene anche in autostrada ma qui bisogna fare attenzione,molta attenzione.Ottimi consigli .
Suzuki marauder 250? 😁
@@simonepenna3332v-strom 250 DL
Il parametro della cilindrata decontestualizzato da tutto il resto non ha senso.
Quello che conta è l'erogazione e la coppia a bassi e medi regimi nonché la presenza di sistemi ABS evoluti, antislittamento, possibilità di creare un profilo personalizzato, possibilità di aggiustare fronte e retro, amenità come il cruise control, per chi fà certi percorsi che, guarda caso, sono funzionalità presenti solo in moto di grande cilindrata, dato che i produttori non rilasciano certe funzionalità, neanche come opzione, in motori con bassa cilindrata.
Quindi moto di grosse cilindrate possono essere più sicure di quelle di più piccola cilindrata.
Tra l'altro, dato che la ciclistica viene spesso condivisa, entro un certo intervallo di cilindrate, spesso e volentieri quelle di piccola cilindrata risulteranno moto goffe, con limitati vantaggi in termini di peso.
Ma chiaramente moto di grossa cilindrata presentano i loro inconvenienti, come consumi, assicurazioni,burocratiche (patente),ecc.
Io mi sono preso una naked 500 come prima moto, ma io sono uno che non vuole guidare aggressivo, e infatti già mi pento della mia decisione, perchè dopo qualche mese ho iniziato ad uscire con un gruppo e non voglio dare l'impressione di essere uno che vuole andare forte. Ma avessi preso la Cb500X bella alta, comoda, para il vento, e mi raffigura più di quella che ho adesso. Aspetto la patente A per prendermi una bella Tuareg, quella sì che è una bella moto, non troppo potente ma grintosa se si ha voglia, comoda, e soprattutto che veramente possa andare ovunque.
Sarò forse l'unico ma preferisco uno scarico che faccia poco rumore perché ho bisogno anche io a mia volta di sentire il resto intorno a me.
Caro Andrea
Sei bravissimo, io sono sempre stato un ragazzo prudente e per volere dei miei genitori non ho mai voluto dare loro pensiero per la moto.
Ho avuto 125 e mai fortunatamente successo nulla, poi mi sono fermato. Ora vorrei levarmi lo sfizio, visto che per anni ho sognato di essere Kevin Schwantz da bimbo.
Vorrei partire da un 125 per prendere praticità con le marce e il fisico a 40 anni, cosa mi consigli? Tieni conto che sono uno che non ga mai osato, fatto grandi pieghe ecc, faccio un lavoro dove guido lauto per 70k km annui
Ciao Pietro! Secondo me puoi anche partire con qualcosa di più di un 125cc, dato il tuo modo di intendere la moto e la guida. Valuta una MT-07, io ho iniziato con lei!
Grazie mille! Dici di fare la patente della moto? @@AndreaCervoneRider
Tolto lo scarico per altro oppure perchè per il tuo utilizzo era un po' eccessivo ? ( Sempre che questo video non è stato registrato prima del cambio dello scarico ).
Ciao, non era eccessivo. Diciamo che ho valutato alcune possibilità in ottica futura 🙂
Io cominciai col Bandit 1200... E sono caduto la prima volta per l'abs su un bandit 1250... (p. S. ho avuto 46 moto)
Come fai a dire che sei caduto per l’ABS?
@CervoneOfficial perchè, abituato al vecchio bandit 1200 e le altre moto senza abs (ai tempi avevo anche una zx9r ninja del 2001), dove modulavo io la frenata, l'auto davanti a me ha frenato improvvisamente ed io di conseguenza ho pinzato non potendo modulare per via dell' ABS, allungando automaticamente la frenata e quindi tamponando, sono caduto ed ho rotto il radiatore...
Ho avuto diverse moto moderne e tecnologiche, ma resto dell'idea che meno tecnologia= piu' piacere di guida. La tecnologia rende le moto "facili da guidare" per tutti, ma toglie la maggior parte del piacere di guida, il piacere di saper guidare una moto perchè si ha esperienza di guida diretta...
@@alexmoja3042 😉👍💪
io ho provato sia senza abs e adesso con il panigale ho il cornering con certe potenze se non ci fosse elettronica aiai la tuta con l airbag mi ha salvato la vita
Verissimo! Chi sostiene l’inutilità dell’elettronica semplicemente non ha mai assaggiato l’asfalto!
Devo dire che con una guida fluida e ben dosata su strada non mi è mai entrato l'ABS, anche andando brillante. Forse per un neofita la entrata in funzione dell'ABS può fare capire quale è il limite.
Che problema c’è a partire con una moto potente? Se vai a 50kmh? Tutto dipende dal manico non dalla moto…
La curva di apprendimento è più lenta e la moto potente in ogni caso ti espone a più rischi. Aggiungi questi alla scarsa esperienza a gestire un mezzo a due ruote ed il risultato non sarà positivo.
E soprattutto, se sempre a 50kmh si deve girare, è sicuramente più divertente farlo con una monocilindrica 350 da 20cv che non con un bombardone 1000 quattro cilindri da 200cv.
Per esperienza personale salire su una moto meno potente non mi ha mai dato più sicurezza anzi avevo difficoltà a fidarmi della moto in curva, una ciclista da moto grande è di gran lunga più efficiente considerato che è fatta per grandi prestazioni. Io credo sia più un fattore personale…la mia prima moto è stata una mt09 (scelta anche grazie ai tuoi video) e mi sono trovato benissimo. Certo è che non era la primisssima volta che salivo su un mezzo a due ruote.
Almeno un 600! Allora dovrei essere a posto con 1000cc suddivisi su due moto.
Bellissimo video,sei molto obiettivo!!!!👍🔝🔝🔝🔝🔝🙌👏👏👏grazie!
L'ultima detta come l'hai detta ci sta ma non sono complete d'accordo anche perché se inserisci una curva con il corpo fuori aumenti la velocità di scesa in piega anche se non sei in pista quindi guida più dinamica reattiva e più sicura anche se non sei li a chiudere la gomma
Io come prima moto ho scelto una Gsxs 1000.
L’ho scelta quest’anno e francamente non ho dubbi.
Le moto moderne hanno molti molti aiuti e soprattutto,nonostante la cavalleria,si riescono a gestire in maniera molto tranquilla.
Sicuramente è un rischio,ma volevo evitare di cambiare moto ogni anno.
Ho chiesto consiglio ad amici navigati sul fattore moto e loro hanno iniziato da delle 900/1000,dandosi il tempo necessario.
Secondo me,parere mio,fa molto la testa e la cognizione che la persona ha.
Poi se uno si vuol far male,basta pure la bicicletta e una testa di c***o sulle spalle
Cambierai comunque moto ogni anno o quasi. Avrai anche una curva d’apprendimento più lenta e in proporzione ti divertirai meno di come avresti fatto anche solo con una 600. Ma spero di sbagliarmi e ti faccio gli auguri per l’acquisto!
Scusa ma chi è che dice di frenare con il freno posteriore?
Però per la prima non sono d'accordo al 100% se uno ha la mano pesante la rischia la pelle anche con 10cv, più tosto consiglierei una moto economica, che l'asfalto è pericoloso agli 80 km sia con il 125 4t che con il 1000
Io ho preso una honda cl500 mi sto trovando bene, pesa leggermente di più della mt03 però ha una guida molto più comoda e ci tocco con i piedi, io non ho da correre ma passeggio con la moto, vedo tanti che hanno la moto sportiva fare sorpassi azzardati per cosa!? La moto deve essere un divertimento e uno svago.
Chi esattamente dice queste cose ? I bambini delle elementari ? Io non sono un gran motociclista ma ho moto dal 1996 se qualcuno viene e mi dice cose del genere prende insulti anche se fa pista tutto il weekend … Pensavo che gli spacconi fossero rimasti nel millennio scorso invece vedo che non è così ..
Ps: guidare in gruppo in strada pensando di essere in pista una delle cose più pericolose esistenti … purtroppo…
Puó piacere o meno, si può essere d'accordo o meno ma Loud pipes save lives é assolutamente vero. É un dato di fatto. Il rumore preallerta chi é nelle vicinanze, gli uditori cercano di capire o capiscono istintivamente da dove viene il rumore, in pratica si attira l'attenzione anche di quelli che stanno leggendo whatsapp sul telefonino mentre quidano l'auto e purtroppo oggi sono molti.
Ti assicuro che ho assistito personalmente ad incidenti tra auto e moto con pipe più che loud. Il problema è la distrazione
@@AndreaCervoneRider certo, il suono più forte non risolve il 100 percento dei casi, ma aiuta molto in molti casi. Diversamente non installerebbero il clacson sui veicoli e le sirene sui mezzi di soccorso.
@@alessandromolinari2614 clacson e sirene sono fatti apposta per allertare gli altri conducenti, ed infatti hanno suoni ben distinguibili, a differenza degli scarichi che uditi dall'interno di un'auto aggiungono solo confusione a quella già presente nel traffico.
Che dire, tutto giusto 😊!
Io che come prima moto ho preso un’Harley 1450 a carburatore…
io ho incominciato col 50 Caballero (faccio Cross/Country) poi 125 RX Aptilia '89. Poi 600 Gilera RC-R
Adesso ho 1 KTM LC4 BJ.92
Ci faccio e vado ovunque.. Abbigliamento sempre adeguato e ",purtroppo " sempre stivali da Cross il K scalcia se non lo avvii giusto
X il resto tutto Ok
Abs ok se c'è umidità nel suolo. Altrimenti preferisco senza perche la potenza frenante è maggiore
🤦♂️
@@AndreaCervoneRider
ua-cam.com/video/em12lkl04cc/v-deo.htmlsi=HNYY-v8gZHKJe17R
E lo confermo io con la mia moto. 100% cosi
Mai detto sono il migliore, l ho sempre dimostrato
Che campionati hai vinto? 🤔
Per tutti quelli che dicono che l’ABS non serve a nulla, vi invito a fare un bel giretto in moto nel centro di Andria. Vi ricrederete
Ahaha giusto!
tutto vero tranne la parte del rumore, è salvavita al 300%, ovvio va usato con intelligenza
Ti assicuro che è un mito anche quello :)
Dipende dal contesto, ma almeno dall'imbecille che cambia corsia al cellulare ti salva. E lo dico avendo scarico regolare, ma avendone avuti di ben sonori (RSV 1000R con Evo titanio, non so se rendo... con quella non c'era verso che ti cambiassero corsia all' improvviso senza guardare, anzi agevolavano il sorpasso). Poi, che sia fastidioso e irregolare è altro discorso e il motivo per il quale ora tengo da bravo il db killer.
Complimenti per la moto! Anche io ho la MT-09, del 2021, ma è stupenda! Io ho proprio cominciato con questa moto, da tre anni la guido e sto imparando ancora 😊
Moto molto divertente! 😉
@@AndreaCervoneRider pensa che ho incrementato la potenza del motore gradualmente, adesso è da un anno che la uso a 120 CV... Ovviamente con controlli al massimo per la mia sicurezza e quella della mia compagna che viene con me 😉😉😉
sante parole
Ma non hai più lo scarico GPR?🌝
Nope 🤗
@@AndreaCervoneRider e porquè!?😯
Hai tolto lo scarico?
yes :)
Perché??
Io ho cominciato con la Tracer 900,ok la patente x la moto l'ho fatta a 33 anni
Tutto vero Andrea io ho iniziato con una moto 300 e adesso mi trovo meglio con xsr700
La sportiva vera esiste solo 600 e 1000 nemmeno 750...
Chiacchiere 🥱
@@AndreaCervoneRider chiacchere per te che in moto ci vai a fa la spesa....chi corre usa o il 600 o il 1000 e se si parla di super sportiva la moto è per correre...poi se la usi per andarci a passo di lombrico va bene qualsiasi moto.
@@matteocigna9508 e tu dove corri? In strada? Perché se non l’avessi capito (e mi pare lampante) qui si parla di strada.
@@AndreaCervoneRider io non corro...le ss sono concepite per la pista poi uno ci da cosa vuole ma nascono oer quello....600 e 1000 per i trofei. Guide diverse. Su strada perdono anche di senso per questo non le fanno quasi più. Però la super sportiva vera è quella. Le moto che fanno ora come la tuono 660 sono stradali infatti hanno caratteristiche diverse.
@@matteocigna9508 qui si parla di sicurezza in strada. Pertanto hai totalmente sbagliato commento. Ma fa nulla ✌️
La moto dev'essere un divertimento non un suicidio. Punto.
Mito che ho sentito personalmente da tutti i miei amici , sto facendo la patente ho 45 anni non comprare un 4 cilindri,prendi un bicilindrico , niente di più sbagliato alla scuola guida ho un bicilindrico mi trovo malissimo, ho comprato una Yamaha XJ6 anche se sei basso di giri moto molto fluida anche se ti trovi basso di giri
non so che bicilindrico tu abbia provato.... ma il bicilindrico è uno spettacolo
vero, ho fatto la patente con una hornet a carburatori , fluida che metti la sesta a 40all'ora.
preso un monsterino e ad andature city sempre seconda terza e frizione sempre in mano..
probabilmente i nuovi bicilindrici paralleli sono più trattabili eh, ma la "mancanza" di coppia del 4 paradossalmente puo aiutare.
@@marcodetti1776 ciao quelli moderni molto meglio , parlo di moto con più di 10 anni , ai bassi sono scorbutiche
...un quattro cilindri è tendenzialmente più docile in basso e fino ad un certo range ha un andamento abbastanza lineare quindi è perfettamente normale quel che hai rilevato.
Il problema è che con il tempo poi cercherai più "emozioni" e un quattro cilindri per darti emozioni dovrai "tirarlo" a velocità più pericolose rispetto ad un mono o bicilindrico che ti fanno divertire nei bassi e medi e poi murano.
Ci sono i pro e i contro ad iniziare con un quattro cilindri, per ora hai visto i pro.
La perfezione esiste e si chiama tre cilindri Triumph 😅
Io sull'iniziare da moto piccole non sono d'accordo, per niente proprio...
Io sono partito da un 800 con 100cv e come seconda moto una panigale da 160cv, fossi partito dal 125 sarei morto perchè arrivato all'800/1000 mi sarei sentito convinto e capace, finendo con lo schiantarmi
Anche io sono partito con un 700 da 75cv. La curva di apprendimento è più lunga e ti diverti meno rispetto a partire con una buona 350 (ad esempio).
@@AndreaCervoneRider non sono d'accordo sinceramente.
@@Kartingsession95 non mi offendo. Modi di vederla diversamente :)
@@AndreaCervoneRider ci mancherebbe, anche perchè non ti ho insultato.
Ma sono convinto che la famosa "gavetta" crei più problemi che altro.
1) crea una convinzione di saper guidare che porta a far danni perchè fa alzare l'asticella
2) porta alla convinzione che si sappia portare tutto e si esagera quando si sale di cilindrata
3) se si impara a guidare un 1000 si impara a guidare tutto, se si impara a guidare un 300, non è detta la stessa cosa
4) una moto con cilindrata più alta ti costringe a darle del lei, una moto di cilindrata più piccola, facilmente verrà sottovalutata, arrecando maggiore pericolo
5) non è assolutamente vero che la curva di apprendimento sia più lenta, anzi, è alla pari, perchè diventa tutta questione di abitudine
Tutto vero ma ma le giacche da moto con protezioni in estate ti fai la sauna e perdi il gusto di andare in moto .io la moto la usavo 25 anni fa, e le protezioni le usacano solo chi aveva super sportive chi aveva enduro e cosi via andava in giro in jeans e maglietta. Adesso vedo gente per bardata per fare il giretto al lago con 30 gradi e da pazzi fai la sauna...e tutto marketing
Adesso ci sono dei materiali che anche in estate non ti fanno soffrire più di tanto. Meglio sudare che farsi male, anche a 50 kmh pali, scalini dei marciapiedi, guardrail, asfalto o altro risultano parecchio duri.
Concordo con MotoLuHa 🙂
Dove sarebbe il marketing quando cadi e nella migliore delle ipotesi ti grattuggi la pelle sull'asfalto? Certe affermazioni sono fuori da ogni logica...
Non é marketing é il mercato che si é evoluto. Ormai ci sono delle giacche davvero super leggere e traspiranti che senti davvero solo quando sei fermo. Inoltre le protezioni stesse sono diventate più leggere, flessibili e sottili a parità di protezione.
Sino a quando non cadi, va tutto bene ma, nel momento in cui sperimenti l'asfalto, ti garantisco che cambierai idea. Meglio un po' di caldo che passare mesi a curare dolorosissime escoriazioni. E una caduta può sempre capitare, anche se ti senti superman
Fondamentalmente tutti miti legati al macismo ed alla vana speranza che il celodurismo motociclistico allunghi le dimensioni del pisellino. Ho avuto un approccio alle moto molto tardivo, ho cominciato a 37 anni, ora ne ho 40. Dopo 3 anni di chiacchiere dentro e fuori dai social dei motociclisti medi, sono fiero di non definirmi un motociclista. Ce l'ho piccolo piccolo piccolo.
Ma poi una cosa la voglio dire: anche nei commenti leggo di stare attenti agli altri ma da come parlate bisogna stare attenti a quelli che la domenica vogliono portare la moto al limite su una provinciale. Inutile parlare di rispetto di cds perché ne leggo molto poco da quello che traspare. Molti dei miti che il buon Andrea ha elencato non esisterebbero se i motociclisti si rendessero conto che sono MOLTO BEN LONTANI dall'essere piloti
🤣motociclista... che aggettivo.... hai dato tanti consigli...qualch'uno inutile e altri ancor piu' inutili, ma non sentirti mai motociclista .......hai la mentalita' e la portanza da scuterista e approcci alla moto con tutte le paure del caso , ...quindi :abs,armatura tipo l'ancillotto,paracadute che si apre alla frenata, airbag nel giubbotto, pillole anti panico,tergicristalli alla visiera del casco, un santo come zavorrina ,e magari guida moto da remoto stando sul divano di casa,lascia stare , comprati un scooter tre ruote e vai piano.
I consigli utili quali sono? Bagnetto e scarpette alla binba e via a 300 all’ora in maglietta e pantaloncini? Rigorosamente da giugno a settembre, perché poi la binba va in letargo?
Una pigna ha un QI più alto di te.
@@AndreaCervoneRider 🛵😅
Punti di vista. Non esiste la verità assoluta, la verità sei tu che guidi e basta.
😅
Infatti io uso quasi sempre tutt'3 i freni