Ti molestano? È COLPA TUA || Parità IN REAL LIFE #22

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  • Опубліковано 12 жов 2024
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КОМЕНТАРІ • 800

  • @OnemillionStan
    @OnemillionStan 7 років тому +364

    "io sono libera di rimanere dove HO DECISO di stare" quanta verità!!! tanta tanta stima ....

    • @claudioiacupi5459
      @claudioiacupi5459 7 років тому +3

      Il fatto è questo quando una persona è in pericolo deve provvedere alla sua incolumità, a prescindere se un individuo viene fissato a lungo, se è uomo (per essere aggredito fisicamente) se è una donna (sessualmente o per essere derubata o altri motivi), deve provvedere alla sua vita. È per questo motivo che non si può fare cazzate del genere. Bye

    • @RicordatiDiRiflettere
      @RicordatiDiRiflettere 6 років тому +4

      il punto è che questo è un ragionamento più pratico che saggio, in primis, oltre a dimostrare una tendenza ad arrendersi alla natura violenta delle persone piuttosto che a sperare nella sensibilità di chi ci sta attorno. Perchè al di là dei concetti di democrazia e uguaglianza, è di sensibilità che si parla in questi casi, un valore fondamentale a mio parere.

  • @graziasergi6896
    @graziasergi6896 7 років тому +120

    Ho le tette grosse, a 12-13 anni ero una ragazzina nel corpo di una donna. So bene cosa significa molestia, da parte di uomini e donne. All'inizio mi sentivo io sporca, inadeguata, volgare e 'porca' solo perché sono nata con una fisicità molto prosperosa. Apprezzamenti non desiderati mi sono capitati sempre, giornalmente, mare, città, montagna, lavoro, scuola, università. Sono cresciuta con tanta di quella rabbia dovuta a questa perenne ineguatezza.Ora che sto vedendo i tuoi video mi sono inevitabilmente commossa e non sai quanta forza tu mi stia dando, sto vedendo anche le altre attività sui social contro le molestie e non mi sento più sola. Ti ringrazio con tutto il cuore perché da ieri ho deciso che anche io non mi vergognerò più di denunciare, perché non è una colpa essere prosperose. Grazie veramente

    • @lariviolethill454
      @lariviolethill454 7 років тому +5

      Grazia Sergi Avrei potuto scrivere lo stesso commento. Quanto ti capisco, ma non siamo sole :)

  • @timeealarionesi9624
    @timeealarionesi9624 7 років тому +66

    Treno Cadorna-Camnago di due mesi fa alle 16.23 salgo nella seconda carrozza mi siedo, chiudo gli occhi ed ascolto beatamente la musica con le cuffie. Alzo la testa e pochi posti davanti a me un signore sulla cinquantina si masturba all'aria aperta guardandomi in modo insistente.
    Mi si è ghiacciato il sangue, il cuore si era fermato mi e venuto da piangere perché in altro in quella carrozza non c'era nessuno se non io e quella bestia, signore non lo si può chiamare ormai. Due respiri profondi, guardo il cellulare, mi alzo e corro dall'altra parte del treno come se scappassi dalla morte. Sono scesa dal treno poco dopo e ho pianto, come se non ci fosse un domani, davvero.
    Questo avvenimento mi è capitato anche sulla verde durante uno sciopero, quando andai al liceo. In quel caso ero paralizzata. Piantiamola di giudicare le persone e le emozioni, sono avvenimenti che logorano una persona nel profondo, e a me ha cambiato caratterialmente su certe cose. Voglio essere LIBERA e NON aver paura solo perché son dotata di una vulva.

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 7 років тому +1

      Mea, hai incontrato un pazzo totale. Credo che la tua storia sia profondamente differente rispetto a quella raccontata in questo video.
      Tutti vogliamo essere LIBERI e NON aver paura, indipendentemente dall'esser dotati di una vulva, di un pene o di qualunque altra cosa.

    • @timeealarionesi9624
      @timeealarionesi9624 7 років тому +13

      Dan Darley Non voglio fare vittimismo ma oggettivamente siamo in uno dei paesi più sviluppati al mondo, e con tanti privilegi eccetera. Ma è mai possibile che io debba guardarmi sempre intorno, non poter camminare e sentirmi tranquilla ogni volta che esco di casa?!
      Concordo con te, ma un ragazzo non si guarda le spalle per paura che qualcuno lo pedini. Ripeto, no vittimismo, sono solo esperienze di una ragazza normale.

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 7 років тому +2

      "Ma è mai possibile che io debba guardarmi sempre intorno, non poter camminare e sentirmi tranquilla ogni volta che esco di casa?!"
      No, non credo sia normale. Credo sia una fobia, simile a quella di chia ha paura di volare in aereo. O degli agorafobici.

    • @timeealarionesi9624
      @timeealarionesi9624 7 років тому +7

      Dan Darley Non è una fobia perché non è inconscia.

    • @quelmonachesbattelaporta7141
      @quelmonachesbattelaporta7141 6 років тому +2

      Mea Tim PORCO DIO È LO STESSO TRENO CHE PRENDO IO!!😱😱

  • @MissCreamyCreamy
    @MissCreamyCreamy 7 років тому +159

    La cosa più allucinante è leggere commenti di persone che si attaccano al significato giuridico del termine "molestia", tralasciando quello del sostantivo italiano, ossia "Pungente sensazione di disagio, tale da alterare le normali caratteristiche di uno stato, di un'azione o di un comportamento, provocata da fattori o agenti interni o esterni, oggettivamente ostili o sentiti come tali". E' una definizione che si basa sulle SENSAZIONI intenzionalmente indotte ad una persona. Possiamo tutti concordare che Irene qui sia una persona razionale e analitica: se la cosa l'ha fatta sentire a disagio (ed uno che ti fissa per più di qualche secondo CON INTENZIONE lo fa) probabilmente sarebbe risultata pesante per chiunque, probabilmente tutti quelli che qui scrivono cose idiote come "prova ad andare a denunciare uno che ti fissa" avrebbero distolto lo sguardo, cambiato carrozza, si sarebbero sentiti "non a posto" fino a che la situazione non fosse cessata, anche inconsciamente. Perché? Perché stavano subendo una molestia, ossia un'azione altrui che, anche se non fisica (a livello di contatto), modifica la condizione di serenità della quale ha il diritto di godere ogni persona. Poi, per chi dice "ma mica ti toccava o ti violentava": non è un codice binario dove NON TOCCARE va bene e TOCCARE è molestia: non capisco perché negare le sfumature di comportamenti che sono comunque atti al piacere di prendere potere su una persona, come il fissare, ammiccare, toccarsi il pacco, fare cat calling, spogliarsi, fino alle palpate e alle mani addosso. Alcune cose sono più gravi e punibili per legge, altre sono solo SBAGLIATE dal punto di vista umano, come la differenza tra prendere in giro alle spalle un compagno di classe e invece diffamarlo pubblicamente sui social network. Va bene discutere sulla cosa, ma farlo in modo sensato e senza paraocchi sarebbe più adulto.

    • @ivanito75
      @ivanito75 6 років тому +4

      MissCreamyCreamy il problema è che a stabilire se c'è reato o meno non puó essere chi si sente molestata perchè quando a decidere se vi è reato o meno è lo stato d'animo di un'altra persona bè questo è per definizione l'opposto del diritto. Immagina: se lei avesse trovato il ragazzo attraente avrebbe trovato quegli sguardi piacevoli e seducenti, normale seduzione, se lo fa uno che non le va è molestia: come puó lo stesso identico comportamento essere reato o meno a seconda di chi lo compie. E come puó essere lasciato alla molestata decidere crimine e criminale invece che a fatti oggettivi.

    • @danieletrotta5452
      @danieletrotta5452 6 років тому +3

      l'unico sistema per risolvere questi problemi è andare da uno psichiatra , di sicuro non risolvi queste sensazioni che non dipendono dagli altri accusandoli senza che loro la maggior parte delle volte ne sia a conoscenza

  • @Twilight27Bella
    @Twilight27Bella 7 років тому +62

    Mi dispiace per questa brutta esperienza (dal treno ai commenti della gente). Purtroppo a me è capitato spesso di essere molestata nei mezzi pubblici, soprattutto da adolescente. Ricordo che una volta ero in treno ed è entrato un gruppo di ragazzi sui 25/30 (io avevo 17 anni) e si sono messi seduti accanto a me, tutti quanti, uno davanti, uno di fianco...e hanno iniziato a farmi domande. Non ho avuto il coraggio di andarmene. Mi dicevano che ero carina, mi hanno chiesto se potevo prestare loro il cellulare e io non sono riuscita a dire no. C'era un'altra persona nel vagone e dopo un po' se n'è andata altrove. Stavo lì a testa bassa, loro avevano il mio cellulare e ho iniziato ad avere paura sul serio, paura che non sarei riuscita a scendere dal treno, che mi avrebbero bloccato e non avevo neanche il cellulare. Poi per fortuna, dopo 15 minuti di battute e corpi troppi vicini a me, ho detto che ero arrivata alla mia fermata e mi hanno ridato il cell e mi hanno fatto scendere continuando a fissarmi. Si sono solo divertiti un po'. Per loro non ha significato nulla, ma per me si. Da quel giorno mi siedo solo in vagoni con tante persona è vicino ad altre donne. Non mi hanno toccata ma la paura ancora me la ricordo. Per non parlare di quelli che invece le mani addosso non hanno avuto problemi a metterle. Solo una domanda: perché?

  • @annaarfe5242
    @annaarfe5242 7 років тому +111

    non so sei a conoscenza dell' iniziativa di una ragazza su instagram dove ha deciso di aprire un account e per 30 giorni posta foto di lei con i suoi molestatori, e scrivendo anche quello che le dicono.Dopo passerà " il testimone " ad un altra ragazza per altri 30 giorni e così via. La cosa che mi ha sconvolto di più della sua iniziativa è che i molestatori non si percepiscono in questo modo, ma anzi si mettono in posa come se nulla fosse, sorridono e continuano a mandare baci. Vedere quelle foto;
    la loro espressione compiaciuta in contrapposizione a quella della ragazza a cui non prestano minimamente attenzione, perchè palese che lei affranta e non lusingata da quella situazione , mi ha shockato. E' orribile. Mi fa troppa rabbia!

    • @ingnan144
      @ingnan144 7 років тому +3

      Potresti scrivere il nome dell'account?

    • @annaarfe5242
      @annaarfe5242 7 років тому +2

      Be Your Own Hero si. Chiama dearcatcallers. Ecco direttamente il link: instagram.com/dearcatcallers/

    • @annaarfe5242
      @annaarfe5242 7 років тому +4

      e perchè mai? Sono consapevoli che lei sta scattando una foto e invece di coprirsi o andarsene loro si mettono addirittura in posa orgogliosi

    • @annaarfe5242
      @annaarfe5242 7 років тому +1

      basta guardarle attentamente per capire che è così, le loro espressioni, lo sfondo tutto mi fa ricordare ciò che capita a me e a tutte le donne, quando camminiamo per strada. Non ho avuto problemi ad immedesimarmi in lei proprio perchè lo vivo anche io

    • @ingnan144
      @ingnan144 7 років тому +8

      Sono foto scattate per denunciare una molestia, non sono scatti rubati senza consenso.

  • @roliascreekmoon9977
    @roliascreekmoon9977 7 років тому +10

    L'empatia è quello che le persone non hanno provato quando ti hanno scritto certi commenti... mi dispiace per quello che hai passato, non posso capire come ti senti realmente perché rabbrividisco solo ad immaginare come ci si possa sentire in queste situazioni... trovo ammirevole il modo in cui ti batti per ciò in cui credi❤

  • @lavinia1511
    @lavinia1511 7 років тому +21

    non sai quante volte mi è stata detta una cosa del genere...
    l'ultima volta proprio oggi, a scuola, dove dei ragazzi più grandi hanno ammiccato e poi hanno fatto commenti poco gradevoli sul mio seno...
    io avevo una maglia non attillata e comunque accollata (per quanto possibile, non posso girare con dei maglioni a collo alto, morirei dal caldo).
    mi sono sentita violata, perché nessuno ha dato loro il diritto di fare apprezzamenti su una parte che, comunque, io ritengo molto privata.
    l'ho raccontato ad una mia compagna, e sapete cosa ho ricevuto come risposta? un "eh, ma se hai le tette grandi mica è colpa loro...".
    sono ancora atterrita dall'accaduto. magari sono io che esagero, che me la prendo troppo, che "privatizzo" troppo il mio corpo.
    o magari hanno sbagliato loro...
    spero che qualcuno possa darmi una risposta, vorrei reagire (o, almeno, non sentirmi così sporca) ma non so come... in più sono più grandi di me, non so come andrebbe a finire.

    • @angelaspinelli
      @angelaspinelli 7 років тому

      Lavinia Bravi perché lo fanno sempre?

    • @tanyasaccone1021
      @tanyasaccone1021 7 років тому

      Non ti sentire in colpa per le tue emozioni, se gli altri non ti comprendono é solo un problema loro. Succede di continuo che le persone violino la dignità e la libertà altrui.. ciò che possiamo fare è reagire nel modo migliore a seconda della situazione (suggerito da Irene in altri video) e allontanare le persone che non sono in grado di capire, anche dopo aver provato a spiegarsi..

    • @matildestrazzari4325
      @matildestrazzari4325 7 років тому

      Lavinia Bravi mi dispiace un sacco, è successo anche a me più di una volta. Io semplicemente ignoro e faccio finta di non sentire, ma fa male sentirsi violate in questo modo.... ❤️

    • @blueblossom4563
      @blueblossom4563 7 років тому

      Lavinia Bravi Non servirà a molto ma ti dico comunque che mi dispiace molto per quello che ti è successo e non è giusto che le emozioni che hai provato e il fatto in sé siano stati minimizzati così da una tua compagna
      Credo che ognuno abbia il diritto che il suo corpo non venga sessualizzato e oggettivizzato con battuttine ecc

    • @esterpalma2222
      @esterpalma2222 7 років тому +1

      Lavinia Bravi mi spiace davvero. La cosa peggiore è che tu debba giustificarti per come eri vestita. Tu avresti potuto anche mettere una maglietta scollata, loro non avrebbero comunque avuto il diritto di dirti niente. Spero si possa risolvere

  • @federicagiordano2797
    @federicagiordano2797 7 років тому +10

    Mi dispiace. Mi dispiace per quello che ti è successo, mi dispiace per tutte le cose insensate che ti sei trovata a leggere sotto la foto e mi dispiace per le persone che non solo hanno pensato determinate cose ma te la hanno anche comunicate. Come sempre grazie di aver cercato di tirare fuori il meglio da un'esperienza negativa, sei sempre grande fonte di ispirazione.

  • @elesse9310
    @elesse9310 7 років тому +15

    È terribile dire sentire cosa le persone sono costrette a subire e sapere che, quando chiederanno aiuto, saranno insultate o incolpate per ciò che hanno subito. Mi dispiace tanto.

  • @marcopetracco912
    @marcopetracco912 7 років тому +12

    Teoricamente chi ti segue dovrebbe saperle certe cose. È incredibile che dopo quasi 100 video tra varie rubriche sulla parità, che si basano tutte sul rispetto, la gente non ha capito ancora NULLA. Che tristezza.

  • @DreamersQueen
    @DreamersQueen 7 років тому +3

    Vorrei poter dire che sono felice che tu abbia ricavato qualcosa di positivo a livello di feedback "pubblico" da tutta questa vicenda (non l'accaduto in treno, che è e resta semplicemente un episodio personale, quanto il processo mediatico che ne è seguito), ma la reiterata trivializzazione del concetto di molestia (se io la percepisco così lo è? Solo a livello astratto) e l'incentivo (non so quanto non intenzionale) a far creare nuovi post/processi a perfetti sconosciuti ritratti in situazioni e modi che non costituiscono reato né evidenza dello stesso mi delude abbastanza. Insinuare poi che chiunque non abbia sostenuto appieno la tua iniziativa intendesse in realtà darti la colpa di non si sa precisamente cosa è infondato e, mi dispiace, anche immaturo. È stato un piacere seguire i tuoi video riguardo a molti argomenti, (sono una spettatrice silente, ma ci sono da un po') spero di ritrovarmi (ritrovarci?) sulla stessa lunghezza d'onda in altre occasioni.

  • @maidamontanaro1287
    @maidamontanaro1287 7 років тому +10

    Il problema è che tutti si sentono autorizzati a commentare e giudicare. È facile parlare quando le cose non ci riguardano personalmente.

    • @anonima7699
      @anonima7699 7 років тому

      E anche tu ti sei sentito autorizzato a commentare ;)

    • @maidamontanaro1287
      @maidamontanaro1287 7 років тому

      Dico solo che capisco come ci si sente a sentirsi dire "eh ma sei esagerata" "ma potevi andartene" "ma io avrei fatto diversamente"

    • @anonima7699
      @anonima7699 7 років тому

      Maida Ma ti sei sentito autorizzato a commentare, quindi andando in contraddizione con quello che hai espresso nel commento.

    • @maidamontanaro1287
      @maidamontanaro1287 7 років тому

      Molto probabilmente mi sono espressa male io e chiedo scusa per questo, intendevo dire che condivido quello che ha detto Irene nel video

  • @AndILoveMike
    @AndILoveMike 7 років тому +2

    Mi dispiace per quello che ti è successo e succede a tutte noi quasi quotidianamente. Talvolta mi scoraggia la quantità di misoginia che si respira in giro e i commenti a senso unico che leggo sulle donne mi fanno stare male. Ma scoprirti su UA-cam è stato terapeutico.. Mi sono sempre sentita sola come femminista, sola nelle discussioni che mi stanno a cuore contro persone che mi sono altrettanto care, ma rimangono anni luce lontane dall'empatia, e questo mi faceva impazzire. Perché quella strana ero io. Per quanto tu sia lontana, conoscerti è stata trovare un'alleata preziosa. C'è qualcuna che per la mia stessa causa ci mette la faccia e la difende con coraggio. Grazie Irene, davvero!

  • @stilzkin3934
    @stilzkin3934 7 років тому +11

    Mi spiace per quello che hai dovuto passare, comunque ti ringrazio per aver raccontato questa esperienza. In un primo momento ho fatto l'errore di considerare superficialmente ciò che avevi scritto; ho letto il post su una pagina che di solito apprezzo per come combatte l'omofobia, ma ora che ho sentito tutti i dettagli direttamente da te rimango davvero deluso da quanto siano stati insensibili i commentatori su quella pagina. Ciò che ti è successo mi ha ricordato subito una situazione spiacevole che passai io anni fa (durante il liceo) in treno, in cui un paio di ragazzi decisero di prendermi di mira: si sedevano praticamente appiccicati a me e mi fissavano o mi obbligavano a parlare con loro (palesemente con l'intenzione di farmi sentire un idiota, dato che sono molto introverso e silenzioso), mentre io mi sentivo impotente e non riuscivo mai ad alzarmi per cambiare posto. Fortunatamente dopo qualche giorno smisero di tormentarmi, ma ricordo ancora adesso il disagio che provavo in quei momenti. Non l'ho mai raccontato a nessuno, anche perché sicuramente i miei mi avrebbero detto che stavo esagerando e dovevo comportarmi da uomo. Condivido questa storia anche per ricordare che le molestie (che in questo caso erano più bullismo, ma sempre molestie sono) non sono solo quelle causate da un uomo verso una donna... Ok, è abbastanza ovvio, ma mi sentivo in dovere di raccontare anche la mia, di esperienza :)

  • @ganasca
    @ganasca 7 років тому +2

    Mi dispiace tantissimo che tu ti sia sentita così.. Da donna, come tutte noi, ho subito molestie di ogni tipo, soprattutto in treno (arrivando a baci in bocca da perfetti sconosciuti e a esibizioni di peni, ovviamente entrambe le cose assolutamente non richieste né volute da me).
    Quando mi è capitato, ho sempre sentito una rabbia enorme montare dentro di me, un istinto omicida nei confronti di chi si stava permettendo di farmi quelle cose.. E molta paura.. Non mi sono mai sentita né in colpa né sporca. Perché le merde sporche dentro sono loro, non io. Mi fa molto male sapere che molte donne, oltre alla paura sentano senso di colpa, si sentano sporche.. Ma come hai detto tu ogni sentimento è legittimo, non si comanda.. Ti mando un abbraccio forte.

  • @silviafadda6695
    @silviafadda6695 7 років тому +1

    Tanta stima Irene, sei una persona bellissima e coraggiosa. Da ragazzina mi hanno sempre insegnato a non rispondere a chi mi fischia per strada, mi si diceva sempre "pensa a quando nessuno ti guarderà più" Ma io sinceramente ho sempre voluto che non mi guardassero, che si tenessero per loro certi apprezzamenti che non ho mai gradito e non gradirà mai. Non ci sono mai stata al non reagire tant'è che ho sempre risposto male a chi mi faceva apprezzamenti. Se tutte reagissimo, se tutte facessimo vergognare in pubblico chi fa questo genere di molestie e se ci spalleggiassimo sopratutto fra di noi invece di difendere i molestatori gira gira la smetteranno.

  • @John-fi4ke
    @John-fi4ke 7 років тому +4

    La molestia dovrebbe avere dei criteri oggettivi, anche perché è perseguibile dalla legge, dire "mi sono sentita a disagio" vuol dire solo che ti sei sentita a disagio, non che l'altra persona sia un molestatore.

  • @angelicarobimarga7939
    @angelicarobimarga7939 7 років тому +2

    Grazie Irene,per realizzare questi video. Alla società odierna servono.
    Mi dispiace per ciò che ti è successo,per l'incomprensione che hai ricevuto,e per gli insulti. Nessuna persona molestata dovrebbe meritarlo.

  • @tantramartellini9727
    @tantramartellini9727 7 років тому +3

    Proprio oggi ho usato la parola 'Molestia' in classe per descrivere una cosa (fortunatamente non successa a me) e sono stata descritta come ESAGERATA.
    Io non ho veramente parole e mi dispiace davvero tanto che ti sia accaduta una cosa del genere e che delle persone abbiamo OSATO negare le tue emozioni.
    Detto questo, grazie davvero tanto per avermi aiutata a trovare un'altra visione del mondo che mi piace molto di piú assumere

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 7 років тому +1

      Tantra, credo che nessuno abbia "OSATO negare le sue emozioni". Credo che questo sia falso. Sbaglio?

  • @maruzzza88
    @maruzzza88 7 років тому +7

    Non metto in dubbio che tu abbia provato disagio e fastidio ma da qui a giudicare uno sguardo insistente una molestia, ce ne passa... anche la gente che puzza nei luoghi pubblici mi mette a disagio e mi provoca immenso disgusto, posso ritenere una molestia dei miei sensi anche quello?! E poi sul serio una persona pronta e preparata sull'argomento quale tu sembra ritenerti, si blocca a tal punto da non poter nemmeno mettere fine a quella situazione con un "mi scusi,visto che guarda insistentemente ha qualche domanda da farmi?" Bhooo sinceramente sarà un mio limite ma mi sembra una situazione così ridicola...

    • @alessiaxin9991
      @alessiaxin9991 7 років тому +1

      maruzzza88 la differenza tra il tuo esempio e quello successo ad Irene, e che succede a moltissime ragazze tutti i giorni, è che un uomo che puzza nei luoghi pubblici non lo fa apposta per farti sentire a disagio. Un uomo che ti fissa insistentemente invece, lo fa apposta, perché si sente superiore e di conseguenza sente il diritto di farlo. Inoltre come a già detto nel video, le reazioni cambiano da persona a persona, se tu al suo posto saresti stata/o in grado di rispondere, allora ben per te, ma lei non ne era capace, quindi bisogna incolparla per questo? Seriamente?

  • @annamelis5676
    @annamelis5676 7 років тому

    Ciò che ti è accaduto per quanto possa essere considerato banale da gente ignorante è un fatto che accade spessissimo a tante donne che non trovano il coraggio di esternarlo a causa dei mille commenti che la gente è abituata a sputare in faccia senza nessun ritegno. Sono molto contenta che finalmente qualcuno abbia trovato il coraggio di denunciare un comportamento simile che ferisce qualsiasi donna (nessuna esclusa). Attuare questo tipo di atteggiamento è pari a calpestare la dignità della persona che stai letteralmente oltraggiando, e mi dispiace ma davvero di cuore che ti sia potuto accadere. Nel contempo ti ringrazio per averlo messo in luce perché tante di noi per paura non lo avrebbero mai fatto, tu mi ricordi sempre che non sono sola.Combatti sempre con la tua enorme forza e tenacia e fregatene altamente di tutti i commenti negativi che ti inviano. Sei meravigliosa, sei una bomba e aiuti tante ragazze come me ad andare avanti e a continuare a credere che forse il mondo è un posto bello dove stare. Ti ringrazio di cuore, fatti forza non sei sola! Un bacione #equality ❤

  • @elisabettasbrega7735
    @elisabettasbrega7735 7 років тому +2

    Mi hai definitivamente tolto ogni dubbio sulla parola "molestia". Appena ti era successo il fatto sul treno, questa parola era l'unica cosa su cui si erano appellate delle persone e su cui non ero stata capace di ribattere. Non essendo paragonabile al disagio di una "molestia maggiore" non riuscivo a metabolizzare il termine, e non riuscivo a replicare. Anzi, i commenti che dicevano che "il problema era tuo per come ti sentivi" stavano quasi convincendo anche me, con una sorta di senso di colpa sul "dirlo che essere fissata infastidisce". Sentivo una sorta di pressione ad ammettere che "effettivamente non è grave come essere stuprata". Invece ci hai tolto ogni dubbio: tu sapevi di non essere in un vicolo, e sei rimasta al tuo posto sul treno per non cedere totalmente alla molestia. Inoltre mi hai fatto riflettere su come parlo io di queste cose quando mi succedono. Io dico "mi hanno dato fastidio", non "mi hanno molestato", perchè la parola "molestia" è un termine caldo, e fa paura usarlo. Grazie Irene, mi hai insegnato qualcosa.

  • @elisabettalenoci5154
    @elisabettalenoci5154 7 років тому +2

    Mi è successo un sacco di volte e tutte le volte non capivo perché nessuno capisse il mio disagio. Poi quest'anno ti ho scoperta. E per fortuna, perché non mi sento più così sola.
    Mi dispiace per come ti senti e ti sei sentita, capisco le tue emozioni. Spero tu possa superarla.

  • @alessiagiordano1445
    @alessiagiordano1445 7 років тому +2

    Come hai detto tu la cosa più utile da dire è “mi dispiace”, e a me dispiace profondamente che tu ti sia sentita così. Sono sollevata che tu ne abbia parlato perché hai dato finalmente voce a tutte le persone che hanno provato le tue stesse emozioni ma non hanno avuto la forza di dirlo. Un abbraccio

  • @laurencollins726
    @laurencollins726 7 років тому +6

    Ti stimo e per me sei un esempio, ti ringrazio per ciò che fai, mi dispiace per ciò che ti è successo. Spero questo non ti succeda ancora. Un abbraccio.

  • @vanessal8357
    @vanessal8357 7 років тому +11

    Irene, mi dispiace tantissimo per quello che ti è successo, è una cosa orrenda. E mi dispiace tanto anche per gli imbecilli che si sentono autorizzati a commentare in un certo modo.
    Ti ammiro per il tuo coraggio, ora più che mai.

  • @dafnecf8882
    @dafnecf8882 7 років тому +3

    Grazie per aver condiviso ciò che ti è successo. Anche io uso il termine "molestia" quando mi sento così. Non sei la sola. Soffro nel sentirmi attaccata quando uso questa parola, sebbene non mi accada tutte le volte. Ma mi sembra più di ingiusto autoimpormi di non definire "molestia" ciò che lo è.

  • @carlottagarabello6052
    @carlottagarabello6052 7 років тому +5

    Irene mi dispiace tantissimo per quello che ti è successo. A mio parere è assurdo che dopo aver vissuto un'esperienza così sgradevole, tu debba ricevere dei commenti del genere.
    Sei una ragazza meravigliosa e continua a trasmettere i tuoi valori e i tuoi principi perchè in un mondo come questo ne abbiamo davvero bisogno.

  • @michela1695
    @michela1695 7 років тому +4

    Non ho nulla da dire. Solo che ti stimo davvero tanto.

  • @hakumeichan7346
    @hakumeichan7346 7 років тому +1

    Mi dispiace moltissimo, sia per la brutta esperienza sul treno sia per le reazioni che hai ricevuto. Purtroppo capisco il sentirsi dire "sei esagerata" o "ti sei immaginata tutto". Una volta ero su un treno (sempre i treni). Era pieno, eravamo tutti addossati l'uno all'altro visto che era orario di punta e in più c'era la fiera del fumetto. Durante il viaggio sento un uomo che mi si attacca addosso e penso "va beh, è la calca, siamo tutti schiacciati" ma poi sento la sua zona pubica attaccata al mio sedere. Anche lì ho pensato che "beh, ma è la calca, non c'è spazio" ma visto che mi sentivo a disagio mi sono spostata più che potevo. Solo che ogni volta che mi spostavo mi si appiccicava di nuovo addosso. Ho resistito, mancavano cinque minuti di tratta. Quando sono scesa dal treno l'ho raccontato alle mie amiche che erano lì con me (eravamo però state separate dalla calca quindi non mi erano vicine e non hanno visto i fatti) e la loro risposta è stata "come sei esagerata, era la calca, perché mai doveva fare una cosa del genere?". Mi hanno mandato in crisi perché mi sono sentita in obbligo di dover mettere in discussione una esperienza che per me è stata brutta e dovermi dire che forse avevano ragione loro. Nessuno dovrebbe dover essere messo nella posizione di dover ritrattare una sua emozione, specie se collegata ad una cosa del genere.
    Fino ad oggi non ci avevo ripensato, l'avevo catalogata così, come cosa percepita male, come esagerazione. Solo che adesso mi è difficile, dopo tanti anni, dargli il nome di molestia.
    Quindi grazie Irene che come al solito mi metti nella posizione di dover riflettere e collocare nel giusto posto i tasselli del puzzle rendendomi migliore.

  • @umbertobrunelli
    @umbertobrunelli 7 років тому +4

    Questo video mi è piacuto molto molto molto più di quello di ieri su cui ero parecchio in disaccordo. In ogni caso tutte voi donne dovete davvero imparare a parlare, con i vostri amici, con i vostri fratelli e i vostri fidanzati, e spiegatelo cosa provare e cosa vi succede, perchè moltissimi ragazzi che non si comporterebbero mai in quel modo non riescono davvero a capirla la situazione, non ci accade e non ne abbiamo alcuna esperienza, poi è normale che si riesca a crederci con difficoltà quando una sconosciuta te lo racconta.

  • @NesliNesli93
    @NesliNesli93 7 років тому +6

    Complimenti per il coraggio, continua così Irene!

  • @giuliaserra5039
    @giuliaserra5039 7 років тому +8

    Ahahaha...Mitica.. A Fanculo con la F maiuscola ci dovrebbe andare un sacco di gente 👏

  • @ilfumattiaconsonni
    @ilfumattiaconsonni 7 років тому +3

    Vorrei lasciare qui il mio pensiero, spero di non causare nessun tipo di "flame" o di discussione accesa, e se dovesse venir fuori senza che io lo voglia, chiedo scusa in anticipo perché non è assolutamente ciò che voglio.
    Le emozioni non vanno giudicate, e questo va bene, va benissimo. Molte volte non si vorrebbero provare delle emozioni che invece ci si accendono dentro, sia positive che negative. Questo è difficile da controllare, magari con il tempo si arriva a non provare più un'emozione che non vorremmo sentire, ma è un percorso individuale che non tutti possono, vogliono o riescono a fare. Questo è assodato e non credo ci sia bisogno di discuterne.
    Detto questo, si potrebbe parlare invece di come poi qualcuno reagisca in relazione a queste emozioni, perché se le emozioni non si giudicano perché sono quelle e basta, le azioni si possono controllare e decidere, sicuramente in misura maggiore (e anche di molto) rispetto alle emozioni provate. Penso che dunque, se qualcuno sui social ti sia venuto a dire "Io avrei cambiato carrozza" potrebbe (dico "potrebbe") aver comunque non sottovalutato le tue emozioni, ma possa essere andata oltre parlandoti delle azioni che si potevano intraprendere dopo aver sentito quelle determinate emozioni. Poi potrebbe essere benissimo il contrario, cioè che abbia sottinteso che tu fossi esagerata e tutto quanto, ma da un semplice commento scritto è difficile capire quali delle due opzioni sia quella che si è verificata. Perché il "cambiare carrozza" avrebbe potuto potenzialmente farti smettere di provare quelle emozioni negative che ti hanno pervasa in seguito alla molestia.
    Ovviamente tu hai specificato per bene in questo video (e forse anche nelle storie su Instagram, non ricordo bene purtroppo...) che sei rimasta lì per non dargliela vinta, un atteggiamento che rispetto perché trovo che sia giusto alzarsi in piedi e resistere a questo tipo di molestie facendo capire al molestatore che il disagio dalla sua vittima non lo otterà, o per lo meno non lo vedrà dato che, come già detto, se si prova disagio non è che lo si può annullare. Ma detto questo, non penso che chi invece, trovandoti nella tua stessa situazione, avrebbe cambiato carrozza avrebbe "perso", perché qui non ci sono vincitori o vinti, ci sono solo molestatori e vittime, ci sono solo emozioni suscitate da comportamenti molesti. Come detto prima però le azioni possiamo controllarle, molto di più rispetto alle emozioni, e difatti tu sei rimasta nonostante il disagio per non dargliela vinta, ma se avessi davvero cambiato carrozza, non credo che sarebbe stata un'ammissione di sconfitta, ma solo un modo diverso di reagire alla situazione. Per quanto sia sbagliato dirlo, avresti "vinto" comunque, e potenzialmente l'emozione di disagio che provavi sarebbe andata via prima. Magari no eh, questo dipende da persona a persona, ma magari sì.
    Ogni persona è diversa, ogni persona prova emozioni diverse e ogni persona reagisce diversamente anche di fronte alle stesse emozioni, su questo non c'è dubbio, ma se posso dire la mia, mi è sembrato che tu questa volta sia saltata un po' troppo in fretta a delle conclusioni affrettate nei confronti di alcuni commenti. Sia chiaro, alcuni sono davvero ingiustificabili, ma alcuni potrebbero essere stati non poi così "dannosi". Però capisco anche che non è sicuramente la prima volta che ti capita tutto ciò (magari non solo a te, ma di sicuro tanti/e tuoi iscritti/e ti avranno raccontato situazioni analoghe se non peggiori), quindi capisco anche che dopo un po' potrebbe nascere in te anche un sentimento di rabbia nei confronti di queste situazioni che quasi sicuramente hai visto ripetersi più volte nel corso della tua vita e della tua carriera. Quindi, capisco il tuo fervore e la tua scocciatura di fronte ad una situazione che si ripete di nuovo, e non solo lo capisco ma lo condivido anche, però se vuoi ascoltare l'opinione di un tuo iscritto, alcune tue azioni successive alle emozioni che hai provato si sarebbero potute gestire un pochino meglio.
    Poi Irene, se posso permettermi qui sul tubo tu sembri talmente sicura di te con i video che fai, così "battagliera" e così (giustamente) convinta di ciò che tratti che, lo ammetto, sentire che ti sei sentita così vittima di una molestia mi fa un po' """strano""". Ripeto, non è assolutamente sbagliato provare ciò che hai provato (le emozioni non sono né giuste né sbagliate, semplicemente "sono"), ma devo ammettere che dai tuoi video si fa una certa idea sulla tua persona, ossia una donna caratterialmente forte che non ha paura di battersi per la parità. Viene quasi naturale idealizzare un po' le personalità "famose ed influenti", motivo per cui non credo di esagerare dicendo che sei una sorta di eroina per molti di noi, ma d'altro canto spesso ci dimentichiamo quasi tutti che emozioni di questo tipo possono attanagliare anche il cuore di chi ci sembra inattaccabile.
    Poi c'è da dire che anche io, se mi dovessero dire: "Mi hanno molestata!" penserei subito a qualcosa di più grave di un """semplice""" guardone che ti fissa (ho messo "semplice" tra molte virgolette apposta, sappiamo benissimo che non lo è); credo sia una cosa comune a moltissimi, anche se mi sfugge il motivo di tale associazione... È verissimo che "molestia" ha un significato ben diverso da "molestia sessuale grave", ma in generale il significato conferito a questa parola sembra essere proprio quest'ultimo. È sbagliato? Certamente, ma purtroppo così è, ed è per questo che molti ti sono venuti a dire che sei stata esagerata. Ripeto, non giustifico questi commenti nella maniera più assoluta, solo che capisco da cosa siano stati scaturiti. Si spera che prima o poi questa cosa cambi, così come tante altre. Grazie a te e ai tuoi video, sono sicuro che qualcosa sta già cambiando.
    Voglio concludere dicendoti che da subito mi è dispiaciuto davvero tanto che tu ti sia sentita così male per questa situazione, non solo per la molestia ma anche per tutto il casino che è scaturito dopo, e mi dispiace che ci sia ancora molta gente che sottovaluta anche di molto cose di questo genere. Inoltre, grazie per ciò che fai e per ciò che ci aiuti a comprendere, perché ammetto senza vergogna che molti tuoi video mi hanno fatto cambiare il modo di vedere la parità.

  • @aurorainmykore
    @aurorainmykore 7 років тому +3

    È desolante vedere così tante persone prive di empatia.
    Mi dispiace per quello che ti è accaduto 😔

  • @benedettaceccarelli4151
    @benedettaceccarelli4151 7 років тому +5

    Infatti il ragionamento che dovremmo fare è proprio: perché dobbiamo cambiare noi? Cambiare posto, cambiare abiti,
    cambiare trucco! Non può essere questa la soluzione...

  • @celens9544
    @celens9544 7 років тому +19

    Thomas Nagel in "Cosa si prova ad essere un pipistrello?" afferma che è impossibile per me essere nel corpo di un pipistrello, appunto, ma anche semplicemente di un'altra persona. Nonostante io possa conoscere tutto di qualcuno, tutti gli aspetti della sua vita, la sua storia personale e familiare non potrò mai sapere cosa si prova ad essere quella persona e cosa prova quella persona quando dice di essere triste, felice, o qualsiasi altra cosa. Potrò solo immedesimarmi in lei, ma sarò sempre io con il mio bagaglio culturale ed emotivo nel corpo di quella persona e niente di più.

    • @bdrj2503
      @bdrj2503 7 років тому +1

      Non sei l'unico a seguire rickdufer (non credo sia una coincidenza lui l'abbia detto una settimanina fa) e comunque pensa anche alla parte dopo pls, cioè quella del fatto che ci sono leggi che regolano la società

    • @celens9544
      @celens9544 7 років тому

      Bd Rj ovviamente non è una coincidenza, comunque il suo discorso era totalmente in un altro contesto, l'ho estrapolato per applicarlo a un'altra situazione

  • @alessandrasoriente7432
    @alessandrasoriente7432 7 років тому +1

    Inizio col dire che mi dispiace tantissimo per quello che ti è successo. Si legge nei tuoi occhi e nel tuo modo di parlare quanto ha fatto e continua a fare male. Ripeto quello che ho scritto sotto il Parità in Pillole di ieri, la gente oggi si sente autorizzata a dire tutto quello che le passa per la mente, senza prima farsi un esame di coscienza. Non si tratta nemmeno di mettersi nei panni degli altri, perché in quel caso significherebbe dire "eh ma io avrei fatto così..". Si tratta di sapersi fermare davanti alle emozioni degli altri e riconoscerle. Se non siamo in grado di riconoscerle, semplicemente si rimane in silenzio. Smettiamola una volta per tutte di fare i tuttologi ed elevarci a conoscitori del mondo. SE UNA PERSONA PROVA DETERMINATE EMOZIONI PER QUALCOSA CHE LE ACCADE, HA TUTTO IL DIRITTO DI PROVARE QUELLE FOTTUTISSIME EMOZIONI E DI NON ESSERE GIUDICATA PER QUESTO. Per me è grave la molestia che hai ricevuto, ma ancora più grave è ciò che ti è stato detto in seguito alla storia che hai pubblicato. Siamo al 76esimo Parità in Pillole e dopo due anni e mezzo non abbiamo imparato nulla, sono sconvolta. L'ultima frase non è per sminuire il tuo lavoro sul canale, anzi, ma per dire che tutte le persone che ti seguono e che ti hanno criticata per ciò che hai detto, dovrebbero fare un po' di bingewatching dei tuoi video daccapo e chiudere quella cazzo di bocca. Spero che nonostante tutte le situazioni negative, continuerai con il tuo lavoro meraviglioso, ne abbiamo fin troppo bisogno.

  • @claudialombardo7438
    @claudialombardo7438 7 років тому +5

    Viviamo in un mondo di pazzi.
    Non è uno sguardo fugace di apprezzamento.
    È uno sguardo che ti turba, perché immagini le intenzioni dietro a quello sguardo.

  • @Matioski88
    @Matioski88 7 років тому +211

    Perdo ogni giorno, sempre di più, la fiducia nell'umanita'.

  • @ioogigi3085
    @ioogigi3085 7 років тому +3

    stai facendo un bellissimo lavoro, grazie a te sto imparando un sacco di cose, e riesco a farle arrivare anche agli altri

  • @liviadipalma2059
    @liviadipalma2059 7 років тому +1

    I migliori 18 minuti spesi della giornata. Mi dispiace per l'accaduto e mi dispiace per quelle persone che hanno speso quei 3 secondi (il tempo medio per scrivere certe stronzate)del loro tempo per rovinarti la giornata invece di migliorarla. Sono sicura che loro non avrebbero reagito come hanno proposto o che (fortunatamente) non hanno mai subito una cosa del genere per capirla. È brutto sentire il bisogno di proteggersi nel 2017 dagli sconosciuti e ancora peggio dal giudizio della gente. Continua così ,adoro i tuoi video e anche se nella condivisione che faccio sui social magari lo guarderanno 2 in più spero si innamorino dei tuoi video come ho fatto io. Miglior canale di UA-cam ❤️

  • @redpalex
    @redpalex 7 років тому +5

    Grande.
    Anche io, quando mi capita di essere molestata, non me ne vado per una questione di principio, non l'avranno mai vinta.
    Le persone che non comprendono o non vogliono comprendere le tue parole, per come la vedo io:
    1) Hanno zero empatia; in particolare se uomini, probabilmente non hanno mai fatto esperienza di abusi simili.
    Ma non per questo sono giustificabili: ci si può educare all'empatia.
    2) Minimizzano tutto, come facciamo sempre in questo paese, tanto che ci si ritrova sull'orlo del burrone ma si continua a ridere e scherzare ("Ma fattela 'na risata!").
    3) Soprattutto le donne, non vogliono vedere i problemi.
    Perché rimanere ciechi è più facile che affrontare le questioni.
    Ti sono vicina.
    Piano piano ce la si fa!

  • @laurapompili3398
    @laurapompili3398 7 років тому

    Che tristezza, mi dispiace tantissimo Irene! Grazie per aver girato questo video, soprattutto per tutte quelle persone che si sentono sbagliate a provare quello che provano in situazioni di questo tipo. GRAZIE di cuore per tutto quello che fai, davvero! 🌸

  • @luciamignogna7601
    @luciamignogna7601 4 роки тому +1

    A 16 sono stata molestata, quasi violentata, dal mio tutor di alternanza scuola-lavoro (marito e padre di una bimba appena nata). Dopo un anno ho raccontato tutto a scuola, vivendo di ansie a causa dello stalking che lui continuava a farmi. A distanza di due anni, alla cena di fine anno, la mia prof. mi ha detto che secondo lei le attenzioni di quell’uomo mi erano piaciute, e che probabilmente dopo mi ero pentita, per questo avevo raccontato tutto. Per me è stato come rivivere tutto in quel momento. Ti capisco perfettamente e so tutta la rabbia che si prova quando ti senti dire che, alla fine, la colpa è solo la tua.

  • @laracur9344
    @laracur9344 7 років тому +6

    Qualche anno fa ero in treno, era sera e mi sono trovata in una situazione di forte disagio. Ero con due mie amiche e stavamo tornando a casa, eravamo in piedi come te perchè il treno era pieno e non c’era dove sedersi, io chicchieravo tranquillamente con le mie amiche quando mi sono sentita fissata, alzo lo sguardo e dalla finestrella che c’è sulla porta vedo che un ragazzo mi sta fissando insistemente e nel mentre continua a dire qualcosa al suo amico. Allora mi sono semplicemente spostata in modo che non potesse più vedermi pensando ingenuamente di risolvere la situazione, purtroppo il ragazzo aveva ben deciso di dovermi infastidire, è uscito con due sue amici e inizialmente mi ha chiesto semplicemente se potevo dargli il mio numero di telefono perchè a detta loro assomigliavo tantissimo a un’attrice famosa, al rifiuto però la situazione è degenerata. Perché molti uomini non sanno accettare un rifiuto, non lo concepiscono proprio. Ha iniziato a dirmi che volevo fare la superiore, di concedergli almeno un autografo, continuando a toccarmi i cappelli nel mentre, il tutto per mettermi intenzionalmente a disagio, tanto da fare la scenetta dove mi supplica in ginocchio. Allora io ho fatto per andare nell’altra carozza ma si sono parati davanti la porta.Nel mentre eravamo arrivate alla nostra fermata. Una mia amica parecchio innervosita ha spintonato un ragazzo perche si spostasse e questo le ha afferrato con forza il polso strattonandola e trattenendola. Così non siamo neanche riuscite a scendere alla nostra fermata. Fortunatamente in quel momento dei ragazzi si sono accorti che c’era qualcosa che non andava e sono intervenuti chiamando il controllore. Ovviamente a questi non è sucesso nulla perchè nel mentre è arrivata un’altra fermata e sono semplicemente scappati correndo via prima che arrivasse qualcuno. Da allora non riesco più a salire sui treni e questo spesso mi provoca disangio in quanto ci sono volte in cui per spostarmi avrei davvero bisogno di usare questo mezzo piuttosto che la macchina, ma proprio non ci riesco.

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 7 років тому

      Bene, ecco un caso di molestia e aggressione.

  • @lulisalisalu1221
    @lulisalisalu1221 7 років тому +17

    Che commenti idioti, mi dispiace! La cosa che più mi fa imbestialire (come se il comportamento in sé non bastasse) è che queste cose possono capitare alle/ai più piccoli: generalmente da adolescenti si è più timorosi, meno decisi e soprattutto più "spaventevoli". A parola si può essere decisi, fin anche arroganti, ma ai fatti è un'altra cosa e gli adolescenti sono in questo limbo!
    Ricorderò per sempre uno a 14 anni che mi ha fatto il terzo grado mentre mi fissava il seno in bus: gli rispondevo inventandomi le risposte, poi sono scappata a casa a piangere. Erano solo domande, ma ho avuto una paura matta, ad oggi reagirei diversamente perché una cosa che non sopporto è il PREVARICARE chi non può difendersi.
    Ps: anche a me è capitato, ed anche io rimango al mio posto per fargli capire che non gli do importanza, però non lo fisso negli occhi per evitare problemi perché molta gente è pazza in tiro. Comunque ci ho messo anni per arrivare a questa consapevolezza ed alla capacità di reagire in linea con me stessa, mantenendo la mia capacità di difendermi senza lasciarmi spaventare dalla situazione.

  • @marimari4
    @marimari4 7 років тому +1

    Ma perchè è così tanto difficile ascoltare le persone e cercare di capirle?io continuerò a ringraziarti all'infinito perchè mi sento meno sola e perchè spero che raccontare situazioni come queste aiuti le persone ad aprire gli occhi e la mente su esperienze o sensazioni che non conoscono. Grazie ancora per tutto :)

  • @elizabethmerricat357
    @elizabethmerricat357 7 років тому +6

    È capitato anche a me qualche volta in treno, con la persona seduta davanti...
    Le reazioni cambiano da persona a persona; il modo che è venuto in mente a me, in quelle occasioni, per cercare di contrastare quella persona, non volendo cambiare posto, è stato di farla sentire "stupida", "inopportuna": ossia, appurato che mi stava osservando, darle anche io un'occhiata tra il perplesso e l'interrogativo, e riprendere a fare le mie cose ignorandola palesemente, pur vedendo (con la visione periferica) che stava continuando a osservarmi...
    Insomma, un tentare di far sembrare totalmente inutile la sua azione facendo vedere che non scatena nessuna reazione.
    Ma c'è anche da dire che c'era sempre tanta gente e non è mai capitato a carrozza vuota!
    Comunque si, ovviamente le reazioni cambiano da persona a persona

  • @silviamontalegni4116
    @silviamontalegni4116 7 років тому +2

    Video davvero utilissimo, grazie per averlo pubblicato, ho sempre fatto fatica a definire molestia una cosa considerata "leggera" come uno sguardo, hai esposto la questione in maniera perfetta come sempre, sarebbe interessante parlare di come si dovrebbe reagire a una situazione del genere, come hai già fatto per il catcalling

  • @hellomarylou8514
    @hellomarylou8514 7 років тому +10

    A me è venuto uno sconforto incredibile nel leggere e ascoltare certe cose, non posso immaginare a te! Mi dispiace davvero per quello che ti è successo, ma mi dispiace anche che ci sia ancora così tanta chiusura mentale in giro.

  • @sailornamakemono1735
    @sailornamakemono1735 7 років тому +3

    Mi dispiace molto per quello che ti é successo, ti sono vicina.
    Anche a me é capitata una situazione simile, che poi si é evoluta anche peggio.
    Un anno fa circa, quando ero ancora in seconda liceo, capita che un giorno un ragazzo mi fissi costantemente all'interno del tram. Eravamo relativamente distanti, ma mi sentivo comunque molto a disagio. Ogni volta che mi giravo per vedere se mi stesse ancora fissando lui era ancora lì, con un sorrisetto sgembo in volto. Scendo dal tram senza pensarci troppo, e mi dirigo verso il semaforo per attraversare la strada. Lui mi segue, correndo quasi, posizionandosi accanto a me. Lui inizia a chiedermi come mi chiamassi, che ero molto "giovane e carina", e cosa studiassi. Io continuavo a camminare, ma dentro di me ero pietrificata. Comincio a sparare una serie di cazzate per rispondere alle sue domande, perché spaventata da una sua reazione. Continuiamo cosí per un po', con io che mi sentivo morire dentro, che già temevo al peggio, quando lui dice la frase che mi fa leggermente scattare: "Posso toccarti?" mi dicr avvicinando la mano. Io rispondo con un secco no. Quelle parole mi fecero proseguire nel discorso, "continui questa strada?" "Si" "Ah okay io devo andare di là invece ciao!" e mi metto a correre/camminare da tutt'altra parte di dove ero diretta, aprofitttandomi della confusione di quella via.
    Ero spaventatissima, anche solo pensando da dove era partito il tutto. Aggiungo tra l'altro che probabilmente era affetto di qualche malattia (credo Parkinson, ma mi sa che mi sbaglio), perché non faceva che vorticare le braccia in cielo e muoversi a scatti (il che mi spaventava di più vista la situazione, ma su questo non gli do colpa ovviamente)
    Ero molto confusa se definirla una molestia, perché comunque non mi aveva toccato, ma grazie ai tuoi video sono riuscita ad andare in pace con me stessa
    Grazie per esistere

  • @silviagrasso3862
    @silviagrasso3862 7 років тому

    Grazie per aver fatto questo video. Sono una donna, nata e cresciuta al Sud, ti dico solo che sono testimone e vittima di eventi di questo tipo almeno una volta la settimana e credo che gran parte della responsabilità l'abbiamo proprio noi donne. Quando denuncio o semplicemente affronto questo tema con altre donne, spesso la reazione è quella che tu hai letto nei tuoi commenti. Noi donne dovremmo capire, meglio di chiunque altro, cosa significa essere molestate, in ogni forma che questo comportamento può avere, dall'occhiata prolungata e minacciosa all'azione vera e propria. Perfino mia mamma, che mi ha insegnato a lottare sempre per le cose in cui credo, mi risponde :"va bene, però tu...". Se io sono la vittima, il "però tu" non deve esistere, basta con questi distinguo. Dobbiamo imparare ad alzare la testa e smettere di credere che vada bene così, che un uomo che ci prende di mira lo fa perchè siamo belle: se un uomo su un treno comincia a fissarci insistentemente, è perchè gli manca l'empatia per capire che ci sta mettendo in imbarazzo, di conseguenza non abbiamo a che fare con un Casanova, ma con uno psicopatico. Punto.

  • @moodyartmary
    @moodyartmary 7 років тому +1

    Mi dispiace per quello che ti è successo e ti capisco perfettamente. Una delle cose peggiori è che non solo in treno possono succedere queste cose, ma anche per strada o in altri luoghi comuni ed é frustrante. È frustrante dover guardarsi intorno la sera tardi e tornare veloce a casa perchè hai paura che succeda qualcosa, è frustrante il fatto che dobbiamo aver paura e stare attente per situazioni che non devono succedere

  • @bridimarco3211
    @bridimarco3211 7 років тому +8

    Anche se avessi cambiato carrozza o avessi trovato un diversivo ciò non toglie che è accaduto qualcosa e questo qualcosa non deve passare inosservato. Lo stesso treccani mette come prima definizione di molestia "Sensazione incresciosa di pena, di tormento, di incomodo, di disagio, di irritazione, provocata da persone o cose e in genere da tutto ciò che produce un turbamento del benessere fisico o della tranquillità spirituale ",pertanto reputo legittima la tua politica di condivisione e denuncia per quanto riguarda le situazioni disdicevoli che affronti , situazioni che accadono per una.mancata conoscenza del rispetto e delle norme di convivenza e sarebbe bene ricordarci che molestia è la qualsiasi cosa rechi disturbo all'altra persona anche senza toccare la sfera sessuale e né nell'uno né nell'altro caso è difendibile . Continua così un bacio 😘

  • @swagvato
    @swagvato 7 років тому +1

    Grazie per questo video irene, apprezzo moltissimo la tua forza e volontà di condividere con noi certe esperienze. Ogni volta capisco e imparo qualcosa di nuovo

  • @Silvia-tt5rs
    @Silvia-tt5rs 7 років тому +1

    Sei davvero una persona forte, Irene. Ti ammiro tanto, mi dai forza e mi fai riflettere. Grazie per i tuoi video!

  • @letizzy
    @letizzy 7 років тому

    Grazie per questi tuoi video. Sono cose che succedono ogni giorno, ma almeno tu hai il coraggio di parlarne... Grazie mille... Spero che tu stia bene! 😘

  • @ilmagnifico8593
    @ilmagnifico8593 7 років тому +18

    Sarò sincero, INIZIALMENTE anch’io ero sulla via dell’“esagerazione”, ma adesso ho capito che sbagliavo. Ho capito ciò che hai detto e ho capito che hai ragione. Anzi, abbiamo ragione.
    Tanti applausi per te Irene. 👏

  • @Scighnafuffuru
    @Scighnafuffuru 7 років тому +2

    Mi dispiace davvero che tu ti sia sentita così e, in tutta sincerità, posso dire che ti capisco benissimo. Ho vissuto anche io situazioni come questa e grazie a te ho capito che non ero io quella esagerata a sentirmi molestata e sporca, erano Loro quelli che sbagliavano. Erano molestatori.
    Le tue parole mi ripagano di tutti i "Ma come sei pesante", "Ma impara ad apprezzare i complimenti".
    Qualcuno ti faccia una statua!
    Un forte abbraccio ❤

  • @ginx18
    @ginx18 7 років тому +21

    Faccio outing, io in treno se ho il telefono scarico fisso la gente. Sono affascinato dall'essere umano.

  • @mariachiar_a
    @mariachiar_a 7 років тому +1

    Ciao, Irene capisco benissimo la situazione, la motivazione che ti ha spinta a reagire in quel modo e le emozioni che hai provato in quel momento perché le ho sperimentate sulla mia pelle. Hai tutta la mia stima e il mio rispetto per non esserti arresa e non averla data vinta al molestatore. Ti posso assicurare che mi sarei comportata allo stesso modo anche io, alla luce soprattutto di ciò che mi stai insegnando. E' ovvio che mi sarei sentita anche io a disagio ma avrei fatto di tutto pur di non spostarmi dal mio vagone, ovviamente, sempre nei limiti dei miei valori. Chi nei commenti di instagram ha scritto che lo avrebbe picchiato sappia che la violenza non risolve mai nulla. Mi è successo un episodio simile sotto casa mia: stavo aspettando che una mia amica venisse a prendermi (dovevo andare a una festa) e un ragazzo che avrà avuto una ventina d'anni massimo si è messo a fissarmi con insistenza, anche piuttosto brutalmente, insomma, si capiva che non fosse uno sguardo buono. Io sono rimasta paralizzata sul posto, per la sorpresa in primis perché mi trovavo in un luogo pubblico anche piuttosto affollato e per la paura. Paura che potesse sul serio farmi del male nonostante fossi circondata da altre persone. Alla luce di questo episodio ho capito realmente che cosa significhi "venire molestati" perché, ragionandoci sopra qualche tempo dopo, sono arrivata alla conclusione che lui del male me lo aveva fatto realmente. Non mi aveva stuprata, certamente, ma avevo subito una violenza o molesta di tipo psicologico, che è comunque FAR DEL MALE A QUALCUNO. Perciò hai fatto benissimo a fare chiarezza sull'argomento con gli ultimi due video: mi hai fatto sentire capita e al tempo stesso hai contribuito ad abbattere, almeno in parte, convinzioni di tipo sociale completamente errate e che recano solo danno all'umanità. Ci rendono un po' meno umane, ritengo, quel tipo di convinzioni. Un grande abbraccio e un grande grazie, cara Irene.

  • @giuliarisiko
    @giuliarisiko 7 років тому +2

    Mi dispiace molto, soprattutto perché ho dato per scontato che sotto al post ci sarebbero stati tanti commenti di supporto e ho pensato che non avevo voglia di spendere pochi minuti a scrivere qualcosa anch'io. Mi dispiace.
    Mi dispiace tanto che ti sia successo tutto ciò, che tu ti sia sentita male e che, dopo aver cercato di aiutare anche qualcun altro scrivendo ciò che era successo, gli altri, quelli che ti seguono e che dovrebbero capire e empatizzare, abbiano reagito in una maniera tanto sbagliata.
    Mi dispiace di non aver fatto nulla per aiutarti e per cercare di farti sentire un po' meglio.
    Mi dispiace che al mondo ci sia gente come me, che pensa di non dover lasciare un messaggio carino a qualcuno che sta male, perché tanto lo faranno tutti, e che ci sia gente che invece lascia dei messaggi talmente dolorosi e offensivi.
    Mi dispiace

  • @kiwi9275
    @kiwi9275 7 років тому +2

    Del significato di molestia e del fatto non sia colpa delle vittime ce ne ha parlato oggi una professoressa (di potenziamento, ma pur sempre una nostra professoressa che passerà alcune ore con noi)
    L'ho amata in quel momento

  • @alessiad.2490
    @alessiad.2490 5 років тому

    Ti seguo da poco e questo è uno dei video più belli che ho visto fino ad ora. Anche io,come tantissime altre, ho subito questo tipo di comportamenti e non sono mai stata capace di chiamarli per come erano:delle molestie.
    Quando li raccontavo ci ridevo sopra come se fossero state barzellette (definendo gli autori "fuori di testa") e ridendoci sopra io stessa(anche se in quelle situazioni avrei fatto tutto tranne che ridere).
    Grazie mille dei video che fai e soprattutto di aver condiviso questa esperienza❤️

  • @fusoperso
    @fusoperso 7 років тому +22

    A me capita che ragazze del liceo mi fissino il pacco. di solito mi giro.

  • @melaniacostantino9730
    @melaniacostantino9730 7 років тому

    Io sono costernata per il genere umano che può commentare episodi del genere con quel tenore. Un caro saluto

  • @selenetrinco2862
    @selenetrinco2862 7 років тому

    È triste dirlo ma è una cosa che capita spesso, soprattutto sui mezzi pubblici. Il fatto che sia così comune però non lo giustifica, ed è soprattutto grazie a chi ha il coraggio di parlare e denunciare questi comportamenti che si può cambiare la visione collettiva su questi fatti. Inoltre, se è riuscito il tuo sguardo attraverso uno schermo a farmi sentire a disagio mentre simulavi l'accaduto, non posso nemmeno immaginare cosa deve essere stato viverlo in prima persona. Mi dispiace davvero, e ti sono vicina.

  • @AriPuff23
    @AriPuff23 7 років тому

    Io Irene ti adoro, davvero, non so come esprimerlo, penso di essere mentalmente innamorata di te (non so se ha senso)
    Sei il mio modello ideale di persona, se potessi scegliere vorrei essere esattamente come te!
    Grazie, grazie, GRAZIE per quello che fai ❤️
    Semplicemente grazie.
    A volte perdo fiducia in tutto, quando sento ciò che dicono i miei "amici", o anche la mia famiglia, mi viene da piangere, non riesco a instaurare conversazioni sensate con loro, non riesco a farmi ascoltare, mi sento una nullità, mi sento sola.
    Quando guardo i tuoi video mi sento capita, vorrei solo che tutti potessero seguirti per poter imparare ad essere persone migliori.
    Probabilmente non leggerai nemmeno sto commento, ma spero che tu sappia che stai aiutando tante persone parlando di questi temi che troppo spesso vengono ignorati.
    Continua così, sei grande!
    Ti voglio bene anche se non ti conosco di persona.

  • @silviadavi5615
    @silviadavi5615 7 років тому

    Mi dispiace tanto per ciò che ti é successo. Mi dispiace per come ti sia sentita. Per il prezzo che purtroppo """"devi"""" pagare per parlare cose così importanti, così utili, che fanno la differenza per tante persone. Mi dispiace che sia difficile, perché non é affatto giusto che lo sia e la cosa peggiore è che così tante persone ci siano così abituate che il fatto che sia ingiusto é diventato la normalità. Spero che un giorno tutto questo la normalità non lo sarà mai più, sicuramente tu dai tutti i giorni il tuo contributo perché ciò accada e soprattutto a portare tante persone su questa strada. Sei una gran donna, ricordati sempre che ci sono tante persone che ti supportano (e ti vogliono bene) ❤️

  • @dariomeow
    @dariomeow 7 років тому +5

    Ma il fatto è perché lei deve cambiare vagone quando la persona che sta sbagliando è un'altra?
    È come quando qualcuno viene bullizzato e alla vittima dicono:" Eh avresti potuto rispondere o semplicemente andartene" quando invece si dovrebbe riprendere il bullo.
    Tante persone ancora non capiscono questa logica.

  • @thetwelfth9987
    @thetwelfth9987 7 років тому

    Ho letto parecchi commenti nel quale le persone hanno negato quello che hai provato e molto hanno detto che sei pazza, che ti fai troppi problemi, che il femminismo e come il maschilismo, che non non puoi esserti sentita molestata solo perché un tizio ti ha "guardata con insistenza e te non hai capito che stava solo fissando il vuoto". Anche le persone che supportano il tuo pensiero e ti hanno difesa sono state attaccate, a dimostrazione di quanto il menefreghismo ed il victim blaming di fronte a questo tipo di molestia si siano infiltrati nella nostra cultura. Mi dispiace, Irene. Ed oltre a questo ho qualcosa da confessare. Ho soltanto 14 e ho molta paura di crescere in una società nel quale ci sono persone che pensano che io sono un oggetto, e che se mi molestassero o mi verrebbe addossata tutta la colpa; vivo in un paese dove rischierei di essere violentata se mi aggiro da sola per strada, soprattutto di notte, ed essere ammazzata dal mio ex fidanzato perché mi considera di sua proprietà. Non ho ricevuto alcuna molestia finora, ma temo di riceverle in futuro; non sono mai stata stuprata, ma ho molta paura che
    accada in un futuro prossimo. Non sono ancora stata uccisa, ma ho il terrore di essere l'ennesimo caso di femminicidio assieme a centinaia di altre ragazze, le cui vite si sono spente prima della mia. Ho ancora tutta la vita davanti...non voglio terminarla in una una pozza di sangue. Ve ne prego...mettiamo fine a tutta questa vergogna, paura e violenza.
    Grazie.

  • @chiarab2129
    @chiarab2129 7 років тому

    Mi dispiace per quello che ti è successo e ancora di più dei commenti negativi che hai ricevuto. Ti ringrazio per aver fatto questo video, per averci raccontato la tua esperienza e spero che molte persone abbiano ricevuto il messaggio

  • @ekacalannaproduction5321
    @ekacalannaproduction5321 5 років тому +1

    In Sicilia la situazione è molto più grave, mi sono resa conto di esser stata spesso molestata in questi anni solo dopo aver sentito le tue parole. Perché qui tutto ciò passa come cosa normale, tanto da non saper distinguere se sia molestia o meno.. Sei davvero coraggiosa a trattare questi argomenti così delicati, è un contributo non indifferente alla cultura. Saluti

  • @weird_ailis
    @weird_ailis 7 років тому +1

    Le persone spesso non capiscono l'effetto che fanno sulle persone quando dicono che fissare una persona non è una molestia. Certo, ci sono vari "gradi" di molestia, non tutto è uguale, ma è come dire che il vermiglione non è rosso, certo che lo è, di una gradazione diversa dal ciliegia, ma è comunque rosso. E credo che chiunque lo dica sia semplicemente qualcuno che non capisce come solo l'essere fissata in maniera insistente possa farti sentire. Probabilmente, per sua fortuna, non ha mai avuto un'esperienza simile.
    E, anche, il problema è che se chiami un soccorso, spesso, e dici che c'è uno che ti fissa al controllore del treno ti ride in faccia. A me è capitato e quando ho visto che arrivava il controllore ho creduto, per un attimo, di aver avuto fortuna fino a quando non ha riso di quella cosa. Ovviamente non sono tutti così, ma è inutile dire "devi chiedere aiuto" quando effettivamente siamo in un mondo dove ti ridono in faccia quando chiedi aiuti per cose simili.
    E ricordo a tutti che la molestia vuol dire ricevere attenzioni NON VOLUTE di qualsiasi tipo: "Pungente sensazione di disagio, tale da alterare le normali caratteristiche di uno stato, di un'azione o di un comportamento, provocata da fattori o agenti interni o esterni, oggettivamente ostili o sentiti come tali." e quindi il problema non siamo noi che diciamo che X cosa per noi è molesta, è che voi non rispettiate abbastanza noi, il nostro corpo e le nostre richieste da capirlo e pensare "oh ma quindi se fisso una persona potrebbe essere molestia, magari evito di farlo anche se per me non lo è" perché è una questione di rispetto verso gli altri. Se scopri che una cosa può dare fastidio e può essere causa di disagio e brutte sensazioni negl'altri NON LA FATE. Non è difficile, anche se voi pensate il contrario.
    E no, a me non fa piacere comunque se una persona mi fissa neanche fossi una bambola, che sia Brad Pitt o Gollum. E credetemi, se un gruppo di ragazzi che sembrano angeli per strada mi fissa io cambio marciapiede perché ho paura di quello che potrebbe succedermi. Perché
    Detto questo mi dispiace tantissimo per quello che ti è successo e grazie per ogni volta che tenti di mostrare al mondo come una donna vive ogni giorno.

  • @giudittad.1029
    @giudittad.1029 7 років тому +15

    La gente che non crede a una cosa del genere è veramente imbecille. Io sono quotidianamente sui mezzi pubblici (bus e treni) e cose del genere mi succedono un giorno si e uno no. L'ultima volta risale a... ieri pomeriggio! Ero con un'amica in tranvia e un gruppetto di ragazzi di circa 18-20 anni massimo (quindi addirittura più piccoli di me che ne ho 26 e della mia amica che ne ha 30) hanno iniziato a dirci che eravamo carine e a farci i complimenti per i vestiti. Mi sono sentita sporca non tanto per i "complimenti" in sé ma per il tono viscido e schifoso che hanno usato e per gli sguardi. Mi sono sentita impotente perché questi ragazzi erano in cinque ed erano palesemente alterati da qualcosa (alcool o droghe).
    La gente che fa discorsi per minimizzare non si rende veramente conto di come ci si possa sentire in queste situazioni.

  • @lost_in_forks6858
    @lost_in_forks6858 7 років тому +1

    Ciao Irene, mi dispiace sinceramente per ciò che ti è successo e ancora di più per i commenti ricevuti. Sono anni che dico che l'uomo non è empatico ed è tendenzialmente egoista. Hai fatto molto bene a parlarne, e' l'unico modo per cercare di creare un mondo migliore. Continua a farlo! Un abbraccio empatico.

  • @pervincaperiwincle17
    @pervincaperiwincle17 7 років тому

    Quando cerco di esprimere le mie sensazioni quando mi capitano cose come questa, o capitano ad amici, mi sembra di non riuscire mai a lasciare il segno. Magari c'è chi è d'accordo con me, ma pensa: tanto lo sappiamo che le cose stanno così. Io penso che invece dobbiamo buttare in faccia alle persone tutto il dolore che sta dietro ad un esperienza del genere e non arrendersi mai nel farlo. Grazie perché mi dai sempre ulteriore coraggio nel continuare a dire quello che penso e ci sostieni: non siamo soli in questa battaglia!

  • @Gabriel-ld8fi
    @Gabriel-ld8fi 7 років тому

    Non ho la forza di commentare la cattiveria della gente, soprattutto leggendo la tristezza, delusione e dolore nei tuoi occhi.
    Ti abbraccio da lontano.

  • @chiaramel2991
    @chiaramel2991 7 років тому +14

    Ma certo! Se io sono una ragazza minorenne e passo in una via e ci sono uomini che mi fischiano è colpa mia che passo in quella via? Grande Irene hai davvero ragione io sono libera di passare dove voglio io

    • @jovi1616
      @jovi1616 6 років тому

      Chiaramel chi ha detto questo? Ovviamente non é colpa tua, ma se uno ti fissa e basta non é molestia, non é nulla

  • @thecatisonthebookshelf2004
    @thecatisonthebookshelf2004 7 років тому +1

    Ti adoro, TI ADORO! Grazie per aver condiviso questa cosa che ti è successa, e per continuare a a ribadire che ognuno ha il santissimo diritto di sentirsi come vuole rispetto ad una determinata situazione, tutti sempre a fare paragoni inutili... "no ma guarda che a mia cugina è successa la stessa cosa, ma mica ha reagito come te" E QUINDI? Io sono io dannazione, quando verrà capita questa cosa? Quando la gente smetterà con i consigli non richiesti e proverà ad ascoltare sarà veramente troppo tardi forse.

  • @Kayla-cs9cs
    @Kayla-cs9cs 7 років тому +48

    Un "Sei esagerata" arriva quasi al livello dello sguardo molesto: fa malissimo, profondamente.
    Una volta stavo sul treno con un mio amico e, mentre parlavamo, ho notato che c'era un uomo che mi fissava insistentemente e mi sorrideva o strizzava l'occhio quando lo guardavo. Mi sono sentita male, ma sapevo che se c'era il mio amico non poteva fare nulla. Dopo, quando sono scesa, ho detto "C'era uno che mi fissava perennemente, mi stavo sentendo male" e lui "Esagerata, magari era sovrapensiero. Sempre al centro dell'attenzione vi sentite!". Io penso di saper riconoscere uno sguardo distratto da uno sguardo da porco, dato che ne ho visti.
    Ma no ragazze, noi siamo tutte vittime. Mi raccomando, fatevi molestare e anche stuprare, altrimenti se vi ribellate siete vittime -_-

    • @Kayla-cs9cs
      @Kayla-cs9cs 7 років тому +7

      Grazie per la tua risposta e si vede da lontano che nemmeno hai visto il video di Irene. Ah e comunque, quando dovete dire queste perle di sagezza, venite con l'account registrato con il vostro nome e cognome, vediamo se le dite comunque.
      Non è che ogni ragazzo o uomo che mi fissa mi metto a frignare ma, come ho già detto, credo di saper riconoscere uno sguardo "pulito" o distratto da uno di un porco, quindi non sto facendo nessuna scena.
      Ci sono tante femministe, alcune hanno deformato il concetto di "parità" e altre lo hanno conservato. Io non ho mai detto e ai dirò che dobbiamo andare in giro con i paraocchi, ma almeno si potrebbe evitare di spogliare con gli occhi qualcuno o addirittura di metterlo all'angolo bloccandolo col braccio in un treno affollato.

    • @annatirico1437
      @annatirico1437 7 років тому +3

      Be Your Own Hero Non ho capito, il fatto che fosse con un uomo in che modo incide sul sentirsi o meno a disagio per un atteggiamento ambiguo nei suoi confronti?
      Pochi commenti fa ho letto un tuo commento dove invitavi la gente a non avere certezze rispetto a qualcosa che non si è visto, che non si conosce. E adesso sei qui a dire che questa persona è esagerata pur non avendo tu visto la scena. Fai un po' pace col cervello.

    • @Kayla-cs9cs
      @Kayla-cs9cs 7 років тому

      Ho riletto il tuo commento parecchie volte, e ancora non mi è ben chiaro.
      Io non ho MAI usato la parola "esagerat/a", magari sei tu che hai frainteso. Io odio quella parola quando si tratta di sentimenti e quindi di conseguenza nemmeno io la utilzzo. Quindi, magari facci pace tu con il cervello, grazie.
      (E, se non si fosse capito, le ultime due frasi del miom primo commento sono sarcastiche)

    • @annatirico1437
      @annatirico1437 7 років тому

      Kayla Eh si vede che non ti è ben chiaro il commento, perché io parlavo con Be Your Own Hero e l'ho pure taggato xD

    • @Kayla-cs9cs
      @Kayla-cs9cs 7 років тому

      Si deve essere buggato Youtubbw, perchè solo ora mi compare il tuo vero nome. Scusami tanto.

  • @Mewtella
    @Mewtella 7 років тому +2

    Commento dopo aver visto sia questo video, sia quello che suggerisci all'inizio.
    La domanda che mi sorge spontanea, dopo aver sentito i tuoi discorsi, è: perchè (da grande "paladina delle donne che devono mandare un messaggio") hai trovato il coraggio di fotografare solamente le scarpe del tuo molestatore? Se eri (e mi pare che ancora tu lo sia) convinta che ciò che è accaduto sia stato un errore, che non sarebbe mai dovuto accadere e che ti ha segnato così tanto che hai trovato il tempo di pubblicare contenuti su instagram e fare addirittura questo video, come mai non l'hai fotografato e non hai permesso, a tutti quelli che ti seguono, di vedere questa persona? Quale contributo ha avuto il mettere la foto delle sue scarpe? Se trovi sconveniente il modo di sedersi di una persona, il fatto che possa provocarti con lo sguardo, con la sua gestualità o con le sue movenze, nel momento in cui scegli di rimanere dove ti trovi, di non cambiare nulla di quello che sta succedendo per fare in modo che la situazione magari si modifichi, allora stai accettando ciò che ti capita. Perchè sono convinto che, se quello che ti è accaduto fosse stato realmente insopportabile, non saresti rimasta ferma e avresti fatto qualcosa. Non so e non posso dirti cosa (perchè come dici tu siamo persone diverse che reagiscono in modi differenti), ma non sono in grado di credere che saresti rimasta immmobile in ogni caso di fronte a quel tizio. Inoltre, come inviti a fare nel video, ti riporto una delle definizioni che fornisce la rete per quanto riguarda il significato di "molestia": "Pungente sensazione di disagio, tale da alterare le normali caratteristiche di uno stato, di un'azione o di un comportamento, provocata da fattori o agenti interni o esterni, oggettivamente ostili o sentiti come tali" (Wikipedia). Con questo , la molestia che sostieni di aver subito (a meno di altri dettagli che non ci hai fornito nel video), può essere considerata come una "sensazione molto spiacevole" in merito a ciò che questa persona ti ha rivolto. Di conseguenza si traduce in una TUA interpretazione di quanto accaduto sul treno, che però non rispecchia necessariamente la realtà. Proprio perchè si tratta di una "tua opinione insindacabile" (come sottolinei alla fine del video), quello che hai vissuto non è altro che una tua visione di quanto accaduto. Questo però non significa che tutto quello che ti viene risposto sia una stupidaggine. Penso, dopo averti ascoltata, che converrai se ti dico che, finchè parliamo di qualcosa che è successo, si può discutere, nel momento in cui parliamo di "sensazioni e opinioni"...a quel punto vale tutto sia nel bene che nel male. Nel video "in pillole", fai riferimento al fatto che, alcune persone, scelgano di esprimere la propria opinione su emozioni provate da un'altra persona. In merito a questo concludi il concetto dicendo che, l'esprimere un giudizio su un'emozione, non sia propriamente corretto perchè si utilizza un "proprio metro di giudizio" che potrebbe rivelarsi "non privo di errori". Inoltre sottolinei che questo possa tramutarsi nel pensiero che il nostro punto di vista sia universale. Invece dare per inattaccabili, insindacabili le proprie considerazioni su un evento soggettivo, rende più giusto il modo di pensare di una persona? Oppure ti fa ricadere in quella fetta di persone che sostengono fortemente che la loro idea di vedere il mondo, sia "un pochino più giusta" rispetto alle altre? Come ho già scritto prima, finchè si parla di sensazioni, opinioni o quant'altro, tutto è valido, tutto può essere reinterpretato e riformulato. Quello che conta realmente (per quanto mi riguarda) è ciò che accade sul serio. Quello che ti è successo è sarà stata un'esperienza piacevole sicuramente. Purtroppo però, tutti questi elementi secondo il mio punto di vista, vanno a sommarsi portando poi l'utenza a risponderti: "Sarà stato sicuramente un modo per attirare solo visualizzazioni!". Come ti stupisci dell'incredulità di chi ti segue di fronte a ciò che racconti , non sarebbe giusto stupirsi anche degli episodi simili che accadono anche a ruoli rovesciati? Forse non nelle medesime modalità, forse non con la stessa insistenza, ma credo che tu conosca bene le armi che può avere una donna che scelga REALMENTE di opporsi a una situazione scomoda o ingiusta.
    Concludo dicendo che è verissimo il fatto che esistano una marea di cafoni e maleducati (e ci tengo a sottolineare che vorrei usare altri termini, ma non voglio essere volgare). Sarebbe giusto che qualcuno facesse capire a queste figure così "galanti" quanto diano fastidio i loro atteggiamenti...ma non sempre ci si riesce o se ne ha la possibilità.
    Buona vita dentro e fuori UA-cam ;)

  • @greenvelvet89
    @greenvelvet89 7 років тому

    Proprio per quell'emozione che si chiama "empatia", ti dico che, anche non conoscendo bene come sono andati i fatti, mi dispiace davvero tantissimo che tu ti sia sentita così, al di là del fatto che quel cretino volesse deliberatamente farti capire che ci stava provando o che, cosa ancora più grave, volesse semplicemente dimostrare all'amico che può assumere determinati atteggiamenti perché è un 'uomo' e quindi è autorizzato a comportarsi così. Se ti sei sentita molestata, evidentemente hai percepito qualcosa che nessun altro ha vissuto e provato in quel momento. E rispondere con "sei esagerata" quando ti trovi dietro a una tastiera, ignara di quello che sta effettivamente accadendo, è grave tanto quanto il sentirsi dire:"Beh, se non avesse indossato quella minigonna, magari non sarebbe stata violentata..eh...un po' se l'è cercata". Usciamo da questa logica di merda, grazie. E, prima di giudicare e dar fiato alla bocca, usiamo un po' di quella cosa che abbiamo tutti: il cervello.

  • @poisoniavenimeuse4469
    @poisoniavenimeuse4469 7 років тому

    Un grande appoggio e sostegno morale per l’accaduto. Ogni donna ha vissuto almeno una volta nella vita una molestia ma non tutte hanno il coraggio di dirlo, di parlarne. La molestia diventa una conseguenza ovvia legata al nostro sesso. Da qui all’essere Banalizzata è un attimo. Non smettere mai di “rompere le palle” (cit da una tua ig stories) su questo argomento. Non è importante solo dire che accade, ma anche far capire con quanta frequenza ed in quali diverse forme si manifesta. Go Straight!!!!

  • @Animalistaincallito
    @Animalistaincallito 7 років тому +176

    A me dispiace molto per quello che ti è successo e non lo dico perché hai detto che si dice così nel video ma lo dico perché mi dispiace veramente,mi fa soffrire sentire ciò che le ragazze sopportano e subiscono ogni giorno senza un senso perché non ha senso comportarsi così a prescindere dal sesso della persona, perché io sono un maschio e un gruppo di ragazze mi ha fatto una cosa come questa che ti è accaduta e anch'io mi sono sentito a disagio soprattutto quando alla fine mi sono sentito pure dire dietro da queste "questo è gay" (nonostante non lo sono) solo perché mi sono alzato dalla panchina e me ne sono andato.

    • @jessicaj8849
      @jessicaj8849 7 років тому +21

      the blizzard Bravo, è molto importante fare presente che la cosa capita anche a sessi invertiti. Io spero tanto che i video di Irene aprano gli occhi e sensibilizzino il maggior numero di persone possibile, perché ha un modo di dire le cose e di arrivarti dentro che è speciale, arriva dritta al punto e ti spiazza per la sua potenza. Mi dispiace per entrambi. Per Irene e per te. E per tutti i ragazzi e le ragazze che lo hanno subito. E di più ancora quando si sentono dire che esagerano. E questo lo capisco in prima persona... È sbagliato giudicare, non provare emozioni, qualsiasi esse siano.

    • @spiritopubblico4117
      @spiritopubblico4117 7 років тому +5

      Io gli avrei detto: "non sono gay, siete voi che siete delle cesse".

    • @Animalistaincallito
      @Animalistaincallito 7 років тому +5

      Jessica Rovelli Irene è una persona fantastica e mi ha fatto aprire gli occhi su molte cose che credevo normali ecco perché anche se non commento quasi mai seguo ogni suo video e sono da oltre 1 anno anche sul gruppo Facebook.
      Questa "lotta" non è rivolta alle donne o agli uomini ma ad entrambi i sessi,a me si spezza il cuore ogni parità in Real life perché sento le sue emozioni sento il suo disagio e so che moltissime persone soffrono queste cose e stanno zitte per paura della società e di soffrire ulteriormente.
      Spero veramente in un futuro migliore e so che nel nostro piccolo ognuno può fare la sua parte,se io metto un euro non è nulla ma se lo mettono 40'000 persone la musica cambia...cosi anche per un mondo migliore.
      Io in più a volte vengo discriminato anche perché vengo dagli USA quindi percepito come "straniero" dalla società e questo mi fa soffrire ancora di più perché siamo tutti cittadini del mondo,le nazioni sono create solo per dividere.

    • @Animalistaincallito
      @Animalistaincallito 7 років тому +6

      Nemico Pubblico non avrei risolto la situazione ma anzi sarebbe degenerata e mi sarei abbassato al loro livello...a volte l'indifferenza parla di più che le parole stesse.

    • @anthi5900
      @anthi5900 7 років тому +7

      Le persone che utilizzano il termine "gay" come offesa non le capisco proprio. C'è ancora molto da fare...

  • @Neverwherevival
    @Neverwherevival 7 років тому

    Ho scoperto il tuo canale da poco, e mi sono divorato i tuoi video uno dopo l'altro.
    A sentire cosa ti è capitato ho provato una rabbia infinita, ma ti ringrazio per aver voluto comunque raccontarcelo.
    Un abbraccio, è tutto quello che mi sento di dire.

  • @neeneeniky
    @neeneeniky 7 років тому

    povera stella, mi dispiace per quello che ti è successo, anche a me succede che mi sembra che i vecchi sul pullman mi guardino e ho paura che dicendolo mi venga detto "ma va, sono paranoie" perché io sono sovrappeso e anche abbastanza piccola di statura, quindi logicamente non viene in mente a nessuno che una ragazza che nella media sarebbe "brutta" possa essere molestata e che anzi, dovrei essere felice perché sono stata notata, ma ora sto divagando, fatto sta, che io mi sento più al sicuro alla fermata del pullman mentre fa buio che su un pullman pieno di gente e mi fa rabbia che neghino la tua esperienza terribile. Continua a fare ciò che fai così che io e tanta altra gente un giorno possiamo guardare la strada e non guardarci intorno per paura di essere molestate.

  • @TheSghetty
    @TheSghetty 7 років тому

    Wow, Irene! In effetti anche io non avrei mai usato il termine "molestia", ma hai ragione! Hai super-ragione, a partire dai motivi per cui non lo sentiamo mai... Ed ecco un'altra volta che mi apri la mente su certi termini, che mi fai crescere come persona, quindi innanzitutto complimenti! Poi, vorrei proporti una cosa. Per quanto mi renda conto dell'importanza di questo concetto - il victim blaming passa anche e in primis attraverso i termini che usiamo -, forse sbatterlo in faccia alle persone in questa situazione senza spiegare può avere in effetti un brutto impatto, fosse anche soltanto sul termine - lo sappiamo bene che l'internet si attacca anche al minimo particolare. Quindi ti propongo una cosa: perché non aggiungere degli aggettivi di fianco alla parola molestia? In modo sì, da dire il termine corretto; ma anche di non far passare il messaggio (sbagliato) che uno sguardo e uno stupro siano la stessa cosa. Che poi è quello che mezzo mondo pensa del femminismo, proprio a causa del fatto che il femminismo usa il termine "molestia" anche quando la cultura non lo reputa tale. Io capisco l'importanza di usare quella parola; ma "molestia" è solo una parte di verità; e sono fortemente convinta che a volte dire tutta la verità, anche quella che appare scontata o ovvia, risolve molti problemi, specialmente nelle incomprensioni. Ad esempio: "Molestia non eccessivamente grave, di un tipo che potremmo definire visivo, o comportamentale, tramite gli occhi, lo sguardo, la postura; ma sempre molestia è". Di fatto tu non stai dicendo delle bugie (nel qual caso, correggi opportunamente in base a quello che sai). Anzi; stai dicendo la verità, e molto più: una piccola parentesi sulla definizione di "molestia" in questo contesto, specificando che ne esistono di diversi tipi. E ti dirò di più: detto così, a me (persona che è rimasta stranita nel sentire utilizzare questo termine) suona molto, molto più accettabile! Inquadrata nel contesto, si specifica che non si intende la violenza fisica e psicologica dell'atto sessuale senza consenso; ma un altro tipo di violenza, magari più blanda, ma che fa comunque male. Le persone - o perlomeno alcune - potrebbero essere più portate a utilizzare questo termine, perché ne hanno capito l'importanza e il contesto. Quindi non solo secondo me è un buon compromesso per poter utilizzare "molestia" senza destare il putiferio nell'internet (ti giuro, la tua faccia che parla di molestie è ovunque), ma è anche un modo utile per introdurre il termine alle persone, un po' come quando parli di "parità" invece di "femminismo" perché sai che suona meglio :) Che ne pensi?

  • @cristinax6371
    @cristinax6371 7 років тому

    Ogni volta che fai un video mi vengono in mente mille input, mille situazioni passate di molestie e angherie. Grazie per avere il coraggio di metterci la faccia e un sincero mi dispiace a te e a tutte le donne che ogni giorno passano attraverso questo schifo

  • @thatbooknerdoverthere7899
    @thatbooknerdoverthere7899 7 років тому

    Questo video è semplicemente perfetto: ogni risposta a ciò che ti hanno detto, ogni ragionamento, ogni cosa detta. E chi nonostante tutto continua a non capire è solo un prevenuto, e magari ce l'ha pure con le femministe a prescindere e quindi gli fa comodo farti passare per la matta di turno per denigrarti e denigrare il femminismo.

  • @RoadUser_Motovlog
    @RoadUser_Motovlog 7 років тому

    In tutta onestà, quando ho visto la foto che hai pubblicato ed ho letto cosa avevi scritto ho pensato anch'io "e sticazzi uno ti guarda e tiri fuori tutta 'sta storia?".
    Però considerando quello che porti avanti ho messo da parte la cosa ed ho aspettato perchè conoscendoti avresti fatto uscire qualcosa che avrebbe arricchito la storia (e infatti ho fatto bene).
    Troppa gente pensa che una molestia sia tale solo quando c'è un danno fisico (e questo si ricollega alla salute mentale trattata con poco rispetto), e purtroppo non è affatto così.
    Se un'azione di qualcuno mi fa girare i coglioni per un giorno intero o più, un danno c'è stato eccome, magari quel giorno avevo dei progetti che per colpa di quel giramento di coglioni ho rimandato (o addirittura cancellato).
    Io ho subìto una specie di molestia qualche anno fa ad una festa, non era niente di incredibile, era nata da un fraintendimento (è una storia abbastanza surreale, per spiegarla in modo chiaro dovrei fare un wall of text e non mi pare il caso), quindi una cosa innocente finita con una risata, però è stato un piccolo evento che mi ha rovinato la festa perchè tutto quello che succedeva era ricondotto a quei pochi secondi, con il risultato che tutti ridevano ma io mi sentivo il coglione della situazione e volevo solo A) andarmene B) scavare una buca e mettermici dentro.
    Speriamo che iniziative come quella che porti avanti e come quella della ragazza su instagram che si fa i selfie con i molestatori creino un effetto "palla di neve" e cambino qualcosa..

  • @_.Klauzzz._
    @_.Klauzzz._ 4 роки тому

    Brava👏👏👏. Questi video li dovrebbero mettere nelle scuole, sei bravissima💛

  • @annalisaf.1685
    @annalisaf.1685 7 років тому

    Poco tempo fa sono andata a guardare sul dizionario il significato di molestia..perché sentivo che una persona mi stava molestando. Un anziano veniva al parco per vedermi e parlarmi. All'inizio sembrava innocuo e anche simpatico. Poi dopo continui complimenti non voluti(un conto è dire "come sei bella oggi" e finisce lì . Un conto è sentirseli dire di continuo al chiaro scopo di far capire l'interesse anche quando cerchi di ignorare e dare anche tu un messaggio),mi fissava in un modo che sembrava farmi i raggix ,mi faceva sentire a disagio.ma tantissimo. Ma ho continuato ad andare al parco perché non volevo che mi rovinasse le passeggiate con il mio cane(che le reputo terapeutiche per me). Sono arrivata al punto di incazzarmi. E lui,fortunatamente,é uscito dalla mia vita con la coda fra le gambe.. ovviamente senta capire il come mai mi sia arrabbiata tanto. Alla fine siamo sempre noi donne le pazze. Ci hanno fatto abituare ad essere molestate.

  • @ToxicSally92
    @ToxicSally92 7 років тому +20

    Non posso giudicare l’emozione, e siamo d’accordo. Anche perché a me è capitata la stessa esperienza diverse volte, soprattutto mentre lavoro (faccio la barista). Capita, fa schifo. Ne siamo concordi e, ovviamente, mi dispiace.
    Ma parlate di molestia temo possa sminuire tante altre esperienze, per esempio la solita (e non è normale sia la normalità) palpata sui mezzi.
    Parli di molestia come se fosse un’emozione: possiamo davvero fare processi alle intenzioni? Non nego la tua emozione, ma può la stessa essere una molestia? Possiamo denunciare una persona perché ci fissa? Senza parlare o toccarci? Perché, purtroppo, finisce che qualsiasi cosa divenga molestia, e se tutto è molestia niente lo è.
    A me è capitato spesso e, sicuramente per codardia, mi sono allontanata. O alle volte no, perché è una mer*a, ti spaventi e non ti muovi, perché poi pensi ti possa seguire, molestare davvero.
    Non nego l’emozione, la condivido. Ma io stessa non la chiamerei molestia.
    Sono cose delicate, è ovvio, ma un conto è dire “un’emozione è mia e non puoi giudicarla” è un conto è dire “è una molestia”.
    Ti sei “sentita” molestata. È la tua emozione.
    Non si può mandare in galera una persona perché hai sentito qualcosa.

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 7 років тому +2

      Commento intelligente, Marta. Credo tu abbia ragione.

    • @stefanog.3737
      @stefanog.3737 7 років тому +2

      Concordo! È sicuramente qualcosa di spiacevole e che crea disagio, ma senza con questo voler sminuire un'emozione, essere molestati è un'altra cosa.

    • @valeriabotticchio674
      @valeriabotticchio674 5 років тому +2

      Le palpate non sono molestie, sono abuso sessuale. Un grado ancora piu in alto

  • @primaveraspring6328
    @primaveraspring6328 7 років тому +1

    Io non scrivo praticamente mai commenti...ma questa volta voglio proprio scrivere! Ti sostengo anzi ti stimo perché sei rimasta li...io me ne sarei andata e sarei stata sconfitta! Comunque grazie per questo canale che trasmette veri contenuti sul tubo!

  • @eroslazzarini9502
    @eroslazzarini9502 6 років тому

    Ciao Irene! Vedo solo ora questo video, direi sempre valido, senza tempo.
    Non sono certo il primo a dirtelo: hai un'ottima capacità espressiva e capacità di analisi fredda.
    Per queste molte/molti imparano da te, vorrebbero esprimersi come te, ti fanno i complimenti.
    Non è ovvio, va detto perché penso ti faccia piacere e compensi minimamente i messaggi di odio o cattiva comprensione:
    SEI BRAVISSIMA, HAI FATTO E DETTO TUTTO QUELLO CHE ALTRE DOVREBBERO FARE E DIRE !!
    Casi simili con generi invertiti ne avuto solo uno nella mia (lunga?) vita mentre militare a 20 anni tornavo a casa ed una signora mi caricò in autostop.
    Per arricchire un po di casi positivi e di empatia in treno e altrove, ne avrei diversi accaduti con me.
    Si parla troppo dei casi negativi, deformazione rotocalco-giornalistica di bassa lega.
    Te ne dico una recentissima che mi è accaduta.
    Di ritorno in treno da Milano, occasionale non prendevo il treno da tempo, al mio orario della "merenda di frutta" di metà pomeriggio lascio il mio compagno di viaggio nello scompartimento e vado nella zona delle porte, proprio dove è successo il tuo caso.
    Vado li perché in passato ero pendolare e facevo sempre così, di solito li non c'è gente che ti guarda e c'è vicino il cestino dove mettere le bucce senza sporcare.
    Purtroppo c'è qualche passeggero salito dopo, in piedi o seduto su scalini, va be.
    Comincio a sbucciare la mia mela ed una ragazza (aspetto da pendolare, giovane, nera, non mi chiedete se era attraente o meno per me non è rilevate, era una compagna di viaggio) mi stampa i suoi occhi addosso e per tutto il tempo che pelo la mela non li abbassa.
    Comincio a mangiare una fetta e rompo io il silenzio. Le dico: ne vuoi? è una mela novella del paesino di Zone, sono buonissime ! Mi dice si.
    Il discorso comincia e si mantiene con qualche difficoltà di lingua per lei, velocemente ci presentiamo come esseri, io in cassa integrazione ma quasi in pensione lei 25 anni lavora da poco in Italia a xxx e studia italiano la sera a yyy, ecc.
    Alla fine ci siamo spartiti le fette di mela, butto i resti nel cestino, la saluto e faccio per tornare al mio scompartimento e le dico:
    Ti è piaciuta? Si. Ne ho un'altra rossa: la vuoi? Si. Vado la prendo e torno a portargliela.
    La saluto e torno a sedermi. La rivedrò' solo scendendo alla mia fermata, la risaluto "ciao, ci vediamo" sappiamo magari mai. Ma è bello anche così.
    Unico appunto per il tuo caso, dato che la vita continua e si deve cercare di stare meglio.
    Io sono un maschio chiaccherone e "sociale" e come te persona aperta, moderna, libera, intelligente (oggi niente modestia...).
    Provare a parlare per primi e rompere il ghiaccio in modo spiritoso? Per me quello era un frequentissimo posone e poco altro. Poco educato o educato a fare il "maschio antico". Magari imparava ancora qualche cosa nelle relazioni.

  • @DemaDig96
    @DemaDig96 7 років тому +4

    Se hai una coscienza prima o poi ti renderai conto che la battaglia che pensi di aver combattendo è nella tua testa. Tu ti occupi di parità tra i sessi ma in questo video non hai fatto altro che alimentare odio. Mi spieghi come puoi paragonare il fatto che una persona ti DISTURBA al dire che ti MOLESTA?? Mentre ti "molestava" tu cosa hai fatto per fargli capire che non gradivi il suo comportamento nei tuoi confronti? Lo hai guardato un attimo?! A beh allora sicuramente è stata colpa sua a non essere empatico nei tuoi confronti a non capire come ti sentivi in quel momento, ma va là.. quanti anni hai? Se consideri che il ragazzo ti stesse molestando l'unica cosa che DOVEVI fare per tutelarti era DENUNCIARLO alle forze dell'ordine! Fare una foto a delle scarpe è solo un modo becero e bambinesco di affrontare una situazione in cui altre ragazze potrebbero sentirsi.. e cosa hai cambiato? Hai aperto gli occhi alla gente? NO. Hai raccontato del comportamento giusto da adottare nella situazione? NO. Spero che col tempo capirai che tutta questa storia non centra niente col femminismo ne tanto meno con la parità dei sessi. Tu hai avuto una reazione emotiva ad una situazione di potenziale pericolo, per carità, ognuno reagisce a modo suo e questa è la tua storia.. Ok. Fermati a pensare un attimo.. a me dispiace molto quello che hai passato ma pensi davvero che la tua esperienza sul treno sia poi così diversa da quelle che molte persone vivono ogni giorno come essere vittime di bullismo a scuola? vittime di violenza domestica? vittime di maltrattamenti sul posto di lavoro? ecc..) NO. La tua esperienza non c'entra assolutamente nulla con la parità di genere. Oltre ad incitare all'odio stai confondendo la disparità di diritti tra uomo e donna col fatto che nella vita ognuno, più o meno, per un motivo o per l'altro, ci si possa sentire a disagio della presenza di una persona! Indipendentemente da ciò che si ha in mezzo alle gambe! Ho sprecato anche troppo tempo su un argomento che non merita questa grande attenzione. Ti invito a riflettere sulle parole che hai usato ed a ridimensionare l'accaduto nella chiave realistica dei fatti. Chi ha studiato psicologia sa che non bisogna mai confondere i sentimenti con la realtà. Saluti.

  • @DisperazioneArancione
    @DisperazioneArancione 7 років тому

    Quando ho letto il tuo post, ho pensato "Beh magari era un ragazzo che l'aveva vista su UA-cam e la fissava per capire come mai il suo viso gli fosse familiare". Prima di scrivere mi sono fermata ed ho pensato "Ok, se si è sentita così probabilmente non si trattava di uno sguardo normale. Probabilmente se si è così spaventata, la situazione doveva essere davvero pesante". Mi chiedo come mai anche gli altri non riescano ad andare oltre e non provino nemmeno ad immaginare come tu ti possa essere sentita e come fosse l'atteggiamento del tizio.