Farai un video su come è andata, complessivamente, alle Nazioni Unite e cosa ne è venuto fuori alla fine dell'incontro? Se sono state approvate, cioè, delle soluzioni da adottare ecc.? Sarebbe molto interessante, grazie
E il paradosso Francese?! I nostri cugini d'oltralpe praticamente da sempre si spaccano di grassi saturi di origine animale, eppure hanno uno dei tassi più bassi di complicazioni cardiache d'europa... e non è grazie al resveratrolo del vino.
Sono Cilentano, precisamente del comune di Camerota. Sono cresciuto in una famiglia dove producevamo quasi tutto quello che consumavamo, allevando e coltivando. Il mio bisnonno ha compiuto 101 anni poco tempo fa, è stato intervistato su rete 4, alla domanda "ma lei cosa mangia" ha risposto "pasta e fagioli". Piccola esperienza locale a conferma del tema del video 😊
Peccato il tuo uso del tempo passato: producevamo. È uno stile di vita che nell'epoca attuale paradossalmente è diventata un lusso! Che peccato. In questo caso vale il detto "si stava meglio quando si stava peggio". Complimenti e auguri al tuo bisnonno! 😊
@@kemist87 ma no dai, oggi sono accessibili un sacco di prodotti che una volta si sognavano, mangiavo solo i prodotti che si producevano in quelle zone, ma nel bene e nel male, perché talvolta ciò portava a problemi di carenze nutrizionali non indifferenti
@@mattealex sì, in effetti come in tutto c'è un rovescio della medaglia. Però se campavano così a lungo non erano delle carenze così gravi (dico in generale, non nei casi specifici) e sicuramente come stile di vita era più sano del nostro.
Io però credo che ci sia ben di più di quello che si mangia. È sicuramente un aspetto molto importante, ma le cause di una vita estremamente lunga e sana sono di più.
Di solito non tendo a commentare, so che passerà inosservato o letto da pochi, ma stavolta mi sento in dovere di farlo. Voglio iniziare facendoti i complimenti, come sempre il video è stato simpatico, intrattenente ed informativo. Da fan di vecchia data, fa ancora più piacere sapere che uno dei propri idoli non solo sia a conoscenza (e ci sia stato) ma condivida con i suoi seguaci la cultura della mia terra. Essendo nato e vissuto nel Cilento, in gran parte proprio a Pioppi (effettiva capitale della dieta mediterranea e luogo in cui Ancel Keys decise poi di vivere), ho quasi sempre inconsciamente dato un po' per scontato quello che fosse la nostra cultura, ne siamo sempre stati esposti a partire dalle nostre famiglie fino ad intere lezioni a scuola, quindi mi stranisce ma mi rende anche fiero che tali nozioni vengano condivise con tutti. Grazie ancora del fantastico video, e se mai tornerai nel Cilento spero di poter essere lì per incontrarti sta volta. Grazie Capitano! Le auguro una splendida giornata. 🏴☠🏴☠🏴☠
Ancel keys però ha opportunamente evitato di mettere altre nazioni nel suo studio come la Francia dove mangiavano il burro a colazione e avevano meno malattie cardiologiche cmq.
@@annl.5512 Ammetterò di non essere opportunamente informato sul caso, ma probabilmente è dato al relativo numero inferiore di centenari/longevi in Francia a quel periodo. Inoltre a quanto evince da questo articolo (www.unisob.na.it/ateneo/c002/white_paper20170801_it.pdf) a pagina 28, la Francia non fu affatto esclusa. Quando si effettuano studi sociali del genere, c'è sempre un calcolo di costi-benefici-interessi da fare. Ti auguro una buona serata 😄
@@annl.5512 Ammetto di non essere sufficientemente informato sul caso, speculazione mia è che probabilmente all'epoca in Francia il numero di centenari o longevi oltre la media era un quantitativo inferiore rispetto ad altri paesi. Inoltre da una veloce ricerca online (quindi va preso con un po' di sale), in questo studio www.unisob.na.it/ateneo/c002/white_paper20170801_it.pdf a pagina 28 viene spiegata l'assenza di alcune nazioni. Ti auguro una buona serata. 😄 (avevo già scritto una risposta, ma non la vedo pubblicata, nel caso me ne scuso)
ho l'orto e seguo la dieta mediterranea, è vero fa " perdere tempo" rispetto a come si nutre la gente di città, ma vi dico, non vi fa solo bene alla salute, anche all'anima. Sono una persona che non ha mai avuto interesse ad avere una grande carriera lavorativa o scalare la società per la fama, per me la cosa più bella del mondo è viversela bene con i propri cari e fare una vita tranquilla, sono una di quelle persone che si prepara il pane e tutto il resto. Mi spiace che il mondo stia diventando sempre piu frenetico e dia più importanza a valori materiali che affettivi, poi io sono per il vivi e lascia vivere, ma vedo tante persone inseguire i soldi e la fama ed essere infelici e stressate... magari tanta gente si rende conto poi di quanti piccoli momenti hanno perso per un po più di soldi, e ovviamente non parlo di chi purtroppo lavora tanto e non riesce ad arrivare a fine mese, l'italia costa sempre di più ormai, e gli stipendi bassi come prima
Non ho l'orto (né il pollice verde) ma mi cucino tutto in casa (anch'io faccio anche il pane). Anche io non mi sono mai interessato alla carriera lavorativa. Secondo me hai abbastanza ragione, aggiungo solo che vivere in città o non avere un orto non significa dover vivere una vita vuota e mangiar fast food tutti i giorni... significa semplicemente che sotto quel punto di vista si farà qualche compromesso... magari si andrà al mercato dal contadino a comprar la frutta/verdura di stagione al posto che raccoglierla dal proprio orto (che, ironia della sorte, spesso costa meno al mercato che al supermercato, pur essendo più buona e fresca al mercato)... un piccolo compromesso che fa una grossa differenza anche se si abita in città. Non tutti possono avere la fortuna di avere un orto (e anche io che in passato lo avevo... o meglio lo avevano i miei genitori... non sempre possono mantenerlo a vita (nel nostro caso era molto lontano da casa e il tempo da dedicargli era sempre meno)) ma non per questo bisogna arrendersi a vivere in maniera triste. Se non si può lavorar la terra si avrà più tempo per qualche passeggiata al parco e per cucinarsi in casa.
A me ha stupito invece vedere nelle ricette qui in UK, quanti ingredienti mettano anche solo per un'insalata!E il pollo, il succo di limone, i chicchi di melograno, spezie varie, salsa bbq, maionese e chi più ne ha ne metta. Poi si stupiscono che il cibo italiano è buono... certo, se usi 2000 ingredienti cosa sentirai alla fine in bocca? Niente!
@@l.c.6831insalata, pomodori, olio, parmigiano a scaglie e limone (è meglio dell'aceto), niente sale. Petto di pollo in padella. La mangiava mio nonno l'estate. Ed era del 1914 😂
@@deepzzzleep3575 meno acido, contiene vitamina C ( favorisce la trasformazione del ferro da Fe3+ a Fe2+ e contribuisce a rendere il minerale più facilmente assimilabile dall'organismo), aiuta ad assorbire il calcio del parmigiano. Non è prodotto da fermentato. Lo produci a casa in autonomia e ha un sapore migliore della bottiglia di aceto al supermercato. Poi, se metti l'aceto che fai in casa o il balsamico il discorso "sapore" cambia. Ma mio nonno faceva il vino, se non aveva il suo aceto quello del supermercato manco lo guardava 🤣
Secondo me c’entra anche tanto il fatto che in quegli anni la gente faceva molti ma molti km a piedi. Negli USA già in quegli anni molti lavori venivano svolti dalle macchine e dall automazione quindi c era più sedentarietà oltre al cibo malsano
@@M.C.P.sono tutti fattori che sicuramente concorrono: eccesso calorico, eccesso proteico sopratutto di origine animale, eccesso di grassi saturi e trans, sedentarietà, carenza di frutta e verdura, inquinamento, fumo (forse il più impattante da sempre a livello globale, non fumate!!)etc…
@@M.C.P. Ha parlato delle origini della dieta mediterranea e del perché si chiama così. In quello studio la sedentarietà non era stata presa in considerazione. L'alimentazione è un fattore importantissimo sebbene certamente non l'unico per vivere a lungo e soprattutto in salute.
Ciao Barbascura, bravissimo! Ho apprezzato non solo la parte scientifica (io sono un medico … e mi aspetto un video sul “french paradox”), ma anche e soprattutto perché hai evidenziato che un’alimentazione corretta sia colloca in un contesto in cui l’umanità migliora in molte altre cose, dall’inquinamento all’equa distribuzione delle risorse. Il tutto sempre con il sorriso. Ad maiora
Io ricordo quando sono stato in America ci sono state più persone che mi hanno chiesto “tu cucini?” E io non capivo cosa cavolo volevano dire. Poi ho scoperto che la mia famiglia ospitante non cucinava, al massimo scaldava cose al microonde
Vivo in Repubblica ceca e il mio proprietario di casa non si capacità del perchè consumiamo tanta elettricità ho risposto perchè cuciniamo a casa sia a pranzo che a cena!
@@matteocorbani3408 Il microonde cuoce al vapore in maniera non sempre uniforme (a volte ha il grill ma non sempre un grill abbastanza potente)... quindi non è molto versatile. Molto meglio un fornello ad induzione, consuma poco (sia perché a "fiamma alta" impiega molto meno, sia perché a "fiamma bassa" (esempio se si deve fare un bollito, un ragù e altre lunghe cotture) mettendolo al minimo consuma molto meno del fornello a gas riuscendo a stare molto più "basso") ed è estremamente più versatile (se si vuol cuocere al vapore basta una pentola, uno scolapasta ed un coperchio). A livello di forno invece il forno di casa è fondamentale per pane, torte, meringhe e altre preparazioni complesse, ma per preparazioni semplici un fornetto ("friggitrice ad aria") è comodo e consuma poco per monoporzioni (avendo una camera piccola si preriscalda in 2 minuti). Il microonde, se lo si ha, è ottimo per sciogliere burro, cioccolato e per scongelare molto molto rapidamente cibo già cotto (mentre il cibo crudo tende a cuocerlo agli angoli). 1 mesetto fa ho fatto un brasato che ho poi diviso in varie monoporzioni da mettere in freezer... l'altro giorno ho tirato fuori una monoporzione già cotta e congelata di brasato ed il microonde l'ha scongelata nel suo contenitore in 10 minuti... poi ho preferito toglierla dal contenitore che è in plastica e scaldar tutto in pentola. in altri 5 minuti avevo il brasato caldo (50°C al cuore) e più buono di quello che avevo cotto un mesetto fa (mentre raffredda e congela la prima volta ha tempo di prender gusto). Una volta avevo fatto tutto in microonde ed era venuto asciuttissimo.
Bellissimo contributo, grazie!!!! Hai toccato diversi punti con la solita verve e simpatia, ma anche grande capacità divulgativa. Bisogna parlare di queste cose, è il primo passo per cambiare e cercare di correggere la brutta deriva cui assistiamo, anzi a cui contribuiamo. Ancora grazie e complimenti! P..S. Anche a me piacevano un sacco i formaggi, specie i latticini, mozzarelle, burrate, scamorze, ma da un paio di anni mi sono orientata verso una alimentazione plant based e ho scoperto - e riscoperto - cibi e piatti buonissimi, che non mi fanno rimpiangere i formaggi! Non l'avrei mai detto... Beh, quando torno a Taranto non è facile resistere, ma ...
Per fortuna che Barbascura c'è!!!!!!! Comunque parlare alle nazioni unite, complimenti... Hai fatto dei passi da gigante. Te lo meriti tutto. Complimenti.
@@MichaelMontico Grazie Capitan Ovvio, sappiamo tutti che non è che Barbascura non ha nominato l'attività fisica solamente perché magari gli sta sul culo... la nota comica nasceva proprio dal fatto che potesse SEMBRARE ciò, in quanto ha nominato ogni singola cosa nella piramide tranne appunto l'attività fisica. Che poi non è nemmeno correttissimo quello che dici perché come viene detto nel video, questa dieta è più uno stile di vita legato ad una realtà povera e contadina ormai passata, in cui l'attività fisica era proprio inevitabile, non le due ore in palestra come possiamo fare noi, ma giornate intere nell'orto a zappare.
@@MichaelMontico Beh puoi fare attività fisica pure lavorando, e senza nemmeno volerlo, se fai un lavoro molto manuale e faticoso. All'epoca c'erano molti più lavori di questo tipo, non è che la gente avesse molta scelta. L'attività fisica è scritta nella piramide proprio perché questa era la quotidianità, la dieta mediterranea "originale" unisce una tipologia di cibo contadino ad uno stile di vita contadino.
Vegetariana da quasi 10 anni e adesso sto togliendo tutto ciò che contiene lattosio... avendo un po' di campagna faccio l'orto, fino ad adesso solo quello estivo ma ho provato con qualche piantina invernale... un altro punto che purtroppo non è stato toccato nel video ma che è da mettere al PRIMO posto è l'attività fisica, detto questo basta iniziare piano piano e a piccoli passi, io ci ho messo un anno abbondante per fare il passaggio completo e ancora adesso qualche "schifezza" me la concedo, l'importante è procedere. Grazie per questo video, diffondiamo quanto più possibile le buone pratiche.
Bellissimo commento, anche io come te. L'unica "schifezza" che mi concedo è il pandoro una volta ogni anno, purtroppo fin da bambino è il mio dolce preferito e non riesco a non mangiarlo
Secondo me il problema non è essere vegetariani... perché è pieno di vegetariani e pure vegani che poi però si vanno a comprare la fettina di finta carne di soia americana piena di zuccheri e grassi (che non solo fa più male di una bistecca alla salute, fa più male anche all'ambiente avendo percorso tantissimi km). Secondo me il problema è mangiare in maniera consapevole. Non è il tuo caso visto che fai l'orto ovviamente. Nel mio caso per dire vado a prendere il latte dal distributore della fattoria locale... da quel latte faccio formaggi, panna, burro (tutti i latticini più semplici). E anche quando vado a comprarne di più elaborati sono tutti prodotti italiani. Quando compro la carne la compro da allevamenti non intensivi che conosco (e ovviamente da buon italiano non è che la mangio tutti i giorni). Sull'attività fisica pienamente d'accordo, aggiungo che in USA spesso la gente prende l'auto per qualsiasi cosa (anche solo perché abita in villette fuori città dove non c'è nulla, neanche il marciapiede), qui in italia anche il cittadino più pigro è abituato almeno a camminare per andare al bar (come minimo). Concedersi le "schifezze" ogni tanto non è un problema (e non considero schifezze ad esempio i fritti fatti in casa, che pure andrebbero consumati con moderazione)... non si muore se una volta l'anno ci si ritrova ad assaggiare qualche patatina in busta ad una festa di compleanno.
Peccato che essere vegetariani e/o vegani non è una buona pratica. Dimostrato in questo video che alla salute fa bene mangiare cose sane....carne pesce uova e formaggio compresi. Quelli veri, ovviamente
Ho iniziato la dieta mediterranea ad Aprile di quest'anno e in pochi mesi ho riscontrato innumerevoli miglioramenti dal punto di vista fisico e mentale, nell'umore e in tante altre cose. Come ha detto barbascura, se non volete farlo per gli altri, fatelo almeno per voi stessi. La fatica è solo iniziale di adattamento, poi diventerà una delle tante abitudini che già adottate, ma al contrario di molte di queste sarà un'abitudine salutare. Starete meglio con voi stessi e nel rapporto con gli altri...
@monikabuzzi3130 prima mangiavo tanta pasta(ma non integrale) e tanta carne: rossa come hamburger o costolette, o bianca come pollo, crocchette, cotolette: classico cibo spazzatura. Nom mangiavo quasi mai verdura e poca frutta. In pratica non assumevo fibre, ma solo carboidrati, proteine e grassi(prevalentemente saturi). Ho fatto un cambiamento di dieta radicale nel giro di pochi giorni, il tutto per semplice e pura forza di volontà, è da quello che nasce tutto.
@mapoelkann3851 Ah ok, ora ho capito. La pasta e il pane integrali sono buonissimi e quando ci si abitua quelli bianchi non sanno di niente. Im ece il riso integrale non mi piace e poi ci mette trooooppo a cuocere. A me piacciono i piatti unici. Tipo il riso (adoro il riso, quello che non scuoce) saltato in padella con le verdurine e pezzetti di petto di pollo o tacchino (o anche pesce). Un po' di form gratt, un filo di olio extra vergine et voilà, un bel piatto unico e sano.....slurp😝
@@monikabuzzi3130 in realtà come sapore preferisco ancora il pane bianco, così come la pasta, anche se ora sono passato all'integrale al 100% per tutto. Lo faccio per la salute, il gusto viene dopo tutto il resto. Però sì, con la dieta ho iniziato ad apprezzare di più i cibi naturali, come una semplice mela o una carota: prima la quantità smisurata di zuccheri che assumevo mi alterava il gusto e non riuscivo a mangiare i prodotti salutari perché mi disgustavano, per questo non riuscivo neanche ad immaginarmi una dieta diversa
Il video è meraviglioso come sempre, ho solo delle perplessità sulla questione della stagionalità degli alimenti. Io vivo ai piedi delle Alpi e qui con le temperature precedenti in inverno più che scegliere di mangiare cose di stagione era un miracolo non fare la fame davvero.
beh a quel punto immagino il concetto di prodotti regionali va esteso a una regione geografica un po' più larga. o italia o europa continentale. Non "km zero" ma almeno non sono decine di migliaia di kilometri, voli intercontinentali, raccolta prematura, dubbie condizioni etiche della raccolta (che vabè in realtà il caporalato c'è anche dietro casa ma dettagli).
Concordo, infatti i fermentati venivano in aiuto, crauti etc. Anche gli Affumicati (quasi banditi dalla piramide) erano una modalita’ di conservazione. Lo studio in generale mi lascia molte perplessita’, grassi saturi e insaturi (french paradox), proteine (mi pare di ricordare che in molte zone si mangiasse piu’ carne che pesce, e se conservato il pesce era affumicato o sotto sale…) etc. Insomma non prenderei “la dieta mediterranea” come bibbia della mia via ne’ tantomeno di una comunita’. Aggiungerei un “dipende”.
@@lucapalatini6034 basta avere un poco di flessibilità... di base l'idea di mangiare il più locale possibile e di mangiare il più fresco possibile è positiva e semplice (e fa bene anche al portafoglio). Non comprare troppa roba che arriva dall'altra parte del mondo e che, percorrendo migliaia di km, ha inquinato tanto, preferendo roba di stagione (italiana, massimo europea o, quando possibile, proprio locale)... ed evitare prodotti super processati come 4 salti in padella, cibo fast food ecc... sono tutti elementi positivi applicabili un po' ovunque.
Sono una nutrizionista(una di quelle normali, che lavora per la salute)e una trainer e questo video mi fa volare altissimo! Ovviamente sono la prima ad applicare su di me una sana alimentazione che peraltro è etica ed economica. Io, mio marito e mia figlia siamo muscolosi e in salute, pur non mangiando petto di pollo ogni giorno.
Comunque vedere il nome Barbascura e non nome e cognome alla cattedra non ha prezzo ha ricordato scherzando una puntata dei Simpson in cui la classe di bart fanno le veci delle nazioni unite (Bart è la Libia e travestito da Gheddafi😅) Comunque ottimi contenuti e giuro che non sono un bot in altri commenti ho detto che grazie a questi video ho conforto mntre esprimo la mia regolarità cit. !
Dovresti fare una collab con il Dott.Stefano Vendrame che ha già ampiamente sviscerato l'argomento. Niente di nuovo, comunque più divulgatori ne parlano meglio è.
Quello che non riesco a capire è come il seguire questi dettami nel mio piccolo possa avere un impatto generale: se anche tu non mangi carne, non mangi cose fuori stagione, non sprechi eccetera, il problema rimane a livello produttivo. È l'eccesso di produzione e disponibilità il problema, la sua scala.
L'industria si adatta alle richieste dei consumatori: vedi come si è ingrandita l'industria del fast fashion degli ultimi anni a seguito di tutti i video haul sui capi usa-e-getta di shein e compagnia. Se non c'è richiesta non si produce, o si andrebbe in perdita. Inoltre, anche se poi non cambia molto a livello strutturale, essere consapevoli di aver fatto il proprio per contribuire al benessere collettivo da' tanto. Poi dipende dalla visione che hai del mondo; per me fa parte del senso della mia esistenza.
Caro barbascura, ti seguo da tanti anni sia per le tue capacità educative che per la tua drammatica ironia, e penso che questo, anche un po' più serio di altri, sia stato uno dei video più interessanti mai visti negli ultimi due anni. Grazie di aver toccato l'argomento con solita maestria, e fate tutti come me: diventate vegetariani e arrendetevi all'idea che Venezia sprofonderà. Un bacio.
Aldilà dell'argomento trattato, io ti devo fare i complimenti, Barba!! Hai un modo di spiegare unico, sei accattivante e mai noioso!! Meriti più spazio, più visibilità, tutti devono conoscerti!! Cosa cazzo ci fai su UA-cam? Ti voglio in Rai, Barba!! Ti voglio anche a Sanremo!!!
Grazie per il video, ho trovato tantissimi spunti per l'etnografia che sto conducendo a Mauritius, anche se non c'entra direttamente con la dieta mediterranea. Sto lavorando con una comunità piuttosto sconosciuta, i chagossiani, che a fine anni 60 sono stati deportati dalle loro isole (le Chagos appunto, in mezzo all'oceano indiano) dal regno unito, che all'epoca era ancora l'autorità coloniale di entrambi i territori. Il motivo è che gli inglesi hanno prestato agli americani l'arcipelago per farci una base militare immensa, ma questa è un'altra storia. Tutti gli anziani con cui ho parlato finora, che sono nati e cresciuti alle Chagos, mi hanno parlato in un modo o dell'altro di cibo. In sostanza il discorso che fanno è questo (ovviamente c'è anche una forte componente nostalgica): noi alle Chagos non avevamo neanche il frigo, perché ogni giorno potevamo avere cibo fresco per l'abbonndanza di pesci, la possibilità di coltivare i nostri orti e la raccolta di frutti (soprattutto cocco e frutto del pane). Quando siamo stati deportati a Mauritius, non avevamo né lavoro né casa né soldi. Ci siamo trovati in un posto in cui bisognava comprare cibo processato e di scarsa qualità, il che ci sembrava assurdo. Alle Chagos nessuno aveva mai sentito parlare di alta pressione, ipertensione o diabete, mentre oggi molti di noi hanno queste malattie
Grazie del racconto interessante. Consiglio due libri che parlano di cose simili "Nutrition and Physical Degeneration" di Weston A. Price e "The Ancestral Diet Revolution" di Chris Knobbe, che spiegano come e perché andando a vedere come mangiano le popolazioni indigente troviamo popoli senza malattie alcune nonostante le loro diete differiscano molto tra di loro, e come invece si ammalino subito una volta passati ad una dieta moderna.
Nel caso qualcuno avesse bisogno do un consiglio/spinta per mangiare più verdure... 1) Quando decidi da dove prendere gli ingredienti, l'ordine è frigo --> freezer --> dispensa, così riduci anche gli sprechi 2) PRIMA decidi quale verdura mangiare, POI ci costruisci tutto il pasto intorno; verdura + carboidrato a pranzo e verdura + proteina a cena è un modello abbastanza sostenibile. Sembrano due scemenze, ma a me hanno aiutato tantissimo. Consiglio bonus: la fragola mangiata per capriccio a febbraio sa di acqua, la fragola mangiata a maggio dopo un anno che l'aspetti sa di tutto l'amore del mondo ❤
A me aveva sconvolto il momento in cui una volta, a lavoro in Uk, mi ero portata un paninozzo per pranzo, con salumi, insalata, insomma, ciò che noi mangiamo quando non abbiamo voglia di cucinare, sicuramente non dietetico. Mi hanno chiesto se fossi a dieta, facendo enfasi sul fatto non ci fossero mille salse all’interno. WTF
In realtà lo studio dei sette paesi era stato effettuato su ventidue (tra i quali la Francia, il famoso controsenso francese), ma il furbo Ancel Keys ha poi preso in considerazione solo i sette paesi che confermavano la sua teoria sui grassi cattivi e i carbo buoni.
Guarda gli studi attuali e Puoi capire se ha ragione. Il consumo di carni può aumentare la mortalità precoce del 22%. La prima causa di m.rt. sono problemi cardiovascolari. 🤷🏼♀️
@FerdinandoMastroianni-ff9jr Infatti il periodo di digiuno imposto dalla chiesa greco ortodossa (in media 180 giorni all'anno) non è stato neppure preso in considerazione. Uno studio molto di parte, in realtà.
Bravo, i grassi saturi animali non sono infiammatori e sono importanti per l'organismo. La vera dieta mediterranea è quella delle zone blu della Sardegna, carne e formaggi di ovino, uova e poca frutta e verdura
Purtroppo è vero. Negli ultimi anni sempre meno agrumi. Quest' anno zero acqua, zero agrumi e le piante sopravvissute solo per miracolo. Saluti dalla Sicilia, BarbascuraX!
la mia piramide è inversa… e ho perso 20 kg in 6 mesi. Senza contare che i contadini che campavano 100 anni in quelle zone si facevano un mazzo cosi tutta la giornata. Andate a vedere cosa mangiano nel centro della sardegna… salumi,carni,formaggi e vino (tanto). quindi la verità dove sta? La cosa sicura è una sola, che dobbiamo mangiare poco e muoverci di più. ps. prima di ricevere le solite frasi sul colesterolo , LE MIE ANALISI DEL SANGUE SONO UNA BOMBA
@@alexdimax1986 anche la mia, 70% grassi animali e 30% proteine, raramente u pò di miele. Infatti ci si sofferma su cosa mangiavano ma innanzitutto i cereali non erano processati e poi il mazzo che si facevano. Sedentarietà e carboidrati ci hanno portato ad avere anziani sarcopenici e giovani diabetici.
@@francescofumera9004 io sono pugliese e mi faccio raccontare spesso cosa mangiavano quando mio padre era bambino ( anni 50/60 ) … non mangiavano un caxxo in pratica e andavano a lavorare in campagna fino a quando la luce calava. La costante che ho notato è che mancava lo zucchero in qualsiasi forma e i prodotti farinacei erano pochi. Il Pesce non esisteva, ma c’era abbondanza di grassi vegetali, direi a quintali . Quello che intendo è che la dieta mediterranea OGGI non esiste e non la possiamo nemmeno ricreare. poiché gli ingredienti non sono gli stessi. Mi trovo d’accordo con quello che dici. Tutto ultra processato, e le verdure ultra pompate .
Però è vero noi italiani partiamo leggermente avvantaggiati, però vivendo all’estero mi sono reso conto che alcune delle prime regole della cucina: non si butta via niente non sempre è rispettato da gli altri
beh eravamo avvantaggiati, siamo consumatori di carne in maniera abbondante credendo che sia sano e spesso pensando sia questa la dieta mediterranea (dando addosso ai vegetariani xD)... tra vino e ciccia di ogni tipo non facciamo propriamente una dieta sana negli ultimi 50 60 anni
Le hai fritte tu? Se sì allora va bene, le patate hanno poi la fortuna di essere di stagione tutto l'anno un po' ovunque (quindi possono essere tranquillamente anche locali).
Ti ho sempre rispettato e lo farò sempre. Mi reputo una persona abbastanza fissata in argomento alimentazione/salute e credo che in questo periodo non se ne esce con un opinione unanime sulla cosa, chi dice di non mangiare carne chi dice di mangiarla quotidianamente, evita le farine/ le farine sono la base della piramide alimentare, le uova poche a settimana/le uova tutti i giorni. Ormai le opinioni contrastanti sono ovunque e sembrerebbe anche supportate da studi quindi uno che deve fare? Io personalmente cerco di comprare solo prodotti bio (che si spera abbiano qualche garanzia in più) e pescato/non allevato intensivamente, evito di mangiare fuori più di una volta a settimana e non bevo alcolici, sperando che sia sufficente ad arrivare ai 100 anni! Se qualcosa non finisce il mondo prima 😂 Sei un grande Cap
Vorrei sapere le differenze nutrizionali tra un hamburger mc e la lasagna della nonna. Oramai qui in Italia si mangia come in America. Il tasso di obesità da noi è tra i più elevati, e il fenomeno è più diffuso nel sud dove "primeggia" la dieta mediterranea. La scarsità alimentare post guerra in Europa da una parte abbassava l'incidenza di malattie cardiache e dall' altra aumentava fenomeni di denutrizione. Milioni di italiani emigravano perché pativano la fame nel vero senso letterale. Gli americani sono stati semplicemente i pionieri del disastro alimentare e noi li seguiamo a ruota. Il vero problema è che mangiamo di piu rispetto a quanto bruciamo come calorie.
Che la dieta mediterranea oggi “primeggi” al sud non direi proprio, visto che non si mangia più come nel dopoguerra. Il consumo di carne e latticini è aumentato esponenzialmente, la lasagna della nonna non è proprio alla base della piramide alimentare. Proprio per questo se la seguissimo alla lettera per come è stata teorizzata in origine i fenomeni di obesità si ridurrebbero drasticamente
Infatti come dice nel video è poco seguito al momento in Italia. Solitamente si tende a seguire circa metà dei precetti che è meglio di quello che fanno in america ma non è sufficiente.
Partiamo dal fatto che ovviamente in italia c'è ad oggi gente che mangia peggio degli americani... la lasagna non è tradizionalmente un piatto che si mangia tutti i giorni. Richiede infatti una lunga preparazione (il ragù richiede parecchie ore, poi bisogna stendere la sfoglia infine si compone e si cuoce). Mangiarla una volta ogni tanto non è un problema. Un hamburger americano non è solo super calorico... è un piatto che in USA si mangia tutti i giorni... sarebbe l'equivalente della nostra pasta al sugo che però è estremamente meno calorica.
Io vengo dal paesino che da il comune a Malpensa (Ferno in provincia di Varese) e siamo sempre stati abituati ad avere il nostro orto ed a prendere la carne direttamente dall' allevatore e consumarne in ogni sua parte. È un paradosso che in soli 20 anni si siano dimenticati, anche qui da noi le regole di base della nutrizione. Certo ora che la famiglia si è ridotta (siamo in 2) ed abito in appartamento non posso fare le stesse scelte, ma approvvigionarsi dal macellaio e dal fruttivendolo ha mantenuto i miei standard ed i costi. Proprio perché non ho sprechi. Facendo la spesa nella grossa distribuzione (per il cibo) non da reale risparmio anzi. Per cui tornare ai vecchi insegnamenti si può, Ve lo garantisco.
Anche io compro come te la carne dall'allevatore locale e ne consumo ogni parte e così facendo si ottengono molto più nutrienti e si risparmia pure rispetto al supermercato. Inoltre si supporta pure una realtà sostenibile, poiché se l'allevamento è ben fatto assorbe più CO2 dall'atmosfera rispetto a quella che si produce
@BarbascuraExtra ottimo video capitano! ho finito oggi di leggere i tuoi libri (satiro scientifico riprodursi male e il genio non esiste) e mi sono divertito e ho imparato un sacco di cose , grazie di averli scritti :) sempre in gamba ciao!
Eccomi! A parte una certa dose di spritz a cui non posso rinunciare, devo dire che rientro al 95% in questa dieta. Ho persino eliminato quasi del tutto il sale e non mangio praticamente dolci. A questo punto mi faccio i complimenti da sola. Se muoio domani lascio il mio corpo alla scienza
@7Nevermore9 si, ci provo. Cerco di correre 30/45 minuti 4 volte a settimana, in inverno scendo a 2/3. In più cammino tutti i giorni la mattina presto per un'ora.
Non è necessario smettere di usare il sale, anzi è dannoso non assumerne, il problema vero è l’eccessivo consumo di sale (specie considerata la quantità di cibi preconfezionati che contengono grandi quantità di sale aggiunto come patatine, crackers, cibi affumicati, salumi, formaggi etc). Di base il sale contiene il sodio che è uno dei micronutrienti più importanti e garantisce il corretto funzionamento dei muscoli, dei nervi e del cervello
Caro Barbascura, noi esseri umani non abbiamo voglia di cambiare. Guardiamo doc, ci commuoviamo e ci indignamo, però poi mica separiamo la spazzatura, non andiamo a piedi in edicola, che dista 200 m da casa e di sicuro se vogliamo le fragole a dicembre, perchè dovremmo rinunciarci? I nostri nonni hanno lavorato fino a spaccarsi la schiena per darci la possibilità di mangiare carne 2 v al giorno e non solo il pollo arrosto la domenica, perchè mai tornare indietro? Purtroppo su 10 persone forse 3 cercano di cambiare le loro abitudini quotidiane per aiutare non solo il pianeta, ma anche noi stessi, gli altri non fanno un cazzo, anzi se possibile peggiorano le cose, vanificando tutti gli sforzi. Preferiamo dare tutte le colpe ai politici, invece che prenderci le nostre responsabilità e cominciare a fare qlc passo per migliorare. Ma dato che siamo egoisti, il ragionamento è il seguente: "Perchè dovrei fare certi sforzi e privarmi di ciò che voglio, solo per evitare futuri disastri? E chissenefrega, tanto io saŕò già morto. Ci penseranno le generazioni future." Un po' come è successo negli anni '60-'70. In quelľepoca ne sono stati fatti di danni! Ma le persone di allora non hanno fatto un gran che, preferendo lasciare quelľeredità a noi e noi faremo lo stesso. Non meritiamo la nostra bella e unica casa. Prima o poi pagheremo per la nostra arroganza e stupidità. La Terra sopravviverà, noi no.
Dovresti essere istituzionalizzato, riesci a distribuire conoscenza con un umorismo che supera la bassissima soglia d'attenzione che ormai hanno i ragazzi
la mia pigrizia nel non cucinare nulla, non fare colazione, mangiare verdura cruda e vivere eremita senza vicini di casa potenziali rompiballe quindi e' il segreto per una vita perfetta! devo risolvere solo il problemino con i gelati , haribo e cioccolato.
92 minuti di applausi Barbascu... Frammentazione e moltiplicazione di centri produttivi agricoli permaculturali, distribuzione alimentare di prossimità, questa è la chiave. Noi (2 storici medievisti) abbiamo appena fondato una piccola società agricola permaculturale per fare proprio questo per tutti i motivi che hai appena elencato che continuiamo a ripetere come un mantra a chiunque incontriamo. E necessario prendere iniziativa e essere parte del cambiamento, perché finché il 90% di noi sta chiuso negli uffici è ovvio che i pochi che si incaricheranno della produzione alimentare avranno il monopolio controllando i metodi di produzione, la qualità, il prezzo e la distribuzione il tutto per massimizzare il profitto. La cosa che mi fa più paura è decostruire il sistema delle multinazionali che si è irradicato proprio per queste dinamiche e che ora è quasi impossibile da decostruire. I consumatori però hanno il potere di curvare i mercati con le proprie scelte ma devono averne coscienza, il primo passo è questo. Educazione ambientale e alimentare nelle scuole subito (contando che molti bambini, se gli chiedi da dove viene il cibo ti rispondono "il supermercato"). Scusa, sfogo finito. Grazie per quello che fai
Ciao, come sempre il video è ben fatto e sono davvero contento che tu sia arrivato al punto dove sei ora, tale da poter parlare direttamente nel cuore delle istituzioni. Proprio per questo e perchè sono un appassionato di cucina, alimentazione e salute però ti devo fare una critica. Questo video infatti si basa principalmente sul 7 Countries Study che, pur avendo dei meriti, ha diversi limiti. Il principale è proprio quello di aver studiato un numero limitato di paesi, di cui solo alcuni sono oggi tra quelli con la più elevata aspettativa di vita, che ad oggi sono: 1 Hong Kong; 2 Giappone; 3 Svizzera; 4 Singapore; 5 Italia; 6 Spagna; 7 Norvegia; 8 Islanda; 9 Corea del Sud; 10 Australia. Come si può notare, di questi paesi solo 2 sono paesi mediterranei, che peraltro ad oggi seguono la dieta mediterranea in maniera piuttosto blanda; Grecia e Jugoslavia d'altra parte, che erano citati come paesi virtuosi, ad oggi non sono nemmeno nella top 10 dei paesi per aspettativa di vita mentre in lista abbiamo due paesi nordici e un paese che non ha nemmeno accesso al mare (Svizzera, Norvegia, Islanda). Questo ci deve far capire che non è la "dieta mediterranea" in sè ad essere miracolosa (e anche l'idea di piramide alimentare è stata variamente criticata e difatti oggi non è più in uso), ma un insieme di principi nutrizionali e comportamentali trasversali: A. mangiare molta frutta e/o verdura (il Giappone per esempio consuma poca frutta); B. avere un apporto proteico adeguato che non vuol dire poco, vuol dire adeguato, cioè circa 1g/kg di peso corporeo per l'individuo medio, di più per chi fa attività fisica intensa o bambini in fase di crescita (nell'originale "dieta mediterranea" proposta l'apporto proteico era piuttosto limitato); C. consumare in maniera limitata cibi molto lavorati (meno del 15% dell'apporto calorico settimanale); D. rimanere in un range di peso corporeo sano E. avere uno stile di vita attivo che includa frequente attività fisica (non necessariamente sportiva, anche solo spostarsi a piedi o in bicicletta in maniera consistente) F. avere una vita sociale regolare e appagante e un senso di scopo G. ridurre lo stress Questi sono ad oggi i principi riconosciuti quasi universalmente condivisi per una vita lunga e sana e possono essere applicati ad una varietà di diete, senza mistificare la dieta mediterranea rispetto ad altre diete.
Io ti suggerirei di guardare un attimo gli studi fatti nel campo della urban architecture, proprio per poter garantire un futuro alimentare all'umanità. Molte cose sono un po' utopistiche, altre invece sarebbero applicabili (i tetti-orto, migliorerebbero anche la coibentazione, a patto di farli bene senza sovraccaricare la struttura). Ci sono cosine interessanti e, triste dirlo, i francesi sono un bel po' più avanti di noi. In compenso cuba ci supera con slancio avendo dovuto far fronte a un bel po' di problemini e riuscire a coltivare perfino in zone cementate o inquinate....
Vorrei provare a raccotare male la storia dei pomodori. Un bel giorno un italiano arrivò in America. E trovò un pomodoro che che era proprio giù di morale l italiano gli chiese cosa succede. Qui mi trattano male. Mi usano solo come ketchup 😭😭😭 O no poverino Pomodoro: quasi quasi mi estinguo. Italiano: senti vieni con me secondo me ti troverai bene Pom: lo dicevano anche di questo posto. Ma tentare non nuoce Il pomodoro arrivò in Italia e nel resto del Mediterraneo il pomodoro venne trasformato e venerato come un dio. Nella pasta sulla pizza nel insalata pomodori con il riso. Qualsiasi cosa non c'era limite al utilizzo del pomodoro. Al ora il pomodoro preso dal un momento di fantasticheria si riprodusse e modificò i datterini cilielino cuore di bue. Adesso però il pomodoro ha smesso di aumentare visto che l Italia non ha rispettato il patto di niente ketchup. .
Volevo condividere la mia esperienza personale. Nella mia famiglia abbiamo (per varie motivazioni tra cui la salute in primis) fatto tanti cambiamenti a livello di consumo e acquisto di alimenti. Abbiamo ridotto considerevolmente il consumo di carne (rossa e bianca) e tutti gli ortaggi li compriamo al mercato da coltivazioni locali o comunque italiane. Oltre alla qualità del cibo limitiamo gli sprechi e il consumo di plastica, almeno su questo genere di prodotti. Piccoli cambiamenti si possono far fare pure ai nostri vecchi, basta rompergli le scatole per il tempo che basta
E sarebbe meraviglioso se ormai il pesce sia praticamente fatto di plastica e le verdure sono piene di anticrittogamici o coltivati nella terra dei fuochi o nel mar plastico!
Certo che si può seguire la stagionalità anche se non si ha ľorto. Anche se si fa la spesa al supermercato, basta farla con un po' di buonsenso e non volere le fragole a dicembre o i cavolfiori in agosto. Su ogni prodotto c'è una grande etichetta con tutte le info, leggiamole, così evitiamo di comprare i fagiolini che arrivano dal Messico. Io faccio la spesa al supermercato, ma prendo solo ciò che mi serve, frutta e verdura di stagione e a km 0. Potrei andare al mercato, ma quello più vicino a casa mia è a 10 km. In quanto al lavoro/carriera, personalmente amo tantissimo sporcarmi le mani di terriccio e concimi, ma per fiori e cactus. Ľorto non ce ľho (a parte 2 pomodori). Ho molto rispetto pet chi coltiva la terra e fa crescere il proprio cibo, ma occorrono anche persone che fanno altro, altrimenti saremmo ancora nelle caverne. Non ci sarebbe nulla di tutto ciò che denigrate ma che usate quotidianamente e che vi rende la vita più facile. Faccio un piccolo esempio che forse c'entra poco niente con il tema del video: sapete quanti brevetti sono stati registrati in questi ultimi anni, grazie alla ricerca spaziale? Brevetti per oggetti di uso comune di cui tutti noi beneficiamo. Oltre 30'000!
Secondo gli americani l'olio di oliva fa male, preferiscono quello di colza... E siccome costa poco ne mettono il triplo del necessario. Saprebbero anche cucinare una pizza decente, se non grondasse olio di scarto a pioggia
Grazie Barbascura per il tuo lavoro e per i contenuti sempre molto interessanti e approfonditi. Apprezzo tantissimo la tua dedizione alla scienza e al benessere comune, ma c'è un aspetto su cui mi trovo in disaccordo. Credo che la battaglia per evitare completamente il cambiamento climatico sia ormai persa, come dimostrano molte proiezioni. Forse avrebbe più senso, vista la situazione attuale, concentrarsi su strategie di mitigazione e adattamento. Rallentare il cambiamento, anziché invertire la rotta, potrebbe essere un obiettivo più realistico e fattibile. Inoltre, penso che sarebbe importante iniziare a preparare il mondo all'inevitabile, come stanno facendo alcuni paesi che vedono opportunità nel nuovo scenario climatico (ad esempio, la Russia con le rotte artiche o l'agricoltura nel Nord). Ovviamente, non possiamo ignorare le conseguenze devastanti per chi sarà colpito più duramente, ma proprio per questo credo sia fondamentale investire in ingegneria, tecnologia e strategie che aiutino le persone a fronteggiare ciò che verrà. Continuare a lottare contro una battaglia apparentemente persa rischia di distrarci dal lavoro necessario per mitigare i danni e gestire al meglio un futuro che, in un modo o nell'altro, arriverà.
Capitano, sarebbe interessante un video sulle diete chetogeniche e carnivore. Ci sono tantissimi studi a favore, di come gli allevamenti (non intensivi) migliorino l'ecosistema proprio perché naturali, di come il colesterolo sia essenziale e non vada demonizzato (infatti diventa pericoloso solo dopo la glicazione). In base alla piramide alimentare della dieta mediterranea io sarei dovuto morire 10 anni fa... gli oli vegetali sono altamente pro-infiammatori (a parte qualcuno come olio evo). Ricordiamo che l'uomo si è evoluto grazie alle proteine e non a bacche ed insalata.
@egidius3 ma da quando 🤣 l'uomo è nato cacciatore. L'agricoltura è arrivata molto dopo. Basta che prendi il sussidiario delle elementari, non serve neanche internet.
@@francescofumera9004 si si ma le civiltà si sono evolute dopo la nascita dell'agricoltura intorno al 15000-10000 a.C., prima invece, nutrendosi di bacche e carcasse di animali non mi pare proprio che ci fossero le condizioni di vivere e di crescere come società.
10:11 oh no! il sunny noooooo!!! era l'estate del 1996 ed eravamo in ferie in camper in Scozia (sì, nell'anno più caro della storia della sterlina 😅... la mia famiglia è speciale ancora oggi). mia mamma che non parla una parola di inglese, cercando un succo di frutta per mio fratello, all'epoca bambino e picky eater assolutamente fuori classe, incappò in 'sta roba... solo dopo diversi giorni le venne il dubbio che "forse ha un sapore strano, e a dirla tutta anche la consistenza non è che mi convinca..." e mi fece leggere l'etichetta 🤦♀ il malefico fluido arancione era "concentrato di centrifufato di arance (sic), sciogliere due tappini in un litro d'acqua, non consumare previa diluizione" 😶 il libro che mi ero portata da leggere in vacanza era Tommyknockers, e giuro che quel boccione arancione brillava nel buio... dormendo nel posto letto davanti al frigo, confesso che non ero tranquilla... 😆 è un trauma dell'adolescenza che mi porto ancora dentro 😅
@ ahhhh la dieta che c’era 70 anni fa in tutte le regioni del mediterraneo. Beh appartenere a un mare rende fieri. Non è merito, solo geografia se posso osare 😛
sull'olio, che all'epoca fosse extravergine, ho i miei dubbi abito nel Cilento, zona carine degli studi di Ancel Keys, e qui, all'epoca, non credo proprio ci fossero i presupposti per produrre un extravergine, sia come metodi di raccolta, sia di molitura cmq, oltre agli alimenti salutari (e di stagione, a parte le conserve e gli essiccati), bisogna tener conto anche delle quantità irrisorie di cibo che venivano consumate, oltre alla continua attività fisica nei campi (cmq pure il discorso sull'olio esclusivamente a crudo, non so: nella nostra cucina si frigge un sacchissimo)
Come straniera ho notato anche quello, non so si perche in mio paese la luce e piu economica. Ma e così lungo a cucinare e sono piati pensante per famiglie grandi, si va fatica a fare poco. Così la cucina di nostri noni finisce dimenticate e scambiata per cibi processati. La cucina italiana e composta di pochi ingredienti ma di alta qualità e freschi. Grazie per questo bellissimo video
Barbascura, tutto bello ma come la mettiamo con il fatto che i dolci, le lucaniche e i formaggi sono buoni e le verdure fanno cagare, sono insipide e hanno il sapore della tristezza? Non parlo per me, ma per la maggior parte delle persone che dovrebbero fare questo cambiamento: possiamo davvero, come società, ignorare il fatto che mangiare bene e a basso impatto sia una fatica e una rinuncia? Il massimo che possiamo fare come società è implorare la gente di fare scelte faticose ma giuste o esistono ricerche tecnologiche per rendere appetibile una dieta sana ed ecologica?
Spero tanto che si riesca a mettersi d'accordo come specie per fare qualcosa di sensato per salvare sto pianeta, non ci credo molto, ma ci spero. Speriamo che la tua opera di divulgazione aiuti a diffondere questa consapevolezza
Non solo il Mediterraneo, quest’anno tutto il mondo ha superato i +1,5 dalla preindustriale. Vedrete tra qualche mese quando la notizia diverrà di portata internazionale.
Ci sarà una generale scrollata di spalle. Seguita dai soliti argomenti sul cambiamento climatico e in pratica nessuno vorrà cambiare il proprio stile di vita in modo significativo per ridurre il cambiamento climatico.
Barbascura si impegna così tanto nelle pubblicità che sembra che il resto del video sia l’accompagnamento, praticamente guardo i video per la pubblicità😂
@ la mia non era una critica, anzi era per dire che si impegna così tanto per fare la pubblicità che sembra che il video sia l’accompagnamento, in effetti così é ambiguo, lo sistemo
Penso che il problema sia che si tende a semplificare e a trovare capri espiatori per questi problemi. Per questo tanti stanno diventando vegani ma poi comprano cibi ultraprocessati che, pur essendo "plant based" magari arrivano dall'altra parte del mondo... non capendo che sarebbe molto meglio prendere una bistecca ogni tanto ma da di qualità, da un allevamento locale, prodotta in maniera più sostenibile (che non significa mangiar carne tutti i giorni, ma semplicemente quando vien voglia meglio quella che andare a prendere la soia statunitense e farci della finta carne che tra trasporto e similari costa molto di più in termini ambientali)... ma non è solo questo, questi alimenti ultra processati sono pieni di grassi e zuccheri aggiunti. Dall'altra parte abbiamo quelli del wagyu... la carne super grassa che proviene dall'altra parte del mondo che sono ancora peggio. Quelli che vanno a votare trump perchè "quest'inverno ha fatto freddo quindi il cambiamento climatico non esiste"... e qualcuno tra questi magari non ha fatto altro che passare da un estremo all'altro (è pieno di vegani che passano all'altrettanto estrema dieta carnivora). Il modo migliore per intervenire sulla dieta a mio parere è quello di far passare un messaggio molto più moderato da una parte ed educare le persone ad una dieta equilibrata a basso impatto ambientale... è questo si può fare senza estremismi. Una dieta in cui si mangia un po' di tutto, in quantità moderate. Più in particolare molta attenzione al fatto che il cibo sia più vicino possibile (perché l'inquinamento da trasporto è molto molto peggio di quello da allevamento (ricordando che comunque quel che mangiano le mucche non è mangiabile da un essere umano in gran parte e che l'erba e le altre piante assorbono CO2 e l'acqua rientra in circolo quindi il bilancio non è disastroso in quel senso... è molto più disastroso usare l'auto per tutto che mangiarsi un brasato ogni tanto), che non vada ad impattare in maniera disastrosa l'ambiente (se si compra la carne che sia da allevamenti il più possibile etici, evitare carni che arrivano da zone tipo l'equatore dove le disboscano per allevare) e che sia il meno trasformato possibile (che non significa non poter prendere la mortadella ogni tanto ma evitare i biscotti industriali, i fritti del mcdonald's, 4 salti in padella, roba precotta/confezionata/monoporzione ecc...). Cucinarsi sempre oltre che essere ottimo per l'ambiente fa anche risparmiare tantissimi soldi, ed è un messaggio che va trasmesso bene... perché è questo il principale motivo egoistico che può spingere la maggioranza a far di meglio. Lo spreco si potrebbe ridurre tanto rendendo obbligatorio per i supermercati e similari non buttare i prodotti in scadenza ma condividerli e obbligarli a scontarli qualche giorno prima (un po' come ogni tanto si vede fare con il latte fresco). Dall'altra parte far capire alle persone la differenza tra consumarsi entro ed il consumarsi preferibilmente... e sopra ogni cosa far capire che la data di scadenza non è una regola assoluta, il cibo non va a male a comando, la data è spesso indicativa, se il cibo non presenta alterazioni visibili, olfattive a livello di gusto, non va buttato. Ricapitolando: cibo vicino (meno km possibile che il trasporto è una delle forme più inquinanti in assoluto), dieta equilibrata (non serve che sia tutto plant based, basta non esagerare e fare attenzione a cosa si compra), cucinarsi a casa (che costa anche molto meno), non buttare le cose perché lo dice un'etichetta ma valutare anche a livello visivo, olfattivo, gustativo se c'è reale bisogno di buttar via. Dall'altra parte obbligare negozi/supermercati ad adottare strategie per evitare gli sprechi.
Da chef salentino confermo: nella cultura della buona cucina e del mangiare bene siamo i numeri uno. Abbiamo tanta attenzione per gli ingredienti e come prepararli. Persino al pasto del mio cane faccio attenzione a cosa gli preparo😅
ma dove vivi? I legumi secchi e la frutta e verdura di stagione al mercato costano poco, anche al supermercato si trovano belle occasioni. Non ci sono scuse.
Pie illusioni, guardiamo la lista ONU sulla longevità, dati presi in questi anni cioè con le diete attualmente usate dalla popolazione. In testa Italia e Giappone, che hanno diete completamente diverse e abbastanza lontane dalla "piramide". In Italia lo sappiamo tutti che della "piramide" ce ne sbattiamo tutti o quasi. In Giappone l'olio di oliva non sanno nemmeno cosa sia, zero frutta e verdura che li costano più della cocaina. Vanno avanti con: riso (la glicemia, sentitamente, ringrazia); brodi di maiale; fritti con olio di semi; salsa soia a tutto spiano cioè sodio in quantità industriali. Dopo i due capolista vengono: Islanda, Svizzera, Svezia, Israele e Francia a parte Israele, dov'è il mediterraneo? Però provate a controllare la bontà del servizio medico.
@@mapoelkann3851il riso bianco è la causa primaria dell'aumento del diabete di tipo 2 in Asia. Fa meno male dello zucchero? certo che si. Ma rimane il fatto che 100g di riso bianco hanno circa il carico glicemico di una lattina di coca cola
@@fabriziopassamonti6375 come sempre è la dose che fa il veleno, lì ne mangiano troppo per necessità, ma se mangiato in quantità moderate non è dannoso per la salute
Povera di grassi animali... possiamo usare la parola vegetariana o quasi vegana? Tra l'altro una dieta senza carne non solo sarà salutare per le persone, ma soprattutto non comporta la sofferenza di vitelli di 3 mesi cresciuti solo per essere sgozzato. Etica pleaaaase! Vedo sul canale di Barba tanto interesse verso gli animali, la loro tutela, la tutela dell'ambiente ma se nel mentre parliamo di animali ci ingozziamo con un bel vitellino da allevamento intensivo comprato alla Conad allora questi discorsi non servono a nulla. Ah, e un bel bicchierozzo di latte vaccino, per sgrassare
No, non possiamo dirlo. Perché c'è il pesce, che nessuno dei due mangia. Inoltre la carne è ridotta non eliminata. La dieta vegana non è sana, prova a leggere un po' di letteratura sull argomento. Tornerai a mangiare le uova e il latte all' istante.
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Dacci il link dei poteri forti venviah😂
Ciao tra poco i Ragno Violino se istinto se un tu fai i video !!!
Da retta!!!!😂😂😂😂
Farai un video su come è andata, complessivamente, alle Nazioni Unite e cosa ne è venuto fuori alla fine dell'incontro? Se sono state approvate, cioè, delle soluzioni da adottare ecc.?
Sarebbe molto interessante, grazie
E il paradosso Francese?! I nostri cugini d'oltralpe praticamente da sempre si spaccano di grassi saturi di origine animale, eppure hanno uno dei tassi più bassi di complicazioni cardiache d'europa... e non è grazie al resveratrolo del vino.
E pensa che a Londra, ormai, le case nuove non hanno la cucina...
Sono Cilentano, precisamente del comune di Camerota. Sono cresciuto in una famiglia dove producevamo quasi tutto quello che consumavamo, allevando e coltivando. Il mio bisnonno ha compiuto 101 anni poco tempo fa, è stato intervistato su rete 4, alla domanda "ma lei cosa mangia" ha risposto "pasta e fagioli". Piccola esperienza locale a conferma del tema del video 😊
Peccato il tuo uso del tempo passato: producevamo. È uno stile di vita che nell'epoca attuale paradossalmente è diventata un lusso! Che peccato. In questo caso vale il detto "si stava meglio quando si stava peggio". Complimenti e auguri al tuo bisnonno! 😊
bellissima camerota, ogni estate io mi fermo a marina pero’ 🙏🙏
@@kemist87 ma no dai, oggi sono accessibili un sacco di prodotti che una volta si sognavano, mangiavo solo i prodotti che si producevano in quelle zone, ma nel bene e nel male, perché talvolta ciò portava a problemi di carenze nutrizionali non indifferenti
@@mattealex sì, in effetti come in tutto c'è un rovescio della medaglia. Però se campavano così a lungo non erano delle carenze così gravi (dico in generale, non nei casi specifici) e sicuramente come stile di vita era più sano del nostro.
Io però credo che ci sia ben di più di quello che si mangia. È sicuramente un aspetto molto importante, ma le cause di una vita estremamente lunga e sana sono di più.
Unico UA-camr che nn ti fa venir voglia di skippare la pubblicità.
L ho vista tutta effettivamente hahahah
Ma poi quelle di NordVpn sono davvero... esplosive 😂 le adoro (qui non è esploso, ma è comunque fantastico lo spot)
Anche corse
Ho iniziato a scrivere un commento, appena ho sentito parlare di . Poi ho chiuso il video e mi sono precipitato verso la dispensa.
Di solito non tendo a commentare, so che passerà inosservato o letto da pochi, ma stavolta mi sento in dovere di farlo.
Voglio iniziare facendoti i complimenti, come sempre il video è stato simpatico, intrattenente ed informativo.
Da fan di vecchia data, fa ancora più piacere sapere che uno dei propri idoli non solo sia a conoscenza (e ci sia stato) ma condivida con i suoi seguaci la cultura della mia terra.
Essendo nato e vissuto nel Cilento, in gran parte proprio a Pioppi (effettiva capitale della dieta mediterranea e luogo in cui Ancel Keys decise poi di vivere), ho quasi sempre inconsciamente dato un po' per scontato quello che fosse la nostra cultura, ne siamo sempre stati esposti a partire dalle nostre famiglie fino ad intere lezioni a scuola, quindi mi stranisce ma mi rende anche fiero che tali nozioni vengano condivise con tutti.
Grazie ancora del fantastico video, e se mai tornerai nel Cilento spero di poter essere lì per incontrarti sta volta.
Grazie Capitano! Le auguro una splendida giornata. 🏴☠🏴☠🏴☠
Titolo: Una lettera per il mio capitano.
Ancel keys però ha opportunamente evitato di mettere altre nazioni nel suo studio come la Francia dove mangiavano il burro a colazione e avevano meno malattie cardiologiche cmq.
@@annl.5512quando la statistica non porta supporto alle tesi, meglio cambiare il campione statistico
@@annl.5512 Ammetterò di non essere opportunamente informato sul caso, ma probabilmente è dato al relativo numero inferiore di centenari/longevi in Francia a quel periodo.
Inoltre a quanto evince da questo articolo (www.unisob.na.it/ateneo/c002/white_paper20170801_it.pdf) a pagina 28, la Francia non fu affatto esclusa.
Quando si effettuano studi sociali del genere, c'è sempre un calcolo di costi-benefici-interessi da fare.
Ti auguro una buona serata 😄
@@annl.5512 Ammetto di non essere sufficientemente informato sul caso, speculazione mia è che probabilmente all'epoca in Francia il numero di centenari o longevi oltre la media era un quantitativo inferiore rispetto ad altri paesi.
Inoltre da una veloce ricerca online (quindi va preso con un po' di sale), in questo studio www.unisob.na.it/ateneo/c002/white_paper20170801_it.pdf a pagina 28 viene spiegata l'assenza di alcune nazioni.
Ti auguro una buona serata. 😄
(avevo già scritto una risposta, ma non la vedo pubblicata, nel caso me ne scuso)
ho l'orto e seguo la dieta mediterranea, è vero fa " perdere tempo" rispetto a come si nutre la gente di città, ma vi dico, non vi fa solo bene alla salute, anche all'anima. Sono una persona che non ha mai avuto interesse ad avere una grande carriera lavorativa o scalare la società per la fama, per me la cosa più bella del mondo è viversela bene con i propri cari e fare una vita tranquilla, sono una di quelle persone che si prepara il pane e tutto il resto. Mi spiace che il mondo stia diventando sempre piu frenetico e dia più importanza a valori materiali che affettivi, poi io sono per il vivi e lascia vivere, ma vedo tante persone inseguire i soldi e la fama ed essere infelici e stressate... magari tanta gente si rende conto poi di quanti piccoli momenti hanno perso per un po più di soldi, e ovviamente non parlo di chi purtroppo lavora tanto e non riesce ad arrivare a fine mese, l'italia costa sempre di più ormai, e gli stipendi bassi come prima
Non ho l'orto (né il pollice verde) ma mi cucino tutto in casa (anch'io faccio anche il pane).
Anche io non mi sono mai interessato alla carriera lavorativa.
Secondo me hai abbastanza ragione, aggiungo solo che vivere in città o non avere un orto non significa dover vivere una vita vuota e mangiar fast food tutti i giorni... significa semplicemente che sotto quel punto di vista si farà qualche compromesso... magari si andrà al mercato dal contadino a comprar la frutta/verdura di stagione al posto che raccoglierla dal proprio orto (che, ironia della sorte, spesso costa meno al mercato che al supermercato, pur essendo più buona e fresca al mercato)... un piccolo compromesso che fa una grossa differenza anche se si abita in città.
Non tutti possono avere la fortuna di avere un orto (e anche io che in passato lo avevo... o meglio lo avevano i miei genitori... non sempre possono mantenerlo a vita (nel nostro caso era molto lontano da casa e il tempo da dedicargli era sempre meno)) ma non per questo bisogna arrendersi a vivere in maniera triste.
Se non si può lavorar la terra si avrà più tempo per qualche passeggiata al parco e per cucinarsi in casa.
Mamma mia che tristezza 😢
Bel modo di dire che sei disoccupato
Anche le persone di città possono fare la dieta mediterranea
siamo troppi sul pieneta BASTA RIPRODURSI C4ZZ0000 😥😥😥😥😥😥
Un mio collega tedesco mi disse un giorno: “sono stupito da quanti pochi ingredienti ci sono nei piatti in italia, e quanto siano molto più gustosi”
A me ha stupito invece vedere nelle ricette qui in UK, quanti ingredienti mettano anche solo per un'insalata!E il pollo, il succo di limone, i chicchi di melograno, spezie varie, salsa bbq, maionese e chi più ne ha ne metta.
Poi si stupiscono che il cibo italiano è buono... certo, se usi 2000 ingredienti cosa sentirai alla fine in bocca? Niente!
@@l.c.6831insalata, pomodori, olio, parmigiano a scaglie e limone (è meglio dell'aceto), niente sale.
Petto di pollo in padella.
La mangiava mio nonno l'estate.
Ed era del 1914 😂
Perché il limone è meglio dell'aceto?
@@deepzzzleep3575 meno acido, contiene vitamina C ( favorisce la trasformazione del ferro da Fe3+ a Fe2+ e contribuisce a rendere il minerale più facilmente assimilabile dall'organismo), aiuta ad assorbire il calcio del parmigiano.
Non è prodotto da fermentato.
Lo produci a casa in autonomia e ha un sapore migliore della bottiglia di aceto al supermercato.
Poi, se metti l'aceto che fai in casa o il balsamico il discorso "sapore" cambia.
Ma mio nonno faceva il vino, se non aveva il suo aceto quello del supermercato manco lo guardava 🤣
@@deepzzzleep3575c'è bisogno davvero di chiedere? L'aceto fa schifo al cazzo, buono solo per fare delle marinate
Secondo me c’entra anche tanto il fatto che in quegli anni la gente faceva molti ma molti km a piedi. Negli USA già in quegli anni molti lavori venivano svolti dalle macchine e dall automazione quindi c era più sedentarietà oltre al cibo malsano
Ma poi in quel periodo il sovrappeso era quasi sconosciuto il 95 percento delle persone erano in peso forma
senza scordare dell inquinamento delle città americane (anche all epoca)
infatti mi ha stranito il fatto che abbia completamente saltato il punto che riguarda la sedentarietà.
@@M.C.P.sono tutti fattori che sicuramente concorrono: eccesso calorico, eccesso proteico sopratutto di origine animale, eccesso di grassi saturi e trans, sedentarietà, carenza di frutta e verdura, inquinamento, fumo (forse il più impattante da sempre a livello globale, non fumate!!)etc…
@@M.C.P. Ha parlato delle origini della dieta mediterranea e del perché si chiama così. In quello studio la sedentarietà non era stata presa in considerazione. L'alimentazione è un fattore importantissimo sebbene certamente non l'unico per vivere a lungo e soprattutto in salute.
Ciao Barbascura, bravissimo! Ho apprezzato non solo la parte scientifica (io sono un medico … e mi aspetto un video sul “french paradox”), ma anche e soprattutto perché hai evidenziato che un’alimentazione corretta sia colloca in un contesto in cui l’umanità migliora in molte altre cose, dall’inquinamento all’equa distribuzione delle risorse. Il tutto sempre con il sorriso. Ad maiora
Io ricordo quando sono stato in America ci sono state più persone che mi hanno chiesto “tu cucini?” E io non capivo cosa cavolo volevano dire. Poi ho scoperto che la mia famiglia ospitante non cucinava, al massimo scaldava cose al microonde
la cucina statunitense è ficcare roba in barattolo in una teglia e via
"volessero dire" la cristo di grammatica.
😱
@GIGO-t3lscusi prof
Vivo in Repubblica ceca e il mio proprietario di casa non si capacità del perchè consumiamo tanta elettricità ho risposto perchè cuciniamo a casa sia a pranzo che a cena!
Vacci piano con forno e fornelli, il microonde fa un ottimo lavoro e non necessita di essere preriscaldato ✌🏻
@@matteocorbani3408 giusto
@@matteocorbani3408 Il microonde cuoce al vapore in maniera non sempre uniforme (a volte ha il grill ma non sempre un grill abbastanza potente)... quindi non è molto versatile. Molto meglio un fornello ad induzione, consuma poco (sia perché a "fiamma alta" impiega molto meno, sia perché a "fiamma bassa" (esempio se si deve fare un bollito, un ragù e altre lunghe cotture) mettendolo al minimo consuma molto meno del fornello a gas riuscendo a stare molto più "basso") ed è estremamente più versatile (se si vuol cuocere al vapore basta una pentola, uno scolapasta ed un coperchio).
A livello di forno invece il forno di casa è fondamentale per pane, torte, meringhe e altre preparazioni complesse, ma per preparazioni semplici un fornetto ("friggitrice ad aria") è comodo e consuma poco per monoporzioni (avendo una camera piccola si preriscalda in 2 minuti).
Il microonde, se lo si ha, è ottimo per sciogliere burro, cioccolato e per scongelare molto molto rapidamente cibo già cotto (mentre il cibo crudo tende a cuocerlo agli angoli). 1 mesetto fa ho fatto un brasato che ho poi diviso in varie monoporzioni da mettere in freezer... l'altro giorno ho tirato fuori una monoporzione già cotta e congelata di brasato ed il microonde l'ha scongelata nel suo contenitore in 10 minuti... poi ho preferito toglierla dal contenitore che è in plastica e scaldar tutto in pentola. in altri 5 minuti avevo il brasato caldo (50°C al cuore) e più buono di quello che avevo cotto un mesetto fa (mentre raffredda e congela la prima volta ha tempo di prender gusto).
Una volta avevo fatto tutto in microonde ed era venuto asciuttissimo.
@@matteocorbani3408 che clown hauauhuha
@@matteocorbani3408 che schifo la cottura al microonde. Ma il palato lo avete?
Grazie Capitano, contenuto preziosissimo. Continua a divulgare MALEEE
Bellissimo contributo, grazie!!!!
Hai toccato diversi punti con la solita verve e simpatia, ma anche grande capacità divulgativa. Bisogna parlare di queste cose, è il primo passo per cambiare e cercare di correggere la brutta deriva cui assistiamo, anzi a cui contribuiamo. Ancora grazie e complimenti!
P..S. Anche a me piacevano un sacco i formaggi, specie i latticini, mozzarelle, burrate, scamorze, ma da un paio di anni mi sono orientata verso una alimentazione plant based e ho scoperto - e riscoperto - cibi e piatti buonissimi, che non mi fanno rimpiangere i formaggi! Non l'avrei mai detto...
Beh, quando torno a Taranto non è facile resistere, ma ...
Per fortuna che Barbascura c'è!!!!!!! Comunque parlare alle nazioni unite, complimenti... Hai fatto dei passi da gigante. Te lo meriti tutto. Complimenti.
L'unica cosa della piramide che Barbascura non ha nominato per tutto il video è stata l'attività fisica
GRAZIE tu si che ci capisci
E una dieta non ti mangi le corse o il fitness quello e sport pratico e un altro argomento
@@MichaelMontico Grazie Capitan Ovvio, sappiamo tutti che non è che Barbascura non ha nominato l'attività fisica solamente perché magari gli sta sul culo... la nota comica nasceva proprio dal fatto che potesse SEMBRARE ciò, in quanto ha nominato ogni singola cosa nella piramide tranne appunto l'attività fisica.
Che poi non è nemmeno correttissimo quello che dici perché come viene detto nel video, questa dieta è più uno stile di vita legato ad una realtà povera e contadina ormai passata, in cui l'attività fisica era proprio inevitabile, non le due ore in palestra come possiamo fare noi, ma giornate intere nell'orto a zappare.
@@giuliaviti3302 quello non e attivita fisica ma lavoro
@@giuliaviti3302 la dieta mediteranea simbollegia uno stile di vita non e lo stile in se
@@MichaelMontico Beh puoi fare attività fisica pure lavorando, e senza nemmeno volerlo, se fai un lavoro molto manuale e faticoso. All'epoca c'erano molti più lavori di questo tipo, non è che la gente avesse molta scelta. L'attività fisica è scritta nella piramide proprio perché questa era la quotidianità, la dieta mediterranea "originale" unisce una tipologia di cibo contadino ad uno stile di vita contadino.
Vegetariana da quasi 10 anni e adesso sto togliendo tutto ciò che contiene lattosio... avendo un po' di campagna faccio l'orto, fino ad adesso solo quello estivo ma ho provato con qualche piantina invernale... un altro punto che purtroppo non è stato toccato nel video ma che è da mettere al PRIMO posto è l'attività fisica, detto questo basta iniziare piano piano e a piccoli passi, io ci ho messo un anno abbondante per fare il passaggio completo e ancora adesso qualche "schifezza" me la concedo, l'importante è procedere.
Grazie per questo video, diffondiamo quanto più possibile le buone pratiche.
Bellissimo commento, anche io come te. L'unica "schifezza" che mi concedo è il pandoro una volta ogni anno, purtroppo fin da bambino è il mio dolce preferito e non riesco a non mangiarlo
Secondo me il problema non è essere vegetariani... perché è pieno di vegetariani e pure vegani che poi però si vanno a comprare la fettina di finta carne di soia americana piena di zuccheri e grassi (che non solo fa più male di una bistecca alla salute, fa più male anche all'ambiente avendo percorso tantissimi km).
Secondo me il problema è mangiare in maniera consapevole.
Non è il tuo caso visto che fai l'orto ovviamente.
Nel mio caso per dire vado a prendere il latte dal distributore della fattoria locale... da quel latte faccio formaggi, panna, burro (tutti i latticini più semplici). E anche quando vado a comprarne di più elaborati sono tutti prodotti italiani.
Quando compro la carne la compro da allevamenti non intensivi che conosco (e ovviamente da buon italiano non è che la mangio tutti i giorni).
Sull'attività fisica pienamente d'accordo, aggiungo che in USA spesso la gente prende l'auto per qualsiasi cosa (anche solo perché abita in villette fuori città dove non c'è nulla, neanche il marciapiede), qui in italia anche il cittadino più pigro è abituato almeno a camminare per andare al bar (come minimo).
Concedersi le "schifezze" ogni tanto non è un problema (e non considero schifezze ad esempio i fritti fatti in casa, che pure andrebbero consumati con moderazione)... non si muore se una volta l'anno ci si ritrova ad assaggiare qualche patatina in busta ad una festa di compleanno.
Ma quali buone pratiche, ma chissenefrega se fai l'orto
Peccato che essere vegetariani e/o vegani non è una buona pratica. Dimostrato in questo video che alla salute fa bene mangiare cose sane....carne pesce uova e formaggio compresi. Quelli veri, ovviamente
Ho iniziato la dieta mediterranea ad Aprile di quest'anno e in pochi mesi ho riscontrato innumerevoli miglioramenti dal punto di vista fisico e mentale, nell'umore e in tante altre cose. Come ha detto barbascura, se non volete farlo per gli altri, fatelo almeno per voi stessi. La fatica è solo iniziale di adattamento, poi diventerà una delle tante abitudini che già adottate, ma al contrario di molte di queste sarà un'abitudine salutare. Starete meglio con voi stessi e nel rapporto con gli altri...
Scusa se chiedo; ma prima cosa mangiavi?
@monikabuzzi3130 prima mangiavo tanta pasta(ma non integrale) e tanta carne: rossa come hamburger o costolette, o bianca come pollo, crocchette, cotolette: classico cibo spazzatura. Nom mangiavo quasi mai verdura e poca frutta. In pratica non assumevo fibre, ma solo carboidrati, proteine e grassi(prevalentemente saturi). Ho fatto un cambiamento di dieta radicale nel giro di pochi giorni, il tutto per semplice e pura forza di volontà, è da quello che nasce tutto.
@mapoelkann3851
Ah ok, ora ho capito. La pasta e il pane integrali sono buonissimi e quando ci si abitua quelli bianchi non sanno di niente. Im ece il riso integrale non mi piace e poi ci mette trooooppo a cuocere.
A me piacciono i piatti unici. Tipo il riso (adoro il riso, quello che non scuoce) saltato in padella con le verdurine e pezzetti di petto di pollo o tacchino (o anche pesce). Un po' di form gratt, un filo di olio extra vergine et voilà, un bel piatto unico e sano.....slurp😝
@@monikabuzzi3130 in realtà come sapore preferisco ancora il pane bianco, così come la pasta, anche se ora sono passato all'integrale al 100% per tutto. Lo faccio per la salute, il gusto viene dopo tutto il resto. Però sì, con la dieta ho iniziato ad apprezzare di più i cibi naturali, come una semplice mela o una carota: prima la quantità smisurata di zuccheri che assumevo mi alterava il gusto e non riuscivo a mangiare i prodotti salutari perché mi disgustavano, per questo non riuscivo neanche ad immaginarmi una dieta diversa
Spendi molto di spesa?
Ti adoro. È ufficiale. Sto per piangere sentendo da te delle coltivazioni di soia per gli animali
lunedì: guardo questo video
martedì: test a sorpresa su questo argomento
barba, credo che tu sia il mio angelo custode
si, sono sul cesso
Informazione istruttiva
Si, sto per andare al cesso
Come tutti noi
Sì, anche io
@@RemoBianchi-pk2vdDenominata constatazione
Il video è meraviglioso come sempre, ho solo delle perplessità sulla questione della stagionalità degli alimenti.
Io vivo ai piedi delle Alpi e qui con le temperature precedenti in inverno più che scegliere di mangiare cose di stagione era un miracolo non fare la fame davvero.
beh a quel punto immagino il concetto di prodotti regionali va esteso a una regione geografica un po' più larga. o italia o europa continentale. Non "km zero" ma almeno non sono decine di migliaia di kilometri, voli intercontinentali, raccolta prematura, dubbie condizioni etiche della raccolta (che vabè in realtà il caporalato c'è anche dietro casa ma dettagli).
Concordo, infatti i fermentati venivano in aiuto, crauti etc. Anche gli
Affumicati (quasi banditi dalla piramide) erano una modalita’ di conservazione.
Lo studio in generale mi lascia molte perplessita’, grassi saturi e insaturi (french paradox), proteine (mi pare di ricordare che in molte zone si mangiasse piu’ carne che pesce, e se conservato il pesce era affumicato o sotto sale…) etc. Insomma non prenderei “la dieta mediterranea” come bibbia della mia via ne’ tantomeno di una comunita’. Aggiungerei un “dipende”.
@@lucapalatini6034 basta avere un poco di flessibilità... di base l'idea di mangiare il più locale possibile e di mangiare il più fresco possibile è positiva e semplice (e fa bene anche al portafoglio). Non comprare troppa roba che arriva dall'altra parte del mondo e che, percorrendo migliaia di km, ha inquinato tanto, preferendo roba di stagione (italiana, massimo europea o, quando possibile, proprio locale)... ed evitare prodotti super processati come 4 salti in padella, cibo fast food ecc... sono tutti elementi positivi applicabili un po' ovunque.
Sono una nutrizionista(una di quelle normali, che lavora per la salute)e una trainer e questo video mi fa volare altissimo! Ovviamente sono la prima ad applicare su di me una sana alimentazione che peraltro è etica ed economica. Io, mio marito e mia figlia siamo muscolosi e in salute, pur non mangiando petto di pollo ogni giorno.
Bellissimo video! Hai migliorato tantissimo la tua ironia: meno forzata, meno male. Sono contento: meno meme vecchi e morti.
Vivendo in Olanda da qualche anno posso affermare che cibo e meteo sono elementi per nulla secondari nel computo del calcolo della qualità della vita.
Capitano adoro i tuoi video perché facili da comprendere anche se la base dietro è complessa e questo tutto grazie a come li racconti
Comunque vedere il nome Barbascura e non nome e cognome alla cattedra non ha prezzo ha ricordato scherzando una puntata dei Simpson in cui la classe di bart fanno le veci delle nazioni unite (Bart è la Libia e travestito da Gheddafi😅) Comunque ottimi contenuti e giuro che non sono un bot in altri commenti ho detto che grazie a questi video ho conforto mntre esprimo la mia regolarità cit. !
Dovresti fare una collab con il Dott.Stefano Vendrame che ha già ampiamente sviscerato l'argomento. Niente di nuovo, comunque più divulgatori ne parlano meglio è.
Vendrame, bressanini e Andrea biasci sono i migliori.
@@Uomo-ratto non stanno nella stessa frase
Quello che non riesco a capire è come il seguire questi dettami nel mio piccolo possa avere un impatto generale: se anche tu non mangi carne, non mangi cose fuori stagione, non sprechi eccetera, il problema rimane a livello produttivo. È l'eccesso di produzione e disponibilità il problema, la sua scala.
Le produzioni si devono adeguare ai consumi, ci vuole tempo ma è così
L'industria si adatta alle richieste dei consumatori: vedi come si è ingrandita l'industria del fast fashion degli ultimi anni a seguito di tutti i video haul sui capi usa-e-getta di shein e compagnia. Se non c'è richiesta non si produce, o si andrebbe in perdita.
Inoltre, anche se poi non cambia molto a livello strutturale, essere consapevoli di aver fatto il proprio per contribuire al benessere collettivo da' tanto. Poi dipende dalla visione che hai del mondo; per me fa parte del senso della mia esistenza.
Per la prima volta un video di Barbascura che fa venire fame anziché farla passare
Caro barbascura, ti seguo da tanti anni sia per le tue capacità educative che per la tua drammatica ironia, e penso che questo, anche un po' più serio di altri, sia stato uno dei video più interessanti mai visti negli ultimi due anni. Grazie di aver toccato l'argomento con solita maestria, e fate tutti come me: diventate vegetariani e arrendetevi all'idea che Venezia sprofonderà. Un bacio.
Aldilà dell'argomento trattato, io ti devo fare i complimenti, Barba!!
Hai un modo di spiegare unico, sei accattivante e mai noioso!! Meriti più spazio, più visibilità, tutti devono conoscerti!! Cosa cazzo ci fai su UA-cam? Ti voglio in Rai, Barba!! Ti voglio anche a Sanremo!!!
Grazie per il video, ho trovato tantissimi spunti per l'etnografia che sto conducendo a Mauritius, anche se non c'entra direttamente con la dieta mediterranea.
Sto lavorando con una comunità piuttosto sconosciuta, i chagossiani, che a fine anni 60 sono stati deportati dalle loro isole (le Chagos appunto, in mezzo all'oceano indiano) dal regno unito, che all'epoca era ancora l'autorità coloniale di entrambi i territori. Il motivo è che gli inglesi hanno prestato agli americani l'arcipelago per farci una base militare immensa, ma questa è un'altra storia.
Tutti gli anziani con cui ho parlato finora, che sono nati e cresciuti alle Chagos, mi hanno parlato in un modo o dell'altro di cibo. In sostanza il discorso che fanno è questo (ovviamente c'è anche una forte componente nostalgica): noi alle Chagos non avevamo neanche il frigo, perché ogni giorno potevamo avere cibo fresco per l'abbonndanza di pesci, la possibilità di coltivare i nostri orti e la raccolta di frutti (soprattutto cocco e frutto del pane).
Quando siamo stati deportati a Mauritius, non avevamo né lavoro né casa né soldi. Ci siamo trovati in un posto in cui bisognava comprare cibo processato e di scarsa qualità, il che ci sembrava assurdo. Alle Chagos nessuno aveva mai sentito parlare di alta pressione, ipertensione o diabete, mentre oggi molti di noi hanno queste malattie
Grazie del racconto interessante. Consiglio due libri che parlano di cose simili "Nutrition and Physical Degeneration" di Weston A. Price e "The Ancestral Diet Revolution" di Chris Knobbe, che spiegano come e perché andando a vedere come mangiano le popolazioni indigente troviamo popoli senza malattie alcune nonostante le loro diete differiscano molto tra di loro, e come invece si ammalino subito una volta passati ad una dieta moderna.
Nel caso qualcuno avesse bisogno do un consiglio/spinta per mangiare più verdure... 1) Quando decidi da dove prendere gli ingredienti, l'ordine è frigo --> freezer --> dispensa, così riduci anche gli sprechi 2) PRIMA decidi quale verdura mangiare, POI ci costruisci tutto il pasto intorno; verdura + carboidrato a pranzo e verdura + proteina a cena è un modello abbastanza sostenibile. Sembrano due scemenze, ma a me hanno aiutato tantissimo. Consiglio bonus: la fragola mangiata per capriccio a febbraio sa di acqua, la fragola mangiata a maggio dopo un anno che l'aspetti sa di tutto l'amore del mondo ❤
A me aveva sconvolto il momento in cui una volta, a lavoro in Uk, mi ero portata un paninozzo per pranzo, con salumi, insalata, insomma, ciò che noi mangiamo quando non abbiamo voglia di cucinare, sicuramente non dietetico.
Mi hanno chiesto se fossi a dieta, facendo enfasi sul fatto non ci fossero mille salse all’interno.
WTF
In realtà lo studio dei sette paesi era stato effettuato su ventidue (tra i quali la Francia, il famoso controsenso francese), ma il furbo Ancel Keys ha poi preso in considerazione solo i sette paesi che confermavano la sua teoria sui grassi cattivi e i carbo buoni.
Guarda gli studi attuali e Puoi capire se ha ragione. Il consumo di carni può aumentare la mortalità precoce del 22%. La prima causa di m.rt. sono problemi cardiovascolari. 🤷🏼♀️
Tralaltro il periodo preso in esame a creta corrispondeva al periodo di digiuno ortodosso 😂
@FerdinandoMastroianni-ff9jr Infatti il periodo di digiuno imposto dalla chiesa greco ortodossa (in media 180 giorni all'anno) non è stato neppure preso in considerazione. Uno studio molto di parte, in realtà.
Quello che fanno tutti gli scienziatih... Prendono in considerazione solo i dati che confermano la loro teoria...
Bravo, i grassi saturi animali non sono infiammatori e sono importanti per l'organismo. La vera dieta mediterranea è quella delle zone blu della Sardegna, carne e formaggi di ovino, uova e poca frutta e verdura
Abbiamo superato il punto di non ritorno da tempo, se anche tutti capissero l'importanza di tornare ai modelli del passato, non si torna più indietro.
Purtroppo è vero. Negli ultimi anni sempre meno agrumi. Quest' anno zero acqua, zero agrumi e le piante sopravvissute solo per miracolo. Saluti dalla Sicilia, BarbascuraX!
Bravo Barbascura! Questo video andrebbe fatto vedere a scuola! Faccio un appello a tutti gli insegnanti che stanno leggendo.
1:11 Se sei povero campi meglio: niente stress da scelte complicate, tanto non puoi permetterti nulla.
Rinuncia a tutto, è semplice
la mia piramide è inversa… e ho perso 20 kg in 6 mesi.
Senza contare che i contadini che campavano 100 anni in quelle zone si facevano un mazzo cosi tutta la giornata.
Andate a vedere cosa mangiano nel centro della sardegna… salumi,carni,formaggi e vino (tanto).
quindi la verità dove sta?
La cosa sicura è una sola, che dobbiamo mangiare poco e muoverci di più.
ps. prima di ricevere le solite frasi sul colesterolo , LE MIE ANALISI DEL SANGUE SONO UNA BOMBA
si può anche mangiare tanto se si mangia come dici tu, per il resto sono d'accordo
Studia
@@alexdimax1986 anche la mia, 70% grassi animali e 30% proteine, raramente u pò di miele. Infatti ci si sofferma su cosa mangiavano ma innanzitutto i cereali non erano processati e poi il mazzo che si facevano. Sedentarietà e carboidrati ci hanno portato ad avere anziani sarcopenici e giovani diabetici.
@@matteocicaloni io studio da una vita. tu piuttosto ARGOMENTA
@@francescofumera9004 io sono pugliese e mi faccio raccontare spesso cosa mangiavano quando mio padre era bambino ( anni 50/60 ) … non mangiavano un caxxo in pratica e andavano a lavorare in campagna fino a quando la luce calava. La costante che ho notato è che mancava lo zucchero in qualsiasi forma e i prodotti farinacei erano pochi. Il Pesce non esisteva, ma c’era abbondanza di grassi vegetali, direi a quintali .
Quello che intendo è che la dieta mediterranea OGGI non esiste e non la possiamo nemmeno ricreare. poiché gli ingredienti non sono gli stessi. Mi trovo d’accordo con quello che dici. Tutto ultra processato, e le verdure ultra pompate .
Però è vero noi italiani partiamo leggermente avvantaggiati, però vivendo all’estero mi sono reso conto che alcune delle prime regole della cucina: non si butta via niente non sempre è rispettato da gli altri
beh eravamo avvantaggiati, siamo consumatori di carne in maniera abbondante credendo che sia sano e spesso pensando sia questa la dieta mediterranea (dando addosso ai vegetariani xD)... tra vino e ciccia di ogni tipo non facciamo propriamente una dieta sana negli ultimi 50 60 anni
1:26 io che sto mangiando patatine fritte mentre guardo il video💀
dai, poteva succedere a chiunque 😂
Le hai fritte tu? Se sì allora va bene, le patate hanno poi la fortuna di essere di stagione tutto l'anno un po' ovunque (quindi possono essere tranquillamente anche locali).
Ti ho sempre rispettato e lo farò sempre. Mi reputo una persona abbastanza fissata in argomento alimentazione/salute e credo che in questo periodo non se ne esce con un opinione unanime sulla cosa, chi dice di non mangiare carne chi dice di mangiarla quotidianamente, evita le farine/ le farine sono la base della piramide alimentare, le uova poche a settimana/le uova tutti i giorni. Ormai le opinioni contrastanti sono ovunque e sembrerebbe anche supportate da studi quindi uno che deve fare? Io personalmente cerco di comprare solo prodotti bio (che si spera abbiano qualche garanzia in più) e pescato/non allevato intensivamente, evito di mangiare fuori più di una volta a settimana e non bevo alcolici, sperando che sia sufficente ad arrivare ai 100 anni! Se qualcosa non finisce il mondo prima 😂
Sei un grande Cap
Vorrei sapere le differenze nutrizionali tra un hamburger mc e la lasagna della nonna. Oramai qui in Italia si mangia come in America. Il tasso di obesità da noi è tra i più elevati, e il fenomeno è più diffuso nel sud dove "primeggia" la dieta mediterranea. La scarsità alimentare post guerra in Europa da una parte abbassava l'incidenza di malattie cardiache e dall' altra aumentava fenomeni di denutrizione. Milioni di italiani emigravano perché pativano la fame nel vero senso letterale. Gli americani sono stati semplicemente i pionieri del disastro alimentare e noi li seguiamo a ruota. Il vero problema è che mangiamo di piu rispetto a quanto bruciamo come calorie.
Che la dieta mediterranea oggi “primeggi” al sud non direi proprio, visto che non si mangia più come nel dopoguerra. Il consumo di carne e latticini è aumentato esponenzialmente, la lasagna della nonna non è proprio alla base della piramide alimentare. Proprio per questo se la seguissimo alla lettera per come è stata teorizzata in origine i fenomeni di obesità si ridurrebbero drasticamente
Dieta mediterranea non vuol dire lasagna.
Mangiare poco 😅😅😅
Infatti come dice nel video è poco seguito al momento in Italia. Solitamente si tende a seguire circa metà dei precetti che è meglio di quello che fanno in america ma non è sufficiente.
Partiamo dal fatto che ovviamente in italia c'è ad oggi gente che mangia peggio degli americani... la lasagna non è tradizionalmente un piatto che si mangia tutti i giorni.
Richiede infatti una lunga preparazione (il ragù richiede parecchie ore, poi bisogna stendere la sfoglia infine si compone e si cuoce).
Mangiarla una volta ogni tanto non è un problema.
Un hamburger americano non è solo super calorico... è un piatto che in USA si mangia tutti i giorni... sarebbe l'equivalente della nostra pasta al sugo che però è estremamente meno calorica.
riesci a rendere qualsiasi cosa interessante,anche i discorsi più lunghi sull'altro canale,grande barbascura
Io vengo dal paesino che da il comune a Malpensa (Ferno in provincia di Varese) e siamo sempre stati abituati ad avere il nostro orto ed a prendere la carne direttamente dall' allevatore e consumarne in ogni sua parte. È un paradosso che in soli 20 anni si siano dimenticati, anche qui da noi le regole di base della nutrizione. Certo ora che la famiglia si è ridotta (siamo in 2) ed abito in appartamento non posso fare le stesse scelte, ma approvvigionarsi dal macellaio e dal fruttivendolo ha mantenuto i miei standard ed i costi. Proprio perché non ho sprechi. Facendo la spesa nella grossa distribuzione (per il cibo) non da reale risparmio anzi. Per cui tornare ai vecchi insegnamenti si può, Ve lo garantisco.
Anche io compro come te la carne dall'allevatore locale e ne consumo ogni parte e così facendo si ottengono molto più nutrienti e si risparmia pure rispetto al supermercato. Inoltre si supporta pure una realtà sostenibile, poiché se l'allevamento è ben fatto assorbe più CO2 dall'atmosfera rispetto a quella che si produce
@BarbascuraExtra ottimo video capitano! ho finito oggi di leggere i tuoi libri (satiro scientifico riprodursi male e il genio non esiste) e mi sono divertito e ho imparato un sacco di cose , grazie di averli scritti :) sempre in gamba ciao!
Chi ha parlato?
" Oh senti ancora l'uccello? "
HAHAHAAHAHAHAHAHAH STO MALE
9:28 bellissimo il fatto che io stia mangiando un hamburger, da solo, in macchina, parcheggiato dietro il mc donald 😂
😂😂😂😂
caxxo sei un guardone?
Eccomi! A parte una certa dose di spritz a cui non posso rinunciare, devo dire che rientro al 95% in questa dieta. Ho persino eliminato quasi del tutto il sale e non mangio praticamente dolci. A questo punto mi faccio i complimenti da sola. Se muoio domani lascio il mio corpo alla scienza
Sei anche sportiva? Perché lattivita Fisica e alla base della base della piramide alimentare
@7Nevermore9 si, ci provo. Cerco di correre 30/45 minuti 4 volte a settimana, in inverno scendo a 2/3. In più cammino tutti i giorni la mattina presto per un'ora.
Lo spritz contiene alcool e anche zuccheri. Preferisco mangiare un cannolo con la ricotta e non lo spritz.
@@angel95.825 a ognuno il proprio guilty pleasure.
Non è necessario smettere di usare il sale, anzi è dannoso non assumerne, il problema vero è l’eccessivo consumo di sale (specie considerata la quantità di cibi preconfezionati che contengono grandi quantità di sale aggiunto come patatine, crackers, cibi affumicati, salumi, formaggi etc). Di base il sale contiene il sodio che è uno dei micronutrienti più importanti e garantisce il corretto funzionamento dei muscoli, dei nervi e del cervello
Caro Barbascura, noi esseri umani non abbiamo voglia di cambiare. Guardiamo doc, ci commuoviamo e ci indignamo, però poi mica separiamo la spazzatura, non andiamo a piedi in edicola, che dista 200 m da casa e di sicuro se vogliamo le fragole a dicembre, perchè dovremmo rinunciarci? I nostri nonni hanno lavorato fino a spaccarsi la schiena per darci la possibilità di mangiare carne 2 v al giorno e non solo il pollo arrosto la domenica, perchè mai tornare indietro?
Purtroppo su 10 persone forse 3 cercano di cambiare le loro abitudini quotidiane per aiutare non solo il pianeta, ma anche noi stessi, gli altri non fanno un cazzo, anzi se possibile peggiorano le cose, vanificando tutti gli sforzi. Preferiamo dare tutte le colpe ai politici, invece che prenderci le nostre responsabilità e cominciare a fare qlc passo per migliorare.
Ma dato che siamo egoisti, il ragionamento è il seguente: "Perchè dovrei fare certi sforzi e privarmi di ciò che voglio, solo per evitare futuri disastri? E chissenefrega, tanto io saŕò già morto. Ci penseranno le generazioni future."
Un po' come è successo negli anni '60-'70.
In quelľepoca ne sono stati fatti di danni! Ma le persone di allora non hanno fatto un gran che, preferendo lasciare quelľeredità a noi e noi faremo lo stesso.
Non meritiamo la nostra bella e unica casa.
Prima o poi pagheremo per la nostra arroganza e stupidità. La Terra sopravviverà, noi no.
Dovresti essere istituzionalizzato, riesci a distribuire conoscenza con un umorismo che supera la bassissima soglia d'attenzione che ormai hanno i ragazzi
Gli hai detto che dovrebbe essere buttato in manicomio 😂
Barbascura sei troppo forte! Col tuo stile fai amare la scienza a chiunque!
la mia pigrizia nel non cucinare nulla, non fare colazione, mangiare verdura cruda e vivere eremita senza vicini di casa potenziali rompiballe quindi e' il segreto per una vita perfetta! devo risolvere solo il problemino con i gelati , haribo e cioccolato.
92 minuti di applausi Barbascu... Frammentazione e moltiplicazione di centri produttivi agricoli permaculturali, distribuzione alimentare di prossimità, questa è la chiave. Noi (2 storici medievisti) abbiamo appena fondato una piccola società agricola permaculturale per fare proprio questo per tutti i motivi che hai appena elencato che continuiamo a ripetere come un mantra a chiunque incontriamo. E necessario prendere iniziativa e essere parte del cambiamento, perché finché il 90% di noi sta chiuso negli uffici è ovvio che i pochi che si incaricheranno della produzione alimentare avranno il monopolio controllando i metodi di produzione, la qualità, il prezzo e la distribuzione il tutto per massimizzare il profitto. La cosa che mi fa più paura è decostruire il sistema delle multinazionali che si è irradicato proprio per queste dinamiche e che ora è quasi impossibile da decostruire. I consumatori però hanno il potere di curvare i mercati con le proprie scelte ma devono averne coscienza, il primo passo è questo. Educazione ambientale e alimentare nelle scuole subito (contando che molti bambini, se gli chiedi da dove viene il cibo ti rispondono "il supermercato"). Scusa, sfogo finito.
Grazie per quello che fai
Ciao, come sempre il video è ben fatto e sono davvero contento che tu sia arrivato al punto dove sei ora, tale da poter parlare direttamente nel cuore delle istituzioni.
Proprio per questo e perchè sono un appassionato di cucina, alimentazione e salute però ti devo fare una critica. Questo video infatti si basa principalmente sul 7 Countries Study che, pur avendo dei meriti, ha diversi limiti.
Il principale è proprio quello di aver studiato un numero limitato di paesi, di cui solo alcuni sono oggi tra quelli con la più elevata aspettativa di vita, che ad oggi sono:
1 Hong Kong; 2 Giappone; 3 Svizzera; 4 Singapore; 5 Italia; 6 Spagna; 7 Norvegia; 8 Islanda; 9 Corea del Sud; 10 Australia.
Come si può notare, di questi paesi solo 2 sono paesi mediterranei, che peraltro ad oggi seguono la dieta mediterranea in maniera piuttosto blanda; Grecia e Jugoslavia d'altra parte, che erano citati come paesi virtuosi, ad oggi non sono nemmeno nella top 10 dei paesi per aspettativa di vita mentre in lista abbiamo due paesi nordici e un paese che non ha nemmeno accesso al mare (Svizzera, Norvegia, Islanda). Questo ci deve far capire che non è la "dieta mediterranea" in sè ad essere miracolosa (e anche l'idea di piramide alimentare è stata variamente criticata e difatti oggi non è più in uso), ma un insieme di principi nutrizionali e comportamentali trasversali:
A. mangiare molta frutta e/o verdura (il Giappone per esempio consuma poca frutta);
B. avere un apporto proteico adeguato che non vuol dire poco, vuol dire adeguato, cioè circa 1g/kg di peso corporeo per l'individuo medio, di più per chi fa attività fisica intensa o bambini in fase di crescita (nell'originale "dieta mediterranea" proposta l'apporto proteico era piuttosto limitato);
C. consumare in maniera limitata cibi molto lavorati (meno del 15% dell'apporto calorico settimanale);
D. rimanere in un range di peso corporeo sano
E. avere uno stile di vita attivo che includa frequente attività fisica (non necessariamente sportiva, anche solo spostarsi a piedi o in bicicletta in maniera consistente)
F. avere una vita sociale regolare e appagante e un senso di scopo
G. ridurre lo stress
Questi sono ad oggi i principi riconosciuti quasi universalmente condivisi per una vita lunga e sana e possono essere applicati ad una varietà di diete, senza mistificare la dieta mediterranea rispetto ad altre diete.
Io ti suggerirei di guardare un attimo gli studi fatti nel campo della urban architecture, proprio per poter garantire un futuro alimentare all'umanità. Molte cose sono un po' utopistiche, altre invece sarebbero applicabili (i tetti-orto, migliorerebbero anche la coibentazione, a patto di farli bene senza sovraccaricare la struttura).
Ci sono cosine interessanti e, triste dirlo, i francesi sono un bel po' più avanti di noi. In compenso cuba ci supera con slancio avendo dovuto far fronte a un bel po' di problemini e riuscire a coltivare perfino in zone cementate o inquinate....
Interessante e divertente: come sempre! Bravo! 👍
Vorrei provare a raccotare male la storia dei pomodori.
Un bel giorno un italiano arrivò in America. E trovò un pomodoro che che era proprio giù di morale l italiano gli chiese cosa succede. Qui mi trattano male. Mi usano solo come ketchup 😭😭😭
O no poverino
Pomodoro: quasi quasi mi estinguo.
Italiano: senti vieni con me secondo me ti troverai bene
Pom: lo dicevano anche di questo posto. Ma tentare non nuoce
Il pomodoro arrivò in Italia e nel resto del Mediterraneo il pomodoro venne trasformato e venerato come un dio. Nella pasta sulla pizza nel insalata pomodori con il riso. Qualsiasi cosa non c'era limite al utilizzo del pomodoro. Al ora il pomodoro preso dal un momento di fantasticheria si riprodusse e modificò i datterini cilielino cuore di bue. Adesso però il pomodoro ha smesso di aumentare visto che l Italia non ha rispettato il patto di niente ketchup. .
Grazie, grande video! Come , del resto, sempre.
Volevo condividere la mia esperienza personale. Nella mia famiglia abbiamo (per varie motivazioni tra cui la salute in primis) fatto tanti cambiamenti a livello di consumo e acquisto di alimenti. Abbiamo ridotto considerevolmente il consumo di carne (rossa e bianca) e tutti gli ortaggi li compriamo al mercato da coltivazioni locali o comunque italiane. Oltre alla qualità del cibo limitiamo gli sprechi e il consumo di plastica, almeno su questo genere di prodotti. Piccoli cambiamenti si possono far fare pure ai nostri vecchi, basta rompergli le scatole per il tempo che basta
Sei simpaticissimo e spieghi tutto veramente bene... complimenti 😊
A 10:17 così, totalmente a caso, compare un Human safari annuente
Questi SI che sono grandi video di divulgazione, bravissimo Barba!!
E sarebbe meraviglioso se ormai il pesce sia praticamente fatto di plastica e le verdure sono piene di anticrittogamici o coltivati nella terra dei fuochi o nel mar plastico!
fa sempre piacere il sapere, grazie, è un bel format
Facevano la fame e noi la chiamiamo dieta
Certo che si può seguire la stagionalità anche se non si ha ľorto. Anche se si fa la spesa al supermercato, basta farla con un po' di buonsenso e non volere le fragole a dicembre o i cavolfiori in agosto. Su ogni prodotto c'è una grande etichetta con tutte le info, leggiamole, così evitiamo di comprare i fagiolini che arrivano dal Messico.
Io faccio la spesa al supermercato, ma prendo solo ciò che mi serve, frutta e verdura di stagione e a km 0. Potrei andare al mercato, ma quello più vicino a casa mia è a 10 km.
In quanto al lavoro/carriera, personalmente amo tantissimo sporcarmi le mani di terriccio e concimi, ma per fiori e cactus. Ľorto non ce ľho (a parte 2 pomodori). Ho molto rispetto pet chi coltiva la terra e fa crescere il proprio cibo, ma occorrono anche persone che fanno altro, altrimenti saremmo ancora nelle caverne. Non ci sarebbe nulla di tutto ciò che denigrate ma che usate quotidianamente e che vi rende la vita più facile.
Faccio un piccolo esempio che forse c'entra poco niente con il tema del video: sapete quanti brevetti sono stati registrati in questi ultimi anni, grazie alla ricerca spaziale? Brevetti per oggetti di uso comune di cui tutti noi beneficiamo. Oltre 30'000!
Secondo gli americani l'olio di oliva fa male, preferiscono quello di colza... E siccome costa poco ne mettono il triplo del necessario. Saprebbero anche cucinare una pizza decente, se non grondasse olio di scarto a pioggia
😂buono per il biodiesel quello
Grazie !! video fondamentale
Per il premio IgNobel una ricerca sulla salubrità di una dieta basata su taralli(di grillo, magari) e pizza.
Impasto della pizza di grillo, preferibilmente
@@ilgattofantasma4886 lasciate in pace il povero comico Genovese !
Grazie Barbascura per il tuo lavoro e per i contenuti sempre molto interessanti e approfonditi. Apprezzo tantissimo la tua dedizione alla scienza e al benessere comune, ma c'è un aspetto su cui mi trovo in disaccordo. Credo che la battaglia per evitare completamente il cambiamento climatico sia ormai persa, come dimostrano molte proiezioni.
Forse avrebbe più senso, vista la situazione attuale, concentrarsi su strategie di mitigazione e adattamento. Rallentare il cambiamento, anziché invertire la rotta, potrebbe essere un obiettivo più realistico e fattibile. Inoltre, penso che sarebbe importante iniziare a preparare il mondo all'inevitabile, come stanno facendo alcuni paesi che vedono opportunità nel nuovo scenario climatico (ad esempio, la Russia con le rotte artiche o l'agricoltura nel Nord).
Ovviamente, non possiamo ignorare le conseguenze devastanti per chi sarà colpito più duramente, ma proprio per questo credo sia fondamentale investire in ingegneria, tecnologia e strategie che aiutino le persone a fronteggiare ciò che verrà. Continuare a lottare contro una battaglia apparentemente persa rischia di distrarci dal lavoro necessario per mitigare i danni e gestire al meglio un futuro che, in un modo o nell'altro, arriverà.
Capitano, sarebbe interessante un video sulle diete chetogeniche e carnivore. Ci sono tantissimi studi a favore, di come gli allevamenti (non intensivi) migliorino l'ecosistema proprio perché naturali, di come il colesterolo sia essenziale e non vada demonizzato (infatti diventa pericoloso solo dopo la glicazione). In base alla piramide alimentare della dieta mediterranea io sarei dovuto morire 10 anni fa... gli oli vegetali sono altamente pro-infiammatori (a parte qualcuno come olio evo). Ricordiamo che l'uomo si è evoluto grazie alle proteine e non a bacche ed insalata.
Chetogenica e carnivor sono follie
@@matteocicaloni la chiave sta nell'informazione.
Veramente l'uomo si è evoluto dove erano presenti cereali come grano, riso e mais quindi carboidrati.
@egidius3 ma da quando 🤣 l'uomo è nato cacciatore. L'agricoltura è arrivata molto dopo. Basta che prendi il sussidiario delle elementari, non serve neanche internet.
@@francescofumera9004 si si ma le civiltà si sono evolute dopo la nascita dell'agricoltura intorno al 15000-10000 a.C., prima invece, nutrendosi di bacche e carcasse di animali non mi pare proprio che ci fossero le condizioni di vivere e di crescere come società.
Sempre Bravissimo e simpaticissimo Capitano ☺☺
Domanda esistenziale :Come si chiama Barbascura
10:11 oh no! il sunny noooooo!!!
era l'estate del 1996 ed eravamo in ferie in camper in Scozia (sì, nell'anno più caro della storia della sterlina 😅... la mia famiglia è speciale ancora oggi).
mia mamma che non parla una parola di inglese, cercando un succo di frutta per mio fratello, all'epoca bambino e picky eater assolutamente fuori classe, incappò in 'sta roba...
solo dopo diversi giorni le venne il dubbio che "forse ha un sapore strano, e a dirla tutta anche la consistenza non è che mi convinca..." e mi fece leggere l'etichetta 🤦♀
il malefico fluido arancione era "concentrato di centrifufato di arance (sic), sciogliere due tappini in un litro d'acqua, non consumare previa diluizione" 😶
il libro che mi ero portata da leggere in vacanza era Tommyknockers, e giuro che quel boccione arancione brillava nel buio... dormendo nel posto letto davanti al frigo, confesso che non ero tranquilla... 😆
è un trauma dell'adolescenza che mi porto ancora dentro 😅
Sempre andata fiera di questa cosa, unica vera fonte di orgoglio nazionale
È bello essere fiera. Ma di cosa? Non lo specifici nell’ commento?
@FabioT. Della dieta mediterranea (e del nostro approccio al cibo in generale)
@ ahhhh la dieta che c’era 70 anni fa in tutte le regioni del mediterraneo. Beh appartenere a un mare rende fieri. Non è merito, solo geografia se posso osare 😛
Da italiano all'estero, cucinare mi aiuta contro la depressione.
Mood: "Io amo il formaggio" 14:53
io mangiando grana padano ora
sull'olio, che all'epoca fosse extravergine, ho i miei dubbi
abito nel Cilento, zona carine degli studi di Ancel Keys, e qui, all'epoca, non credo proprio ci fossero i presupposti per produrre un extravergine, sia come metodi di raccolta, sia di molitura
cmq, oltre agli alimenti salutari (e di stagione, a parte le conserve e gli essiccati), bisogna tener conto anche delle quantità irrisorie di cibo che venivano consumate, oltre alla continua attività fisica nei campi
(cmq pure il discorso sull'olio esclusivamente a crudo, non so: nella nostra cucina si frigge un sacchissimo)
Se sei povero campi meglio ..ma peggio..
Aggiungerei:Malee🤣
Dipende. Se vivi nel restante del mondo che non sia occidentale. Penso di no. 😅 non hanno neanche i soldi per comprare uova o carne (vitamina b12)
Come straniera ho notato anche quello, non so si perche in mio paese la luce e piu economica. Ma e così lungo a cucinare e sono piati pensante per famiglie grandi, si va fatica a fare poco. Così la cucina di nostri noni finisce dimenticate e scambiata per cibi processati. La cucina italiana e composta di pochi ingredienti ma di alta qualità e freschi. Grazie per questo bellissimo video
Mi hai fatto venire voglia di mettere a bagno i ceci
Di tanto in tanto fa bene lavarli 😂
16:46 il consumo dell' acqua è un parametro che ormai da anni si usa con cautela. Va infatti scalato rispetto alla disponibilità idrica della regione.
Barbascura, tutto bello ma come la mettiamo con il fatto che i dolci, le lucaniche e i formaggi sono buoni e le verdure fanno cagare, sono insipide e hanno il sapore della tristezza? Non parlo per me, ma per la maggior parte delle persone che dovrebbero fare questo cambiamento: possiamo davvero, come società, ignorare il fatto che mangiare bene e a basso impatto sia una fatica e una rinuncia? Il massimo che possiamo fare come società è implorare la gente di fare scelte faticose ma giuste o esistono ricerche tecnologiche per rendere appetibile una dieta sana ed ecologica?
Spero tanto che si riesca a mettersi d'accordo come specie per fare qualcosa di sensato per salvare sto pianeta, non ci credo molto, ma ci spero. Speriamo che la tua opera di divulgazione aiuti a diffondere questa consapevolezza
Non solo il Mediterraneo, quest’anno tutto il mondo ha superato i +1,5 dalla preindustriale. Vedrete tra qualche mese quando la notizia diverrà di portata internazionale.
Ci sarà una generale scrollata di spalle. Seguita dai soliti argomenti sul cambiamento climatico e in pratica nessuno vorrà cambiare il proprio stile di vita in modo significativo per ridurre il cambiamento climatico.
Ti rispondono che non si puliscono i tombini e altre stronzate. Purtroppo è una battaglia persa con molti
Gran bel video capitano 👍
Barbascura si impegna così tanto nelle pubblicità che sembra che il resto del video sia l’accompagnamento, praticamente guardo i video per la pubblicità😂
Per 1m e 30 s di pubblicità su oltre 20m di video che puoi bellamente saltare?
@ la mia non era una critica, anzi era per dire che si impegna così tanto per fare la pubblicità che sembra che il video sia l’accompagnamento, in effetti così é ambiguo, lo sistemo
Penso che il problema sia che si tende a semplificare e a trovare capri espiatori per questi problemi.
Per questo tanti stanno diventando vegani ma poi comprano cibi ultraprocessati che, pur essendo "plant based" magari arrivano dall'altra parte del mondo... non capendo che sarebbe molto meglio prendere una bistecca ogni tanto ma da di qualità, da un allevamento locale, prodotta in maniera più sostenibile (che non significa mangiar carne tutti i giorni, ma semplicemente quando vien voglia meglio quella che andare a prendere la soia statunitense e farci della finta carne che tra trasporto e similari costa molto di più in termini ambientali)... ma non è solo questo, questi alimenti ultra processati sono pieni di grassi e zuccheri aggiunti. Dall'altra parte abbiamo quelli del wagyu... la carne super grassa che proviene dall'altra parte del mondo che sono ancora peggio. Quelli che vanno a votare trump perchè "quest'inverno ha fatto freddo quindi il cambiamento climatico non esiste"... e qualcuno tra questi magari non ha fatto altro che passare da un estremo all'altro (è pieno di vegani che passano all'altrettanto estrema dieta carnivora).
Il modo migliore per intervenire sulla dieta a mio parere è quello di far passare un messaggio molto più moderato da una parte ed educare le persone ad una dieta equilibrata a basso impatto ambientale... è questo si può fare senza estremismi. Una dieta in cui si mangia un po' di tutto, in quantità moderate. Più in particolare molta attenzione al fatto che il cibo sia più vicino possibile (perché l'inquinamento da trasporto è molto molto peggio di quello da allevamento (ricordando che comunque quel che mangiano le mucche non è mangiabile da un essere umano in gran parte e che l'erba e le altre piante assorbono CO2 e l'acqua rientra in circolo quindi il bilancio non è disastroso in quel senso... è molto più disastroso usare l'auto per tutto che mangiarsi un brasato ogni tanto), che non vada ad impattare in maniera disastrosa l'ambiente (se si compra la carne che sia da allevamenti il più possibile etici, evitare carni che arrivano da zone tipo l'equatore dove le disboscano per allevare) e che sia il meno trasformato possibile (che non significa non poter prendere la mortadella ogni tanto ma evitare i biscotti industriali, i fritti del mcdonald's, 4 salti in padella, roba precotta/confezionata/monoporzione ecc...).
Cucinarsi sempre oltre che essere ottimo per l'ambiente fa anche risparmiare tantissimi soldi, ed è un messaggio che va trasmesso bene... perché è questo il principale motivo egoistico che può spingere la maggioranza a far di meglio. Lo spreco si potrebbe ridurre tanto rendendo obbligatorio per i supermercati e similari non buttare i prodotti in scadenza ma condividerli e obbligarli a scontarli qualche giorno prima (un po' come ogni tanto si vede fare con il latte fresco).
Dall'altra parte far capire alle persone la differenza tra consumarsi entro ed il consumarsi preferibilmente... e sopra ogni cosa far capire che la data di scadenza non è una regola assoluta, il cibo non va a male a comando, la data è spesso indicativa, se il cibo non presenta alterazioni visibili, olfattive a livello di gusto, non va buttato.
Ricapitolando: cibo vicino (meno km possibile che il trasporto è una delle forme più inquinanti in assoluto), dieta equilibrata (non serve che sia tutto plant based, basta non esagerare e fare attenzione a cosa si compra), cucinarsi a casa (che costa anche molto meno), non buttare le cose perché lo dice un'etichetta ma valutare anche a livello visivo, olfattivo, gustativo se c'è reale bisogno di buttar via. Dall'altra parte obbligare negozi/supermercati ad adottare strategie per evitare gli sprechi.
Da chef salentino confermo: nella cultura della buona cucina e del mangiare bene siamo i numeri uno. Abbiamo tanta attenzione per gli ingredienti e come prepararli. Persino al pasto del mio cane faccio attenzione a cosa gli preparo😅
Complimenti.... adoro i tuoi video...ma questo veramente TOP
Adesso legumi, frutta, verdura non è più considerata una dieta povera 🥗💸💸💸
ma dove vivi? I legumi secchi e la frutta e verdura di stagione al mercato costano poco, anche al supermercato si trovano belle occasioni. Non ci sono scuse.
@M.C.P. Io in Italia e tu?
video spiegato da dio, complimenti davverooo
Pie illusioni, guardiamo la lista ONU sulla longevità, dati presi in questi anni cioè con le diete attualmente usate dalla popolazione. In testa Italia e Giappone, che hanno diete completamente diverse e abbastanza lontane dalla "piramide". In Italia lo sappiamo tutti che della "piramide" ce ne sbattiamo tutti o quasi. In Giappone l'olio di oliva non sanno nemmeno cosa sia, zero frutta e verdura che li costano più della cocaina. Vanno avanti con: riso (la glicemia, sentitamente, ringrazia); brodi di maiale; fritti con olio di semi; salsa soia a tutto spiano cioè sodio in quantità industriali. Dopo i due capolista vengono: Islanda, Svizzera, Svezia, Israele e Francia a parte Israele, dov'è il mediterraneo? Però provate a controllare la bontà del servizio medico.
L'Italia non è neanche in top 5, in Giappone si mangiano molte verdure, il riso è un alimento salutare,...
@@mapoelkann3851il riso bianco è la causa primaria dell'aumento del diabete di tipo 2 in Asia. Fa meno male dello zucchero? certo che si. Ma rimane il fatto che 100g di riso bianco hanno circa il carico glicemico di una lattina di coca cola
@@fabriziopassamonti6375 come sempre è la dose che fa il veleno, lì ne mangiano troppo per necessità, ma se mangiato in quantità moderate non è dannoso per la salute
Il video che aspettavo.
Grande Barbascura.
Eccomi, ma sono vegano, per me è molto più semplice 😊
finalmente un video che fa venire fame e con cui posso mangiare 😂 sei un grande ❤
Comunque mia bisnonna è campata fino a 106 facendo colazione con pane e cioccolato e bevendo amaro Montenegro tutte le sere 😂😂 io lo dico
È anche una questione di genetica, fortunata lei :)
No vabbè, sei un genio!! Grazie di esistere!
Povera di grassi animali... possiamo usare la parola vegetariana o quasi vegana? Tra l'altro una dieta senza carne non solo sarà salutare per le persone, ma soprattutto non comporta la sofferenza di vitelli di 3 mesi cresciuti solo per essere sgozzato. Etica pleaaaase! Vedo sul canale di Barba tanto interesse verso gli animali, la loro tutela, la tutela dell'ambiente ma se nel mentre parliamo di animali ci ingozziamo con un bel vitellino da allevamento intensivo comprato alla Conad allora questi discorsi non servono a nulla. Ah, e un bel bicchierozzo di latte vaccino, per sgrassare
No, non possiamo dirlo.
Perché c'è il pesce, che nessuno dei due mangia.
Inoltre la carne è ridotta non eliminata.
La dieta vegana non è sana, prova a leggere un po' di letteratura sull argomento. Tornerai a mangiare le uova e il latte all' istante.