Grazie professore, abbiamo tantissime tracce, molti indizi circostanziali e contingenti, ma ancora poche certezze .... c'è ancora da lavorare perché nel bene e nel male siamo ancora troppo speciali . Attendo una sua più profonda considerazione. N
Stavo confrontando il suo libro Il grande racconto dell'evoluzione umana e quello del Biondi Umani da sei milioni di anni. L'evoluzione della nostra specie. e sono arrivato a questo e altri video. Tanto tanto interessante e bravo divulgatore.
Bellissima esegesi, grazie..ma posso dire? Perché quei continui riferimenti alla signora Bellucci ed alla scimmia nostra antenata, non capisco se il docente vuole sottolineare la diversità peraltro evidentissima, o celebrare la signora Bellucci quale esempio di bellezza e perfezione. Ma non siamo tutti noi umani essere perfetti, o quasi? Grazie😊
Come si possono trarre delle conclusioni sulla storia del genere umano visto che gli scienziati potrebbero sempre nuove tracce che potrebbero rendere relative alcune teorie attuali?
Che poi mi sono sempre chiesto se il fatto di trovare resti umani in determinati luoghi non derivi dallo scavare sempre negli stessi punti. Nessuno scava in Europa quanto si scava in Africa
In Europa si è scavato moltissimo e molte delle prime importanti scoperte paleoantropologiche di specie "non sapiens" (Homo neanderthalensis, Homo heidelbergensis, ecc.) sono state effettuate sul continente europeo, ma la linea evolutiva umana (quella che porta alle specie del genere Homo e ovviamente anche ad Homo sapiens) è iniziata in Africa poco più (o poco meno) di 6 milioni di anni fa e le specie viventi più strettamente imparentate con la nostra (lo scimpanzè e il bonobo) sono specie africane. Tra l'altro l'Europa ha restituito tantissimi reperti paleoantropologici ma i più antichi sono di 1,1-1,2 milioni di anni fa e riguardono specie del lignaggio di Homo ergaster/Homo erectus, che è di origine africana. Quindi se vuoi tornare molto indietro nella storia evolutiva umana a un certo punto dovrai per forza scavare in Africa. Succede anche con molte altre specie, se vorrai trovare i più antichi antenati dei cavalli, degli asini e delle zebre dovrai per forza andare in Nord America.
Sui tempi di nascita non sono d’accordo, rispetto alle altre scimmie antropomorfe non mettiamo al mondo feti, anzi. Consiglio di leggere il libro di Jeremy Da Silvia I primi passi. Non si tratta di essere prematuri.
Lo ascolterei per ore, anche se la materia è lontana dal mio quotidiano. Grazie per questa bella conferenza.
Grazie professore, abbiamo tantissime tracce, molti indizi circostanziali e contingenti, ma ancora poche certezze .... c'è ancora da lavorare perché nel bene e nel male siamo ancora troppo speciali . Attendo una sua più profonda considerazione. N
Grazie Prof
Stavo confrontando il suo libro Il grande racconto dell'evoluzione umana e quello del Biondi Umani da sei milioni di anni. L'evoluzione della nostra specie. e sono arrivato a questo e altri video. Tanto tanto interessante e bravo divulgatore.
Immaginate di pranzare con il prof, che razza di intrattenimento potrebbe farvi. Formidabile.
Anche a me piacerebbe tanto
Bellissima esegesi, grazie..ma posso dire? Perché quei continui riferimenti alla signora Bellucci ed alla scimmia nostra antenata, non capisco se il docente vuole sottolineare la diversità peraltro evidentissima, o celebrare la signora Bellucci quale esempio di bellezza e perfezione. Ma non siamo tutti noi umani essere perfetti, o quasi? Grazie😊
Come si possono trarre delle conclusioni sulla storia del genere umano visto che gli scienziati potrebbero sempre nuove tracce che potrebbero rendere relative alcune teorie attuali?
Che poi mi sono sempre chiesto se il fatto di trovare resti umani in determinati luoghi non derivi dallo scavare sempre negli stessi punti. Nessuno scava in Europa quanto si scava in Africa
In Europa si è scavato moltissimo e molte delle prime importanti scoperte paleoantropologiche di specie "non sapiens" (Homo neanderthalensis, Homo heidelbergensis, ecc.) sono state effettuate sul continente europeo, ma la linea evolutiva umana (quella che porta alle specie del genere Homo e ovviamente anche ad Homo sapiens) è iniziata in Africa poco più (o poco meno) di 6 milioni di anni fa e le specie viventi più strettamente imparentate con la nostra (lo scimpanzè e il bonobo) sono specie africane. Tra l'altro l'Europa ha restituito tantissimi reperti paleoantropologici ma i più antichi sono di 1,1-1,2 milioni di anni fa e riguardono specie del lignaggio di Homo ergaster/Homo erectus, che è di origine africana. Quindi se vuoi tornare molto indietro nella storia evolutiva umana a un certo punto dovrai per forza scavare in Africa. Succede anche con molte altre specie, se vorrai trovare i più antichi antenati dei cavalli, degli asini e delle zebre dovrai per forza andare in Nord America.
Io direi di studiare prima di fare affermazioni così assurde.
Paleogenomica, quanto è affidabile?
...comunque non è "ockins"
Sui tempi di nascita non sono d’accordo, rispetto alle altre scimmie antropomorfe non mettiamo al mondo feti, anzi. Consiglio di leggere il libro di Jeremy Da Silvia I primi passi. Non si tratta di essere prematuri.