LE 3 DIFFERENZE tra tonale e modale
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- Опубліковано 8 лис 2024
- 🔴 In questo video ti mostro la differenza che c'è tra un brano tonale e un brano modale.
se sei interessato a:
➡️ Capire la differenza visiva tra un brano tonale e uno modale
➡️ Capire la differenza di suond tra un brano tonale e uno modale
➡️ Come riconoscere un brano tonale e uno modale
😉 ti consiglio di guardare questo video
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Sei stato molto chiaro su tematiche che non vengono spiegate mai con chiarezza.
Grazie 🙂
Chiarissimo, complimenti!
Grazie
bravo ........ semplice e diretto grazie
grazie...sono contento che ti sia piaciuto
😀
Non conoscevo la differenza tra modalee tonale..ILa lezione è veramente chiara e innovativa anche pe la sua apertura sull'evoluzione del jazz
Grazie mille mi fa piacere che ti sia stato utile 🙂
Bravo! 👍
Grazie ☺️
Si! Spiegazione chiara e semplice. Bravo
Grazie 🙂
Ciao, complimenti per la lezione! 🔝 Volevo fare una domanda inerente alle scale che non riesco a spiegarmi: la canzone bagno a mezzanotte di elodie fa: Si minore - Sol - Re - Fa#. Se fossimo in scala di Si minore il FA# dovrebbe essere minore e invece è maggiore come mai? 🤔 Pensavo si trattasse di una scala modale ma a quanto pare non è così.... potresti aiutarmi a capire?
Ciao, mi fa piacere che il video ti sia piaciuto🙂...il Fa# è una dominante secondaria ovvero il quinto grado di Si minore🙂... e'un accordo preso dalla scala minore armonica (o melodica) di Si😉
@@diegodonati-connectwithguitar Grazie mille 👌
@@Vittorio3187 è un piacere
Si e lo hai spiegato bene.
Grazie
Non è corretto. La differenza tra tonale e modale non ha nulla a che vedere con la quantità di accordi. Il discrimine è l'aspetto funzionale degli accordi che nella musica tonale ha una precisa struttura e dei criteri di funzionamento. In sostanza in un brano tonale non è possibile considerare un accordo se non in relazione a quello che lo precede, che lo segue e alla tonalità di impianto in base alla sua FUNZIONE. La stragrande maggioranza della musica leggera che ascoltiamo, e anche del jazz, non è affatto tonale bensì modale. Il tipico giro blues da 12 battute ad esempio non può essere considerato tonale dal momento che la sintassi funzionale è esattamente invertita rispetto a quella tonale (V7 - IV7 - I7 non è un passaggio giustificabile tonalmente poiché si tradurrebbe in D-sD-T mentre nella sintassi armonica funzionale è consentito procedere solo nel senso T-sD-D). Inoltre l'uso dell'accordo in settima è puramente modale essendo privato totalmente della sua componente funzionale. Sol settima infatti in do maggiore tonalmente sarebbe un accordo di settima di prima specie (dominante) che avrebbe il solo scopo di risolvere sul I (tonica) o altre risoluzioni "particolari" (VI, bVI, IV in 6...) e MAI potrebbe essere seguito da un IV7 e MEN CHE MAI finire su un I7. Gli accordi in settima quindi sono usati per il loro aspetto "coloristico", sono defunzionalizzati e pertanto non giustificabili tonalmente.
Ciao grazie per aver commentato.... però da come parli sembra che tu abbia visto solo i primi due minuti del video....infatti preciso che l'aspetto più importante della musica modale non è la quantità di accordi che "in genere," sono pochi...ma dal fatto che gli accordi non hanno relazione tra loro (basta che guardi il video da 3:20 a 3:30 più meno 😀). Per quanto riguarda il discorso del blues non capisco cosa tu voglia intendere...il blues in genere viene considerato tonale per il semplice fatto che si gira attorno ad una tonalità (altrimenti non li chiameremmo "blues in F, blues in Bb e così via) con tanto di turn around e II V I annessi ...poi se ti riferisci al fatto che il primo grado (così come il quarto) ha la settima minore ne possiamo parlare; ma abbiamo le classiche cadenza che si trovano spesso nel jazz, ad esempio il I che va al IV è un classico (potrei fare un elenco di brani infinito che usano questa progressione). Sulla questione che la stragrande maggioranza del jazz sia modale beh ti consiglio di procurarti un real book e analizzare i classici standard 😉...per non parlare della musica leggera...dipende di quale cultura ovviamente, ma se prendiamo in esame le classiche canzoni che ascoltiamo alla radio o in TV quando trasmettono Sanremo sono tonali. Per il semplice fatto che in genere hanno una tonalità di impianto. Poco importa (come dico anche nel video) se all'interno della canzone ci sono delle tonicizzazioni o modulazioni a tonalità vicine..purtroppo sono argomenti difficile da argomentare scrivendo ma spero di aver chiarito la cosa...grazie ancora per il commento :)
bella spiegazione funzionale
Grazie 🙂
Si
In linea di massima si
No
NÒ
no
Non spieghi bene le cose. Mi dispiace
Ciao grazie per aver scritto...mi dispiace che le cose che dico non ti sono chiare...
sei il primo che me lo dice
Si
no
Si