Prof. Vittorino Andreoli - L'Educazione (Im)possibile: la Famiglia e il Disagio degli Adolescenti
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- Опубліковано 4 жов 2024
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Il Prof. Vittorino Andreoli, già Direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona - Soave ed è membro della New York Academy of Sciences, psichiatra capace di coniugare da sempre analisi rigorosa e partecipazione emotiva ai disagi della mente, indagatore dell'animo umano con la passione e l'empatia del Diogene che cerca l'uomo e che non ha paura di scoprirne le meravigliose fragilità che sono parte della nostra natura ha dedicato all'adolescenza un'attenzione partecipe, mai asetticamente critica o complice, sempre orientata a comprendere quella metamorfosi fisica e psicologica che accompagna il passaggio dall'infanzia all'età adulta. Anni fa nel suo libro "Lettera ad un adolescente" si rivolgeva in prima persona ai giovani, intessendo una trama di affetto e analisi, di dubbi e speranze e oggi torna ad interessarsi dell'adolescenza nel libro "L'Educazione (im)possibile - orientarsi in una società senza padri" in cui sottolinea l'importanza dell'educazione, in famiglia, a scuola, nella società, non come valore formale o esteriore, ma per aiutare i giovani a creare quei legami affettivi indispensabili a farsi una coscienza, a raggiungere la consapevolezza di sè nel mondo. Parliamo di tutto questo con il Professore che analizza la difficoltà di crescere in una società che non consente una prospettiva futura, facendo sì che i ragazzi vivano immersi in un eterno presente che cancella desideri e futuro. Gli eccessi comportamentali che diventano moda, l'apparire e l'avere che hanno sostituito l'essere, modelli di bellezza che spingono i giovani ad inseguire una perfezione che fa dimenticare il valore interiore, sentimenti e sessualità che vengono sviliti e vissuti come puro consumismo e internet che pur essendo un mezzo utilissimo spesso disancora i giovani dalla realtà. Il Professor Andreoli con la sua grande umanità e la capacità di analisi che lo rende un grande psichiatra e un grande comunicatore ci regala alcune riflessioni poetiche e ci dà spunti di riflessione che possono aiutare genitori e figli ad incontrarsi nel mondo dell'affettività, magari leggendo insieme il libro del Professore che non regala soluzioni facili nè percorsi predefiniti, ma spinge ad andare oltre gli stereotipi per impegnarsi a creare una melodia fatta dal suono di tanti singoli strumenti, tanti singoli ruoli - padri, figli, insegnanti - che solo se armonizzati possono creare una grande orchestra.
Sempre meravigliosa la passione sentimentale e cognitiva del Prof. Andreoli. Ascoltarlo e leggerlo significa respirare aria pulita ed energetica!
Melatonina
Chiarissimo P. Andreoli ,lei è un genio ama l'umanità e lo conduce per mano ,non giudica riesce a salvare tutti ,anche i suoi matti e non solo.....Ama Rossella Tavernese 🌹🌹🌹🌹🌹🌹♥️🥬😘
Vorrei dirle che ho avuto dei genitori ,come lei descrivere, amore amore..è stata la mia più grande ricchezza 🌹🌹🌹
È sempre bello ascoltarlo
Vivere nei tempi...vero ma ci sono valori etici che non cambiano. Si può e si deve dire"ai miei tempi" per trasmettere quei valori che valgono generazioni dopo generazioni.
Professor Andreoli e'sempre molto empatico e illuminante nelle sue esternazioni, capace di trasmettere concetti complicati con parole chiare.
Professore Andreoli... grazie di esistere....!!!
grande prof Andreoli un esempio per genitori docenti e ragazzi da nobel....
Interesante tema para reflexionar, gracias por compartir esta producción de calidad, saludos desde Argentina.-
El Observatorio del Trabajo Argentina
La giornalista dovrebbe stare in silenzio e far ascoltare bene il Prof.
grandioso come sempre
Grazie Professore I suoi libri Mi fanno bene nell'anima
Professor Andreoli sei un grande...
Andreoili, scoperta e meraviglia al tempo quando ancora nessuno sapeva chi era. Apostolo fu il cognato Gianfranzo Zeloni,Psichiatra noto in Firenze, che al tempo del suo ingresso in famiglia-1956- affiiorò il suo nome sul finire degli anni sessanta e fu per me illuminazione.
come posso rintracciare il dott. Andreolli vittorinoavrei mille domande da farle dirle, un grazie grande per tutto quello che ha fatto per me grazie hai suoi scritti. Grazie mille spero un giorno di poterla incontrare.
matto come un cavallo come tutti i bravi psichiatri: lo adoro :)
Tenero matto
Bravissimo!
Che uomo straordinario ❤
Semplicemente grazie....
Sempre un gran piacere ascoltarla.
Grazie professore
Sono l'unica che ha fatto sesso a 18 anni e mezzo e l'ho fatto aspettare 2 mesi da quando c siamo messi insieme. Nn mi pento d averlo fatto "tardi " ma volevo farlo con un ragazzo x cui valesse la pena infatti c siamo innamorati e felicemente sposati. E ho vissuto il mio primo shock è mancato presto e ancora sn shockata xchè la dipartita è stata travagliata. Invece c'è chi ha fatto sesso senza sapere solo il meccanismo a 9/10 anni. E quando 40 anni fa c'erano i cortili in cui giocavano cuginetti e amichetti si giocava al dottore per prima cosa togliere gli slip. Erano bambini che frequentavano le elementari. Loro non avevano rapporti ma il sesso era predominante. Io non ero nemmeno pronta al menarca. L'ho presa malissimo e lo rifiutavo. Poi mi sono abituata e proprio xchè lo odiavo durava 8/10giorni fino alla menopausa. Che a dirla tt molto meglio le mestruazioni anche se dolorose.
Il desiderio e' la cosa piu' essenziale della nostra vita .grazie professore desidererei avere il suo contatto
Fatti passare per pazza se vuoi conoscerlo
straordinario.......non so come mettermi in contatto con lui.....:(
grazie di tutto
Bravo!
Egregio professore,ho letto alcuni dei suoi libri usciti ultimamente!
Potrebbe dare delle dritte sul come affrontare e gestire l'ansia da prestazione,o poter vedere dei video che trattano l'argomento?
Grazie mille
MAGISTRALE
😂😂 non c'è un adolescente che si piaccia!! Ha ragione professore, ho un figlio di 16 e una di 15 e l'argomento quotidiano è sempre e solo il loro aspetto fisico, pare a volte leggere all'infinito l'inizio di "Uno, nessuno e centomila " con Gegè che gli pende il naso 😂
Piacevolissimo Andreoli. Un po' meno i " si, certo,chiaro" dell'intervistatrice che accompagnano tutto l'incontro...
E verissimo
Leggendario
Dico solo che da giovane che sono, io in questo contesto mi ci ritrovo. Padre e Madre entrambi egocentrici e società incapace di accogliere uno come me. Io non avevo una casa o un luogo sicuro. Forse lo trovo ora ma con grosse ripercussioni
L'età adolescenziale e micidiale se non si sa gestire
Se stesse zitta , intervistatrice🙏
Di un altro pianeta
Egregio Scienzato vittorino Andreoli Siamo tutti malati ma il suo amore ci giunge ugualmente lei sa dove vuole arrivare
e non abbia rimpianti altrimenti come faremo a scovare il nemico che si nasconde
gli mandiamo i nostri più sentiti auguri
Da fabio Sandra e Fidalma
Cordiali saluti
Fabio Mancini
PS Buon duemilaventi
Tanti tanti Auguri
Mito.
"il padre se suona lo strumento del suo ruolo..." a qualcun altro è scappato un sorrisetto malizuisetto oltre a me? 😁🤪😳🤣