Periodico olivo 28 giugno 2024

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Periodico n 26 del 28 giugno 2024
Fase fenologica: primo ingrossamento delle olive che, iniziano a crescere e ingrossarsi notevolmente, le dimensioni medie sono generalmente comprese tra 12 e 16 mm.
Questo processo è visibile sia a occhio nudo sia attraverso l’uso di strumenti di misurazione.
Il primo ingrossamento segna l’inizio della formazione del frutto, le olive stanno accrescendo la numerosità delle cellule interne, poi si passerà probabilmente dalla seconda quindicina di luglio, all’indurimento del nocciolo e, successivamente in agosto, all’accumulo delle sostanze di riserve e alla loro trasformazione i grassi.
Tra fine giugno e inizi di luglio giunge il momento anche per la prima induzione fiorale.
In questa fase, una buona crescita delle olive può influenzare la produzione finale.
La fertilizzazione degli olivi nel periodo estivo, se non attuato in autunno o alla ripresa vegetativa, da la possibilità di portare a maturazione il carico delle olive presenti sulle piante. Dopo la cascola fisiologica che segue l’allegione, in cui la pianta, sino a circa la metà di luglio, regola il carico dei frutti, l’accrescimento di questi avviene per distensione cellulare e diventa necessario apportare quegli elementi nutritivi, che assecondino tali esigenze.
Alle variabili relative alla fertilità del terreno bisogna associare anche l’acqua di irrigazione, che diventa importante che per dare la possibilità alla pianta di mantenere il carico dei frutti, ma questo dipende dalla possibilità dell’azienda.
Come pure nella determinazione della quantità di fertilizzante da apportare è da tener conto delle informazioni di tipo agronomico e dalle tipologie delle azienda olivicole.
Di questo, ne abbiamo approfondito gli aspetti argomento più avanti.
Situazione fitosanitaria.
Tignola dell’olivo: negli oliveti in cui sono stati eseguiti gli interventi fitosanitari consigliati, il monitoraggio di questa settimana ha registrato un notevole abbattimento degli adulti. Tuttavia, chi non ha ancora effettuato azioni di contrasto o sta considerando una seconda ribattuta ha ancora la possibilità di intervenire. Si consiglia l’uso dello Spinetoram, esempio Delegate™ WDG della Corteva, da impiegare una sola volta. Per l’agricoltura biologica, è possibile utilizzare il Bacillus thuringiensis, esempio Doctrin della Ascenza o Delfin® sempre della Corteva, o Piretro naturale, esempio Piretro Verde della Manica, o l’Azadiractina, esempio Oikos® della Sipcam.
Mosca delle olive: si stanno elevando le catture di adulti, che non lo ha già eseguito ed ha intenzione d’installare le trappole per la cattura massale, si ricorda che è il momento di posizionarle. Le olive sono già recettive alla Mosca delle olive, e si sono già notate punture di assaggio, soprattutto nelle varietà da tavola. Durante questa fase iniziale di maturazione, le olive emettono composti volatili e attrattivi di colore che contribuiscono alla loro recettività.
Per le strategie ad azione repellente o antideponenti, adatte anche a superfici di piccole dimensioni mediante l’utilizzo di polveri di roccia, daremo indicazioni più specifiche nei bollettini seguenti.
Cimice asiatica: attualmente, sono presenti adulti, uova e neanidi in continuo spostamento negli oliveti. Si consiglia di effettuare un intervento con Deltametrina, esempio Decis Evo della Bayer o nei prossimi giorni. Questo trattamento ha una doppia funzione, da un lato, contrasta la Cimice asiatica e, dall’altro, potenzia l’efficacia del primo trattamento contro la Tignola dell’olivo e altri parassiti, utilizzando un diverso principio attivo e in un momento successivo.
Cocciniglia mezzo grano di pepe: Oltre il 90% delle uova è schiuso. Chi non ha ancora attuato la difesa contro la Tignola dell’olivo, utile per limitare o eliminare le neanidi, può intervenire utilizzando olio minerale, esempio Oliocin Plus della Bayer, o sali potassici di acidi grassi (saponi molli), esempio FLiPPER della LDT-.
Occhio di pavone (Spilocaea oleagina): si riscontrano sempre più infezioni, negli oliveti con accertate infezioni e con olive che sono già nella prima fase accrescimento, se non attuato, si consiglia di effettuare un intervento con ossicloruro o idrossido di rame, esempio Airone Più della Gowan Italia, o Pyraclostrobin, esempio Cabrio Olivo della Basf.
Gestione terreni inerbiti
Si consiglia di mantenere l’altezza delle cotiche erbose non superiori ai 25 cm, eseguendo tagli con attrezzature che triturano o sminuzzano l’erba, lasciandola poi sul posto.
Gestione terreni inerbiti
Si consiglia di mantenere l’altezza delle cotiche erbose non superiori ai 25 cm, eseguendo tagli con attrezzature che triturano o sminuzzano l’erba, lasciandola poi sul posto.
Fertilizzazione estiva, considerazioni
Disamina completa in
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[@giomf]

Dove si acquista il Pyraclostrobin . . ?

[@giomf]

Il Pyraclostrobin è utile soprattutto per Occhio Pavone o anche per le olive che anneriscono e si seccano (successivamente alla cascola precoce/normale ) causate da infezione da funghi . . ?