Se le cose stanno così allora è finita!

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  • Опубліковано 1 жов 2024
  • CORRIERE DELLA SERA corriere.it
    La Rai divorzia da UA-cam per i video
    Viale Mazzini: via i nostri filmati, li gestiremo assieme alla pubblicità Il rapporto si è interrotto per volontà di entrambe le parti, senza denunce
    di Paolo Conti
    ROMA - UA-cam addio. Non vedremo più, a partire da domani (anche se la cerimonia del distacco impiegherà alcune settimane) i circa 40.000 video storici (da Pippo Baudo a Raffaella Carrà passando anche per Beppe Grillo o per la vasta produzione di Piero Angela, ma l'elenco è sterminato) di proprietà della Rai. La tv pubblica ha deciso di lasciare il motore di ricerca più frequentato dagli amanti di materiale audiovisivo. Nessuno strascico polemico, nessuna causa. Un tranquillo accordo, di fatto, tra interlocutori della stessa galassia audiovisiva.
    700mila euro all'anno, «briciole»
    La decisione è stata presa pochi giorni fa perché a viale Mazzini gli uffici tecnico-amministrativi hanno messo mano ai rendiconti e hanno scoperto una verità molto ovvia. Quei 40.000 video di proprietà Rai collocati su UA-cam in base a un accordo siglato nel 2007 da Rai Net, non rendevano più di 700.000 euro l'anno. Poche briciole, pensando alle migliaia di contatti quotidiani. Perché era UA-cam a vendere gli spazi pubblicitari e a riconoscere a viale Mazzini una percentuale ritenuta ora troppo bassa, se non irrisoria. Basterebbe pensare al clamoroso caso di suor Cristina che si è esibita nel talent canoro di Raidue, «The Voice», e ha totalizzato su UA-cam il record di venti milioni di contatti. Un «passaggio» molto ricco dal punto di vista pubblicitario e di cui la Rai ha beneficiato ben poco.
    Tutti i 40.000 mila video verranno progressivamente smantellati da UA-cam e trasportati sulla piattaforma Rai.tv. E lo stesso accadrà anche per la grande quantità di materiale collocato su UA-cam da singoli utenti che hanno ripreso, anche artigianalmente, intere trasmissioni o singole parti: video che comunque appartengono alla Rai.
    Le tre condizioni, non accettate
    Il rapporto con UA-cam si è chiuso, per volontà di entrambe le parti, senza incidenti. Ma da tempo la Rai appariva scontenta, e non solo per una questione meramente economica. La qualità stessa delle inserzioni pubblicitarie «appoggiate» ai video appariva sempre più scadente e lontana dalla media dei clienti pubblicitari Rai. Fatti due calcoli, e immaginando un uso sempre più frequente di questo mezzo da parte degli utenti, i vertici di viale Mazzini hanno in un primo momento tentato di rivedere il contratto. Ponendo tre condizioni a UA-cam. Prima condizione: la decisione sul materiale da caricare verrà presa solo da noi della Rai. Seconda: il logo Rai dovrà essere comunque e sempre ben visibile. Particolare non secondario: da tempo il simbolo della nostra tv pubblica appariva poco visibile o messo agli estremi margini. Terza condizione: decidiamo noi a viale Mazzini quale pubblicità accettare e a quale prezzo.
    UA-cam ha declinato le condizioni e così l'accordo (che dal 2007 prevedeva l'immissione annua di una media di 6-7.000 video annui da parte della Rai) si è concluso.
    Nasce così su Rai.tv un «nuovo» UA-cam, con tutti i video prodotti dalla Rai. Ma i vertici di viale Mazzini hanno lasciato l'opzione aperta a tutte le altre piattaforme, da Tiscali a Libero, solo per fare due esempi puramente teorici. Il materiale Rai è a disposizione, potrà tranquillamente essere inserito sulla piattaforma. Ma solo se verranno rispettate le tre condizioni poste dalla Rai a UA-cam.
    In sostanza l'azienda guidata da Luigi Gubitosi sembra sempre più intenzionata a ritornare in possesso del materiale che le appartiene e riguarda la sua storia. Anche l'addio a UA-cam fa parte di questa strategia.
    31 maggio 2014 | 07:26

КОМЕНТАРІ • 10

  • @spadarsoftlantico5437
    @spadarsoftlantico5437  10 років тому +1

    Dal 1 giugno dovranno essere rimossi da UA-cam i 40.000 video Rai oltre al milione di video caricati dagli utenti con immagini Rai: i primi finiranno sul sito Rai.TV, gli altri invece spariranno probabilmente per sempre.(dday.it)
    Tutti i 40.000 mila video verranno progressivamente smantellati da UA-cam e trasportati sulla piattaforma Rai.tv. E lo stesso accadrà anche per la grande quantità di materiale collocato su UA-cam da singoli utenti che hanno ripreso, anche artigianalmente, intere trasmissioni o singole parti: video che comunque appartengono alla Rai. (corriere.it)

  • @pav689
    @pav689 10 років тому

    o non mi preoccuperei piu' di tanto: ho letto in giro e la cosa, piu' che altro, riguarda i canali di Rai e i proventi che Google dovrebbe pagarle per la publicita'.
    Quello che fai tu (e molti altri che ringrazio) e' no profits e la Rai infondo e' pubblica, inoltre la ha una sua piattaforma, peccato che funzioni male, almeno per chi, come me, stia all'estero.
    Quindi ..gtazie di nuovo e.... staremo a vedere.

  • @giuliaservilia50
    @giuliaservilia50 10 років тому +1

    Che il materiale Rai in rete fosse pagato 700.000 Euro l'anno è davvero offensivo anche per noi abbonati... Sia per la quantità del materiale ma soprattutto per la qualità. Non credo però che sia una questione di soldi, altrimenti si sarebbero accordati, dato che la prima condizione è la decisione sul materiale da caricare da parte della Rai... Non vorrei che l'interesse di entrambi, per motivi diversi, fosse quello di abbassare il livello culturale e la memoria delle cose: Fruitori senza coscienza. Perché a rigore di logica questo matrimonio potrebbe arricchire, volendo, in tutti i sensi, tutti e due. Grazie...

    • @macrirossi3018
      @macrirossi3018 10 років тому +1

      Non ho la Tv da 3 anni e sto meglio di prima: era già semplice da capire.

    • @giuliaservilia50
      @giuliaservilia50 10 років тому +1

      macri rossi Troppo giusto e personalmente la televisione (quella che si può vedere) la vedrei in rete come in effetti il più delle volte faccio. Ma se gli altri componenti della famiglia non sono d'accordo a rinunciare alla televisione devo dire che approfitto, se c'è qualche bel film o commedia (anche mettendo un dvd) preferisco lo schermo grande. E poi ci sono le partite...rai yoyo... Ma la televisione così com'è è destinata a scomparire avremo la retevisione a parete dove si potrà essere interattivi e non più passivi :)

    • @macrirossi3018
      @macrirossi3018 10 років тому

      Già...mi piace vincere facile...da sola! hahahaha

    • @giuliaservilia50
      @giuliaservilia50 10 років тому +1

      macri rossi ahah...viva la solitudine!...

    • @annamariagiustizia1382
      @annamariagiustizia1382 5 місяців тому

      @@giuliaservilia50 tv interattiva o passiva... portata in discarica 14 anni fa... ho dirottato mia madre, 84 anni, su canali più accettabili di internet

  • @LB-id7td
    @LB-id7td 10 років тому

    Ciao ma non tieni più aggiornato il tuo canale ?