Salve. Sono rimasta molto delusa. Essendo alla ricerca del maggior livello di rispetto per la Natura nella coltivazione mi trovo ad osservare comportamenti scorretti come lasciare il cane sciolto che disturba animali selvatici e sento espressione "possiamo portare con secchio al nostro orto". È davvero deludente trovare questi concetti in un video che promuove idee di sinergia e permacultura e nello stesso tempo incoraggia asportazione del umus dal bosco. Sono davvero dispiaciuta.
Ciao Kasia, apprezzo il tuo punto di vista molto sensibile ed estremamente rispettuoso della natura, ma non ritengo di provocare nessun danno alla natura del bosco vicino casa (che mi appartiene sulla carta, anche se trovo sbagliato parlare del "mio bosco", in realtà il bosco non appartiene a nessuno, per questo sul terreno della casa e del bosco non esistono recinzioni, ognuno è libero di passare, con educazione: trovo molto più irrispettuoso il fatto di recintare una proprietà ed impedire alle persone di godere della natura). Dal bosco abbiamo sempre estratto materiale: legna, frutti (castagne, nocciole, funghi), foglie per fare un letto agli animali e per pacciamare l'orto. I batteri si moltiplicano per loro natura, e la manutenzione del bosco non porta alla loro scomparsa. L'estirpazione dei rovi, il taglio selettivo delle piante, portano ad una rinascita nel bosco. Probabilmente dobbiamo fare queste operazioni proprio per la scomparsa di questi animali che svolgevano naturalmente questa funzione di "regolatori del bosco". Ma sbagli se pensi che sia io o il mio cagnolino la causa di questo... Le cause sono altre: la caccia, la pastorizia, l'estinzione degli animali selvatici, la recinzione di intere zone forestali, l'insediamento umano massiccio. Perciò ti ringrazio del tuo commento, mi fa piacere e mi dà alcuni spunti riflessione importanti. Se vivessi in un'oasi nel deserto, dovrei cercare di ingrandire quell'oasi il più possibile, e lo farei spostando alcune risorse sui limiti dell'oasi, per portare fertilità ad altri terreni ed aumentarne la superficie. La fertilità va promossa, la fertilità va compresa, la fertilità è energia che si diffonde. Un saluto, a presto. Andrea
@@IdeaFertile Il cane che disturba gli animali non si può sentire. E poi prendere un secchio di terra dal bosco sarebbe grave? se proprio ti senti in difetto verso la natura, fai una cosa: Prendi due secchi di umido casalingo, li butti nel bosco, e ti prendi un po di humus. Ciò che prendi, ridai.
Interessante volevo chiedere il bicchiere con il riso che va posizionato deve essere Forato sul fondo per non fare ristagnare acqua di pioggia grazie e complimenti
Caspita sei fortunato a vivere vicino al bosco non hai pensato di metterci dei funghi? Io mi sto appassionando dei funghi dal accento mi sembri della mia zona Brescia?
ciao Marco, purtroppo non vivo vicino al bosco, abbiamo una casetta in montagna che visito solo nel fine settimana. Sono di Brescia, e da un mese e più ormai non posso andare in montagna... non posso fare nulla, siamo chiusi in casa come tutti quanti...senza nemmeno un giardino... Ho pensato molte volte di provare a fare un sistema di inoculazione dei ceppi di betulla (abbiamo molte betulle), per ora non ho mai fatto nulla. Un saluto, a presto!! Andrea
@@IdeaFertile ciao Andrea io sono di nave la betulla e' una latifoglia? Potremmo scambiarci cose tu il. Bokaschi conoscenze io ti do informazioni sui funghi io sto inoculando dei pioppi e coltivo pleurotus ostreatus le peerune in dialetto
@@marcomedita806 ciao OK ci sentiremo più avanti, comunque la betulla una latifoglia viene usata molto per l'inoculazione, è un legno molto dolce con poco tannino (rispetto ad un noce o un castagno), molto tenera, credo che si presta molto bene. Sul canale di Edible Acres ci sono dei video dedicati ai funghi, magari facciamo un episodio. Ciao
Bel video, grazie per la condivisione e l'impegno. Una curiosità: i contenitori "trappola", li lasci scoperti durante il trasporto fino al luogo dove li posizioni? Non si rischia una (minima e probabilmente relativamente piccola) contaminazione del riso con altri batteri? Grazie. P.S. Contenitori mai di vetro vero? Troppo pericolosi se qualcuno li rompe camminandoci sopra.
Ciao Stefano, grazie per il commento, vedo che il video ti ha suscitato delle riflessioni!! Questo era il primo obiettivo!! Hai ragione, è importante pensare a tutti i gesti che facciamo, prestare attenzione, osservare!! Qualsiasi contaminazione è possibile, anche se come tu dici è molto minima rispetto ai batteri che poi vanno ad insediarsi nel riso. Un abbraccio, a presto!!
Ciao Andrea,...l'infinitamente piccolo, come diceva lo santo Francesco. Spero che hai messo delle bandierine rosse come segnaposto,perché (esperienza)nel bosco o in montagna è facile perdersi
Ciao, ho un cumulo di varie ramaglie (papiri, cupressocyparis, falso pepe) che essendo molto all'ombra e umido credo sarebbe utile per questo tuo procedimento. Voglio incastrare nel cumulo un contenitore con acqua di riso, pane ammuffito e lievito di birra. Cosa ne pensi?
Ciao Giancarlo, grazie per il commento! In quel caso credo che andresti a catturare i batteri del compost, quelli che sono già presenti in quel cumulo di materiale che si sta decomponendo. Il metodo del riso (amido) è adatto per andare a cercare altri batteri, che si trovano in ecosistemi naturali il più possibile incontaminati (un bosco, una foresta, o altri luoghi). Il pane va bene per attirare i batteri (contiene amido), ma il lievito è meglio aggiungerlo dopo, quando metti il tutto a fermentare (hai visto la seconda parte del video, quella in casa?). Questo tipo di microrganismi nativi si presta molto bene all'utilizzo nel compost. Comunque, puoi fare una prova, ed otterresti un attivatore di compost per altri cumuli di materiale. Ti lascio anche il link ad un altro video dove si vedeva il giorno in cui lo abbiamo usato in un cumulo di compost. ua-cam.com/video/qMnSX50lsxw/v-deo.html dal minuto 3:00 in poi si vede quando la andiamo ad utilizzare in concreto. Ciao, a presto!
@@IdeaFertile, ciao, grazie per la risposta. Cerco di migliorare il più possibile il terreno del mio giardino che però non è così vasto come quello che hai a disposizione tu. Ti farò sapere. 🖐🏻
@@giancarlof.5323 grazie a te! Vedrai che con il tempo migliora il terreno, è fondamentale continuare a raccogliere materiale e fare tanto compost, dedicando un angolino del giardino a questa attività, che è forse la più importante nell'orto! Creare compost e pacciamare! Ciao
@@IdeaFertile, ciao, ho visto (in realtà rivisto) il tuo video sul compost. Non so se ti ho già fatto questa domanda ma pensi sia necessario che il cumulo "fumi"? Questo succedeva quando tenevo i resti di cucina in secchi lasciandoli macerare prima di mescolarli con il cumulo vero e proprio. Ora invece li aggiungo continuamente in una compostiera fatta da me con della rete chiusa a cilindro e non ha più raggiunto temperature elevate. Ciao!!
@@giancarlof.5323 ciao! Il fumo (in realtà vapore) è un segnale che vi sono due condizioni: temperatura e umidità... Quindi è corretto dire che se vediamo il fumo uscire abbiamo raggiunto sicuramente alte temperature ed abbiamo un grado di umidità corretto! Il cumulo di compost va controllato, ogni tanto (una volta almeno ogni quindici giorni) va rigirato e bagnato, se è troppo secco. Se aggiungiamo semplicemente i rifiuti via via che li produciamo, non otteniamo la miscelazione corretta di Carbonio (materiale secco, carta, legno, paglia, etc) ed Azoto (materiale verde, fresco). Si creano strati spessi non mescolati che in assenza di ossigeno non riescono a "fermentare" (quando rigiriamo il cumulo andiamo ad introdurre ossigeno all'interno). Pensa a dove hai piazzato il nuovo cumulo e alle azioni che compivi prima e quello che fai ora. Un saluto!! Andrea
Ciao Nereo, a parte dirti che ti invidio... non saprei... fai una gita fuori porta (ci sarà qualche bosco vicino...) e preleva del materiale organico in qualche punto con materiale in decomposizione in un secchio e poi mischialo con il tuo compost. Ciao
ciao, mi piacciono i tuoi video, molto costruttivi. permettimi di suggerirti qualcosa riguardo il bosco, coniglio, cane, padrone: il cane dovresti tenerlo al guinzaglio quando vai nel bosco dove oltre i batteri che sono a casa loro, come avrai visto c'è anche il coniglio a casa sua. così come la plastica lasciata incivilmente che non approvi, abbi la stessa sensibilità mettendoti nei panni della fauna che già hanno i loro problemi (cacciatori, plastiche, etc) , sarai d'accordo che il tuo cane non sarebbe necessario per l'ambiente boschivo…...spero non ti dispiaccia
ciao daniel, non mi dispiace nulla, hai esposto la tua critica con educazione, e lo apprezzo, ma vedi, il bosco che hai visto è a 20 metri da casa mia. il cane non provoca nessun disagio alla fauna. dovresti vedere quando passano i cacciatori di lepri o cinghiali, con 30 cani al loro seguito (permesso dalla legge). non credo proprio che il mio cagnolino arrechi nessun disturbo. è una creatura come le altre, non lo terrei mai alla catena. è l'unico momento che ha per stare libero. tenerlo al guinzaglio sarebbe come portatre la mascherina in macchina: inutile. ciao
Grazie Per il consiglio , pensavo fosse più complicato . Dal tuo video un bosco con l’umidità da me non esiste. Ma boschi dove prendere umus con un secchio e poi gestirlo a casa posso farlo. Di nuovo grazie Ciao
Grazie a te, Nereo, per aver posto la domanda interessante! I batteri vivono nel terreno, per questo anche la cosa migliore che potremmo fare quando iniziamo un orto da zero, sarebbe di farsi regalare un secchio di terra di un orto "avviato" da tempo, in modo da trasferire quei batteri nel nostro terreno. Lo stesso possiamo fare con certi batteri che vivono nei boschi o in certe zone naturali. Con il metodo dei vasetti andiamo a catturare i batteri e li moltiplichiamo, ma è praticamente la stessa cosa prelevare il materiale direttamente. Un saluto, a presto. Andrea
Salve. Sono rimasta molto delusa. Essendo alla ricerca del maggior livello di rispetto per la Natura nella coltivazione mi trovo ad osservare comportamenti scorretti come lasciare il cane sciolto che disturba animali selvatici e sento espressione "possiamo portare con secchio al nostro orto". È davvero deludente trovare questi concetti in un video che promuove idee di sinergia e permacultura e nello stesso tempo incoraggia asportazione del umus dal bosco. Sono davvero dispiaciuta.
Ciao Kasia, apprezzo il tuo punto di vista molto sensibile ed estremamente rispettuoso della natura, ma non ritengo di provocare nessun danno alla natura del bosco vicino casa (che mi appartiene sulla carta, anche se trovo sbagliato parlare del "mio bosco", in realtà il bosco non appartiene a nessuno, per questo sul terreno della casa e del bosco non esistono recinzioni, ognuno è libero di passare, con educazione: trovo molto più irrispettuoso il fatto di recintare una proprietà ed impedire alle persone di godere della natura).
Dal bosco abbiamo sempre estratto materiale: legna, frutti (castagne, nocciole, funghi), foglie per fare un letto agli animali e per pacciamare l'orto.
I batteri si moltiplicano per loro natura, e la manutenzione del bosco non porta alla loro scomparsa. L'estirpazione dei rovi, il taglio selettivo delle piante, portano ad una rinascita nel bosco. Probabilmente dobbiamo fare queste operazioni proprio per la scomparsa di questi animali che svolgevano naturalmente questa funzione di "regolatori del bosco". Ma sbagli se pensi che sia io o il mio cagnolino la causa di questo... Le cause sono altre: la caccia, la pastorizia, l'estinzione degli animali selvatici, la recinzione di intere zone forestali, l'insediamento umano massiccio.
Perciò ti ringrazio del tuo commento, mi fa piacere e mi dà alcuni spunti riflessione importanti.
Se vivessi in un'oasi nel deserto, dovrei cercare di ingrandire quell'oasi il più possibile, e lo farei spostando alcune risorse sui limiti dell'oasi, per portare fertilità ad altri terreni ed aumentarne la superficie. La fertilità va promossa, la fertilità va compresa, la fertilità è energia che si diffonde.
Un saluto, a presto.
Andrea
@@IdeaFertile Il cane che disturba gli animali non si può sentire.
E poi prendere un secchio di terra dal bosco sarebbe grave?
se proprio ti senti in difetto verso la natura, fai una cosa:
Prendi due secchi di umido casalingo, li butti nel bosco, e ti prendi un po di humus. Ciò che prendi, ridai.
Interessante volevo chiedere il bicchiere con il riso che va posizionato deve essere Forato sul fondo per non fare ristagnare acqua di pioggia grazie e complimenti
ottimo accorgimento!
io li metto piegati proprio per quello.
Un abbraccio, a presto!
Andrea
Caspita sei fortunato a vivere vicino al bosco non hai pensato di metterci dei funghi? Io mi sto appassionando dei funghi dal accento mi sembri della mia zona Brescia?
ciao Marco, purtroppo non vivo vicino al bosco, abbiamo una casetta in montagna che visito solo nel fine settimana. Sono di Brescia, e da un mese e più ormai non posso andare in montagna... non posso fare nulla, siamo chiusi in casa come tutti quanti...senza nemmeno un giardino... Ho pensato molte volte di provare a fare un sistema di inoculazione dei ceppi di betulla (abbiamo molte betulle), per ora non ho mai fatto nulla.
Un saluto, a presto!!
Andrea
@@IdeaFertile ciao Andrea io sono di nave la betulla e' una latifoglia? Potremmo scambiarci cose tu il. Bokaschi conoscenze io ti do informazioni sui funghi io sto inoculando dei pioppi e coltivo pleurotus ostreatus le peerune in dialetto
@@marcomedita806 ciao OK ci sentiremo più avanti, comunque la betulla una latifoglia viene usata molto per l'inoculazione, è un legno molto dolce con poco tannino (rispetto ad un noce o un castagno), molto tenera, credo che si presta molto bene.
Sul canale di Edible Acres ci sono dei video dedicati ai funghi, magari facciamo un episodio.
Ciao
Bel video, grazie per la condivisione e l'impegno. Una curiosità: i contenitori "trappola", li lasci scoperti durante il trasporto fino al luogo dove li posizioni? Non si rischia una (minima e probabilmente relativamente piccola) contaminazione del riso con altri batteri? Grazie.
P.S. Contenitori mai di vetro vero? Troppo pericolosi se qualcuno li rompe camminandoci sopra.
Ciao Stefano, grazie per il commento, vedo che il video ti ha suscitato delle riflessioni!!
Questo era il primo obiettivo!! Hai ragione, è importante pensare a tutti i gesti che facciamo, prestare attenzione, osservare!! Qualsiasi contaminazione è possibile, anche se come tu dici è molto minima rispetto ai batteri che poi vanno ad insediarsi nel riso.
Un abbraccio, a presto!!
Ciao Andrea,...l'infinitamente piccolo, come diceva lo santo Francesco.
Spero che hai messo delle bandierine rosse come segnaposto,perché (esperienza)nel bosco o in montagna è facile perdersi
ma no, ero a cento metri da casa mia, mi ricordavo bene il posto (e poi c'era il video...)
Ciao
Ciao, ho un cumulo di varie ramaglie (papiri, cupressocyparis, falso pepe) che essendo molto all'ombra e umido credo sarebbe utile per questo tuo procedimento. Voglio incastrare nel cumulo un contenitore con acqua di riso, pane ammuffito e lievito di birra. Cosa ne pensi?
Ciao Giancarlo, grazie per il commento!
In quel caso credo che andresti a catturare i batteri del compost, quelli che sono già presenti in quel cumulo di materiale che si sta decomponendo. Il metodo del riso (amido) è adatto per andare a cercare altri batteri, che si trovano in ecosistemi naturali il più possibile incontaminati (un bosco, una foresta, o altri luoghi).
Il pane va bene per attirare i batteri (contiene amido), ma il lievito è meglio aggiungerlo dopo, quando metti il tutto a fermentare (hai visto la seconda parte del video, quella in casa?). Questo tipo di microrganismi nativi si presta molto bene all'utilizzo nel compost. Comunque, puoi fare una prova, ed otterresti un attivatore di compost per altri cumuli di materiale. Ti lascio anche il link ad un altro video dove si vedeva il giorno in cui lo abbiamo usato in un cumulo di compost.
ua-cam.com/video/qMnSX50lsxw/v-deo.html
dal minuto 3:00 in poi si vede quando la andiamo ad utilizzare in concreto.
Ciao, a presto!
@@IdeaFertile, ciao, grazie per la risposta. Cerco di migliorare il più possibile il terreno del mio giardino che però non è così vasto come quello che hai a disposizione tu. Ti farò sapere. 🖐🏻
@@giancarlof.5323 grazie a te! Vedrai che con il tempo migliora il terreno, è fondamentale continuare a raccogliere materiale e fare tanto compost, dedicando un angolino del giardino a questa attività, che è forse la più importante nell'orto! Creare compost e pacciamare!
Ciao
@@IdeaFertile, ciao, ho visto (in realtà rivisto) il tuo video sul compost. Non so se ti ho già fatto questa domanda ma pensi sia necessario che il cumulo "fumi"? Questo succedeva quando tenevo i resti di cucina in secchi lasciandoli macerare prima di mescolarli con il cumulo vero e proprio. Ora invece li aggiungo continuamente in una compostiera fatta da me con della rete chiusa a cilindro e non ha più raggiunto temperature elevate. Ciao!!
@@giancarlof.5323 ciao! Il fumo (in realtà vapore) è un segnale che vi sono due condizioni: temperatura e umidità... Quindi è corretto dire che se vediamo il fumo uscire abbiamo raggiunto sicuramente alte temperature ed abbiamo un grado di umidità corretto! Il cumulo di compost va controllato, ogni tanto (una volta almeno ogni quindici giorni) va rigirato e bagnato, se è troppo secco. Se aggiungiamo semplicemente i rifiuti via via che li produciamo, non otteniamo la miscelazione corretta di Carbonio (materiale secco, carta, legno, paglia, etc) ed Azoto (materiale verde, fresco). Si creano strati spessi non mescolati che in assenza di ossigeno non riescono a "fermentare" (quando rigiriamo il cumulo andiamo ad introdurre ossigeno all'interno).
Pensa a dove hai piazzato il nuovo cumulo e alle azioni che compivi prima e quello che fai ora. Un saluto!!
Andrea
Io abito in zona secca vicino al mare non ho un bosco come la tua zona.
Come faccio a formare i batteri per il compost ? Grazie
Ciao Nereo, a parte dirti che ti invidio... non saprei... fai una gita fuori porta (ci sarà qualche bosco vicino...) e preleva del materiale organico in qualche punto con materiale in decomposizione in un secchio e poi mischialo con il tuo compost.
Ciao
ciao, mi piacciono i tuoi video, molto costruttivi. permettimi di suggerirti qualcosa riguardo il bosco, coniglio, cane, padrone:
il cane dovresti tenerlo al guinzaglio quando vai nel bosco dove oltre i batteri che sono a casa loro, come avrai visto c'è anche il coniglio a casa sua. così come la plastica lasciata incivilmente che non approvi, abbi la stessa sensibilità mettendoti nei panni della fauna che già hanno i loro problemi (cacciatori, plastiche, etc) , sarai d'accordo che il tuo cane non sarebbe necessario per l'ambiente boschivo…...spero non ti dispiaccia
ciao daniel, non mi dispiace nulla, hai esposto la tua critica con educazione, e lo apprezzo, ma vedi, il bosco che hai visto è a 20 metri da casa mia. il cane non provoca nessun disagio alla fauna. dovresti vedere quando passano i cacciatori di lepri o cinghiali, con 30 cani al loro seguito (permesso dalla legge). non credo proprio che il mio cagnolino arrechi nessun disturbo. è una creatura come le altre, non lo terrei mai alla catena. è l'unico momento che ha per stare libero. tenerlo al guinzaglio sarebbe come portatre la mascherina in macchina: inutile.
ciao
mi piace l'esempio della mascherina…. ciao
7:40 spargiere il materiale infetatto diretamente nell orto.👍👍👍.(propio quel che faccio io)
Grazie
Per il consiglio , pensavo fosse più complicato . Dal tuo video un bosco con l’umidità da me non esiste. Ma boschi dove prendere umus con un secchio e poi gestirlo a casa posso farlo. Di nuovo grazie
Ciao
Grazie a te, Nereo, per aver posto la domanda interessante! I batteri vivono nel terreno, per questo anche la cosa migliore che potremmo fare quando iniziamo un orto da zero, sarebbe di farsi regalare un secchio di terra di un orto "avviato" da tempo, in modo da trasferire quei batteri nel nostro terreno. Lo stesso possiamo fare con certi batteri che vivono nei boschi o in certe zone naturali. Con il metodo dei vasetti andiamo a catturare i batteri e li moltiplichiamo, ma è praticamente la stessa cosa prelevare il materiale direttamente.
Un saluto, a presto.
Andrea
Dopo una settimana lo trovi raddoppiato il riso,si moltlipica!!!
Ciao Robya, grazie per il commento, ma hai guardato il video? Un saluto.