È un'analisi perfetta. Trova la sua immagine figurata proprio nell'antichissimo triscele siciliano, col suo simbolismo esoterico. Evidentemente un paio di "commentatori" non hanno colto il senso di questa "Teoria". Sappiate che rende in modo ineccepibile la meravigliosa ed originalissima "essenza" della Sicilia. Vi rassicuro alla spicciola: Manlio Sgalambro, il nostro grande filosofo contemporaneo, ormai compianto da qualche mese, non ha detto brutte cose; semmai è il proprio il contrario! Sono troppo orgoglioso di essere siciliano; visceralmente fiero di appartenere ad un'isola da sempre così famelica di vette culturali vertiginose e che ha dato i natali ( ...e gli stimoli e gli argomenti!) ad innumerevoli intellettuali di primo piano. «Scrittori e artisti, poeti e pittori, attraverso la particolarità e le particolarità della Sicilia, hanno raggiunto l'universalità» (cit. Leonardo Sciascia)
Un'analisli leopardiana della Sicilia: all'inizio distaccata e meramente reale, alla fine potenzialmente fiera e tristemente rassegnata allo squallore della nostra esistenza. Che parole. Da un siciliano.
Con un “percorso d’altura”, l’esperienza di ricerca SULLA VIA DELLA THOLOS che ho in corso mi porta a dire che un posto può raccontare tutto e/o niente ai nostri contemporanei: dipende da come lo si interpreta. Questo vale a maggior ragione per il "vuoto di ricerca" che contraddistingue le aree interne, “clandestine”, della “Sicilia Persa”. Penso che il senso del tutto che siamo, spesso a nostra insaputa, sia stato ben riassunto in questa TEORIA DELLA SICILIA di Manlio Sgalambro, che riascolto sempre con ammirato stupore. Buona visione.
Da brivido, sempre.
Le parole del mio maestro vibrano in me e mi fanno risonanza.
È un'analisi perfetta. Trova la sua immagine figurata proprio nell'antichissimo triscele siciliano, col suo simbolismo esoterico. Evidentemente un paio di "commentatori" non hanno colto il senso di questa "Teoria". Sappiate che rende in modo ineccepibile la meravigliosa ed originalissima "essenza" della Sicilia. Vi rassicuro alla spicciola: Manlio Sgalambro, il nostro grande filosofo contemporaneo, ormai compianto da qualche mese, non ha detto brutte cose; semmai è il proprio il contrario!
Sono troppo orgoglioso di essere siciliano; visceralmente fiero di appartenere ad un'isola da sempre così famelica di vette culturali vertiginose e che ha dato i natali ( ...e gli stimoli e gli argomenti!) ad innumerevoli intellettuali di primo piano.
«Scrittori e artisti, poeti e pittori, attraverso la particolarità e le particolarità della Sicilia, hanno raggiunto l'universalità» (cit. Leonardo Sciascia)
Sì, sì
Senza dimenticare Pirandello, ça va sans dire
Un'analisli leopardiana della Sicilia: all'inizio distaccata e meramente reale, alla fine potenzialmente fiera e tristemente rassegnata allo squallore della nostra esistenza. Che parole. Da un siciliano.
Ma cosa c' entra il lago di Garda se siamo in Sicilia? Ma le hai ascoltate le parole?
Bellissima sintesi, parole che dicono..e' ciò che vorrei far capire a molti pistacchi chiusi di testa!
"Essenza esoterica della Sicilia "...👑🌹✍cit.
L'italiano dei siciliani m'incanta; se penso a Sciascia, a Bufalino, a Consolo, una lingua precisa, profonda, consapevole della cultura che veicola.
Con un “percorso d’altura”, l’esperienza di ricerca SULLA VIA DELLA THOLOS che ho in corso mi porta a dire che un posto può raccontare tutto e/o niente ai nostri contemporanei: dipende da come lo si interpreta. Questo vale a maggior ragione per il "vuoto di ricerca" che contraddistingue le aree interne, “clandestine”, della “Sicilia Persa”. Penso che il senso del tutto che siamo, spesso a nostra insaputa, sia stato ben riassunto in questa TEORIA DELLA SICILIA di Manlio Sgalambro, che riascolto sempre con ammirato stupore. Buona visione.
@lerbazza E come direbbe Richard Benson: "Non hai capito un cazzo! Ultimo!"
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Meno filosofia, meno elucubrazioni, più semplicità, più buon senso: basterebbe davvero poco per comporre versi più sensati e più veri...
silenzio