Gdpr, il regolamento europeo sulla privacy spiegato da Francesco Pizzetti
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- Опубліковано 27 лют 2018
- Dal 25 maggio 2018 entrerà pienamente in vigore il Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali (GDPR), che costituirà un vero cambio di passo per la gestione e tutela dei nostri dati personali. Intervista a Francesco Pizzetti, Costituzionalista e già Garante Privacy dal 18 aprile 2005 al 17 giugno 2012.
Grazie per salvaguardia dei miei dati ponali
Io devo avere il controllo e il consenso. Io ho da cittadina dei doveri ma anche dei diritti.
Vede il consenso dei dati molto spesso sono contrastanti capisce che la veridicità non può essere effettiva? É per questo che dico che non esiste una verità oggettiva sulle cose, é per questo che ognuno di noi può sapere e replicare nel caso in cui non fossero veri i propri dati, non si fanno le cose ingiuste, io i miei dati li voglio tutti e non voglio che li abbiano gli altri, dopodiché lei potrà trarre le sue conclusione, e saranno oggettivi, non a chi sta più simpatico, lei mi ha dato dei dati sbagliati perché io ne ho altri che li contestano per cui non è oggettiva la sua visione.
A me arrivano ,quasi tutti i giorni chiamate spam dal regno unito e mi disturbano parecchio in ore di riposo. Che devo fare?
Ogni volta che entri in un sito e ti viene chiesto un consenso , devi negarlo. La cosa alle volte e' molto complessa e ti fa perdere un bel po' di tempo.
Non puoi proteggere i dati degli altri, perché i dati personali solo l'interessato può scegliere di dare i suoi dati, la privacy non la vuole nessuno, sono i dati che non possono essere diffusi, ameno che io non dial il consenso quella é tutta un altra storia, sono io che scelgo per me, è una violenza diffondere i dati di qualcuno che non vuole, ognuno di noi è diverso, esistono persone a cui piace vivere al centro di tutto e per loro non è un problema ed esistono persone a cui non piace essere al centro di tutto da quando si è piccola e diventa un disagio, é difficile adattarsi per una come me, che è sempre stata il contrario di questo, però ad un certo punto se I miei dati fossero pubblicati io no esiterei a pubblicare quelli degli altri.
Qua si perde la reputazione di tutti, non di una sola persona, per cui io le do ragione, questi paletti che dice lei dovevano essere messi in principio, tutti i dati vanno dati, all autorità giudiziaria, io non ho mai sottratto il consenso ad un autorità di recuperare i miei dati pur non avendo segreti, io dico che qualora esistessero dei dati dovreste innanzitutto vedere il mittente se è una persona attendibile, e poi autenticare la veridicità, perché le spiego se io sono stata antipatica ad una certa persona e questa persona cerca da sempre di uccidermi a quel punto si perde di credibilità, è difficile sapere con certezza quale dati siano reali e quali no, perché se non mi vengono dati io non posso dare risposte, e si perde di credibilità anche chi dice di saperne più di me.
Si guarda t stanno ad aspettare come stimatissima condottiera.. LOL
Ma nasconditi che e meglio....tanto hai la privacy non ti trovano