Mi associo alla domanda. Il comandante Borghese morì avvelenato in Spagna dai servizi italiani...lo rivelò il colonnello Spiazzi in un intervista ad un giornalista francese nella seconda metà degli anni 90
@@fsax5089 spiazzi non è che e stato un bel personaggio...per cui quello che ha detto non lo prenderei come oro colato... l ufficiale dei servizi segreti Ambrogio Viviani dette una altra versione... i servizi segreti misero alle costole di Borghese una avvenente signora dei servizi...pure parente di Andreotti.... durante una performance sessuale il principe cesso di vivere....quello che non riusci agli inglesi riusci alla agente dei servizi italiani...ovviamente era li per carpire informazioni o x sincerarsi che stesse zitto e non per farlo fuori col sesso... anche questa e una versione... altri dissero che c era di mezzo delle chiaie ma lo escluderei per la stima che tutta avanguardia aveva a torto o a ragione per Borghese
piu che arma direi che era uno dei suoi limiti assieme ad una mentalita meridionale parolaia ed inconcludente... nn me ne vogliano quelli del mezzogiorno... quando lessi dai giornali delle dichiarazioni del mostro del circeo che aveva saputo che alibrandi ando a parigi a chiedere armi e lui gli propose l acquisto di walkie talkie... cercai di documentarmi per sincerarmi se fosse vera la cosa.. in se stessa non gravissima ma dimostrava la poca serieta di un ambiente dove tutti parlano e dove uno si atteggia a grande rivoluzionario ma di fatto e inconcludente... per dire peggio non ho le prove.... anche coinvolgendo alcuni conoscenti cercai documentazione su questa vicenda.. ebbene c e un verbale che lo afferma... verbale di una persona credibile... avremmo risposto ai poteri repressivi del sistema ed alle p38 dei comunisti con le radio trasmittenti? ma che mi faccia il piacere.. con questi fenomeni che rivoluzione avremmo potuto fare? nemmeno una bella sconfitta....
Renato zievoli delle chiaie era stato mitizzato, ma chi la militanza di destra sapeva cos'era sanno quanto fosse mitomane..magnetta, dimitri ne parlano parecchio il numero di rapine e soldi commessi da quest ultimi ,i soldi a dir loro andavano ad avanguardia nazionale che poi se li pappava delle chiaie e chi commetteva le rapine aveva le pezze al culo
@@diegobianchi5383 una organizzazione e un gruppo i persone... i miti non dovrebbero esistere e se ci sono e solo un male... molti militanti di avanguardia facevano capo a tilgher e delle chiaie che allora era latitante nemmeno lo conoscevano... quello dei soldi che se li pappava delle chiaie e una affermazione che nn puoi provare... chiacchere da bar neofascista... secondo me...ho avuto un amico che ha condiviso con delle chiaie poverta e vita disagiata ..era una persona con uno stile di vita estremamente spartano questo lo so per testimonianza degna di assoluta fede....che poi i militanti che commettevano le rapine avessero le pezze al culo e giusto cosi ....erano atti di guerra per autofinanziare un gruppo rivoluzionario ,....nn un espediente per fare una vita lussuosa e delinquenziale.... i militanti delle brigate rosse avevano la paga degli operai contratto metalmeccanico....i nostri bravi a scimiottarli in questo se ne stavano alla larga...il discorso e molto lungo e poco adatto ad essere discusso con piccoli interventi
@@renatozievoli9026 concordo ,si dai se li pappava e troppo superficiale , il senso e che chi le commetteva non teneva i soldi per una vita agiata ma confluivano in avanguardia Adriano anche lui e stato mitizzato per parecchi anni da milano a roma le cose cambiavano di parecchio essere militante a milano era diverso da esserlo a roma
Perseguitato dalla realtà politico giudiziaria e mediatica di allora, che tutt'oggi risponde alle stesse logiche. Faceva comodo individuare determinati personaggi, per la loro storia, e attribuire loro tutto quanto di oscuro è capitato in Italia in quegli anni
Non conosco gli atti, massimo rispetto, però sembra la scena finale di febbre da cavallo, quando Proietti spiega chi sono gli scommettitori delle corse.
I Nar non sono mai esistiti come organizzazione, nel senso come erano le Br. Nar era una "sigla" che veniva usata nell'ultradestra di allora dai componenti delle varie sigle: Fuan, Costruiamo l'Azione, Terza posizione etc. quando c'era la volonta' di fare un'azione armata, che veniva appunto firmata Nar. Invece altra cosa era il gruppo di Giusva Fioravanti e/o Cavallini, chiamati Nar dai media, erano una banda...se mi passate il termine che praticava lo "spontaneismo armato" fine a se stesso. In questo senso neanche loro erano i Nar...
@Rafa1919 ho letto diversi libri sul comandante...l'ultimo ("Borghese mi ha detto" di Pansa), l'ho trovato piuttosto chiarificante e mi som trovato piú vicino che mai a diverse sue considerazioni e idee...uomo che ammiro.
@@matty82003ahahah ma che ammiri,mentre lui scappava insieme all'agente dell'oss , vestito da ammmericano al sud,mandava giovani ottusi a morire al confine jugoslavo🤮!
Il canale più serio e prezioso e ben curato che conosca quanto a unicità, qualità e stile ;)
Non esiste nulla (a parte quell'intervista in francese) su Junio Valerio Borghese? Grazie.
Sarei curioso anche io...
Mi associo alla domanda.
Il comandante Borghese morì avvelenato in Spagna dai servizi italiani...lo rivelò il colonnello Spiazzi in un intervista ad un giornalista francese nella seconda metà degli anni 90
@@fsax5089 spiazzi non è che e stato un bel personaggio...per cui quello che ha detto non lo prenderei come oro colato...
l ufficiale dei servizi segreti Ambrogio Viviani dette una altra versione...
i servizi segreti misero alle costole di Borghese una avvenente signora dei servizi...pure parente di Andreotti....
durante una performance sessuale il principe cesso di vivere....quello che non riusci agli inglesi riusci alla agente dei servizi italiani...ovviamente era li per carpire informazioni o x sincerarsi che stesse zitto e non per farlo fuori col sesso...
anche questa e una versione...
altri dissero che c era di mezzo delle chiaie ma lo escluderei per la stima che tutta avanguardia aveva a torto o a ragione per Borghese
dove si può trovare l'intervista in francese da lei menzionata?
pesantissimo e prolisso...veramente uomo di poche parole...e dice che oggi nn aveva voglia di parlare..figuriamoci quando la voglia c e....
La sua arma era la parola. Ti instupidiva con date, dati, incisi ecc...
piu che arma
direi che era uno dei suoi limiti
assieme ad una mentalita meridionale parolaia ed inconcludente...
nn me ne vogliano quelli del mezzogiorno...
quando lessi dai giornali delle dichiarazioni del mostro del circeo che aveva saputo che alibrandi ando a parigi a chiedere armi e lui gli propose l acquisto di walkie talkie...
cercai di documentarmi per sincerarmi se fosse vera la cosa..
in se stessa non gravissima ma dimostrava la poca serieta di un ambiente dove tutti parlano e dove uno si atteggia a grande rivoluzionario ma di fatto e inconcludente...
per dire peggio non ho le prove....
anche coinvolgendo alcuni conoscenti cercai documentazione su questa vicenda..
ebbene c e un verbale che lo afferma...
verbale di una persona credibile...
avremmo risposto ai poteri repressivi del sistema ed alle p38 dei comunisti con le radio trasmittenti?
ma che mi faccia il piacere..
con questi fenomeni che rivoluzione avremmo potuto fare? nemmeno una bella sconfitta....
Renato zievoli delle chiaie era stato mitizzato, ma chi la militanza di destra sapeva cos'era sanno quanto fosse mitomane..magnetta, dimitri ne parlano parecchio il numero di rapine e soldi commessi da quest ultimi ,i soldi a dir loro andavano ad avanguardia nazionale che poi se li pappava delle chiaie e chi commetteva le rapine aveva le pezze al culo
@@diegobianchi5383 una organizzazione e un gruppo i persone...
i miti non dovrebbero esistere e se ci sono e solo un male...
molti militanti di avanguardia facevano capo a tilgher e delle chiaie che allora era latitante nemmeno lo conoscevano...
quello dei soldi che se li pappava delle chiaie e una affermazione che nn puoi provare...
chiacchere da bar neofascista...
secondo me...ho avuto un amico che ha condiviso con delle chiaie poverta e vita disagiata ..era una persona con uno stile di vita estremamente spartano questo lo so per testimonianza degna di assoluta fede....che poi i militanti che commettevano le rapine avessero le pezze al culo e giusto cosi ....erano atti di guerra per autofinanziare un gruppo rivoluzionario ,....nn un espediente per fare una vita lussuosa e delinquenziale....
i militanti delle brigate rosse avevano la paga degli operai contratto metalmeccanico....i nostri bravi a scimiottarli in questo se ne stavano alla larga...il discorso e molto lungo e poco adatto ad essere discusso con piccoli interventi
@@renatozievoli9026 concordo ,si dai se li pappava e troppo superficiale , il senso e che chi le commetteva non teneva i soldi per una vita agiata ma confluivano in avanguardia Adriano anche lui e stato mitizzato per parecchi anni da milano a roma le cose cambiavano di parecchio essere militante a milano era diverso da esserlo a roma
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Poteva fare il doppiatore
Perseguitato dalla realtà politico giudiziaria e mediatica di allora, che tutt'oggi risponde alle stesse logiche. Faceva comodo individuare determinati personaggi, per la loro storia, e attribuire loro tutto quanto di oscuro è capitato in Italia in quegli anni
Non conosco gli atti, massimo rispetto, però sembra la scena finale di febbre da cavallo, quando Proietti spiega chi sono gli scommettitori delle corse.
Persona malvagissima
I Nar non sono mai esistiti come organizzazione, nel senso come erano le Br. Nar era una "sigla" che veniva usata nell'ultradestra di allora dai componenti delle varie sigle: Fuan, Costruiamo l'Azione, Terza posizione etc. quando c'era la volonta' di fare un'azione armata, che veniva appunto firmata Nar. Invece altra cosa era il gruppo di Giusva Fioravanti e/o Cavallini, chiamati Nar dai media, erano una banda...se mi passate il termine che praticava lo "spontaneismo armato" fine a se stesso. In questo senso neanche loro erano i Nar...
@Spazio70 Avete materiale sul comandante Junio Valerio Borghese?
@Rafa1919 ho letto diversi libri sul comandante...l'ultimo ("Borghese mi ha detto" di Pansa), l'ho trovato piuttosto chiarificante e mi som trovato piú vicino che mai a diverse sue considerazioni e idee...uomo che ammiro.
@@matty82003ahahah ma che ammiri,mentre lui scappava insieme all'agente dell'oss , vestito da ammmericano al sud,mandava giovani ottusi a morire al confine jugoslavo🤮!
Era Caccola ne sa una più del diavolo.....
Delle Chiaie l'americano!!!
costui doppierebbe le fictions da dio.
comunque mi pare che sia stato registrato quest'anno , questo podcast. cose da pazzi.
Coen delle chiaie e morto da più di un anno sto processo sara a cavallo 80/90
Lui si dedica alla Bolivia… Per conto di chi? ? Fa del volontariato? E le sigarette, il mangiare, l’affitto? Chi lo finanzia?
Falso come pochi
Materiale sul comandante Junio Valerio Borghese?
Ma non è Concutelli???
Ma assolutamente no ti stai sbagliando ascolta bene