A me sembra che tutti quelli di destra non avevano nessun problema a fare nomi. Se poi a te sembra una bella cosa, non sono d'accordo ma lasciamo perdere.
@@federicorazzoli495 ah, beh. Per forza. Loro sapevano di essere protetti, lo stato deviato li usava per i suoi ignobili scopi, che erano poi quelli di destabilizzare per stabilizzare, in funzione anticomunista e per sabotare l'accordo tra la Democrazia cristiana e il Partito comunista. Poi cosa succede? Che loro vengono arrestati: significa che quello stesso stato che prima li aveva protetti poi li "tradisce". Tanto, dicono, questi li abbiamo in pugno. Non avevano fatto i conti con l'oste. Si erano resi conto che, essendo in carcere, non avevano più nulla da perdere, sono stati traditi da chi di dovere e quindi per vendicarsi parlano. Giustamente peraltro. Io sono sempre stato comunista, ma se fossi stato al posto loro avrei fatto la stessa identica cosa.
@@grazianodrummer Si, in effetti anche il mio Partito Comunista aveva degli estremisti, che però vennero tutti espulsi, l'Msi non mi risulta abbia fatto altrettanto......... Tanto per fare un esempio Alberto Franceschini, che per un breve periodo fu iscritto al PCI, venne espulso mentre Stefano delle Chiaie prima lascio' volontariamente l'Msi per poi ritornare. E sappiamo tutti chi erano e cosa hanno fatto questi due tizi, no?
Molto interessante. Il rapporto coi servizi di determinate persone dell'estrema destra e la mancanza di alcun rapporto per Valerio Fioravanti e Cavallini. Solo questo aspetto avrebbe dovuto mettere in dubbio l’intera tesi accusatoria nei confronti di Fioravanti, Mambro, Ciavardini. Sono stati accusati di essere gli esecutori ma non avevano legami con alcun mandante, come Zani ha detto e ribadito al processo.
Fiorella Angela Fioravanti e Mambro non sono stati "scagionati" bensi' condannati e hanno completato i decenni di carcere loro inflitti. Sacrosanti per i crimini commessi ma i due hanno nulla a che vedere con la strage di Bologna.
@@CVO_MAN per la strage di Bologna sono stati condannati, non vedo come si possa affermare che "non hanno nulla a che vedere con la strage di Bologna". Riguardo al fatto che persone condannate a 8 o più ergastoli siano liberi, e che si possa dire che "hanno completato" la pena, resta un mistero tutto italiano.
Fiorella Angela e' una sentenza politica da parte di giudici collusi con la sinistra e asserviti ad una condanna scritta pochi giorni dopo la strage in cui si decise che la stessa dovesse essere "fascista".
Massimo Morsello era latitante a Londra insieme a Fiore con il quale aveva avviato la scuola di lingue di copertura grazie ai soldi dei servizi inglesi e non solo. La Meeting Point. Ora pare che sia sparito anche dalla memoria collettiva. Mi chiedo perchè.........
@@g.a.b.1424 sempre.meglio i ragazzi di sinistra che di destra io ti giuro che hi frequentato tutti e due gli ambienti per farmi un'idea visto che mi ritengo un moderato ..... meglio i rossi fidati 😉 io quando dicevo ai rossi che non la pensavo come loro non mi dicevano nulla anzi....appena eri contrario a quegli animali finti amanti della Patria non tutti ma con una piccola parte del movimento o facevi il matto e ti difendevi o dovevi dartela
@@jackitaly9314 Ma fidati cosa? 😂😂😂😂 I compagni erano pure democratici ora. Per questo hanno fatto fuori tanti camerati, perché rispettavano chi non la pensava come loro. Sergio Ramelli, l'hanno fatto fuori per un tema, e non era neanche un militante. Il motto "uccidere un fascista non è reato" l'hanno creato perché erano democratici Ma vattene va, non renderti ridicolo.
Oggi capire chi era in accordo con i servizi è facile chi si è salvato con la latitanza era in accordo CHI HA SCONTATO 20/30 ANNI DI PRIGIONE NON ERA IN ACCORDO
Tutte le organizzazioni terroristiche lo sono. Br comprese. E semplicemente perche delle persone "normali" , che fino al mese prima erano studenti universitari o lavoratori devono avere qualcuno che li addestri a non farsi pedinare o a vivere in clandestinità, che li procuri documenti, targhe ecc ecc
Mi sembra una deposizione onesta ma non bisogna prendere per oro colato tutto quello che dice Fabrizio Zani, perché la sua è una visione parziale e limitata di quegli avvenimenti. Come è successo altre volte
Difende la sua idea quando dice che rapinavano per autofinanziarsi ma senza appoggi istituzionali, poi si dissocia quando prende le distanze dagli atti politici (ne rivendica uno per il quale ha preso l'ergastolo). Molto romantico, comunque no caro, i morti non sono "tutti uguali" é un bel giochetto quello tuttavia si distinguono per quello che sono stati e hanno fatto prima di morire.
Ecco, la voce di questo qui mette davvero paura. Misurato, quieto, preciso, si sente che ha fatto le cose perché proprio ci credeva, anche se si trattava di uccidere, spietato e freddo. Si sente chiaramente superiore ai fascisti romani, tra l'altro, che definisce in modo davvero sbalorditivo "una manica di scappati di casa". Quasi non ci si crede, però la verità dev'essere stata molto vicina, gruppi di ragazzini figli di buona famiglia che rapinavano e uccidevano...
Ci sono parti del suo discorso assolutamente non credibili. La cosa piu' importante riguarda i NAR, erano sicuramente una struttura rigida, perche' avevano grossi appoggi e comunque i fascisti non accetterebbero mai un'organizzazione anarchica e spontaneista. Ma la cosa meno credibile e' che Dimitri voleva ucciderlo, ma non ha potuto perche' nessuno voleva dirgli dove abitava. Stiamo scherzando? Uno dei servizi non sa come aggirare questo ostacolo? Io non so se questo schifoso sia piu' stupido o piu' disonesto.
Stai parlando di Zani, un letterato L, editore e una persona che ha pagato sulla sua pelle le merdate che ha fatto. :) parliamo quando li sappiamo i fatti, non a cazzo perche magari la fazione politica non ci piace.
@@grazianodrummer stai scrivendo parole a caso. Letterato non vuol dir niente per definizione, editore lo e' chiunque, storicamente provato solo nella tua testa, etc. Aver letto quattro cagate scritte dai fascisti non vuol dire conoscere i fatti, mi spiace.
@@grazianodrummer Comunque, ti consiglio di guardare i fatti. Quello che i fascisti dicono non c'entra molto con quello che fanno. Questi erano dei poveri coglioni che si ammazzavano tra loro per motivi di una stupidita' agghiacciante. Poi arrivavano i servizi, gli offrivano soldi per fare porcate, e quelli obbedivano senza sapere il perche'. Qualcuno si e' rifiutato, o almeno cosi' pare, ma non si facevano problemi a mischiarsi con la banda della Magliana e altre schifezze dell'epoca. Altri avevano le idee cosi' confuse che dicono di essere comunisti o di non avere niente contro i comunisti, in alcuni casi senza sapere di averne ammazzati alcuni. Sono il punto piu' basso dell'umanita', non farti affascinare da uno scimpanze' che cerca di usare parole da prima liceo (con scarso successo, tra l'altro).
@@dannygozzini3604 io capisco che tu ascolti acriticamente perche' e' ancora piu' facile che aderire al pensiero dominante. Ma come si fa a credere che questo abbia fatto agguati a tutti gli uomini dei servizi, che gli sono "scappati dalle mani" per pura fortuna, e sia li' a raccontarlo... svegliatevi.
Mi devo sempre ripetere voi credete a questi ballisti in cerca di pubblicità, Licio gelli era un vero fascista. L unico in grado di sovvertire lo stato con la sua organizzazione.
Licio Gelli collaborò con i partigiani per far cadere la repubblica Sociale, non era un fascista, era solo un massone che sfruttò neo-fascisti e comunisti delle BR per portare avanti la strategia della tensione, c'erano dentro tutti, salvo forse qualche ragazzino ideologizzato e sfruttato dai capi di ambo le fazioni.
@@lordcall2058 Ho letto che era agente dei servizi RSI. Fu in questa veste che riuscì ad appropriarsi di parte dell'oro della Serbia (se non sbaglio). I rapporti collaborativi tra servizi segreti fascisti e partigiani erano più consueti di quello che si può immaginare. Riguardavano soprattutto le armi che gli alleati lanciavano con i paracadute in zone controllate dai partigiani, ma che poi i partigiani VENDEVANO agli agenti fascisti. Molti partigiani si arricchirono parecchio con questo mercato. Uno degli agenti più celebri che svolse questa attività, è stato Dumini, il celebre squadrista del "caso Matteotti".
Molto interessante. Zani parla molto chiaro e ben circostanziato.
e sempre stato considerato un imbecille da tutti gli ambienti che ha frequentato...vedi tu...
Dice cose in modo puntuale e preciso e sembra molto informato e sincero. Non ha difficoltà a fare nomi, cosa rara. E molto in gamba l'avvocato.
A me sembra che tutti quelli di destra non avevano nessun problema a fare nomi. Se poi a te sembra una bella cosa, non sono d'accordo ma lasciamo perdere.
@@federicorazzoli495 non è che a sinistra ci fossero i santi eh…
@@federicorazzoli495 ah, beh. Per forza. Loro sapevano di essere protetti, lo stato deviato li usava per i suoi ignobili scopi, che erano poi quelli di destabilizzare per stabilizzare, in funzione anticomunista e per sabotare l'accordo tra la Democrazia cristiana e il Partito comunista. Poi cosa succede? Che loro vengono arrestati: significa che quello stesso stato che prima li aveva protetti poi li "tradisce". Tanto, dicono, questi li abbiamo in pugno. Non avevano fatto i conti con l'oste. Si erano resi conto che, essendo in carcere, non avevano più nulla da perdere, sono stati traditi da chi di dovere e quindi per vendicarsi parlano. Giustamente peraltro. Io sono sempre stato comunista, ma se fossi stato al posto loro avrei fatto la stessa identica cosa.
@@grazianodrummer Si, in effetti anche il mio Partito Comunista aveva degli estremisti, che però vennero tutti espulsi, l'Msi non mi risulta abbia fatto altrettanto......... Tanto per fare un esempio Alberto Franceschini, che per un breve periodo fu iscritto al PCI, venne espulso mentre Stefano delle Chiaie prima lascio' volontariamente l'Msi per poi ritornare. E sappiamo tutti chi erano e cosa hanno fatto questi due tizi, no?
Non è l'avvocato ma il PM che interloquisce con Zani
Molto interessante. Il rapporto coi servizi di determinate persone dell'estrema destra e la mancanza di alcun rapporto per Valerio Fioravanti e Cavallini. Solo questo aspetto avrebbe dovuto mettere in dubbio l’intera tesi accusatoria nei confronti di Fioravanti, Mambro, Ciavardini. Sono stati accusati di essere gli esecutori ma non avevano legami con alcun mandante, come Zani ha detto e ribadito al processo.
10:10, non la capite neanche coi disegnini...
Basta con questo scagionamento continuo di Fioravanti e Mambro, che nei commenti leggo spesso...
Fiorella Angela Fioravanti e Mambro non sono stati "scagionati" bensi' condannati e hanno completato i decenni di carcere loro inflitti. Sacrosanti per i crimini commessi ma i due hanno nulla a che vedere con la strage di Bologna.
@@CVO_MAN per la strage di Bologna sono stati condannati, non vedo come si possa affermare che "non hanno nulla a che vedere con la strage di Bologna". Riguardo al fatto che persone condannate a 8 o più ergastoli siano liberi, e che si possa dire che "hanno completato" la pena, resta un mistero tutto italiano.
Fiorella Angela e' una sentenza politica da parte di giudici collusi con la sinistra e asserviti ad una condanna scritta pochi giorni dopo la strage in cui si decise che la stessa dovesse essere "fascista".
Il miglior canale di UA-cam Italia
Ma questo con gli occhialini, è Ray Manzarek ?
Massimo Morsello era latitante a Londra insieme a Fiore con il quale aveva avviato la scuola di lingue di copertura grazie ai soldi dei servizi inglesi e non solo. La Meeting Point. Ora pare che sia sparito anche dalla memoria collettiva. Mi chiedo perchè.........
Chiaro , limpido .Grazie .
Ancora oggi gli Italiani, a causa di questa storia, non hanno potuto vivere la vera e migliore democrazia.
Ma non diciamo idiozie ! La parola magica “ democrazia.” , ma quale democrazia ? Magari quella della sinistra ?
@@g.a.b.1424 sempre.meglio i ragazzi di sinistra che di destra io ti giuro che hi frequentato tutti e due gli ambienti per farmi un'idea visto che mi ritengo un moderato ..... meglio i rossi fidati 😉 io quando dicevo ai rossi che non la pensavo come loro non mi dicevano nulla anzi....appena eri contrario a quegli animali finti amanti della Patria non tutti ma con una piccola parte del movimento o facevi il matto e ti difendevi o dovevi dartela
@@jackitaly9314
Ma fidati cosa? 😂😂😂😂
I compagni erano pure democratici ora.
Per questo hanno fatto fuori tanti camerati, perché rispettavano chi non la pensava come loro.
Sergio Ramelli, l'hanno fatto fuori per un tema, e non era neanche un militante.
Il motto "uccidere un fascista non è reato" l'hanno creato perché erano democratici
Ma vattene va, non renderti ridicolo.
Oggi capire chi era in accordo con i servizi è facile chi si è salvato con la latitanza era in accordo CHI HA SCONTATO 20/30 ANNI DI PRIGIONE NON ERA IN ACCORDO
Visitate il nostro nuovo portale: Spazio70.com
Sono stati tutti delle pedine in mano ai servizi segreti...
Tutte le organizzazioni terroristiche lo sono. Br comprese. E semplicemente perche delle persone "normali" , che fino al mese prima erano studenti universitari o lavoratori devono avere qualcuno che li addestri a non farsi pedinare o a vivere in clandestinità, che li procuri documenti, targhe ecc ecc
Bello, mi fa ricordare i miei, da statale!, anni '70 a MI! Grazie.
Mi sembra una deposizione onesta ma non bisogna prendere per oro colato tutto quello che dice Fabrizio Zani, perché la sua è una visione parziale e limitata di quegli avvenimenti. Come è successo altre volte
Francesco Zani min. 14:03 👍
Fabrizio zani
Una volta tanto imputato e avvocato su alti livelli.
In questo caso Fabrizio zani non è imputato ma teste . Il processo è a carico di Gilberto cavallini
@@g.a.b.1424 chiedo venia.
Ah ma che bella iniziativa, un giornale dei detenuti politici.Dai facciamolo insieme. Io posso metterci un sacco di soldi😅😅
Molte informazioni o almeno cosi sembra mi fanno molto riflettere le cose che dice vorrei ascoltare tanta altra roba a riguardo
Le prove dove sono? Sono supposizioni
Caspita da questa foto sembra il personaggio spietato e psicopatico interpretato da Javier Bardem nel film Non è un paese per vecchi!
Quanta boria ha questo signore!
In tutto questo stupendo video ò'unica cosa che hai colto la Boria?? vediti biancaneve e i sette nani
@@IL_Santo😂 invece le br erano dei galantuomini
Trovati un bravo medico
Difende la sua idea quando dice che rapinavano per autofinanziarsi ma senza appoggi istituzionali, poi si dissocia quando prende le distanze dagli atti politici (ne rivendica uno per il quale ha preso l'ergastolo). Molto romantico, comunque no caro, i morti non sono "tutti uguali" é un bel giochetto quello tuttavia si distinguono per quello che sono stati e hanno fatto prima di morire.
Ecco, la voce di questo qui mette davvero paura. Misurato, quieto, preciso, si sente che ha fatto le cose perché proprio ci credeva, anche se si trattava di uccidere, spietato e freddo. Si sente chiaramente superiore ai fascisti romani, tra l'altro, che definisce in modo davvero sbalorditivo "una manica di scappati di casa". Quasi non ci si crede, però la verità dev'essere stata molto vicina, gruppi di ragazzini figli di buona famiglia che rapinavano e uccidevano...
Zani è un testone ma il discorso e' un po' più sottile
In quello specifico contesto non li stava denigrando o sminuendo, ma l'esatto opposto
NO UNA VITA IN CARCERE
Ci sono parti del suo discorso assolutamente non credibili. La cosa piu' importante riguarda i NAR, erano sicuramente una struttura rigida, perche' avevano grossi appoggi e comunque i fascisti non accetterebbero mai un'organizzazione anarchica e spontaneista. Ma la cosa meno credibile e' che Dimitri voleva ucciderlo, ma non ha potuto perche' nessuno voleva dirgli dove abitava. Stiamo scherzando? Uno dei servizi non sa come aggirare questo ostacolo? Io non so se questo schifoso sia piu' stupido o piu' disonesto.
Guarda che è storicamente provato che i Nar fossero spontaneisti, anche per stessa ammissione dei NAR più famosi.
Stai parlando di Zani, un letterato L, editore e una persona che ha pagato sulla sua pelle le merdate che ha fatto. :) parliamo quando li sappiamo i fatti, non a cazzo perche magari la fazione politica non ci piace.
@@grazianodrummer stai scrivendo parole a caso. Letterato non vuol dir niente per definizione, editore lo e' chiunque, storicamente provato solo nella tua testa, etc. Aver letto quattro cagate scritte dai fascisti non vuol dire conoscere i fatti, mi spiace.
@@grazianodrummer Comunque, ti consiglio di guardare i fatti. Quello che i fascisti dicono non c'entra molto con quello che fanno. Questi erano dei poveri coglioni che si ammazzavano tra loro per motivi di una stupidita' agghiacciante. Poi arrivavano i servizi, gli offrivano soldi per fare porcate, e quelli obbedivano senza sapere il perche'. Qualcuno si e' rifiutato, o almeno cosi' pare, ma non si facevano problemi a mischiarsi con la banda della Magliana e altre schifezze dell'epoca. Altri avevano le idee cosi' confuse che dicono di essere comunisti o di non avere niente contro i comunisti, in alcuni casi senza sapere di averne ammazzati alcuni. Sono il punto piu' basso dell'umanita', non farti affascinare da uno scimpanze' che cerca di usare parole da prima liceo (con scarso successo, tra l'altro).
@@dannygozzini3604 io capisco che tu ascolti acriticamente perche' e' ancora piu' facile che aderire al pensiero dominante. Ma come si fa a credere che questo abbia fatto agguati a tutti gli uomini dei servizi, che gli sono "scappati dalle mani" per pura fortuna, e sia li' a raccontarlo... svegliatevi.
Questo Zani mi pare il tipo del "so tutto io"....
🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Mi devo sempre ripetere voi credete a questi ballisti in cerca di pubblicità, Licio gelli era un vero fascista. L unico in grado di sovvertire lo stato con la sua organizzazione.
E' probabile.
Licio Gelli collaborò con i partigiani per far cadere la repubblica Sociale, non era un fascista, era solo un massone che sfruttò neo-fascisti e comunisti delle BR per portare avanti la strategia della tensione, c'erano dentro tutti, salvo forse qualche ragazzino ideologizzato e sfruttato dai capi di ambo le fazioni.
@@lordcall2058 Ho letto che era agente dei servizi RSI. Fu in questa veste che riuscì ad appropriarsi di parte dell'oro della Serbia (se non sbaglio). I rapporti collaborativi tra servizi segreti fascisti e partigiani erano più consueti di quello che si può immaginare. Riguardavano soprattutto le armi che gli alleati lanciavano con i paracadute in zone controllate dai partigiani, ma che poi i partigiani VENDEVANO agli agenti fascisti. Molti partigiani si arricchirono parecchio con questo mercato. Uno degli agenti più celebri che svolse questa attività, è stato Dumini, il celebre squadrista del "caso
Matteotti".
cesari cugini:gelli fedele solo agli u.s.a. a wanda e se stesso,speriamo esista un inferno eterno!
@@BFbieffe E' difficile possa esistere un Inferno......a ore!
Il comandante penso fosse pulito, no servizi segreti
Secondo voi questo Zani è un fascista?