Dobbiamo svegliarci anche noi donne. Studiare di più e curarci di noi prima di occuparci del resto del mondo anche affettivo. Il vaso mi sa che è colmo
è vero che le donne sono piu coinvolte in ambito familiare, ma chi lo dice che all uomo piace essere sempre al lavoro e non preferirebbe fare part time e avere la moglie che lavora 8 ore?
PRIMA di protestare per avere ''il terzo bagno '' per sesso diverso , vorrei vedere milioni di persone in strada a protestare ( pacificamente e autorizzate ) per rivendicare il diritto alla parità nel lavoro delle donne . Ma forse ''ho solo un sogno '' ...
volete la parita nel lavoro a convenienza....jejejejj lavori leggeri ed essere super pagate.......nessuno vi ha mai negato di fare un lavoro come falegname,idraulico,carpentiere..........a pulire le fogne ,nelle miniere,ad asfaltare le strade ci stanno e ci vanno solo uomini......etc.....solo a lagnarvi dalla mattina alla sera......🤣🤣
"Il 2023 segna un nuovo record storico nel calo delle nascite, che scendono a 379mila da 393mila dell’anno precedente. Il tasso di natalità è in calo nel 72% dei comuni; in 6 su 10 è inferiore alla media nazionale. Meno di 1 su 10 supera la media Ue".. a tutto c'è una spiegazione
Tutto vero , ho sempre voluto lavorare 8 ore ma finché mio figlio non ha cresciuto non trovavo mai oggi lavoro 12 ore al giorno e mi piace…Sono contenta perché mi sto pagando tutte quelle ore che non potevo
I lavori degli uomini sono quelli più prestigiosi, meglio retribuiti...ma anche molto più pericolosi, basti vedere la mortalità sul lavoro nettamente sbilanciata a sfavore degli uomini. Questo stranamente non viene ricordato mai.
Ma questo è un altro discorso, sta di fatto che a parità di mansione le donne sono meno retribuite e meno garantite.Hai seguito il video? In più sono quasi sempre le donne che si occupano della casa,dlavare,stirare,cucinare,dover chiedere permessi se i figli stanno male,ecc... Non è una "guerra" tra uomini e donne,è una presa di coscienza sia di uomini che di donne! Dovrebbero unirci questi problemi non metterci in competizione.
@@carlabisio6589 No, è lo stesso discorso, solo preso da un'altra angolatura, si parla sempre di differenze uomo donna in ambito lavorativo. Se una donna pensa di guadagnare poco facendo la segretaria, che vada a lavorare in cantiere, con i rischi annessi e connessi. Non si tratta di fare guerra, ma di dare a Cesare quel che è di Cesare. E anche quando dici che le donne sono meno garantite, loro hanno almeno una maggiore probabilità di tornare a casa vive, quasi il 90% di incidenti mortali sul lavoro coinvolge uomini...90%.
@@carlabisio6589Non ci sono affatto prove che "a parità di mansione" le donne guadagnino di meno. Per quanto questa bugia venga smentita da anni in tutti i modi, risorge come la Fenice. Anche un calciatore di serie C svolge la stessa "mansione" di Cristiano Ronaldo. Dobbiamo quindi pensare che debbano avere lo stesso stipendio? Spesso, se non sempre poi si parla di pari mansione quando pari mansione non c'è. Ed anche a parità di mansione ci sono variabili che spiegano le differenze. Si tratta di analizzare in modo dettagliato le retribuzioni, di disaggregarle. Solo quando l'unica variabile rimasta (diversa) sarà il sesso si potrà stabilire che quella è la causa della differenza retributiva. Ma in quel caso resterebbe la domanda a cui mai viene data risposta, ovvero se a parità di mansione A (donna) viene pagata un 25% meno di B (uomo), perchè le aziende non assumono solo donne? Teoricamente i maschi dovrebbero essere espulsi dal mercato del lavoro, invece non succede.
@@carlabisio6589A parità di mansione non significa nulla. Se io e lei facciamo lo stesso lavoro e lei si assenta il 30% in più di me, vorrebbe essere retribuita quanto me? Si ha una discriminazione basata sul sesso solo a parità di tutto (non solo di mansione ma anche di quantità/qualità di lavoro). Solo se c'è una parità assoluta in tutto, se il lavoro è standardizzabile, si può parlare di "discriminazione" basata sul sesso se l'unica differenza è appunto il sesso. Altrimenti le cause possono essere altre. Solo che prendere o dati medi (lo si ripete continuamente che sono medie) e dire che siccome il gruppo X in media guadagna più del gruppo Y allora deve esserci una spiegazione dovuta alla appartenenza sessuale (o di genere). Ma questo è assurdo. Peraltro non si spiega perchè se a parità di lavoro/mansione/orario etc il gruppo femminile costa meno...non si assumono solo donne! Teoricamente se la causa della differenza fosse solo il sesso (e non le mille variabili che entrano nel computo come oramai si sa da tempo...), i maschi dovrebbero essere progressivamente espulsi dal mercato del lavoro! Perchè appunto se danno come risultato 100 ma costano 200 (contro magari 170 delle donne), perchè mai li si dovrebbe preferire? Per l'anatomia/fisiologia? È talmente assurda questa teoria che non rispetta una basilare logica economica (a parità di servizio scelgo chi costa meno).
La questione del rischio sul lavoro non c'entra nulla, dovrebbe essere ridotto e tutelato per tutti. Mediamente le donne in percentuale sono più laureate, ma meno occupate e con contatti più precari. Il problema è che per lo stesso lavoro le donne in alcuni ambiti guadagnano meno, i lavori legati alla cura sono considerati di poco prestigio, le donne hanno su di se il carico quasi totale della cura di figli e anziani, non ci sono servizi a sufficienza per i bambini, le donne vengono considerate meno affidabili dai datori perché si assenteranno per la malattia dei figli. Quando si fanno colloqui di lavoro quante volte viene chiesto se si hanno figli e/o se ne vorrebbero. Ora è colpa delle donne italiane se non si fanno più figli o viviamo in una società che non è adeguata per averne? Le donne vogliono lavorare e alcune avere anche figli, bisogna rendere più flessibile il mondo del lavoro e offrire più servizi per chi ha bambini, non basta dare l'assegno unico. Ritengo anche giusto aumentate il congedo dei padri e renderlo obbligatorio in modo da superare lo stigma che anche loro potrebbero subire per la scelta di stare a casa e accudire i propri figli. La maternità per come è ora è una condanna all'incertezza economica, precarietà e insoddisfazione personale per quasi tutte le donne italiane.
E’ vero una scelta imposta da chi li compila che non calcola le conseguenze. Abusano dei partime. Sta storia del ‘essere al servizio di..’ e’ fuorviante, spesso usano le competenze ma non li pagano neanche in nero, tutto a gratis. Ho denunciato perché era necessario. Anche gli enti pubblici non vogliono riconoscere il lavoro sommerso neanche quando denunci perché coprono delle lacune nei servizi e fanno lo scaricabarile per non essere licenziate. A me discriminarono anche nelle indennità conciliazione lavoro e vita privata dando la priorità a chi ha figli come se io non avevo esigenze di conciliare degli orari del c…fatto da dipendenti pubblici che non conoscono neanche il principio della non discriminazione equità obiettività. E’ inutile parlare di tutto il resto, un sistema marcio ma coccolato dalla maggioranza.
Io non ho capito. Tralasciando le situazioni illegali, caporalato ecc, nessuno parla di retrobuzione oraria minore degli uomini. Il problema é a casa. I figli. Ma non fateli ed avete ridolto. Oppure volete i figli? fateli con chi vuole seguirli in egual misura.
Discorsi tendenziosi. Per la questione della gravidanza spetterebbe allo stato intervenire per rendere il costo equo al datore di lavoro, a parità di competenze è normale scegliere un uomo per questioni legati ai rischi/benefici è solo una questione economica nulla di più. Inoltre nessuno prende in considerazione la produttività di uomini e donne in alcuni settori, nessuno considera che per natura l'uomo è più competitivo e nel settore delle libere professioni questo gioca un ruolo fondamentale, in particolare anche per gli avvocati. Da inserire c'è anche la propensione al rischio più alta per natura negli uomini... Ognuno ha i propri punti di forza è normale che ci sia un disparità uomo e donna non sono uguali per natura. La professoressa parla delle prime 50 aziende e le paragona alla produzione di tutte le donne che operano nel settore assistenziale? ma che paragoni sono? qualche dubbio è lecito
Aggiungo... per l'imprenditrice che si lamenta. Il ruolo del capo è riconosciuto sole se chi sta ai vertici ne capisce più dei sottoposti, da ogni parte funziona cosi. Sono ingegnere e sui cantieri quando ero alle prime esperienze nessuno mi considerava, con umiltà e competenza ho dimostrato di conoscere il settore ovvio che anche oggi mai mi sognerei di andare vicino ad un capo cantiere e/o un operaio con anni di esperienza a pretendere di insegnargli il suo mestiere. Ognuno il suo, massimo rispetto e umiltà anche se sei figlio del proprietario
Piena solidarietà alle donne, purtroppo ancora discriminate. Detto ciò, è doveroso precisare che anche noi maschi prendiamo permessi per stare a casa con i figli malati quando le alternative ( es: nonni, zii, babysitter) non sono disponibili. Ci si alterna tra i due genitori. E poi anche noi maschi facciamo la lavatrice usando pure lo smacchiatore sulle macchie, cambiamo pannolini, raccattiamo vomiti, ecc . Ed è una cosa normale come respirare.
Le libere professioniste guadagnano meno perché sono meno brave, molto semplice, le donne sono brave a studiare e a ricordare ma quando si tratta di mettere in pratica le conoscenze è un altro mondo
diglielo a molte che non gli entra nel cervello....che non basta solo essere laureate.......c`e` anche gente non laureata che il lavoro lo riesce a fare lo stesso....dipende dal settore...certo...🤣🤣🤣
L'Italia e' sempre un passo avanti ma nella direzione sbagliata.
Dobbiamo svegliarci anche noi donne. Studiare di più e curarci di noi prima di occuparci del resto del mondo anche affettivo. Il vaso mi sa che è colmo
è vero che le donne sono piu coinvolte in ambito familiare, ma chi lo dice che all uomo piace essere sempre al lavoro e non preferirebbe fare part time e avere la moglie che lavora 8 ore?
Fatelo
Fatelo
Part time, pulire casa e occuparsi dei figli? Non credo.
credilo pure, mi sono rotto le balle di lavorare fuori casa 9 ore@@Letjii
Io lavoro full time, faccio turni, mi occupo di casa e del figlio, ben più di mia moglie, farei cambio volentieri con il suo part time!
Vorrei che questi video durassero minimo 2 ore.
PRIMA di protestare per avere ''il terzo bagno '' per sesso diverso , vorrei vedere milioni di persone in strada a protestare ( pacificamente e autorizzate ) per rivendicare il diritto alla parità nel lavoro delle donne . Ma forse ''ho solo un sogno '' ...
in alcuni posti c'e' un bagno per tutti, nei posti dove se sei uomo donna o x hai gli stessi diritti di un essere umano
In Svezia i bagni sono unisex con ci sono fasciatoi e pannolini perché i PAPÀ FANNO I PAPÀ NON I BABYSITTER dei propri figli!
volete la parita nel lavoro a convenienza....jejejejj lavori leggeri ed essere super pagate.......nessuno vi ha mai negato di fare un lavoro come falegname,idraulico,carpentiere..........a pulire le fogne ,nelle miniere,ad asfaltare le strade ci stanno e ci vanno solo uomini......etc.....solo a lagnarvi dalla mattina alla sera......🤣🤣
"Il 2023 segna un nuovo record storico nel calo delle nascite, che scendono a 379mila da 393mila dell’anno precedente. Il tasso di natalità è in calo nel 72% dei comuni; in 6 su 10 è inferiore alla media nazionale. Meno di 1 su 10 supera la media Ue".. a tutto c'è una spiegazione
Tutto vero , ho sempre voluto lavorare 8 ore ma finché mio figlio non ha cresciuto non trovavo mai oggi lavoro 12 ore al giorno e mi piace…Sono contenta perché mi sto pagando tutte quelle ore che non potevo
I lavori degli uomini sono quelli più prestigiosi, meglio retribuiti...ma anche molto più pericolosi, basti vedere la mortalità sul lavoro nettamente sbilanciata a sfavore degli uomini.
Questo stranamente non viene ricordato mai.
Ma questo è un altro discorso, sta di fatto che a parità di mansione le donne sono meno retribuite e meno garantite.Hai seguito il video?
In più sono quasi sempre le donne che si occupano della casa,dlavare,stirare,cucinare,dover chiedere permessi se i figli stanno male,ecc...
Non è una "guerra" tra uomini e donne,è una presa di coscienza sia di uomini che di donne!
Dovrebbero unirci questi problemi non metterci in competizione.
@@carlabisio6589
No, è lo stesso discorso, solo preso da un'altra angolatura, si parla sempre di differenze uomo donna in ambito lavorativo.
Se una donna pensa di guadagnare poco facendo la segretaria, che vada a lavorare in cantiere, con i rischi annessi e connessi.
Non si tratta di fare guerra, ma di dare a Cesare quel che è di Cesare.
E anche quando dici che le donne sono meno garantite, loro hanno almeno una maggiore probabilità di tornare a casa vive, quasi il 90% di incidenti mortali sul lavoro coinvolge uomini...90%.
@@carlabisio6589Non ci sono affatto prove che "a parità di mansione" le donne guadagnino di meno. Per quanto questa bugia venga smentita da anni in tutti i modi, risorge come la Fenice. Anche un calciatore di serie C svolge la stessa "mansione" di Cristiano Ronaldo. Dobbiamo quindi pensare che debbano avere lo stesso stipendio? Spesso, se non sempre poi si parla di pari mansione quando pari mansione non c'è. Ed anche a parità di mansione ci sono variabili che spiegano le differenze. Si tratta di analizzare in modo dettagliato le retribuzioni, di disaggregarle. Solo quando l'unica variabile rimasta (diversa) sarà il sesso si potrà stabilire che quella è la causa della differenza retributiva. Ma in quel caso resterebbe la domanda a cui mai viene data risposta, ovvero se a parità di mansione A (donna) viene pagata un 25% meno di B (uomo), perchè le aziende non assumono solo donne? Teoricamente i maschi dovrebbero essere espulsi dal mercato del lavoro, invece non succede.
@@carlabisio6589A parità di mansione non significa nulla. Se io e lei facciamo lo stesso lavoro e lei si assenta il 30% in più di me, vorrebbe essere retribuita quanto me? Si ha una discriminazione basata sul sesso solo a parità di tutto (non solo di mansione ma anche di quantità/qualità di lavoro). Solo se c'è una parità assoluta in tutto, se il lavoro è standardizzabile, si può parlare di "discriminazione" basata sul sesso se l'unica differenza è appunto il sesso. Altrimenti le cause possono essere altre. Solo che prendere o dati medi (lo si ripete continuamente che sono medie) e dire che siccome il gruppo X in media guadagna più del gruppo Y allora deve esserci una spiegazione dovuta alla appartenenza sessuale (o di genere). Ma questo è assurdo. Peraltro non si spiega perchè se a parità di lavoro/mansione/orario etc il gruppo femminile costa meno...non si assumono solo donne! Teoricamente se la causa della differenza fosse solo il sesso (e non le mille variabili che entrano nel computo come oramai si sa da tempo...), i maschi dovrebbero essere progressivamente espulsi dal mercato del lavoro! Perchè appunto se danno come risultato 100 ma costano 200 (contro magari 170 delle donne), perchè mai li si dovrebbe preferire? Per l'anatomia/fisiologia? È talmente assurda questa teoria che non rispetta una basilare logica economica (a parità di servizio scelgo chi costa meno).
La questione del rischio sul lavoro non c'entra nulla, dovrebbe essere ridotto e tutelato per tutti. Mediamente le donne in percentuale sono più laureate, ma meno occupate e con contatti più precari. Il problema è che per lo stesso lavoro le donne in alcuni ambiti guadagnano meno, i lavori legati alla cura sono considerati di poco prestigio, le donne hanno su di se il carico quasi totale della cura di figli e anziani, non ci sono servizi a sufficienza per i bambini, le donne vengono considerate meno affidabili dai datori perché si assenteranno per la malattia dei figli. Quando si fanno colloqui di lavoro quante volte viene chiesto se si hanno figli e/o se ne vorrebbero. Ora è colpa delle donne italiane se non si fanno più figli o viviamo in una società che non è adeguata per averne? Le donne vogliono lavorare e alcune avere anche figli, bisogna rendere più flessibile il mondo del lavoro e offrire più servizi per chi ha bambini, non basta dare l'assegno unico. Ritengo anche giusto aumentate il congedo dei padri e renderlo obbligatorio in modo da superare lo stigma che anche loro potrebbero subire per la scelta di stare a casa e accudire i propri figli. La maternità per come è ora è una condanna all'incertezza economica, precarietà e insoddisfazione personale per quasi tutte le donne italiane.
Quanta strada c'è ancora da fare.. Tanta ahimè.. 😞
Dobbiamo studiare di più e amarci di più prima di occuparci .....del fratello,dello zio,dei genitori che si svegliano tutti. Mi sa che il vaso è colmo
È colpa nostra!! A finché si tiriamo giù le brache!! Scusate il mio italiano!!!😂 sono fuori dall’Italia dal 92😢😢😂😂😂
E’ vero una scelta imposta da chi li compila che non calcola le conseguenze. Abusano dei partime. Sta storia del ‘essere al servizio di..’ e’ fuorviante, spesso usano le competenze ma non li pagano neanche in nero, tutto a gratis. Ho denunciato perché era necessario. Anche gli enti pubblici non vogliono riconoscere il lavoro sommerso neanche quando denunci perché coprono delle lacune nei servizi e fanno lo scaricabarile per non essere licenziate. A me discriminarono anche nelle indennità conciliazione lavoro e vita privata dando la priorità a chi ha figli come se io non avevo esigenze di conciliare degli orari del c…fatto da dipendenti pubblici che non conoscono neanche il principio della non discriminazione equità obiettività. E’ inutile parlare di tutto il resto, un sistema marcio ma coccolato dalla maggioranza.
Io non ho capito. Tralasciando le situazioni illegali, caporalato ecc, nessuno parla di retrobuzione oraria minore degli uomini. Il problema é a casa. I figli. Ma non fateli ed avete ridolto. Oppure volete i figli? fateli con chi vuole seguirli in egual misura.
6 euro l’ora 😢 viva l’Inghilterra ❤
Povere noi!!
Discorsi tendenziosi. Per la questione della gravidanza spetterebbe allo stato intervenire per rendere il costo equo al datore di lavoro, a parità di competenze è normale scegliere un uomo per questioni legati ai rischi/benefici è solo una questione economica nulla di più. Inoltre nessuno prende in considerazione la produttività di uomini e donne in alcuni settori, nessuno considera che per natura l'uomo è più competitivo e nel settore delle libere professioni questo gioca un ruolo fondamentale, in particolare anche per gli avvocati. Da inserire c'è anche la propensione al rischio più alta per natura negli uomini... Ognuno ha i propri punti di forza è normale che ci sia un disparità uomo e donna non sono uguali per natura.
La professoressa parla delle prime 50 aziende e le paragona alla produzione di tutte le donne che operano nel settore assistenziale? ma che paragoni sono? qualche dubbio è lecito
Aggiungo... per l'imprenditrice che si lamenta. Il ruolo del capo è riconosciuto sole se chi sta ai vertici ne capisce più dei sottoposti, da ogni parte funziona cosi. Sono ingegnere e sui cantieri quando ero alle prime esperienze nessuno mi considerava, con umiltà e competenza ho dimostrato di conoscere il settore ovvio che anche oggi mai mi sognerei di andare vicino ad un capo cantiere e/o un operaio con anni di esperienza a pretendere di insegnargli il suo mestiere. Ognuno il suo, massimo rispetto e umiltà anche se sei figlio del proprietario
Per “natura” l’uomo è più competitivo… Che livello di argomentazione, livello di cultura asilo 😂
@@beatrixkiddo7083 Meglio i tuoi 😂. Leggi qualche pubblicazione scientifica
Tnt vittmismo. Nn divorziare
Piena solidarietà alle donne, purtroppo ancora discriminate. Detto ciò, è doveroso precisare che anche noi maschi prendiamo permessi per stare a casa con i figli malati quando le alternative ( es: nonni, zii, babysitter) non sono disponibili. Ci si alterna tra i due genitori. E poi anche noi maschi facciamo la lavatrice usando pure lo smacchiatore sulle macchie, cambiamo pannolini, raccattiamo vomiti, ecc . Ed è una cosa normale come respirare.
Si certo, i dati lo dimostrano 😂
Le libere professioniste guadagnano meno perché sono meno brave, molto semplice, le donne sono brave a studiare e a ricordare ma quando si tratta di mettere in pratica le conoscenze è un altro mondo
Commento che dimostra la sua poca intelligenza... 😂 Nessuno le ha mai detto che non si generalizza?
diglielo a molte che non gli entra nel cervello....che non basta solo essere laureate.......c`e` anche gente non laureata che il lavoro lo riesce a fare lo stesso....dipende dal settore...certo...🤣🤣🤣
Se lo dice uomolercio dev'essere vero😂
Architetto, non Architetta !!!!
La rai fa informazione😮......ahhhh! Presa diretta. Programma serio malgrado Rai politicuzzata
Se non è patriarcato questo! Meloniiii....sveeegliaaaa
Il vaso è colmo per le donne. Ora tocca ad altri
Noi donne dobbiamo studiare il più possibile e pensare a noi stesse. Poi.....viene il resto
Piantala di cancellare le parole scomode sul patriarcato
Cancella bestia
@@andreinapozzi7698 le donne già studiano più e meglio degli uomini…