We fossi stato totò l'avrei comprata e messo un piccolo cucinino solo per potermi fare un caffè, e prenderlo magari affacciato al balcone oppure seduto su una sedia sorseggiando pian piano e facendo annegare i pensieri in ricordi del passato
Sono stata a visitare la casa di Totò a metã ottobre di questo anno ed é una vergogna. Altroché lavori di restauro dell' appartamento e ripristino dei materiali originali! Nemmeno nell' androne sono riuscita ad entrare: ingombro di cassonetti per le spazzature, maleodorante, nemmeno una lampadina a illuminare. Ho dovuto chiedere quale era la casa di Totò perché a parte una targhettina misera, invisibile, illeggibile, l' aspetto era di tale degrado da escludere che gli abitanti di Sanità potessero aver tanto poca Memoria del loro Eroe. Ma che cosa volete ripristinare un' autentica dimora proletaria e spenderci soldi! I proletari hanno abbastanza dignità da passare la ramazza nei loro androni, passarci una mano di pittura, mettere un paio di lampadine e con buona lena aggiustare la facciata. Con tutto quello che Totò ha fatto per il quartiere e per la città meritava il lavoro volontario, cioé gratuito, della gente. E una degna targa. E qualcuno piazzato davanti a mo' di Cicerone. Altroché pavimento in arenaria originaria! MB Genovesi
Io ci sono stato una settimana fa; sono riuscito ad arrivare proprio davanti alla porta, ma da quello che ho potuto capire non mi pare i lavori vadano avanti e non mi è sembrato neanche che ci siano dei lavori di rifacimento tali da poter rendere questo luogo un museo del caro Totò. Speriamo in bene perché essere arrivato fin sul soglio della casa natia del "principe" mi ha comunque provocato forte emozione.. ❤
Forza !!!! Grazie!
Bellissima notizia
quest'uomo merita tutte le lodi di questo mondo ma invece di arrivare a questa situazione bisognava fare in modo che il manufatto non si rovinava
We fossi stato totò l'avrei comprata e messo un piccolo cucinino solo per potermi fare un caffè, e prenderlo magari affacciato al balcone oppure seduto su una sedia sorseggiando pian piano e facendo annegare i pensieri in ricordi del passato
OPERAI TOTALMENTE PRIVI DI QUALSIASI PROTEZIONE DI LAVORO , da denuncia .
complimenti per inpegno w attori d'italia
Sarebbe dovuto essere lo stato a metterci i soldi e farlo diventare un museo.
Sono stata a visitare la casa di Totò a metã ottobre di questo anno ed é una vergogna. Altroché lavori di restauro dell' appartamento e ripristino dei materiali originali! Nemmeno nell' androne sono riuscita ad entrare: ingombro di cassonetti per le spazzature, maleodorante, nemmeno una lampadina a illuminare. Ho dovuto chiedere quale era la casa di Totò perché a parte una targhettina misera, invisibile, illeggibile, l' aspetto era di tale degrado da escludere che gli abitanti di Sanità potessero aver tanto poca Memoria del loro Eroe. Ma che cosa volete ripristinare un' autentica dimora proletaria e spenderci soldi! I proletari hanno abbastanza dignità da passare la ramazza nei loro androni, passarci una mano di pittura, mettere un paio di lampadine e con buona lena aggiustare la facciata. Con tutto quello che Totò ha fatto per il quartiere e per la città meritava il lavoro volontario, cioé gratuito, della gente. E una degna targa. E qualcuno piazzato davanti a mo' di Cicerone. Altroché pavimento in arenaria originaria! MB Genovesi
Io ci sono stato una settimana fa; sono riuscito ad arrivare proprio davanti alla porta, ma da quello che ho potuto capire non mi pare i lavori vadano avanti e non mi è sembrato neanche che ci siano dei lavori di rifacimento tali da poter rendere questo luogo un museo del caro Totò. Speriamo in bene perché essere arrivato fin sul soglio della casa natia del "principe" mi ha comunque provocato forte emozione.. ❤
Titto s spese sue ok può darsi lui sta bene e soldi.e nn sq che farsene.ecc un tornaconto ci sta,sempre! Bn pomeriggio