Ma io a 18 anni che mi ritrovo, dopo 2 anni in cui abbiamo affrontato probabilmente la prima vera pandemia del mondo globalizzato, lo scoppio della guerra in Ucraina, i cambiamenti climatici legati all'inquinamento, il senso di vuoto lasciato dal capitalismo e da questa società basata su produrre per consumare e consumare per produrre, come dovrei prendere una decisione che potrebbe in parte determinare la mia vita? Secondo quali criteri? Essendo nella categoria degli indecisi riguardo la scelta universitaria, mi baso sui pochi dati certi che ho: matematica soprattutto e anche fisica sono materie che comunque in un modo o nell'altro mi piacciono, ultimamente ho sviluppato una passione per il mondo degli NFT e credo che lavorare nel mondo online, potrebbe essere molto interessante. In base a questi dati sarei proiettato verso ingegneria, ma non so assolutamente se potrebbe essere una scelta giusta! Questo è semplicemente uno sfogo, mi serviva farlo. Davvero un bel video, continua così !
Guarda Andrea, non ti conosco quindi è difficile per me poterti dare dei consigli. Ti riporto la mia esperienza personale. Io non ho scelto Ingegneria perchè ero particolarmente vocato a diventare ingegnere. L'ho scelta perchè mi dava il giusto "compromesso" tra quello che volevo fare e quello che volevo diventare. Il punto è che non sai mai quello che ti aspetta e sono veramente pochi quelli che a 18 anni hanno trovato la propria strada. Detto questo, se sei portato per la matematica e vorresti lavorare nel mondo digitale, ingegneria è un'ottima scelta!
@@AndreaAschedamini grazie mille apprezzo molto i consigli. Sono dell'idea che fin quando non ti arrendi, puoi arrivare a fare ciò che desideri nella vita!
indipendentemente dal senso di vuoto ,(che condivido con te) si vede che sei una persona in gamba dal modo in cui scrivi e da come tratti determinati argomenti. Le persone come te ,presto o tardi, troveranno la propria strada.
@@liviotropea6564 grazie mille per le belle parole spese. Mi chiedo se la mia strada sia all'interno di questa società o all'infuori. Nel frattempo mi trovo a studiare per l'esame di stato senza neanche capirne a pieno il senso o il valore di un 90 piuttosto che di un 100. E mi trovo allo stesso tempo a studiare per un test di ammissione universitario, con la paura che tutti i miei sforzi alla fine non facciano altro che farmi inserire sempre più all'interno di un sistema marcio di cui non voglio far parte. Sentirmi dire dai miei "è così, non ci puoi fare nulla" mi crea solo più rabbia ma non trovo ancora il mondo di canalizzare questo malessere né di uscire da questo maledetto sistema plutocratico. Come ogni ragazzo della mia età ho dubbi sul mio futuro ma a questo aggiungo un senso di non appartenenza che spero di non abbandonare e che spero possa spingermi a cercare un modo per cambiare le cose.
@@DiMatteoAndrea Io ho 26 anni, anche io ho sempre avuto questi dubbi che hai tu, e ce li ho tutt'ora! Questo comunque dimostra grande capacità critica, non preoccuparti del fatto che il mondo ti possa cambiare in peggio, l'importante è non smettere mai di imparare e di pensare e ragionare con la propria testa.
Complimenti per il bel video! Sono al primo anno e ho passato il primo semestre con tante difficoltà. Mi son promesso di impegnarmi seriamente in questo secondo semestre , ma mi sa che sto trascurando qualche materia com’è successo ad inizio anno. Ma nonostante ciò , col tuo video ho capito che alla fine ho fatto un’ottima scelta e che quell’idea di dover cambiare corso solo perché non ho dato quella cazzo di fisica1 o quella palla di Algebra, era solamente un’idea sbagliata ❣️
Ciao Andrea, ti ho iniziato a seguire da poco e mi hai colpito fin da subito. Questo video in particolare l'ho trovato interessante in quanto devo scegliere il corso di laurea da frequentare. Sono indeciso tra Ingegneria Gestionale e Ingegneria Informatica e dell'Informazione, mi piacerebbe molto affrontare temi riguardanti l'economia di un'azienda, che studierei a gestionale, ma d'altro canto ho paura che quest'ultimo corso affronti troppe materie, senza approfondirne nel dettaglio nessuna. Dato che ci sei passato, cosa mi consigli?
Salve! Io mi sto diplomando come tecnico specializzato dal corso ITS Energy Manager 4.0 e starei valutando di seguire il corso di laurea triennale telematica sostenuto da UNINETTUNO in "ingegneria gestionale: produzione" siccome è stato pattuito una convenzione tra i due corsi. Il corso di ingegneria telematica convaliderebbe 79 cfu anticipando così la laurea triennale in meno di due anni (dovrei sostenere "solo" 12 esami per laurearmi). La mia volontà sarebbe di continuare a lavorare nell'ambito in cui mi sono diplomato e di seguire tale laurea per poi fare la magistrale in "ingegneria gestionale: sistemi energetici" essendo l'energia il ramo di ingegneria industriale di mio maggiore interesse. Tenendo conto della convenzione pattuita tra i due corsi, e del fatto che sia una università telematica (">" possibilità combaciare lavoro e studio) mi consiglieresti di seguire tale ramo di ingegneria gestionale? ps: inoltre, ci sarebbe un'altra convenzione con l'indirizzo di laurea triennale "ingegneria gestionale: indirizzo economico" che convaliderebbe 85 crediti formativi. Sono propenso a seguire l'indirizzo produzione, ma se cortesemente tu riuscissi a darmi un tuo parere sui due indirizzi possibili ti ringrazierei moltissimo. (tenendo sempre conto che la magistrale sarebbe sui sistemi energetici).
Ciao Alessandro! Come sempre: dipende. Tieni conto che la magistrale è sempre "la punta dell'iceberg" e spesso i recruiter si fermano li: non guardano cosa c'è sommerso sotto l'acqua. In soldoni, la triennale è (quasi) indifferente. Valuta il percorso che ritieni più opportuno, non ci sono grandissime differenze. Ciò che cambia veramente è la magistrale! Il ramo energetico tira ancora parecchio, quindi si, te la consiglio :)
Buongiorno e complimenti per il video ho una domanda vorrei iscrivermi ora finiti le superiori alla facoltà di ing.gestionale ma ho paura considerando l’aumento delle iscrizioni che fra circa 5 anni quando avrò finito di studiare il mercato del lavoro sia saturo di gestionali. Lei cosa ne pensa?
Ciao, frequento anche io il politecnico e da poco realizzo video su youtube trattando argomenti simili, potresti essere interessato a una collaborazione?
Ciao! Scusa il disturbo ma questo periodo ho tanti dubbi sul da farsi del mio futuro e cerco più informazioni possibili XD. Detto cio…sono al terzo anno di ingegneria informatica e per la magistrale starei pensando di fare quella in gestionale , secondo te ha senso? Lo penso principalmente perche io in primis prima di scegliere ing inf volevo avere nel mio bagaglio culturale sia l’ “informatica” che l’ “ economia” e questo mi sembrava il metodo piu sensato… che ne pensi?
Domanda più che legittima, ma è molto difficile fare una valutazione in senso assoluto. Quindi la risposta è sempre la stessa: dipende 😂 Dipende cosa vuoi fare, dove vuoi lavorare, che università scegli, quali sono le tue passioni… Troppe variabili!
Come mai hai deciso di fare la magistrale a Bergamo? Sono al primo anno al Politecnico (che ho preferito a Bergamo) e posso confermare quanto sia difficile all'inizio con analisi, fisica...Inoltre come gestivi i voti? nel senso se li accettavi tutti o meno soprattutto considerando il ritmo del Politecnico.
Ci sono passati tutti: tieni duro! Io personalmente ho rifiutato un solo voto (perché sapevo di poter dare di più e l’esame mi piaceva), ma per il resto ho sempre tenuto tutto. Al Poli non si rifiuta mai niente 😂 (scherzo ovviamente: c’è il rischio di accumulare troppa roba e io non potevo permettermelo). Detto questo, ho scelto UniBG perché mi ero preso una “pausa dallo studio” per alcuni progetti lavorativi e rientrare al Poli non era la scelta giusta, dopo un anno soprattutto. Sia per le tempistiche (non potevo trasferirmi e dovevo fare il pendolare, mentre UniBG è molto più vicina a casa mia), sia per degli esami in più che dovevo dare per entrare. Inoltre ho amici che me ne avevano parlato bene, quindi dovendo portare avanti altri progetti dovevo ottimizzare i tempi e ho deciso per quella :)
@@AndreaAschedamini grazie del consiglio. Chiedo perché vorrei capire quanto conti la media e il voto di laurea anche se gli stessi professori ci dicono di accettare per mantenere il "ritmo". E infatti per ora sono più orientato verso questa linea di pensiero anche se mi scoccia non prendere voti alti in esami per cui, a mio giudizio, ho una preparazione alta
@Gigi0243 ho fatto una ventina di colloqui da neolaureato e solo un’azienda mi ha chiesto il voto di laurea. Tutti gli altri erano più interessati all’esperienza. Le domande che mi farei sono: come occupo il tempo che risparmio non dando un esame due volte? Dove voglio lavorare una volta finita la laurea? Se hai altri progetti da portare avanti, piuttosto che stage in altre aziende mentre studi (molto apprezzati), tira dritto. Se vuoi lavorare da Google, punta al 110L.
Ciao bel video, sono uno studente di comunicazione e mi sono accorto di avere passione per questa materia, la mia domanda è la seguente: se ad esempio volessi iscrivermi ad una magistrale con questo indirizzo posso farlo oppure devo per forza iscrivermi ad un corso triennale prima e poi conseguire la magistrale in ingegneria gestionale? So che comunque la laurea in comunicazione e marketing non è poi così distante da questo indirizzo seppur diversa..grazie in anticipo
Svolgendo attività sportiva ad un certo livello sono preoccupato di non riuscire più a continuare per via del tempo, è possibile seguire il corso facendo alcune materie a distanza oppure è molto più difficoltoso? Grazie
Ciao,volevo chiederti come devo fare per imparare l'inglese tramite i film,le serie tv e le canzoni, che metodi devo applicare ,come devo approcciarmi con questi strumenti e come le posso mettere in pratica ? Idem anche i libri/audiolibri/podcast e i video su youtube, da dove devo partire se sono a zero??? N.b: sono un ragazzo di 20 anni e non ho ancora deciso che strada intraprendere ma al momento sono più orientato sulle lingue e avrei anche intenzione di andare a vivere in inghilterra😊❤😊❤
1400? pochissimo .. anche 1650 è poco. un operaio in 10 anni guadagna la stessa quantità credo che sia più un fatto di specializzarsi per passione più che per guadagno
Ma la mia domanda è conviene veramente fare ingegneria gestionale per prendere 1750€ dopo 5 anni quando magari avendo fatto una scuola come la mia di tipo tecnico improntata sul disegno tecnico con programmi di modellazione oppure sulle macchine utensili potrei percepire lo stesso tipo di stipendio più o meno ovviamente non sta tutto nei soldi ma conta molto la formazione ma c'è da dire che non si può fare finta che la retribuzione non c'entra e poi ha senso prediligere in percorso ingegneristico come quello gestionale piuttosto che uno specifico per esempio se in un azienda serve una figura che si occupi del lato elettrotecnico sarà sempre meglio un ingegnere elettrotecnico che e specializzato in quel settore rispetto un ingegnere gestionale.
Più sei specializzato, più tenderai a rimanere all’interno di quell’ambito nel corso della tua carriera. Un gestionale può passare a lavorare nel marketing e l’anno dopo nella finanza. E questo comporta diversi vantaggi, in primis le possibilità di carriera: chi ha una laurea in ingegneria sale parecchio i piani dirigenziali rispetto a chi viene dal diploma tecnico (lo dicono i numeri). Il discorso sui 1.750€ al mese lascia il tempo che trova. Se uno è bravo e sveglio, nell’azienda giusta, dopo 5 anni guadagna già il doppio (e lo dico per esperienza).
Bho dipende dal lavoro che trovi, io subito dopo la laurea triennale in gestionale ho trovato uno stipendio di 2000 netti senza fare tutto lo sbattimento di formazione che hai fatto tu
finalmente qualcuno che dice che studiare serve anche se vuoi lavorare online !
Ma io a 18 anni che mi ritrovo, dopo 2 anni in cui abbiamo affrontato probabilmente la prima vera pandemia del mondo globalizzato, lo scoppio della guerra in Ucraina, i cambiamenti climatici legati all'inquinamento, il senso di vuoto lasciato dal capitalismo e da questa società basata su produrre per consumare e consumare per produrre, come dovrei prendere una decisione che potrebbe in parte determinare la mia vita? Secondo quali criteri? Essendo nella categoria degli indecisi riguardo la scelta universitaria, mi baso sui pochi dati certi che ho: matematica soprattutto e anche fisica sono materie che comunque in un modo o nell'altro mi piacciono, ultimamente ho sviluppato una passione per il mondo degli NFT e credo che lavorare nel mondo online, potrebbe essere molto interessante. In base a questi dati sarei proiettato verso ingegneria, ma non so assolutamente se potrebbe essere una scelta giusta! Questo è semplicemente uno sfogo, mi serviva farlo. Davvero un bel video, continua così !
Guarda Andrea, non ti conosco quindi è difficile per me poterti dare dei consigli. Ti riporto la mia esperienza personale. Io non ho scelto Ingegneria perchè ero particolarmente vocato a diventare ingegnere. L'ho scelta perchè mi dava il giusto "compromesso" tra quello che volevo fare e quello che volevo diventare. Il punto è che non sai mai quello che ti aspetta e sono veramente pochi quelli che a 18 anni hanno trovato la propria strada. Detto questo, se sei portato per la matematica e vorresti lavorare nel mondo digitale, ingegneria è un'ottima scelta!
@@AndreaAschedamini grazie mille apprezzo molto i consigli. Sono dell'idea che fin quando non ti arrendi, puoi arrivare a fare ciò che desideri nella vita!
indipendentemente dal senso di vuoto ,(che condivido con te) si vede che sei una persona in gamba dal modo in cui scrivi e da come tratti determinati argomenti. Le persone come te ,presto o tardi, troveranno la propria strada.
@@liviotropea6564 grazie mille per le belle parole spese. Mi chiedo se la mia strada sia all'interno di questa società o all'infuori. Nel frattempo mi trovo a studiare per l'esame di stato senza neanche capirne a pieno il senso o il valore di un 90 piuttosto che di un 100. E mi trovo allo stesso tempo a studiare per un test di ammissione universitario, con la paura che tutti i miei sforzi alla fine non facciano altro che farmi inserire sempre più all'interno di un sistema marcio di cui non voglio far parte. Sentirmi dire dai miei "è così, non ci puoi fare nulla" mi crea solo più rabbia ma non trovo ancora il mondo di canalizzare questo malessere né di uscire da questo maledetto sistema plutocratico. Come ogni ragazzo della mia età ho dubbi sul mio futuro ma a questo aggiungo un senso di non appartenenza che spero di non abbandonare e che spero possa spingermi a cercare un modo per cambiare le cose.
@@DiMatteoAndrea Io ho 26 anni, anche io ho sempre avuto questi dubbi che hai tu, e ce li ho tutt'ora! Questo comunque dimostra grande capacità critica, non preoccuparti del fatto che il mondo ti possa cambiare in peggio, l'importante è non smettere mai di imparare e di pensare e ragionare con la propria testa.
Complimenti per il bel video! Sono al primo anno e ho passato il primo semestre con tante difficoltà. Mi son promesso di impegnarmi seriamente in questo secondo semestre , ma mi sa che sto trascurando qualche materia com’è successo ad inizio anno. Ma nonostante ciò , col tuo video ho capito che alla fine ho fatto un’ottima scelta e che quell’idea di dover cambiare corso solo perché non ho dato quella cazzo di fisica1 o quella palla di Algebra, era solamente un’idea sbagliata ❣️
Grande Adam! Sono contento che il mio video ti sia servito come ispirazione :) mi raccomando tieni duro!
pienamente d'accordo con te sul Analisi 1,2
Grammatica 1?
bravo Andrea! molto utile
complimenti, bellissimo video
Grazie mille Danilo!
Bravo bel video
Grazie mille Pietro!
Ci sono sbocchi lavorativi anche per chi fa la triennale?
Ciao Andrea, ti ho iniziato a seguire da poco e mi hai colpito fin da subito. Questo video in particolare l'ho trovato interessante in quanto devo scegliere il corso di laurea da frequentare. Sono indeciso tra Ingegneria Gestionale e Ingegneria Informatica e dell'Informazione, mi piacerebbe molto affrontare temi riguardanti l'economia di un'azienda, che studierei a gestionale, ma d'altro canto ho paura che quest'ultimo corso affronti troppe materie, senza approfondirne nel dettaglio nessuna. Dato che ci sei passato, cosa mi consigli?
Ciao Andrea, volevo chiederti se durante la triennale ti sei trovato meglio a Milano o a Cremona… Grazie un saluto
Salve! Io mi sto diplomando come tecnico specializzato dal corso ITS Energy Manager 4.0 e starei valutando di seguire il corso di laurea triennale telematica sostenuto da UNINETTUNO in "ingegneria gestionale: produzione" siccome è stato pattuito una convenzione tra i due corsi.
Il corso di ingegneria telematica convaliderebbe 79 cfu anticipando così la laurea triennale in meno di due anni (dovrei sostenere "solo" 12 esami per laurearmi).
La mia volontà sarebbe di continuare a lavorare nell'ambito in cui mi sono diplomato e di seguire tale laurea per poi fare la magistrale in "ingegneria gestionale: sistemi energetici" essendo l'energia il ramo di ingegneria industriale di mio maggiore interesse.
Tenendo conto della convenzione pattuita tra i due corsi, e del fatto che sia una università telematica (">" possibilità combaciare lavoro e studio) mi consiglieresti di seguire tale ramo di ingegneria gestionale?
ps: inoltre, ci sarebbe un'altra convenzione con l'indirizzo di laurea triennale "ingegneria gestionale: indirizzo economico" che convaliderebbe 85 crediti formativi. Sono propenso a seguire l'indirizzo produzione, ma se cortesemente tu riuscissi a darmi un tuo parere sui due indirizzi possibili ti ringrazierei moltissimo. (tenendo sempre conto che la magistrale sarebbe sui sistemi energetici).
Ciao Alessandro!
Come sempre: dipende. Tieni conto che la magistrale è sempre "la punta dell'iceberg" e spesso i recruiter si fermano li: non guardano cosa c'è sommerso sotto l'acqua. In soldoni, la triennale è (quasi) indifferente. Valuta il percorso che ritieni più opportuno, non ci sono grandissime differenze. Ciò che cambia veramente è la magistrale!
Il ramo energetico tira ancora parecchio, quindi si, te la consiglio :)
Mi raccomando ponete una firma difesa della DAD. Si dice che a Bologna da settembre solo presenza.
Il colmo sarebbe disiscriversi in massa
Buongiorno e complimenti per il video ho una domanda vorrei iscrivermi ora finiti le superiori alla facoltà di ing.gestionale ma ho paura considerando l’aumento delle iscrizioni che fra circa 5 anni quando avrò finito di studiare il mercato del lavoro sia saturo di gestionali.
Lei cosa ne pensa?
Ciao, frequento anche io il politecnico e da poco realizzo video su youtube trattando argomenti simili, potresti essere interessato a una collaborazione?
Ciao! Scusa il disturbo ma questo periodo ho tanti dubbi sul da farsi del mio futuro e cerco più informazioni possibili XD.
Detto cio…sono al terzo anno di ingegneria informatica e per la magistrale starei pensando di fare quella in gestionale , secondo te ha senso? Lo penso principalmente perche io in primis prima di scegliere ing inf volevo avere nel mio bagaglio culturale sia l’ “informatica” che l’ “ economia” e questo mi sembrava il metodo piu sensato… che ne pensi?
e qui sorge una domanda: meglio economia o ingegneria gestionale ?
Domanda più che legittima, ma è molto difficile fare una valutazione in senso assoluto. Quindi la risposta è sempre la stessa: dipende 😂
Dipende cosa vuoi fare, dove vuoi lavorare, che università scegli, quali sono le tue passioni… Troppe variabili!
nessuna delle due.
Come mai hai deciso di fare la magistrale a Bergamo? Sono al primo anno al Politecnico (che ho preferito a Bergamo) e posso confermare quanto sia difficile all'inizio con analisi, fisica...Inoltre come gestivi i voti? nel senso se li accettavi tutti o meno soprattutto considerando il ritmo del Politecnico.
Ci sono passati tutti: tieni duro!
Io personalmente ho rifiutato un solo voto (perché sapevo di poter dare di più e l’esame mi piaceva), ma per il resto ho sempre tenuto tutto. Al Poli non si rifiuta mai niente 😂 (scherzo ovviamente: c’è il rischio di accumulare troppa roba e io non potevo permettermelo).
Detto questo, ho scelto UniBG perché mi ero preso una “pausa dallo studio” per alcuni progetti lavorativi e rientrare al Poli non era la scelta giusta, dopo un anno soprattutto. Sia per le tempistiche (non potevo trasferirmi e dovevo fare il pendolare, mentre UniBG è molto più vicina a casa mia), sia per degli esami in più che dovevo dare per entrare. Inoltre ho amici che me ne avevano parlato bene, quindi dovendo portare avanti altri progetti dovevo ottimizzare i tempi e ho deciso per quella :)
@@AndreaAschedamini grazie del consiglio. Chiedo perché vorrei capire quanto conti la media e il voto di laurea anche se gli stessi professori ci dicono di accettare per mantenere il "ritmo". E infatti per ora sono più orientato verso questa linea di pensiero anche se mi scoccia non prendere voti alti in esami per cui, a mio giudizio, ho una preparazione alta
@Gigi0243 ho fatto una ventina di colloqui da neolaureato e solo un’azienda mi ha chiesto il voto di laurea. Tutti gli altri erano più interessati all’esperienza. Le domande che mi farei sono: come occupo il tempo che risparmio non dando un esame due volte? Dove voglio lavorare una volta finita la laurea?
Se hai altri progetti da portare avanti, piuttosto che stage in altre aziende mentre studi (molto apprezzati), tira dritto.
Se vuoi lavorare da Google, punta al 110L.
@@AndreaAschedamini Ciao, quel "Se vuoi lavorare da Google, punta al 110L" è riferito alla magistrale o anche alla triennale?
@@lucamininno3800 direi entrambe :)
dopo la triennale si trova lavoro?
Ciao Andrea, una domanda ma un ingegnere gestionale con magistrale anche può lavorare in banca volendo?
Grazie in anticipo della risposta
Ciao bel video, sono uno studente di comunicazione e mi sono accorto di avere passione per questa materia, la mia domanda è la seguente: se ad esempio volessi iscrivermi ad una magistrale con questo indirizzo posso farlo oppure devo per forza iscrivermi ad un corso triennale prima e poi conseguire la magistrale in ingegneria gestionale? So che comunque la laurea in comunicazione e marketing non è poi così distante da questo indirizzo seppur diversa..grazie in anticipo
un ingegnere può arricchirsi quanto un medico?
Se ti metti in proprio può essere....come dipendente invece lascia perdere .. non penso proprio.
Puoi fare un video con inglese?? 😢
Ciao, bellissimo video! Ho una domanda, secondo te è più utile nel mondo lavorativo gestione aziendale oppure ingegneria gestionale? Grazie mille
Credo che ingegneria gestionali dia una preparazione più globale rispetto all’altra facolta 😊
Dipende che ruolo è funzioni di interessano di più. Settore anche dei tuoi elployer
Svolgendo attività sportiva ad un certo livello sono preoccupato di non riuscire più a continuare per via del tempo, è possibile seguire il corso facendo alcune materie a distanza oppure è molto più difficoltoso? Grazie
Scegli lo scientifico sportivo
falla una recensione sull'unibg pero' :)
Bel video, ma vai da un logopedista per la tua r
Ciao,volevo chiederti come devo fare per imparare l'inglese tramite i film,le serie tv e le canzoni, che metodi devo applicare ,come devo approcciarmi con questi strumenti e come le posso mettere in pratica ? Idem anche i libri/audiolibri/podcast e i video su youtube, da dove devo partire se sono a zero???
N.b: sono un ragazzo di 20 anni e non ho ancora deciso che strada intraprendere ma al momento sono più orientato sulle lingue e avrei anche intenzione di andare a vivere in inghilterra😊❤😊❤
1400? pochissimo .. anche 1650 è poco.
un operaio in 10 anni guadagna la stessa quantità
credo che sia più un fatto di specializzarsi per passione più che per guadagno
in fatti è una presa in giro , e pensa che mettono 7 anni per finire
1400€ è lo stipendio iniziale,col passare degli anni aumenta
@@FrancyRevenger per arrivare a quanto?
Caro Serge, che lavoro fai?
@@hele4612 tu invece che lavoro fai?
Ma la mia domanda è conviene veramente fare ingegneria gestionale per prendere 1750€ dopo 5 anni quando magari avendo fatto una scuola come la mia di tipo tecnico improntata sul disegno tecnico con programmi di modellazione oppure sulle macchine utensili potrei percepire lo stesso tipo di stipendio più o meno ovviamente non sta tutto nei soldi ma conta molto la formazione ma c'è da dire che non si può fare finta che la retribuzione non c'entra e poi ha senso prediligere in percorso ingegneristico come quello gestionale piuttosto che uno specifico per esempio se in un azienda serve una figura che si occupi del lato elettrotecnico sarà sempre meglio un ingegnere elettrotecnico che e specializzato in quel settore rispetto un ingegnere gestionale.
Più sei specializzato, più tenderai a rimanere all’interno di quell’ambito nel corso della tua carriera. Un gestionale può passare a lavorare nel marketing e l’anno dopo nella finanza. E questo comporta diversi vantaggi, in primis le possibilità di carriera: chi ha una laurea in ingegneria sale parecchio i piani dirigenziali rispetto a chi viene dal diploma tecnico (lo dicono i numeri).
Il discorso sui 1.750€ al mese lascia il tempo che trova. Se uno è bravo e sveglio, nell’azienda giusta, dopo 5 anni guadagna già il doppio (e lo dico per esperienza).
Bho dipende dal lavoro che trovi, io subito dopo la laurea triennale in gestionale ho trovato uno stipendio di 2000 netti senza fare tutto lo sbattimento di formazione che hai fatto tu
@@federico4556 ti sei laureato al poli ?
@@itsbig092mlboa9 sì
Ciao Andrea, dopo ing. Gestionale faresti Data Science o Logistica/Trasporti? Perchè? La tua opinione
Grazie
Ciao Maxim! Sono due percorsi completamente differenti. Personalmente, trovo più interessante (e con più sbocchi) Data Science :)
Facciamo proprio cacare in Italia noi ingegneri eh!
Praticamente guadagno più io da diplomato dopo 4 anni di lavoro😁
Che lavoro fai? e in cosa dice diplomato?
@@yanavjiqoike6686 sono responsabile di reparto in una grande catena di supermercato, diploma in informatica
@@leonard2613 ah ok
Sono valori medi e netti, quindi significa che in valore assoluto i numeri sono ancora più grandi.
@@joeblack2670 anche io parlo di valori netti, e valore medio vuol dire che c'è chi guadagna di più ma anche meno...