Trasmessa per la prima volta su Rai 1 il 21 dicembre 1975 Con Antonio Pierfederici (Edward Steptoe), Lilla Brignone (Flora Sills), Paola Montenero (Betty Sagal), Marco Bonetti (Mark Bennet), Giorgio Bonora (Avvocato Walt Finney), Elena Cotta (Eleanor) e con Gastone Bartolucci, Arturo Dominici, Gianni Caiati, Oreste Rizzini, Enrico Di Domenico, Virgilio Villani, il cane Sacha
Thomas Norton è uno scienziato che si occupa di criminologia e che collabora spesso con l'FBI grazie a una macchina della verità di sua invenzione. In un'indagine sulla sparizione di denaro da una banca, Norton prova la colpevolezza di Edward Steptoe, un impiegato che si era impossessato della somma per curare la moglie malata. Quando il processo sta per giungere alla conclusione, Steptoe si suicida proprio nello stabile in cui abita Norton. La morte del bancario provoca un'ondata di indignazione, al punto che una commissione parlamentare giudica illegittimo l'uso della macchina. Lo scienziato, caduto in depressione, viene anche fatto oggetto di telefonate misteriose con minacce di morte. Norton riesce comunque a continuare le ricerche nel suo laboratorio, assistito da un'équipe di giovani tecnici e scienziati di talento, tra cui Mark e John; quest'ultimo sta per lasciare il laboratorio e propone a Norton che a sostituirlo sia Cleve, un giovane e volenteroso tecnico. Norton decide intanto di indirizzare i suoi studi verso nuovi confini e conduce una serie di esperimenti sull’interazione delle piante con l’ambiente circostante, servendosi della macchina della verità. Lo scienziato parla dei suoi nuovi studi con Flora Sills, una stravagante vedova di origine scozzese che vive, assieme all'aiutante Margaret, in una vera e propria serra nell'attico dello stesso stabile. Margaret è anche fidanzata con John, con cui ha progettato una vita insieme. Una sera, la signora Sills fa visita a Norton per dargli una nuova pianta da esaminare ma, invece dello scienziato, trova la morte per mano di uno sconosciuto che le spara con una rivoltella. Unica testimone: una dracena... da ua-cam.com/video/Jq6eesVa0uM/v-deo.html&ab_channel=lampadariosmetafraste
48:50 che bello Let it Be dei Beatles in sottofondo.
Fantastico!
Trasmessa per la prima volta su Rai 1 il 21 dicembre 1975
Con Antonio Pierfederici (Edward Steptoe), Lilla Brignone (Flora Sills), Paola Montenero (Betty Sagal),
Marco Bonetti (Mark Bennet), Giorgio Bonora (Avvocato Walt Finney), Elena Cotta (Eleanor)
e con Gastone Bartolucci, Arturo Dominici, Gianni Caiati, Oreste Rizzini, Enrico Di Domenico, Virgilio Villani, il cane Sacha
Thomas Norton è uno scienziato che si occupa di criminologia e che collabora spesso con l'FBI grazie a una macchina della verità di sua invenzione. In un'indagine sulla sparizione di denaro da una banca, Norton prova la colpevolezza di Edward Steptoe, un impiegato che si era impossessato della somma per curare la moglie malata. Quando il processo sta per giungere alla conclusione, Steptoe si suicida proprio nello stabile in cui abita Norton. La morte del bancario provoca un'ondata di indignazione, al punto che una commissione parlamentare giudica illegittimo l'uso della macchina. Lo scienziato, caduto in depressione, viene anche fatto oggetto di telefonate misteriose con minacce di morte. Norton riesce comunque a continuare le ricerche nel suo laboratorio, assistito da un'équipe di giovani tecnici e scienziati di talento, tra cui Mark e John; quest'ultimo sta per lasciare il laboratorio e propone a Norton che a sostituirlo sia Cleve, un giovane e volenteroso tecnico. Norton decide intanto di indirizzare i suoi studi verso nuovi confini e conduce una serie di esperimenti sull’interazione delle piante con l’ambiente circostante, servendosi della macchina della verità. Lo scienziato parla dei suoi nuovi studi con Flora Sills, una stravagante vedova di origine scozzese che vive, assieme all'aiutante Margaret, in una vera e propria serra nell'attico dello stesso stabile. Margaret è anche fidanzata con John, con cui ha progettato una vita insieme. Una sera, la signora Sills fa visita a Norton per dargli una nuova pianta da esaminare ma, invece dello scienziato, trova la morte per mano di uno sconosciuto che le spara con una rivoltella. Unica testimone: una dracena... da ua-cam.com/video/Jq6eesVa0uM/v-deo.html&ab_channel=lampadariosmetafraste
Che attori!
Che noia......che palle.....
e una palla che lo vedi a fare non ti piace e uno sceneggiato vediti amici invece di vedere mi sa ched equello che ti piace
czzo ne vuoi capire te della storia della televisione italiana, torna a scuola e studia.
Certo la bravura di questi attori la loro preparazione la loro dizione la loro eleganza......annoiano chi è stato educato a vedere la mediocrità
Guardati il gf
Poveri pesci
Nessuna dizione a dufferenzs di oggi che sbiaccicano