"Le mie ragazze con gli occhi pieni di insicurezze....". Intervista a Lorena Spampinato
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- Опубліковано 2 лют 2025
- Un'estate degli anni Novanta, una stagione dal tempo sospeso, indefinito, infinito. Due cugine, Enza e Annina, che s'affacciano all'adolescenza, in una piccola località balneare. "Avevo bisogno di un'estate - spiega Lorena Spampinato - mi sembrava che il tempo estivo, durante l'adolescenza, sembri come infinito, potesse dare alla mia storia dei confini incerti, come incerti sono i sentimenti e le sensazioni che vivono queste ragazze, la loro indecisione, il loro approcciarsi al mondo con paura. Ho cercato di raccontare lo sguardo delle ragazze sulle ragazze, uno sguardo che andasse oltre all'apparenza...".
Lorena Spampinato, dopo il felice esordio con "Il silenzio dell'acciuga" @nutrimentiedizioni6046, è tornata in libreria con "Piccole cose connesse al peccato" per @feltrinellieditore. L'abbiamo intervistata.