La finzione è social, le bugie e le accuse del caso 'Disperatamente Mamma"

Su Instagram è seguita da 650 mila persone che vedevano in lei un esempio e una fonte di ispirazione. Julia Elle - conosciuta come 'Disperatamente Mamma' - ha costruito la sua immagine (e la sua fortuna) grazie alla narrazione di una maternità e di una famiglia 'non convenzionale': sui social ha raccontato le difficoltà che deve affrontare quotidianamente una madre single, il dolore di un compagno poco presente e di un padre violento, il riscatto e la rinascita che l'hanno portata a scrivere più libri sull'argomento. Ma pare che non tutto fosse vero. Lo ha rivelato il padre della sua prima figlia con un post su Instagram, provocando una vera e propria tempesta social che ha investito l'influencer. Ecco cosa è successo. .A cura di Sofia Gadici

[@lorellopazzerello5368]

Basterebbe che nessuno seguisse le influencer e si spegnerebbero da sole, gente, svegliatevi.

[@antonello1061]

Dovrebbe fare un passo indietro e dichiarare tutte le menzogne

[@sarafagnani8344]

Fa rabbrividire quello che disperatamente mamma ha fatto. Ma ditemi chi su i social non attua tutte le strategie possibili per migliorare e far passare come perfetta la propria vita. Senza questo meccanismo non ci sarebbero i follower. Allora tutto viene venduto come perfetto: la skin care, la famiglia, la casa, la palestra e cosa ancora più triste i figli. La verità è che ognuno di noi percepisce quando la vita vera si discosti dai social, perché è sempre imprevedibile e imperfetta. Non vi verrò nemmeno a raccontare le classiche stupidaggini, tipo “la vita è meravigliosamente imperfetta” perché non è vero. Ci sono tanti momenti difficili che di bello non hanno proprio niente, e se qualcuno riesce a cogliere il bello lo fa solo dopo parecchio tempo e dopo aver opportunamente metabolizzato gli eventi. Quindi basta, basta credere a questi maledetti social, a quelle storie perfette, ai corpi atomici, ai guadagni milionari e a tutto ciò che sembra fiabesco. Perché ogni cosa bella sí ha sempre e solo con la presenza di (molte a volte) cose brutte e situazioni spiacevoli. E queste ultime capitano a tutti, inclusi gli influencer!