Fuga dal mondo ed estasi nel pensiero di Plotino - Franco Ferrari
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- Опубліковано 4 лип 2024
- Il pensiero filosofico di Plotino sorge in un’epoca segnata dalla presenza di intense spinte religiose, spesso collegate a profonde concezioni filosofiche (cristianesimo, gnosticismo, rivelazioni oracolari ecc.) e la sua riflessione è ricca di spunti che appartengono a questa costellazione e all’influsso di concezioni orientali. La conferenza di Franco Ferrari, professore di Storia della Filosofia antica presso l’Università di Pavia, illustrerà come a Plotino, erede della tradizione platonico-pitagorica incentrata intorno al motivo della fuga dal mondo e della purificazione, si deve la prima teorizzazione della nozione di «estasi», destinata ad avere grande influenza sulla mistica occidentale.
- Розваги
Carissimo professore , ha detto una cosa bellissima, anche se difficile da capire. Se questo fosse vero avremmo una possibilita' di salvarci , di congiungerci a noi stessi e avere la pace ! Solo la filosofia puo' salvare gli uomini dalla cupidigia e dall'egoismo 😊❤
Grazie per la bella lezione. Grande chiarezza!
Plotino, un pensatore veramente importante: anticipa molti temi espressi dalla filosofia medievale e successiva. Pur non essendo cristiano, il cristianesimo deve molto al suoi testi. Sarà, secondo me, il Cusano ad esprimere le idee plotiniane in forma cristiana. Un grazie per la lezione: la saluto .
E far sapere il nome dei relatori ?
Complimenti! Grazie!
Complimenti professor Ferrari, attraverso lei ho compreso Plotino
Bravo
Ben detto! così direi di me " mistica con precauzione" un'esasperazione di silloge, storcer gli occhi, torcere lo sguardo, 😂fino a volare o nuotare con Empedocle.😊 Grazie a lei,, anche a Porfirio 😁😌🙏
Andrei a piedi fino alla fine del mondo se. Sapessi di trovarti la 'A TU STAI DENTRO DI ME È NON ALLA FINE DEL MONDO .DIO LUCE .LUI È L' UNICO AMORE CHE MON INVECCHIA .E NON MUORE .GRAZIE MILLE PROF.
!!! 1non crede che P. finisce per essere un sofista dal momento che pratica e si serve del linguaggio per definire ciò che lui stesso dice non essere definibile? 2 non trova che i sistema di idee che elabora di per se stesse testimoniano di una dualità irrisolvibile così come la separazione che coglie e coglieremmo tra i due mondi quello "dell'Uno o non essere" e il nostro sensibile empirico? 3 inoltre l'essere e non essere non ci riconduce a una affermazione già elaborata? 4 sarebbe interessante un confronto con Federico Faggin, ricercatore del mondo informatico, che persegue una via dimostrativa a che quell'Uno sia una coscienza cosmica creativa inconoscibile, che ne dice? due vie parallele che potrebbero scoprire punti di contatto. 5 Un assoluto che necessita di creare un mondo relativo è in contraddizione con la sua definizione ontologica? 6 Non crede che sia proprio la dualità la condizione più plausibile di una creatività infinita? E via così altre domande e riflessioni che certo non si possono scrivere in un commento
Min 11.44...dunque, Plotino ha deciso a 40 anni che se un, altro ha infranto un giuramento, lo poteva fare anche lui ?!?!... bella filosofia questa !.... ed adesso, prepariamoci a sentire "I viaggi stellari" di chi era diventato cosi "saggio" !!!
Consiglio riascolto attento prima di formulare opinioni.
La filosofia della disidentificazione tramite l'estasi presuppone che si vada oltre qualsiasi se cosciente, non essendoci più se cosciente non c'è neppure un io che possa fare giuramenti.
Se ci si abbandona al divino all'assoluto o alla realtà prima è questa a diventare soggetto e non più l'Io. Ad una certa età evidentemente ha preso consapevolezza di tale logica ed ha agito di conseguenza ed in maniera coerentemente.
Vorrei tanto che questo commento fosse una trollata.
@@PinkIllimani Ed Io spero che tu non sia un cretino !... ma ho pocche speranze ! 😅
Nirvana, Satori,la Grazia , Kundalini, non c'è nessuna speculazione filosofica,ma ascesi meditazione è pratica.