Ciao dott. hai ragione, ho dentro il mio nucleo di dolore, lo sto analizzando con la mia psicologa, ho 62 anni, sono autistica di livello 1 e ho avuto una famiglia disfunzionale con padre prepotente e violento e madre succube e anafettiva. A volte mi adoro ed altre mi seppellirei. Dovrei essere felice, ho due figli grandi che mi amano ed un marito dolcissimo che mi supporta sempre ma ogni tanto ho bisogno di isolarmi in camera a pensare al mio "vuoto" che, come hai detto tu, è ancora "pieno" di tristezza. Grazie per averne parlato🎉.
io piu che vuoto sento come se se quello che faccio non sia mai abbastanza, è che c'e sempre qualcosa di piu grande che non arriva mai... come se non arrivassi mai ad un culmine, come se vivessi sempre in una sorta di preparazione a qualcosa che poi non accade... finisco sempre alla fine per fare meno di quello che mi sono prefissato o addirittura nulla... un pò di vuoto c'e, ma non è il punto centrale... un altro pensiero ossessivo è quello della morte, che mi toglie molta energia e motivazione...
Grazie Genna! Come sempre chiarissimo.... non sto pensando a me personalmente ma a un mio parente stretto che a causa di traumi infantili vissuti, talvolta cade proprio in questo vuoto interiore poi si disconnette da se stesso e inizia il ciclo di risposte infernale ....proverò a cercare di suggerirgli i tuoi consigli riconoscere, essere più gentili e affrontare questa faccenda .... difficile però riuscire a mandarlo da un bravo psicologo e psicoterapeuta come te per quanto ne abbia così bisogno per rielaborare tutto il dolore vissuto anche se lo esprime spesso con i suoi familiari ed è’ già qualcosa credo sempre meglio che tenersi tutto dentro peccato che in famiglia non ci sono psicologi ... io ho solo studiato qualcosa per il mio percorso di studi in pedagogia ma qui ci vuole ben altro.... si potrebbe provare con la scrittura espressiva.....grazie Genna! Proprio così comunque .... dovremo innamorarci di più dei processi piuttosto che dei risultati ! Quanto hai ragione!!!
Mi piacerebbe mandare questo video a una persona che si trova proprio in questa situazione seppur seguita da una tua collega da ormai più di un anno… ma temo di metterla ancora più in difficoltà! ❤
Buongiorno dottore,mi sono appena iscritta e ascoltando il suo video ho effettivamente compreso che il mio disagio è dovuto ad un vuoto interiore.. che però ho molta paura di affrontare. Grazie
Mia madre emotivamente assente, presente per accudimento fisico anche ossessivo e manipolatrice: dolce e sorridente per ottenere un comportamento sottomesso, arcigna quando non ero come voleva lei. Spesso anche umiliante sul mio aspetto fisico. La cosa che mi colpiva di più di mia madre era la sua capacità di cambiare maschera in un secondo. In seguito ho fatto solo danni nelle relazioni sentimentali, ora sono sola, i figli sono grandi e io sento il vuoto.
Ho visto il video a cui ti riferivi nella premessa. Non pensavo che avesse fatto così tanto successo, ma adesso questa persona ha il dissing che si merita. "Nessuno psicologo te lo spiegherà mai così"...certo, perché tò spiega meglio!
soffro di vuoto interiore dall'eta' di tre anni quando mia madre mi ha messo in un collegio di suore dorotee ho avuto a che fare con loro e subito ho avuto il nero dentro in ogni relazione con le cose che amo le donne sopratutto non ho mai vissuto bene anche quando ho un po' di luce mi scompare e ritorna il nero vorrei una soluzione ho 58 anni e ho sempre sofferto ho fatto 35 anni di psichiatria ma mio ha fatto soffrire ancora di piu' mi aiuti per favore.
Non lo trovo ma ho trovato questa ottima descrizione: Domande del test ACE Rispondi con Sì o No per ciascuna delle seguenti domande. Ogni risposta affermativa equivale a un punto. 1. Abuso fisico: Qualcuno ti ha mai colpito così forte da lasciarti lividi o ferite, o ti ha fatto male fisicamente in altro modo? 2. Abuso emotivo: Qualcuno in famiglia ti ha mai insultato, denigrato, o fatto sentire in pericolo con parole offensive o atteggiamenti intimidatori? 3. Abuso sessuale: Qualcuno ha mai fatto qualcosa di sessuale con te o su di te contro la tua volontà (inclusi toccamenti non desiderati)? 4. Negligenza emotiva: Ti sei mai sentito trascurato emotivamente, come se nessuno in famiglia si prendesse cura di te o non ti facesse sentire speciale? 5. Negligenza fisica: Hai mai sentito che non c’era abbastanza cibo da mangiare, che i tuoi vestiti non fossero adeguati o che nessuno si prendesse cura della tua igiene? 6. Separazione o divorzio: I tuoi genitori si sono mai separati o divorziati durante la tua infanzia? 7. Violenza domestica: Hai mai assistito a episodi di violenza fisica o verbale tra i tuoi genitori o caregiver (ad esempio, uno dei due che veniva picchiato o minacciato)? 8. Dipendenze: Qualcuno in famiglia ha mai avuto problemi di alcolismo o di abuso di sostanze? 9. Problemi di salute mentale: Qualcuno in famiglia ha mai avuto una malattia mentale diagnosticata, come depressione o schizofrenia, o ha mai tentato il suicidio? 10. Criminalità in famiglia: Qualcuno nella tua famiglia è mai stato in prigione? Interpretazione del punteggio ACE • 0-3 punti: Punteggi bassi indicano un’esposizione limitata a esperienze infantili avverse. • 4 o più punti: Un punteggio alto è associato a un rischio maggiore di problemi di salute fisica e mentale nell’età adulta. Uso del test ACE Il test non è diagnostico, ma offre uno strumento per riflettere sull’impatto delle esperienze infantili sulla salute e sul benessere a lungo termine. Può essere utile in contesti clinici o educativi per sensibilizzare sulle conseguenze delle esperienze avverse durante l’infanzia.
Esistono molti modi per trovare un bravo psicologo, il primo è chiedere al proprio medico di base (lo so questa è la meno artatamente) lo si può fare anche recandosi o chiamando la propria USL. Poi esistono molti portali online, anche attraverso la ricerca di Google, basta cercarlo e solitamente verranno presentati tutti i terapeuti vicini a noi. Possiamo anche semplicemente scrivere ad esempio: “Psicologo Padova”. Io collaboro con alcuni psicologi che puoi trovare in questa pagina: online.sviluppopersonalescientifico.com/richiesta-consulenza-online/
Si cerca di capire di cosa si tratta con un professionista. Non è sempre necessario rinvangare tutto il passato si può anche lavorare bene sul presente e sul futuro.
La sensazione di common humanity è stata la svolta. Ho letto la Nausea di Sartre in cui il protagonista avverte mie stesse sensazioni ed il sentirmi meno solo (grazie ad un personaggio inventato) ha fatto una grande differenza
Invece io non voglio mai raggiungere 11:29 gli obiettivi perché ho paura che niente sia in grado di rendermi davvero felice. E il fatto di raggiungere un obiettivo mi mette l'ansia di non avere poi nient'altro da raggiungere
La mia ricetta di come combattere il vuoto interiore e doppia - ci serve unire la psicologia e la religione! Quando siamo in chiesa e facciamo la comunione dopo la messa, Criso entra nel nostro cuore e riempie il vuoto!
Ciao dott. hai ragione, ho dentro il mio nucleo di dolore, lo sto analizzando con la mia psicologa, ho 62 anni, sono autistica di livello 1 e ho avuto una famiglia disfunzionale con padre prepotente e violento e madre succube e anafettiva.
A volte mi adoro ed altre mi seppellirei.
Dovrei essere felice, ho due figli grandi che mi amano ed un marito dolcissimo che mi supporta sempre ma ogni tanto ho bisogno di isolarmi in camera a pensare al mio "vuoto" che, come hai detto tu, è ancora "pieno" di tristezza.
Grazie per averne parlato🎉.
Notevole video. Grazie per i consigli. Mi abbraccerò più spesso!
Tutto spiegato molto bene, senza preamboli
io piu che vuoto sento come se se quello che faccio non sia mai abbastanza, è che c'e sempre qualcosa di piu grande che non arriva mai... come se non arrivassi mai ad un culmine, come se vivessi sempre in una sorta di preparazione a qualcosa che poi non accade... finisco sempre alla fine per fare meno di quello che mi sono prefissato o addirittura nulla... un pò di vuoto c'e, ma non è il punto centrale... un altro pensiero ossessivo è quello della morte, che mi toglie molta energia e motivazione...
Uguale! Stessa identica sensazione
Grazie Genna! Come sempre chiarissimo.... non sto pensando a me personalmente ma a un mio parente stretto che a causa di traumi infantili vissuti, talvolta cade proprio in questo vuoto interiore poi si disconnette da se stesso e inizia il ciclo di risposte infernale ....proverò a cercare di suggerirgli i tuoi consigli riconoscere, essere più gentili e affrontare questa faccenda .... difficile però riuscire a mandarlo da un bravo psicologo e psicoterapeuta come te per quanto ne abbia così bisogno per rielaborare tutto il dolore vissuto anche se lo esprime spesso con i suoi familiari ed è’ già qualcosa credo sempre meglio che tenersi tutto dentro peccato che in famiglia non ci sono psicologi ... io ho solo studiato qualcosa per il mio percorso di studi in pedagogia ma qui ci vuole ben altro.... si potrebbe provare con la scrittura espressiva.....grazie Genna! Proprio così comunque .... dovremo innamorarci di più dei processi piuttosto che dei risultati ! Quanto hai ragione!!!
È stato utile, grazie 😊, si, parlane ancora!
Veramente interessantissimo e molto giusto ciò che detto 🌟🙂🙏
Argomento molto interessante, grazie
Grazie mille. Seguirò i tuoi consigli❤
Mi piacerebbe mandare questo video a una persona che si trova proprio in questa situazione seppur seguita da una tua collega da ormai più di un anno… ma temo di metterla ancora più in difficoltà! ❤
video molto utile .... spero che farai altri video su questo tema ...
Buongiorno dottore,mi sono appena iscritta e ascoltando il suo video ho effettivamente compreso che il mio disagio è dovuto ad un vuoto interiore.. che però ho molta paura di affrontare.
Grazie
Mia madre emotivamente assente, presente per accudimento fisico anche ossessivo e manipolatrice: dolce e sorridente per ottenere un comportamento sottomesso, arcigna quando non ero come voleva lei. Spesso anche umiliante sul mio aspetto fisico. La cosa che mi colpiva di più di mia madre era la sua capacità di cambiare maschera in un secondo. In seguito ho fatto solo danni nelle relazioni sentimentali, ora sono sola, i figli sono grandi e io sento il vuoto.
Dio mio quanta verità in questo video❤
Te e Vale avete affrontato questa tematica in maniera egreggia complimenti!!! Te lo dico da neurodivergente adhd!! Azzeccato in pieno il punto!!!❤
Ho visto il video a cui ti riferivi nella premessa. Non pensavo che avesse fatto così tanto successo, ma adesso questa persona ha il dissing che si merita. "Nessuno psicologo te lo spiegherà mai così"...certo, perché tò spiega meglio!
Buonasera e grazie del video e delle informazioni preziose. Posso chiedere perché non prende più clienti?
Buonasera, ho già troppi clienti … scherzo! I motivi sono diversi ma essenzialmente mi piace di più insegnare.
Sei davvero molto bravo io sono borderline e bipolare. Lavoro tanto con psicoterapia 😅
Bel video una tematica molto importante, da genitore come fai ad aiutare i tuoi figli a capire che stanno affrontando "il vuoto interiore"?
Provo quasi sempre sopratutto quando comincio ad essere felice mi arriva il vuoto ho disturbo borderline diagnosticato. Grazie per il video utile
soffro di vuoto interiore dall'eta' di tre anni quando mia madre mi ha messo in un collegio di suore dorotee ho avuto a che fare con loro e subito ho avuto il nero dentro in ogni relazione con le cose che amo le donne sopratutto non ho mai vissuto bene anche quando ho un po' di luce mi scompare e ritorna il nero vorrei una soluzione ho 58 anni e ho sempre sofferto ho fatto 35 anni di psichiatria ma mio ha fatto soffrire ancora di piu' mi aiuti per favore.
Buona sera, è possibile avere il link del video sulle 10 domande dell’ACE? Grazie 🙏🏻
Non lo trovo ma ho trovato questa ottima descrizione: Domande del test ACE
Rispondi con Sì o No per ciascuna delle seguenti domande. Ogni risposta affermativa equivale a un punto.
1. Abuso fisico: Qualcuno ti ha mai colpito così forte da lasciarti lividi o ferite, o ti ha fatto male fisicamente in altro modo?
2. Abuso emotivo: Qualcuno in famiglia ti ha mai insultato, denigrato, o fatto sentire in pericolo con parole offensive o atteggiamenti intimidatori?
3. Abuso sessuale: Qualcuno ha mai fatto qualcosa di sessuale con te o su di te contro la tua volontà (inclusi toccamenti non desiderati)?
4. Negligenza emotiva: Ti sei mai sentito trascurato emotivamente, come se nessuno in famiglia si prendesse cura di te o non ti facesse sentire speciale?
5. Negligenza fisica: Hai mai sentito che non c’era abbastanza cibo da mangiare, che i tuoi vestiti non fossero adeguati o che nessuno si prendesse cura della tua igiene?
6. Separazione o divorzio: I tuoi genitori si sono mai separati o divorziati durante la tua infanzia?
7. Violenza domestica: Hai mai assistito a episodi di violenza fisica o verbale tra i tuoi genitori o caregiver (ad esempio, uno dei due che veniva picchiato o minacciato)?
8. Dipendenze: Qualcuno in famiglia ha mai avuto problemi di alcolismo o di abuso di sostanze?
9. Problemi di salute mentale: Qualcuno in famiglia ha mai avuto una malattia mentale diagnosticata, come depressione o schizofrenia, o ha mai tentato il suicidio?
10. Criminalità in famiglia: Qualcuno nella tua famiglia è mai stato in prigione?
Interpretazione del punteggio ACE
• 0-3 punti: Punteggi bassi indicano un’esposizione limitata a esperienze infantili avverse.
• 4 o più punti: Un punteggio alto è associato a un rischio maggiore di problemi di salute fisica e mentale nell’età adulta.
Uso del test ACE
Il test non è diagnostico, ma offre uno strumento per riflettere sull’impatto delle esperienze infantili sulla salute e sul benessere a lungo termine. Può essere utile in contesti clinici o educativi per sensibilizzare sulle conseguenze delle esperienze avverse durante l’infanzia.
@ ma grazie Doc!! 😊
Dove posso trovare un riferimento di un suo collega nella mia zona? Grazie🙏
Esistono molti modi per trovare un bravo psicologo, il primo è chiedere al proprio medico di base (lo so questa è la meno artatamente) lo si può fare anche recandosi o chiamando la propria USL. Poi esistono molti portali online, anche attraverso la ricerca di Google, basta cercarlo e solitamente verranno presentati tutti i terapeuti vicini a noi. Possiamo anche semplicemente scrivere ad esempio: “Psicologo Padova”.
Io collaboro con alcuni psicologi che puoi trovare in questa pagina: online.sviluppopersonalescientifico.com/richiesta-consulenza-online/
Una domanda. Cosa si puo' fare se il vuoto e' dovuto a qualcosa di cui non si ha memoria? Ti ringrazio per la tua dedizione ed il tuo contributo.
Si cerca di capire di cosa si tratta con un professionista. Non è sempre necessario rinvangare tutto il passato si può anche lavorare bene sul presente e sul futuro.
si usa l'ipnosi
Grazie mille per tutto.
La sensazione di common humanity è stata la svolta. Ho letto la Nausea di Sartre in cui il protagonista avverte mie stesse sensazioni ed il sentirmi meno solo (grazie ad un personaggio inventato) ha fatto una grande differenza
Ricordo quel libro! Ricordo che la salvezza venne dall'Arte.🙏👍
Invece io non voglio mai raggiungere 11:29 gli obiettivi perché ho paura che niente sia in grado di rendermi davvero felice. E il fatto di raggiungere un obiettivo mi mette l'ansia di non avere poi nient'altro da raggiungere
Quindi, raggiungi l’obiettivo di non raggiungere l’obiettivo
@Dr.GennaroRomagnoli però anche questo mi mette un po l'ansia di vagare senza una meta e non mi da alcuna motivazione nel fare le cose
La mia ricetta di come combattere il vuoto interiore e doppia - ci serve unire la psicologia e la religione! Quando siamo in chiesa e facciamo la comunione dopo la messa, Criso entra nel nostro cuore e riempie il vuoto!
no
Con me non ha funzionato