L'economia della domenica mattina: il Magico Moltiplicatore.

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КОМЕНТАРІ • 86

  • @mcihele0312
    @mcihele0312 6 років тому +71

    Altra piccola evidenza empirica. Se questa teoria fosse vera noi dovremmo avere un GDP superiore a quello tedesco e non mi sembra il caso.

  • @Sars78
    @Sars78 6 років тому +28

    La definizione di pazzia, secondo una massima attribuita forse erroneamente ad Einstein, è 'fare e rifare le stesse cose ed aspettarsi risultati diversi'. A me pare si possa dire che in Italia, tra i grandi economisti che consigliano il governo, di matti ne abbiamo diversi ...

  • @federicociucci2488
    @federicociucci2488 6 років тому +20

    infatti non capisco perché si sono fermati a un deficit del 2,4 e non hanno fatto direttamente il doppio o il triplo.
    Forse con che abbaia non morde?

  • @gekkozzz
    @gekkozzz 6 років тому +3

    Grazie mille Prof per il suo tempo che ci dedica.Buona domenica.

  • @wanderingowl4874
    @wanderingowl4874 6 років тому +2

    Fantastico, spero che continuerà a fare questi video regolarmente con questo format. Grazie mille!

  • @stefanodemeio
    @stefanodemeio 6 років тому +2

    Lei davvero merita attenzione, complimenti

  • @Mirko1855
    @Mirko1855 6 років тому +3

    Che perla questo canale.. mi spiace non averlo conosciuto prima.

  • @UgoPiazzafan
    @UgoPiazzafan 6 років тому +3

    Eccellente video Professore, l'audio è migliorato rispetto all'altra volta. Unico piccolo difetto: il riflesso del monitor. Grazie infinite.

  • @FrancescoContini-effepunto
    @FrancescoContini-effepunto 6 років тому +4

    il modello del moltiplicatore è un'altra derivazione del meraviglioso modello superfisso del quale parlava Brusco (già ormai 11 anni fa).

  • @orasal71
    @orasal71 4 роки тому +4

    Sarebbe possibile avere il documento? Siu noisefromamerika non c'è

  • @urbanstr11
    @urbanstr11 3 місяці тому

    casualmente esattamente 6 anni dopo sono capitato qui! peccato non sia più disponibile l'articolo su Noise From Amerika!!

  • @dariocavaleri7141
    @dariocavaleri7141 6 років тому +62

    Boldrin lei deve tornare a fare politica e informazione per la massa.
    Serve qualcuno che ragiona bene come lei senza accanirsi da una parte o dall'altra

    • @antoniocirasole825
      @antoniocirasole825 6 років тому +7

      Se Boldrin decidesse, e non credo lo farà mai più, di ritentare la strada politica dovrebbe accettare di derogare diverse idee economiche tecniche per generare consenso. È inutile girarci intorno, per attuare politiche di lungo corso bisogna generare e mantenere (anche a costo di comprarlo) il consenso. In alternativa si può solo sperare in un nuovo periodo post crisi. Ma non le "crisette" tipo 2007, servirebbe una roba tipo nuovo periodo post-bellico, e io sinceramente spero che una situazione del genere non si verifichi mai più.

    • @65C02movies
      @65C02movies 6 років тому

      Concordo!

    • @Manzotto79
      @Manzotto79 6 років тому +5

      Il problema è che il prof quando sente parlare i cazzari si accanisce eccome... e lo capisco

    • @pinna22
      @pinna22 6 років тому +6

      Informazione mi pare che ne stia facendo.
      Sul fare politica mi pare che la faccia ugualmente, per fare politica non serve per forza andare nella stanza dei bottoni, anche con questi video si fa politica.
      Più che altro bisogna che qualcuno con capacità (finanziaria e intellettuale) ascolti lui e altra gente che non proponga le solite ricette inutili. O magari potremmo farlo noi suoi ascoltatori mettendo insieme un movimento dal basso (ma mi pare che qualcosa esista già, tipo Via Italia.

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 6 років тому +2

      "derogare diverse idee economiche tecniche per generare consenso"
      Non necessariamente. Si puo' anche decidere di NON DEROGARE e non avere consenso. Si puo' anche far politica in un partito che prende lo 0,5% o il 5%.

  • @giuseppeciuffreda2701
    @giuseppeciuffreda2701 6 років тому +8

    Capisco che è domenica, che era gia vestito per andare a spasso con sua moglie, che l'incertezza di essere capito senza annoiare tutti, siano tutte cose plausibili, ma avrei davvero gradito che questo e altri suoi video della settimana durassero almeno il doppio !
    Credo che qui tutti ce ne freghiamo tranquillamente della sua promessa di esser breve, anzi siamo tutti certamente d'accordo acche lei si dilunghi pure su lavagnette, con formule, grafici ed esempi concreti tratti dalla storia economica piu nota, sì da far diventare queste sue delle vere e proprie minilezioni, amenamente contrapponibili in durata e abbondanza di contenuti con quegli altri "video della domenica" ormai straripanti su youtube.
    PS
    Mi ricollego al commento precedente del sig cavaleri, per dirle che, nonostante da anni lei dica di "aver gia dato", io e molti altri coetanei e non (a quanto pare) ci stiamo preparando a subentrare a queste caricature di politici che da decenni demoliscono e infangano finanze e nome del ns paese.
    Ebbene, prof boldrin, lei che ne dice ?
    Ammesso e non concesso che questo governo arrivi a fine legislatura !

    • @dandarley6303
      @dandarley6303 6 років тому +4

      Sbagliatissimo. A mio avviso servono video i piu' brevi possibili. Chi ha 2 ore tempo si legge un libro. Boldrin farebbe meglio usare questo canale per disseminare informazioni all'utente medio: dunque servono video di massimo 10 minuti.

  • @siulong1394
    @siulong1394 6 років тому +5

    Non sono un esperto ma, se la memoria non mi inganna, Cameron e Neal nel loro testo di storia economica, smontavano parecchio il mito del New Deal di Roosevelt.
    Mi pare abbiano scritto che sino all'entrata in guerra degli USA, il tasso di disoccupazione era rimasto a doppia cifra e solo l'enorme sforzo bellico, che portò gli USA quasi sull'orlo della bancarotta, riportò il tasso di disoccupazione a livelli accettabili.
    Quindi, il deficit spending non aveva risolto tutti i problemi come spesso si vuole far credere.

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  6 років тому +8

      Legga Cole (Harold) e Ohanian (Lee) per ricerca relativamente recente sul tema.

    • @siulong1394
      @siulong1394 6 років тому +1

      Grazie per il suggerimento!

  • @alexv6871
    @alexv6871 6 років тому

    Volevo già emigrare all'estero 12 anni fa... Mi sembra che ora la spinta sia ancora più concreta.. diciamo che le evidenze economiche mi danno le ulteriori motivazioni!!

  • @simonemigliavacca7556
    @simonemigliavacca7556 6 років тому +3

    Il tutto guardacaso si ricollega alla bella teoria che piace tanto ai sempliciotti secondo la quale la ricchezza si crei stampando soldi e distribuendoli un po' a caso, emblematica in questo senso la frase "abbiamo abolito la povertà" di Di Maio. Fa tutto parte del delirio distopico grillino nel quale si vivrà bevendo il proprio piscio, mangiando le verdure dell'orto e stampando in 3D i progetti presi dalla rete. L'incompetenza non è il problema principale di questa gente bensì il loro evidentissimo disturbo mentale.

  • @angelomaci188
    @angelomaci188 6 років тому +2

    Mi scusi, queste precisazioni su teorie che sono errate non potrebbero farsi anche in generale per l'economia della crescita? Specie alla luce del fatto che esiste il problema delle risorse, dei rifiuti, del riscaldamento globale, e poi la geopolitica e così via.

  • @A.Bellini
    @A.Bellini 3 місяці тому

    visto oggi a distanza di 5 anni e dopo gli effetti 110 è ancora piu illuminante

  • @robertodiplacido9408
    @robertodiplacido9408 6 років тому +1

    Video interessanti come sempre. Non essendo io un economista, vorrei fare le seguenti domande.
    Reddito=Spesa autonoma*(1/tasso risparmio). 1/x è una funzione che cresce in maniera asintotica verso + infinito al tendere di x verso +0 e decresce in maniera asintotica verso 0 al tendere di x verso +infinito. La curva ha un comportamento particolare nell'intervallo (0.5, 5). E' possibile pensare che l'equazione sia valida entro un determinato intervallo visto che è impensabile ( o meglio non è un'ipotesi valida) che il tasso di risparmio riferito a una determinata nazione vada al di sotto di certi valori oppure superi l'estremo superiore dell'intervallo? Se il modello puo' essere considerato valido, quali sono questi valori? Fissando un intervallo di validità l'equazione avrebbe un po' più di senso dal punto di vista economico?
    Seconda domanda: è possibile che il secondo fattore non sia 1/x (essendo x il tasso di risparmio) ma sia un'altra funzione di x o magari f(x1,x2,....xn), sempre con il tasso di risparmio al denominatore ma ben diversa da quella sopra menzionata?
    Grazie

  • @pinodemarinis7048
    @pinodemarinis7048 6 років тому +1

    Molto chiaro, grazie!

  • @Lanomalia
    @Lanomalia 6 років тому +3

    Bellissimo video. Aiuta a capire cose che si intuiscono perché la logica è un grande strumento che possono utilizzare anche i non esperti. Piccolo consiglio sul format. Lo curi di più. La luce nel video cambia a intermittenza. Si rischia di perdere concentrazione perché si guarda più al cambiamento di luce nel video che al contenuto.

  • @giulianodestefani3627
    @giulianodestefani3627 2 роки тому +1

    Molto chiaro.

  • @robertolanducci4738
    @robertolanducci4738 6 років тому +2

    "...logica illogica.." ed è proprio così. Ma Pinocchio era di Collodi! Grande Prof. c'è sempre da Fare per...... ;)

  • @65C02movies
    @65C02movies 6 років тому

    Interessante streaming, concordo prof!.
    Io sono laureato in Economia proprio a Pisa, è triste sentir dire palle da un prof pisano, che però non è AFAIK del dipartimento di economia dell'università di Pisa :-P
    I "moltiplicatori" Keynesiani sono (1/(1-s)) con s=propensione al risparmio, tuttavia appunto i modelli economici sono modelli ed occorre fare attenzione alle premesse logiche.
    In Italia (come in tutti i mercati del primo mondo) i mercati sono saturi (domanda rigida) e le curve di offerte sono elastiche (anche gli artigiani sono capaci di produrre con tecniche Just In Time). Un incremento del reddito disponibile Yd ai consumatori (Debito Pubblico speso in Spese Correnti che sono integrazioni al reddito per i consumatori), finirà forse per far aumentare in parte i Consumi ma in larga parte i Risparmi ma 1-non creerà opportunità di lavoro!.
    Sbirciando le società quotate in borsa italiana (così come sbirciando i marchi che si trovano in un Supermercato) è facile realizzare che non ci sono stelle nella borsa italiana, ma solo cani e qualche mucca che in prospettiva diventerà un cane. Per altro le aziende quotate in borsa non sono rappresentative del tessuto industriale italiano, composto da artigiani, piccole imprese, aziende marginali sotto i 10 dipendenti. Inoltre i dati statistici dicono che la maggioranza delle auto immatricolate in Italia sono auto straniere, non ci sono fabbriche di smartphone, computer, televisori, monitor in Italia. C'è rimasto in Italia qualche pezzo d'industria degli elettrodomestici del "bianco" ma la manifattura di elettrodomestici un tempo italiana è tutta delocalizzata oppure chiusa. Resiste qualche azienda di motocicli in toscana (ma anni fà ha devastato tutti gli stakeholders, sostituendo tutti i fornitori di componentistica locale con aziende cinesi e lasciando parte della produzione ed assemblaggio in Toscana) e dei settori del mobile (a traino di Ikea).
    2-Il risultato di questa manovra sarà una crescita delle importazioni (per cui l'Italia fa debito per importare beni stranieri, mettendosi a fare una piccola locomotiva suicida a debito in favore di Cina, Germania, Spagna, Francia...)
    3-Oltre ad una crescita ulteriormente incontrollata del debito, finirà che 4-la Bilancia Commerciale peggiorerà (a causa di maggiori importazioni)
    Renzi ha rinviato il fiscal compact per 3 volte.
    Tria è andato in Cina ed in Europa a raccontare balle.
    Per i prossimi 3 anni si vuole fare un'altra montagna di debito (Renzi voleva fare deficit sino al 3% per i prossimi 5 anni se avesse vinto, gli altri volevano sforare oltre il 3% per i prossimi 5 anni) e nessun partito politico italiano ha intenzione di ripagare il debito pubblico italiano.
    quindi 5-pure la Bilancia dei Pagamenti peggiorerà (a causa della fuga dei capitali all'estero, dato che i mercati capiranno che non c'è nessuna intenzione di ripagare il debito pubblico italiano).
    Di positivo in questo collasso imminente, c'è che le mie "attese" ho idea che si verificheranno :-)
    H0: poco prima o poco dopo il 31/10/2019 se l'Italia rimane nell'Euro, farà DEFAULT
    H1: poco prima o poco dopo il 31/10/2019 se l'Italia esce dall'Euro tornando alla Lira, un fuoco inflazionistico e la desertificazione economica alimenteranno processi dissolutivi e disgregativi non reversibili che dilanieranno la penisola italiana.

  • @alessandrocattaneo3186
    @alessandrocattaneo3186 6 років тому +2

    Prof. abbiamo un disperato bisogno di diffondere cultura economica. facciamo un'azione coordinata. ognuno condivide e sponsorizza sulla propria pagina facebook queste lez. di eco e diffondiamo cultura critica altrimenti è la morte in questo paese. che dice possiamo?

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  6 років тому +8

      Ma certamente, anzi siete benvenuti. Le faccio per questo. Servira' a poco, forse a nulla, ma di certo non puo' far danno. Grazie in anticipo a tutti.

    • @mastropastasciutta2033
      @mastropastasciutta2033 6 років тому

      vi incito nuovamente , e a maggior ragione se volete usare questo video a scopo divulgativo , a correggere , o almeno a specificare bene , cio' che il prof dice a 7:13 ; NON si puo' dividere per 0 , capisco il desiderio di voler "diffondere cultura economica." ... non a scapito di quella matematica pero'

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  6 років тому +12

      Ancora? Ma non hai altro di meglio a cui dedicarti?
      Se invece di scrivere cose assurde ascoltaste, e capiste, e' palese che sto parlando di un passaggio al limite (quando la cosidetta propensione al consumo cresce =>1). Ed il limite di 1/x per x>0 e x=>0 e' +\infty. Eppoi, chi lo sa, magari il magico moltiplicatore vive su una sfera di Riemann ... ah che danni di lungo periodo fanno i licei!

  • @konko7420
    @konko7420 6 років тому

    Una domanda: esistono politiche di sostegno della domanda, che uno Stato potrebbe attuare e che abbiano moltiplicatore superiore ad 1? Tipo a sostegno delle imprese, della diminuzione del cuneo fiscale, ecc. ecc.

  • @AntonSklave
    @AntonSklave 6 років тому

    Grazie, ottimo video.

  • @andreaschneider6001
    @andreaschneider6001 6 років тому

    Oltre l'algebra si dovrebbe insegnare la logica nella scuola dell'obbligo. Una curiosità, perché rosso-brunato? Grazie mille per l'opera di divulgazione che svolgi

  • @riccardolamarmora9051
    @riccardolamarmora9051 6 років тому +1

    Basta vedere come l'Italia è cresciuta in tutti gli ultimi anni. Per me non ci credono nemmeno loro tanti è vero che per loro il fine è avere la moneta sovrana

  • @MassimilianoBiagetti
    @MassimilianoBiagetti 6 років тому +1

    Grazie.

  • @mastropastasciutta2033
    @mastropastasciutta2033 6 років тому +1

    prof , la scongiuro , si corregga : a 7:13 : NON si puo' dividere per 0!

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  6 років тому +9

      Ascolti piu' attentamente e legga il testo. E' un limite di 1/x per x positivo e tendente a zero. Suvvia, le paiono cose da scrivere?

    • @mastropastasciutta2033
      @mastropastasciutta2033 6 років тому

      ottimo , magari puo' mettere il commento in evidenza , o scrivere un piccola nota in cui specifica il fatto . credo , visto il video e' indirizzato anche a chi non ha grandi competenze matematiche , si possa anche evitare la nozione di limite e semplicemente dire che dividendo per numeri sempre piu' piccoli si ottengono "risultati" sempre piu' grandi . credo certe omissioni siano piu' che accettabili in ambienti in cui ci sia la certezza di non essere mal interpretati ... e youtube non e' uno di questi ambienti

    • @FrancescoContini-effepunto
      @FrancescoContini-effepunto 6 років тому

      per un matematico rimane sempre una coltellata al cuore però :(

    • @hugybgrl
      @hugybgrl 6 років тому +4

      Io non credo che matematici intelligenti non abbiamo capito. Era evidentissimo che si parlava di tendenze, di limiti.

  • @attiliosacco
    @attiliosacco 6 років тому +1

    Professore, cosa ne pensa del moltiplicatore della cultura? Se avessero investito una parte del deficit nel recupero del nostro patrimonio storico e monumentale staremmo sempre sotto 1? il recupero del patrimonio artistico coinvolge edilizia, siderurgia, professioni e un indubbio effetto sul turismo e sulla cultura. Sbaglio nel pensare che sia giusta la manovra nei principi ma erronea nella sua applicazione?

  • @Frenzgyn
    @Frenzgyn 6 років тому +1

    E mi scusi il francesismo, ma dopo l'intervista a Tria e a Savona, "Buonagiornata un cazzo!".
    Calcolatrice alla mano, ipotizza un moltiplicatore di circa x5 (fare il 2% di crescita a fronte di un incremento di investimenti a debito di 0,2% (2,4% di deficit a fronte di un 2,2% "spontaneo" con la sola salvaguardia dell'Iva) quando è previsto (forse ottimisticamente) un 1%, è folle, per come l'ho capita io.
    Spero di averla capita malissimo.

  • @matteo6873
    @matteo6873 6 років тому +1

    Discorso contrastato.
    Il moltiplicatore esiste o non esiste? Questa è la domanda.
    Ci sono grandi economisti che sanno che non esiste, ma altri, che quindi dovrebbero essere men che grandi, che giurano che esiste, e alcuni, a quanto pare, si trovano ad Harvard, al MIT o nella BCE.
    L'evidenza empirica smentisce che sia maggiore di uno, tranne, sembra, in casi disperati, e qui speriamo almeno che l' “evidenza empirica” sia evidente a tutti. Ma, comunque, come si fa a battezzare disperato un caso disperato?
    In Italia viene fatto studiare nelle università, principalmente nei corsi di economia politica o nei corsi di macroeconomia, e se non rispondi bene alla domanda torni all'appello successivo senza pietà; ma se altrove questo concetto è già estirpato da tempo, allora evidentemente sarà un argomento di meno da studiare, per la gioia degli studenti di quelle parti, ma resta una croce per quelli italiani.
    Tutto il reto è invece assai pacifico: è chiaro che se si fa il 2,4% di deficit, evidentemente si deve credere che il moltiplicatore sia pari più che all'uno virgola almeno al 10, o forse al 40; il 2,4% non depone per la temerarietà degli economisti di governo che ci credono, se ci credono, e quel che dovrebbe essere chiaro, invece, è che non si può tenere un'intera nazione in subbuglio, appesa ad un concetto che non si sa se esiste o non esiste, o a cui si crede ma non troppo.
    Comunque, questo è il punto, e va risolto una volta per tutte, e il 2,4% ci lascerà solo nel dubbio.
    Ovvero: andrebbe risolto, ma poi, magari, qualcuno ci rimette, e allora si traccheggia, come al solito.

  • @giovanninicoletti484
    @giovanninicoletti484 6 років тому

    GENIO !!!

  • @alerindone
    @alerindone 6 років тому +1

    Ok !! Però sarebbe bello sentire delle alternative

  • @antoniamorena522
    @antoniamorena522 4 роки тому

    Mi viene in mente Stiglitz, dice fregnacce?

    • @IlDea
      @IlDea Рік тому

      evidentemente sì

  • @tonyfocci
    @tonyfocci 6 років тому

    Da. Far. Vedere. Nelle. Scuole.

  • @richdufer7859
    @richdufer7859 6 років тому +1

    ma i commenti sono liberi?

  • @dariocavaleri7141
    @dariocavaleri7141 6 років тому +1

    Comunque se le ricette ci sono come mai è così difficile risolvere il problema della disuguaglianze del debito e della crescita.dove e che stiamo sbagliando e abbiamo sbagliato anche nei governi precedenti?
    Come mai non si fanno investimenti per modernizzare l industria e portarla verso le intelligenza artificiale e formare le persone in quella direzione lì?
    Insomma cosa bisognerebbe fare per far riprendere la economia italiana?
    Perché sembra che Monti e quelli venuti dopo non e che abbiano fatto chi sa che.
    E un altra domanda come mai i tassi di interesse sul debito nella zona euro non possono essere uguali per tutti gli Stati?
    Non si dovrebbe forse cambiare il sistema di vendita dei titoli di stato in modo da avere dei tassi regolari?
    E stato giusto il divorzio tra banca e tesoro nell' ottantuno?

    • @franzwandkeiner6895
      @franzwandkeiner6895 6 років тому +2

      I tassi non possono essere uguali perché anche determinati, in situazioni normali, dal rischio paese e dalle variazioni del tasso di cambio. Ora visto che in europa le variazioni del tasso di cambio sono nulle rimane sempre il fattore rischio paese, determinato dalla prolitica fiscale, dalla crescita della produttività, dalla credibilità etc etc...

    • @ilGav86
      @ilGav86 6 років тому +3

      1) Le ricette non piacciono agli elettori.
      2) le scelte di investimento dovrebbero farle anche i privati: sono incentivati a fare scelte che aumentino la produttività in settori innovativi? O è più efficace fare rent seeking? Le aziende italiane sono grandi abbastanza e strutturate per affrontare investimenti in questi settori tecnologici di frontiera?
      3) i tassi sono diversi perché il rischio è diverso. Punto.
      4) sì, le banche centrali hanno statuti che orientano la loro attività su orizzonti temporali diversi da quelli della politica il cui unico orizzonte è il breve termine. Senza entrare nel merito, guarda come stanno andando i paesi dove i governi controllano direttamente le banche centrali: Argentina, Venezuela, Turchia ecc.

    • @MassimilianoBiagetti
      @MassimilianoBiagetti 6 років тому +3

      Perchè il popolo è bue e preferisce meglio l'uovo oggi che la gallina domani e vota sempre chi gli promette l'uovo oggi.
      Semplice.

  • @luigi9386
    @luigi9386 6 років тому +1

    Facciamo come fanno gli U.S.A.

  • @alessandrosalemi5698
    @alessandrosalemi5698 6 років тому +3

    Scusi professore ma mi permetto di dirle che nei suoi ragionamenti manco la valutazione di un aspetto psicologico che nel popolo potrebbe avere effetti positivi. Inanzitutto misure come il reddito di cittadinanza faranno crescere i consumi interni, poi creano un entusiasmo in quelle fasce di popolazione che oggi sono disperate se non arrese, danno una speranza, fanno evitare a molti la soluzione dell'espatrio. Psicologicamente sono uno stimolo, un incentivo per restare e provarci, penso che fermare l'emigrazione giovanile sia buona cosa, dare una prospettiva di possibilità sia buona cosa

    • @steptb
      @steptb 6 років тому +4

      se anni fa qualcuno avesse istituito il reddito di cittadinanza, creando voragini di deficit per dare a me e altri quattro spicci, avrei fatto le valigie ancora prima di quando effettivamente le ho fatte. sarebbe stato il segnale perfetto che siamo governati da pazzi scatenati nonché nella pratica l'anticamera del default.

    • @teodororaco4171
      @teodororaco4171 6 років тому +1

      Ritengo sia meglio espatriare e lavorare che rimanere a casa ad aspettare il reddito di cittadinanza.
      Più risorse vengono destinati per sussidi agli inoccupati e meno risorse si trovano per ridurre il costo del lavoro.
      La scelta di questo governo è nella direzione di disincentivare il lavoro a 360°.

    • @hugybgrl
      @hugybgrl 6 років тому

      @Alessandro Salemi e quanto durerebbe quell' "entusiasmo"? 2-3 mesi al più? ...e poi?
      Non mi sembra una previsione fondata (l'entusiasmo andrebbe mantenuto ma in che modo? Aumentando a debito ancora di più l'assegno elargito dallo Stato? Non so, spieghi lei...).

  • @macsyy
    @macsyy 6 років тому

    La spesa pubblica è già contata nel calcolo del PIL e costituisce da sola quel "1 minimo", tutto il resto va ad aggiungersi a quell'uno
    per definizione di PIL ogni euro speso dallo Stato viene calcolato indipendentemente da come viene speso
    vale infatti l'identità keynesiana Y=C+G+I+(X-M), dove Y è il PIL, C sono i consumi finali, G è la spesa dello Stato, I gli investimenti privati, mentre il termine (X-M) indica la bilancia commerciale ovvero il saldo tra esportazioni (X) e importazioni (M)
    P=D+A
    P=(D+x*D)+A
    P*y=(1+x)*D +A
    (D+A)*y=(1+x)*D+A
    y=1+x
    P=PIL, D=deficit, A=altro, x=incremento del deficit, y=incremento del PIL

    • @MicheleBoldrin
      @MicheleBoldrin  6 років тому +9

      Altro deficiente. Ah, IDIOTI, quella IDENTITA" non e' ne' keynesiana ne' marziana, e' una IDENTITA" CONTABILE!
      E se fosse vero che il moltiplicatore e' sempre per definizione maggiore di uno ALLORA non avremmo MAI visto il dapporto debito/PIL aumentare perche' un'implicazione dell'idiozia che questo vigliacco (perche' anonimo) ed idiota (perche' manifestatamente tale) ha appena scritto e' che ogni volta che si fa deficit e si aumenta il debito il rapporto fra debito e pil diminuisce perche' il numeratore aumenta MENO del denominatore.
      BANDA DI DEFICIENTI.

  • @dariocavaleri7141
    @dariocavaleri7141 6 років тому

    Sarebbe bello avere un dibattito serio.sembra ormai una tifoseria incazzata e irrazionale in televisione e sui giornali.

  • @dariocavaleri7141
    @dariocavaleri7141 6 років тому

    Non era insomma meglio quando i titoli ce li compravamo noi con la banca di Italia in modo da non indebitarsi all' estero così tanto?

    • @yomikmc
      @yomikmc 6 років тому

      Perchè ora chi se lo compra? I sanmarinesi? Guardare prima di commentare?

    • @controllalert9869
      @controllalert9869 6 років тому

      www.repubblica.it/economia/2018/05/29/news/chi_detiene_il_debito_pubblico_italiano_30_anni_di_cambiamenti-197562983/

    • @antonioaimonini473
      @antonioaimonini473 6 років тому

      Dove trovare i link menzionati

    • @marcorossi9490
      @marcorossi9490 6 років тому

      Il prof Boldrin ha analizzato la questione della banca centrale in diversi video, li recuperi